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ANCELOTTI: “STIAMO DIFENDENDO MALE”

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ANCELOTTI: “STIAMO DIFENDENDO MALE”

AGGIORNAMENTO IN “CALCIO”

DELLE 23:57 DI DOMENICA 07 APRILE 2019

ANCELOTTI: “STIAMO DIFENDENDO MALE”

”In questo momento stiamo difendendo male, questo non ci permette di tenere il controllo della partita, abbiamo lasciato troppo spazio agli attaccanti avversari. Se giochiamo così a Londra (con l’Arsenal, ndr) diventa difficile, per fortuna mancano quattro giorni e le cose si possono aggiustare. Stiamo giocando in maniera anormale rispetto al solito”. Il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti analizza così il pari al San Paolo con il Genoa ai microfoni di Sky. ”Oggi abbiamo fatto le cose a metà e questo non va bene – aggiunge – dobbiamo sistemare le cose da un punto di vista tecnico-tattico, atleticamente stiamo bene, i giocatori sono monitorati quotidianamente e tutti i dati sono molto positivi”.
Insigne? ”E’ fondamentale per il nostro progetto, oggi ha fatto 30 minuti molto buoni – aggiunge Ancelotti – E’ disponibile per l’Arsenal. Tutti si sbizzarriscono col mercato, soprattutto qui a Napoli. Ma il nostro obiettivo è quello di rinforzare la squadra, non vendendo i big”.          [print-me title=”STAMPA”]

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DALLE 21:18 ALLE 23:42 DI SABATO 06 APRILE 2019

CALCIO

Coppa d’Inghilterra: il City in finale
La squadra di Pep Guardiola ha battuto il Brighton per 1-0

06 aprile 2019 21:18

Un gol di Gabriel Jesus ha regalato al Manchester City la finale della Coppa d’Inghilterra, il più antico trofeo calcistico, che si disputerà il 18 maggio. Per Pep Guardiola si tratta di una prima volta: l’allenatore catalano non era infatti mai riuscito a raggiunge la finale di questo trofeo. I ‘Citizens’ hanno sconfitto il Brighton con il minimo sforzo, nella prima semifinale disputata a Wembley, sbloccando con il centravanti brasiliano al 4′: adesso aspettano di conoscere il nome dell’altra finale, che uscirà dalla semifinale fra Wolverhampton e Watford. Il Manchester City ha già vinto nel corso della stagione due trofei: la Community Shield e la Coppa di Lega, dunque puntano al tris.
Napoli Genoa, probabili formazioniPrandelli, a Napoli voglio un Genoa che sappia osare

06 aprile 201921:33

Il Napoli tra due fuochi. Da un lato c’è la necessità di non sprecare troppe energie psicofisiche in vista della partita di giovedì sera a Londra contro l’Arsenal, forse la più importante e delicata di tutta la stagione, dall’altro incombe l’obbligo di cancellare subito la brutta figura di Empoli e nello stesso tempo di tenere a debita distanza le inseguitrici per conservare il vantaggio utile a una serena qualificazione alla Champions League del prossimo anno. Qual è lo stato d’animo dei calciatori e di Ancelotti di fronte a questo bivio? Quale strada imboccherà domani sera il Napoli al San Paolo contro il Genoa? La squadra non penserà a risparmiarsi o cercherà di gestire la partita senza sprecare troppe energie? Ancelotti, è evidente, vorrebbe dare un colpo alla botte e uno al cerchio: vincere con i rossoblù, ma senza dannarsi l’anima.Per ottenere questo risultato, però, è necessario fare i conti con la squadra di Prandelli che a sua volta nelle ultime giornate si è fatta rosicchiare il vantaggio in precedenza accumulato in zona salvezza e che ora dispone di soli 6 punti di margine sulla terzultima e dunque giocherà con grande determinazione per fare risultato. Il tecnico dei partenopei è comunque rinfrancato dal rientro di buona parte degli infortunati che sono nuovamente disponibili. Rimangono fuori ancora i soli Albiol, che sta per terminare la fase di recupero dopo l’intervento di pulizia al legamento sottorotuleo di un ginocchio, e Diawara ha subito l’infrazione dell’osso navicolare del piede destro e il cui rientro in campo è molto lontano. Ancelotti ha invece recuperato Insigne, Chiriches, Ghoulam e Ospina che nelle ultime settimane si erano dovuti fermare per vari infortuni. Tra questi chi sarà utilizzato con maggiore probabilità è Ghoulam, anche per dare un turno di riposo a Mario Rui. Quanto a Insigne, che oggi ha svolto solo una parte dell’allenamento assieme ai compagni, completando poi la seduta con un’attività differenziata, è difficile che possa scendere in campo.Prandelli, a Napoli voglio un Genoa che sappia osare – “Voglio una squadra che osi”. Cesare Prandelli alla vigilia della trasferta di Napoli e dopo due sconfitte consecutive non ha dubbi. “La squadra è sul pezzo. Poi puoi giocare bene o male o fare errori ma l’importante che tutti abbiamo senso di appartenenza e senso di responsabilità, questa è la cosa che conta di più. In questo momento non dobbiamo creare alcun tipo di tensione interiore, tutto l’ambiente deve essere unito. Tutti possono contribuire al raggiungimento di un obbiettivo, obbiettivo che da quando sono arrivato ho sempre detto essere la salvezza. Non facciamo mai più pensieri che vadano oltre il nostro obiettivo”.Probabili formazioni di Napoli-Genoa. Napoli (4-4-2): 1 Meret, 2 Malcuit, 26 Koulibaly, 19 Maksimovic, 6 Mario Rui, 7 Callejon, 5 Allan, 8 Fabian Ruiz, 20 Zielinski, 14 Mertens, 99 Milik. (27 Karnezis, 23 Hysaj, 13 Luperto, 21 Chiriches, 31 Ghoulam, 9 Verdi, 34 Younes, 11 Ounas, 24 Insigne). All. Ancelotti Squalificati: nessuno Diffidati: Albiol, Diawara, Maksimovic Indisponibili: Albiol, Diawara, Ospina Genoa (4-4-2): 97 Radu, 32 Pereira, 14 Biraschi, 3 Gunter, 4 Criscito, 22 Lazovic, 8 Lerager, 21 Radovanovic, 18 Rolon, 9 Sanabria, 11 Kouamè. (93 Jandrei, 1 Marchetti, 27 Sturaro, 15 Mazzitelli, 13 Pezzella, 24 Bessa, 44 Veloso, 39 Favilli, 19 Pandev, 10 Lapadula) All. Prandelli. Squalificati: Zukanovic, Romero Diffidati: Kouame, Pandev Indisponibili: Hiljemark. Arbitro: Pasqua di Tivoli

Inter Atalanta e Lazio Sassuolo, probabili formazioniLazio, Inzaghi chiede il massimo: “testa al Sassuolo”

