VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA INTER-JUVENTUS 25-04-2023
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VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA INTER-JUVENTUS 25-04-2023

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VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA INTER-JUVENTUS 25-04-2023

Rieccoci ad una nuova Vigilia Bianconera. Non basterebbero spazio e tempo per dire tutto ciò che vorrei in merito alla continua persecuzione mediatica perpetrata contro la Juventus su tutti i fronti: la grazia a Lukaku (mai visto simile precedente), il goal di Milik contro il Napoli, i cori contro l’Eisel non evidenziati da alcuno, mentre ci si accanisce contro i 171, quando, comunque, la Juve fece tutto per trovare i responsabili.
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Vero che la Juve, pur impegnandosi domenica, ci ha messo del suo, però bisogna farsi sentire contro questo sistema malato tutto contro i Bianconeri, anche perchè si fa di tutto per affossarli. Ma continuiamo a concentrarci sul campo. Mettere subito da parte la sconfitta contro il Napoli e proiettarsi alla sfida di Coppa Italia.
La Juventus si è ritrovata con questo obiettivo al JTC per iniziare a lavorare in vista del match contro l’Inter in programma mercoledì 26 aprile 2023 alle ore 21:00.

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In palio c’è l’accesso alla finale di Coppa Italia.
A San Siro si ripartirà dall’1-1 dell’andata firmato Cuadrado e Lukaku.
Menu di Lunedì 24 Aprile 2023: allenamento mattutino dedicato a esercitazioni su possesso palla con squadra schierata, lavoro specifico sulle conclusioni e infine partitella.

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Seduta di scarico, invece, per chi è sceso in campo dal primo minuto all’Allianz Stadium contro i partenopei.
Menù di Martedì 25 Aprile 2023 (a proposito: Buona Festa della Liberazione a tutti!):

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è di nuovo vigilia. Allenamento al mattino, poi Mister Allegri risponderà alle domande dei giornalisti in conferenza stampa all’Allianz Stadium alle ore 14:00. Ecco il video integrale! Buon ascolto e buona visione!

 

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INTER-JUVENTUS LIVE SEGUI DALLE 21:00 DI MERCOLEDÌ 26 APRILE 2023

 

INTER-JUVENTUS, DOVE VEDERLA E GLI ARBITRI
Si riparte dall’1-1 dell’andata e in palio c’è l’accesso alla finale di Coppa Italia. Juventus e Inter sono pronte a darsi battaglia a San Siro in una semifinale molto importante per entrambe le squadre.
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Dove vedere Inter-Juventus in diretta e in chiaro? Chi arbitra il Derby d’Italia di Coppa Italia?
INTER-JUVE DI COPPA ITALIA, DOVE VEDERLA
Inter-Juve, semifinale di ritorno di Coppa Italia, sarà trasmessa in diretta e in chiaro su Canale 5.
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Il match sarà visibile anche in streaming su Mediaset Infinity. Fischio d’inizio della sfida alle ore 21:00.
INTER-JUVE, L’ARBITRO
Dirigerà il quarto Derby d’Italia della stagione (due vittorie della Juventus e un pareggio il bilancio dei facci a faccia fin qui) il signor Doveri. Assistenti Alassio e Meli, IV Ufficiale Mariani. VAR Di Paolo, AVAR Di Martino.

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
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VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023

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Ben ritrovati e benvenuti ad una nuova Videoconferenza Stampa di Massimiliano Allegri, in questo mese di Aprile 2023, che vede la Juventus impegnata in ben 9 partite e, peraltro, secondo me, la Lega dovrebbe posticipare il ritorno di Coppa Italia, ma di chi parlo? Di chi alla Juve non vuole di certo bene, detto eufemisticamente.
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Torniamo al campo e preoccupiamoci dei fatti e del gioco, confidando che fuori dal campo tutta la Juve darà, anche lì, il massimo, come promesso.
DOMENICA 02 APRILE 2023:
La Juve è subito tornata a lavorare: citando Allegri, c’è subito da fare uno “switch”, dimenticare per qualche giorno il campionato e pensare alla Semifinale di Coppa Italia contro l’Inter.
Squadra dunque alla Continassa in mattinata: scarico e palestra per i protagonisti contro l’Hellas, campo per il resto del gruppo, che ha lavorato su combinazioni di gioco tre contro due, torelli e partitella finale.
OGGI LUNEDÌ 03 APRILE 2023 GIORNO DI VIGILIA:
Allenamento e poi conferenza stampa di Allegri, in programma dall’Allianz Stadium, alle 14:00 e naturalmente, fruibile qui per intero.
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IL match, invece, è in programma alle 21:00 di Martedì 04 Aprile 2023, tra le mura amiche dell’Allianz Stadium.

Buon ascolto e buona visione:

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JUVENTUS-INTER ANDATA SEMIFINALE DI TIMCUP SEGUI LIVE LA DIRETTA DALLE 21:00 DI MARTEDÌ 04 APRILE 2023

 

Dove vedere Juventus-Inter di Coppa Italia? La semifinale sarà trasmessa in diretta TV, in chiaro, su Canale 5 e in diretta streaming su Mediaset Infinity.
I bianconeri sono approdati in semifinale eliminando il Monza (2-1 reti di Kean e Chiesa) e la Lazio (1-0 gol di Bremer).
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I nerazzurri, invece, nel loro cammino hanno avuto la meglio sul Parma (2-1 dopo i tempi supplementari con gol di Lautaro Martinez e Acerbi) e sull’Atalanta (1-0 firmato Darmian)
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JUVE-INTER, GLI ARBITRI
Dirigerà la gara il signor Massa, assistenti Costanzo e Passeri, IV ufficiale Guida. VAR Di Paolo, AVAR Dionisi.
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JUVENTUS-INTER, I PRECEDENTI IN COPPA ITALIA
Juventus-Inter, una grande classica di Coppa Italia.
Sono tanti i precedenti tra le due squadre nella competizione e, per entrare nel vivo dell’andata della semifinale, in programma martedì 4 aprile 2023 alle ore 21:00 all’Allianz Stadium, andiamo alla scoperta dei faccia a faccia del passato.
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JUVE-INTER, I PRECEDENTI IN COPPA ITALIA
◦ Juventus e Inter sono le due squadre che si sono sfidate più volte nella storia della Coppa Italia: 34 partite, con i bianconeri che conducono per 15 successi a 11 – completano il quadro otto pareggi.
◦ La Juventus ha vinto le ultime due sfide contro l’Inter in tutte le competizioni (entrambe in campionato), dopo aver perso tutte le tre precedenti.
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Negli anni 2000 solo una volta i bianconeri hanno ottenuto tre successi di fila contro i nerazzurri: tra febbraio 2011 e marzo 2012.
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◦ L’Inter è rimasta imbattuta in 10 delle ultime 12 sfide di Coppa Italia contro la Juventus (5V, 5N), anche se entrambi i successi bianconeri sono arrivati in semifinale: il 27 gennaio 2016 per 3-0 allo Stadium e il 2 febbraio 2021 per 2-1 al Meazza.
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◦ La Juventus ha sempre superato il turno nelle cinque semifinali di Coppa Italia disputate contro l’Inter (nelle stagioni 1937/38, 1982/83, 2003/04, 2015/16 e 2020/21) – più nel dettaglio, i bianconeri sono rimasti imbattuti in otto di queste nove sfide (4V, 4N).
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JUVE-INTER, I PRECEDENTI IN COPPA ITALIA A TORINO
◦ La Juventus è rimasta imbattuta in 11 delle ultime 12 gare casalinghe contro l’Inter in tutte le competizioni (8V, 3N), mantenendo ben otto volte la porta inviolata nel periodo.
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◦ Grande equilibrio nelle ultime sei sfide tra Juventus e Inter in casa dei bianconeri in Coppa Italia: due successi per parte e due pareggi.
◦ Juventus e Inter hanno pareggiato l’ultima sfida all’Allianz Stadium in Coppa Italia: 0-0 nella semifinale di ritorno del 2020/21 – le due formazioni non hanno mai registrato due pareggi di fila in casa dei bianconeri nel torneo.
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JUVE-INTER, PRECEDENTI IN COPPA ITALIA IN NUMERI
◦ Sarà la sfida numero 35 in Coppa Italia tra Juventus e Inter.
◦ Il bilancio è di 15 vittorie bianconere e 11 nerazzurre. 8 i pareggi.
◦ 52 i gol segnati dalla Juventus negli incroci in Coppa Italia. 43 quelli subiti.

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA INTER-JUVENTUS 18-03-2023
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VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA INTER-JUVENTUS 18-03-2023

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VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA INTER-JUVENTUS 18-03-2023
Ben ritrovati ad un nuovo giorno di vigilia, questa volta quello che precede il derby d’Italia, cui peraltro i Bianconeri giungono con meno riposo dei Neroazzurri, ma vogliosi di dar seguito a quanto si sta facendo.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA INTER-JUVENTUS 18-03-2023
Ultime fatiche prima della pausa Nazionali della settimana prossima. La Juve è rientrata da Friburgo nella notte tra Giovedì 16 e Venerdì 17 Marzo 2023 e nella tarda mattinata di Venerdì 17 si è subito ritrovata alla Continassa, per proseguire la preparazione in vista dell’importantissima sfida di Milano di domenica sera, contro l’Inter.
Il match è in programma alle 20:45 di Domenica 19 Marzo 2023 a San Siro ed è valido per la Giornata 27 di Serie A.

La Juve vi giunge con 16 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte, con 53 (55) punti sul campo (per ora 38), 44 goals fatti e 22 subiti.

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Durante l’allenamento la Juve ha conosciuto la sua prossima avversaria in Europa League, lo Sporting CP, ma adesso il focus è interamente sul campionato.
Venerdì, dunque, giornata di scarico in palestra per chi è stato maggiormente sollecitato giovedì sera, torelli e partitella in campo per il resto del gruppo.

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Oggi, Sabato 18 Marzo 2023, alle 12:00 conferenza stampa di Mister Allegri (come sempre, in versione integrale, qui), all’Allianz Stadium. A seguire allenamento e poi partenza per Milano.

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Sottolineo delle date future importanti:
GIOVEDÌ 13 APRILE 2023:
andata quarti Europa League contro il Lisbona
MERCOLEDÌ 19 APRILE 2023:
Si esprimerà il CONI sulle plusvalenze.
GIOVEDÌ 20 APRILE 2023:
ritorno quarti Europa League a Lisbona
DOMENICA 23 APRILE 2023:
Juventus-Napoli all’Allianz Stadium.

Buon ascolto e buona visione:

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SEGUI LIVE INTER-JUVENTUS: INIZIO ORE 20:45 DI DOMENICA 19 MARZO 2023

 

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DALLE 19:06 DI MARTEDì 23 APRILE 2019

ALLE 04:21 DI MERCOLEDì 24 APRILE 2019

CALCIO

Gattuso,Newcastle? Io solo amico Mendes
Vedo spesso Jorge. In c.Italia ci abbracceremo io e Inzaghi

MILANO23 aprile 2019 19:06

– “Ci vediamo spesso, perché mi piace la buona cucina e parlare di calcio. Il Newcastle e altre cose sono infondate”. L’allenatore del Milan, Rino Gattuso, ha commentato così la notizia di un suo incontro a inizio aprile con il potente agente portoghese Jorge Mendes, rivelato dalla Gazzetta dello Sport. “C’è una grande amicizia con Jorge, ma le altre cose non sono assolutamente vere”, ha spiegato l’allenatore rossonero, intervistato alla vigilia della semifinale di coppa Italia con la Lazio, da affrontare accantonando le tensioni dell’ultima sfida di campionato fra le due squadre. “Ci abbracceremo io e Simone Inzaghi. Siamo amici da tantissimi anni, in questo momento noi due dobbiamo dare il buon esempio”, ha sottolineato Gattuso, che nei giorni scorsi aveva raccontato il suo “sogno” di vedere le squadre entrare in campo abbracciate.

