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Ultimo aggiornamento 20 Aprile, 2019, 10:15:08 di Maurizio Barra

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DALLE 00:44 DI VENERDì 19 APRILE 2019

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Hazard al Real, questione di giorni
Lo scrive ‘Marca’, belga del Chelsea valutato circa 100 milioni

19 aprile 2019 00:44

– A giorni Eden Hazard diventerà il terzo acquisto del Real Madrid per la stagione 2019-2020. Lo sostiene il quotidiano spagnolo ‘Marca’, aggiungendo l’ala del Chelsea a Rodrygo e Militao. Manca poco per l’ufficializzazione del belga. L’accordo tra le tre parti è ormai in fase molto avanzata, dopo un lavoro di limatura che va avanti da mesi. Per la firma sul contratto si attende solo che il Chelsea concluda la stagione, che lo vede ancora in corsa in Europa League ed a caccia di un posto nella prossima Champions. Decisiva la volontà dello stesso Hazard, aggiunge ‘Marca’, che negli anni recenti ha respinto tre offerte dalla squadra inglese per rinnovare il contratto. L’operazione si chiuderà per una cifra vicina ai 100 milioni di euro, non male per un giocatore che a Londra ha solo un’altra stagione di contratto.
Lazio: Inzaghi,niente calcoli calendario”Così si sprecano solo energie. Piuttosto attenti al Chievo”

ROMA19 aprile 201914:18

– “Il calendario è a nostro favore? Non lo guardo più, si sprecano solo energie a guardare su cose su cui non si può incidere. Voglio una partita importante contro una squadra che ci ha messo in difficoltà all’andata. Voglio grandissima ferocia agonistica, non possiamo fare calcoli.
Sceglierò la formazione migliore”. Così il tecnico della Lazio Simone Inzaghi, alla vigilia della gara di campionato con il Chievo all’Olimpico. “Affrontiamo una partita scomoda – ha aggiunto Inzaghi – il Chievo ha una classifica bugiarda, è retrocessa e si giocherà la sua partita nel migliore dei modi”.
Juve: Allegri, chiudiamo senza figuracce”Tanti infortunati, bisogna finire nel migliore dei modi”

TORINO19 aprile 201914:19

– “Abbiamo tanti infortunati che non rientreranno più in questa stagione. Ma dobbiamo chiudere con belle prestazioni e senza figuracce”. Allegri fa la conta dei calciatori a disposizione per le ultime sei partite di campionato: “Perin si sta operando e sarà out per tre mesi, così come Khedira – ha spiegato -. Mandzukic difficilmente lo riavremo prima di fine stagione, Dybala ne ha per 20 giorni, Chiellini se tornerà lo farà con l’Inter, Caceres ne ha per 10 giorni. Si rimane in 14/15 e con questi bisogna finire la stagione nel migliore dei modi”.
Pellegrini “futuro? Non decido solo io””Restare alla Roma mi renderebbe orgoglioso”

19 aprile 201914:20

– Un punto interrogativo. Il futuro di Lorenzo Pellegrini nella Roma non è così scontato. Il centrocampista piace in Italia e all’estero e può essere acquistato in virtù di una clausola rescissoria da circa 30 milioni di euro. Il diretto interessato, intervistato da Sky Sport alla viglia della sfida con l’Inter, ha ribadito il suo legame con i colori giallorossi ricordando però le regole del calciomercato. “Per il futuro non lo so. Io l’ho detto tante volte che qui sto bene, sto a casa, la Roma è una delle società più importanti d’Italia e io non cerco altro – le parole di Pellegrini -. Vediamo, io l’ho sempre detto che rimanere qui mi renderebbe molto orgoglioso e sarei onorato ma si sa a volte ci sono delle dinamiche che non sei l’unico a gestire”.

Acerbi, Milan patteggia multa, Procura Figc dice sì Sanzione di 86 mila euro per Kessie, Bakayoko e club rossonero

19 aprile 201914:35

Il procuratore della Figc Giuseppe Pecoraro ha firmato

il patteggiamento per il caso del gesto di scherno dei milanisti Kessie e Bakayoko nei confronti del laziale Acerbi, dopo la partita di sabato scorso. Il provvedimento è ora al vaglio della Procura Generale Coni.Il club rossonero e i due calciatori hanno accettato l’ammenda richiesta dalla Procura per un totale di 86.000 euro (33.000 a ciascun giocatore e 20.000 alla società; la sanzione è stata ridotta di un terzo per i benefici previsti nei patteggiamenti).Quanto ai cori contro Bakayoko di un gruppetto di tifosi laziali in occasione della partita di mercoledì sera contro l’Udinese, emersi da un video diffuso via social, da fonti vicine alla Procura trapela che non c’è l’intenzione di aprire un’indagine.”Mercoledì potremmo entrare in campo tutti quanti abbracciati, così le polemiche si possono mettere da parte”. E’ la proposta dell’allenatore del Milan Rino Gattuso in vista della sfida di coppa Italia con la Lazio. “Abbiamo chiesto scusa, abbiamo sbagliato, ci siamo assunti le responsabilità. Quando un umano sbaglia più che chiedere scusa non può fare”.
Empoli: Andreazzoli, ciclo crucialeAllenatore dei toscani: “Ora penso solo alla Spal, poi vedremo”

EMPOLI (FIRENZE)19 aprile 201917:05

– Inizia un periodo cruciale per la stagione dell’Empoli. Domani c’è la Spal in casa, poi la trasferta a Bologna. Due scontri diretti da non fallire. Aurelio Andrezzoli fa capire che il momento è di quelli delicati, ma non vuol fare pressione alla squadra. “Conosco bene il calendario, ma evito di guardarlo – ha detto -. Voglio stare concentrato di partita in partita, inutile guardare troppo avanti. Qui c’è gente che 24 ore su 24 pensa all’obiettivo salvezza. Iniziamo dalla Spal”. L’allenatore dell’Empoli sottolinea che “l’obbligo di vincere c’è sempre per tutti, noi compresi. I punti hanno un valore particolare, questo è chiaro, ma il confronto prevede sempre la volontà di superare l’avversario. Ce la metteremo tutta, raccoglieremo per quello che avremo meritato”.
Campionato olandese si ferma per l’AjaxLa 33/a giornata del 28 aprile spostata in blocco al 15 maggio

19 aprile 201921:57

– L’Ajax deve giocare la semifinale della Champions e l’Eredivisie, il campionato olandese si ferma.
E’ la decisione della Federcalcio olandese che, per evitare ai ‘Lancieri’ di Amsterdam possibili infortuni o affaticamenti, ma anche per non falsare il corretto svolgimento del campionato – alla luce del numerosi incroci – ha deciso di far giocare le partite della 33/a giornata il 15 maggio. Il turno in precedenza era fissato per il 28 aprile, due giorni prima del confronto fra Tottenham e Ajax, valido per la semifinale d’andata della Champions, con i ‘Lancieri’ che sicuramente avrebbero anticipato il match sul campo del De Graafschap. Tutte le partite si disputeranno alle 19,30, compresa quella del Psv, la squadra che contende all’Ajax il titolo olandese (le due squadre sono in testa a 74 punti). La 33/a di campionato – che a questo punto è diventata l’ultima – sarà preceduta dalla 34/a, che andrà in scena domenica 12 maggio. L’Ajax giocherà il ritorno delle semifinali di Champions in casa mercoledì 8 maggio.