06 aprile 201921:42

Con l’Atalanta è un set point per la Champions League. Luciano Spalletti lo afferma chiaro, senza nascondersi, subito, ad inizio conferenza. La goleada contro il Genoa ha concesso uno strappo ai nerazzurri nella lunga maratona verso l’Europa che conta. E a otto partite dalla fine del campionato, vincere contro l’Atalanta, al quinto posto e lontana cinque punti, può essere decisivo. In attacco, senza Lautaro Martinez infortunato, dovrebbe essere confermato Mauro Icardi titolare, di nuovo in campo a San Siro per la prima volta senza la fascia da capitano. Spalletti, però, questa volta non svela le sue carte: “Alle volte non si devono dire i titolari. Si fanno le cose per il bene dell’Inter. Le risposte, anche se qualcuno non lo crede, hanno sempre la stessa matrice e cioè acchiappare il meglio per questi colori”. Forse un po’ di pretattica, in una partita molto complessa per i padroni di casa. Spalletti riempie di complimenti Gasperini e mette in guardia i suoi giocatori: “E’ una gara massiccia, per l’importanza di classifica visto che l’Atalanta è ormai una concorrente diretta e per la fisicità che hanno. Sono belli e non per caso. Con Gasperini, che è uno scaltro, hanno mantenuto un’identità. Non sono più una rivelazione, sono una realtà. E ora avranno anche loro le complicazioni di dover soddisfare le aspettative. Anche loro aspirano, come è giusto, ad entrare in questa competizione”.Lazio: Inzaghi chiede il massimo, “testa al Sassuolo” – Niente turnover “perché voglio la massima attenzione domani”. Simone Inzaghi detta la linea: “Testa al Sassuolo, nessun calcolo sui diffidati in vista del Milan”. C’è voglia di ritrovare subito la vittoria domani all’Olimpico contro i neroverdi perché brucia ancora la sconfitta subita mercoledì sera in casa della Spal, un ko che il tecnico biancoceleste analizza così: “E’ una partita importante per la nostra classifica, affrontiamo una squadra frizzante e giovane che ci può creare diverse insidie”, specifica Inzaghi, ribadendo che “veniamo da due partite in trasferta, abbiamo vinto a San Siro con l’Inter e non succedeva da anni, ma con la Spal dovevamo essere più cinici e concretizzare quelle due tre occasioni che ci sono capitate”.Probabili formazioni di Inter-Atalanta. Inter (4-2-3-1): 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 23 Miranda, 37 Skriniar, 18 Asamoah; 5 Gagliardini, 77 Brozovic; 16 Politano, 14 Nainggolan, 44 Perisic; 9 Icardi (27 Padelli, 46 Berni, 13 Ranocchia, 29 Dalbert, 21 Cedric, 8 Vecino, 15 Joao Mario, 20 Borja Valero, 11 Keita, 61 Colidio, 74 Salcedo, 87 Candreva). All. Spalletti Squalificati: nessuno Diffidati: Martinez, D’Ambrosio, Skriniar, Brozovic, Gagliardini Indisponibili: Martinez, De Vrij, Vrsaljko. Atalanta (3-4-1-2): 95 Gollini; 23 Mancini, 6 Palomino, 5 Masiello; 33 Hateboer, 15 de Roon, 11 Freuler, 21 Castagne; 88 Pasalic; 72 Ilicic, 10 Gomez. (1 Berisha, 31 Rossi, 19 Djimsiti, 41 Ibañez, 7 Reca, 8 Gosens, 22 Pessina, 44 Kulusesvki, 17 Piccoli, 99 Barrow). All.: Gasperini. Squalificati: Zapata. Diffidati: Freuler, Gomez, Hateboer, Ilicic, Masiello. Indisponibili: Toloi, Varnier. Arbitro: Irrati di PistoiaProbabili formazioni di Lazio-Sassuolo. Lazio (3-5-2): 1 Strakosha; 15 Bastos, 33 Acerbi, 3 Luiz Felipe; 77 Marusic, 21 Milinkovic-Savic, 6 Leiva, 10 Luis Alberto, 19 Lulic; 11 Correa, 17 Immobile. (24 Proto, 23 Guerrieri, 4 Patric, 13 Wallace, 26 Radu, 14 Durmisi, 27 Romulo, 32 Cataldi, 25 Badelj, 16 Parolo, 7 Berisha, 20 Caicedo). All.: Inzaghi. Squalificati: nessuno Indisponibili: Lukaku. Diffidati: Luis Alberto, Leiva, Badelj, Lulic, Radu. Sassuolo (4-3-3): 47 Consigli, 21 Lirola, 31 Ferrari, 3 Demiral, 6 Rogerio, 32 Duncan, 12 Sensi, 73 Locatelli, 25 Berardi, 9 Djuricic, 34 Di Francesco. (79 Pegolo, 5 Lemos, 13 Peluso, 23 Magnani, 4 Magnanelli, 68 Bourabia, 10 Matri, 11 Scamacca, 19 Odgaard, 20 Boga, 99 Brignola, 30 Babacar). All. De Zerbi. Squalificati: nessuno Diffidati: nessuno Indisponibili: Marlon e Adjapong Arbitro: Abisso di Palermo

