Tempo di lettura: 22 minutiTUTTE LE NOTIZIE DI CALCIO
DALLE 00:59 ALLE 19:15
DI MERCOLEDì 12 SETTEMBRE 2018
SOMMARIO
TUTTE LE NOTIZIE DI CALCIO
Argentina all’asciutto contro Colombia
Finisce 0-0, con Icardi in campo per 85′ e Dybala subentrato
PSG: accordo con società criptovaluteE’ nata una partnership quinquennale con Socios.com
Spagna esalta Roja “Il futuro è già qui”As dopo 6-0 a Croazia: “Mondo incantato da Nazionale L. Enrique”
Coutinho-Neymar trascinatori del Brasile5-0 Selecao a El Salvador, in gol anche Richarlison e Marquinhos
Argentina, Scaloni chiude caso Dybala: ‘Sei un fenomeno’Lo juventino: “Non ho alcun problema con lo staff tecnico”
Caos Serie B: Frattini non si dimette’Ora è il momento del dispiacere, mai successo in carriera’
Icardi: Fisicamente sono ok, ora l’InterAttaccante dell’Argentina: “Mi è mancato solo il gol”
Chievo: plusvalenze, via a processo bisAccusa di illecito amministrativo, presente anche il Crotone
Domani al Tar i ricorsi su Serie B e CDue i casi più ‘spinosi’: riguardano l’Avellino e il Catania
La Juve e Khedira avanti insieme, contratto fino al 2021Il club bianconero: “E’ uno dei punti fermi del centrocampo”
Via alla sottoscrizione dei Pescara bondLa società abruzzese ha presentato l’iniziativa. Obiettivo 3 mln
Ad Catania, calcio gestito dai pupariGravina è il candidato giusto per la guida della Figc
Ubriaco alla guida, Lloris in TribunalePortiere campione del mondo con la Francia rischia anche galera
Inter, Skriniar “ora pensiamo al Parma”‘Non vedo l’ora di giocare in Europa ma ora testa al campionato’
Nicchi “Frattini dice cose pesanti”‘Commissariamento Figc non è andato come ci aspettavamo’
Tommasi: ‘La Serie B a 19 è un amaro schiaffo’Gravina: ‘Abbiamo scritto al commissario della Figc, la B torni al format originario’
Ulivieri col Ct, pochi italiani in campoPresidente allenatori: “Club Serie A devono avere più coraggio”
Calcio, varato calendario Serie CNovità Juventus U23, bianconeri esordiscono contro l’Alessandria
Figc: Cairo, presidente? Mai fatto nomiAl calcio italiano serve rinascita e innestare marcia diversa
Cairo, Berlusconi a Monza ‘cosa bella”È cosa positiva, portare club in A sarebbe un record’
Gravina: Sulla Serie B sono con Frattini’Verificare se Collegio Coni rispetta regole civili e penali’
Gravina:Via Lega Pro con amarezza caos BPresentato oggi a Firenze il calendario per i Gironi di A e B
Del Bosque ‘sposta’ Bolt in difesaSecondo ex ct Spagna l’ex re dello sprint ‘è un terzino veloce’
Hamsik, Napoli gruppo compatto”Insigne capitano per scudetto? Se me lo assicura cedo fascia”
Roma: allarme rientrato, Manolas okDifensore a disposizione Di Francesco per gara col Chievo
Lega A: assemblea,focus su fascia AstoriIn odg nuovo consigliere al posto di Fassone e diritti tv esteri
Hamisk, forse a Napoli dopo addio calcio”Crisi tra Club e tifosi? Troveranno strada e ci aiuteranno”
Milan: Scaroni, Uefa? AspettiamoPresidente rossonero ‘Gazidis? Nessuna novità sul nuovo ad’
Roma: Totti mostra copertina nuovo libroEx capitano fa vedere ‘Un capitano’: “Ci siamo quasi”
Zamparini, Dybala a gennaio va in Spagna”Piango quando non lo vedo giocare, club vuole 100-120 milioni”
Calcio, Comune Siena denuncia FabbriciniVia libera campionato a 19 squadre e fuori Robur:”Danno per noi”
Calcio,ok a Fiorentina per fascia AstoriAccolta richiesta società viola per l’eccezionalità del caso
Lega A, ok deroga Fiorentina per fascia AstoriAccolta richiesta società viola per l’eccezionalità del caso
Figc, Miccichè “no ruolo passivo Lega A”A breve incontro con altre componenti per programma e nomi
Asamoah, battere Parma per la ChampionsTerzino Inter: importante fare bene per sfidare il Tottenham
Procura:-15 Chievo, 36 mesi a CampedelliNel processo per le presunteßplusvalenze fittizie col Cesena
Legale Chievo: Calcoli Procura sbagliati’Processo improcedibile, doveva firmare Pecoraro ma era al mare’
Calcio, rinviata udienza su ripescaggiTribunale Figc impone accorpamento ricorsi dei club interessatiß
Figc: Gravina, patto d’onore su elezioni’Rende forte il 73 per cento. Non è un blocco chiuso’
Ulivieri: Nessuna preclusione su Sibilia’Siamo disposti ad ascoltare tutti, ma stiamo alla finestra’
Cairo, bene più italiani in campoServono centri formazione e migliorare qualità allenatori vivai
Cairo, Torino continui cosìMazzarri sta lavorando bene, incrocio le dita ma ho fiducia
‘Pochi gli italiani in campo’, Cairo e Ulivieri con ManciniPresidente Torino: “Migliorare qualità allenatori vivai”. Presidente allenatori: “Serve più coraggio”
Sacchi: “Raiola? Non lo conosco”Agente aveva definito “fuso” l’ex ct della Nazionale
Weah torna in campo a 52 anni in Liberia-NigeriaIl Pallone d’Oro, ora capo di Stato, è rimasto in campo per 80′
Barcellona, una maglia rosa dedicata all’EixampleIl popoloso quartiere della città appare sulla terza casacca – Micciché:deroga Astori per questo torneo
Presidente Lega A: poi si vedrà, capitani accettino standard
TUTTE LE NOTIZIE DI CALCIO
CALCIO TUTTE LE NOTIZIE SEMPRE AGGIORNATE
L’ARTICOLO
TUTTE LE NOTIZIE DI CALCIO
E’ finita senza reti, la sfida di East Rutherford (Stati Uniti), fra Argentina e Colombia. Sempre priva di Leo Messi, ma con Mauro Icardi in campo 85′, la squadra guidata dall’ex laziale Lionel Scaloni è rimasta a bocca asciutta. Il ct al 54′ ha anche trovato posto a Paulo Dybala, subentrato a Palacios: pure lo juventino, protagonista di un inizio di stagione non proprio esaltante, però, è rimasto a bocca asciutta. Ieri sera il fratello dello juventino, Gustavo, si era scagliato contro la Federcalcio argentina e lo stesso Scaloni, scrivendo – in un tweet a dir poco polemico – “visto che con te non possono vincere soldi, allora non ti faranno giocare”. Venuto a sapere che Paulo non sarebbe stato titolare nemmeno, nell’amichevole contro la Colombia, Gustavo Dybala non si è trattenuto, attaccando l’Afa.
