VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Piemonte, Sport, TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023

Tempo di lettura: 3 minuti

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023

Ben ritrovati e benvenuti ad una nuova Videoconferenza Stampa di Massimiliano Allegri, in questo mese di Aprile 2023, che vede la Juventus impegnata in ben 9 partite e, peraltro, secondo me, la Lega dovrebbe posticipare il ritorno di Coppa Italia, ma di chi parlo? Di chi alla Juve non vuole di certo bene, detto eufemisticamente.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
Torniamo al campo e preoccupiamoci dei fatti e del gioco, confidando che fuori dal campo tutta la Juve darà, anche lì, il massimo, come promesso.
DOMENICA 02 APRILE 2023:
La Juve è subito tornata a lavorare: citando Allegri, c’è subito da fare uno “switch”, dimenticare per qualche giorno il campionato e pensare alla Semifinale di Coppa Italia contro l’Inter.
Squadra dunque alla Continassa in mattinata: scarico e palestra per i protagonisti contro l’Hellas, campo per il resto del gruppo, che ha lavorato su combinazioni di gioco tre contro due, torelli e partitella finale.
OGGI LUNEDÌ 03 APRILE 2023 GIORNO DI VIGILIA:
Allenamento e poi conferenza stampa di Allegri, in programma dall’Allianz Stadium, alle 14:00 e naturalmente, fruibile qui per intero.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
IL match, invece, è in programma alle 21:00 di Martedì 04 Aprile 2023, tra le mura amiche dell’Allianz Stadium.

Buon ascolto e buona visione:

JUVENTUS   TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS   CALCIO   PIEMONTE

JUVENTUS-INTER ANDATA SEMIFINALE DI TIMCUP SEGUI LIVE LA DIRETTA DALLE 21:00 DI MARTEDÌ 04 APRILE 2023

 

Dove vedere Juventus-Inter di Coppa Italia? La semifinale sarà trasmessa in diretta TV, in chiaro, su Canale 5 e in diretta streaming su Mediaset Infinity.
I bianconeri sono approdati in semifinale eliminando il Monza (2-1 reti di Kean e Chiesa) e la Lazio (1-0 gol di Bremer).
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
I nerazzurri, invece, nel loro cammino hanno avuto la meglio sul Parma (2-1 dopo i tempi supplementari con gol di Lautaro Martinez e Acerbi) e sull’Atalanta (1-0 firmato Darmian)
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
JUVE-INTER, GLI ARBITRI
Dirigerà la gara il signor Massa, assistenti Costanzo e Passeri, IV ufficiale Guida. VAR Di Paolo, AVAR Dionisi.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
JUVENTUS-INTER, I PRECEDENTI IN COPPA ITALIA
Juventus-Inter, una grande classica di Coppa Italia.
Sono tanti i precedenti tra le due squadre nella competizione e, per entrare nel vivo dell’andata della semifinale, in programma martedì 4 aprile 2023 alle ore 21:00 all’Allianz Stadium, andiamo alla scoperta dei faccia a faccia del passato.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
JUVE-INTER, I PRECEDENTI IN COPPA ITALIA
◦ Juventus e Inter sono le due squadre che si sono sfidate più volte nella storia della Coppa Italia: 34 partite, con i bianconeri che conducono per 15 successi a 11 – completano il quadro otto pareggi.
◦ La Juventus ha vinto le ultime due sfide contro l’Inter in tutte le competizioni (entrambe in campionato), dopo aver perso tutte le tre precedenti.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
Negli anni 2000 solo una volta i bianconeri hanno ottenuto tre successi di fila contro i nerazzurri: tra febbraio 2011 e marzo 2012.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
◦ L’Inter è rimasta imbattuta in 10 delle ultime 12 sfide di Coppa Italia contro la Juventus (5V, 5N), anche se entrambi i successi bianconeri sono arrivati in semifinale: il 27 gennaio 2016 per 3-0 allo Stadium e il 2 febbraio 2021 per 2-1 al Meazza.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
◦ La Juventus ha sempre superato il turno nelle cinque semifinali di Coppa Italia disputate contro l’Inter (nelle stagioni 1937/38, 1982/83, 2003/04, 2015/16 e 2020/21) – più nel dettaglio, i bianconeri sono rimasti imbattuti in otto di queste nove sfide (4V, 4N).
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
JUVE-INTER, I PRECEDENTI IN COPPA ITALIA A TORINO
◦ La Juventus è rimasta imbattuta in 11 delle ultime 12 gare casalinghe contro l’Inter in tutte le competizioni (8V, 3N), mantenendo ben otto volte la porta inviolata nel periodo.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
◦ Grande equilibrio nelle ultime sei sfide tra Juventus e Inter in casa dei bianconeri in Coppa Italia: due successi per parte e due pareggi.
◦ Juventus e Inter hanno pareggiato l’ultima sfida all’Allianz Stadium in Coppa Italia: 0-0 nella semifinale di ritorno del 2020/21 – le due formazioni non hanno mai registrato due pareggi di fila in casa dei bianconeri nel torneo.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 03-04-2023
JUVE-INTER, PRECEDENTI IN COPPA ITALIA IN NUMERI
◦ Sarà la sfida numero 35 in Coppa Italia tra Juventus e Inter.
◦ Il bilancio è di 15 vittorie bianconere e 11 nerazzurre. 8 i pareggi.
◦ 52 i gol segnati dalla Juventus negli incroci in Coppa Italia. 43 quelli subiti.

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 05-11-2022
Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Piemonte, Sport, TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 05-11-2022

Tempo di lettura: 3 minuti

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 05-11-2022

Giornata 13 di Serie A: uno dei match di cartello è senza alcun dubbio il Derby d’Italia, in programma alle 20:45 di Domenica 06 Novembre 2022, all’Allianz Stadium.
Si deve sicuramente ripartire da ciò che di buono si è visto, in crescendo, in Campionato, dopo le tre vittorie consecutive ed anche da quanto mostrato contro il Psg. A ciò si aggiunge qualche rientro; pertanto è d’uopo terminare questa parte di stagione antecedente i Mondiali e poi tirare le somme ed organizzarsi per iniziare quello che sarà un nuovo Campionato, visto che si riprenderà a Gennaio 2023, anche con la Coppa Italia e per i Bianconeri resta la strada dell’Europa League: tutto questo deve servire da spinta di rilancio per sfruttare al meglio le possibilità di salvare questa stagione.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 05-11-2022
Dopo la partita contro i Transalpini, i Bianconeri si sono allenati al mattino e così Venerdì 04 Novembre, mentre nella giornata odierna, Sabato 05 Novembre 2022, l’allenamento è previsto per questo pomeriggio e, dopo di esso, come da prassi il giorno di vigilia, ecco la presentazione dell’incontro con Massimiliano Allegri ed i giornalisti dal Media Center di Vinovo. L’appuntamento, questa volta, è fissato per un insolito orario, trattandosi di Campionato, alle 19:00 di Sabato 05 Novembre 2022.
Buon ascolto e buona visione:

JUVENTUS   TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS   CALCIO   PIEMONTE

JUVENTUS-INTER SEGUI LA DIRETTA LIVE

L’intrattenimento dell’Allianz Stadium non si ferma mai!
Anche in occasione del Derby d’Italia di domenica 6 novembre (in programma alle ore 20:45), sin dall’apertura dei cancelli, ci saranno tante attività ludiche ad attendere i nostri tifosi, dai più grandi ai più piccoli e a contorno di tutto, come sempre, lo spettacolo di luci che aggiunge magia alla nostra casa.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 05-11-2022
In occasione del match contro l’Inter, la Juve indosserà una maglia speciale che celebra il lancio della nuovissima JEEP Avenger, il nuovo modello di auto 100% elettrico, presentato recentemente al salone di Parigi: sulle divise dei bianconeri, infatti, campeggerà la scritta “JEEP Avenger”.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 05-11-2022
Ad accompagnare i tifosi al fischio d’inizio della partita un dj set come sempre davvero esclusivo, con un altro grande nome: ROMY.
Classe 1989, londinese, ROMY è una chitarrista e cantante famosa per il suo lavoro con l’acclamata band indie britannica The xx.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 05-11-2022
Circa due anni fa ha anche lanciato il suo primo singolo da solista: “Lifetime”. Scritta e registrata a Londra durante il lockdown, è una canzone sul sogno di ritrovare gli amici, la famiglia e le persone che amiamo.
L’avvicinamento perfetto a una super sfida come il Derby d’Italia e le emozioni non finiscono qui!
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 05-11-2022
METTITI IN POSA! ALLA FOTO CI PENSIAMO NOI!
E continuano le piacevoli conferme. Anche per questo match, i tifosi potranno avere un ricordo davvero speciale. I supporter potranno visualizzare le loro foto scattate sugli spalti direttamente sul proprio smartphone! Partecipare sarà molto semplice: durante l’evento verranno catturate le emozioni del pubblico nei momenti più coinvolgenti e saranno caricate online. Per vedere le proprie foto ogni tifoso dovrà accedere alla pagina https://juventus.getpica.com/, inserire il codice del match JUV-INT22 e scattarsi un selfie per essere riconosciuto nelle inquadrature.
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 05-11-2022
Se sarà immortalato in qualche scatto, allora troverà la propria foto direttamente nella pagina personale su https://juventus.getpica.com/ e potrà condividerla! Sarà un ricordo della serata unico!
VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER 05-11-2022
SAVE THE TICKET!
Accedendo a questa pagina e caricando i dati del proprio biglietto, ogni tifoso potrà provare a vincere tanti premi esclusivi. E potranno partecipare anche gli abbonati associando la propria Juventus Card.