CALCIO

Da Inter a Toro, cinque turni per la corsa Champions
Anche Atalanta, Lazio, Milan e Roma sognano l’Europa che conta

23 aprile 201919:40

La volata Champions è scattata e promette grandi colpi di scena, sorpassi, controsorpassi, clamorosi rovesci, da qui fino a domenica 26 maggio, ossia fino all’ultima giornata di campionato.In cinque turni si deciderà tutto e si disegneranno anche gli scenari futuri – mercato compreso – per molte squadre le quali, sapendo di introitare i proventi del torneo più prestigioso (ed economicamente più ricco del mondo), progetterebbero anche colpi proibiti.
Juve (che alla prossima Champions accede matematicamente) e Napoli (a un passo) possono considerarsi fuori dalla mischia, lo stesso non vale per altre squadre. La classifica recita: Inter punti 61, a -6 dal Napoli; Milan e Atalanta 56; Roma 55; Torino 53; Lazio 52. O Champions o morte, dunque, oppure Europa League: dipenderà anche dal verdetto della Coppa Italia.
Da qui alla fine della giostra non mancheranno le sfide al cardiopalmo, o comunque nelle quali ci si giocherà tanto se non tutto. Le prime andranno in scena nel prossimo week-end, che proporrà la doppia sfida Milano-Torino, con il derby d’Italia e Toro-Milan.I granata nella giornata successiva giocheranno il derby della Mole, ma gli occhi saranno puntati sullo stadio Olimpico dove sarà di scena l’Atalanta contro la Lazio.Alla 36/a ancora l’Olimpico protagonista con il confronto Roma-Juve, mentre Juve e Atalanta s’incroceranno sette giorni dopo, con l’Inter che andrà a Napoli.La sfida Torino-Lazio dell’ultimo turno potrebbe valere tutto o niente, dipenderà dalla posizione di classifica delle due contendenti: culleranno ancora il sogno Champions?- 34/a giornata: Roma-Cagliari (sabato 27 aprile, alle 20,30) Inter-Juventus (sabato 27 aprile, alle 20,30) Sampdoria-Lazio (domenica 28 aprile, alle 18) Torino-Milan (domenica 28 aprile, alle 20,30) Atalanta-Udinese (domenica 28 aprile, alle 19)- 35/a giornata: Juventus-Torino (venerdì 3 maggio, alle 20,30) Udinese-Inter (sabato 4 maggio, alle 20,30) Lazio-Atalanta (domenica 5 maggio, alle 15) Genoa-Roma (domenica 5 maggio, alle 18) Milan-Bologna (lunedì 6 maggio, alle 20,30)- 36/a giornata: Atalanta-Genoa (sabato 11 maggio, alle 15) Cagliari-Lazio (sabato 11 maggio, alle 18) Fiorentina-Milan (sabato 11 maggio, alle 20,30) Torino-Sassuolo (domenica 12 maggio, alle 12,30) Roma-Juventus (domenica 12 maggio, alle 20,30) Inter-Chievo (lunedì 13 maggio, alle 21)- 37/a giornata: Sassuolo-Roma (sabato 18 maggio, alle 20,30) Juventus-Atalanta (domenica 19 maggio, alle 15) Empoli-Torino (domenica 19 maggio, alle 15) Milan-Frosinone (domenica 19 maggio, alle 18) Napoli-Inter (domenica 19 maggio, alle 20,30) Lazio-Bologna (lunedì 20 maggio, alle 20,30)- 38/a giornata (domenica 26 maggio): Inter-Empoli Torino-Lazio Spal-Milan Roma-Parma Atalanta-Sassuolo

CALCIO.

Celtic, morto storico capitano McNeill
Fu primo giocatore britannico ad alzare Coppa. 790 volte ‘Bhoys’

GLASGOW23 aprile 201920:37

– Billy McNeill, giocatore simbolo del Celtic Glasgow e capitano della squadra biancoverde che, nel 1967, vinse la Coppa dei Campioni battendo in finale l’Inter per 2-1 a Lisbona, è morto all’età di 79 anni. Ne ha dato notizia la famiglia, precisando che il decesso è avvenuto ieri. “Da anni soffriva di demenza senile – ha fatto sapere la famiglia con una nota -, ma ha combattuto fino alla fine, mostrando la forza e la determinazione espresse per tutta la sua vita”. McNeill è stato il primo calciatore britannico ad alzare la Coppa dei Campioni, gesto che è stato immortalato dalla statua che dal 2015 lo ritrae davanti al Celtic Park. I calciatori del Celtic protagonisti dello storico successo sull’Inter di Herrera da allora vennero chiamati ‘i Leoni di Lisbona’. McNeill ha giocato 790 partite con il Celtic, durante 18 anni in cui ha vinto 9 titoli nazionali consecutivi e 7 coppe di Scozia. Del Celtic McNeill è stato anche manager, vincendo 4 campionati e 3 coppa nazionali. 29 le presenze con la Scozia.
Inter, Pedinotti capo area comunicazioneAttuale Media Content Director sostituisce Robert Faulkner

MILANO23 aprile 201920:37

– Matteo Pedinotti è il nuovo capo della comunicazione dell’Inter. Pedinotti, attuale Media Content Director, avrà la responsabilità di curare tutti i rapporti del Club con i media sportivi e corporate, le relazioni istituzionali e in generale tutte le attività dell’area di Comunicazione. La nomina arriva dopo che Robert Faulkner ha lasciato la direzione comunicazione una settimana fa.
Morto McNeill, capitano Celtic campione Europa 1967 Fu il primo giocatore britannico ad alzare la Coppa. 790 volte ‘Bhoys’ (piccolo approfondimento)

23 aprile 201921:02

Billy McNeill, giocatore simbolo del Celtic Glasgow e capitano della squadra biancoverde che, nel 1967, vinse la Coppa dei Campioni battendo in finale l’Inter per 2-1 a Lisbona, è morto all’età di 79 anni. Ne ha dato notizia la famiglia, precisando che il decesso è avvenuto ieri, lunedì. “Da anni soffriva di demenza senile – ha fatto sapere la famiglia con una nota -, ma ha combattuto fino alla fine, mostrando la forza e la determinazione espresse per tutta la sua vita”.McNeill è stato il primo calciatore britannico ad alzare la Coppa dei Campioni, gesto che è stato immortalato dalla statua che, dal 2015, lo ritrae davanti al Celtic Park. L’anno dopo il trionfo dei ‘Bhoys’, scozzesi la Coppa Campioni venne conquistata per la prima volta da un club inglese, il Manchester United di Best e Bobby Charlton. I calciatori del Celtic protagonisti dello storico successo sull’Inter di Herrera da allora vennero chiamati ‘i Leoni di Lisbona’. McNeill ha giocato 790 partite con la maglia del Celtic, durante 18 anni in cui ha vinto 9 titoli nazionali consecutivi e 7 coppe di Scozia fra le quali quella del 1975 con cui chiuse la carriera. Del Celtic McNeill è stato anche allenatore, vincendo 4 campionati e 3 coppa nazionali. Con la maglia della nazionale scozzese ha messo insieme 29 presenze

Saints gol flash, Tottenham vince a 88’Emozioni nei recuperi di Premier, Brighton resiste poi beffato

23 aprile 201923:42

– Serata di recuperi in Premier League.
Nella sfida tra Watford e Southampton succede un fatto storico per il campionato inglese: i I padroni di casa battono il calcio d’avvio, retropassaggio per il difensore Cathcart, che calcia ma colpisce in pieno Long, attaccante dei Saints. L’irlandese insegue il pallone e a tu per tu con il portiere rivale segna la rete dello 0-1. Sono passati 7 secondi ed è il gol più veloce nella storia della Premier League. Il precedente record era vecchio di 19 anni ed apparteneva a Ledley King, che nel 2000 aveva portato in vantaggio il Tottenham sul Bradford dopo soli 10”. Il Watford è riuscito a pareggiare solo al 90′ con Gray, gettando nello sconforto quelli del Southampton, che ormai pensavano di aver vinto. Analogo il sentimento provato dai gabbiani del Brighton: resistono in casa del Tottenham per 88 minuti in casa del Tottenham finalista di Champions, poi Eriksen inventa la ‘sassata’ vincente che dà il successo agli Spurs, ora terzi con 70 punti, con il Chelsea 4/o a 67.
Ligue 1,domenica la prima arbitro donnaStephanie Frappart designata per Amiens-Strasburgo di domenica

23 aprile 201923:44

– Per la prima volta un arbitro donna dirigerà una partita di Ligue1, la Serie A francese. Toccherà a Stephanie Frappart, designata ad arbitrare Amiens-Strasburgo, match della 34/a giornata del massimo campionato transalpino, che si giocherà domenica 28. Lo rende noto la FFF, federcalcio francese, sul proprio sito.
La Frappart è già stata scelta dalla Fifa per il Mondiale di calcio femminile che si disputerà in Francia il prossimo giugno.
A darle una mano al Var ci sarà l’esperto Clement Turpin, che ha diretto di recente Juventus-Ajax di Champions.
Spagna, Barcellona a un passo dal titoloAlenà e Suarez regalano successo su Alaves. Tre punti al trionfo

23 aprile 201923:51

– Il Barcellona è a un passo dal suo 26/o titolo nella Liga. Ha infatti vinto per 2-0 sul campo dell’Alaves, con le reti di Alenà al 9′ st e di Suarez su rigore al 15′ st, in una partita del 34/o turno di campionato.
Alla squadra di Ernesto Valverde, prima in classifica con 12 punti di vantaggio sull’Atletico Madrid (80 contro 68) bastano ora soltanto tre punti per essere campione di Spagna per il 2019, ma la vittoria matematica potrebbe già arrivare domani in caso di sconfitta dell’Atletico contro il Valencia.          [print-me title=”STAMPA”]

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DALLE 00:44 DI VENERDì 19 APRILE 2019

ALLE 10:11 DI SABATO 20 APRILE 2019

CALCIO

Hazard al Real, questione di giorni
Lo scrive ‘Marca’, belga del Chelsea valutato circa 100 milioni

19 aprile 2019 00:44

– A giorni Eden Hazard diventerà il terzo acquisto del Real Madrid per la stagione 2019-2020. Lo sostiene il quotidiano spagnolo ‘Marca’, aggiungendo l’ala del Chelsea a Rodrygo e Militao. Manca poco per l’ufficializzazione del belga. L’accordo tra le tre parti è ormai in fase molto avanzata, dopo un lavoro di limatura che va avanti da mesi. Per la firma sul contratto si attende solo che il Chelsea concluda la stagione, che lo vede ancora in corsa in Europa League ed a caccia di un posto nella prossima Champions. Decisiva la volontà dello stesso Hazard, aggiunge ‘Marca’, che negli anni recenti ha respinto tre offerte dalla squadra inglese per rinnovare il contratto. L’operazione si chiuderà per una cifra vicina ai 100 milioni di euro, non male per un giocatore che a Londra ha solo un’altra stagione di contratto.
Lazio: Inzaghi,niente calcoli calendario”Così si sprecano solo energie. Piuttosto attenti al Chievo”

ROMA19 aprile 201914:18

– “Il calendario è a nostro favore? Non lo guardo più, si sprecano solo energie a guardare su cose su cui non si può incidere. Voglio una partita importante contro una squadra che ci ha messo in difficoltà all’andata. Voglio grandissima ferocia agonistica, non possiamo fare calcoli.
Sceglierò la formazione migliore”. Così il tecnico della Lazio Simone Inzaghi, alla vigilia della gara di campionato con il Chievo all’Olimpico. “Affrontiamo una partita scomoda – ha aggiunto Inzaghi – il Chievo ha una classifica bugiarda, è retrocessa e si giocherà la sua partita nel migliore dei modi”.
Juve: Allegri, chiudiamo senza figuracce”Tanti infortunati, bisogna finire nel migliore dei modi”

TORINO19 aprile 201914:19

– “Abbiamo tanti infortunati che non rientreranno più in questa stagione. Ma dobbiamo chiudere con belle prestazioni e senza figuracce”. Allegri fa la conta dei calciatori a disposizione per le ultime sei partite di campionato: “Perin si sta operando e sarà out per tre mesi, così come Khedira – ha spiegato -. Mandzukic difficilmente lo riavremo prima di fine stagione, Dybala ne ha per 20 giorni, Chiellini se tornerà lo farà con l’Inter, Caceres ne ha per 10 giorni. Si rimane in 14/15 e con questi bisogna finire la stagione nel migliore dei modi”.
Pellegrini “futuro? Non decido solo io””Restare alla Roma mi renderebbe orgoglioso”

19 aprile 201914:20

– Un punto interrogativo. Il futuro di Lorenzo Pellegrini nella Roma non è così scontato. Il centrocampista piace in Italia e all’estero e può essere acquistato in virtù di una clausola rescissoria da circa 30 milioni di euro. Il diretto interessato, intervistato da Sky Sport alla viglia della sfida con l’Inter, ha ribadito il suo legame con i colori giallorossi ricordando però le regole del calciomercato. “Per il futuro non lo so. Io l’ho detto tante volte che qui sto bene, sto a casa, la Roma è una delle società più importanti d’Italia e io non cerco altro – le parole di Pellegrini -. Vediamo, io l’ho sempre detto che rimanere qui mi renderebbe molto orgoglioso e sarei onorato ma si sa a volte ci sono delle dinamiche che non sei l’unico a gestire”.