– In tempi di fair-play finanziario e di spese sempre crescenti, niente frena i club nella ricerca di partner economici. Un passo innovativo è stato fatto dal Paris Saint-Germain, che ha annunciato di avere firmato una partnership con la società Socios.com, specializzata in criptovaluta, vale a dire moneta virtuale, sotto forma di chip.
L’accordo ha durata quinquennale e porterà al club parigino 2,5 milioni all’anno. Socios collaborerà con il PSG per sviluppare la prima offerta di chip per i fan e ottimizzare i loro impegni.
Il possesso offrirà loro diversi vantaggi, tra cui il diritto di voto durante le consultazioni avviate dal club.
– “Il futuro e’ già qui”; esultano i media spagnoli, col titolo di prima pagina di Sport, dopo la larga vittoria della Spagna di Luis Enrique contro la Croazia finalista al Mondiale, un 6-0 che segna l’esordio del nuovo ct della ‘Roja’ con toni trionfalistici. Marca usa un esplicito ‘Bravoooo’, che è un applauso all’undici in campo e soprattutto a Luis Enrique. Per AS, “la Spagna incanta il mondo”. Ampio spazio anche al tributo offerto dal pubblico di Elche a Luis Enrique. “Quando il pubblico ha cantato il mio nome – ha detto l’ex allenatore del Barcellona – sono stato felice; anche se a meritare i complimenti sono i giocatori in campo”.
– Neymar e Coutinho trascinano il Brasile nel netto successo (5-0) su El Salvador. La Selecao di Tite fa festa nell’amichevole disputata a Landover (Stati Uniti), contro un avversario modesto, ma non per questo arrendevole: proprio Neymar sblocca il risultato dopo 4′ su rigore, poi si fa ammonire; il raddoppio è firmato da Richarlison al 16′, cui segue il tris di Coutinho al 30′. Al 5′ della ripresa ancora Richarlison a segno e al 45′ chiude i conti Marquinhos.
“Davvero pensate che io abbia problemi con Dybala? Paulo, vieni qui: sei un fenomemo”. Con questo siparietto, davanti alle telecamere di Tyc Sport, il nuovo ct dell’Argentina, Lionel Scaloni ha chiuso il caso Dybala, dopo il messaggio del fratello dell’attaccante della Juve che, su Twitter, a poche ore dall’amichevole contro la Colombia, aveva contestato l’esclusione del fratello dall’undici titolare (“non guadagnano soldi con te, e allora non giocherai…”). “Nessun problema con Scaloni – aveva precisato lo stesso Dybala, prima del match -. I tuoi familiari vorrebbero sempre che giocassi, poi magari sale la temperatura e certe frasi scappano… Ma io ho un ottimo rapporto con Scaloni e tutto lo staff tecnico della Nazionale”. Dybala, nell’amichevole con la Colombia finita 0-0, e’ entrato nel secondo tempo, giocando poco più di mezz’ora.
– “Sono dispiaciuto, non deluso o adirato. Dimettermi? E’ un ragionamento che non riguarda l’oggi: l’oggi è un dispiacere per l’esito del voto, lasciare è un’altra questione”. Franco Frattini spiega all’Ansa il proprio stato d’animo e la decisione del Collegio di Garanzia da lui presieduto, che ha dichiarato inammissibili i ricorsi contro la Serie B a 19 squadre. “Per la prima volta nella mia carriera di giudice c’è una spaccatura nel collegio, con il presidente che vota contro. Non era mai successo, e me ne dispiaccio, ma sono le regole del giudizio”.
– “Sono orgoglioso di questo gruppo, è stata una buona esperienza: abbiamo giocato bene, io mi sono trovato ottimamente e mi è mancato solo il gol”. Mauro Icardi, centravanti titolare dell’Argentina, parla nel dopopartita dell’amichevole pareggiata 0-0 con la Colombia e lancia messaggi all’Inter. “I problemi fisici? Ho lavorato tutta la settimana – ha detto Icardi a Tyc Sport tv – e adesso mi sento a posto: sono al 100 per cento, ora devo pensare all’Inter”.