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER: VIDEOCONFERENZA STAMPA DI MASSIMILIANO ALLEGRI ALLA VIGILIA DI JUVENTUS-INTER
Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Piemonte, Sport, TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

VIDEOCONFERENZA STAMPA DI MASSIMILIANO ALLEGRI ALLA VIGILIA DI JUVENTUS-INTER

Tempo di lettura: < 1 minuti

VIDEOCONFERENZA STAMPA DI MASSIMILIANO ALLEGRI ALLA VIGILIA DI JUVENTUS-INTER

IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA DI MASSIMILIANO ALLEGRI, ALLA VIGILIA DEL DERBY D’ITALIA JUVENTUS-INTER

VIDEOCONFERENZA ALLEGRI VIGILIA JUVENTUS-INTER

Torna il Massimo Campionato di Serie A con la giornata 31. Dunque iniziano gli ultimi 8 incontri e la Vecchia Signora è chiamata a dare il massimo di sè per ottenere il meglio da questo finale di stagione. La Juve deve continuare il momento positivo in Campionato, anche se, come ben sappiamo, resta un’incognita, dopo la sosta e dunque con una nuova ripresa, in cui reimmergersi, ricucendo gli equilibri giusti, l’utile intensità, la concentrazione e l’abnegazione, la determinazione, insomma, tutti i fattori che con continuità raggiungono un equilibrio maggiore.

La squadra si è allenata in mattinata e di certo non mancheranno le domande a questo proposito. Come da prassi, quindi, eccoci al giorno di vigilia, di questo match sempre intenso, coinvolgente ed affascinante. Come da prassi, il giorno di vigilia, dal Media Center di Vinovo, è in programma la Videoconferenza Stampa di Mister Massimiliano Allegri, che interagirà con i giornalisti. L’appuntamento è per le 14:00 e qui potrete ovviamente goderVi la Videoconferenza integrale.

Il match, invece, è in programma, sempre tra le mura amiche dell’Allianz Stadium, alle 21:00 di Domenica 03 Aprile 2022.

TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS         CALCIO   SEGUI LA SERIE A IN TEMPO REALE: STAGIONE 2021-2022 RISULTATI E CLASSIFICA

Peraltro, ci sarà il pubblico al 100% per la prima volta e c’è una curiosità al proposito: Juventus-Inter fu il primo match giocato a porte chiuse e questo segna il ritorno di tutti gli spettatori, dunque, speriamo, di buon auspicio. Ma ecco la presentazione dell’incontro con Max Allegri. Buona visione:

Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Ultim'ora

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Tempo di lettura: 15 minuti

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

DALLE 11:09 DI VENERDì 07 DICEMBRE 2018

ALLE 03:04 DI SABATO 08 DICEMBRE 2018

SOMMARIO

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Marotta tra vincitori premio ‘Fortunato’
Con Cairo, Pioli, Colantuono e Chiesa. Consegna l’11 dicembre

Genoa, Prandelli subito al lavoroArrivato in sede in mattinata, domani la presentazione

Calcio, De Jong a un passo dal PsgClub parigino vicino a chiudere per giovane promessa Ajax

Guangzhou di Cannavaro tenta MalcomBrasiliano non trova spazio nel Barcellona

Libertadores,Boca annuncia ricorso a TasDopo il no Conmebol, Angelici vuole vittoria tavolino

Radice: Figc, 1′ raccoglimento sui campiTecnico di ultimo scudetto Torino ricordato prima di Juve-Inter

“Var? Se è d’aiuto perché non usarla?”Di Francesco ‘Si chiede scusa ma poi paghiamo noi’

Di Francesco, domani chance per salto’Loro forti nel gioco aereo, specie Pavoletti che conosco’

‘Hippy crack’, scandalo in casa Arsenal’Sun’ pubblica video con giocatori che inalano ossido azoto

Serie A: Cagliari Roma. Di Francesco: “Manolas quasi out””Ricadute sempre su stessi punti, ora vado al Divino Amore…”

Giampaolo, con Lazio serve grande matchIl tecnico della Samp ha ancora qualche dubbio di formazione

Genoa: ufficiale, Prandelli allenatoreEcco il suo staff, domani presentazione alle 11.30 a Pegli

Lazio: Inzaghi, sereni sulla Champions”Conosciamo nostri obiettivi, dobbiamo vivere con tranquillità”

Nizza non rinnoverà contratto BalotelliPresidente Rivère a RMC “ora sta bene, ma è troppo in tensione”

Lazio Sampdoria: Inzaghi, farò correre la squadra”Abbiamo condiviso il ritiro, non era punitivo: siamo ambiziosi”

River “Finale Madrid tremenda vergogna”D’Onofrio: “Club non ha colpe, non ha funzionato la sicurezza”

Morto Radice, tecnico scudetto Toro ’76Aveva 83 anni

Genoa: primo allenamento con PrandelliDecisione presa da società e nuovo staff tecnico per conoscersi

Chelsea: Sarri, difficoltà attese”Bisogna cambiare il modo di pensare nella testa di 25 persone”

Genoa: Prandelli, ’emozionato e felice’Nuovo allenatore, “il Ferraris ha sempre affascinato tutti”

C.Italia, un turno a Poli per bestemmiaUn turno anche Tartaglia (Novara) e Volta (Benevento)

Radice: Sala, fu grandissimo innovatore’Puntava su allenamenti e chiedeva massimo, uomo leale e onesto’

Euro 2020:esordio Italia a Udine e ParmaRispettivamente contro Finlandia e Liechtenstein il 23-26 marzo

Libertadores: Menotti “per 4 sassi..”Tecnico iridato ’76 “Sarà festa per spagnoli, non per argentini”

Milan,con Radice 1/i a vincere ChampionsTweet di cordoglio dei rossoneri, lo ricordiamo con affetto

Arbitri: Figc, 1 anno stop per violenzePubblicato articolo apposito nel Codice giustizia sportiva

Torino, Radice ‘colonna nostra storia”Club granata ricorda tecnico scudetto 1976

Radice: Pulici, per me maestro e un papàL’ex bomber granata, avevamo un rapporto bellissimo durato anni

Nel pantheon Toro con eroi SupergaPresidente granata Cairo commenta la scomparsa di Radice

Radice: Pecci, cambiò il modo di giocareRegista del Toro, il ‘sergente di ferro’ era uomo molto dolce

Serie B: Pescara-Carpi 2-0Biancazzurri affiancano in testa il Palermo dopo l’anticipo

1-0 all’Inter, Juventus a +11 sul NapoliDecide la partita un gol di Mandzukic al 21′ della ripresa

Spalletti, non siamo stati costantiTecnico Inter, la Juventus non ha sbagliato nulla

Allegri, vincere oggi era importante”Qualche difficoltà nel primo tempo, molto meglio la ripresa”

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

SEMPRE AGGIORNATE

L’ARTICOLO

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

CASTELLABATE (SALERNO)