Acerbi, Milan patteggia multa, Procura Figc dice sì Sanzione di 86 mila euro per Kessie, Bakayoko e club rossonero

19 aprile 201914:35

Il procuratore della Figc Giuseppe Pecoraro ha firmato

il patteggiamento per il caso del gesto di scherno dei milanisti Kessie e Bakayoko nei confronti del laziale Acerbi, dopo la partita di sabato scorso. Il provvedimento è ora al vaglio della Procura Generale Coni.Il club rossonero e i due calciatori hanno accettato l’ammenda richiesta dalla Procura per un totale di 86.000 euro (33.000 a ciascun giocatore e 20.000 alla società; la sanzione è stata ridotta di un terzo per i benefici previsti nei patteggiamenti).Quanto ai cori contro Bakayoko di un gruppetto di tifosi laziali in occasione della partita di mercoledì sera contro l’Udinese, emersi da un video diffuso via social, da fonti vicine alla Procura trapela che non c’è l’intenzione di aprire un’indagine.”Mercoledì potremmo entrare in campo tutti quanti abbracciati, così le polemiche si possono mettere da parte”. E’ la proposta dell’allenatore del Milan Rino Gattuso in vista della sfida di coppa Italia con la Lazio. “Abbiamo chiesto scusa, abbiamo sbagliato, ci siamo assunti le responsabilità. Quando un umano sbaglia più che chiedere scusa non può fare”.
Empoli: Andreazzoli, ciclo crucialeAllenatore dei toscani: “Ora penso solo alla Spal, poi vedremo”

EMPOLI (FIRENZE)19 aprile 201917:05

– Inizia un periodo cruciale per la stagione dell’Empoli. Domani c’è la Spal in casa, poi la trasferta a Bologna. Due scontri diretti da non fallire. Aurelio Andrezzoli fa capire che il momento è di quelli delicati, ma non vuol fare pressione alla squadra. “Conosco bene il calendario, ma evito di guardarlo – ha detto -. Voglio stare concentrato di partita in partita, inutile guardare troppo avanti. Qui c’è gente che 24 ore su 24 pensa all’obiettivo salvezza. Iniziamo dalla Spal”. L’allenatore dell’Empoli sottolinea che “l’obbligo di vincere c’è sempre per tutti, noi compresi. I punti hanno un valore particolare, questo è chiaro, ma il confronto prevede sempre la volontà di superare l’avversario. Ce la metteremo tutta, raccoglieremo per quello che avremo meritato”.
Campionato olandese si ferma per l’AjaxLa 33/a giornata del 28 aprile spostata in blocco al 15 maggio

19 aprile 201921:57

– L’Ajax deve giocare la semifinale della Champions e l’Eredivisie, il campionato olandese si ferma.
E’ la decisione della Federcalcio olandese che, per evitare ai ‘Lancieri’ di Amsterdam possibili infortuni o affaticamenti, ma anche per non falsare il corretto svolgimento del campionato – alla luce del numerosi incroci – ha deciso di far giocare le partite della 33/a giornata il 15 maggio. Il turno in precedenza era fissato per il 28 aprile, due giorni prima del confronto fra Tottenham e Ajax, valido per la semifinale d’andata della Champions, con i ‘Lancieri’ che sicuramente avrebbero anticipato il match sul campo del De Graafschap. Tutte le partite si disputeranno alle 19,30, compresa quella del Psv, la squadra che contende all’Ajax il titolo olandese (le due squadre sono in testa a 74 punti). La 33/a di campionato – che a questo punto è diventata l’ultima – sarà preceduta dalla 34/a, che andrà in scena domenica 12 maggio. L’Ajax giocherà il ritorno delle semifinali di Champions in casa mercoledì 8 maggio.

CALCIO

Pellegrini, l’Inter non decide Champions
Domani è importante vincere, ci permetterebbe accorciare su loro

19 aprile 201913:13

– “Domani è importante vincere. Sono due partite che non prendiamo gol e dobbiamo continuare così tentando di vincere anche la prossima, anche se non sarà facile contro l’Inter”. Lo dice il centrocampista della Roma, Lorenzo Pellegrini, alla vigilia della trasferta a San Siro. Secondo il giocatore la sfida di Milano potrebbe anche non essere determinate ai fini della corsa all’Europa nobile: “Decisiva no – dice ancora il centrocampista della Roma – Finché c’è la matematica, speriamo. Però è una gara importante. Ci permetterebbe di accorciare anche sull’Inter, ma il nostro obiettivo è entrare in Champions League, non importa se da terzi o da quarti”.
Allegri, non festeggiare sarebbe folle”Se domani sarà scudetto comunque un grandissimo risultato”

TORINO19 aprile 201913:46

– “Se domani vinciamo lo scudetto, non festeggiare sarebbe da folli”. Così Massimiliano Allegri che invita i tifosi che domani saranno all’Allianz Stadium per Juventus-Fiorentina “non portino negatività”, ma vengano “per festeggiare e celebrare lo scudetto che è comunque un grandissimo risultato, considerati anche i tanti infortuni, compresi quelli ‘strani’, di cui la stagione è stata costellata”.
Juventus Fiorentina, Allegri: ‘Dispiacere Champions ma grande stagione”Non festeggiare sarebbe da folli. Se domani sarà scudetto comunque un grandissimo risultato’

TORINO19 aprile 201921:52

L’uscita dalla Champions “è stato un dispiacere” che ha dispensato delusione “ma domani dobbiamo vincere lo scudetto. E poi festeggiare e celebrarlo. Non farlo sarebbe da folli”. Per il secondo match-ball titolo della Juventus, Allegri invita i tifosi a “non portare negatività” e chiede alla squadra un finale di stagione all’altezza “con belle prestazioni, senza figuracce”. I bianconeri tornano in campo quattro giorni dopo la dolorosa eliminazione con l’Ajax: basterà un punto contro la Fiorentina per trasformare il dominio in campionato nell’ottavo titolo tricolore consecutivo. “In caso di scudetto – dice il tecnico – sarà una grande stagione, nella quale abbiamo centrato il 50% dei trofei ai quali abbiamo partecipato, grazie al lavoro quotidiano, al sacrificio, superando tante difficoltà. Poi, quando avremo vinto lo scudetto, analizzeremo la stagione, per capire cosa poteva andare meglio”. Impossibile non tornare sull’amarissima serata di Coppa: “L’Ajax ha meritato di passare il turno, ma martedì la Juve ha giocato una partita migliore rispetto a quella di Amsterdam. Quattro palle perse da polli …hanno fatto diventare l’Ajax straordinario”.Probabili formazioni. Juventus (4-3-3): 1 Szczesny; 20 Cancelo, 19 Bonucci, 24 Rugani, 37 Spinazzola; 23 Emre Can, 30 Bentancur, 14 Matuidi; 16 Cuadrado, 18 Kean, 7 Ronaldo. (21 Pinsoglio, 39 Del Favero, 2 De Sciglio, 5 Pjanic, 12 Alex Sandro, 15 Barzagli, 33 Bernardeschi, 38 Coccolo, 39 Kastanos, 40 Mavididi, 41 Nicolussi Caviglia). All.: Allegri. Squalificati: nessuno. Diffidati: Bernardeschi, Mandzukic. Indisponibili: Caceres, Chiellini, Douglas Costa, Dybala, Khedira, Mandzukic, Perin. Fiorentina (4-3-2-1): 1 Lafont; 4 Milenkovic, 20 Pezzella, 5 Ceccherini; 3 Biraghi; 24 Benassi, 26 Edimilson Fernandes, 14 Dabo; 25 Chiesa 11 Mirallas; 9 Simeone. (33 Brancolini, 67 Ghidotti, 2 Laurini, 16 Hancko, 31 Vitor Hugo, 8 Gerson, 6 Norgaard, 18 Beloko, 17 Veretout, 29 Muriel, 27 Graiciar, 28 Vlahovic). All.: Montella. Squalificati: nessuno. Diffidati: Chiesa, Dabo. Indisponibili: Pjaca, Terracciano. Arbitro: Pasqua di Tivoli. GUARDA IL VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA DI MASSIMILIANO ALLEGRI PRE JUVENTUS-FIORENTINA

CALCIO

Calcio: Arsenal festeggia dopo il Napoli ed evoca Gomorra
Club inglese sui social dopo il passaggio del turno in Europa League

19 aprile 201917:47

L’allenatore Unai Emery con la faccia cattiva e le mani in tasca, davanti ad alcuni giocatori dell’Arsenal, qualcuno con il viso in parte coperto. Sotto, la scritta ‘GUNNORRAH’, gioco di parole tra ‘Gunners’ e ‘Urrah’, ma anche un evidente richiamo a ‘Gomorra’, titolo del libro di Saviano e dell’omonima serie tv. La didascalia è in italiano: “Tutto a posto”. E’ il tweet con il quale il club londinese ha festeggiato, sul proprio account ufficiale, il passaggio del turno di Europa League a spese del Napoli.

CALCIO

Giampaolo, a Bologna gara più importante
Tecnico Samp, se perdiamo addio sogni di gloria in Europa

GENOVA19 aprile 201914:03

– “Domani abbiamo la partita più difficile e importante dell’anno. In caso di sconfitta dobbiamo abbandonare i sogni di gloria”. Marco Giampaolo inquadra così la sfida col Bologna, una tappa fondamentale nella corsa per l’Europa League. La vittoria nel derby col Genoa ha dato slancio ma il tecnico volta pagina: “Bisogna sfruttare l’onda lunga di quel successo ma se non facciamo risultato a Bologna significherebbe poco: in testa dobbiamo avere l’unico obiettivo del match di domani”. Giampaolo chiede alla sua squadra di alzare l’asticella: “Al momento non abbiamo fatto niente, il nostro sarà un grande campionato se riusciremo a raggiungere l’obiettivo: la squadra provinciale si accontenta di vincere il derby”. Di fronte un Bologna guidato da Sinisa Mihajlovic, ex tecnico blucerchiato dal 2013 al 2015. Giampaolo predica attenzione: “L’avversario è forte, ultimamente ha cambiato pelle. È una squadra che in casa ha perso soltanto una volta, ha fatto più punti di noi nelle ultime undici”.
Cagliari, col Frosinone per la salvezzaMaran avverte, avversari tosti ma pronti a fare regalo a tifosi

CAGLIARI19 aprile 201914:07

– Il Cagliari prova a chiudere in casa contro il Frosinone e davanti al proprio pubblico la questione salvezza. La speranza di Maran? “Sarebbe bello fare un regalo ai nostri tifosi”, ha detto l’allenatore nella conferenza stampa della vigilia. Per i rossoblù ci sono però due problemi.
Primo le assenze: quattro “titolari” fuori, tre per squalifica (Pisacane, Pellegrini e Barella) e uno per infortunio (Cacciatore). Più il solito Castro. “Cambiare tanto non è il massimo – ammette il tecnico – ma è un problema relativo. Tutti i giocatori della rosa, a questo punto del campionato, hanno acquisito i concetti: chi va in campo conosce compiti e compagni. Abbiamo fatto un bel salto in avanti. E tutti devono far vedere che questo gruppo è cresciuto”.
Il secondo ostacolo? La voglia di non retrocedere del Frosinone. “Incontriamo una squadra temibile in trasferta – avverte il mister – nelle gare fuori casa sarebbe dodicesima.
Una gara non semplice: dobbiamo essere bravi ad aggredire la partita come non mai”.
Udinese: Tudor, ‘Pussetto in campo’De Paul? Se ci sarà rigore tirerà lui e lo segnerà

UDINE19 aprile 201914:41

– “Nacho (Pussetto, ndr) sta bene; domani gioca dal primo minuto. De Paul? È il nostro leader, dopo l’allenamento è rimasto a tirare i rigori, ne ha provati 10 e ne ha segnati 10. Se ci sarà l’opportunità domani tirerà lui e sono sicuro che segnerà”. Lo ha rivelato il tecnico dell’Udinese Igor Tudor nella conferenza stampa prepartita, alla vigilia della fondamentale sfida in casa con il Sassuolo.
Tudor ha affrontato subito i temi più caldi: le condizioni di Pussetto, influenzato negli ultimi tempi da un fastidio al ginocchio ora superato e il rigore fallito da De Paul con la Lazio che, ha assicurato, non ha lasciato strascichi nell’argentino. “Abbiamo preparato la gara per esserci. Da quello che ho visto in allenamento oggi, noi ci siamo: con le nostre forze, qualità, spirito e con fiducia. Sarà una partita importantissima contro una squadra con giocatori forti. Ci aspetta un avversario di buonissimo livello – ha rimarcato il concetto – ma giochiamo in casa. Per noi questa è una partita importantissima”.
Baroni,Frosinone adesso non devi mollare’Il nostro futuro è domani,a Cagliari gioca chi regge pressione’

FROSINONE19 aprile 201914:57

– “Abbiamo solo una direzione ed è quella di fare più punti possibili. Devo mettere sempre in campo la formazione migliore in base a chi sta bene e a chi ha le condizioni psico-fisiche per affrontare queste sei gare.
Dobbiamo affrontare queste gare con il piglio di chi non molla un centimetro”. Alla vigilia della sfida della Sardegna Arena contro il Cagliari, il tecnico del Frosinone Marco Baroni sprona i suoi, visto che ritiene ancora possibile la salvezza. “Il nostro futuro per il momento è domani – dice ancora Baroni – e queste sei gare. In questo momento andrà in campo chi merita, chi sta bene e sa reggere la pressione, e non si può pensare a chi sta in prestito e a chi è di proprietà. . A Cagliari servirà una grande squadra contro una formazione che in casa fa molto bene”. Secondo Baroni, “la squadra sta bene, è una settimana corta ma ci siamo allenati a dovere. Sappiamo di andare ad affrontare una squadra che in casa si fa valere molto anche fisicamente. Non ci interessa cosa faranno loro”.
Gattuso, con Lazio in campo abbracciati’Abbiamo sbagliato e chiesto scusa, di più non possiamo fare’

MILANO19 aprile 201914:58

– “Mercoledì potremmo entrare in campo tutti quanti abbracciati, così le polemiche si possono mettere da parte”. E’ la proposta dell’allenatore del Milan Rino Gattuso in vista della sfida di coppa Italia con la Lazio, dopo le tensioni vissute al termine dell’ultima partita di campionato fra le due squadre, anche per il festeggiamento di Kessie e Bakayoko con la maglia di Acerbi: “Abbiamo chiesto scusa, abbiamo sbagliato, ci siamo assunti le responsabilità. Quando un umano sbaglia più che chiedere scusa non può fare”.
Spalletti, ridotto gap con podio serie A’La corda è tirata al punto giusto, ora andiamo a stimolarla’

MILANO19 aprile 201914:59

– “Ritrovarsi a sei giornate dalla fine a lottare per la Champions contro una squadra di valore come la Roma, significa aver ridotto quel gap con le squadre che negli ultimi anni hanno occupato in maniera stabile il podio del nostro campionato. E’ un momento importantissimo”. Lo dice il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti alla vigilia della partita contro la Roma.
“La squadra ultimamente sta disputando prestazioni corrette – dice ancora Spalletti -. La corda è tirata al punto giusto, non è moscia e non rischia di spezzarsi. Andiamo a stimolarla in tutti i sensi e quando la tocchiamo quella corda fa un bel suono”.
Gattuso, ricavi e stadi fanno differenzaLe squadre italiane sono un passo indietro su potere economico

MILANO19 aprile 201915:02

– “Le società italiane hanno giocatori importanti però la differenza la fanno anche gli introiti, gli stadi, il potere economico. Secondo me siamo un passo indietro”. Rino Gattuso inquadra così il gap con le big d’Europa, evidenziato dalle eliminazioni in Champions ed Europa League. “Tante squadre hanno più di un giocatore importante e la differenza la fa questo”, ha aggiunto l’allenatore del Milan alla vigilia della sfida con il Parma, sottolineando che “il Tottenham non ha fatto mercato perché la priorità era lo stadio, e vince perché da anni ha lo stesso allenatore, lavora con le stesse metodologie, la squadra si conosce a memoria e gioca un calcio incredibile. L’Ajax – ha continuato – da una vita lavora in modo incredibile, con la stessa cultura che Cruyff ha portato al Barcellona, e ha una grande scuola da cui escono talenti.
Dietro c’è un lavoro di anni”.