Serie A. Fiorentina-FrosinoneIn campo alle 15 Cagliari-Spal e Udinese-Empoli

06 aprile 201921:51

”E’ troppo tempo che non vinciamo e che non lo facciamo davanti ai nostri tifosi, abbiamo l’obbligo e il dovere di fare il massimo da qui alla fine”. Lo ha detto Stefano Pioli alla vigilia della gara interna con il Frosinone. La Fiorentina al campionato ha ormai pochissimo da dire e da chiedere. Però il tecnico non demorde: ”Mancano ancora 8 gare da qui alla fine di cui cinque nel nostro stadio. Saranno utili alla nostra classifica e a tutta la stagione, prima di tirare le somme. Solo al termine potremo fare un bilancio definitivo su tutto, anche sul mio lavoro e su chi potrà restare a Firenze. La semifinale di Coppa Italia con l’Atalanta? Ovviamente ci teniamo moltissimo ma ora pensiamo al Frosinone”. Tra i convocati unico assente Edimilson ancora alle prese con un problemi fisici.Probabili formazioni di Fiorentina-Frosinone. Fiorentina (4-3-1-2): 1 Lafont, 4 Milenkovic, 20 Pezzella, 31 Vitor Hugo, 3 Biraghi, 24 Benassi, 17 Veretout, 14 Dabo 8 Gerson, 9 Simeone, 29 Muriel. (23 Terracciano, 33 Brancolini, 2 Laurini, 16 Hancko, 5 Ceccherini, 6 Norgaard, 26 Edimilson, 11 Mirallas, 25 Chiesa, 27 Graiciar, 28 Vlahovic, 19 Montiel). All. Pioli Indisponibili: Pjaca Diffidati: Chiesa Squalificati: nessuno Frosinone (3-5-2): 57 Sportiello, 6 Goldaniga, 15 Ariaudo, 25 Capuano, 7 Paganini, 66 Chibsah, 8 Maiello, 24 Cassata, 3 Molinaro, 28 Ciano, 9 Ciofani. (22 Bardi, 32 Krajnc, 27 Salamon, 23 Brighenti, 17 Zampano, 33 Beghetto, 2 Ghiglione, 21 Sammarco, 16 Valzania, 20 Trotta, 18 Dionisi, 89 Pinamonti). All.: Baroni. Squalificati: nessuno Diffidati: Maiello, Chibsah, Sportiello, Cassata. Indisponibili: Viviani, Gori. Arbitro: Chiffi di PadovaProbabili formazioni di Cagliari-Spal. Cagliari (4-3-1-2): 28 Cragno, 12 Cacciatore, 19 Pisacane, 23 Ceppitelli, 3 Pellegrini, 21 Ionita, 8 Cigarini, 20 Padoin, 18 Barella, 10 Joao Pedro, 30 Pavoletti (16 Aresti, 1 Rafael, 56 Romagna, 15 Klavan, 22 Lykogiannis, 27 Deiola, 17 Oliva, 6 Bradaric, 24 Faragò, 14 Birsa, 9 Cerri, 77 Thereau). All.: Maran. Squalificati: Srna. Diffidati: Ceppitelli, Ionita, Pellegrini, Pisacane. Indisponibili: Castro. Spal (3-5-2): 2 Viviano, 14 Bonifazi, 23 Vicari, 27 Felipe, 24 Dickmann, 28 Schiattarella, 6 Missiroli, 19 Kurtic, 93 Fares, 7 Antenucci, 37 Petagna. (1 Gomis, 17 Poluzzi, 5 Simic, 4 Cionek, 33 Costa, 26 Valdifiori, 8 Valoti, 11 Murgia, 43 Paloschi, 10 Floccari, 95 Jankovic). All. Semplici Squalificati: Lazzari. Diffidati: Cionek. Indisponibili: Regini. Arbitro: Banti di LivornoProbabili formazioni di Udinese-Empoli. Udinese (4-3-3): 1 Musso; 19 Stryger Larsen, 87 De Maio, 5 Troost-Ekong, 3 Samir; 6 Fofana, 30 Sandro, 38 Mandragora; 23 Pussetto, 7 Okaka, 10 De Paul (A disp. 88 Nicolas, 27 Perisan, 4 Opoku, 24 Wilmot, 18 Ter Avest, 8 Badu, 13 Ingelsson, 14 Micin, 90 Zeegelaar, 77 D’Alessandro, 15 Lasagna, 91 Teodorczyk). All. Tudor Squalificati: nessuno Diffidati: Nuytinck Indisponibili: Barak, Behrami, Nuytinck Empoli (3-5-2): 1 Provedel; 22 Maietta, 26 Silvestre, 5 Veseli; 2 Di Lorenzo; 8 Traorè, 10 Bennacer, 4 Brighi, 6 Pajac; 17 Farias; 11 Caputo. (21 Perucchini, 39 Dell’Orco, 43 Nikolaou, 13 Antonelli, 23 Pasqual, 28 Capezzi, 48 Ucan, 37 Oberlin). All.: Andreazzoli. Squalificati: nessuno. Diffidati: Maietta, Capezzi, Acquah. Indisponibili: Polvani, Mchedlidze, La Gumina, Diks, Rasmussen, Krunic, Dragovski, Acquah e Ucan. Arbitro: Orsato di Schio.

Serie A: Sampdoria-Roma 0-1Ha deciso la sfida del Ferraris di Genova un gol di De Rossi

MA06 aprile 201922:28

– A Genova, la Roma ha battuto la Sampdoria per 1-0 (0-0) in uno degli anticipi della 31/a giornata del campionato di calcio di Serie A. La partita è stata decisa dalla rete di Daniele De Rossi che ha battuto il portiere Audero al 30′ del secondo tempo.

Colpo esterno della Roma di Claudio Ranieri che espugna il Ferraris battendo la Sampdoria e risale in classifica. Ci pensa il capitano e cuore giallorosso De Rossi nella ripresa a regalare i tre punti alla Roma che si riporta a ridosso della zona Champions.  La cronacaPer la Sampdoria seconda sconfitta consecutiva e sogni di Europa che svaniscono. Bastano pochi minuti alla Sampdoria per prendere in mano le redini del gioco. Già al quinto i blucerchiati vanno vicino al vantaggio con Quagliarella che al volo manda il pallone di poco sopra la traversa. Ma la Roma scampato il pericolo inizia a rispondere colpo su colpo in una prima frazione dai ritmi molto alti. Kluivert ci prova al ventesimo dal limite ma Audero blocca in tuffo. La Samp risponde con Defrel e Mirante vola a deviare in angolo. La gara è piacevole ma più degli attaccanti possono le difese che controllano con ordine e attenzione vanificando ogni azione da gol. Col passare dei minuti la Sampdoria inizia a guadagnare metri e conquistare angoli senza però sfruttarli al meglio. Quanto basta per arrivare all’intervallo ancora in perfetta parità. Nessun cambio al rientro dagli spogliatoi ma al 6′ Ranieri appena dopo aver visto Schick sfiorare il palo di testa è costretto a rinunciare a Karsdorp infortunato inserendo Juan Jesus. Giampaolo prova invece a cambiare il corso della gara dentro Jankto e Gabbiadini per Saponara e Linetty, con Defrel nel ruolo di trequartista alle spalle della coppia Quagliarella – Gabbiadini. Ma il pericolo maggiore ai giallorossi lo crea Quagliarella direttamente su punizione, alta di poco. Ranieri prova così a scuotere i suoi inserendo Dzeko.Le squadre, molto compatte nella prima frazione iniziano ad allungarsi e il ritmo della gara si abbassa. Per la Roma entra anche El Shaarawy mentre la Samp si mangia un gol clamoroso con Gabbiadini che non aggancia in area piccola a porta vuota un cross teso di Murru da sinistra. Un minuto dopo la Roma passa in vantaggio. Angolo di Kolarov, colpo di testa di Schick, Audero respinge ma De Rossi è il più veloce e ribadisce in gol. Mazzoleni per sicurezza attende anche il silent check del Var prima di dare il via libera. La Sampdoria impiega qualche minuto a riprendersi e al 37′ pareggia ma l’arbitro aveva fermato il gioco per fallo su De Rossi. Nel finale Giampaolo prova anche la mossa Sau mentre la Roma colpisce un palo direttamente su angolo con Zaniolo. Il finale è tutto di marca blucerchiata ma prima Gabbiadini di testa a lato e poi Quagliarella contrato da Fazio sbagliano il gol del pareggio.

Liga: Barcellona a un passo dal titolo2-0 all’Atletico Madrid, blaugrana a +11. A segno Suarez e Messi

06 aprile 201923:08

– Con i gol di Suarez e di Messi – a segno nei minuti finali – il Barcellona batte 2-0 l’Atletico Madrid e di fatto ipoteca la vittoria della Liga con 11 punti di vantaggio sui ‘colchoneros’ quando mancano sette giornate al termine del campionato. La squadra di Simeone lotta ed è costretta a giocare per oltre un’ora in 10 per l’espulsione di Diego Costa (al 27′ del primo tempo) con Oblak che fa gli straordinari ma nel finale cede. Il Barcellona va a segno al 40′ della ripresa con un destro a giro da fuori area di Suarez, nemmeno due minuti dopo arriva il gol del 2-0 blaugrana di Messi.