– C’è anche Beppe Marotta, ex ad della Juventus, tra i premiati alla X edizione del “Premio Andrea Fortunato” promosso dalla fondazione “Fioravante Polito” di Santa Maria di Castellabate, nel Cilento, per ricordare il giovane terzino bianconero di origini salernitane stroncato nel 1995, a soli 23 anni, da una leucemia.
L’evento, andrà in scena l’11 dicembre a Roma, al Coni, alla presenza del presidente Giovanni Malagò. Tra i premiati di quest’anno, oltre a Marotta, gli allenatori di Fiorentina e Salernitana Pioli e Colantuono, il calciatore viola Chiesa e il presidente del Torino Cairo.
Da anni, la fondazione “Fioravante Polito”, presieduta dal cilentano Davide Polito, si batte per una legge sul “passaporto ematico” così da rendere gratuiti e obbligatori, per coloro che si accingono a praticare attività sportive agonistiche e non a partire dai 6 anni, i controlli dei valori ematici e cardiaci per scongiurare eventuali anomalie o condizioni patologiche come la leucemia.
E’ iniziata stamani attorno alle 10,30 con l’arrivo a Villa Rostan, sede del Genova, l’avventura di Cesare Prandelli sulla panchina del Genoa. Oggi pomeriggio il tecnico dirigerà la prima seduta di allenamento alle 14.30. La sua investitura ufficiale è giunta ieri sera, contestualmente all’esonero di Ivan Juric, al termine della clamorosa sconfitta dei rossoblu (10-9 dopo i calci di rigore) al Ferraris con l’Entella nel quarto turno di Coppa Italia. L’ex ct della Nazionale sarà presentato nella giornata domani e domenica debutterà nel match casalingo con la Spal. Negli ultimi anni Prandelli ha allenato all’estero: Galatasaray, Valencia e Al Nasr. L’ultima esperienza sulla panchina di un club italiano è stata con la Fiorentina che ha guidato dal 2005 al 2010.
– Frenkie De Jong, l’ultimo ‘talentino’ sfornato dalla ricchissimo vivaio dell’Ajax potrebbe presto prendere la strada verso parigi, destinazione Psg. Lo scrive oggi l’olandese ‘De Telegraaf’ che riporta di un incontro tra il ds del club parigino, Antero Henrique, e Marc Overmars, il suo omologo dell’Ajax. Secondo il quotidiano, per il 21enne centrocampista Orange i Lancieri chiederebbero 75 milioni di euro e parlano di affare ormai in dirittura d’arrivo (ma per l’estate). Sulla giovane promessa c’è anche l’interesse del Manchester City.
– Il Guangzhou Evergrande è sulle tracce di Malcom, l’esterno offensivo del Barcellona che non è riuscito finora a trovare spazio e considerazione in Catalogna. Secondo la stampa spagnola, il tecnico della squadra cinese Fabio Cannavaro avrebbe stilato una lista di rinforzi in cui figurano due nomi, quello di Malcom appunto, e di Dudu, attaccante del Palmeiras. Regista dell’operazione sarebbe André Cury, consigliere del Barça in Sud America e procuratore dei Paulinho, altro brasiliano ex blaugrana e poi acquistato dal Guangzhou la scorsa estate per 40 milioni. I due brasiliani andrebbero a rafforzare la già ricca colonia verdeoro nella squadra dove già militano, oltre a Paulinho, Talisca, Alan e Goulart .
Il Boca Juniors ricorrerà al Tas per vedersi proclamato campione della Coppa Libertadores, senza giocare. Lo ha confermato il presidente dei Xeneizes, Daniel Angelici, intervenendo a Cadena Ser, all’indomani del pronunciamento della Conmebol, il massimo organo calcistico sudamericano, che ha ieri respinto il ricorso presentato dal Boca Juniors, che voleva la vittoria a tavolino dopo l’assalto dei tifosi del River nella finale di andata a ‘La Bombonera’, poi giocata l’indomani, e ha costretto alcuni giocatori del Boca a ricorrere alle cure sanitarie. La finale di ritorno della Coppa Libertadores è in programma domenica 9 al Bernabeu di Madrid.
– Per ricordare la figura di Gigi Radice, scomparso oggi all’eta’ di 83 anni, in occasione delle gare di Serie A, Serie B e Serie C previste nel week end la FIGC ha disposto un minuto di raccoglimento. Il primo momento di ricordo si è svolto all’Allianz Stadium, prima del fischio d’inizio di Juventus-Inter, anticipo della 15/a giornata di serie A.
– “Obiettivamente ci sono stati tanti errori nei nostri confronti. Si è parlato della disponibilità del Var come aiuto, ma perché non farsi aiutare?”. Eusebio Di Francesco torna così sull’episodio da rigore non fischiato a Zaniolo durante Roma-Inter di campionato. Un errore che è costato lo stop agli arbitri Rocchi e Fabbri, ritenuti colpevoli di non aver voluto utilizzare l’ausilio del Var: “Sono state dette tante cose – ha specificato l’allenatore giallorosso alla vigilia della trasferta di domani a Cagliari – si chiede scusa ma poi chi ci rimette sono gli allenatori e le partite. Si possono evitare determinati errori e mi auguro che in futuro non accada più, specie a noi”.
– “Cagliari è una possibilità per dimostrare che abbiamo fatto un salto mentale. Con il Real Madrid siamo andati bene nel primo tempo ma poi siamo crollati, con l’Inter invece abbiamo messo in atto una grande reazione mentale, ma si deve poi andare a chiudere la partita”. Lo dice Eusebio Di Francesco, facendo l’analisi della crescita della Roma nelle ultime partite in vista della trasferta di campionato di domani in casa del Cagliari. “Partite non fisiche non ne ho mai viste – specifica il tecnico romanista – La fisicità come l’aspetto tecnico farà la differenza. Sarà sicuramente così, specialmente con Pavoletti, che ho allenato per due anni e ha grandi qualità di testa e nel terzo tempo, è molto bravo. Il gioco aereo e dai calci piazzati è il loro punto di forza”.
Una serata a base di vodka e “hippy crack” rischia di costare caro a diversi giocatori dell’Arsenal, filmati durante un festino privato ad alto tasso di trasgressione. Lo scoop è del Sun e di certo non sarà gradito al manager dei Gunners, Unai Emery, famoso per la sua severità e disciplina. Protagonisti del party, che si è svolto in una discoteca di Londra lo scorso agosto, alcuni Gunners, tra le quali Ozil, Lacazette e Aubameyang, in compagnia di almeno 70 ragazze. Stesi sui divanetti nel privè di una discoteca, i giocatori sono stati immortalati mentre inalavano da alcuni palloncini ossido di azoto, un gas esilarante usato anche come calmante per le anestesie. Alcuni giocatori sono stati filmati semisvenuti, altri hanno continuato a bere superalcolici e champagne, per arrivare ad un conto finale superiore ai 35mila euro.

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

“La cosa migliore che posso fare è una bella preghiera affinché ci rimettiamo a posto il prima possibile. Prima sono passato al santuario del Divino Amore…”.
L’allenatore della Roma, Eusebio Di Francesco, alla vigilia della trasferta di Cagliari, liquida con una battuta il periodo negativo che vede l’infermeria dei giallorossi sempre più affollata. Ultimo della lista di infortunati, il difensore Manolas, come rivela lo stesso Di Francesco in conferenza stampa: “Fazio è totalmente recuperato, ma ora c’è Manolas che ha avuto un colpo in partitella e ad oggi il suo utilizzo per domani è al 50%.
Quasi non cammina, ha preso un brutto colpo sulla gamba.
Speriamo che recupera perché siamo in pochi e prima di venire qui sono passato al Divino Amore”. “Se ogni volta che uno prende una botta si fa male sullo stesso punto qualcosa ti fa pensare – ha concluso il tecnico giallorosso – ma non mi lego mai ad altri pensieri”.
“Cagliari è una possibilità per dimostrare che abbiamo fatto un salto mentale. Con il Real Madrid siamo andati bene nel primo tempo ma poi siamo crollati, con l’Inter invece abbiamo messo in atto una grande reazione mentale, ma si deve poi andare a chiudere la partita”. Lo dice Eusebio Di Francesco, facendo l’analisi della crescita della Roma nelle ultime partite in vista della trasferta di campionato di domani in casa del Cagliari. “Partite non fisiche non ne ho mai viste – specifica il tecnico romanista – La fisicità come l’aspetto tecnico farà la differenza. Sarà sicuramente così, specialmente con Pavoletti, che ho allenato per due anni e ha grandi qualità di testa e nel terzo tempo, è molto bravo. Il gioco aereo e dai calci piazzati è il loro punto di forza”.
– GENOVA