CALCIO

Prandelli, ora Genoa si gioca tutto
Allenatore, di tifosi parlo a fine stagione, ora penso squadra

GENOVA19 aprile 201915:02

– “Quello che ho detto ai miei giocatori è questo: non puoi cambiare quello che è successo ma devi guardare avanti. Abbiamo la necessità di avere la lucidità e la determinazione giusta per affrontare una squadra molto temibile”. Cesare Prandelli prova a lasciarsi alle spalle la sconfitta nel derby alla vigilia della delicata gara con il Torino, determinante in chiave salvezza. “Posso dire che ho provato personalmente cosa vuol dire derby, e lo posso dire in maniera sincera che sarò incazzato sino al prossimo – dice -.
Però abbiamo il desiderio far vedere a tutti che siamo una squadra vera che lotterà sino all’ ultimo minuto in questo campionato”. Il Genoa potrebbe non avere la spinta dei tifosi per lo sciopero annunciato dagli Ultrà. “Di ciò parlerò a fine stagione – commenta -. Ora devo pensare alla squadra e a come interpretare psicologicamente questo match fondamentale. La sconfitta nel derby ci ha ferito ma non siamo morti e fisicamente stiamo bene. Qui ci giochiamo tutto tutti. Nessuno si senta escluso”.
Milan: Gattuso, non si decide ChampionsValeri nel 2013? Non ricordo cosa ho mangiato l’altro ieri…

MILANO19 aprile 201915:13

– “Questa non sarà una giornata decisiva, sarà lotta fino alle ultime perché ci sono ancora tanti punti a disposizione”. Ne è convinto l’allenatore del Milan, Rino Gattuso, che assicura di non essere preoccupato di giocare a Parma prima rispetto alle altre concorrenti per la Champions. “Quando giochiamo alle 12.30 non abbiamo numeri buonissimi, questo mi fa paura: dobbiamo fare una grande partita a livello fisico, tecnico e mentale, sarà molto difficile”, ha spiegato alla vigilia della trasferta del Tardini, dove arbitrerà Paolo Valeri, che in un Parma-Milan del 2013 finì nella bufera per la punizione da cui nacque il gol vittoria per gli emiliani al 94′. “Siamo l’unica nazione in cui ancora si fanno domande su arbitri e polemiche – ha replicato -. Io non ricordo cosa ho mangiato l’altro ieri figurarsi Valeri nel 2013.
Io devo pensare a fare scelte giuste e sbagliare meno possibile.
L’arbitro fa il suo mestiere: i nostri sono molto, molto bravi, qualche giovane può fare degli errori ma ci sta”.
Juve: Allegri ‘video Ronaldo? E’ deluso'”Ma lui è il futuro, farà grande campionato anche anno prossimo”

TORINO19 aprile 201915:24

– Impazza sul web un breve video con Cristiano Ronaldo che, al fischio finale di Juventus-Ajax, si porta la mano al sedere come a indicare “Ce la siamo fatta addosso…”. Pochi secondi sui quali impazzano già le interpretazioni. Ma in conferenza stampa il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha glissato: “Ronaldo è il futuro della Juventus. E’ un giocatore straordinario, ha fatto un grande campionato e lo farà anche l’anno prossimo. E’ sereno e tranquillo. Certo, – ha aggiunto – è deluso, come lo siamo tutti perché siamo usciti da una competizione che volevamo vincere.
Come tutti gli anni dico”.
Spalletti, Lautaro o Icardi? Scelta duraDzeko all’Inter? Parlo dei miei,ora lo affrontiamo ed è temibile

MILANO19 aprile 201915:27

– “Lautaro o Icardi? Difficile dire chi gioca oggi. Vanno fatte delle valutazioni e poi stanno bene tutti e due. La scelta verrà fatta in maniera coerente ma difficile. Tutte e due meriterebbero di giocare”.
Lo dice, con un lungo sorriso, il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti durante la conferenza stampa della vigilia della partita contro la Roma. L’allenatore nerazzurro non vuole sbilanciarsi neppure sulle voci di un possibile arrivo di Dzeko all’Inter la prossima stagione: “si parla dei nostri giocatori.
Oggi c’è da affrontarlo. E’ temibilissimo. In quel ruolo abbiamo Lautaro e Icardi e stanno facendo tutte e due bene. Keita quando è stato chiamato ha fatto le cose in modo corretto. Per il mercato chiedete ad Ausilio”.
Torino: Mazzarri, nessuna tabella-Europa’Espulsione? Non ho niente da spiegare. E non parlo di arbitri’

TORINO19 aprile 201916:38

– “Più cinici”, per continuare a credere in quel posto in Europa che Walter Mazzarri non vuole neppure nominare. E’ quello che chiede l’allenatore al Torino, domani in casa del Genoa con l’obiettivo di dimenticare il deludente pareggio casalingo con il Cagliari. “Quel risultato – dice Mazzarri – ci ha lasciato l’amaro in bocca. Di solito, quando riusciamo a sbloccare le partite, poi portiamo a casa la vittoria. Con il Cagliari non ci siamo riusciti, ma penso che, se fossimo rimasti in 11 (senza l’espulsione di Zaza, ndr), ce l’avremmo fatta”. Il Toro volta pagina. “Cercheremo di fare a Genova le cose che abbiamo fallito nelle ultime partite – dice Mazzarri -. Ma non mi piace considerarlo un crocevia, fosse anche solo per scaramanzia. D’altronde non ho mai fatto tabelle ed è inutile perdere tempo a stilarle”. Mazzarri non vuole tornare sull’espulsione di domenica scorsa: “Non spiego proprio niente e non parlerò più di arbitri fino alla fine del campionato”.
Spalletti,Roma è ricordo belle stagioniZaniolo sacrificato per ottenere Nainggolan. Totti?Non ci entro’

19 aprile 201916:38

– “E’ una partita in cui posso portare 3 punti a casa, fondamentali per la nostra classifica. Poi c’è il ricordo di stagioni alla Roma, tutte in maniera molto sentita e vissuta”. Il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti racconta le proprie sensazioni quando affronta la Roma, sua ex squadra. “A me piace fare così. Sono un bellissimo ricordo. Tiro sempre una riga dietro di me – spiega -, per non essere invogliato a tornare indietro. Ma è una bella cosa quella che ho alle spalle e non dimenticherò mai. Incontrerò tante persone che conosco e saluterò volentieri”. Spalletti non si sbilancia sul futuro di Francesco Totti che potrebbe acquisire un ruolo più importante nella dirigenza romanista: “è difficile dare consigli in casa d’altri, alla Roma sanno come fare. Totti sa come fare.
Preferisco non entrarci”. Sulla trattativa Zaniolo-Nainggolan chiarisce: “in ogni decisione di mercato abbiamo sempre dovuto rendere conto al Fair Play Finanziario, e ciò ci ha obbligato a mettere dentro giovani promettenti come Zaniolo”.
Atalanta: Toloi da operare, lungo stopIl difensore dei nerazzurri era assente da un paio di mesi

BERGAMO19 aprile 201916:55

– Stagione finita per Rafael Toloi.
Il difensore dell’Atalanta, assente da un paio di mesi dal campo di gioco (ultima partita, la semifinale d’andata della Coppa Italia, disputata il 27 febbraio), verrà operato martedì 23 aprile in artroscopia alla caviglia destra. Il brasiliano, fermo prima per una lesione al flessore e poi per una calcificazione alla caviglia, mercoledì 17 ha provato ad allenarsi, fermandosi di nuovo a causa di un trauma distorsivo-contusivo: gli ultimi esami diagnostici hanno evidenziato una lesione capsulo-legamentosa. I tempi di recupero saranno di due mesi circa.
Juventus: Perin operato, tornerò prestoPortiere: “Grazie ai tifosi per l’affetto che mi hanno mostrato”

TORINO19 aprile 201917:10

– Il portiere della Juventus, Mattia Perin, è stato operato oggi a Roma per la lussazione alla spalla destra. Ne dà notizia la società bianconera. “Tornerò presto in pista!”, scrive Perin, su Instagram, pubblicando la foto nel letto della clinica della Capitale. “La pazienza è aspettare – sono le frasi del portiere di riserva dei bianconeri -. Non aspettare passivamente, quella è pigrizia. Ma andare avanti quando il cammino è difficile e lento. Grazie ai tifosi di tutta Italia per la vicinanza e per il grande affetto che mi state mostrando”.
De Jong: Nessun problema a battere BarcaTalento Ajax nella prossima stagione giocherà con i catalani

19 aprile 201917:44

– “Una finale contro il Barcellona? Beh, che dire: sarebbe una partita speciale. Però, a me interessa poco contro chi giocheremo. Finché sarò all’Ajax vorrò veder vincere sempre la ‘mia’ squadra. Non avrei alcun problema a giocare contro il Barcellona e, se ci riuscissi, anche a sconfiggerlo. In questo momento, mi preme solo il destino dell’Ajax”. Così il gioiellino dei ‘Lancieri’ di Amsterdam, parlando a FourFour Two del futuro a breve termine. L’Ajax, nella semifinale di Champions, incontrerà gli inglesi del Tottenham, il Barcellona sfiderà il Liverpool: se le due squadre dovessero qualificarsi per la finale, De Jong si troverà di fronte la ‘sua’ futura compagine, dal momento che il suo cartellino è già stato acquistato dal club catalano.
De Jong: Nessun problema a battere BarcaTalento Ajax nella prossima stagione giocherà con i catalani

19 aprile 201917:44

– “Una finale contro il Barcellona? Beh, che dire: sarebbe una partita speciale. Però, a me interessa poco contro chi giocheremo. Finché sarò all’Ajax vorrò veder vincere sempre la ‘mia’ squadra. Non avrei alcun problema a giocare contro il Barcellona e, se ci riuscissi, anche a sconfiggerlo. In questo momento, mi preme solo il destino dell’Ajax”. Così il gioiellino dei ‘Lancieri’ di Amsterdam, parlando a FourFour Two del futuro a breve termine. L’Ajax, nella semifinale di Champions, incontrerà gli inglesi del Tottenham, il Barcellona sfiderà il Liverpool: se le due squadre dovessero qualificarsi per la finale, De Jong si troverà di fronte la ‘sua’ futura compagine, dal momento che il suo cartellino è già stato acquistato dal club catalano.
Valverde: Liga? 9 Punti in una settimana’Triplete? E’ una cosa rara. Il Liverpool squadra molto forte’

19 aprile 201917:56

– “La Real Sociedad ha grandi giocatori, ma noi abbiamo la necessità di vincere. Domani si apre una settimana in cui dobbiamo conquistare 9 punti, che ci servono per diventare campioni di Spagna”. Così Ernesto Valverde, allenatore del Barcellona, alla vigilia della sfida del Camp Nou contro i baschi della Real Sociedad, la squadra di San Sebastian. Interpellato su Pep Guardiola, uno dei suoi predecessori sulla panchina dei catalani, e sul suo ennesimo fallimento in Champions, Valverde ha tagliato corto: “Per me è senza alcun dubbio, indipendentemente dal fatto che sia stato eliminato dalla Champions, il miglior allenatore”. “Il possibile ‘triplete’? Vediamo, dipende da noi, dai risultati che otterremo in Champions e anche nella Coppa del Re, mentre nella Liga vogliamo chiudere quantoprima la stagione – ha aggiunto Valverde -. Il ‘triplete’ è una cosa rara”. Infine, il tecnico ha parlato del Liverpool, prossimo avversario di Champions: “È molto forte, sta dimostrando il proprio potenziale da due stagioni”.
Genoa-Torino: incubo serie B, sciopero tifosi rossobluSfida delicata col Torino, sostenitori pronti a disertare stadio

GENOVA19 aprile 201919:41

Torna l’incubo della serie B e i tifosi del Genoa scioperano. La sfida di domani al Ferraris tra il Genoa in caduta libera e il Torino lanciato verso l’Europa è diventata delicata per i rossoblù che dal giorno della partenza di Piatek, venduto al Milan a gennaio, hanno frenato la corsa. I genoani sono divisi tra chi vuole disertare lo stadio per protestare contro il presidente Preziosi, accusato di avere portato la squadra anche quest’anno nei bassifondi della classifica, e sostenere i giocatori in una gara decisiva. Mentre Prandelli prepara le mosse, i tifosi fanno i calcoli e scoprono che il calendario favorisce le inseguitrici rendendo molto difficile il cammino del Genoa. Domani affronterà il Torino e la domenica successiva andrà a Ferrara contro la Spal. Per conquistare almeno tre punti necessari a raggiungere quota 37, forse sufficiente a stare in A, il Genoa potrebbe essere costretta ad attendere la penultima giornata, in casa con il Cagliari.I match delle 15