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Pellegrini, l’Inter non decide Champions
Domani è importante vincere, ci permetterebbe accorciare su loro

19 aprile 201913:13

– “Domani è importante vincere. Sono due partite che non prendiamo gol e dobbiamo continuare così tentando di vincere anche la prossima, anche se non sarà facile contro l’Inter”. Lo dice il centrocampista della Roma, Lorenzo Pellegrini, alla vigilia della trasferta a San Siro. Secondo il giocatore la sfida di Milano potrebbe anche non essere determinate ai fini della corsa all’Europa nobile: “Decisiva no – dice ancora il centrocampista della Roma – Finché c’è la matematica, speriamo. Però è una gara importante. Ci permetterebbe di accorciare anche sull’Inter, ma il nostro obiettivo è entrare in Champions League, non importa se da terzi o da quarti”.
Allegri, non festeggiare sarebbe folle”Se domani sarà scudetto comunque un grandissimo risultato”

TORINO19 aprile 201913:46

– “Se domani vinciamo lo scudetto, non festeggiare sarebbe da folli”. Così Massimiliano Allegri che invita i tifosi che domani saranno all’Allianz Stadium per Juventus-Fiorentina “non portino negatività”, ma vengano “per festeggiare e celebrare lo scudetto che è comunque un grandissimo risultato, considerati anche i tanti infortuni, compresi quelli ‘strani’, di cui la stagione è stata costellata”.
Juventus Fiorentina, Allegri: ‘Dispiacere Champions ma grande stagione”Non festeggiare sarebbe da folli. Se domani sarà scudetto comunque un grandissimo risultato’

TORINO19 aprile 201921:52

L’uscita dalla Champions “è stato un dispiacere” che ha dispensato delusione “ma domani dobbiamo vincere lo scudetto. E poi festeggiare e celebrarlo. Non farlo sarebbe da folli”. Per il secondo match-ball titolo della Juventus, Allegri invita i tifosi a “non portare negatività” e chiede alla squadra un finale di stagione all’altezza “con belle prestazioni, senza figuracce”. I bianconeri tornano in campo quattro giorni dopo la dolorosa eliminazione con l’Ajax: basterà un punto contro la Fiorentina per trasformare il dominio in campionato nell’ottavo titolo tricolore consecutivo. “In caso di scudetto – dice il tecnico – sarà una grande stagione, nella quale abbiamo centrato il 50% dei trofei ai quali abbiamo partecipato, grazie al lavoro quotidiano, al sacrificio, superando tante difficoltà. Poi, quando avremo vinto lo scudetto, analizzeremo la stagione, per capire cosa poteva andare meglio”. Impossibile non tornare sull’amarissima serata di Coppa: “L’Ajax ha meritato di passare il turno, ma martedì la Juve ha giocato una partita migliore rispetto a quella di Amsterdam. Quattro palle perse da polli …hanno fatto diventare l’Ajax straordinario”.Probabili formazioni. Juventus (4-3-3): 1 Szczesny; 20 Cancelo, 19 Bonucci, 24 Rugani, 37 Spinazzola; 23 Emre Can, 30 Bentancur, 14 Matuidi; 16 Cuadrado, 18 Kean, 7 Ronaldo. (21 Pinsoglio, 39 Del Favero, 2 De Sciglio, 5 Pjanic, 12 Alex Sandro, 15 Barzagli, 33 Bernardeschi, 38 Coccolo, 39 Kastanos, 40 Mavididi, 41 Nicolussi Caviglia). All.: Allegri. Squalificati: nessuno. Diffidati: Bernardeschi, Mandzukic. Indisponibili: Caceres, Chiellini, Douglas Costa, Dybala, Khedira, Mandzukic, Perin. Fiorentina (4-3-2-1): 1 Lafont; 4 Milenkovic, 20 Pezzella, 5 Ceccherini; 3 Biraghi; 24 Benassi, 26 Edimilson Fernandes, 14 Dabo; 25 Chiesa 11 Mirallas; 9 Simeone. (33 Brancolini, 67 Ghidotti, 2 Laurini, 16 Hancko, 31 Vitor Hugo, 8 Gerson, 6 Norgaard, 18 Beloko, 17 Veretout, 29 Muriel, 27 Graiciar, 28 Vlahovic). All.: Montella. Squalificati: nessuno. Diffidati: Chiesa, Dabo. Indisponibili: Pjaca, Terracciano. Arbitro: Pasqua di Tivoli. GUARDA IL VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA DI MASSIMILIANO ALLEGRI PRE JUVENTUS-FIORENTINA

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Calcio: Arsenal festeggia dopo il Napoli ed evoca Gomorra
Club inglese sui social dopo il passaggio del turno in Europa League

19 aprile 201917:47

L’allenatore Unai Emery con la faccia cattiva e le mani in tasca, davanti ad alcuni giocatori dell’Arsenal, qualcuno con il viso in parte coperto. Sotto, la scritta ‘GUNNORRAH’, gioco di parole tra ‘Gunners’ e ‘Urrah’, ma anche un evidente richiamo a ‘Gomorra’, titolo del libro di Saviano e dell’omonima serie tv. La didascalia è in italiano: “Tutto a posto”. E’ il tweet con il quale il club londinese ha festeggiato, sul proprio account ufficiale, il passaggio del turno di Europa League a spese del Napoli.