– “La Lazio? E’ stata descritta dai suoi dirigenti come una Ferrari un po’ ingolfata. Noi non vogliamo essere il loro meccanico. Dobbiamo pensare soltanto a fare un grande match”. Così Marco Giampaolo in vista della gara con la squadra di Simone Inzaghi in programma domani sera all’Olimpico. Il tecnico della Sampdoria sottolinea un altro aspetto riguardante i prossimi avversari: è senza dubbio una squadra forte da parecchio tempo, anche se è cambiata rispetto a qualche anno fa”, conclude il tecnico della Sampdoria che deve ancora sciogliere alcuni dubbi, anche se Saponara sulla trequarti e Defrel in attacco sono favoriti rispetto a Ramirez e Caprari.
– GENOVA

– Adesso è ufficiale: Cesare Prandelli è il nuovo allenatore del Genoa, ha annunciato il sito della società rossoblù. Lo staff dell’ex ct azzurro sarà composto dal vice-allenatore Gabriele Pin, al preparatore atletico Valter Vio, al match-analyst Marco Fumagalli e all’osservatore Lorenzo Ciulli “che formeranno lo staff, integrato dai professionisti già operativi in precedenza”, si legge nella nota del club. La presentazione di Prandelli (che ha preso il posto dell’esonerato Juric) è fissata sabato 8 dicembre nella sala stampa del Centro Sportivo Signorini. L’inizio è previsto alle ore 11:30.
– “La Champions non deve essere un’ossessione, veniamo da due quinti posti, due anni fa in Champions ne andavano tre, a poche giornate dalla fine eravamo quarti. Conosciamo i nostri obiettivi, dobbiamo vivere tutto più tranquillamente. Non deve essere un alibi, per questo siamo stati insieme in settimana”. Così il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, alla vigilia della sfida contro la Sampdoria in programma domani allo stadio Olimpico.
Mario Balotelli la prossima stagione dovrà cercarsi un’altra squadra. Il presidente del Nizza, Jean-Pierre Rivère, in un’intervista con RMC, ha lasciato intendere che il contratto dell’attaccante, in scadenza il 30 giugno 2019, non sarà rinnovato. “Un rinnovo dell’accordo con Balotelli a fine stagione? No, penso che per allora tutto sarà finito” le parole del presidente, che non sembrano lasciare spazio a ripensamenti. Del resto zero reti all’attivo in nove presenze stagionali non sono il modo migliore per presentarsi al tavolo di una trattativa. “Mario ha perso gran parte della preparazione con noi – ha sottolineato Rivère – E questo ha influito sulle sue prestazioni nel primo scorcio di stagione. Adesso fisicamente sta bene, ma il fatto di non essere ai suoi abituali livelli lo mette in tensione”.
o”Penso che il presidente e le parole del ds siano state belle parole, non ne avevo bisogno, la loro vicinanza me la testimoniano quotidianamente. Sono qua da 20 anni, conosco bene l’ambiente dove lavoro. Sulla Ferrari sarà mia premura far andare sempre la squadra a pieni giri”. Così Simone Inzaghi, alla vigilia della sfida interna con la Sampdoria. Gara che arriva dopo una settimana di ritiro e la conferenza di ieri in cui Lotito aveva definito la Lazio “una Ferrari ingolfata”: “Per questo – precisa l’allenatore biancoceleste – in settimana insieme alla società abbiamo condiviso questo ritiro. Non è stato per punire, ma per fare un’analisi, stare più insieme, ci siamo focalizzati sulle cose che non sono andate nelle ultime due partite. Siamo a -1 dalla Champions, abbiamo passato il turno in Europa. Siamo ambiziosi”.
Giocare la finale di ritorno della Coppa Libertadores, la Champions sudamericana, a Madrid “è una tremenda vergogna per il calcio argentino”. va giù duro il presidente del River Plate, Rodolfo D’Onofrio, in un’intervista a “El Pais”, a due giorni dal ‘Superclasico’ che si disputerà al Bernabeu di Madrid domenica pomeriggio. In quell’occasione, ricorda ora il 71enne D’Onofrio, arrivato alla presidenza di River Plate nel 2013, “è successo qualcosa di incredibile, non ha funzionato il sistema che avrebbe dovuto garantire la sicurezza”. Su una cosa D’Onofrio però non ammette discussioni: il River non ha alcuna responsabilità dell’accaduto perchè “la responsabilità del River inizia all’interno della Monumental.
Nel momento in cui il Boca lascia il suo hotel, la responsabilità è della sicurezza e questo lo hanno riconosciuto anche le autorità. Noi non abbiamo alcuna colpa, siamo noi i danneggiati”, rincara D’Onofrio.
– TORINO

– Lutto nel mondo del calcio. E’ morto dopo una lunga malattia Gigi Radice. L’allenatore dell’ultimo scudetto del Torino, l’unico del dopo Superga nel 1976, aveva 83 anni. Tra gli allenatori più innovativi della sua epoca, ha guidato anche Inter, Milan, Bologna, Roma e Fiorentina.
– GENOVA

– Primo allenamento del Genoa con il nuovo allenatore Cesare Prandelli questo pomeriggio al centro sportivo Signorini a Pegli. I giocatori si allenano a porte chiuse e al termine della prima seduta andranno già in ritiro.
La decisione è stata presa di comune accordo tra la società e il nuovo staff tecnico per approfondire la conoscenza con il gruppo. Il ritiro, presso il consueto albergo che ospita la squadra nelle vigilie della sfide casalinghe, durerà infatti sino a domenica quando Piantek e compagni torneranno al Ferraris per affrontare la Spal alle 18:00 in una delicata sfida salvezza.
– LONDRA

– “Sapevo che prima o dopo sarebbero arrivate le difficoltà”: niente panico, Maurizio Sarri non sembra preoccupato nonostante il brusco rallentamento delle ultime settimane. Quattro punti negli ultimi quattro turni, due sconfitte nelle ultime tre uscite, in meno di un mese il Chelsea è scivolato a -10 dalla vetta. “Quando cambi modo di giocare, stile di calcio, devi cambiare anche mentalità – le parole di Sarri -. Bisogna cambiare il modo di pensare nella testa di 25 persone, e non è una cosa immediata, anzi piuttosto difficile”.
Sabato il Chelsea attende allo Stamford Bridge la visita della capolista Manchester City, ancora imbattuto.
– GENOVA

– “Sono felice di essere arrivato in una società importante come il Genoa, storica e antica. Sono molto emozionato ma voglio trasmettervi delle cose a cui tengo in maniera particolare. Il Ferraris è uno stadio che ha sempre affascinato tutti i calciatori e gli allenatori, l’ambiente migliore per giocare al calcio”. Cesare Prandelli affida a Genoa Channel, la web tv ufficiale della società, le sue prime parole da nuovo tecnico del club più antico d’Italia. “Ora – ha aggiunto Prandelli – ci aspetta un lavoro molto importante ma sono convinto che assieme possiamo riuscire ad ottenere i risultati che ci siamo prefissati”. Prandelli ha poi voluto mandare un segnale anche ai tifosi. “Voglio salutare tutti – ha detto -. Abbiamo bisogno dei nostri tifosi sia vicini che lontani perché questa squadra in questo momento, ma soprattutto durante la stagione, ha bisogno di tutti voi”.
– Sono tre i giocatori squalificati, tutti per una giornata, dal giudice sportivo dopo le gare del quarto turno eliminatorio di Coppa Italia. Si tratta di Poli (Bologna), Tartaglia (Novara), Volta (Benevento). Il giocatore del Bologna è stato sanzionato dalla prova tv “per aver pronunciato un’espressione blasfema al 38′ pt”.
– TORINO