Bologna-SampdoriaLazio-ChievoUdinese-SassuoloGenoa-TorinoEmpoli-SPALCagliari-Frosinone

Guardiola: “Champions? Ora la Premier”‘Non penso al Liverpool, ma alla sfida di domani col Tottenham’

19 aprile 201920:13

– “Sono dispiaciuto di non essere in semifinale di Champions, non è una questione o meno di conquista del ‘quad’: la verità è che essere usciti mi ha fatto star male, non posso negarlo e sarebbe inutile farlo. Non voglio, però, che i giocatori dimentichino cosa abbiamo perso mercoledì, tuttavia sono orgoglioso di loro e della prestazione che hanno offerto contro il Tottenham”. Così’ Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, alla vigilia della sfida contro il Tottenham, la terza in pochi giorni fra Premier e Champions. “Domani mi aspetto un’altra partita intensa – ha osservato il tecnico spagnolo – giocata all’attacco da entrambe: il Tottenham è una grande squadra, e lo ha dimostrato, ma noi vogliamo vincere per continuare a inseguire il titolo d’Inghilterra. Non mi interessa cosa farà il Liverpool, per adesso penso solo al Tottenham e alla partita di domani”.
Parma Milan, probabili formazioniMa prima c’è il Parma, l’anticipo all’ora di pranzo mi fa paura

19 aprile 201920:43

Dopo essere stato il primo, sabato scorso, a stigmatizzare il gesto di Tiemoué Bakayoko e Franck Kessie con la maglia di Francesco Acerbi, Rino Gattuso lancia l’idea per chiudere un caso che altrimenti rischia di accendere da subito la nuova sfida fra Milan e Lazio, mercoledì in coppa Italia. “Ho un sogno: pensare solo alla partita, entrare tutti quanti abbracciati, così le polemiche si possono mettere da parte”, il pensiero dell’allenatore, che non aspira certo a diventare un Martin Luther King in panchina, ma per esperienza personale sa che “un essere umano può sbagliare: si deve assumere la responsabilità, chiedere scusa e poi di più non si può fare”. Dopo i mea culpa dei giorni scorsi, è in arrivo il patteggiamento, visto che club e giocatori hanno accettato l’ ammenda richiesta dalla Procura federale, con la sanzione ridotta di un terzo per complessivi 86mila euro totali (33mila ciascuno a Bakayoko e Kessie, 20mila alla società). Salvo sorprese, i centrocampisti saranno titolari domani a Parma. “Si è parlato tanto dell’episodio, a livello mentale può lasciare qualcosa ma è gente forte di testa, si sono fatti scivolare tutto addosso. Sanno di aver sbagliato”, ha ribadito Gattuso, che preferisce glissare sul coro razzista dedicato a Bakayoko qualche giorno dopo dagli ultrà della Lazio: è quasi allergico alle polemiche il calabrese, consapevole che prima del ritorno della semifinale di coppa Italia, c’è una tappa da non sbagliare nella marcia verso la Champions.Probabili formazioni di Parma-Milan. Parma (3-5-2): 55 Sepe; 2 Iacoponi, 22 Alves, 28 Gagliolo; 23 Gazzola, 87 Kucka, 21 Scozzarella, 17 Barillà, 3 Dimarco; 9 Ceravolo, 27 Gervinho. (1 Frattali, 31 Brazao, 18 Gobbi, 95 Bastoni, 32 Rigoni, 8 Diakhate, 14 Machin, 5 Stulac, 33 Dezi, 26 Siligardi, 93 Sprocati, 10 Schiappacasse) All.: D’Aversa. Squalificati: nessuno. Diffidati: Barillà, Biabiany, Iacoponi, L.Rigoni. Indisponibili: Biabiany, Grassi, Inglese, Sierralta. Milan (4-3-3): 99 G.Donnarumma; 12 Conti, 17 C.Zapata, 13 A.Romagnoli, 68 Rodriguez; 79 Kessie, 14 Bakayoko, 10 Calhanoglu; 8 Suso, 19 Piatek, 11 Borini. (90 A.Donnarumma, 25 Reina, 20 Abate, 2 Calabria, 33 Caldara, 93 Laxalt, 22 Musacchio, 16 Bertolacci, 21 Biglia, 39 Paquetá, 7 Castillejo, 63 Cutrone). All.: Gattuso. Squalificati: nessuno. Diffidati: Bakayoko, Calhanoglu, Castillejo, C.Zapata. Indisponibili: Bonaventura. Arbitro: Valeri di Roma 2.

Ufficiale spostamento derby Mole, 3 maggio alle 20.30 Accolta la richiesta granata di non giocare il 4 maggio, anniversario della tragedia di Superga

19 aprile 201920:40

Ora è ufficiale: il derby della Mole Juventus-Torino è stato anticipato a venerdì 3 maggio con inizio alle 20,30. Lo ha comunicato la Lega di serie A, accogliendo la richiesta del Toro che aveva chiesto di non giocare il 4 maggio, anniversario della tragedia di Superga

Juventus: Fagioli, stop per aritmiaIl nazionale Under 19 dovrà stare a riposo per circa 4 settimane

TORINO19 aprile 201920:40

– Dopo il caso di Khedira, un altro giocatore della Juventus si ferma a causa di un’aritmia cardiaca. E’ il 18enne trequartista Nicolò Fagioli, in forza alla squadra Primavera. Ne dà notizia la società bianconera sul proprio sito ufficiale. “Fagioli, che nei giorni scorsi è stato sottoposto a trattamento ambulatoriale per la correzione di un’aritmia cardiaca benigna – si legge nel comunicato – dovrà osservare un periodo di riposo di circa quattro settimane, prima della ripresa dell’attività sportiva agonistica”. Nel campionato Primavera 2018/19 Fagioli, nazionale Under 19, ha giocato 17 partite e segnato 5 gol; nell’Europa Youth League 6 le sue presenze.
Simeone: “D.Costa resterà nell’Atletico”Ieri il centravanti non si era voluto allenare con i compagni

19 aprile 201920:45

– “La questione legata al rifiuto di Diego Costa di partecipare alla seduta d’allenamento di ieri è ormai risolta. Si trattava di una questione interna ed è tutto okay. Il mio parere sul giocatore non cambia. Posso dire che ha vissuto una stagione difficile, complicata, a causa degli infortuni, ma resterà con noi nella prossima stagione. Sono convinto che farà benissimo, nell’Atletico Madrid”. Così Diego Pablo Simeone, allenatore dei ‘Colchoneros’, alla vigilia della sfida di domani nella Liga (33/a giornata) in trasferta nei Paesi Baschi contro l’Eibar, che attualmente occupa il 13/o posto in classifica con 40 punti (l’Atletico è secondo a +25).
Ieri era trapelata la voce secondo cui il centravanti con doppio passaporto brasiliano e spagnolo non si sarebbe voluto allenare per protesta dopo che il club aveva avviato un’indagine interna sulle 8 giornate di squalifica inflittegli dalla Federcalcio spagnola in seguito all’espulsione contro il Barcellona.
“Resterà al 100 per cento”, ha aggiunto il ‘Cholo’.
Inter Roma, probabili formazioni”Con Roma importantissima, Lautaro o Icardi? Meritano entrambi”

19 aprile 201920:48

Uno spareggio per la Champions, contro la Roma ”che è in un momento positivo” con un dubbio di formazione che scioglierà solo a pochi minuti dalla partita: ”Lautaro o Icardi? Difficile dirlo ma entrambi meriterebbero di giocare”. Luciano Spalletti a San Siro sfida il suo passato per consolidare il terzo posto e tenere a distanza un avversario diretto nella lotta all’Europa che conta. Sei punti di distanza che sono l’immagine dei progressi fatti dalla squadra nerazzurra. ”Ritrovarsi a sei giornate dalla fine – spiega in conferenza – contro una squadra di valore come la Roma significa aver ridotto quel gap con le squadre che negli ultimi anni hanno occupato in maniera stabile il podio del nostro campionato e cioè Napoli e Roma. E’ un momento importantissimo”. L’Inter è concentrata, Spalletti fiducioso e lo dice a modo suo: ”La corda è tirata al punto giusto, non è moscia e non rischia di spezzarsi. Andiamo a stimolarla in tutti i sensi e quando la andiamo a stimolare fa un bel suono”. L’Inter come uno strumento a corde che vuole comporre la sinfonia della Champions League. Difficile dire se sarà Mauro Icardi a far esplodere San Siro oppure Lautaro Martinez ormai recuperato. Spalletti non scopre le carte. Le recenti affermazioni dell’allenatore fanno pensare ad una preferenza per il numero 10 ma l’esperienza dell’ex capitano, in una sfida decisiva, potrebbe incidere nella scelta della punta titolare. Non a caso Icardi è andato a segno all’andata, con un gol di testa su assist di Brozovic. Questa volta in campo non ci sarà il centrocampista croato che lavora per tornare contro la Juventus la prossima settimana: ”lo valuteremo anche se diventa rischiosissimo. Borja Valero è recuperato, Vecino e Gagliardini hanno fatto bene e potrei schierare anche Joao Mario con una posizione più arretrata”. Di fronte, Edin Dzeko forse all’ultima partita da avversario a San Siro. Sono insistenti, infatti, i rumors sul futuro dell’attaccante giallorosso che sembrerebbe il bomber scelto per sostituire Icardi. ”Parlo dei miei giocatori. Oggi c’è da affrontarlo ed è temibilissimo. Per il mercato chiedete ad Ausilio”, si limita a dire Spalletti. Il futuro di Mauro Icardi, comunque, infiammerà l’estate nerazzurra anche se a sentire Wanda Nara, l’argentino non sarebbe intenzionato a lasciare Milano. ”Mauro continua a segnare. Lui va avanti perché è il forte della famiglia. Adesso è più sereno. Abbraccia tutti perché ha sempre avuto un rapporto bellissimo con tutti.Probabili formazioni di Inter-Roma. Inter (4-2-3-1): 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, 37 Skriniar, 18 Asamoah; 5 Gagliardini, 8 Vecino; 16 Politano, 14 Nainggolan, 44 Perisic; 9 Icardi. (27 Padelli, 46 Berni, 13 Ranocchia, 21 Cedric Soares, 23 Miranda, 29 Dalbert, 15 Joao Mario, 20 Borja Valero, 10 Lautaro, 11 Keita, 87 Candreva). All.: Spalletti. Squalificati: nessuno. Diffidati: Brozovic, D’Ambrosio, Gagliardini, Lautaro, Politano, Skriniar. Indisponibili: Brozovic, Vrsaljko. Roma (4-2-3-1): 83 Mirante; 24 Florenzi, 44 Manolas, 20 Fazio, 11 Kolarov; 4 Cristante, 42 Nzonzi; 22 Zaniolo, 7 Lo.Pellegrini, 92 El Shaarawy; 9 Dzeko. (1 Olsen, 63 Fuzato, 5 Juan Jesus, 15 Marcano, 19 Coric, 53 Riccardi, 8 Perotti, 27 Pastore, 17 Under, 34 Kluivert, 14 Schick). All.: Ranieri. Squalificato: Kolarov. Diffidati: Cristante, Florenzi, Schick, Zaniolo. Indisponibili: De Rossi, Karsdorp, Santon. Arbitro: Guida di Torre Annunziata.