– È iniziato dinanzi al Tribunale federale nazionale della Figc, guidato da Cesare Mastrocola, il processo bis nei confronti del Chievo e del suo presidente, Luca Campedelli, per la vicenda delle presunte plusvalenze fittizie.
Il Chievo, accusato con il Cesena di illecito amministrativo relativo al triennio 2014/17, è stato deferito per responsabilità diretta e oggettiva. Il 25 luglio scorso il Tribunale aveva dichiarato l’improcedibilità nei confronti del club veneto per la mancata audizione del proprio presidente e aveva inviato di nuovo gli atti alla Procura federale, costretta a istruire un nuovo procedimento. In quell’occasione, la Procura Figc aveva chiesto nei confronti del club una penalizzazione di 15 punti da scontare nella stagione precedente, quindi la retrocessione, e nei confronti di Campedelli un’inibizione di 36 mesi. Discorso diverso potrebbe riguardare il Cesena che nel frattempo è fallito. Presente a processo (che si svolgerà a porte chiuse) anche il Crotone che chiederà di essere ammesso.
– Quattro ricorsi amministrativi in udienza domani al Tar del Lazio, sulle vicende che hanno caratterizzato l’avvio dei campionati e la composizione delle categorie. Due i casi più ‘spinosi’: quello dell’Us Avellino e del Catania. Per quanto riguarda l’Avellino, con l’atto d’impugnazione si chiede la sospensione dei provvedimenti con i quali è stata disposta la non ammissione della società al campionato di B per il 2018/19 (a inizio agosto, a conclusione di un’audizione in contraddittorio, il presidente della I Sezione Ter del Tribunale amministrativo pubblicò un decreto monocratico con il quale confermò provvisoriamente l’esclusione dell’Avellino dalla Serie B, nell’attesa dell’udienza di domani). Per quanto riguarda il Catania, a ricorrere al Tar del Lazio sono una serie di tifosi-abbonati; contestano il via libera alla Serie B 2018/19 a 19 squadre. Domani, infine, altri due ricorsi amministrativi arriveranno in udienza: si tratta del ricorso proposto dalla società Como 1907 e del Santarcangelo.
La Juventus e Sami Khedira insieme fino al 2021. Il club bianconero rende noto, attraverso il proprio sito internet, di avere rinnovato il contratto del centrocampista tedesco, acquistato tre anni fa e ritenuto “fondamentale” nella rosa a disposizione di Massimiliano Allegri, “uno dei punti fermi” del centrocampo dei bianconeri.
Nelle tre stagioni alla Juventus, che lo acquistò dal Real Madrid, Sami Khedira è stato il centrocampista più utilizzato da Allegri, con 8.882 minuti disputati in tutte le competizioni. Dopo le ricorrenti voci, sempre smentite, su un suo possibile approdo nella MLS statunitense, il tedesco di origini tunisine ha scelto ancora una volta la Juventus: tre Scudetti, tre Coppe Italia e una Supercoppa italiana, 113 partite giocate, vincendone 86 e aggiungendo al conteggio anche 13 assist e 20 gol, l’ultimo dei quali segnato alla prima giornata contro il Chievo, rete che ha inaugurato la stagione bianconera.
– MARINA CITTÀ SANT’ANGELO
– Aperta da stamattina la sottoscrizione dei Pescara bond. L’iniziativa del club biancazzurro è stata presentata dal presidente del Delfino Pescara, Daniele Sebastiani. “L’obiettivo di questa iniziativa – ha detto Sebastiani – è di creare infrastrutture, come campi da calcio, spogliatoi, palestre e campus, ma anche altri progetti che riguardano il Pescara Lab e il potenziamento dello scouting, per dare modo ai nostri ragazzi di fare attività, e alla società di crescere. Questo è l’obiettivo con i Bond a disposizione di tutti: tifosi, sponsor, imprenditori e di tutti quelli che credono nel Pescara. I primi giorni di pre-iscrizione hanno visto tante adesioni anche da fuori Abruzzo e questo ci fa essere ottimisti”. La durata dei Pescara Bond è di 5 anni.
L’investimento minimo di 500 euro, con poi a salire con multipli di 500. L’interesse è del 5% lordo annuo in contanti e del 3% lordo annuo come credito club. Previsto bonus del 25% una tantum per promozione in A. L’obiettivo arrivare a 3 milioni.
– FIRENZE
– “Lo dico a chiare lettere: il nostro calcio è gestito da anni sempre dagli stessi pupari, che hanno avuto l’interesse al non governo, perché nel non governo governavano loro”. Così Pietro Lo Monaco, ad del Catania, a margine della presentazione del calendario della Lega Pro 2018/19. “E’ un calcio che va alla deriva -ha detto- dove non c’è certezza più assolutamente di niente, si è persa anche la certezza del diritto. Le regole possono essere bypassate dall’oggi al domani, come se niente fosse”. Secondo Lo Monaco, per un rinnovamento, il presidente di Lega Pro Gabriele Gravina “può essere un candidato importante” alla guida della Figc: “Auspico che anche in quella sede -ha aggiunto- le componenti che fino a oggi hanno dimostrato compattezza nel segnalare un nome alla fine non si disgreghino con il lavoro politico dei pupari. Mi auguro che all’unità di Lega Pro, di Lega Dilettanti e arbitri faccia seguito anche l’Ass. calciatori”.