Pur soffrendo, il Real Madrid si risolleva e, nella 31/a giornata della Liga, supera in casa per 2-1 l’Eibar. I baschi erano tuttavia passati in vantaggio al 39′ con Cardona, su assist di Escalante, chiudendo il primo tempo in vantaggio per 1-0. Nella ripresa ci ha pensato Karim Benzema a ribaltare la situazione, andando a segno nella porta di Dmitrovic al 14′, su suggerimento di Asensio, e al 36′, su assist di Tony Kroos. Il Real Madrid, che è sempre terzo in classifica, in virtù di questo successo, sale a 60 punti e va a -2 dall’Atletico Madrid

.Il quadro della 31/ma giornata

Girona-Espanyol 1-2Real Madrid-Eibar 2-1Rayo Vallecano-València 2-0Barcellona-Atlético Madrid 2-0Alavés-Leganés domenica ore 12Getafe-Athletic ore 14Valladolid-Siviglia ore 16:15Celta Vigo-Real Sociedad ore 18:30Levante-Huesca ore 18:30Betis-Villarreal ore 20:45

Serie B: Poker del Benevento a PerugiaVittorie Foggia, Cittadella e Carpi

06 aprile 201922:31

Benevento batte Perugia 4-2 in una partita valida per la 32/a giornata del campionato di calcio di Serie B disputata nello stadio Renato Curi, a Perugia. Cinque gol nel primo tempo: al 7′ ospiti in vantaggio con Viola su rigore al 7′; pareggio dei padroni di casa al 9′ con Han Kwang-Song e vantaggio al 12′ con Sadiq. Pari ospite di Caldirola al 18′ e nuovo vantaggio dei sanniti al 44′ con Coda, su passaggio di Ricci. Nella ripresa il Benevento cala il poker ancora con un rigore trasformato da Viola.Le partite della 32/a giornata del campionato di calcio di Serie B:Brescia-Venezia 2-0Carpi-Padova 2-1Cittadella-Livorno 4-0Foggia-Spezia 1-0Perugia-Benevento 2-4Ascoli-Pescara domenica alle 15Cremonese-LecceCosenza-Crotone ore 21Palermo-Verona lunedì 8 aprile alle 21.Riposa: SalernitanaLa Serie B in pillole:Brescia batte Venezia 2-0. Le reti di Torregrossa al 44′ e di Tonali all’80’.
Foggia batte Spezia 1-0. Di Iemmello, al 39′ della ripresa, il gol della vittoria per i pugliesi.
Carpi batte Padova 2-1. I gol: nel primo tempo al 12′ Mbakogu per gli ospiti, pareggio di Concas al 42′; nella ripresa gol-vittoria dei padroni di casa di Arrighini al 33′.
Cittadella batte Livorno 4-0. Nel primo tempo gol al 38′ di Finotto; nella ripresa reti di Schenetti all’11’, Moncini al 12′ e ancora Moncini su rigore al 33′.  –

Roma: Ranieri, De Rossi è un condottiero
Tecnico giallorosso soddisfatto “ottima prestazione”

06 aprile 201923:42

– Sorride Claudio Ranieri, la sua Roma vince in casa della samp e riprende la corsa per la Champions league. “Questa è la giusta mentalità che deve avere ogni squadra, aiutarsi uno con l’altro. Devo dire che i giocatori hanno fatto un’ottima prestazione”, le parole del tecnico giallorosso ai microfoni di Dazn. E su Daniele De Rossi, uomo-partita della serata di Marassi, aggiunge “e’ l’anima di questa squadra, è il capitano. Si gasa e lo fa con i compagni.
Io ho bisogno di chi tiene alla maglia, di un condottiero. È importante per me, per Roma e per la società”.

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SINTESI JUVENTUS VS MILAN 2-1 IL VIDEO