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Giampaolo, a Bologna gara più importante
Tecnico Samp, se perdiamo addio sogni di gloria in Europa

GENOVA19 aprile 201914:03

– “Domani abbiamo la partita più difficile e importante dell’anno. In caso di sconfitta dobbiamo abbandonare i sogni di gloria”. Marco Giampaolo inquadra così la sfida col Bologna, una tappa fondamentale nella corsa per l’Europa League. La vittoria nel derby col Genoa ha dato slancio ma il tecnico volta pagina: “Bisogna sfruttare l’onda lunga di quel successo ma se non facciamo risultato a Bologna significherebbe poco: in testa dobbiamo avere l’unico obiettivo del match di domani”. Giampaolo chiede alla sua squadra di alzare l’asticella: “Al momento non abbiamo fatto niente, il nostro sarà un grande campionato se riusciremo a raggiungere l’obiettivo: la squadra provinciale si accontenta di vincere il derby”. Di fronte un Bologna guidato da Sinisa Mihajlovic, ex tecnico blucerchiato dal 2013 al 2015. Giampaolo predica attenzione: “L’avversario è forte, ultimamente ha cambiato pelle. È una squadra che in casa ha perso soltanto una volta, ha fatto più punti di noi nelle ultime undici”.
Cagliari, col Frosinone per la salvezzaMaran avverte, avversari tosti ma pronti a fare regalo a tifosi

CAGLIARI19 aprile 201914:07

– Il Cagliari prova a chiudere in casa contro il Frosinone e davanti al proprio pubblico la questione salvezza. La speranza di Maran? “Sarebbe bello fare un regalo ai nostri tifosi”, ha detto l’allenatore nella conferenza stampa della vigilia. Per i rossoblù ci sono però due problemi.
Primo le assenze: quattro “titolari” fuori, tre per squalifica (Pisacane, Pellegrini e Barella) e uno per infortunio (Cacciatore). Più il solito Castro. “Cambiare tanto non è il massimo – ammette il tecnico – ma è un problema relativo. Tutti i giocatori della rosa, a questo punto del campionato, hanno acquisito i concetti: chi va in campo conosce compiti e compagni. Abbiamo fatto un bel salto in avanti. E tutti devono far vedere che questo gruppo è cresciuto”.
Il secondo ostacolo? La voglia di non retrocedere del Frosinone. “Incontriamo una squadra temibile in trasferta – avverte il mister – nelle gare fuori casa sarebbe dodicesima.
Una gara non semplice: dobbiamo essere bravi ad aggredire la partita come non mai”.
Udinese: Tudor, ‘Pussetto in campo’De Paul? Se ci sarà rigore tirerà lui e lo segnerà

UDINE19 aprile 201914:41

– “Nacho (Pussetto, ndr) sta bene; domani gioca dal primo minuto. De Paul? È il nostro leader, dopo l’allenamento è rimasto a tirare i rigori, ne ha provati 10 e ne ha segnati 10. Se ci sarà l’opportunità domani tirerà lui e sono sicuro che segnerà”. Lo ha rivelato il tecnico dell’Udinese Igor Tudor nella conferenza stampa prepartita, alla vigilia della fondamentale sfida in casa con il Sassuolo.
Tudor ha affrontato subito i temi più caldi: le condizioni di Pussetto, influenzato negli ultimi tempi da un fastidio al ginocchio ora superato e il rigore fallito da De Paul con la Lazio che, ha assicurato, non ha lasciato strascichi nell’argentino. “Abbiamo preparato la gara per esserci. Da quello che ho visto in allenamento oggi, noi ci siamo: con le nostre forze, qualità, spirito e con fiducia. Sarà una partita importantissima contro una squadra con giocatori forti. Ci aspetta un avversario di buonissimo livello – ha rimarcato il concetto – ma giochiamo in casa. Per noi questa è una partita importantissima”.
Baroni,Frosinone adesso non devi mollare’Il nostro futuro è domani,a Cagliari gioca chi regge pressione’

FROSINONE19 aprile 201914:57

– “Abbiamo solo una direzione ed è quella di fare più punti possibili. Devo mettere sempre in campo la formazione migliore in base a chi sta bene e a chi ha le condizioni psico-fisiche per affrontare queste sei gare.
Dobbiamo affrontare queste gare con il piglio di chi non molla un centimetro”. Alla vigilia della sfida della Sardegna Arena contro il Cagliari, il tecnico del Frosinone Marco Baroni sprona i suoi, visto che ritiene ancora possibile la salvezza. “Il nostro futuro per il momento è domani – dice ancora Baroni – e queste sei gare. In questo momento andrà in campo chi merita, chi sta bene e sa reggere la pressione, e non si può pensare a chi sta in prestito e a chi è di proprietà. . A Cagliari servirà una grande squadra contro una formazione che in casa fa molto bene”. Secondo Baroni, “la squadra sta bene, è una settimana corta ma ci siamo allenati a dovere. Sappiamo di andare ad affrontare una squadra che in casa si fa valere molto anche fisicamente. Non ci interessa cosa faranno loro”.
Gattuso, con Lazio in campo abbracciati’Abbiamo sbagliato e chiesto scusa, di più non possiamo fare’

MILANO19 aprile 201914:58

– “Mercoledì potremmo entrare in campo tutti quanti abbracciati, così le polemiche si possono mettere da parte”. E’ la proposta dell’allenatore del Milan Rino Gattuso in vista della sfida di coppa Italia con la Lazio, dopo le tensioni vissute al termine dell’ultima partita di campionato fra le due squadre, anche per il festeggiamento di Kessie e Bakayoko con la maglia di Acerbi: “Abbiamo chiesto scusa, abbiamo sbagliato, ci siamo assunti le responsabilità. Quando un umano sbaglia più che chiedere scusa non può fare”.
Spalletti, ridotto gap con podio serie A’La corda è tirata al punto giusto, ora andiamo a stimolarla’

MILANO19 aprile 201914:59

– “Ritrovarsi a sei giornate dalla fine a lottare per la Champions contro una squadra di valore come la Roma, significa aver ridotto quel gap con le squadre che negli ultimi anni hanno occupato in maniera stabile il podio del nostro campionato. E’ un momento importantissimo”. Lo dice il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti alla vigilia della partita contro la Roma.
“La squadra ultimamente sta disputando prestazioni corrette – dice ancora Spalletti -. La corda è tirata al punto giusto, non è moscia e non rischia di spezzarsi. Andiamo a stimolarla in tutti i sensi e quando la tocchiamo quella corda fa un bel suono”.
Gattuso, ricavi e stadi fanno differenzaLe squadre italiane sono un passo indietro su potere economico

MILANO19 aprile 201915:02

– “Le società italiane hanno giocatori importanti però la differenza la fanno anche gli introiti, gli stadi, il potere economico. Secondo me siamo un passo indietro”. Rino Gattuso inquadra così il gap con le big d’Europa, evidenziato dalle eliminazioni in Champions ed Europa League. “Tante squadre hanno più di un giocatore importante e la differenza la fa questo”, ha aggiunto l’allenatore del Milan alla vigilia della sfida con il Parma, sottolineando che “il Tottenham non ha fatto mercato perché la priorità era lo stadio, e vince perché da anni ha lo stesso allenatore, lavora con le stesse metodologie, la squadra si conosce a memoria e gioca un calcio incredibile. L’Ajax – ha continuato – da una vita lavora in modo incredibile, con la stessa cultura che Cruyff ha portato al Barcellona, e ha una grande scuola da cui escono talenti.
Dietro c’è un lavoro di anni”.