– Colpevole di guida in stato di ebbrezza, Loris è stato giudicato oggi da un Tribunale britannico per essersi messo al volante – malgrado il proprio stato – il 24 agosto, a Londra. Il portiere è stato arrestato dalla polizia nella zona di Marylebone, nel centro della capitale britannica, dopo un test positivo all’alcol, ed è stato portato nella stazione di polizia di Charing Cross, prima di essere messo in libertà. Lloris ha ammesso oggi, dinanzi al Tribunale, di avere raddoppiato il tasso alcolemico consentito quando è stato fermato. Il test dell’etilometro ha rivelato 80 microgrammi di alcol per 100 millilitri di respiro, cioè più del doppio del limite consentito in Inghilterra (35 microgrammi). Quando la polizia ha fermato la Porsche del francese ha trovato tracce di vomito nel veicolo e ha dovuto aiutare Lloris a uscire. L’accusa è di circolazione in stato di ebrietà: può andare incontro al ritiro della patente, ma anche a una detenzione di sei mesi.
Eventualità, quest’ultima, che sembra comunque improbabile.
– MILANO
– ”Non vedo l’ora di giocare in Europa con questa maglia, ma adesso dobbiamo pensare solo al campionato e a vincere davanti ai nostri tifosi contro il Parma.
Poi penseremo al Tottenham e alla Champions League”. Il difensore dell’Inter Milan Skriniar tiene alta la concentrazione per la sfida di sabato contro i gialloblù in campionato, prima dell’esordio in Champions. ”Ci aspettano tante sfide difficili, siamo pronti – ha proseguito in un’intervista a Mediaset -. A Reggio Emilia non abbiamo fatto bene. Contro il Torino, dopo un ottimo primo tempo, non siamo rimasti concentrati per tutti i 90 minuti. La vittoria contro il Bologna è stata molto importante, adesso andiamo avanti così, ragionando partita dopo partita”.
”Voglio dare continuità al lavoro fatto l’anno scorso. La cosa importante è aiutare la squadra perché l’Inter deve fare sempre meglio. La squadra è più forte quindi vogliamo raggiungere risultati importanti”, ha concluso Skriniar.
– FIRENZE
– “Ad ascoltare ieri sera il presidente del Collegio di garanzia Frattini dire quelle cose, a un certo punto si rimane molto perplessi perché ha detto cose pesanti, delle cose vere, che secondo me andranno approfondite”.
Così Marcello Nicchi, presidente dell’Ass. arbitri, a proposito delle polemiche sulla decisione di ieri del Collegio del Coni che ha deciso per la serie B a 19 squadre. “Ciò che è stato combinato in questo periodo di commissariamento sicuramente non è quello che ci aspettavamo” ha detto. Con le elezioni della Figc il 22 ottobre “speriamo inizi un percorso nuovo, che sia un percorso innanzitutto democratico, un percorso nel quale finalmente si tornerà poi a riparlare di pallone, di società, di dirigenti, di città, di tutto quel che meccanismo che c’è intorno al mondo del calcio che mi sembra si sia dimenticato perché ormai è diventato un querelle incredibile fra tribunali, avvocati e quant’altro, e credo che questo non faccia bene a nessuno”.
“La Lega di B a 19 è un amaro schiaffo della /alla giustizia sportiva”. Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, affida a un tweet il suo pensiero sul complicato quanto critico momento che sta vivendo il calcio italiano. “Collegio di Garanzia e calendari Lega Pro, sarà chiusa triste parentesi delle istituzioni sportive? – scrive l’ex giocatore . La Figc il 22/10 potrà tornare a decisioni di buonsenso e responsabilità, senza tirare per la giacca la legalità?”.
“Ieri sera abbiamo scritto al commissario della Figc che chiediamo ufficialmente, come abbiamo fatto soprattutto a seguito di una delibera assembleare unanime, le 7 promozioni in serie B a partire dalla stagione 2018/19”.
Così Gabriele Gravina, presidente di Lega Pro. Per Gravina “un format a 19 squadre in B non esiste, esiste un format sancito nelle carte federali che parla di una serie B a 22”. E il format della B a 22 squadre, secondo Gravina, “va ripristinato a fine campionato, come stabilito nelle norme, e come sancito nel comunicato ufficiale del commissario che ha chiarito che il format a 19 è solo per la stagione 2018/19”. “Noi non ci costituiamo parte civile, noi ci costituiremo presso gli organi di giustizia perché il format della serie B venga ripristinato a 22. Poi parleremo di riforma dei campionati: però prima azzeriamo queste forme di arroganza nell’esercizio dell’attività di politica federale, poi parleremo anche di riforma dei campionati”, ha concluso.
– “Sono pochi gli italiani schierati in campo nella nostra Serie A: il ct Roberto Mancini ha proprio colto nel segno. Ci vuole più coraggio, magari non tanto da parte dei grandi club, ma delle piccole squadre. Comunque, si sta facendo qualcosa”. Lo ha detto Renzo Ulivieri, a proposito del dibattito innescato dal ct degli azzurri Roberto Mancini che, nei giorni scorsi, ha denunciato la presenza di pochi italiani utilizzabili in Nazionale nelle squadre di Serie A.
– Varato finalmente il calendario della Serie C, sbloccato dalla sentenza del Collegio di Garanzia dello sport sui ripescaggi, che ieri ha confermato la B a 19 squadre.
La novità è rappresentata dalla partecipazione della Juventus ‘B’ (prima volta nella storia per una seconda squadra) che giocherà le gare casalinghe ad Alessandria ed esordirà proprio contro quest’ultima società.
Il campionato 2018-’19 inizia mercoledì 19 settembre e si concluderà domenica 5 maggio. Due le soste: il 6 ed il 13 gennaio 2019. Cinque i turni infrasettimanali: 26 settembre, 17 ottobre e 12 dicembre 2018; 23 gennaio e 13 febbraio 2019. Tre turni si giocheranno nelle festività natalizie: il 23, il 26 ed il 30 dicembre prossimi.
