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Ultimo aggiornamento 7 Novembre, 2019, 08:16:12 di Maurizio Barra

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Marsilio,su ricostruzione modello errato
Audizione alla Camera su dl 123. Marche,’tavolo con governo’

06 novembre 2019 17:38

– “Per il sisma del 2016 e del 2017 è stato adottato un modello sbagliato di ricostruzione e ciò sta comportando uno stallo che ha bloccato la ricostruzione”. Lo ha sottolineato parlando in Commissione Ambiente della Camera il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. Il governatore, parlando degli emendamenti presentati dalla sua regione sul decreto 123/2019 per la ricostruzione, ha chiesto ai commissari di “ascoltare con umiltà e rispetto le richieste dei territori, perché i nostri emendamenti sono largamente condivisi da tutti, compresi i tecnici, i sindaci e gli ordini professionali”.
All’audizione ha partecipato anche la Regione Marche, rappresentata dall’Assessore all’Ambiente Angelo Sciapichetti, il quale ha chiesto, tra l’altro, di istituire “un tavolo con un rappresentante del presidente del Consiglio, un rappresentante delle regioni e dei comuni per monitorare le problematiche e le proposte per la ricostruzione”.

Libia: Lamorgese, Onu gestisca centriMigliorarne condizioni e arrivare a graduale chiusura

06 novembre 201917:43

– Tra le modifiche che l’Italia chiederà al Memorandum of understanding siglato nel 2017 con la Libia c’è “il miglioramento dei Centri di detenzione con l’obiettivo di una loro graduale chiusura per giungere a centri gestiti dalle agenzie dell’Onu”. Lo ha detto la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese nella sua informativa alla Camera sull’accordo con la Libia per contrastare l’immigrazione illegale. Lamorgese ha sottolineato che dal 2017 sono calati i flussi dalla LIbia ed i morti in mare ed ha informato che da Tripoli è arrivata la disponibilità al confronto sulle modifiche chieste dall’Italia.

Truffa prestazione sanità, dissequestroOk della Procura di Udine. Vincolo apposto su immobile

UDINE06 novembre 201919:35

– La Procura di Udine ha accolto l’istanza di dissequestro dei conti correnti della società e delle persone indagate nell’ambito dell’inchiesta su una presunta truffa aggravata in materia di spesa socio-sanitaria, che ha coinvolto Sereni orizzonti, colosso del settore delle case di riposo. La Procura ha accettato di spostare il vincolo su un immobile di pregio di proprietà della società, Palazzo Kechler a Udine. L’istanza era stata avanzata nei giorni scorsi dall’avvocato Luca Ponti, legale dell’azienda friulana.
L’originario sequestro preventivo ottenuto dalla Procura ed eseguito dalla Gdf di Udine a fine ottobre ammontava a oltre 10 milioni di euro. Il valore dell’immobile, libero da ipoteche, è di circa la metà. “La Procura ha ritenuto di raggiungere in questo un ragionevole punto di equilibrio fra il valore della possibile confisca per equivalente” e “l’esigenza di mantenere l’operatività delle società impegnate nell’assistenza agli anziani”, ha detto il Procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo.

Tentò violenza,pm ‘Voleva pure uccidere’Pm Firenze chiude indagini contestando anche tentato omicidio

FIRENZE06 novembre 201919:42

– La procura di Firenze ha chiuso le indagini sul 22enne peruviano arrestato il 27 agosto scorso con l’accusa di aver tentato di violentare la vicina di casa. Al giovane, inizialmente accusato di violenza sessuale e violazione di domicilio, è stato contestato successivamente anche il tentato omicidio. Per la ricostruzione dell’accusa, dopo essersi introdotto in casa della vittima, nel tentativo di abusare di lei dopo averla sorpresa nel sonno avrebbe tentato a più riprese di soffocarla, stringendole una mano al collo e tappandole la bocca con l’altra, usando probabilmente un panno imbevuto di un narcotico. Avrebbe continuato a stringerla al collo nonostante le grida di lei, che lo avrebbe supplicato di non ucciderla, lasciando la presa solo quando la vittima riuscì a reagire graffiandolo in volto e divincolandosi. Il peruviano, difeso dagli avvocati Nicola Muncibì e Michele Strammiello, al momento è agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico a casa di un parente.

Parità di stipendio tra uomini e donne nel calcio australianoAnnuncio della Federazione dopo l’accordo raggiunto

06 novembre 201919:47

Accordo storico in Australia. Le calciatrici professioniste guadagneranno gli stessi soldi dei colleghi maschi quando difenderanno i colori della nazionale. L’intesa, raggiunta tra ‘Football Federation Australia’ (la Federcalcio australiana) e il sindacato degli atleti, porterà a colmare il gap retributivo di premi tra le due nazionali.In base all’accordo quadriennale, le due selezioni, maschile e femminile (chiamate i Socceroos e le Matildas), riceveranno il 24% degli introiti che generano con le loro partite. La loro qualificazione per i Mondiali comporterà anche un guadagno per gli atleti del 10% in più, passando dal 30% al 40%.”Il nuovo accordo – spiega una dichiarazione congiunta – riflette la determinazione del calcio ad affrontare le questioni di parità di genere in tutte le sfaccettature del gioco e a costruire un modello finanziario sostenibile che premia i giocatori all’aumentare le entrate della nazionale”.