– “Un innovatore, un grandissimo allenatore che ha cambiato il calcio italiano e ha regalato una delle più grandi soddisfazioni al Torino”. Il ‘poeta del gol’, al secolo Claudio Sala, capitano del Toro dell’ultimo scudetto, quello del 1976, ricorda così Gigi Radice, l’allenatore scomparso oggi a 83 anni dopo una lunga malattia. “Lo conobbi a Monza, giovanissimo – racconta Sala -, lo ritrovai anni dopo a Torino ed era sempre un innovatore, nonostante il passare degli anni”. Radice importò in Italia il concetto di ‘calcio totale’, reso famoso dall’Ajax e dall’Olanda di Cruijff, stravolgendo il calcio italiano ancora legato al concetto di ‘catenaccio’ e ottenendo grandi risultati con il Torino. “Era un allenatore che puntava molto sugli allenamenti – spiega l’ex granata -. In campo pretendeva che tutti noi dessimo il massimo, sempre. Dal punto di vista umano era un uomo leale e onesto con tutti noi, diretto. Purtroppo ha avuto una malattia tremenda, che da tanti anni ormai lo stava logorando”.
– Saranno lo Stadio ‘Friuli’ di Udine e lo Stadio ‘Tardini’ di Parma ad ospitare le prime due gare dell’Italia valide per le qualificazioni all’Europeo 2020 contro Finlandia e Liechtenstein, in programma rispettivamente il 23 e il 26 marzo alle ore 20.45. Lo ha reso noto la Figc.
La nazionale è imbattuta nelle otto gare disputate nel capoluogo friulano, dove ha raccolto 6 successi e 2 pareggi.
Sono 13 i precedenti con la Finlandia (11 successi, un pareggio e una sconfitta), con una striscia positiva di 7 vittorie consecutive negli ultimi 7 confronti.
A Parma gli azzurri hanno giocato invece in sei occasioni, collezionando 5 vittorie e una sconfitta (con la Francia) nell’ultima amichevole disputata nel novembre 2012. Gli Azzurri hanno incontrato il Liechtenstein due sole volte nelle qualificazioni al Mondiale 2018 vincendo entrambe le sfide: 4-0 nel primo match disputato a Vaduz nel novembre 2016, 5-0 nel secondo incontro giocato a Udine nel giugno 2017.
– C’è anche Cesare Luis Menotti, icona del calcio argentino e tecnico dell’Albiceleste campione del Mondo 1976, tra quanti hanno criticato la scelta di far giocare la finale della Libertadores in Spagna. “Com’è possibile che questa partita sia giocata fuori dell’Argentina per quattro pietre…”, ha detto l’ex allenatore di River e Boca a spagnola Cadena Ser. “La partita doveva essere disputata nel giorno stabilito nello stadio del River – ha detto – Anche io sono stato preso a sassate quando sono andato con il bus di Barcellona a giocare contro l’Espanyol. Questo ovviamente non significa che io non condanni l’accaduto, ma queste cose sono sempre successe a causa di persone che non hanno la testa a posto, ma non si deve mancare di rispetto a 60.000 tifosi che stavano aspettando dalle sei del mattino per vedere la partite.
Un fiume di gente che ha fatto ore di fila per acquistare il biglietto, famiglie con bambini. Trovo questa scelta offensiva e irrispettosa”

– “Il suo Milan è stato il primo Club italiano a vincere la Coppa dei Campioni. Lui, Gigi Radice, tre volte campione d’Italia in rossonero, ci ha lasciati. La Storia del calcio e tutto il Milan lo ricordano con affetto e commozione. Condoglianze sincere alla famiglia Radice”. Con questo tweet il Milan ricorda Gigi Radice, morto oggi a 83 anni.
Radice giocò al Milan da 1955 al ’59 e poi di nuovo dal ’61 al ’65, allenandolo nella stagione ’81-’82. In rossonero vinse tre campionati ed una Coppa dei Campioni.
– La Figc ha pubblicato il nuovo impianto sanzionatorio per gli illeciti disciplinari riguardanti la violenza sugli arbitri. Per la prima volta, informa la federcalcio, si è provveduto a disciplinare nel dettaglio, attraverso l’introduzione di un apposito articolo del Codice di Giustizia, la casistica delle condotte violente, aumentando in maniera significativa i minimi edittali di squalifica ed inibizione (minimo 1 anno per violenza senza referto medico e minimo 2 anni per i casi di violenza con referto medico). Nel contempo, è stata colmata una lacuna del Codice, fissando i minimi edittali anche per tecnici e dirigenti, non solo per i calciatori, prima non espressamente richiamati dalla normativa.
“Abbiamo mantenuto le promesse – commenta il presidente della Figc, Gabriele Gravina – il primo passo verso l’azzeramento dei casi di violenza nei confronti dei direttori di gara è l’innalzamento delle sanzioni per chi si macchia di questi comportamenti vergognosi”.
– TORINO

– Il Torino Football Club saluta Gigi Radici, l’allenatore dell’ultimo scudetto granata morto oggi all’età di 83 anni dopo una lunga malattia. “Addio, Mister Radice, colonna della nostra storia – si legge sul profilo Twitter della società -. Ieri, oggi, per sempre”.
– “È stato un maestro, un papà. Mi ha aiutato a essere qualcosa di più di un buon calciatore, mi ha aiutato anche a essere un uomo fuori dal campo”. Così l’ex bomber del Toro Paolo Pulici ricorda Gigi Radice, l’allenatore dello scudetto 1976 scomparso oggi a 83 anni. Pulici, intervistato dal sito Toro.it, ha detto di avere avuto con il tecnico lombardo “un rapporto bellissimo che è durato tanti anni. Dispiace perché purtroppo se ne è andato soffrendo un po”.
Radice, ha raccontato ancora Pulici, “era un allenatore che pretendeva da tutti serietà. Ma era anche un uomo e come uomo chiedeva certe particolarità e bisognava rispettarle. I consigli che ti dava, se li ascoltavi, ti facevano sempre andare in campo e fare bene”.
– “Luigi Radice è stato un grandissimo nella storia del Torino e in quella del calcio, sport in cui ha interpretato al meglio il ruolo del maestro: entra di diritto nel pantheon granata con gli eroi di Superga”. Un Urbano Cairo commosso ricorda in un’intervista la figura del tecnico dell’ultimo scudetto del Torino. “Che – spiega – è stato uomo granata a tutto tondo, grande passione in campo e dolcezza umana fuori”.
– TORINO

– “In questo momento le parole sono superflue, meno se ne dicono, meglio è: abbiamo perso un grandissimo uomo…”. Eraldo Pecci, contattato al telefono

fatica a parlare di Gigi Radice, il tecnico con cui vinse, nel 1976, lo scudetto del Torino, il primo e unico del dopo Superga.
Di quella squadra Pecci, oggi commentatore della Rai oltre che scrittore, era il regista. “C’è davvero poco da dire – dice sconsolato -, era un uomo esemplare al quale ero molto affezionato”. Due caratteri all’apparenza lontanissimi, Radice schivo e riservato, Pecci esuberante ed estroverso, ma capaci di un rapporto profondo. “Dicevano di lui che era un ‘sergente di ferro’, invece sapeva essere un uomo molto dolce – ricorda -.
Dal punto di vista professionale è stato l’allenatore che ha cambiato il calcio italiano, portando l’Olanda in Italia”.
– PESCARA

– Il Pescara batte 2-0 il Carpi allo stadio Adriatico nell’anticipo della 15/a giornata di serie B, tornando in testa alla classifica a pari merito col Palermo almeno per qualche ora. A decidere la gara l’autorete di Mbaye al 29′ della ripresa e la rete di Mancuso al 45′ st. Brutto infortunio per il nazionale under 19 e centrocampista abruzzese Melegoni uscito in barella al 9′ st.

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Juventus batte Inter 1-0 nell’anticipo della 15/a giornata del campionato di serie A. Con questa vittoria, i bianconeri tornano ad avere 11 punti di vantaggio sulla seconda in classifica, il Napoli, che gioca domani contro il Frosinone.
A decidere il derby d’Italia è stato un gol di Mario Mandzukic a segno al 21′ della ripresa.
– “Il campionato non finiva oggi e non dovevamo perdere questa partita. L’Inter ci ha messo in difficoltà nel primo tempo, creando alcune situazioni pericolose su palle perse nostre. Nella ripresa la squadra è stata più concreta, ordinata e compatta, ha concesso molto poco e ha trovato il gol”. Così l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, dopo la vittoria sui nerazzurri. “L’Inter è stata ottima e l’unico modo di batterla era giocare con intelligenza e testa – ha proseguito l’allenatore -. Nella ripresa ho messo Mandukic a sinistra, Dybala ha giocato meglio. Cancelo ha fatto una buona partita, il croato ha segnato, Ronaldo ha lavorato molto. Vincere stasera era davvero importante e i ragazzi hanno fatto una bella partita”.
– “Abbiamo giocato abbastanza bene ma non siamo stati costanti. Ci sono situazioni in cui le interpretazioni sono state sbagliate, c’è stata leggerezza, mentre la Juventus non ha sbagliato nulla. Abbiamo concesso troppi palloni in uscita mentre eravamo in possesso e queste cose fanno la differenza”. Così il tecnico dell’Inter, Luciano Spalletti, dopo la sconfitta allo Stadium. “A volte abbiamo fatto bene, più del previsto, e questo è un buon segno, ma poi alcune letture individuali sono state approssimative – ha detto ancora -. Prima del gol stavo chiamando Joao Mario perché non si era allineato alla linea difensiva. Non bisogna mai abbassare l’attenzione perché se diventi più leggero poi non recuperi più la situazione”.      [print-me title=”STAMPA”]

Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Piemonte, Sport, TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

SINTESI CRONACA JUVENTUS-INTER 1-0

Tempo di lettura: < 1 minuti

SINTESI CRONACA JUVENTUS-INTER 1-0

GLI HIGHLIGHTS DI JUVENTUS-INTER 1-0

PRIMO ANTICIPO 15/MA GIORNATA SERIE A ORE 20:30 DI VENERDì 07 DICEMBRE 2018

SINTESI CRONACA JUVENTUS-INTER 1-0

RETI:

MARIO MANDZUKIC MINUTO 65

JUVENTUS che vola consolidando il suo vantaggio in vetta con 43 punti, 32 gol fatti ed 8 subiti. 14 vittorie su 15 partite, il solo pareggio con il Genoa, altro record che la porta ad essere la squadra con più vittorie nei maggiori 5 Campionati Europei.