– Il presidente del Torino, Urbano Cairo, non ha indicato nomi per la presidenza della Figc.
Nemmeno quello dell’attuale ad della Juventus, Giuseppe Marotta.
“Non mi sono occupato di nomi – spiega Cairo, a margine della presentazione del Festival dello Sport -, ho solo letto dai giornali varie ipotesi. Io credo che certamente il calcio italiano abbia bisogno di una rinascita, di una progettualità a breve-medio periodo. Il nostro calcio merita di fare migliori cose di quanto fatto nell’ultimo anno. Ne abbiamo la possibilità. Se la Croazia con 4 milioni di abitanti arriva in una finale del Mondiale, noi dobbiamo porci obiettivi diversi, dobbiamo innestare una marcia diversa”.
– ”Berlusconi con il Monza ha la possibilità di fare un’impresa, per lui e Adriano Galliani portare il Monza in Serie A sarebbe un record molto bello”. Il presidente del Torino, Urbano Cairo, a margine della presentazione del Festival dello Sport, definisce ”una cosa positiva” la possibilità che l’ex patron del Milan Silvio Berlusconi acquisti il 70% delle quote del club brianzolo di Serie C. L’affare potrebbe essere annunciato il prossimo 29 settembre, nel giorno del 82esimo compleanno di Berlusconi.
– FIRENZE
– Servono verifiche “per capire se tutto quello che è avvenuto”, nell’attività del Collegio di garanzia dello sport “è in linea con il rispetto delle regole civili e soprattutto penali”. Lo ha detto Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro, sulla decisione della B a 19 squadre.
“Non voglio commentare nel merito le decisioni ultime del Collegio di garanzia – ha spiegato – ma mi rimetto alla posizione del presidente del Collegio che condivido a pieno.
Credo che siano per la prima volta nella storia una pietra miliare dei percorsi giudiziari, e aprono degli interrogativi e degli scenari raccapriccianti”. Gravina si augura “che alcune autorità componenti nell’ambito del mondo dello sport, mi riferisco a chi ha responsabilità di vigilare, ma anche a soggetti esterni al mondo dello sport, facciano chiarezza sulle dichiarazioni del presidente Frattini, sul comportamento di alcuni dirigenti che hanno fatto parte di quel collegio, per capire se è vero quel che si legge stamattina di tanti conflitti di interessi”.
– FIRENZE
– “Si parte con un pizzico di amarezza per quest’estate un po’ turbolenta, per usare qualche eufemismo”. Lo ha detto Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro, che oggi ha presentato a Firenze il calendario del campionato 2018/19 per il Girone A e il Girone B, facendo riferimento al caos sull’assetto della Serie B. “Ci sono lacerazioni – afferma – che richiederanno tempo, senso di responsabilità per ricucire, e soprattutto per riposizionare alcuni temi fondamentali di cui il nostro calcio ha bisogno. Uno su tutti la certezza delle regole, la certezza del rispetto delle norme”. Secondo Gravina “qualcosa che a mio avviso richiedeva maggiore attenzione nella gestione dei rapporti anche interpersonali tra le diverse componenti”, in questa fase “è venuto meno, e quindi l’auspicio è che da oggi con questo inizio si possa ricominciare a recuperare con grande senso di responsabilità e con un pizzico anche di attenzione, di lungimiranza, quella serenità di cui quel nostro mondo ha bisogno”.
– LONDRA
– Usain Bolt dovrebbe giocare in difesa, come laterale esterno, per sfruttare al meglio la sua velocità.
A consigliare al 32enne pluriolimpionico giamaicano il cambio di ruolo è Vincente del Bosque, ex Ct della Spagna campione del mondo. Bolt ha esordito nel calcio professionistico lo scorso agosto con la maglia dei Central Coast Mariners, squadra di A-League australiana. Entrato in campo negli ultimi 19′, è stato schierato sull’ala sinistra. “Per quanto ho visto in tv, penso che possa trovare posto in una squadra che gioca in contropiede – il giudizio di del Bosque, in un’intervista al Canale Olimpico -. Avendo a disposizione ampi spazi, può essere un ottimo calciatore. Ma dovrebbe partire dalla difesa, coprire tutta la fascia, perchè così potrebbe davvero sfruttare al meglio la sua progressione”.
– NAPOLI
– “Questo è il gruppo più compatto in cui ho giocato. E’ cambiato poco, è lo stesso e ci tiene molto a vincere. Possiamo fare bene”. Lo ha detto Marek Hamsik in una conferenza stampa per presentare la sua autobiografia “Marekiaro”. Il capitano del Napoli al suo 12mo anno in azzurro si è detto pronto anche a cedere la fascia a Insigne, come fece Bruscolotti con Maradona per il primo scudetto del Napoli: “Non abbiamo Maradona purtroppo – ha detto ridendo Hamsik – abbiamo giocatori forti ma non Diego. Se Lorenzo me lo assicurasse al 100% sì, la cederei. Quando io non sarò più a Napoli spero col cuore che vada a Lorenzo, è napoletano e ci tiene tanto. E’ già un simbolo ed è già capitan futuro”.
– Sospiro di sollievo in casa Roma per quanto riguarda Kostas Manolas. Il difensore greco, uscito dal campo in occasione di Ungheria-Grecia (dopo aver anche segnato) per un colpo subito alla caviglia destra, non è in dubbio per l’impegno di domenica all’Olimpico col Chievo. Il giocatore, tornato nella Capitale, ha infatti svolto degli accertamenti che non hanno messo in evidenza particolari problemi. Per Di Francesco sicuramente una buona notizia in vista del ciclo di impegni che attende i giallorossi tra campionato e Champions League.