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SINTESI JUVENTUS VS MILAN

SINTESI JUVENTUS VS MILAN IL VIDEO

DELLE 21:40 DI SABATO 06 APRILE 2019

SINTESI JUVENTUS VS MILAN LA CRONACA

La Juventus batte in rimonte il Milan 2-1. A Piatek rispondono nella ripresa Dybala su rigore e Kean. La Juventus è a 3 punti dalla conquista dell’8/a scudetto consecutivo: se domani il Napoli dovesse perdere in casa contro il Genoa, i bianconeri si laureerebbero campioni d’Italia con sette giornate di anticipo. La cronaca 90′ Fabbri lascia correre, intanto vengono segnalati quattro minuti di recupero
90′ Proteste del Milan per un presunto fallo di mano sul tiro di Calhanoglu
89′ Angolo Milan, Mandzukic pulisce l’area
88′ Milan a trazione anteriore, provano a spingere in questi ultimi minuti i rossoneri
86′ Ammonito Mandzukic per un fallo a centrocampo
85′ Gattuso si sbilancia: Cutrone per Calabria
85′ Assist di Pjanic, controllo e tiro ad incrociare di Kean, Reina battuto!
Juventus-Milan 2-1: all’ 85′ ribalta il risultato la Juventus, assist di Pjanic e diagonale potente di Kean che batte Reina.
83′ Fallo ai danni di Bakayoko, punizione Milan
81′ Numero di Bernardeschi che calcia, conclusione alta
80′ Trattenuta di Mandzukic su Castillejo, protestano i rossoneri per la mancata ammonizione
78′ ALEX SANDRO! Girata di testa del brasiliano che manda di pochissimo a lato!
78′ Khedira di testa, pallone a lato
77′ Fallo di Calhanoglu su Bernardeschi, ammonito il turco
76′ Primo cambio Milan: Castillejo per Suso
74′ Milan che prova a premere sull’acceleratore, la Juventus però si difende con ordine
71′ KEAN! Occasionissima sprecata dal classe 2000 che da due passi manda alto!!
71′ MUSACCHIO! Provvidenziale intervento del centrale che sradica il pallone dai piedi di Mandzukic
69′ Gattuso spinge i suoi ad aumentare la pressione, Juventus che si compatta
67′ Sponda di Mandzukic per Bentancur la cui conclusione viene rimpallata da Musacchio, partita viva e divertente
66′ Ultimo cambio Juve: Kean per Dybala
65′ CALHANOGLU! Il turco ci prova direttamente da calcio di punizione, Szczesny controlla
64′ BORINI! Dribbling del numero 11 e tiro, pallone che esce di un soffio!
61′ Secondo cambio Juve: Pjanic per Spinazzola
Juventus-Milan 1-1: al 59′ fallo in area di Musacchio su Dybala e per Fabbri e’ calcio di rigore. Dal dischetto insacca Dybala.
53′ Azione manovrata del Milan, pallone a Borini che crossa, pallone in corner
51′ PIATEK!
Conclusione molto velenosa del polacco, Szczesny devia!
51′ Milan nella propria metà campo, Juventus più propositiva rispetto al primo tempo
49′ Cross di Spinazzola, Reina esce e blocca la sfera
47′ Mandzukic a terra dopo uno scontro con Musacchio, Fabbri lascia giocare
46′ Inizia il secondo tempo!
45′ INTERVALLO! Dopo i primi 45′ il Milan è in vantaggio grazie alla rete di Piatek. Bianconeri opachi e poco incisivi, meglio i rossoneri.
45′ Dybala al volo, Reina blocca in due tempi
45′ MANDZUKIC! Il croato tenta una rovesciata spettacolare ma Reina si oppone e devia in angolo!
45′ Quattro minuti di recupero
44′ Suggerimento lungo per Mandzukic, esce Reina
43′ Possesso Milan, Juventus che sembra aver accusato il colpo
41′ Fallo di Bernardeschi su Borini, ammonito l’ex Fiorentina
Juventus-Milan 0-1: al 39′ vantaggio rossonero, Bakayoko ruba palla e serve in area Piatek, l’attaccante con freddezza insacca.
37′ Dopo la consultazione al monitor, Fabbri indica che si può proseguire
36′ VAR! L’arbitro va personalmente al monitor per rivedere l’azione!
35′ Cross di Calhanoglu e sospetto tocco di mano di Alex Sandro, check del VAR
33′ RUGANI! Anticipo decisivo dell’ex Empoli su Piatek
32′ Cross impreciso di Bernardeschi, recupera Calabria
30′ KESSIE! Suggerimento di Suso per l’ex Atalanta che da dentro l’area non inquadra la porta!
28′ Corner Juve, allontana Bakayoko
26′ Ci prova anche Calhanoglu ma non inquadra la porta
25′ BAKAYOKO! Sugli sviluppi di un corner il francese conclude, palla che viene rimpallata da Mandzukic
25′ Emre Can non riesce a proseguire, Khedira prende il suo posto
22′ Si fa avanti Calabria che crossa, pallone che si perde sul fondo
20′ Suso crossa per Romagnoli, mandzukic svetta e allontana la sfera
18′ Doppio recupero di Kessie che poi calcia non trovando lo specchio
16′ Gioco concentrato in mezzo al campo, Juventus che tiene comunque il possesso
14′ Provano a scambiare Bernardeschi-Dybala ma l’argentino finisce in fuorigioco, punizione Milan
12′ Spinazzola prova a sfondare, Calabria lo contiene bene
11′ Torna in campo l’ex Liverpool che stringe i denti
9′ Il tedesco esce momentaneamente dal campo, un problema alla caviglia per lui
9′ Gioco momentaneamente interrotto per un problema fisico accusato da Emre Can
6′ Nulla di fatto sul calcio d’angolo, allontanano i bianconeri
5′ Calhanoglu entra in area e cerca di servire Piatek che viene chiuso in corner da Bonucci
4′ Cross di Bernardeschi per De Sciglio, il terzino non riesce a impattare
4′ Bianconeri in possesso, Milan che chiude ogni spazio
2′ SUBITO PIATEK! Volata di Suso che crossa trovando la testa del polacco, pallone che esce di un soffio!
1′ VIA! E’ iniziata Juventus-Milan! Primo possesso per i padroni di casa
0′ BAKAYOKO! Sugli sviluppi di un corner il francese conclude, palla che viene rimpallata da Mandzukic
0′ Emre Can non riesce a proseguire, Khedira prende il suo posto
0′ Ancora a terra Emre Can, continua a sentir dolore alla caviglia
0′ Un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto in Abruzzo del 2009
0′ Squadre che stanno ultimando le preparazioni, a breve ci sarà il calcio d’inizio!
0′ All’andata i bianconeri si imposero per 2-0 grazie alle reti di Mandzukic e Cristiano Ronaldo, oggi grande assente per infortunio
0′ Gattuso con il collaudato 4-3-3: Reina, Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez. Kessie, Bakayoko, Calhanoglu, Suso, Piatek, Borini.
0′ Juventus con un 3-4-2: Szczesny in porta, Bonucci, Rugani e De Sciglio. Spinazzola, Bernardeschi, Emre Can, Bentancur e Alex Sandro. Dybala, Mandzukic.
0′ Rossoneri che non stanno attraversando un momento positivo: nelle ultime tre gare hanno raccolto appena un punto.

SINTESI JUVENTUS VS MILAN IL VIDEO

Highlights Juventus vs Milan 2-1 06 Aprile 2019

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DALLE 11:54 ALLE 21:18 DI SABATO 06 APRILE 2019

CALCIO

‘Voglio un Genoa che sappia osare’
Prandelli, obbiettivo solo la salvezza. Scelte? non svelo nulla

GENOVA06 aprile 2019 11:54

– “Voglio una squadra che osi”. Cesare Prandelli alla vigilia della trasferta di Napoli e dopo due sconfitte consecutive non ha dubbi. “La squadra è sul pezzo. Poi puoi giocare bene o male o fare errori ma l’importante che tutti abbiamo senso di appartenenza e senso di responsabilità, questa è la cosa che conta di più. In questo momento non dobbiamo creare alcun tipo di tensione interiore, tutto l’ambiente deve essere unito. Tutti possono contribuire al raggiungimento di un obbiettivo, obbiettivo che da quando sono arrivato ho sempre detto essere la salvezza. Non facciamo mai più pensieri che vadano oltre il nostro obiettivo”. Alla terza gara in nove giorni Prandelli non vuole dare vantaggi agli avversari nascondendo le scelte tattiche anche in virtù delle squalifiche di Romero e Zukanovic. “In certi momenti devi solo pensare di poter mettere i giocatori nei ruoli giusti. Non parlo di formazione ma parlo di attitudine”.
Inter gioca con ragazzi Quarta CategoriaVisita ad Appiano, Marotta,momento da valore umano significativo

06 aprile 201913:01

– Una partita di calcio speciale contro i campioni dell’Inter e Luciano Spalletti sui campi di Appiano Gentile: giornata emozionante per i ragazzi dell’Associazione Sportiva Sporting 4E Onlus, squadra di calcio di Quarta Categoria che gioca il campionato, di calcio a 7 rivolto ad atleti con disabilità intellettive e relazionali, con la maglia nerazzurra. Un incontro che è parte del progetto Calcio Integrato che promuove l’incontro tra il mondo del calcio professionistico e il mondo della disabilità attraverso il pallone, linguaggio universale in grado di abbattere ogni barriera. ”Siamo felici e orgogliosi di aver organizzato un momento dal valore umano tanto significativo – ha dichiarato, l’ad Beppe Marotta, presente alla Pinetina – la famiglia nerazzurra è composta da tantissimi atleti, uomini e donne che da sempre si contraddistinguono non solo per il proprio impegno sul campo ma anche per la dedizione rivolta al prossimo”.
Tudor, contro Empoli sarà difficilissima’Ma faremo una buona gara. In campo ci saranno gli 11 più forti’

