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Ultimo aggiornamento 10 Aprile, 2019, 03:50:29 di Maurizio Barra

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DALLE 15:01 DI MARTEDì 09 APRILE 2019

ALLE 03:50 DI MERCOLEDì 10 APRILE 2019

ECONOMIA

Una grande sorpresa Vi attende, non esitate, fareste un grande sbaglio!

Petrolio: in calo a New York
Quotazioni arretrano dello 0,33%

NEW YORK09 aprile 2019 15:01

– Prezzo del petrolio in calo a New York dove il greggio viene scambiato a 64,19 dollari al barile (-0,33%).
Alpitour punta a 2 miliardi di fatturatoA.d., cambio epocale da puri intermediari ad anche proprietari

09 aprile 201915:28

– Alpitour punta a realizzare quest’anno 2 miliardi di fatturato e a migliorare la redditività. L’ha spiegato Gabriele Burgio, presidente e a.d del Gruppo. Nel 2018 il più noto dei tour operator italiani ha chiuso il bilancio con un fatturato di 1,682 miliardi e un ebitda di 59,9 milioni (46 milioni nel 2017). “Il fatturato conta ma è importante il risultato operativo. Siamo al 3% di ebitda sul fatturato. In linea con la concorrenza, perché è un settore con margini bassi, ma se facciamo più con il settore aviation e con quello alberghi dovremmo migliorare anche il contributo alla redditività”. Il 2019 sarà un anno di “consolidamento” delle tante novità arrivate nel gruppo negli ultimi anni, sarà anche quello che segnerà un definitivo cambio “epocale” nell’approccio industriale. “Siamo nati come puro intermediario, cioè che compera stanze e volo e ne fa un pacchetto. Ma è una politica industriale fragile” ha spiegato.
Di qui la decisione di investire maggiormente sugli alberghi di proprietà.
Borsa: Wall Street apre in caloS&P 500 arretra dello 0,62%

NEW YORK09 aprile 201915:39

– Apertura in netto calo per Wall Street col Dow Jones che cede lo 0,74%, il Nasdaq lo 0,41% e l’indice S&P 500 lo 0,62%.
Borsa Milano frena con Fmi e Wall streetDeboli Prysmian e Technogym, piatta Eni, bene Poste

09 aprile 201915:41

– Mercati azionari del Vecchio continente tutti di qualche frazione sotto la parità dopo i dati Fmi che vedono una frenata dell’economia mondiale e l’avvio di Wall street. Francoforte perde lo 0,8%, Parigi e Milano lo 0,5%, Londra lo 0,4%, con Madrid che cede lo 0,3%.
Alla vigilia del Consiglio europeo, della riunione della Bce sui tassi di rifinanziamento e deposito, oltre alla pubblicazione delle minute del Fomc, anche il mercato dei titoli di Stato è attraversato da qualche tensione.
In Piazza Affari sempre deboli Prysmian e Technogym in calo di oltre quattro punti percentuali, con Mondadori, Salini e Saipem che perdono più del 3%. Leonardo cede il 2,2%, piatta Eni, Tim (-0,6%) si muove sostanzialmente in linea con il listino generale, mentre qualche acquisto si registra su Poste e Amplifon, in aumento di un punto percentuale.
Conte alla Torre Generali a MilanoIl premier, un luogo di grande visione per il futuro

09 aprile 201916:03

Il premier, Giuseppe Conte, in visita alla Torre di Generali a Milano. Il primo ministro è stato accolto dal presidente delle Assicurazioni, Gabriele Galateri, e dall’ad e Ceo, Philippe Donnet. Presenti anche, tra gli altri, il sindaco, Giuseppe Sala, e il presidente della Regione, Attilio Fontana.
Alla cerimonia d’inaugurazione, al piano terra della Torre, “un luogo di grande visione per il futuro” ha affermato il premier di fronte a una rappresentanza delle 2.200 persone che lavorano all’interno, Galateri ha fatto gli onori di casa. Il presidente delle Generali ha ricordato la nascita nel 2004 del progetto CityLife per riqualificare il quartiere Fiera, “di cui abbiamo preso il controllo nel 2014. In cinque anni quindi – ha sottolineato – è venuto fuori ciò che si vede. Qui lavoreranno in totale 9.500 persone e la costruzione della Torre ha visto impegnati architetti di fama internazionale, quale Zaha Hadid, recentemente scomparsa”.
Saranno riciclate scorie inox Ast TerniProgetto con finlandese Tapojarvi, usate per costruzione strade