– Ha preso il via con tutti i club presenti l’assemblea della Lega Serie A, che affronterà fra l’altro la possibilità di concedere alla Fiorentina una deroga al regolamento sulla fascia standard da capitano, per continuare a ricordare lo scomparso Davide Astori. All’ordine del giorno c’è la nomina del nuovo consigliere di Lega, al posto di Marco Fassone, decaduto dopo l’allontanamento dal Milan. Non è detto che si riesca a trovare oggi un’intesa: probabilmente i club decideranno di valutare prima la nomina di Claudio Lotito a consigliere federale, avvenuta a fine maggio, alla luce della nuova norma sul limite di tre mandati. L’assemblea affronterà anche l’esito della vendita dei diritti tv internazionali di coppa Italia e Supercoppa italiana.
– “La Lega di B a 19 è un amaro schiaffo della /alla giustizia sportiva”. Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, affida a un tweet il suo pensiero sul complicato quanto critico momento che sta vivendo il calcio italiano. “Collegio di Garanzia e calendari Lega Pro, sarà chiusa triste parentesi delle istituzioni sportive? – scrive l’ex giocatore . La Figc il 22/10 potrà tornare a decisioni di buonsenso e responsabilità, senza tirare per la giacca la legalità?”.
– NAPOLI
– “Ci tengo alla maglia del Napoli, per questo sono qui da 12 anni. Può darsi che ci resterò anche dopo il calcio, ho dedicato tutta la mia carriera a Napoli e ne sono fiero”. Lo ha detto Marek Hamsik nel corso della presentazione della sua autobiografia “Marekiaro”. “Napoli dal primo giorno – ha aggiunto – mi ha dato l’amore dei tifosi, col passare degli anni ancora più affettuoso. Il calore della gente è bello, non capita a tutti, sono orgoglioso del rapporto con la città. Poi per il futuro non so
, ho ancora anni da calciatore. Poi ci penserò, ho una scuola calcio in Slovacchia chissà”. E proprio parlando dei tifosi, Hamsik ha risposto a una domanda sul difficile rapporto tra il club azzurro e il tifo del San Paolo: “Il tifoso – ha detto – non ha bisogno di appelli da parte mia. La strada la trova da sola. E’ la loro passione e ci aiuteranno come sempre”.
– MILANO
– “Aspettiamo, aspettiamo”. Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, non ha aggiunto altro rispondendo a chi gli domandava se ci fossero aggiornamenti sul fronte Uefa dopo l’annullamento della squalifica dalle coppe europee da parte del Tas, che a fine luglio ha rinviato il caso alla Camera giudicante della Uefa affinché stabilisca “una sanzione disciplinare proporzionata”. Lasciando l’assemblea della Lega Serie A, Scaroni ha anche spiegato di non avere novità sul nuovo ad rossonero, carica che la proprietà del club vorrebbe affidare al manager dell’Arsenal Ivan Gazidis.
– “Finalmente posso farvi vedere la copertina del mio libro. Come sto?”. Francesco Totti svela in anteprima via social la copertina della sua autobiografia la cui uscita è prevista in autunno. Il libro, scritto col giornalista Paolo Condò ed edito da Rizzoli, si intitolerà ‘Un Capitano’ e avrà in copertina il volto dell’ex numero 10 giallorosso, ora dirigente a Trigoria. “Ci siamo quasi” ha aggiunto Totti nel video diffuso attraverso i suoi canali social ufficiali.
– PALERMO
– “Ogni volta che Dybala non gioca piango. Quando resta in panchina è per via del fenomeno Allegri.
Venga ad allenare il Palermo e a fargli vincere lo scudetto, perché è facile fare il fenomeno con la Juventus”. Diretto come è suo modo di fare il patron del Palermo Maurizio Zamparini nel difendere il suo pupillo Paulo Dybala, nel corso della trasmissione ‘Maracanà’ in onda su Rmc Sport.
“Ho mandato un messaggio due anni fa a Dybala – racconta Zamparini – e gli avevo consigliato di andare in Spagna, dove si gioca il calcio vero e di non rimanere in Italia. In Spagna ci andrà – sostiene – perché la Juventus vuole incassare cento, centoventi milioni. A gennaio penso che andrà via e andrà in Spagna. Ha richieste anche in Inghilterra. La Juventus ha tanti campioni, ovviamente è difficile far giocare tutti: sicuramente è un pianto non vedere giocare un fenomeno come lui”.
RISPOSTA PERSONALE A ZAMPARINI: “Ma nessuno ti ha ancora insegnato l’educazione? Soprattutto nesuno ti ha doverosamente edotto sul fatto che non si parla dei giocatori degli altri? L’undicesimo comandamento, Zamparini, lo conosci? Allora seguilo pedissequamente e se non lo conoscessi te lo suggerisco io come chiosa: FATTI I… FATTI TUOI!”. FINE RISPOSTA.
– SIENA
– Il Comune Di Siena ha sporto denuncia nei confronti di Roberto Fabbricini, Commissario straordinario Figc, per aver dato il via libera alla disputa del prossimo campionato di serie B a 19 squadre – estromettendo di fatto la Robur – senza averne per legge i poteri. E’ quanto riporta una nota del Comune di Siena. “Il mancato legittimo ripescaggio della Robur Siena danneggia una intera comunità civica, gli appassionati e la società che tanti sforzi ha fatto per portare la squadra nella serie cadetta – ha detto il sindaco di Siena Luigi De Mossi -. Ciò che più indigna sono le modalità assolutamente al di fuori di ogni logica e regola che hanno portato a questo incredibile epilogo”. L’amministrazione comunale ha, inoltre, espresso piena solidarietà verso la società, la squadra, i tifosi e la città tutta.