Riecco Tottenham, City rischia flop in Premier Guardiola: ‘Dispiaciuto per Champions, ora il campionato’

19 aprile 201920:57

“Sono dispiaciuto di non essere in semifinale di Champions, non è una questione o meno di conquista del ‘quad’: la verità è che essere usciti mi ha fatto star male, non posso negarlo e sarebbe inutile farlo. Non voglio, però, che i giocatori dimentichino cosa abbiamo perso mercoledì, tuttavia sono orgoglioso di loro e della prestazione che hanno offerto contro il Tottenham”. Così’ Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, alla vigilia della sfida contro il Tottenham, la terza in pochi giorni fra Premier e Champions. “Domani mi aspetto un’altra partita intensa – ha osservato il tecnico spagnolo – giocata all’attacco da entrambe: il Tottenham è una grande squadra, e lo ha dimostrato, ma noi vogliamo vincere per continuare a inseguire il titolo d’Inghilterra. Non mi interessa cosa farà il Liverpool, per adesso penso solo al Tottenham e alla partita di domani”.Guardiola contro Pochettino tre giorni dopo le forti emozioni Champions. City-Tottenham è il clou del fine settimana pasquale. C’è tanta voglia di rivedere la sontuosa e spietata City-Tottenham di Champions, una delle vette del calcio di sempre, e le due squadre replicano domani in Premier con animi antitetici. Spurs al settimo cielo, Citizens sopraffatti dalla delusione e concentrati sullo scudetto che contendono al lanciato Liverpool che ha tutte gare facili. Guardiola dopo il Tottenham recupera il derby con l’United. Se stecca una delle due gare rischia di perdere pure la Premier visto che i Reds non dovrebbero fallire a Cardiff. Affascina anche la corsa ai due posti Champions residui: Chelsea e Arsenal, semifinaliste in Europa League, hanno facili impegni in casa mentre l’United rischia di staccarsi giocando in casa dell’Everton.Il quadro della 35/ma giornata

Manchester City-Tottenham ore 13:30
West Ham-Leicester ore 16
Wolverhampton-Brighton
Huddersfield-Watford
Bournemouth-Fulham
Newcastle-Southampton ore 18:30
Everton-Manchester United domenica ore 14:30
Arsenal-Crystal Palace ore 17
Cardiff-Liverpool
Chelsea-Burnley martedì ore 21

Valverde punta la Liga, 9 punti in una settimana Simeone: “Con Diego Costa tutto ok, resterà nell’Atletico”

19 aprile 201921:20

Manca il dettaglio dello scudetto del Barça che vola sospinta dalle super giocate di Messi. Sabato affronta la coriacea Real Sociedad, mentre l’Atletico dovrebbe blindare in casa Eibar il secondo posto. Il Real annaspa in una crisi sempre più acuta, anche con Zidane, e rischia una figuraccia con l’Athletic. La gara più importante è la sfida Champions Getafe-Siviglia, mentre il Valencia cerca di farsi sotto, ma ha un ostacolo poco malleabile come il Betis. “La Real Sociedad ha grandi giocatori, ma noi abbiamo la necessità di vincere. Domani si apre una settimana in cui dobbiamo conquistare 9 punti, che ci servono per diventare campioni di Spagna”. Così Ernesto Valverde, allenatore del Barcellona, alla vigilia della sfida del Camp Nou contro i baschi della Real Sociedad, la squadra di San Sebastian.Simeone: “Con Diego Costa tutto ok, resterà nell’Atletico” – “La questione legata al rifiuto di Diego Costa di partecipare alla seduta d’allenamento di ieri è ormai risolta. Si trattava di una questione interna ed è tutto okay. Il mio parere sul giocatore non cambia. Posso dire che ha vissuto una stagione difficile, complicata, a causa degli infortuni, ma resterà con noi nella prossima stagione. Sono convinto che farà benissimo, nell’Atletico Madrid”. Così Diego Pablo Simeone, allenatore dei ‘Colchoneros’, alla vigilia della sfida di domani nella Liga (33/a giornata) in trasferta nei Paesi Baschi contro l’Eibar, che attualmente occupa il 13/o posto in classifica con 40 punti (l’Atletico è secondo a +25). Ieri era trapelata la voce secondo cui il centravanti con doppio passaporto brasiliano e spagnolo non si sarebbe voluto allenare per protesta dopo che il club aveva avviato un’indagine interna sulle 8 giornate di squalifica inflittegli dalla Federcalcio spagnola in seguito all’espulsione contro il Barcellona. “Resterà al 100 per cento, anche se nella vita non si può essere mai sicuri al giorno d’oggi”, ha aggiunto il ‘Cholo’ in conferenza stampa.Il quadro della 33/ma giornata

Alavés-ValladolidCelta Vigo-Girona sabato ore 13Eibar-Atlético Madrid ore 16:15Rayo Vallecano-Huesca ore 18:30Barcellona-Real Sociedad ore 20:45Levante-Espanyol domenica ore 12Getafe-Siviglia ore 14Real Madrid-Athletic ore 16:15Villarreal-Leganés ore 18:30Betis-València ore 20:45

Real-Adidas, rinnovo vale 1.600 milioniSecondo Marca a breve la firma, accordo fino al 2031

20 aprile 201909:58

– Un fiume di denaro fresco sta per rovesciarsi nelle casse del Real Madrid, comunque non certo in sofferenza, nonostante l’uscita anticipata dalla Champions.
Secondo quanto riferisce ‘Marca’ è ormai prossima (arriverà prima della fine della stagione in corso) la firma sul rinnovo del contratto che lega il club madrileno alla tedesca Adidas: il totale può toccare il miliardo e 600 milioni di euro, spalmati sui prossimi 12 anni, fino al 2031. La quota fissa raggiunge i 120 milioni a stagione. Ma con i premi può lievitare fino alla cifra monstre di 1.600 milioni. L’accordo in corso sarebbe scaduto a giugno 2020 e sia il club che lo sponsor tecnico avevano fretta di prolungarlo prima di arrivare a ridosso di quella data. Il rinnovo riserva al Real Madrid il 20% di quanto ricavato dalle vendite del materiale legato al club, oltre a 9 milioni di euro destinati a vestire le varie squadre, sia di calcio che di basket. L’Adidas aprirà un proprio negozio all’interno del nuovo Santiago Bernabeu. –

Bundesliga: Bayern ospita il Brema
Il clou è la sfida Champions Moenchengladbach-Lipsia

19 aprile 201921:32

Il Bayern si tiene stretto il punto di vantaggio sul Dortmund frutto della goleada nello scontro diretto, ma i giochi sono ancora aperti. Il compito meno agevole lo hanno i bavaresi che ospitano il solido Brema, mentre il Dortmund non dovrebbe avere problemi a Friburgo. Il clou è la sfida Champions Moenchengladbach-Lipsia col Borussia che rischia di più perché insegue il quarto posto del Francoforte che ha comunque un impegno severo a Wolfsburg.Il quadro della 30/ma giornata

Bayer Leverkusen-Norimberga sabato ore 15:30Bayern Monaco-Werder BremaMagonza-FortunaAugusta-Stoccarda Mönchengladbach-Lipsia ore 18:30Schalke-Hoffenheim ore 20:30Friburgo-Borussia Dortmund domenica ore 15:30Hertha-Hannover ore 18Wolfsburg-Eintracht Francoforte martedì ore 20:30

Ligue1: nuova chance scudetto per il Psg contro il MonacoReims-St.Etienne vale l’Europa League. Vince Digione

19 aprile 201922:02

Il Psg ha mollato dopo l’uscita dalla Champions tanto che ha preso 10 gol in tre gare con un pari e due ko rimandando la festa scudetto. Ha perso pure il recupero col Nantes, senza 9 giocatori e ora non vuole più differire la conquista del titolo. L’occasione è domenica quando al Parco dei Principi arriva un Monaco che ha schivato la paura di retrocedere dopo un torneo comunque da dimenticare. Il Lilla secondo ha un compito facile a Tolosa, mentre l’altra gara di cartello è Reims-St.Etienne, in corsa per l’Europa League.Il quadro della 33/ma giornataDigione-Rennes 3-2Lione-AngersGuingamp-Marsiglia sabato ore 17Nimes-Bordeaux ore 20Nizza-CaenStrasburgo-MontpellierNantes-Amiens domenica ore 15Tolosa-LillaReims-St. Etienne ore 17Paris SG-Monaco ore 21

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DALLE 11:45 ALLE 17:20 DI SABATO 13 APRILE 2019

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Real: Icardi in lista possibili acquisti
L’attaccante dell’Inter interessa all’allenatore Zinedine Zidane

13 aprile 201911:45

– “Karim Benzema non sarà più solo”. E’ il senso del titolo che oggi propone As, quotidiano spagnolo che segue da vicino le sorti del Real Madrid. Il centravanti dei ‘blancos’, nella prossima stagione, avrà un alter ego che gli permetterà di rifiatare in talune circostanze. L’allenatore Zinedine Zidane, infatti, ha chiesto al presidente Florentino Perez un’alternativa all’attaccante francese, o comunque un partner in grado di affiancarlo: fra i big nel mirino spiccano i nomi di Jovic dell’Eintracht Francoforte e di Raul de Tomas del Rayo Vallecano. Ma soprattutto quello di Mauro Icardi, giocatore che piace molto allo stesso Zidane. Il Real Madrid a gennaio ha già messo le mani su un altro attaccante: il promettente Rodrygo del Santos.
Robben,non credo giocherò più nel BayernL’attaccante olandese non scende in campo da quasi cinque mesi

13 aprile 201911:47

– “Non credo che potrò giocare ancora con la maglia del Bayern Monaco”. Parole amare, quelle pronunciate da Arjen Robben, a Sky. Il fantasista olandese, fra i calciatori più talentuosi della storia del calcio, dice che “è frustrante non sapere quale sia il problema fisico di cui soffro”. Sul futuro aggiunge: “Ho avuto alcune offerte, ma io penso solo a tornare ad allenarmi con continuità. A dire il vero, non ho ancora preso una decisione definitiva”. L’olandese non scende in campo dal 27 novembre dell’anno scorso, quando firmò una doppietta contro il Benfica, in una partita dei gironi di qualificazione della Champions League.
Robben ha già dichiarato che, a fine stagione, lascerà il club bavarese con il quale gioca dal 2009.
Champions: Capello,Barca e Juve favoriti’All’inizio avevo puntato sul Manchester City,ma lo vedo stanco’

13 aprile 201912:03

– “Mi piace il Barcellona allenato da Ernesto Valverde, perché ha un gioco con meno passaggi e più verticalizzazioni. Mi annoio di meno adesso”. Così Fabio Capello, come riporta il Mundo Deportivo, a Tot Costa, una trasmissione in onda su Catalogna radio. “Il Barcellona è uno dei favoriti almeno per la conquista della finale della Champions League, perché ha tutto per riuscirci”, ha aggiunto Capello. Che poi ha aggiunto, sicuro: “Attenzione, perché la squadra più forte non sempre vince sempre in finale”. Un’altra candidata per il titolo europeo è la Juventus. “Con l’arrivo di Cristiano Ronaldo, la Juve è anche una delle favorite. C’è stato un miglioramento sotto il profilo della mentalità – ha ammesso Capello -: hanno voglia di vincere. All’inizio della stagione avevo scelto il Manchester City come favorito per la vittoria finale, ma non mi è piaciuta la partita che ha perso contro il Tottenham: li vedo stanchi”.
Benayoun annuncia l’addio al calcioL’israeliano ha militato anche nell’Arsenal e nel Liverpool

13 aprile 201912:28

– Yossi Benayoun, il calciatore israeliano più talentuoso della storia, ha annunciato che, a fine stagione, lascerà il calcio giocato. A quasi 39 anni (li compirà a maggio), Benayoun ha collezionato tante esperienze in carriera, giocando – fra le altre – con le maglie dell’Arsenal, del Chelsea, del West Ham United e del Racing Santander, in Spagna. La sua carriera è durata oltre un ventennio, vissuto sempre da protagonista. Benayoun attualmente veste la maglia del Beitar, la squadra di Gerusalemme. Il fantasista ha inoltre collezionato 102 presenze con la maglia della Nazionale israeliana, realizzando anche 24 reti.
Sanremo intitola via al Grande TorinoAlla manifestazione presenti Sala, Dossena e dg Comi

SANREMO (IMPERIA)13 aprile 201914:02

– Il Comune di Sanremo ha intitolato una strada al “Grande Torino”, la squadra granata deceduta nella sciagura aerea di Superga il 4 maggio 1949. A quel gruppo di ‘imbattibili’ è stata dedicata la traversa che collega la via Aurelia all’area sportiva di Pian di Poma. L’idea è partita da Fabio Maiano, vice presidente del Toro Club di Sanremo e sposata dall’amministrazione comunale: “Abbiamo chiesto e ottenuto il permesso di intitolare la strada al Grande Torino, a 70 anni dalla tragedia”, ha affermato Maiano. Il club ha inoltre posato una targa recante la foto della squadra e i nomi di tutte le persone (giocatori, tecnici e giornalisti) caduti a Superga. Presenti all’inaugurazione Claudio Sala, Beppe Dossena e Antonio Comi attuale direttore generale della squadra granata.
Giampaolo, vincere derby non ha prezzoMatch con il Genoa ha un peso importante anche in chiave Europa

GENOVA13 aprile 201914:05

– “Vincere il derby non ha prezzo, sarei disposto a pagare e a rinunciare a qualsiasi cosa per ottenere il successo”. Cresce l’attesa in casa Sampdoria per la stracittadina di domani col Genoa al Ferraris e il tecnico Marco Giampaolo lancia la carica anche perché in palio ci sono tre punti decisivi per l’Europa: “Vogliamo restare aggrappati a un grosso obiettivo -ha detto il tecnico che vuole raggiungere un record e entrare nella storia sampdoriana. Sicuramente il match col Genoa ha un peso importante, è un piatto ricco. Siamo un po’ in ritardo a causa della sconfitta della scorsa settimana, ma non molliamo”.
In caso di vittoria o pareggio sarebbe il primo allenatore a non perdere sei derby di fila: “Sarebbe una grandissima cosa.
Non oso immaginare cosa voglia dire perderlo. Posso capire, ma mi auguro di non vivere mai quella sensazione. Spero di continuare a giocare questi derby. Nel futuro? Io mi auguro di restare qui”.
Inter, Spalletti “Lautaro è pronto”Con Icardi differenze minime, squadra non si è dovuta adattare

MILANO13 aprile 201913:01

”Abbiamo a disposizione quasi tutti eccetto Brozovic e può esserci qualche cambio. Vanno analizzate performances e condizioni generali della squadra.
Lautaro sta bene ha recuperato, ha fatto gli ultimi allenamenti con intensità ed è pronto a giocare anche dal primo minuto”: lo dice il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti alla vigilia della partita contro il Frosinone. ”Lautaro e Icardi sono abbastanza simili – continua – due prime punte in area di rigore. Due attaccanti centrali. Trovare differenze è andare a cercare il pelo nell’uovo. La squadra quindi non si è dovuta adattare più di tanto quando è stato impiegato uno al posto dell’altro”.
Fiorentina: Montella, cambiamo trendC’è un po’di sfiducia per risultati,tifosi non ignorino squadra