TERNI09 aprile 201915:44

– Sarà pienamente operativo agli inizi del 2021 il primo progetto in Italia che ha l’obiettivo di risolvere la questione del riciclo delle scorie derivanti dalla produzione di inox, promosso da Acciai speciali Terni con la collaborazione della finlandese Tapojärvi Oy.
“Un progetto innovativo sul quale abbiamo lavorato per più di tre anni, che ci aiuterà a convertire le scorie dell’acciaieria in materia prima e seconda vendibile, con un doppio beneficio: di non portare il materiale in discarica e di preservare l’ambiente” ha spiegato l’amministratore delegato di Ast, Massimiliano Burelli.
Una volta trattate, infatti, le scorie assumeranno le caratteristiche di materiali come ghiaia e sabbia, recheranno la marcatura CE e potranno essere usate in alternativa ai materiali naturali per la costruzione di sottofondi stradali, oppure inglobate in una matrice bituminosa o cementizia per produrre calcestruzzi o asfalti.
L’investimento complessivo del progetto sarà compreso tra i 57 e 65 milioni di euro.
Fmi, rivede al ribasso crescita mondoResta invariata a +3,6% la stime per il 2020

WASHINGTON09 aprile 201915:45

– L’economia mondiale rallenta. Il Fmi stima una crescita del 3,3% quest’anno, ovvero 0,2 punti percentuali in meno rispetto alle stime di gennaio e 0,4 punti percentuali in meno sull’ottobre 2018. Per il 2020 la stima e’ del +3,6%, invariata su gennaio e in calo di 0,1 punti sulle previsioni di ottobre.
Carige, nel 2018 liquidità in crisiTensioni hanno pesato sulla raccolta, nel 2018 persi 2,4 mld

09 aprile 201915:47

– La bocciatura dell’aumento di capitale da 400 milioni di euro di Carige, all’origine del commissariamento della banca, ha contribuito ad alimentare una crisi di liquidità, con la ‘rottura’ dei requisiti fissati dalla Bce sull’ammontare delle attività prontamente liquidabili da detenere in bilancio. L’indicatore Lcr (liquidity coverage ratio), rivela la relazione dei commissari sulla situazione della banca al 31 dicembre scorso, scese all’87%, sotto il limite del 100% fissato dalla Vigilanza.
Le tensioni sono state superate nel 2019 grazie a due bond da 1 miliardo di euro garantiti dallo Stato, che hanno fatto risalire al 154% l’Lcr “nel mese di febbraio”. Le incertezze vissute da Carige sono costate la perdita di quasi 2,4 miliardi di euro di raccolta (-14% sul 2018). Gran parte dei deflussi (1,82 miliardi) si sono concentrati nel quarto trimestre, segnato dallo stop all’aumento di capitale da parte della famiglia Malacalza, da cui sono scaturite le dimissioni del cda e il commissariamento della Bce.
Fmi taglia stime pil Italia, +0,1% 2019Invariata a +0,9% previsione 2010. Da alto spread ricaduta su Ue

WASHINGTON09 aprile 201915:58

Il Fmi taglia le stime di crescita per l’Italia nel 2019. Dopo il +0,9% del 2018, il pil e’ atteso crescere quest’anno dello 0,1%, ovvero 0,5 punti percentuali in meno rispetto alle previsioni di gennaio e 0,9 punti percentuali in meno rispetto alle stime di ottobre 2018.
Invariata a +0,9% la crescita per il 2020. La crescita e’ stata rivista al ribasso in seguito alla ”debole domanda interna mentre i rendimenti restano elevati”.E secondo il Fondo ”Una prolungata incertezza di bilancio e elevati spread in Italia, soprattutto se associati a una più profonda recessione, potrebbero avere ricadute negative sulle altre economie dell’area euro”. La seconda meta’ del 2018 e’ stata particolarmente debole, e questa debolezza si e’ protratta nel 2019. I timori che restano riguardano gli elevavi livelli di debito: la crescita e’ debole. Lo afferma il capo economista del Fmi, Gita Gopinath, parlando dell’Italia ma senza commentare l’ipotesi di una flat tax. ”Dobbiamo attendere i dettagli”IN RIBASSO ANCHE PREVISIONI PIL MONDIALE L’economia mondiale rallenta. Il Fmi stima una crescita del 3,3% quest’anno, ovvero 0,2 punti percentuali in meno rispetto alle stime di gennaio e 0,4 punti percentuali in meno sull’ottobre 2018. Per il 2020 la stima e’ del +3,6%, invariata su gennaio e in calo di 0,1 punti sulle previsioni di ottobre.