SINTESI CRONACA JUVENTUS-INTER 1-0 IL VIDEO DELLA SINTESI: Highlights Juventus vs Inter 1-0 Mandzukic al 65

Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Piemonte, Sport, Ultim'ora

JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE

Tempo di lettura: 9 minuti

JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE

DALLE 09:25 DI GIOVEDì 06 DICEMBRE 2018

ALLE 20:01 DI VENERDì 07 DICEMBRE 2018

JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE

Che dicembre allo Juventus Museum!
06.12.2018 09:25 – in: Eventi
Che dicembre allo Juventus Museum!

Inizia con il Matchday di domani un periodo intensissimo per il Museo bianconero, che durante le Feste sarà sempre aperto a eccezione del giorno di Natale!

n il big match di venerdì, un periodo intensissimo per lo Juventus Museum. Il giorno della partita contro l’Inter, infatti, sono previsti ben 13 tour dell’Allianz Stadium, con partenze dalle 13 alle 16.15. Il giorno dopo, sabato festivo, si replica con 14 Stadium Tour, dalle 11 alle 17.50.Un vero e proprio tour de force per il Museo Bianconero, che farà gli straordinari per accogliere nel modo migliore i fans e gli appassionati che vorranno vivere una giornata più bianconera che mai: basti pensare che l’unica chiusura prevista, durante le Feste, sarà proprio il giorno di Natale.Non solo: in occasione di Juve-Roma, il 22 dicembre alle 20.30, il Museo sarà aperto dalle 10.30 alle 19.45 e i tour sono programmati dalle 13 alle 16, con partenze ogni 15 minuti. A proposito di Matchday, la Juventus giocherà in casa anche il 29 dicembre, contro la Sampdoria: in quell’occasione, visto l’orario della gara (12.30) non sono previsti Stadium Tour, ma il Museo sarà aperto dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 19.30. Trascorrere una giornata delle Feste Natalizie al Museo sarà un’ottima idea per i più grandi, ma anche per i bambini: intanto, perché potranno lasciarsi stupire, insieme ai loro genitori, dai nuovissimi ologrammi a grandezza reale, che permetteranno di trovarsi di fronte a Bernardeschi, Chiellini, Dybala, Pjanic e Cristiano Ronaldo. E poi perché proprio a loro saranno dedicati due pomeriggi: quello del 28 dicembre e del 4 gennaio. Sono infatti previste attività ludico-didattiche per bambini di età fra i 6 e 12 anni, per partecipare alle quali occorrerà prenotarsi, inviando un’email a juventus.museum@juventus.com e attendendo una successiva conferma di disponibilità.Nel dettaglio, ecco gli orari di apertura nel periodo delle Feste: 21, 23, 27, 28, 30 dicembre, e poi dal 2 al 6 gennaio: 10.30/19.30; 24 e 31 dicembre: 10.30/14.30; 26 dicembre e 1 gennaio 14/19.30.Gli orari degli Stadium Tour: nei giorni di apertura dalle 10.30 alle 19.30, le partenze sono previste alle 11, 11.30, 12, 12.30, 14.30, 15, 15.30, 16, 16.30, 17, 17.30; il 24 e il 31 dicembre si parte alle 11, 11.30, 12, 12.30, 13, 13.15. Infine, il 26 dicembre e il 1 gennaio gli Stadium Tour sono previsti alle 14.30, 15, 15.30, 16, 16.30, 17, 17.30.

JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE

Allegri: «Contro l’Inter una serata affascinante»
06.12.2018 12:30 – in: Serie A
Allegri: «Contro l’Inter una serata affascinante»

L’allenatore della Juventus ha presentato in conferenza stampa la partita contro la squadra di Spalletti
All’Allianz Stadium domani sera arriva l’Inter per l’anticipo della quindicesima giornata di Serie A. Una grande sfida, che oggi Massimiliano Allegri ha presentato in conferenza stampa. «Una partita bella e importante, è il Derby d’Italia. Sarà una serata affascinante, tra due squadre che insieme al Milan hanno fatto la storica del calcio italiano. Affrontiamo una squadra che è cresciuta molto in autostima e in risultati, insieme al Napoli – al momento – è la nostra antagonista. Un match che si prepara da solo, come una grande sfida di Champions League. Luciano Spalletti sta facendo grandi cose: le aveva fatte anche alla Roma e in Russia». Poi, nel giorno del suo compleanno, ha parlato del Presidente della Juventus, Andrea Agnelli. «La cosa che mi ha colpito subito del Presidente è il suo essere decisionista, una qualità che apprezzo molto».
IL CAMMINO DELLA JUVENTUS
«Noi dobbiamo proseguire il nostro percorso con molta calma. La Juventus vuole vincere il campionato, non l’ha ammazzato, è questione di numeri. Vincerlo prima è impossibile. Mancano tanti punti e partite, ci sono ancora gli scontri diretti. Tra Inter e Young Boys per noi è molto più importante la partita di mercoledì, perché ci giochiamo il primo posto nel girone. Facciamo un passo alla volta, da qui al 29 dicembre. Dobbiamo essere bravi a dare continuità e migliorare la nostre prestazioni».
LA FORMAZIONE DI DOMANI
L’allenatore della Juventus ha poi dato indicazioni su alcuni giocatori che potrebbero essere protagonisti domani sera. «Emre Can farà parte dei convocati, magari potrebbe giocare anche un pezzo di partita. Devo fare delle valutazioni su Bentancur perché ha un problema alla schiena: se non dovesse farcela, o metto dentro subito Emre Can o giochiamo in modo diverso. In difesa invece, a parte Barzagli, stanno tutti bene».
I PUNTI DI FORZA DELL’INTER
«E’ una squadra che gioca e tende ad allungarti e hanno Icardi che davanti è un finalizzatore straordinario. Oltre a lui hanno anche Perisic, Politano, Joao Mario, Brozovic, Nainggolan, De Vrij ed Asamoah che è uno dei più bravi terzini che ci sono in circolazione. I loro punti deboli? Dovremo essere bravi noi a metterli in evidenza».

JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE

Qui Inter: la vigilia dei nostri avversari
06.12.2018 14:05 – in: Serie A
Qui Inter: la vigilia dei nostri avversari

Così Spalletti: «La Juve fa la differenza come gruppo»
Giornata di conferenze stampa per l’Inter. Così Spalletti ad Appiano Gentile.
«Possiamo provare a mettere in difficoltà la Juve con la continuità, la pressione costante, rimanendo un blocco squadra che toglie spazi. Loro sanno cambiare a partita in corso, mostrano qualità e fantasia, e fanno la differenza come gruppo», ha spiegato.
Continuando l’analisi: «Non sempre la Juve vince dominando, è anche molto brava a sfruttare gli episodi, sono forti mentalmente e hanno un grande leader per reparto. Quanto a noi, so che stiamo crescendo, ci stiamo completando nell’atteggiamento in partita».
E aggiunge: «C’è una distanza importante in classifica e diventa difficile prendere la Juve, ma domani possiamo ridurre questa distanza e partiamo da qui. Loro ogni anno inseriscono nel gruppo calciatori che fanno la differenza: penso a Pjanic, a Cancelo, e poi ancora all’acquisto di Higuain e all’arrivo di Ronaldo, un “portatore sano di mentalità” che non ha eguali».
E a proposito di Cristiano: «Non c’è solo lui nella Juventus, Chiellini è un giocatore fenomenale. Ma al dii là di questo, per la Juve è fondamentale il collettivo. Noi dovremo essere bravi a non limitare la Juventus in primis, ma pensare piuttosto a come giocare bene questa partita».

JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE

OppositionWatch: l’Inter di Spalletti
06.12.2018 15:00 – in: Serie A
OppositionWatch: l’Inter di Spalletti

Alla scoperta dei nostri avversari di domani sera all’Allianz Stadium
Sono 170 i precedenti in Serie A tra Juventus e Inter: bianconeri avanti per 81 successi a 46, 43 le sfide terminate in parità.
L’Inter ha sconfitto la Juventus solo una volta negli ultimi 11 precedenti in Serie A: sei successi bianconeri e quattro pareggi nel parziale.
L’1-0 in favore della Juventus è il punteggio più frequente nei precedenti tra Inter e bianconeri in Serie A, finale di 21 incontri, l’ultimo a Torino nel febbraio 2017: l’Inter non ha trovato il gol in cinque degli ultimi otto precedenti contro la Juventus, considerando tutte le competizioni.
LO STATO DI FORMA DEI NERAZZURRI
POS.

PTS
G
V
N
P
GF
GS
DR
1
Juventus
Juventus
40
14
13
1
0
31
8
23
2
Napoli
Napoli
32
14
10
2
2
28
14
14
3
Inter
Inter
29
14
9
2
3
27
12
15
4
Milan
Milan
25
14
7
4
3
24
18
6
5
Lazio
Lazio
24
14
7
3
4
20
16
4
6
Torino
Torino
21
14
5
6
3
19
16
3
7
Roma
Roma
20
14
5
5
4
24
18
6
8
Sassuolo
Sassuolo
20
14
5
5
4
21
19
2
9
Parma
Parma
20
14
6
2
6
15
18
-3
10
Sampdoria
Sampdoria
19
14
5
4
5
21
17
4
11
Atalanta
Atalanta
18
14
5
3
6
26
19
7
12
Fiorentina
Fiorentina
18
14
4
6
4
18
13
5
13
Cagliari
Cagliari
16
14
3
7
4
13
17
-4
14
Genoa
Genoa
15
14
4
3
7
19
29
-10
15
SPAL
SPAL
14
14
4
2
8
13
23
-10
16
Udinese
Udinese
13
14
3
4
7
12
18
-6
17
Empoli
Empoli
13
14
3
4
7
17
25
-8
18
Bologna
Bologna
11
14
2
5
7
12
22
-10
19
Frosinone
Frosinone
8
14
1
5
8
11
29
-18
20
Chievo
Chievo
2
14
0
5
9
11
31
-20
Dietro la classifica, che si può vedere sopra, ci sono dati che certificano una buona stagione da parte dei nerazzurri.
Juventus (15) e Inter (10) sono le due squadre attualmente in Serie A che da più partite consecutive trovano il gol in campionato. Però, per i nostri avversari è arrivata ultimamente una lieve flessione: l’Inter ha subito sei gol nelle ultime due trasferte di Serie A, tanti quanti nelle precedenti 12 partite esterne nel massimo campionato. Più nello specifico ha vinto solo una delle ultime cinque trasferte giocate, considerando tutte le competizioni (tre sconfitte e un pareggio nel parziale).
Comunque, Juventus e Inter sono le due squadre con il più alto possesso palla medio di questo campionato: rispettivamente 59.3% e 59.2%; l’Inter è la formazione che ha segnato più gol di testa, ed è andata in gol per il 37% delle volte (10 su 27) nel quarto d’ora finale di gioco, parziale in cui la Juventus ha concesso però una sola rete.
Infine: sarà la sfida fra il miglior attacco nei primi tempi in questo campionato (Juventus, 14 gol) e la formazione che nella prima frazione ne ha concessi di meno (l’Inter, solo due).

A proposito del tecnico toscano: la Juventus è la squadra contro cui ha perso più partite da allenatore in Serie A: 18 sconfitte su 23 gare (una sola vittoria, in Roma-Juventus del maggio 2017, e quattro pareggi).Spalletti ha però raccolto quattro punti nelle ultime tre sfide contro la Juventus in Serie A, dopo che ne aveva guadagnati solamente tre nelle precedenti 20 (3N).FOCUS SUI NERAZZURRIGrande ex della partita Kwadwo Asamoah: il ghanese ha giocato 116 partite in Serie A con la Juventus, vincendo sei Scudetti e quattro Coppe Italia nelle sei stagioni in bianconero. Asamoah ha un bilancio positivo contro la Juventus in Serie A: tre vittorie e un pareggio in sei precedenti.Dalla sua prima sfida alla Juventus (06/01/2013) Mauro Icardi ha segnato otto gol ai bianconeri in Serie A, solo sei squadre hanno fatto meglio nello stesso periodo (Sampdoria 13 – Napoli e Fiorentina 11 – Inter, Roma e Verona 9).Icardi è l’unico giocatore della rosa attuale dell’Inter ad aver segnato almeno un gol in casa della Juventus in Serie A: tre reti a Torino, tra cui la sua prima doppietta nel massimo campionato nel gennaio 2013, quando vestiva la maglia della Sampdoria; ha segnato sei gol nelle ultime quattro trasferte disputate in Serie A e per la prima volta in carriera è andato a segno in quattro gare esterne di campionato consecutive.Keita Baldé ha segnato tre gol e fornito un assist nelle ultime due presenze in campionato e in generale ha messo a segno 11 reti nelle sue ultime 10 presenze da titolare in Serie A.Matteo Politano ha già segnato un gol contro la Juventus (nel settembre 2017 con la maglia del Sassuolo), ma ha sempre perso nelle sue cinque partite di Serie A disputate contro i bianconeri. Politano è peraltro l’unico giocatore di movimento dell’Inter presente in tutte le prime 14 giornate di questo campionato.Marcelo Brozovic è il giocatore che ha tentato più passaggi finora in campionato (986) e che ha la media più alta di palloni giocati sui 90 minuti: 107 in media a match.Tra i portieri con almeno 10 presenze in questo campionato, Samir Handanovic è quello con la miglior percentuale di parate (77.8%), dietro di lui Sepe (77.5%) e Szczesny (75%).Milan Skriniar è il giocatore che ha respinto più tiri avversari in questo campionato (15).Ivan Perisic non ha trovato il gol nelle ultime 10 partite giocate in Serie A: era già arrivato a 11 gare senza reti tra dicembre 2017 e marzo di quest’anno.

JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE

Ronaldo è il miglior bianconero di Novembre
06.12.2018 16:30 – in: Serie A
Ronaldo è il miglior bianconero di Novembre

Cristiano riceverà nel pregara di Juventus-Inter il premio come “MVP of the Month Powered by EA” da un fortunato Juventus Member

Ci sono molti buoni motivi per i quali i tifosi bianconeri hanno “eletto” Cristiano Ronaldo come “MVP of the Month Powered by EA” anche per il mese di novembre.Proviamo a farci aiutare dai numeri: CR7 è già andato in doppia cifra in questa Serie A; nello scorso campionato ha raggiunto quota 10 gol nel corso della 23ª giornata (il 10 febbraio contro la Real Sociedad); un dato a cui si aggiungono 5 assist, 99 tiri verso la porta avversaria (il secondo in questa speciale classifica è Insigne, a 61).Per capire la portata storica di questi dati, prima di lui, l’ultimo “esordiente” della Juventus che aveva segnato almeno 10 reti in Serie A dopo le prime 14 partite di squadra era stato John Charles nel 1957/58.E non abbiamo ancora citato le prestazioni, il gol incredibile, l’ultimo assist a Mario Mandzukic in Champions League. Non abbiamo parlato della sua presenza in ogni azione della Juventus. Non abbiamo parlato, in sintesi, del fatto che Cristiano è semplicemente Cristiano.E venerdì sera, prima di Juventus-Inter, riceverà l’applauso di tutto l’Allianz Stadium, quando un fortunato Juventus Member gli consegnerà il premio come miglior bianconero di novembre.

JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE

Juve-Inter, i convocati
06.12.2018 19:45 – in: Serie A
Juve-Inter, i convocati

Gli uomini a disposizione di Allegri per il Derby d’Italia
Quindicesima giornata di campionato domani all’Allianz Stadium.
Alle 20.30 va in scena il Derby d’Italia, Juventus-Inter.
Di seguito i convocati a disposizione del tecnico Massimiliano Allegri, dopo la rifinitura di oggi. Del gruppo non fa parte Kean: per lui affaticamento all’adduttore sinistro.
1 Szczesny
2 De Sciglio
3 Chiellini
4 Benatia
5 Pjanic
7 Ronaldo
10 Dybala
11 Douglas Costa
14 Matuidi
16 Cuadrado
17 Mandzukic
19 Bonucci
20 Cancelo
21 Pinsoglio
22 Perin
23 Can
24 Rugani
30 Bentancur
33 Bernardeschi
37 Spinazzola.

JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE

Women: le convocate per la Coppa Italia
07.12.2018 14:00 – in: Women
Women: le convocate per la Coppa Italia

Le ragazze a disposizione di coach Guarino per la sfida di domani pomeriggio
Domani alle 14.30 la Juve femminile esordisce in Coppa Italia, contro il Castelvecchio.
Ecco le convocate per la partita.
Aluko
Bacic
Bellucci
Boattin
Bragonzi
Caruso
Cernoia
Devoto
Ekroth
Galli
Gama
Girelli
Glionna
Hyyrynen
Nick
Panzeri
Russo
Salvai
Sikora.

JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE

Su Juventus Tv il Derby d’Italia inizia… alle 19.30!
07.12.2018 16:00 – in: Serie A
Su Juventus Tv il Derby d’Italia inizia… alle 19.30!

Appuntamento con la diretta di J Match Time un’ora prima del fischio d’inizio. Il match è disponibile on demand da mezzanotte.
Non è mai una partita dai contenuti banali, ma stasera Juventus-Inter vale soprattutto per la classifica. I bianconeri ospitano una delle concorrenti più agguerrite e l’attesa sale in questo inconsueto venerdì di campionato.
Allora, condividiamola su Juventus TV: alle 19,30 si accendono le telecamere per seguire minuto per minuto la squadra da quando arriva all’Allianz Stadium fino al calcio d’inizio.
In studio, a bordocampo e in collegamento dallo Juventus Store, come sempre, il direttore Claudio Zuliani, Antonio Romano, Paolo Rossi, Enrico Vincenti ed Enrico Zambruno.
Notizie, anticipazioni e ospiti: l’ex bianconero Manuele Blasi e il coach di scherma, già medagliato olimpico, Diego Confalonieri.
La partita disponibile per gli abbonati a partire dalla mezzanotte, si può ascoltare anche in presa diretta, con la cronaca di Claudio Zuliani.
Subito dopo il fischio finale, si torna in diretta con altri ospiti, approfondimenti, interviste esclusive e conferenze stampa.
Il programma rimarrà disponibile in modalità on demand, con visione ottimizzata per tutti i device.

JUVENTUS TUTTE LE NOTIZIE

L’avvicinamento a #JuveInter!
07.12.2018 18:30 – in: Serie A
L’avvicinamento a #JuveInter!

In diretta dall’Allianz Stadium, le ore prima della gara!
Seguite su Twitter l’avvicinamento al Derby d’Italia!

Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Piemonte, Sport, TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

CONFERENZA ALLEGRI PRE JUVENTUS-INTER

Tempo di lettura: < 1 minuti

CONFERENZA ALLEGRI PRE JUVENTUS-INTER

DELLE 12:00 DI GIOVEDì 06 DICEMBRE 2018

VIGILIA DI JUVENTUS-INTER DELLE 20:30 DI VENERDì 07 DICEMBRE 2018

CONFERENZA ALLEGRI PRE JUVENTUS-INTER

15/ma giornata Serie A il primo anticipo è Juventus-Inter e la Capolista Juventus si presenta con 40 punti, 31 gol fatti ed appena 8 subiti dopo 14 giornate di Campionato. Come sempre Massimiliano Allegri sembra incontentabile, ma è proprio questa sua maniacale ed ottima scelta di voler sempre alzare l’asticella, che contribuirà fondamentalmente a fortificare una squadra già direi molto ben strutturata, anche se, è da tener presente, quest’anno ancoranon si è vinto nulla, il che è poi ciò che concretamente conta, come i fatti e Mister Allegri lo sa bene!

CONFERENZA ALLEGRI PRE JUVENTUS-INTER IL VIDEO INTEGRALE: Mister Allegri in conferenza stampa vigilia di Juventus-Inter

Anche su Youtube:

Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Ultim'ora

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Tempo di lettura: 3 minuti

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

DALLE 22:33 DI MERCOLEDì 05 DICEMBRE 2018

ALLE 00:50 DI GIOVEDì 06 DICEMBRE 2018

SOMMARIO

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Crocevia Juve, Inter prova a tenere viva Serie A
Zhang, pronti e con fiducia nella squadra. Nainggolan è in dubbio

Coppa Italia: Chievo-Cagliari 1-2Decisivo un gol di Pisacane, ora per i sardi c’è l’Atalanta

Chelsea perde, Man Utd-Arsenal è 2-2Spettacolo in Premier, ma Sarri perde colpi. Klopp invece ride

CALCIO TUTTE LE NNOTIZIE

SEMPRE AGGIORNATE

L’ARTICOLO

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

(APiù di un derby d’Italia, la sfida con la Juventus è un crocevia fondamentale, per l’Inter e forse per tutta la Serie A. I nerazzurri, già a 11 punti di distacco dopo 14 giornate, hanno nello scontro diretto di venerdì forse l’ultima chance per mantenere aperte le speranze di un campionato equilibrato: una vittoria di Icardi e compagni permetterebbe al Napoli e alla stessa Inter di riavvicinarsi, una sconfitta invece lascerebbe strada libera ai bianconeri verso la fuga. Ci pensa così il presidente Steven Zhang a caricare la squadra. ”Siamo sempre fiduciosi, siamo pronti per la partita – ha detto a Sky Sport a pochi giorni dalla sfida con la Juventus -. Stiamo migliorando e giochiamo meglio, ogni stagione cerchiamo di fare meglio di quella precedente. Ogni stagione dobbiamo dare il massimo per vincere, è questo il nostro obiettivo. Abbiamo fiducia nella squadra, che dà sempre tutto in campo”, ha concluso Zhang, che esordirà così allo Stadium da presidente nerazzurro. Non sarà ovviamente una prima volta per Mauro Icardi, vero specialista delle gare contro la Juventus, che incrocerà Cristiano Ronaldo. ”Non firmo per il pareggio, vogliamo vincere”, ha rivelato il capitano interista. L’ultimo successo nerazzurro a Torino, nonché l’unico allo Stadium, è datato 3 novembre 2012: tra i reduci di quella squadra sono ancora in rosa i soli Handanovic e Ranocchia, di cui solo il primo sarà titolare nella gara di venerdì.

– VERONA

– Una rete di Pisacane lancia il Cagliari agli ottavi di finale di Coppa Italia contro l’Atalanta. Al Bentegodi di Verona i sardi battono il Chievo al termine di un match ricco di occasioni e privo di eccessivi tatticismi. La gara si sblocca subito: all’8′ Faragò inventa un assist perfetto per Cerri che vince il duello fisico con Tanasijevic e fredda Semper. Il Chievo reagisce subito. Il pareggio nasce da un’idea di Giaccherini che illumina Leris, il diagonale del francese e’ violento e beffa Rafael. Il Cagliari si riattiva subito: Semper prima cancella un tiro da lontano di Farias e poi una punizione di Pajac. Il portiere croato è protagonista anche quando dice no a un altro calcio da fermo, questa volta di Cigarini. Çi prova anche Dessena: la palla sfiora il palo. I sardi tornano avanti a metà secondo tempo: su angolo, Faragò allunga la traiettoria e Pisacane appoggia in rete. I veneti tentano di replicare ma Cacciatore, liberatosi sul fondo, calcia malamente a lato. Poi c’è solo una parata di Rafael.
– LONDRA

– Partita di cartello della 15/a giornata di Premier League a Old Trafford dove tra Manchester United e Arsenal finisce 2-2. Per due volte i Gunners vanno in vantaggio, con Mustafi e Lacazette, ma i Red Devils recuperano con Martial e Lingard. Da notare che Mourinho decide di schierare “soltanto chi è disposto a dare tutto per la causa United” e lascia quindi a riposo sette titolari, fra i quali cui Pogba e Lukaku. Rischia il Liverpool contro il Burnley, a segno con Cork al 54′, ma i Reds rimediano otto minuti più tardi con l’ottimo Milner. Entrano quindi in scena Salah e Firmino ed è il brasiliano a segnare mantenendo la squadra di Klopp in scia al Manchester City (39 punti contro i 41 della capolista). Il terzo gol dei Rossi è opera dell’ex interista Shaqiri. Brutta sconfitta del Chelsea di Sarri a Wolverhampton. Blues in vantaggio con Loftus-Cheek, ma nella ripresa segnano Jimenez e Jota e il risultato viene capovolto: ora il Chelsea è a -10 dal City, scavalcato dal Tottenham, che batte 3-1 il Southampton.      [print-me title=”STAMPA”]