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Prandelli, ora Genoa si gioca tutto
Allenatore, di tifosi parlo a fine stagione, ora penso squadra

GENOVA19 aprile 201915:02

– “Quello che ho detto ai miei giocatori è questo: non puoi cambiare quello che è successo ma devi guardare avanti. Abbiamo la necessità di avere la lucidità e la determinazione giusta per affrontare una squadra molto temibile”. Cesare Prandelli prova a lasciarsi alle spalle la sconfitta nel derby alla vigilia della delicata gara con il Torino, determinante in chiave salvezza. “Posso dire che ho provato personalmente cosa vuol dire derby, e lo posso dire in maniera sincera che sarò incazzato sino al prossimo – dice -.
Però abbiamo il desiderio far vedere a tutti che siamo una squadra vera che lotterà sino all’ ultimo minuto in questo campionato”. Il Genoa potrebbe non avere la spinta dei tifosi per lo sciopero annunciato dagli Ultrà. “Di ciò parlerò a fine stagione – commenta -. Ora devo pensare alla squadra e a come interpretare psicologicamente questo match fondamentale. La sconfitta nel derby ci ha ferito ma non siamo morti e fisicamente stiamo bene. Qui ci giochiamo tutto tutti. Nessuno si senta escluso”.
Milan: Gattuso, non si decide ChampionsValeri nel 2013? Non ricordo cosa ho mangiato l’altro ieri…

MILANO19 aprile 201915:13

– “Questa non sarà una giornata decisiva, sarà lotta fino alle ultime perché ci sono ancora tanti punti a disposizione”. Ne è convinto l’allenatore del Milan, Rino Gattuso, che assicura di non essere preoccupato di giocare a Parma prima rispetto alle altre concorrenti per la Champions. “Quando giochiamo alle 12.30 non abbiamo numeri buonissimi, questo mi fa paura: dobbiamo fare una grande partita a livello fisico, tecnico e mentale, sarà molto difficile”, ha spiegato alla vigilia della trasferta del Tardini, dove arbitrerà Paolo Valeri, che in un Parma-Milan del 2013 finì nella bufera per la punizione da cui nacque il gol vittoria per gli emiliani al 94′. “Siamo l’unica nazione in cui ancora si fanno domande su arbitri e polemiche – ha replicato -. Io non ricordo cosa ho mangiato l’altro ieri figurarsi Valeri nel 2013.
Io devo pensare a fare scelte giuste e sbagliare meno possibile.
L’arbitro fa il suo mestiere: i nostri sono molto, molto bravi, qualche giovane può fare degli errori ma ci sta”.
Juve: Allegri ‘video Ronaldo? E’ deluso'”Ma lui è il futuro, farà grande campionato anche anno prossimo”

TORINO19 aprile 201915:24

– Impazza sul web un breve video con Cristiano Ronaldo che, al fischio finale di Juventus-Ajax, si porta la mano al sedere come a indicare “Ce la siamo fatta addosso…”. Pochi secondi sui quali impazzano già le interpretazioni. Ma in conferenza stampa il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha glissato: “Ronaldo è il futuro della Juventus. E’ un giocatore straordinario, ha fatto un grande campionato e lo farà anche l’anno prossimo. E’ sereno e tranquillo. Certo, – ha aggiunto – è deluso, come lo siamo tutti perché siamo usciti da una competizione che volevamo vincere.
Come tutti gli anni dico”.
Spalletti, Lautaro o Icardi? Scelta duraDzeko all’Inter? Parlo dei miei,ora lo affrontiamo ed è temibile

MILANO19 aprile 201915:27

– “Lautaro o Icardi? Difficile dire chi gioca oggi. Vanno fatte delle valutazioni e poi stanno bene tutti e due. La scelta verrà fatta in maniera coerente ma difficile. Tutte e due meriterebbero di giocare”.
Lo dice, con un lungo sorriso, il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti durante la conferenza stampa della vigilia della partita contro la Roma. L’allenatore nerazzurro non vuole sbilanciarsi neppure sulle voci di un possibile arrivo di Dzeko all’Inter la prossima stagione: “si parla dei nostri giocatori.
Oggi c’è da affrontarlo. E’ temibilissimo. In quel ruolo abbiamo Lautaro e Icardi e stanno facendo tutte e due bene. Keita quando è stato chiamato ha fatto le cose in modo corretto. Per il mercato chiedete ad Ausilio”.
Torino: Mazzarri, nessuna tabella-Europa’Espulsione? Non ho niente da spiegare. E non parlo di arbitri’

TORINO19 aprile 201916:38

– “Più cinici”, per continuare a credere in quel posto in Europa che Walter Mazzarri non vuole neppure nominare. E’ quello che chiede l’allenatore al Torino, domani in casa del Genoa con l’obiettivo di dimenticare il deludente pareggio casalingo con il Cagliari. “Quel risultato – dice Mazzarri – ci ha lasciato l’amaro in bocca. Di solito, quando riusciamo a sbloccare le partite, poi portiamo a casa la vittoria. Con il Cagliari non ci siamo riusciti, ma penso che, se fossimo rimasti in 11 (senza l’espulsione di Zaza, ndr), ce l’avremmo fatta”. Il Toro volta pagina. “Cercheremo di fare a Genova le cose che abbiamo fallito nelle ultime partite – dice Mazzarri -. Ma non mi piace considerarlo un crocevia, fosse anche solo per scaramanzia. D’altronde non ho mai fatto tabelle ed è inutile perdere tempo a stilarle”. Mazzarri non vuole tornare sull’espulsione di domenica scorsa: “Non spiego proprio niente e non parlerò più di arbitri fino alla fine del campionato”.
Spalletti,Roma è ricordo belle stagioniZaniolo sacrificato per ottenere Nainggolan. Totti?Non ci entro’