Enit, cresce turismo crocieristicoSeatrade Cruise Global in programma fino a 11 aprile in Florida

09 aprile 201916:14

– Il turismo crocieristico è in crescita soprattutto dal Nord Europa e in particolare dalla Svezia. La conferma arriva dall’Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo, con l’Italia, per il terzo anno consecutivo all’evento mondiale più significativo del settore, la fiera Seatrade Cruise Global in programma fino all’11 aprile al Miami Beach Convention Center in Florida. Seatrade Cruise Global riunisce 11 mila professionisti per scoprire nuove tendenze e garantire partnership proficue. Enit in collaborazione con la Regione Puglia e Assoporti, l’associazione con la quale l’Agenzia ha siglato un accordo per la promozione del turismo crocieristico e taglia il nastro dello stand in presenza del console generale Italiano a Miami, Cristiano Musillo e del direttore marketing di Enit, Maria Elena Rossi.
Fmi: ‘Crescita dell’Italia debole, timori per alto debito’ ”Dobbiamo attendere i dettagli”, dice il capo economista, Gita Gopinath, parlando dell’Italia ma senza commentare l’ipotesi di una flat tax

09 aprile 201917:14

La seconda meta’ del 2018 e’ stata particolarmente debole, e questa debolezza si e’ protratta nel 2019. I timori che restano riguardano gli elevavi livelli di debito: la crescita è debole. Lo afferma il capo economista del Fmi, Gita Gopinath, parlando dell’Italia ma senza commentare l’ipotesi di una flat tax. ”Dobbiamo attendere i dettagli” diceMercati azionari del Vecchio continente tutti di qualche frazione sotto la parità dopo i dati Fmi che vedono una frenata dell’economia mondiale e l’avvio di Wall street. Francoforte perde lo 0,8%, Parigi e Milano lo 0,5%, Londra lo 0,4%, con Madrid che cede lo 0,3%. Alla vigilia del Consiglio europeo, della riunione della Bce sui tassi di rifinanziamento e deposito, oltre alla pubblicazione delle minute del Fomc, anche il mercato dei titoli di Stato è attraversato da qualche tensione.

Borsa: Milano chiude in calo, -0,46%Indice principali titoli di Piazza Affari a 21.671 punti

MILANO09 aprile 201917:38

– Seduta negativa per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dello 0,46% a 21.671 punti.
Borsa Europa chiude debole, Londra -0,3%In leggero calo anche Francoforte e Parigi

09 aprile 201917:57

– Mercati azionari del Vecchio continente sotto la parità: Londra ha concluso in ribasso dello 0,35%, Francoforte dello 0,94% e Parigi in calo dello 0,65%.
Spread Btp chiude in calo a 243 puntiRendimento scende al 2,42%

09 aprile 201918:01

– Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco a dieci anni chiude in calo a 243 punti base da 248 punti. Il rendimento del titolo decennale italiano scende al 2,42%.
Borsa Milano giù con Europa e PrysmianDeboli anche Technogym e Saipem, piatta Eni, positivo Banco Bpm

09 aprile 201918:16

– Giornata attorno alla parità per Piazza Affari che, in linea con gli altri listini europei, ha concluso leggermente in negativo dopo i dati del Fondo monetario internazionale che descrivono un’economia mondiale in frenata: l’indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dello 0,46% a 21.671 punti, l’Ftse All share in calo dello 0,52% a quota 23.723.
Alla vigilia del Consiglio europeo, della riunione della Bce e della pubblicazione delle minute del Fomc, a Milano debole Prysmian che ha ceduto il 4,7% finale per la quarta interruzione in meno di due anni sul WesterLink, il cavo che collega Scozia e Galles. Technogym invece si è allineata al prezzo dell”accelerate book building’ del 6,9% del capitale a 10,35 euro in ribasso del 4,4%. Vendite anche su Mondadori (-4,2%), con Salini Impregilo scesa del 4,2% e Astaldi del 3,6% in attesa di novità su piano di salvataggio. In calo del 3,9% Saipem e di due punti Leonardo, in aumento dello 0,4% Eni, in rialzo di un punto percentuale Banco Bpm e dell’1,9% Amplifon.
P&G, ora sito Pomezia ‘a zero rifiuti’In 4 anni trasformazione radicale per la casa del Dash

09 aprile 201920:41

– Dalla produzione dello storico fustino in polvere al passaggio al detersivo liquido, la “casa” italiana del Dash ha colto la sfida di Industria 4.0, rinnovandosi completamente all’insegna delle nuove tecnologie e della sostenibilità ambientale. E dopo 4 anni di trasformazioni, l’impianto di Procter & Gamble di Pomezia, nato nel 1963 ora punta sulla sicurezza e sull’attenzione all’ambiente con zero rifiuti in discarica e produzione in casa del 70% dell’energia utilizzata.
E la crescita in futuro potrebbe essere ancora maggiore, spiega P&G in una nota “se si realizzassero gli investimenti infrastrutturali attesi da anni in tutta l’area industriale di Santa Palomba”, l’area tra Roma e Pomezia dove si trova lo stabilimento. Quella di questa fabbrica “è stata la più grande trasformazione mai avvenuta in un impianto Procter & Gamble in Italia – ha dichiarato il presidente e amministratore delegato Procter & Gamble Sud Europa, Franco Giannicchi