UDINE06 aprile 201913:57

– “Sarà una partita difficilissima, importante per entrambe le squadre ma credo nella nostra qualità e in questo stadio che ci porta qualcosa. Giochiamo in casa e sono convinto che faremo una buona gara”. Lo ha detto il tecnico dell’Udinese Igor Tudor nella consueta conferenza stampa, alla vigilia della sfida salvezza di domani al Friuli contro l’Empoli. “Dalla partita con il Milan ci sono stati 4-5 giorni, abbiamo preparato bene la gara contro squadra che sta giocando un buon calcio – ha aggiunto -, domani saranno in campo gli undici più forti. Quello che è successo con il Genoa e con il Milan non conta più. O si va al 100% o non si va. Penso i ragazzi abbiano l’intelligenza di capirlo. Cercheremo di sfruttarle con le nostre qualità. Sono convinto che i nostri giocatori siano più bravi”, ha concluso.
Gasperini, senza Zapata noi sempre in 11Sulla gara con Inter: ‘Tabù da sfatare, mai vinto in casa loro’

ZINGONIA06 aprile 201914:10

– “Senza Zapata l’unica certezza è che si gioca in undici”. Alla vigilia della sfida al sapore di Champions in casa dell’Inter, Gian Piero Gasperini maschera con l’ironia la ricerca di alternative al bomber squalificato.
“La formazione non la do, le soluzioni alternative ci sono.
Le abbiamo trovate anche per Toloi che, anche se non se ne accorge nessuno, manca da quaranta giorni – spiega il tecnico dell’Atalanta -. Davanti l’assenza si sente di più perché non esiste un sostituto con le caratteristiche da prima punta di Duvan: Barrow non lo è. Magari domani troviamo un nuovo assetto che potrebbe darci soddisfazione lo stesso”. Gasperini è sicuro dell’importanza della gara di domani a San Siro: “Fuori casa con l’Inter da allenatore non ho mai vinto e l’Atalanta non fa i tre punti da tempo (23 marzo 2014, doppietta di Bonavantura, Colantuono in panchina) – chiude -. Vediamo di sfatare anche questa tradizione negativa, ci siamo abituati”.
Inzaghi,’Niente calcoli per Milan’Tecnico Lazio,’critiche a Immobile?Per noi fondamentale’

06 aprile 201914:30

– “Se penso al turnover verso il Milan? Dovrò valutare e decidere ma sicuramente non guarderò i diffidati perché voglio la massima attenzione per domani. Nessun calcolo sui diffidati ma solo testa al Sassuolo”. Lo afferma l’allenatore della Lazio Simone Inzaghi alla vigilia del match di domani all’Olimpico contro il Sassuolo, gara che anticipa lo scontro diretto del 13 aprile contro i rossoneri a San Siro.
Lazio che torna all’Olimpico dopo la vittoria di Milano con l’Inter e il ko di Ferrara con la Spal: “Domani è una partita importante per la nostra classifica, affrontiamo una squadra frizzante e giovane che ci può creare diverse insidie”, specifica Inzaghi, che sulle critiche a Immobile chiarisce: “Io sono molto soddisfatto di lui, domani sarà titolare come sempre perché per noi è fondamentale, da me ha la mia massima fiducia”.
Inzaghi’Var?Sia campo a parlare per noi’Tecnico Lazio’Fattori esterni non condizionino nostro percorso’

06 aprile 201914:32

– “Noi facciamo scuola per la Var, siamo stati i primi a subire un’espulsione da un nostro rigore a favore, poi un rigore quando avversario dice che non c’è stato niente. Ci sono state le nostre proteste”. Lo dice il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, commentando alla vigilia della sfida di domani con il Sassuolo, l’episodio Var di mercoledì sera a Ferrara che ha causato il rigore della sconfitta con la Spal. “Voglio che sia il campo a dire se siamo da Champions oppure no, e non fattori esterni che condizionino il nostro percorso.
Vogliamo che sia il campo a parlare”, aggiunge Inzaghi in conferenza stampa, precisando che “dispiace perché abbiamo avuto con il Var due episodi unici, quello di mercoledì con il rigore che lo stesso avversario aveva detto che non c’era, e lo scorso anno con un rigore a nostro favore (contro il Torino, ndr) e poi ci siamo ritrovati senza rigore e con Immobile espulso”.
‘Con Atalanta è set point Champions’Spalletti ‘Non sono più rivelazione, sono concorrente diretta’

06 aprile 201915:16

– ”Con l’Atalanta set point per la Champions? Sì, è una gara massiccia, per l’importanza di classifica visto che l’Atalanta è ormai una concorrente diretta, stabilmente in alto in classifica, che per la fisicità che hanno. Sono belli non per caso”: lo dice il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti alla vigilia della partita contro l’Atalanta.
”Hanno mantenuto un’identità con Gasperini. Ora – continua l’allenatore – avranno anche loro le complicazioni delle aspettative da rispettare, non sono più una rivelazione, sono una realtà. Si sono fatti apprezzare anche in Europa. Aspirano, ed è giusto così, ad entrare in questa competizione”.
Icardi? Tifosi aiutino InterSpalletti: Serve tutta forza possibile per lottare con Atalanta

MILANO06 aprile 201915:59

– ”L’Inter è di tutti quelli che la amano, che partecipano attivamente per sostenerla e sanno come comportarsi in generale. Io mi aspetto ci sia una volontà di andare ad aiutare la squadra, i colori, per fare risultato.
L’avversario necessita di tutta la forza che possediamo per lottarci contro”. E’ l’appello ai tifosi di Luciano Spalletti alla vigilia della partita contro l’Atalanta che sarà anche il ritorno a San Siro di Mauro Icardi. Spalletti, durante la conferenza stampa, ha sottolineato le difficoltà della sfida di domani, facendo complimenti a Gasperini e lasciandosi andare solo una volta ad una battuta per l’assenza di Zapata: ”E’ giusto così visto che noi non abbiamo Lautaro”.
Rabiot sospeso 6 giorni per un ‘like’Il ‘mi piace’ dopo eliminazione Psg in Champions

06 aprile 201916:00

– Niente licenziamento ma una sospensione di 6 giorni: tanto sarebbe costato l’improvvido ‘like’ che Adrien Rabiot ha postato al video di Patrice Evra che esultava per l’eliminazione del Psg in Champions per mano del Manchester United. Secondo RMC Sport, il club transalpino ha inviato una lettera al giocatore che suonava più o meno così: “Sei obbligato ad adempiere al tuo dovere di lealtà, ed è intollerabile che tu abbia danneggiato il senso di appartenenza e la serenità della squadra a cui appartieni”. Non è la prima volta che il giocatore viene sanzionato dal Psg, è capitato anche in occasione di un ritardo agli allenamenti e alla chiamata del coach in panchina. Tra dicembre e gennaio, ad esempio, è stato privato del premio etico (15mila euro al mese).
Fuori rosa da diverse settimane, dopo il braccio di ferro con il club per la sua intransigenza nel non voler rinnovare il contratto in scadenza a giugno, Rabiot si è allenato con la squadra giovanile e dovrebbe tornare in gruppo dalla prossima settimana.
Andreazzoli, sfatare tabù trasferte’A Udine è uno scontro diretto, i punti contano’