– La Lega Serie A ha autorizzato in deroga la Fiorentina all’utilizzo della fascia commemorativa di Davide Astori, data l’eccezionalità del caso e come richiesto dalla stessa società viola. E’ quanto viene comunicato al termine dell’assemblea dei club, in cui il presidente di Lega, Gaetano Miccichè, ha sottolineato che la norma sulla standardizzazione delle fasce da capitano, introdotta in questo campionato, è nata su richiesta delle stesse società nel 2017.
La Lega Serie A ha autorizzato in deroga la Fiorentina all’utilizzo della fascia commemorativa di Davide Astori, data l’eccezionalità del caso e come richiesto dalla stessa società viola. E’ quanto viene comunicato al termine dell’assemblea dei club, in cui il presidente di Lega, Gaetano Miccichè, ha sottolineato che la norma sulla standardizzazione delle fasce da capitano, introdotta in questo campionato, è nata su richiesta delle stesse società nel 2017.
– “La Lega Serie A non può avere un ruolo passivo perché svolge ruolo di traino naturale verso il mondo del calcio”: così il presidente della Lega, Gaetano Miccichè, circa la scelta dei candidati per la guida della Figc, spiegando che si farà “promotore di un incontro a breve con le altre componenti per poter definire programmi, progetti e le persone che possono meglio realizzarli. Marotta? Non mi appassiono all’esercizio di nomi. Marotta è un protagonista importante del calcio italiano come ce ne sono tanti”.
– “Dobbiamo fare un buon risultato con il Parma per avere una marcia in più in Europa”. Il terzino dell’Inter Kwadwo Asamoah carica così l’ambiente nerazzurro verso le sfide delle prossime settimane. “Se daremo il massimo sabato, il resto verrà da sé – le parole del giocatore a InterTv, a margine della presentazione della terza maglia -.
Stiamo lavorando bene anche se mancano ancora alcuni Nazionali, ma sarà importante fare un buon risultato e andare in Championstranquilli”. “I tifosi sono sempre importanti, vincere fa sempre piacere a tutti e noi faremo il massimo per riuscirci.
Qui all’Inter mi ha colpito il fatto di sentirmi subito a casa, non mi manca nulla, i tifosi mi hanno dato subito grande calore, i compagni mi hanno accolto bene, mi sento bene”, ha concluso Asamoah.
– Una penalizzazione di 15 punti nei confronti del Chievo, da scontare nella stagione in corso: è la richiesta avanzata dalla Procura federale della Figc nel processo bis davanti al Tribunale federale nazionale presieduto da Cesare Mastrocola, per la vicenda delle presunte plusvalenze fittizie. Per Luca Campedelli la richiesta è di 36 mesi di inibizione.
– Dopo il processo in Figc, per le plusvalenze fittizie, parla l’avv. del Chievo, Marco De Luca: “Abbiamo posto le nostre ragioni anticipate con una memoria molto documentata – le sue parole – fatto presente che le contestazioni della Procura federale sono totalmente infondate.
Per i calcoli e i valori dei giocatori, la Procura fa riferimento a certi siti internet e valori sbagliati per le transazioni negli ultimi anni. Non vedo perché le abbia potute prendere a riferimento. Valori per ragazzi sotto i 15-16 anni sono soggettivi”. Facendo riferimento alla Covisoc, il legale dei clivensi ha osservato che la Commissione “entra sempre nel merito e anche quest’anno ha ammesso al campionato il Chievo, ritenendo regolare la posizione a bilancio e gestionale”.
Entrando nel dettaglio, il Chievo ha chiesto l’improcedibilità del processo per un difetto di forma: “Qui c’è un dato di fondo – ha osservato De Luca – che il deferimento non è firmato dal procuratore, ci hanno detto perché il procuratore era al mare…”.
– Nuovo capitolo della saga sul blocco dei ripescaggi: il Tribunale federale nazionale della Figc, discutendo il ricorso presentato dal Catania, oggi ha disposto il rinvio della discussione al 28 settembre in modo da accorpare tutti i ricorsi degli altri club coinvolti. La decisione di oggi segue la sentenza di “inammissibilità” formulata ieri dal Collegio di Garanzia dello sport presso il Coni con cui di fatto si è dirottato di nuovo il processo dal primo grado endofederale. Era presente oggi anche il Novara.
– FIRENZE
– Alle prossime elezioni Figc il 22 ottobre “noi arriviamo con un patto di onore, fatto che rende molto forte questo 73%”. Lo dice Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro, parlando dell’accordo fra la stessa Lega Pro, la Lega Nazionale Dilettanti, l’Aic e l’Aia, per la futura governance e presidenza federale. “Non è un blocco chiuso – ha detto, a margine della presentazione del calendario della Lega Pro 2018/19 – ermeticamente chiuso, è un blocco aperto, c’è grande disponibilità nel ricevere qualunque tipo di contributo di supporto, ma si rimane con l’idea che questo 73%, che tanto ha lavorato in questo periodo sui contenuti, sui percorsi, sui progetti, alimentato da questa voglia di dare un contributo di rilancio al calcio italiano, debba esprimere il presidente, e non accettiamo alcun tipo di schermaglia che altri continuano anche in questo momento a voler utilizzare per creare delle spaccature, per scalfire questa nostra modalità di operare”.