19 aprile 201916:38

– “E’ una partita in cui posso portare 3 punti a casa, fondamentali per la nostra classifica. Poi c’è il ricordo di stagioni alla Roma, tutte in maniera molto sentita e vissuta”. Il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti racconta le proprie sensazioni quando affronta la Roma, sua ex squadra. “A me piace fare così. Sono un bellissimo ricordo. Tiro sempre una riga dietro di me – spiega -, per non essere invogliato a tornare indietro. Ma è una bella cosa quella che ho alle spalle e non dimenticherò mai. Incontrerò tante persone che conosco e saluterò volentieri”. Spalletti non si sbilancia sul futuro di Francesco Totti che potrebbe acquisire un ruolo più importante nella dirigenza romanista: “è difficile dare consigli in casa d’altri, alla Roma sanno come fare. Totti sa come fare.
Preferisco non entrarci”. Sulla trattativa Zaniolo-Nainggolan chiarisce: “in ogni decisione di mercato abbiamo sempre dovuto rendere conto al Fair Play Finanziario, e ciò ci ha obbligato a mettere dentro giovani promettenti come Zaniolo”.
Atalanta: Toloi da operare, lungo stopIl difensore dei nerazzurri era assente da un paio di mesi

BERGAMO19 aprile 201916:55

– Stagione finita per Rafael Toloi.
Il difensore dell’Atalanta, assente da un paio di mesi dal campo di gioco (ultima partita, la semifinale d’andata della Coppa Italia, disputata il 27 febbraio), verrà operato martedì 23 aprile in artroscopia alla caviglia destra. Il brasiliano, fermo prima per una lesione al flessore e poi per una calcificazione alla caviglia, mercoledì 17 ha provato ad allenarsi, fermandosi di nuovo a causa di un trauma distorsivo-contusivo: gli ultimi esami diagnostici hanno evidenziato una lesione capsulo-legamentosa. I tempi di recupero saranno di due mesi circa.
Juventus: Perin operato, tornerò prestoPortiere: “Grazie ai tifosi per l’affetto che mi hanno mostrato”

TORINO19 aprile 201917:10

– Il portiere della Juventus, Mattia Perin, è stato operato oggi a Roma per la lussazione alla spalla destra. Ne dà notizia la società bianconera. “Tornerò presto in pista!”, scrive Perin, su Instagram, pubblicando la foto nel letto della clinica della Capitale. “La pazienza è aspettare – sono le frasi del portiere di riserva dei bianconeri -. Non aspettare passivamente, quella è pigrizia. Ma andare avanti quando il cammino è difficile e lento. Grazie ai tifosi di tutta Italia per la vicinanza e per il grande affetto che mi state mostrando”.
De Jong: Nessun problema a battere BarcaTalento Ajax nella prossima stagione giocherà con i catalani

19 aprile 201917:44

– “Una finale contro il Barcellona? Beh, che dire: sarebbe una partita speciale. Però, a me interessa poco contro chi giocheremo. Finché sarò all’Ajax vorrò veder vincere sempre la ‘mia’ squadra. Non avrei alcun problema a giocare contro il Barcellona e, se ci riuscissi, anche a sconfiggerlo. In questo momento, mi preme solo il destino dell’Ajax”. Così il gioiellino dei ‘Lancieri’ di Amsterdam, parlando a FourFour Two del futuro a breve termine. L’Ajax, nella semifinale di Champions, incontrerà gli inglesi del Tottenham, il Barcellona sfiderà il Liverpool: se le due squadre dovessero qualificarsi per la finale, De Jong si troverà di fronte la ‘sua’ futura compagine, dal momento che il suo cartellino è già stato acquistato dal club catalano.
De Jong: Nessun problema a battere BarcaTalento Ajax nella prossima stagione giocherà con i catalani

19 aprile 201917:44

– “Una finale contro il Barcellona? Beh, che dire: sarebbe una partita speciale. Però, a me interessa poco contro chi giocheremo. Finché sarò all’Ajax vorrò veder vincere sempre la ‘mia’ squadra. Non avrei alcun problema a giocare contro il Barcellona e, se ci riuscissi, anche a sconfiggerlo. In questo momento, mi preme solo il destino dell’Ajax”. Così il gioiellino dei ‘Lancieri’ di Amsterdam, parlando a FourFour Two del futuro a breve termine. L’Ajax, nella semifinale di Champions, incontrerà gli inglesi del Tottenham, il Barcellona sfiderà il Liverpool: se le due squadre dovessero qualificarsi per la finale, De Jong si troverà di fronte la ‘sua’ futura compagine, dal momento che il suo cartellino è già stato acquistato dal club catalano.
Valverde: Liga? 9 Punti in una settimana’Triplete? E’ una cosa rara. Il Liverpool squadra molto forte’

19 aprile 201917:56

– “La Real Sociedad ha grandi giocatori, ma noi abbiamo la necessità di vincere. Domani si apre una settimana in cui dobbiamo conquistare 9 punti, che ci servono per diventare campioni di Spagna”. Così Ernesto Valverde, allenatore del Barcellona, alla vigilia della sfida del Camp Nou contro i baschi della Real Sociedad, la squadra di San Sebastian. Interpellato su Pep Guardiola, uno dei suoi predecessori sulla panchina dei catalani, e sul suo ennesimo fallimento in Champions, Valverde ha tagliato corto: “Per me è senza alcun dubbio, indipendentemente dal fatto che sia stato eliminato dalla Champions, il miglior allenatore”. “Il possibile ‘triplete’? Vediamo, dipende da noi, dai risultati che otterremo in Champions e anche nella Coppa del Re, mentre nella Liga vogliamo chiudere quantoprima la stagione – ha aggiunto Valverde -. Il ‘triplete’ è una cosa rara”. Infine, il tecnico ha parlato del Liverpool, prossimo avversario di Champions: “È molto forte, sta dimostrando il proprio potenziale da due stagioni”.
Genoa-Torino: incubo serie B, sciopero tifosi rossobluSfida delicata col Torino, sostenitori pronti a disertare stadio

GENOVA19 aprile 201919:41

Torna l’incubo della serie B e i tifosi del Genoa scioperano. La sfida di domani al Ferraris tra il Genoa in caduta libera e il Torino lanciato verso l’Europa è diventata delicata per i rossoblù che dal giorno della partenza di Piatek, venduto al Milan a gennaio, hanno frenato la corsa. I genoani sono divisi tra chi vuole disertare lo stadio per protestare contro il presidente Preziosi, accusato di avere portato la squadra anche quest’anno nei bassifondi della classifica, e sostenere i giocatori in una gara decisiva. Mentre Prandelli prepara le mosse, i tifosi fanno i calcoli e scoprono che il calendario favorisce le inseguitrici rendendo molto difficile il cammino del Genoa. Domani affronterà il Torino e la domenica successiva andrà a Ferrara contro la Spal. Per conquistare almeno tre punti necessari a raggiungere quota 37, forse sufficiente a stare in A, il Genoa potrebbe essere costretta ad attendere la penultima giornata, in casa con il Cagliari.I match delle 15