Il Def in pillole, dal Pil fermo al nodo debitoUn’Italia in sostanziale stagnazione economica, con una crescita di pochi decimali superiore allo zero nonostante la spinta attesa da misure come il ‘Decreto crescita’ e lo ‘Sblocca-cantieri’

09 aprile 201921:03

Un’Italia in sostanziale stagnazione economica, con una crescita di pochi decimali superiore allo zero nonostante la spinta attesa da misure come il ‘Decreto crescita’ e lo ‘Sblocca-cantieri’. E, per effetto anche dei rendimenti sul debito ancora elevati, un deficit strutturale in rialzo nonostante l’impegno preso con l’Ue a ridurlo, che spinge il debito fino al 132,7% del Pil per quest’anno.Ecco i numeri del Documento di economia e finanza, previsti dalla bozza in entrata, che si aspetta di non incorrere nella violazione della regola del debito europea grazie alla clausola degli eventi eccezionali.- CRESCITA. Nel quadro tendenziale del Def la crescita 2019 scende drasticamente, allo 0,1% dall’1% della nota di aggiornamento al Def dello scorso anno. Le stime programmatiche prevedono invece 0,2% nel 2019, a fronte di uno stimolo pari a uno 0,1% di Pil atteso dai decreti per cantieri e crescita, per poi accelerare allo 0,7% nel 2020. Un’ulteriore spinta arriverebbe dal Reddito di cittadinanza, da cui il Def si attende un +0,2% di Pil, mentre l’effetto di Quota 100, cifrato nelle tabelle del Def, è zero. – DEFICIT. Il deficit/Pil nel 2019 salirebbe al 2,4% dal 2% che era stato previsto nelle ultime stime del governo, per poi scendere al 2,1% nel 2020 e all’1,8% nel 2021. Il deficit strutturale invece peggiorerebbe

a -1,6% del Pil nel 2019 (da -1,3%) per poi arrivare a -0,8% nel 2022. Di fronte al rialzo delle stime di deficit, restano congelati i due miliardi di spesa già oggetto della clausola contenuta nella legge di bilancio 2019.
– DEBITO. Il Def prevede nella bozza in entrata al Cdm un debito pubblico al 132,7% del Pil per quest’anno, in rialzo dal 132,2% del 2018 a causa della “bassa crescita nominale” e di “rendimenti reali relativamente elevati”, con un calo nel 2020 al 131,7% e “via via fino al 129,8 per cento nel 2022”.- I VINCOLI UE. Nel documento si legge che il saldo strutturale, in peggioramento, “risulterebbe in lieve miglioramento al netto della clausola per eventi eccezionali”. Nelle attese del governo gli obiettivi programmatici sarebbero “in linea con il dettato del patto di stabilità e di crescita” e “la sostanziale compliance del programma di finanza pubblica dovrebbe quindi costituire un fattore rilevante per la valutazione dell’osservanza della regola del debito da parte dell’Italia”.- IVA E FLAT TAX. Nel quadro programmatico il governo considera anche l’aumento dell’Iva per 23 miliardi. Tutto ciò “nell’attesa di definire nel corso dei prossimi mesi, in preparazione della Nota di aggiornamento del Def, misure alternative e un programma di revisione della spesa pubblica”.Quanto alla flat tax, da coprire con tagli alle agevolazioni fiscali, il Def prevede la graduale estensione del regime d’imposta sulle persone fisiche a due aliquote del 15 e 20 per cento, a partire dai redditi più bassi. Per incentivare gli investimenti delle imprese, il documento parla di una riduzione dell’aliquota Ires applicabile agli utili non distribuiti.

Borsa: Tokyo apre in ribasso (-0,93%)Yen si rivaluta su dollaro ed euro

TOKYO10 aprile 201902:24

– La Borsa di Tokyo inizia la seduta col segno meno, in scia alla contrazione degli indizi azionari Usa, mentre riappaiono i timori di un rallentamento della crescita globale dopo le revisioni al ribasso annunciate ieri dal Fondo Monetario Internazionale. Il Nikkei evidenzia un calo dello 0,93% a quota 21.599,67, con una perdita di 202 punti. Sul mercato valutario lo yen si rafforza sul dollaro a un livello di 111,10, e a 125,10 in rapporto all’euro.          [print-me title=”STAMPA”]

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