EMPOLI)06 aprile 201916:18

– Aurelio Andreazzoli alla vigilia di un tour de force che vedrà il suo Empoli affrontare tre scontri fondamentali per la salvezza, intervallati anche dalla sfida con l’Atalanta. Udine, Bergamo, a Empoli con la Spal e poi a Bologna. Quattro gare, 12 punti in palio. Il tecnico dell’Empoli, ha parlato alla vigilia della gara in trasferta contro l’Udinese, un scontro salvezza a tutti gli effetti: “Beh sì, è uno scontro diretto, i punti contano, dobbiamo anche considerare la gara di andata nella quale siamo riusciti a vincere. Vorranno sfruttare il fattore campo e invece noi vogliamo sfatare il tabù delle gare lontani dal ‘Castellani’ in cui non abbiamo mai vinto in questo campionato”. L’Empoli riparte dalla grande prestazione col Napoli: “Quella gara ci ha fatto bene, ci ha dato autostima e ci ha fatto crescere molto mentalmente e di personalità. Dobbiamo solo proseguire così, come col Napoli ma anche a tratti come con la Juventus”, ha aggiunto.
Junior Tim Cup fa tappa al ‘Tardini’Nel pre-gara di Parma-Torino amichevole tra oratori

PARMA06 aprile 201916:24

– Lo stadio Ennio Tardini di Parma, oggi, ha aperto le porte alla Junior TIM Cup, il torneo di calcio a 7 riservato agli Under 14 promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano. Nel pre-gara del match Parma-Torino, le squadre dell’Oratorio S. Donnino di Goiano e dell’Oratorio Sissa di Trecasali si sono affrontate in un’amichevole terminata con il risultato di 4-3. Grande entusiasmo e forti emozioni hanno accompagnato i giovani calciatori degli oratori scesi in campo sotto lo sguardo dei loro idoli. I ragazzi degli oratori hanno consegnato ai capitani del Parma Calcio 1913 e del Torino F.C. la sciarpa della Junior TIM Cup per poi accompagnarli all’ingresso in campo con il loro entusiasmo. La VII edizione della Junior TIM Cup continua a disputarsi nelle 16 città le cui squadre militano nella Serie A 2018-2019. Gli oratori vincitori di ciascun torneo cittadino si contenderanno il trofeo durante la fase Finale nel mese di maggio che sarà ospitata in uno dei prestigiosi stadi della Serie A.
Ligue1: Marsiglia e Balotelli ko, vince il BordeauxGirondini si impongono 2-0, Supermario in campo nel 2/o tempo

06 aprile 201916:44

Il Bordeaux vince 2-0 contro il Marsiglia nell’anticipo della 31ma giornata di Ligue1. Hanno deciso un rigore di Kamano al 27′ pt e il gol di De Preville (26′ st), arrivato due minuti dopo l’ingresso di Mario Balotelli al posto di Payet. In classifica il Marsiglia resta al 5/o posto con 48 punti, mentre il Bordeaux sale a 38, in una posizione più tranquilla. Il quadro della 31/ma giornataBordeaux-Marsiglia 2-0
Lione-Digioen ore 17
Amiens-St. Etienne ore 20
Angers-Rennes
Guingamp-Monaco
Nimes-Caen
Reims-Lilla domenica ore 15
Tolosa-Nantes
Nizza-Montpellier ore 17
Paris SG-Strasburgo ore 21 Lione Dijon 06.04. 20:00 Amiens St. Etienne 06.04. 20:00 Angers Rennes 06.04. 20:00 Guingamp Monaco 06.04. 20:00 Nimes Caen

Bundesliga: assalto Bayern, sfida scudetto col Dortmund Nell’anticipo vittora del Magonza. Chiude M’Gladbach-Brema

06 aprile 201916:53

A sette turni dal termine big match scudetto, ultima spiaggia soprattutto per il Bayern che, dopo lo sciagurato pari di Friburgo si ritrova a -2. Il Dortmund se vince si porta a +5, pero’ la vittoria col Wolfsburg, ottenuta con due gol oltre il 90′, maschera ma non cancella le difficolta’ recenti. Ma anche i bavaresi non brillano: hanno passato i quarti di Coppa con un 5-4 d’altri tempi contro una squadra di seconda divisione. Sembra indirizzata anche la quarta piazza Champions con il Francoforte (che gioca in casa dello Schalke) che ha scavalcato il Moenchengladbach atteso da un Brema in forte recupero. Tenta di riportarsi sotto il Leverkusen che riceve pero’ il Lipsia terzo. Nell’anticipo cinquina del MagonzaIl quadro della 28/ma giornata di Bundesliga

Magonza-Friburgo 5-0Hertha-Fortuna Bayer Leverkusen-LipsiaSchalke-EintrachtStoccarda-NorimbergaWolfsburg-HannoverBayern-Dortmund  ore 18:30Augusta-Hoffenheim domenica ore 15:30Mönchengladbach-Werder Brema ore 18

Juventus Milan 2-1, chance scudetto per i bianconeriSe domani il Napoli perde, i bianconeri sono campioni d’Italia

06 aprile 201920:07

La Juventus batte in rimonte il Milan 2-1. A Piatek rispondono nella ripresa Dybala su rigore e Kean. La Juventus è a 3 punti dalla conquista dell’8/a scudetto consecutivo: se domani il Napoli dovesse perdere in casa contro il Genoa, i bianconeri si laureerebbero campioni d’Italia con sette giornate di anticipo. La cronaca 90′ Fabbri lascia correre, intanto vengono segnalati quattro minuti di recupero
90′ Proteste del Milan per un presunto fallo di mano sul tiro di Calhanoglu
89′ Angolo Milan, Mandzukic pulisce l’area
88′ Milan a trazione anteriore, provano a spingere in questi ultimi minuti i rossoneri
86′ Ammonito Mandzukic per un fallo a centrocampo
85′ Gattuso si sbilancia: Cutrone per Calabria
85′ Assist di Pjanic, controllo e tiro ad incrociare di Kean, Reina battuto!
Juventus-Milan 2-1: all’ 85′ ribalta il risultato la Juventus, assist di Pjanic e diagonale potente di Kean che batte Reina.
83′ Fallo ai danni di Bakayoko, punizione Milan
81′ Numero di Bernardeschi che calcia, conclusione alta
80′ Trattenuta di Mandzukic su Castillejo, protestano i rossoneri per la mancata ammonizione
78′ ALEX SANDRO! Girata di testa del brasiliano che manda di pochissimo a lato!
78′ Khedira di testa, pallone a lato
77′ Fallo di Calhanoglu su Bernardeschi, ammonito il turco
76′ Primo cambio Milan: Castillejo per Suso
74′ Milan che prova a premere sull’acceleratore, la Juventus però si difende con ordine
71′ KEAN! Occasionissima sprecata dal classe 2000 che da due passi manda alto!!
71′ MUSACCHIO! Provvidenziale intervento del centrale che sradica il pallone dai piedi di Mandzukic
69′ Gattuso spinge i suoi ad aumentare la pressione, Juventus che si compatta
67′ Sponda di Mandzukic per Bentancur la cui conclusione viene rimpallata da Musacchio, partita viva e divertente
66′ Ultimo cambio Juve: Kean per Dybala
65′ CALHANOGLU! Il turco ci prova direttamente da calcio di punizione, Szczesny controlla
64′ BORINI! Dribbling del numero 11 e tiro, pallone che esce di un soffio!
61′ Secondo cambio Juve: Pjanic per Spinazzola
Juventus-Milan 1-1: al 59′ fallo in area di Musacchio su Dybala e per Fabbri e’ calcio di rigore. Dal dischetto insacca Dybala.
53′ Azione manovrata del Milan, pallone a Borini che crossa, pallone in corner
51′ PIATEK!