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Allarme bomba, Malpensa chiusa per 20′
Fermata una persona con un oggetto sospetto in valigia

MALPENSA (VARESE)06 novembre 201920:21

– Il Terminal 2 dell’aeroporto internazionale di Milano Malpensa (Varese) è stato chiuso per venti minuti a causa di un allarme bomba questa sera.
A quanto emerso, una persona sarebbe stata fermata con una valigia contenente un oggetto sospetto, ora al vaglio della Polizia di Stato. Come da procedura, è stato attuato il piano di emergenza Leonardo Da Vinci che prevede la chiusura dello scalo, garantendo comunque l’operatività dei voli. Indagini in corso.

Seggiolini antiabbandono, obbligo domani’Pubblicata circolare della Direzione centrale delle Specialità’

BOLOGNA06 novembre 201920:38

– Entra in vigore domani, 7 novembre, l’obbligo – per chi trasporta minori di 4 anni – ad installare dispositivi per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli chiusi. Lo ha fatto sapere l’Asaps, Associazione sostenitori Polstrada, spiegando che il ministero dell’Interno ha divulgato oggi la Circolare esplicativa della Direzione Centrale delle Specialità per attuare il decreto del Mit relativo al Regolamento sull’art.172 del nuovo Codice della strada.
Il decreto, spiega l’Asaps, prevede che i dispositivi “dovranno attivarsi automaticamente e dovranno essere dotati di un allarme in grado di avvisare il conducente della presenza del bambino nel veicolo attraverso appositi segnali visivi e acustici o visivi ed ottici”. Chi non si doterà di questi dispositivi incorrerà nelle violazioni previste dall’articolo 172 del Codice della Strada, con sanzione amministrativa da 81 a 326 euro (pagamento entro cinque giorni 56,70 euro) e la decurtazione di 5 punti dalla patente.

Migrante morto, si fa ipotesi omicidioAveva forbice conficcata nel collo, non escluso incidente lavoro

ROSARNO (REGGIO CALABRIA)06 novembre 201920:42

– Il corpo senza vita di un migrante di nazionalità ivoriana, Ousmane Keita, di 22 anni, bracciante agricolo, domiciliato nella baraccopoli di San Ferdinando, é stato trovato in un agrumeto nelle campagne di Rosarno, in contrada “Bosco”.
Keita aveva conficcato tra collo e testa un paio di forbici del tipo usato per tagliare i rami delle clementine.
Le indagini vengono condotte dai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, sotto le direttive della Procura della Repubblica di Palmi. Si valuta l’ipotesi dell’omicidio, ma non si esclude neppure quella della morte accidentale a causa di un incidente sul lavoro.
A scoprire il corpo sono stati alcuni migranti che lavoravano con Keita e che, non vedendolo tornare dal lavoro, erano andati alla sua ricerca.
Per accertare le cause della morte é stata disposta l’autopsia sul corpo del migrante. I militari stanno sentendo alcuni compagni di lavoro di Keita.

Forteto: definitiva condanna a Fiesoli14 anni e 10 mesi al ‘guru’ della comunità per minori

06 novembre 201922:17

– È definitiva la condanna per Rodolfo Fiesoli, 78 anni, il ‘profeta’ e fondatore della comunità Il Forteto per minori disagiati a Vicchio del Mugello, in provincia di Firenze, al centro di una vicenda di maltrattamenti e abusi.
La quarta sezione penale della Cassazione ha rigettato il ricorso di Fiesoli, contro la condanna nell’appello bis a Firenze, il 26 ottobre dello scorso anno, a 14 anni e dieci mesi. Definitiva anche la condanna a 6 anni e quattro mesi per Daniela Tardani, una delle madri affidatarie. Il caso era approdato in Cassazione il 22 dicembre 2017, in quella occasione la Suprema Corte aveva confermato la responsabilità penale di Fiesoli, rinviando ad un appello bis per la rivalutazione di un singolo capo di imputazione. Dopo quella sentenza, il ‘guru’ venne arrestato, ma poi rilasciato perché la condanna non era ancora definitiva.

Forteto:Fiesoli si è costituito a PadovaSperava di scontare pena in carcere città veneta

06 novembre 201923:26

– Rodolfo Fiesoli, condannato stasera con sentenza definitiva dalla Cassazione per la vicenda della Comunità ‘Il Forteto’, si è costituito presso il comando provinciale dei carabinieri di Padova, città che ha raggiunto oggi dopo aver lasciato la rsa di Aulla (Massa Carrara) dove soggiornava da mesi. A quanto si apprende, intenzione di Fiesoli sarebbe stata quella di costituirsi al carcere di Padova per scontare la pena in quel penitenziario ma sarebbe stato convinto poi a consegnarsi ai carabinieri della città veneta.

Gdf, arrestati gestori black marketOltre 100.000 annunci, risorsa illegale’più affidabile’ dark web

07 novembre 201907:28

– La Guardia di Finanza Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche ha concluso una operazione di polizia giudiziaria nel settore di traffici illeciti online che ha portato alla chiusura di un black market attivo nel dark web che, con oltre 100.000 annunci, veniva considerata la risorsa illegale più affidabile del dark web. Le indagini svolte hanno portato all’arresto di tre italiani che gestivano questo mercato illegale.

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