Bologna-SampdoriaLazio-ChievoUdinese-SassuoloGenoa-TorinoEmpoli-SPALCagliari-Frosinone

Guardiola: “Champions? Ora la Premier”‘Non penso al Liverpool, ma alla sfida di domani col Tottenham’

19 aprile 201920:13

– “Sono dispiaciuto di non essere in semifinale di Champions, non è una questione o meno di conquista del ‘quad’: la verità è che essere usciti mi ha fatto star male, non posso negarlo e sarebbe inutile farlo. Non voglio, però, che i giocatori dimentichino cosa abbiamo perso mercoledì, tuttavia sono orgoglioso di loro e della prestazione che hanno offerto contro il Tottenham”. Così’ Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, alla vigilia della sfida contro il Tottenham, la terza in pochi giorni fra Premier e Champions. “Domani mi aspetto un’altra partita intensa – ha osservato il tecnico spagnolo – giocata all’attacco da entrambe: il Tottenham è una grande squadra, e lo ha dimostrato, ma noi vogliamo vincere per continuare a inseguire il titolo d’Inghilterra. Non mi interessa cosa farà il Liverpool, per adesso penso solo al Tottenham e alla partita di domani”.
Parma Milan, probabili formazioniMa prima c’è il Parma, l’anticipo all’ora di pranzo mi fa paura

19 aprile 201920:43

Dopo essere stato il primo, sabato scorso, a stigmatizzare il gesto di Tiemoué Bakayoko e Franck Kessie con la maglia di Francesco Acerbi, Rino Gattuso lancia l’idea per chiudere un caso che altrimenti rischia di accendere da subito la nuova sfida fra Milan e Lazio, mercoledì in coppa Italia. “Ho un sogno: pensare solo alla partita, entrare tutti quanti abbracciati, così le polemiche si possono mettere da parte”, il pensiero dell’allenatore, che non aspira certo a diventare un Martin Luther King in panchina, ma per esperienza personale sa che “un essere umano può sbagliare: si deve assumere la responsabilità, chiedere scusa e poi di più non si può fare”. Dopo i mea culpa dei giorni scorsi, è in arrivo il patteggiamento, visto che club e giocatori hanno accettato l’ ammenda richiesta dalla Procura federale, con la sanzione ridotta di un terzo per complessivi 86mila euro totali (33mila ciascuno a Bakayoko e Kessie, 20mila alla società). Salvo sorprese, i centrocampisti saranno titolari domani a Parma. “Si è parlato tanto dell’episodio, a livello mentale può lasciare qualcosa ma è gente forte di testa, si sono fatti scivolare tutto addosso. Sanno di aver sbagliato”, ha ribadito Gattuso, che preferisce glissare sul coro razzista dedicato a Bakayoko qualche giorno dopo dagli ultrà della Lazio: è quasi allergico alle polemiche il calabrese, consapevole che prima del ritorno della semifinale di coppa Italia, c’è una tappa da non sbagliare nella marcia verso la Champions.Probabili formazioni di Parma-Milan. Parma (3-5-2): 55 Sepe; 2 Iacoponi, 22 Alves, 28 Gagliolo; 23 Gazzola, 87 Kucka, 21 Scozzarella, 17 Barillà, 3 Dimarco; 9 Ceravolo, 27 Gervinho. (1 Frattali, 31 Brazao, 18 Gobbi, 95 Bastoni, 32 Rigoni, 8 Diakhate, 14 Machin, 5 Stulac, 33 Dezi, 26 Siligardi, 93 Sprocati, 10 Schiappacasse) All.: D’Aversa. Squalificati: nessuno. Diffidati: Barillà, Biabiany, Iacoponi, L.Rigoni. Indisponibili: Biabiany, Grassi, Inglese, Sierralta. Milan (4-3-3): 99 G.Donnarumma; 12 Conti, 17 C.Zapata, 13 A.Romagnoli, 68 Rodriguez; 79 Kessie, 14 Bakayoko, 10 Calhanoglu; 8 Suso, 19 Piatek, 11 Borini. (90 A.Donnarumma, 25 Reina, 20 Abate, 2 Calabria, 33 Caldara, 93 Laxalt, 22 Musacchio, 16 Bertolacci, 21 Biglia, 39 Paquetá, 7 Castillejo, 63 Cutrone). All.: Gattuso. Squalificati: nessuno. Diffidati: Bakayoko, Calhanoglu, Castillejo, C.Zapata. Indisponibili: Bonaventura. Arbitro: Valeri di Roma 2.

Ufficiale spostamento derby Mole, 3 maggio alle 20.30 Accolta la richiesta granata di non giocare il 4 maggio, anniversario della tragedia di Superga

19 aprile 201920:40

Ora è ufficiale: il derby della Mole Juventus-Torino è stato anticipato a venerdì 3 maggio con inizio alle 20,30. Lo ha comunicato la Lega di serie A, accogliendo la richiesta del Toro che aveva chiesto di non giocare il 4 maggio, anniversario della tragedia di Superga

Juventus: Fagioli, stop per aritmiaIl nazionale Under 19 dovrà stare a riposo per circa 4 settimane

TORINO19 aprile 201920:40

– Dopo il caso di Khedira, un altro giocatore della Juventus si ferma a causa di un’aritmia cardiaca. E’ il 18enne trequartista Nicolò Fagioli, in forza alla squadra Primavera. Ne dà notizia la società bianconera sul proprio sito ufficiale. “Fagioli, che nei giorni scorsi è stato sottoposto a trattamento ambulatoriale per la correzione di un’aritmia cardiaca benigna – si legge nel comunicato – dovrà osservare un periodo di riposo di circa quattro settimane, prima della ripresa dell’attività sportiva agonistica”. Nel campionato Primavera 2018/19 Fagioli, nazionale Under 19, ha giocato 17 partite e segnato 5 gol; nell’Europa Youth League 6 le sue presenze.
Simeone: “D.Costa resterà nell’Atletico”Ieri il centravanti non si era voluto allenare con i compagni

19 aprile 201920:45

– “La questione legata al rifiuto di Diego Costa di partecipare alla seduta d’allenamento di ieri è ormai risolta. Si trattava di una questione interna ed è tutto okay. Il mio parere sul giocatore non cambia. Posso dire che ha vissuto una stagione difficile, complicata, a causa degli infortuni, ma resterà con noi nella prossima stagione. Sono convinto che farà benissimo, nell’Atletico Madrid”. Così Diego Pablo Simeone, allenatore dei ‘Colchoneros’, alla vigilia della sfida di domani nella Liga (33/a giornata) in trasferta nei Paesi Baschi contro l’Eibar, che attualmente occupa il 13/o posto in classifica con 40 punti (l’Atletico è secondo a +25).
Ieri era trapelata la voce secondo cui il centravanti con doppio passaporto brasiliano e spagnolo non si sarebbe voluto allenare per protesta dopo che il club aveva avviato un’indagine interna sulle 8 giornate di squalifica inflittegli dalla Federcalcio spagnola in seguito all’espulsione contro il Barcellona.
“Resterà al 100 per cento”, ha aggiunto il ‘Cholo’.
Inter Roma, probabili formazioni”Con Roma importantissima, Lautaro o Icardi? Meritano entrambi”