FIRENZE13 aprile 201913:02

– “Ho trovato un gruppo con una grande cultura del lavoro, grazie al lavoro di Pioli e del suo staff. Ma c’è anche un po’ di sfiducia per gli ultimi risultati: l’obiettivo è cambiare subito questo trend, io ho grande entusiasmo e mi auguro di trasmetterlo”. Così Vincenzo Montella aspettando la partita di domani con il Bologna che segnerà il suo esordio, per la seconda volta in carriera, sulla panchina viola. Ad accoglierlo però troverà uno stadio che si annuncia con molti spazi vuoti per la contestazione dei tifosi contro i Della Valle. “Sono arrivato da tre giorni ed è presto dare giudizi su tutto questo – ha commentato Montella -. Vorrei che la gente si fidasse del mio entusiasmo, mi auguro che non ignorino me e soprattutto la squadra, perchè non sarebbe un bene per la città e per i ragazzi”.
Per Prandelli primo derby della Lanterna”Giampaolo è un maestro di calcio, modella le sue squadre”

GENOVA13 aprile 201913:09

– “Queste sono le partite che tutti vorrebbero giocare”. Cesare Prandelli alla vigilia del suo primo derby della Lanterna non ha dubbi. “E’ la partita alla quale tutti vorrebbero partecipare. Provi sensazioni forti e vivi momenti forti. Sono felice di poter provare questa emozione, in fondo viviamo per questo. E il nostro lavoro. Siamo pronti”.
Sfida sentita ma Prandelli non svela i suoi piani. “Sarà importante contrastare le loro idee di gioco e la volontà di attaccare spesso e volentieri la loro linea difensiva -ha detto.
Sulla formazione in settimana non ho fatto capire nemmeno ai giocatori. Ho detto che cambierò, proverò e deciderò all’ultimo momento”. Di fronte c’è Giampaolo, un tecnico che Prandelli stima molto, e Quagliarella, giocatore che toglierebbe alla Samp. “E’ sempre stato un tecnico capace di modellare le sue squadre, maestro di calcio. Mi farà piacere incontrarlo.
Quagliarella è la dimostrazione che quando uno mantiene grandi motivazioni e voglia di lavorare le qualità non le perdi”.
Spalletti ‘futuro? ora pensiamo a altro’E’ nostro obiettivo, programmazione andrà di conseguenza

MILANO13 aprile 201913:11

– ”Se abbiamo parlato di futuro con la società? Sì ci siamo già incontrati e abbiamo deciso che non dobbiamo avere rimorsi per questo finale. La programmazione andrà in conseguenza di questi ultimi risultati. Dobbiamo fare tutto per il forziere, cioè andare in Champions. E’ l’obiettivo, il titolo, il tesoro. Siamo in sintonia per ciò che deve essere fatto da qui alla fine. Il resto viene di conseguenza”: lo dice il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti alla vigilia della partita contro il Frosinone. ”Il nostro compito – aggiunge – resta lo stesso, non dobbiamo avere rimorsi. Non c’è spazio per adagiarsi e non va trascurato nulla”.
Poker Tottenham, Spurs ora al 3/o posto4-0 all’Huddersfield, tripletta del brasiliano Lucas

13 aprile 201915:50

– Una tripletta di Luca e un gol di Vanyama consentano al Tottenham di superare senza difficoltà l’Huddersfield, fanalino di coda della Premier, 4-0 e di riprendersi il 3/o posto in classifica. Senza l’infortunato Kane, ci pensa il trequartista brasiliano a trascinare i suoi compagni, già sul 2-0 dopo 27′ e che hanno arrotondato il risultato nel finale (87′ e 93′). Grazie a questo successo, la squadra di Pochettino sale a 67 punti in classifica, uno in più del Chelsea (66) 4 in più dell’Arsenal, che giocherà lunedì sul campo del Watford.
Roma Udinese, le formazioni LIVEGiallorossi perdono Nzonzi alla vigilia del match con l’Udinese

13 aprile 201915:54

La Roma perde Steven Nzonzi alla vigilia della sfida con l’Udinese in programma all’Olimpico. Il centrocampista francese nel corso della rifinitura a Trigoria ha riportato un trauma al ginocchio sinistro che lo ha escluso dalla lista dei convocati diramata dal tecnico Claudio Ranieri. Assenti anche lo squalificato Kolarov e gli altri infortunati Karsdorp, Santon. Rispetto alla trasferta della scorsa settimana sul campo della Sampdoria tornano invece a disposizione Florenzi, Coric, Pastore e Perotti.Tudor, a Roma approccio giusto e qualità – Raccolti sette punti in tre gare, l’Udinese di Igor Tudor si prepara alla trasferta in casa della Roma e il tecnico croato continua a chiedere concentrazione e approccio al massimo. “Nel calcio la tranquillità non esiste. O sei al 100% oppure è meglio non giocare. I cambiamenti sono all’ ordine del giorno e sono sempre repentini. Bisogna solo avere consapevolezza nei propri mezzi”, ha dichiarato alla vigilia. “L’atteggiamento con il quale scenderemo in campo, l’approccio alla gara e le qualità che i nostri giocatori saranno in grado di esprimere. Sono convinto che questi tre elementi decideranno cosa accadrà in campo”. La Roma ha “grandi campioni, lottano per la Champions League, noi andiamo all’Olimpico consapevoli dei nostri mezzi, dopodiché vedremo cosa succederà sul campo”, ha aggiunto inquadrando la prossima gara. Tudor non ha fatto i conti della quota salvezza. “Non ho mai fatto tabelline perché non mi piace. Io guardo solo la mia squadra anche perché se mi metto a osservare le partite delle avversarie finisce che mi innervosisco, pertanto preferisco non farlo”. “Ogni partita ha una storia a sé. Noi dobbiamo essere bravi a lavorare con molta umiltà, partita dopo partita”. Ora c’è la Roma. Poi il recupero con la Lazio e infine sabato con il Sassuolo.Probabili formazioni.Roma (4-2-3-1): 83 Mirante, 24 Florenzi, 44 Manolas, 20 Fazio, 5 Juan Jesus, 4 Cristante, 16 De Rossi. 22 Zaniolo, 7 Pellegrini, 92 El Shaarawy, 9 Dzeko. (1 Olsen, 63 Fuzato, 15 Marcano, 19 Coric, 53 Riccardi, 8 Perotti, 27 Pastore, 17 Under, 34 Kluivert, 14 Schick). All.: Ranieri. Squalificati: Kolarov. Diffidati: Zaniolo, Florenzi, Cristante, Schick. Indisponibili: Karsdorp, Santon, Nzonzi.Udinese (3-5-2): 1 Musso; 87 De Maio, 5 Troost-Ekong, 3 Samir; 19 Stryger Larsen, 6 Fofana, 38 Mandragora, 10 De Paul, 77 D’Alessandro; 15 Lasagna, 7 Okaka (A disp. 27 Perisan, 88 Nicolas, 24 Wilmot, 8 Badu, 13 Ingelsson, 14 Micin, 30 Sandro, 23 Pussetto, 91 Teodorczyk). All.: Tudor.Squalificati: Zeegelaar. Diffidati: Nuytinck, Samir. Indisponibili: Barak, Nuytinck, Behrami, Opoku. Arbitro: Di Bello di Brindisi.

Ko con Spal, Juve rimanda festa scudettoBianconeri sconfitti 2-1,ma tricolore domani se Napoli non vince

13 aprile 201916:53

– La Spal ha battito la Juventus 2-1 nell’anticipo della 32ma giornata di serie A. Una sconfitta che non ha permesso ai bianconeri di festeggiare lo scudetto con 6 giornate di anticipo: accadrà comunque se domani il Napoli non dovesse vincere a Verona contro il Chievo.

Maran, a Torino per crescere ancoraE’ un bel test. La salvezza? Obiettivo ancora da raggiungere

CAGLIARI13 aprile 201917:10

– Cagliari domani a Torino in casa dei granata per l’ennesimo esame di maturità. “Incontriamo una squadra che ha trovato la sua quadratura, terza nel girone di ritorno dopo Juve e Atalanta, e che ha subito meno gol nel 2019.
Inoltre, ha ottenuto nelle ultime 7 gare in casa ben 18 punti -ha detto il tecnico Rolando Maran. Il Cagliari vuole continuare a spingere sull’acceleratore, consapevole che è un bel test, dovremo metterci tanta personalità”.
I sardi, dopo Verona, provano a dare continuità ai risultati in trasferta. “Le squadre compiono un percorso, noi -ha detto Maran- siamo incappati in un paio di prestazioni storte; ci sono servite per crescere, così come le vittorie sono state utili a esaltarci”. Il discorso salvezza non è chiuso, “i ragazzi sono concentrati sull’obiettivo, che dobbiamo ancora raggiungere.
Siamo venuti fuori da un periodo difficile e questo ci ha dato la consapevolezza di quel che deve essere il nostro campionato.
Le motivazioni sono a mille”. –

Fifa: Infantino “Razzismo inaccettabile
Fifa invita federazioni a applicare procedura fino a sospensione

13 aprile 201917:13

– “Inaccettabile”: è l’aggettivo scelto dal presidente della Fifa, Gianni Infantino, per commentare gli ultimi episodi di razzismo: “Il razzismo non ha spazio nel calcio, così come non ha alcun posto nella società. La Fifa sta insieme a Prince Gouano, a Kalidou Koulibaly, a Raheem Sterling, a Danny Rose, così come a qualsiasi altro giocatore, allenatore, tifoso o partecipante a una partita di calcio che è stato preso di mira dal razzismo, sia al più alto livello professionale che in un parco giochi scolastico. Il razzismo deve finire. Punto”, scrive Infantino ricordando che la Fifa ha “introdotto la cosiddetta ‘procedura in tre fasi’, un meccanismo che consente agli arbitri di arrivare fino all’abbandono di una partita in caso di incidenti discriminatori. La Fifa esorta tutte le federazioni affiliate, le leghe, i club e gli organi disciplinari ad adottare la stessa procedura, nonché un approccio di tolleranza zero nei confronti degli episodi di razzismo nel calcio e ad applicare sanzioni severe”.

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Icardi, Wanda Nara: ‘Vicini alla pace con l’Inter’
La moglie e agente di Icardi: “Con Marotta non ci sono problemi, così come con lo spogliatoio”

18 marzo 201910:53

Sembra arrivata alle fasi conclusive la telenovela Icardi-Wanda Nara-Inter. ”Ho parlato con Marotta, siamo ormai vicini alla pace, manca poco”. La moglie e manager dell’attaccante argentino fa così il punto sulla situazione per l’ex capitano dell’Inter. ”Incontro venerdì? Forse con Mauro, Io non ho saputo nulla. Mauro sta cercando di recuperare, il problema al ginocchio è reale”, le parole di Wanda Nara durante Tiki Taka.

”Con Marotta non ci sono problemi, così come con lo spogliatoio – prosegue la moglie-agente di Icardi -. Ma voi lo sapete che cosa ha detto Spalletti a Icardi? Magari Mauro si è messo a disposizione. Non è un problema di soldi né sono un problema le mie dichiarazioni, ve lo dico io che ho partecipato a tutte le riunioni”, spiega Wanda Nara.

“Tutti parlavano della crisi nerazzurra, ma io ero sicura che l’Inter avrebbe reagito e che avrebbe vinto”. afferma Wanda Nara a Tiki Taka commentando la vittoria della squadra di Spalletti nel derby con il Milan. “Mi aspetto un’Inter così pronta. Un derby è sempre una partita a parte, mi aspettavo questa risposta”, aggiunge.