– “Nessuna preclusione da parte nostra nei confronti di chiunque, noi prendiamo in considerazione tutti; stiamo iniziando il confronto, restiamo alla finestra, vorremmo parlare con tutti. Nessuno escluso”. Così, all’Ansa, Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori, a oltre un mese dall’elezione del nuovo presidente della Figc, prevista nell’Assemblea convocata per il 22 ottobre prossimo. Ulivieri si mostra disponibile anche verso l’eventuale elezione del presidente della Lnd, Cosimo Sibilia. “Finite le elezioni, nelle quali abbiamo tentato di eleggere il presidente della Figc, che non è stato poi scelto non certo per colpa nostra, successivamente abbiamo seguito con interesse e attenzione il lavoro del commissario straordinario – prosegue il leader dell’Aiac -: le sue scelte, nei confronti della nostra associazione, sono state apprezzate e condivise. Siamo rimasti fuori da certi giochi, sembra ci siano nuove candidature, anche se di programmi ancora non se ne sono visti”.
– “Far giocare di più gli italiani è una cosa che si dice e che va fatta. Ma tutto dipende dagli allenatori, che hanno l’obiettivo di vincere le partite e ottenere i loro risultati. Resta tutto molto complicato e articolato”. Così il presidente del Torino Urbano Cairo a proposito delle parole del ct azzurro Roberto Mancini, che giorni fa si era detto preoccupato per lo scarso spazio ottenuto dai giovani italiani nelle squadre di Serie A. “Sicuramente -ha aggiunto Cairo- dovremo cercar di dare più spazio ai giovani italiani, le seconde squadre potrebbero essere un modo, e poi guardare come hanno fatto gli altri paesi in cui le cose stanno andando meglio tipo il Belgio e la Francia. Poi ci vorrebbero più centri di formazione e secondo me la cosa importante è puntare moltissimo sul miglioramento degli istruttori italiani, quello è fondamentale, ovviamente si pensa agli allenatori delle prime squadre ma forse oggi è importante pensare a chi allena i bambini a 14 anni, è lì che si formano i ragazzini”.
– Il Torino deve ”continuare sulla strada tracciata” nelle prime tre partite di campionato. Lo evidenzia il presidente granata, Urbano Cairo, a margine della presentazione del Festival dello Sport. ”Il campionato – spiega Cairo – è partito con il piede sbagliato con una sconfitta immeritata, poi però il Toro ha fatto vedere cose buone contro l’Inter e la Spal. Adesso l’importante è continuare così.
Abbiamo altre partite impegnative, in trasferta con Udinese e Atalanta e in casa con il Napoli, tre partite molto importanti.
Dobbiamo continuare sulla strada tracciata in queste prime partite da Mazzarri. Mi auguro che le cose procedano in modo positivo, so che il mister sta lavorando veramente bene con la squadra. Incrocio le dita ma ho fiducia nel futuro”.
– “Mi hanno dato fastidio le parole di Mino Raiola? Non conosco questa persona”. Arrigo Sacchi, a margine della presentazione del Festival dello sport, taglia corto ed evita di commentare le parole dell’agente, che qualche giorno fa aveva definito “fuso” l’ex ct della Nazionale.
Per la serie, a volte ritornano, George Weah si riprende il palcoscenico e scende in campo a quasi 52 anni (li compirà il prossimo primo ottobre) per disputare un’amichevole contro la Nigeria. E’ accaduto a Monrovia, dove l’ex milanista e Pallone d’Oro 1995 è rimasto in campo addirittura per tutti i 80′ con la maglia della Liberia, la ‘sua’ Nazionale. Weah, che da gennaio è presidente della Liberia, smise di giocare una quindicina d’anni fa, ma è tornato col pretesto di ritirare la maglia numero 14, la sua preferita (lo fu soprattutto di Johan Crujiff). Con la fascia di capitano al braccio, e anche qualche chilo di troppo, Weah si è meritato una ‘standing ovation’ finale da parte del pubblico, che gremiva gli spalti dello stadio di Monrovia. Il match fra Liberia e Nigeria, per la cronaca, si è chiuso sul 2-1 per i nigeriani.
Sull’account Twitter ufficiale del Barcellona sono apparse le prime immagini della terza maglia del club blaugrana, che ancora non era mai stata svelata. La casacca che la squadra allenata da Ernesto Valverde utilizzerà nel corso della stagione agonistica ha il rosa salmone come colore predominante, mentre i dettagli all’altezza del petto si presentano con toni più scuri: vi è infatti rappresentato l’Eixample, il popoloso quartiere del capoluogo catalano, con una foto dall’alto delle Manzanas, i blocchi di edifici che hanno una forma quadrata e che da sempre lo hanno caratterizzato.
– La deroga alla Fiorentina per commemorare Davide Astori sulla fascia del capitano “ha durata per questo campionato, poi verificheremo in futuro”. Lo ha chiarito il presidente della Lega Serie A, Gaetano Miccichè, augurandosi che negli altri 19 casi sia rispettata la norma sulla fascia standardizzata.
“E’ prevista un’ammenda economica, ma troverei triste se i capitani non accettassero questa regola. Il nostro è un mondo di sport ma anche un’industria, con un fatturato importante e clienti, quindi abbiamo bisogno di darci delle regole. E non può esistere che un capitano, rappresentante della sua squadra, della sua società, della sua città, del suo tifo, non le accetti. Che sia giusta o sbagliata, la regola c’è, ed è stata votata dalle società nel 2017 – ha notato Miccichè -. Credo sia giusto che ci sia uniformità nella fascia di capitano, però è altrettanto doveroso fare un’eccezione per un caso straordinario e triste come la morte di Astori. Mi auguro di non dover più esaminare casi simili”. [print-me title=”STAMPA”]
Condividi! SUGGERISCI! CONSIGLIA:
Mi piace:
Mi piace Caricamento...