19 aprile 201920:48

Uno spareggio per la Champions, contro la Roma ”che è in un momento positivo” con un dubbio di formazione che scioglierà solo a pochi minuti dalla partita: ”Lautaro o Icardi? Difficile dirlo ma entrambi meriterebbero di giocare”. Luciano Spalletti a San Siro sfida il suo passato per consolidare il terzo posto e tenere a distanza un avversario diretto nella lotta all’Europa che conta. Sei punti di distanza che sono l’immagine dei progressi fatti dalla squadra nerazzurra. ”Ritrovarsi a sei giornate dalla fine – spiega in conferenza – contro una squadra di valore come la Roma significa aver ridotto quel gap con le squadre che negli ultimi anni hanno occupato in maniera stabile il podio del nostro campionato e cioè Napoli e Roma. E’ un momento importantissimo”. L’Inter è concentrata, Spalletti fiducioso e lo dice a modo suo: ”La corda è tirata al punto giusto, non è moscia e non rischia di spezzarsi. Andiamo a stimolarla in tutti i sensi e quando la andiamo a stimolare fa un bel suono”. L’Inter come uno strumento a corde che vuole comporre la sinfonia della Champions League. Difficile dire se sarà Mauro Icardi a far esplodere San Siro oppure Lautaro Martinez ormai recuperato. Spalletti non scopre le carte. Le recenti affermazioni dell’allenatore fanno pensare ad una preferenza per il numero 10 ma l’esperienza dell’ex capitano, in una sfida decisiva, potrebbe incidere nella scelta della punta titolare. Non a caso Icardi è andato a segno all’andata, con un gol di testa su assist di Brozovic. Questa volta in campo non ci sarà il centrocampista croato che lavora per tornare contro la Juventus la prossima settimana: ”lo valuteremo anche se diventa rischiosissimo. Borja Valero è recuperato, Vecino e Gagliardini hanno fatto bene e potrei schierare anche Joao Mario con una posizione più arretrata”. Di fronte, Edin Dzeko forse all’ultima partita da avversario a San Siro. Sono insistenti, infatti, i rumors sul futuro dell’attaccante giallorosso che sembrerebbe il bomber scelto per sostituire Icardi. ”Parlo dei miei giocatori. Oggi c’è da affrontarlo ed è temibilissimo. Per il mercato chiedete ad Ausilio”, si limita a dire Spalletti. Il futuro di Mauro Icardi, comunque, infiammerà l’estate nerazzurra anche se a sentire Wanda Nara, l’argentino non sarebbe intenzionato a lasciare Milano. ”Mauro continua a segnare. Lui va avanti perché è il forte della famiglia. Adesso è più sereno. Abbraccia tutti perché ha sempre avuto un rapporto bellissimo con tutti.Probabili formazioni di Inter-Roma. Inter (4-2-3-1): 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, 37 Skriniar, 18 Asamoah; 5 Gagliardini, 8 Vecino; 16 Politano, 14 Nainggolan, 44 Perisic; 9 Icardi. (27 Padelli, 46 Berni, 13 Ranocchia, 21 Cedric Soares, 23 Miranda, 29 Dalbert, 15 Joao Mario, 20 Borja Valero, 10 Lautaro, 11 Keita, 87 Candreva). All.: Spalletti. Squalificati: nessuno. Diffidati: Brozovic, D’Ambrosio, Gagliardini, Lautaro, Politano, Skriniar. Indisponibili: Brozovic, Vrsaljko. Roma (4-2-3-1): 83 Mirante; 24 Florenzi, 44 Manolas, 20 Fazio, 11 Kolarov; 4 Cristante, 42 Nzonzi; 22 Zaniolo, 7 Lo.Pellegrini, 92 El Shaarawy; 9 Dzeko. (1 Olsen, 63 Fuzato, 5 Juan Jesus, 15 Marcano, 19 Coric, 53 Riccardi, 8 Perotti, 27 Pastore, 17 Under, 34 Kluivert, 14 Schick). All.: Ranieri. Squalificato: Kolarov. Diffidati: Cristante, Florenzi, Schick, Zaniolo. Indisponibili: De Rossi, Karsdorp, Santon. Arbitro: Guida di Torre Annunziata.

Riecco Tottenham, City rischia flop in Premier Guardiola: ‘Dispiaciuto per Champions, ora il campionato’

19 aprile 201920:57

“Sono dispiaciuto di non essere in semifinale di Champions, non è una questione o meno di conquista del ‘quad’: la verità è che essere usciti mi ha fatto star male, non posso negarlo e sarebbe inutile farlo. Non voglio, però, che i giocatori dimentichino cosa abbiamo perso mercoledì, tuttavia sono orgoglioso di loro e della prestazione che hanno offerto contro il Tottenham”. Così’ Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, alla vigilia della sfida contro il Tottenham, la terza in pochi giorni fra Premier e Champions. “Domani mi aspetto un’altra partita intensa – ha osservato il tecnico spagnolo – giocata all’attacco da entrambe: il Tottenham è una grande squadra, e lo ha dimostrato, ma noi vogliamo vincere per continuare a inseguire il titolo d’Inghilterra. Non mi interessa cosa farà il Liverpool, per adesso penso solo al Tottenham e alla partita di domani”.Guardiola contro Pochettino tre giorni dopo le forti emozioni Champions. City-Tottenham è il clou del fine settimana pasquale. C’è tanta voglia di rivedere la sontuosa e spietata City-Tottenham di Champions, una delle vette del calcio di sempre, e le due squadre replicano domani in Premier con animi antitetici. Spurs al settimo cielo, Citizens sopraffatti dalla delusione e concentrati sullo scudetto che contendono al lanciato Liverpool che ha tutte gare facili. Guardiola dopo il Tottenham recupera il derby con l’United. Se stecca una delle due gare rischia di perdere pure la Premier visto che i Reds non dovrebbero fallire a Cardiff. Affascina anche la corsa ai due posti Champions residui: Chelsea e Arsenal, semifinaliste in Europa League, hanno facili impegni in casa mentre l’United rischia di staccarsi giocando in casa dell’Everton.Il quadro della 35/ma giornata