Nicchi, idea ‘reddito cittadinanza’Presidente Aia: “un fondo di solidarietà per gli arbitri”

18 marzo 201911:31

– “Stiamo pensando ad un ‘reddito di cittadinanza arbitrale'”. L’idea è stata anticipata dal presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, ospite di ‘Radio anch’io sport. “Abbiamo dei professionisti che per arbitrare in A ed in B lasciano il lavoro. Quando finisce l’attività si ritrovano senza nulla, ad una età avanzata – ha spiegato Nicchi – Non escludiamo di creare un fondo di solidarietà della durata di uno-due d’anni, per dare agli arbitri la possibilità in questo lasso di tempo di ricrearsi una vita, un lavoro”.
Nicchi ha anche parlato della possibilità di utilizzare al Var arbitri e guardalinee esperti, dismessi per limite d’età: “Ci stiamo ragionando perché non è escluso che domani possa essere creato un gruppo di pochissimi esperti Var, con l’attitudine giusta, che possano collaborare per un paio di anni aggiungendosi agli arbitri per fornire un servizio ancor più di qualità”.
Donadoni, Quagliarella merita l’azzurroL’ex Ct: “Diamo tempo a Mancini,senza giudicare singole partite”

18 marzo 201911:34

– “Sono strafelice per Quagliarella, ma quando uno si sa mantenere fisicamente ed ha qualità tecniche e morali come le sue è giusto così. E’ un bene prezioso per il calcio. Non c’è anagrafe che tenga, non potremo fare affidamento su di lui in eterno, ma Quagliarella contribuirà alla crescita dei colleghi più giovani”. Parola di Roberto Donadoni, che da Ct lanciò in nazionale l’attaccante oggi alla Sampdoria, richiamato da Roberto Mancini in azzurro ed in vetta alla classifica dei marcatori di serie A con 21 reti, a dispetto dei 36 anni.
Per rilanciare il calcio italiano Mancini sta spingendo sui giovani, vedi la convocazione di Zaniolo ancor prima dell’esordio in A: “La rifondazione della Nazionale deve partire da qualcosa di diverso – è il parere di Donadoni – Non si possono cambiare le cose se nulla cambia. Diamo il tempo a Mancini di lavorare, senza stare a giudicare ogni singola prestazione, isolata dal contesto”.
Nicchi, risparmi con il centro unico VarPresidente Aia: migliorerà anche la velocità delle comunicazioni

18 marzo 201911:43

– “Stiamo lavorando alla creazione di questo centro Var a Coverciano prima di tutto perché si risparmiano risorse. Gli arbitri del Var saranno a casa loro, potranno mangiare, dormire lì e poi mettersi davanti alla macchina. Ma anche perché vogliamo mettere arbitri ed operatori in condizione di fare il loro lavoro con tranquillità e meno pressioni”. Marcello Nicchi, presidente dell’Aia, lo ha spiegato a ‘Radio anch’io sport’. “Prima di tutto bisogna mettere gli operatori nella condizione di dare in tempo breve l’immagine all’arbitro – ha aggiunto – Se tu sei lì che aspetti e tarda o ti fanno vedere quella sbagliata è un problema. Ecco un altro motivo per cui è importante un centro specializzato, con tecnologie di comunicazione. Eliminerà tanti problemi così”.
Donadoni, per Inter derby senza appello”Lite Kessie-Biglia? Problemi si risolvono nello spogliatoio”

18 marzo 201911:46

– “I giocatori dell’Inter si sono resi conto che il derby era il punto di non ritorno della stagione e questo aspetto mentale era la condizione peggiore in cui poteva incappare il Milan. Ha fatto la differenza. I nerazzurri hanno reagito ed ora ci si aspetta continuità. Se mantengono queste livello di concentrazione e grinta possono togliersi parecchie soddisfazioni”. Roberto Donadoni legge così il ko rossonero di ieri. La lite in panchina tra Kessie e Biglia: “Ho visto le immagini dalla tv, però bisognerebbe vivere da dentro certe situazioni. Condivido le parole di Rino (Gattuso, ndr): lo spogliatoio è sacro ed i problemi vanno risolti al suo interno.
Certo, non è stato un episodio edificante”.
Juve-Atletico, Uefa indaga su gesto CR7La commissione disciplinare se ne occuperà il 21 marzo

TORINO18 marzo 201912:32

– La commissione disciplinare dell’Uefa ha aperto una indagine sul gesto ‘alla Simeone’ di Cristiano Ronaldo al termine di Juventus-Atletico Madrid. La Uefa indaga in particolare per “condotta impropria”, ai sensi dell’articolo 11 del regolamento disciplinare. L’organismo disciplinare si occuperà del caso nella prossima riunione del 21 marzo. Al termine della rimonta contro l’Atletico, resa possibile dalla tripletta dell’attaccante portoghese, Ronaldo si è rivolto ai tifosi sugli spalti con un gesto simile a quello con cui all’andata – persa 2-0 dalla Juventus – l’allenatore degli spagnoli Diego Simeone si era rivolto ai tifosi sugli spalti del Wanda Metropolitano.Secondo alcuni media spagnoli, il rischio che l’Uefa fermi il fuoriclasse portoghese è reale perché oltre alle immagini tv ci sono alcuni video amatoriali a dimostrare che il gesto di CR7 era offensivo nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria. Ben diverso dal caso di Simeone, poi multato di 20 mila euro, che aveva sbracato rivolto però al suo pubblico.           [print-me title=”STAMPA”]

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CALCIO: WANDA NARA, LA TELENOVELA CONTINUA

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CALCIO: WANDA NARA, LA TELENOVELA CONTINUA

DELLE 01:47 DIL UNEDì 11 MARZO 2019

AGGIORNATO ALLE 06:41 DI LUNEDì 11 MARZO 2019

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Wanda Nara, no San Siro contro polemiche
Icardi non ha inventato infortunio, sta dando priorità a salute

MILANO11 marzo 201901:47

– “Dove abbiamo visto Inter-Spal? L’abbiamo vista a casa, in famiglia tutti insieme. Non siamo andati a San Siro per evitare ogni tipo di polemica in una settimana particolare. Ma la società lo sapeva, era concordato”.
Lo ha detto Wanda Nara, moglie e manager di Mauro Icardi, durante “Tiki Taka” su Canale 5. “Dovevamo vincere, abbiamo vinto e siamo felicissimi. Il like di Mauro a Nainggolan? È normale, è contento che la sua squadra abbia vinto. L’infortunio? Il problema al ginocchio non l’ha inventato, esiste. Magari in questo momento sta dando priorità più alla sua salute perché non si sente importante per la squadra”, ha concluso Wanda Nara. La manager lancia comunque una frecciata alla società: “Non capisco però come degradare il giocatore più importante e costoso della squadra rappresenti il bene dell’Inter. Non ho chiesto nessuna riabilitazione pubblica per Mauro. La scelta dell’avvocato Nicoletti per parlare con Marotta? È più interista di tutti, non ho portato una persona a caso”.
Wanda Nara, Icardi vuole restare a InterLavoro per fare pace, dialogo continuo con Marotta

– “Io lavoro per Mauro, lui sta bene all’Inter e vuole restare e io lavoro per fare la pace. Lui vuole giocare e vuole continuare la sua carriera all’Inter.
Speriamo che tutto si risolva il prima possibile”. Lo ha detto Wanda Nara, moglie e manager di Mauro Icardi, durante “Tiki Taka” su Canale 5. “L’incontro con Marotta? Preferisco non dire niente – ha proseguito -. È stata comunque una settimana positiva, perché siamo riusciti a parlare in maniera seria. Ormai parlo più con Marotta che con Mauro”.          [print-me title=”STAMPA”]

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Post Icardi, confondili con il silenzio
Giocatore Inter criptico su Instagram e mette foto del tatuaggio

MILANO15 febbraio 2019 20:18

– “Confondili con il tuo silenzio.
Sorprendili con le tue azioni” e la foto del suo tatuaggio che occupa tutto il busto: Mauro Icardi torna a parlare su Instagram con un altro post criptico dopo quello di ieri sera con la citazione di Mark Twain. Difficile capire a chi stia riferendo ma l’attaccante oggi non ha incontrato i dirigenti dell’Inter, limitandosi a parlare solo con Luciano Spalletti.
Juve: Nedved, Dybala non si muove”Giocatore importante, ci aspettiamo molto da lui”

15 febbraio 201921:30

– “Paratici ha detto “non si muove”. Confermo le sue parole: Dybala è un nostro patrimonio. Lui è un giocatore molto importante per noi”. Il vicepresidente della Juventus, Pavel Nedved blinda così l’argentino. “Per Sassuolo-Juventus non ha giocato titolare ma ha fatto veramente bene – ha aggiunto Nedved ai microfoni di Sky -. Oggi gioca titolare non vedo nessuna stranezza anzi ci aspettiamo molto da lui perché è molto forte”.
3-0 al Frosinone, Juve a +14 sul NapoliA segno Dybala, Bonucci, Ronaldo: e ora l’Atletico in Champions

TORINO15 febbraio 201922:40

– La Juventus ha battuto il Frosinone 3-0 (2-0) nell’anticipo della 24/a giornata della serie A. I bianconeri salgono così a 66 punti, momentaneamente a +14 sul Napoli che giocherà domenica in casa col Torino. I gol di Dybala (6′ primo tempo), Bonucci (17′) e il solito Ronaldo (18′ st) che consolida così il primato in vetta alla classifica cannonieri con 19 reti. Ora la Champions mercoledì nell’andata degli ottavi con l’Atletico Madrid.
Serie B: 1-1 a Palermo, Brescia in testaA Nestorovski risponde Tremolada nel recupero, niente sorpasso

15 febbraio 201923:36

– Nessun cambio al vertice in serie B, perché finisce in parità l’anticipo della 24/a giornata tra le big del campionato cadetto. Al Barbera Palermo e Brescia chiudono 1-1 il big match, con i rosanero che, grazie alla rete di Nestorovski a segno di testa al 34′ della ripresa avevano assaporato il gusto del sorpasso: ma la capolista in pieno recupero agguanta il pari grazie a Tremolada (47′). Il Brescia di Corini allunga così la serie utile a 11 turni e resta a +1 sul Palermo che manca l’occasione di portarsi in testa.
Juve: Allegri, a Madrid almeno un gol”Dybala? Gli mancava solo segnare. Chiellini subito in moto”

TORINO15 febbraio 201923:39

– Il prossimo obiettivo della Juventus “è fare gol a Madrid”. Allegri fissa gli obiettivi per il match di andata con la squadra di Simeone: “Dobbiamo segnare almeno un gol a Madrid, il nostro passaggio del turno dipende da quello – spiega -. Sarà una sfida aperta, abbiamo le stesse possibilità loro di passare il turno. La squadra è in crescita, stiamo anche meglio rispetto alle prime settimane”. Il ritorno di Chiellini infonde fiducia in vista del match di mercoledì: “Rugani non era a disposizione, inoltre è sempre meglio schierare subito in campo i giocatori quando rientrano dagli infortuni, bisogna metterli subito in moto. Dybala? Siamo contenti, Paulo voleva il gol e gli attaccanti vivono anche per questo”. Segnali importanti in chiave Champions, anche se in vista di Madrid la formazione non è decisa: “Ho qualche dubbio, ci sarà Alex Sandro, a centrocampo stanno tutti bene. Vedremo chi giocherà, Dybala è in ottima condizione e torna anche Douglas Costa. Ci sarà molta fisicità, bisogna tenere botta”.          [print-me title=”STAMPA”]

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‘Campionato finito prima di cominciare’
Boniek ‘Piatek può giocare con Cutrone’

28 gennaio 201909:28

– ”Il campionato è finito prima di cominciare, la Juve ha un’altra mentalità, è una squadra marziana anche se ieri l’ho vista molto umana contro la Lazio”.
L’ex di Juve e Roma, ora presidente della federcalcio polacca, Zbigniew Boniek celebra Cristiano Ronaldo e compagni anche se assicura che la sua Juventus era un’altra cosa: ”era più forte la Juve in cui giocavo io, non scherziamo. E comunque i paragoni con le squadre di altri tempi non hanno senso”.
Ai microfoni di radio anch’io lo sport Boniek parla anche dell’attaccante polacco appena sbarcato al Milan Piatek: ”è un giocatore molto moderno ha tutte le qualità da attaccante, non credo sia un problema farlo giocare con Cutrone, sono due giocatori diversi”.
Salvini: Higuain è un mercenario, non torni più a MilanoIl ministro dell’Interno tifoso rossonero: “Si è comportato in maniera indegna”

28 gennaio 201909:29

“Spero che Higuain non si faccia più vedere a Milano, si è comportato in maniera indegna”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, in un’intervista radiofonica a RTL. “Non mi piacciono i mercenari”, ha aggiunto.
Allegri “abbiamo reagito a difficoltà”Tecnico Juve dopo rimonta Lazio chiede a giocatori di recuperare

TORINO28 gennaio 201909:48

– “Nelle difficoltà i ragazzi hanno reagito”. Massimiliano Allegri applaude lo scatto d’orgoglio che ha permesso alla Juventus di rimontare, e battere, la Lazio all’Olimpico. Per i bianconeri, diciannove vittorie su ventuno partite, i punti di vantaggio sul Napoli secondo in classifica sono diventati undici. “Recuperiamo subito la miglior concentrazione per la Coppa Italia”, aggiunge però il tecnico bianconero nel consueto tweet post-partita. La Juventus tornerà in campo mercoledì, a Bergamo, contro l’Atalanta.
Di Carlo, Var deve aiutare arbitroTecnico Chievo’favorevole a tecnologia,ma non sia protagonista’

28 gennaio 201909:56

– ”Sono favorevole alla Var, la Var deve aiutare l’arbitro, ma ieri con noi non è successo. Gli episodi di ieri sono stati importantissimi ai fini del risultato”. Il tecnico del Chievo, Mimmo Di Carlo, ai microfoni di Radio Anch’io lo sport torna sugli episodi discussi del match di Verona contro la Fiorentina: ”secondo me dopo i Mondiali è cambiato l’uso della Var. Utilizziamola bene come va usata per aiutare l’arbitro, non deve diventare protagonista. E i miei ragazzi ieri hanno aiutato l’arbitro, sono stati bravissimi a livello nervoso nonostante siamo ultimi e ogni partita è decisiva”. Il prossimo match con l’Empoli già decisivo per la salvezza? ”Lo scontro di sabato – aggiunge il tecnico del Chievo – è fondamentale per il proseguo del campionato e comunque vada no sarà finita. Dobbiamo giocarle tutte per vincere”.
‘Vittoria di carattere, grande Juve’Cristiano Ronaldo sui social: ‘fino alla fine’

TORINO28 gennaio 201910:05

– “Vittoria di carattere”: Cristiano Ronaldo applaude la reazione con cui la Juve ha rimontato la Lazio, infilando la 19/esima vittoria su ventuno partite. Grazie al rigore realizzato, il quinto stagionale, l’attaccante portoghese ha festeggiato il compleanno della compagna, la bella Georgina, salendo a quindici gol nella classifica marcatori.
“Grande Juve, fino alla fine”, aggiunge CR7 sui social.         [print-me title=”STAMPA”]