Manchester City-Tottenham ore 13:30
West Ham-Leicester ore 16
Wolverhampton-Brighton
Huddersfield-Watford
Bournemouth-Fulham
Newcastle-Southampton ore 18:30
Everton-Manchester United domenica ore 14:30
Arsenal-Crystal Palace ore 17
Cardiff-Liverpool
Chelsea-Burnley martedì ore 21

Valverde punta la Liga, 9 punti in una settimana Simeone: “Con Diego Costa tutto ok, resterà nell’Atletico”

19 aprile 201921:20

Manca il dettaglio dello scudetto del Barça che vola sospinta dalle super giocate di Messi. Sabato affronta la coriacea Real Sociedad, mentre l’Atletico dovrebbe blindare in casa Eibar il secondo posto. Il Real annaspa in una crisi sempre più acuta, anche con Zidane, e rischia una figuraccia con l’Athletic. La gara più importante è la sfida Champions Getafe-Siviglia, mentre il Valencia cerca di farsi sotto, ma ha un ostacolo poco malleabile come il Betis. “La Real Sociedad ha grandi giocatori, ma noi abbiamo la necessità di vincere. Domani si apre una settimana in cui dobbiamo conquistare 9 punti, che ci servono per diventare campioni di Spagna”. Così Ernesto Valverde, allenatore del Barcellona, alla vigilia della sfida del Camp Nou contro i baschi della Real Sociedad, la squadra di San Sebastian.Simeone: “Con Diego Costa tutto ok, resterà nell’Atletico” – “La questione legata al rifiuto di Diego Costa di partecipare alla seduta d’allenamento di ieri è ormai risolta. Si trattava di una questione interna ed è tutto okay. Il mio parere sul giocatore non cambia. Posso dire che ha vissuto una stagione difficile, complicata, a causa degli infortuni, ma resterà con noi nella prossima stagione. Sono convinto che farà benissimo, nell’Atletico Madrid”. Così Diego Pablo Simeone, allenatore dei ‘Colchoneros’, alla vigilia della sfida di domani nella Liga (33/a giornata) in trasferta nei Paesi Baschi contro l’Eibar, che attualmente occupa il 13/o posto in classifica con 40 punti (l’Atletico è secondo a +25). Ieri era trapelata la voce secondo cui il centravanti con doppio passaporto brasiliano e spagnolo non si sarebbe voluto allenare per protesta dopo che il club aveva avviato un’indagine interna sulle 8 giornate di squalifica inflittegli dalla Federcalcio spagnola in seguito all’espulsione contro il Barcellona. “Resterà al 100 per cento, anche se nella vita non si può essere mai sicuri al giorno d’oggi”, ha aggiunto il ‘Cholo’ in conferenza stampa.Il quadro della 33/ma giornata

Alavés-ValladolidCelta Vigo-Girona sabato ore 13Eibar-Atlético Madrid ore 16:15Rayo Vallecano-Huesca ore 18:30Barcellona-Real Sociedad ore 20:45Levante-Espanyol domenica ore 12Getafe-Siviglia ore 14Real Madrid-Athletic ore 16:15Villarreal-Leganés ore 18:30Betis-València ore 20:45

Real-Adidas, rinnovo vale 1.600 milioniSecondo Marca a breve la firma, accordo fino al 2031

20 aprile 201909:58

– Un fiume di denaro fresco sta per rovesciarsi nelle casse del Real Madrid, comunque non certo in sofferenza, nonostante l’uscita anticipata dalla Champions.
Secondo quanto riferisce ‘Marca’ è ormai prossima (arriverà prima della fine della stagione in corso) la firma sul rinnovo del contratto che lega il club madrileno alla tedesca Adidas: il totale può toccare il miliardo e 600 milioni di euro, spalmati sui prossimi 12 anni, fino al 2031. La quota fissa raggiunge i 120 milioni a stagione. Ma con i premi può lievitare fino alla cifra monstre di 1.600 milioni. L’accordo in corso sarebbe scaduto a giugno 2020 e sia il club che lo sponsor tecnico avevano fretta di prolungarlo prima di arrivare a ridosso di quella data. Il rinnovo riserva al Real Madrid il 20% di quanto ricavato dalle vendite del materiale legato al club, oltre a 9 milioni di euro destinati a vestire le varie squadre, sia di calcio che di basket. L’Adidas aprirà un proprio negozio all’interno del nuovo Santiago Bernabeu. –

Bundesliga: Bayern ospita il Brema
Il clou è la sfida Champions Moenchengladbach-Lipsia

19 aprile 201921:32

Il Bayern si tiene stretto il punto di vantaggio sul Dortmund frutto della goleada nello scontro diretto, ma i giochi sono ancora aperti. Il compito meno agevole lo hanno i bavaresi che ospitano il solido Brema, mentre il Dortmund non dovrebbe avere problemi a Friburgo. Il clou è la sfida Champions Moenchengladbach-Lipsia col Borussia che rischia di più perché insegue il quarto posto del Francoforte che ha comunque un impegno severo a Wolfsburg.Il quadro della 30/ma giornata

Bayer Leverkusen-Norimberga sabato ore 15:30Bayern Monaco-Werder BremaMagonza-FortunaAugusta-Stoccarda Mönchengladbach-Lipsia ore 18:30Schalke-Hoffenheim ore 20:30Friburgo-Borussia Dortmund domenica ore 15:30Hertha-Hannover ore 18Wolfsburg-Eintracht Francoforte martedì ore 20:30

Ligue1: nuova chance scudetto per il Psg contro il MonacoReims-St.Etienne vale l’Europa League. Vince Digione

19 aprile 201922:02

Il Psg ha mollato dopo l’uscita dalla Champions tanto che ha preso 10 gol in tre gare con un pari e due ko rimandando la festa scudetto. Ha perso pure il recupero col Nantes, senza 9 giocatori e ora non vuole più differire la conquista del titolo. L’occasione è domenica quando al Parco dei Principi arriva un Monaco che ha schivato la paura di retrocedere dopo un torneo comunque da dimenticare. Il Lilla secondo ha un compito facile a Tolosa, mentre l’altra gara di cartello è Reims-St.Etienne, in corsa per l’Europa League.Il quadro della 33/ma giornataDigione-Rennes 3-2Lione-AngersGuingamp-Marsiglia sabato ore 17Nimes-Bordeaux ore 20Nizza-CaenStrasburgo-MontpellierNantes-Amiens domenica ore 15Tolosa-LillaReims-St. Etienne ore 17Paris SG-Monaco ore 21

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