Conclusione molto velenosa del polacco, Szczesny devia!
51′ Milan nella propria metà campo, Juventus più propositiva rispetto al primo tempo
49′ Cross di Spinazzola, Reina esce e blocca la sfera
47′ Mandzukic a terra dopo uno scontro con Musacchio, Fabbri lascia giocare
46′ Inizia il secondo tempo!
45′ INTERVALLO! Dopo i primi 45′ il Milan è in vantaggio grazie alla rete di Piatek. Bianconeri opachi e poco incisivi, meglio i rossoneri.
45′ Dybala al volo, Reina blocca in due tempi
45′ MANDZUKIC! Il croato tenta una rovesciata spettacolare ma Reina si oppone e devia in angolo!
45′ Quattro minuti di recupero
44′ Suggerimento lungo per Mandzukic, esce Reina
43′ Possesso Milan, Juventus che sembra aver accusato il colpo
41′ Fallo di Bernardeschi su Borini, ammonito l’ex Fiorentina
Juventus-Milan 0-1: al 39′ vantaggio rossonero, Bakayoko ruba palla e serve in area Piatek, l’attaccante con freddezza insacca.
37′ Dopo la consultazione al monitor, Fabbri indica che si può proseguire
36′ VAR! L’arbitro va personalmente al monitor per rivedere l’azione!
35′ Cross di Calhanoglu e sospetto tocco di mano di Alex Sandro, check del VAR
33′ RUGANI! Anticipo decisivo dell’ex Empoli su Piatek
32′ Cross impreciso di Bernardeschi, recupera Calabria
30′ KESSIE! Suggerimento di Suso per l’ex Atalanta che da dentro l’area non inquadra la porta!
28′ Corner Juve, allontana Bakayoko
26′ Ci prova anche Calhanoglu ma non inquadra la porta
25′ BAKAYOKO! Sugli sviluppi di un corner il francese conclude, palla che viene rimpallata da Mandzukic
25′ Emre Can non riesce a proseguire, Khedira prende il suo posto
22′ Si fa avanti Calabria che crossa, pallone che si perde sul fondo
20′ Suso crossa per Romagnoli, mandzukic svetta e allontana la sfera
18′ Doppio recupero di Kessie che poi calcia non trovando lo specchio
16′ Gioco concentrato in mezzo al campo, Juventus che tiene comunque il possesso
14′ Provano a scambiare Bernardeschi-Dybala ma l’argentino finisce in fuorigioco, punizione Milan
12′ Spinazzola prova a sfondare, Calabria lo contiene bene
11′ Torna in campo l’ex Liverpool che stringe i denti
9′ Il tedesco esce momentaneamente dal campo, un problema alla caviglia per lui
9′ Gioco momentaneamente interrotto per un problema fisico accusato da Emre Can
6′ Nulla di fatto sul calcio d’angolo, allontanano i bianconeri
5′ Calhanoglu entra in area e cerca di servire Piatek che viene chiuso in corner da Bonucci
4′ Cross di Bernardeschi per De Sciglio, il terzino non riesce a impattare
4′ Bianconeri in possesso, Milan che chiude ogni spazio
2′ SUBITO PIATEK! Volata di Suso che crossa trovando la testa del polacco, pallone che esce di un soffio!
1′ VIA! E’ iniziata Juventus-Milan! Primo possesso per i padroni di casa
0′ BAKAYOKO! Sugli sviluppi di un corner il francese conclude, palla che viene rimpallata da Mandzukic
0′ Emre Can non riesce a proseguire, Khedira prende il suo posto
0′ Ancora a terra Emre Can, continua a sentir dolore alla caviglia
0′ Un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto in Abruzzo del 2009
0′ Squadre che stanno ultimando le preparazioni, a breve ci sarà il calcio d’inizio!
0′ All’andata i bianconeri si imposero per 2-0 grazie alle reti di Mandzukic e Cristiano Ronaldo, oggi grande assente per infortunio
0′ Gattuso con il collaudato 4-3-3: Reina, Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez. Kessie, Bakayoko, Calhanoglu, Suso, Piatek, Borini.
0′ Juventus con un 3-4-2: Szczesny in porta, Bonucci, Rugani e De Sciglio. Spinazzola, Bernardeschi, Emre Can, Bentancur e Alex Sandro. Dybala, Mandzukic.
0′ Rossoneri che non stanno attraversando un momento positivo: nelle ultime tre gare hanno raccolto appena un punto.

CALCIO

Benzema salva Real, doppietta all’Eibar
I ‘Blancos’ vanno sotto, poi il francese firma pari e sorpasso

06 aprile 201918:21

– Pur soffrendo, il Real Madrid si risolleva e, nella 31/a giornata della Liga, supera in casa per 2-1 l’Eibar. I baschi erano tuttavia passati in vantaggio al 39′ con Cardona, su assist di Escalante, chiudendo il primo tempo in vantaggio per 1-0. Nella ripresa ci ha pensato Karim Benzema a ribaltare la situazione, andando a segno nella porta di Dmitrovic al 14′, su suggerimento di Asensio, e al 36′, su assist di Tony Kroos. Il Real Madrid, che è sempre terzo in classifica, in virtù di questo successo, sale a 60 punti e va a -2 dall’Atletico Madrid, stasera impegnato al Camp Nou contro il Barcellona nel big-match per il titolo.
Mazzarri amaro, dovevamo vincereTecnico Torino “Oggi partita nervosa, ci è mancato il gol”

PARMA06 aprile 201918:24

– Occasione mancata per il Torino, che col pari di Parma, non riesce ad allungare il passo nella corsa europea. Walter Mazzarri lo sa bene: “Oggi – ha detto – meritavamo di vincere e dovevamo vincere. Un punto che mi fa molto arrabbiare. Non trovo scuse, ma i ragazzi che tre giorni fa con la Sampdoria erano stati lucidissimi oggi hanno fatto più errori”. E’ serio come non mai il tecnico del Torino che continua: “Ci è mancato il gol, ma ci è mancato anche l’ultimo passaggio. E non siamo stati lucidi di fronte alle provocazioni avversarie degli ultimi minuti. E’ stata una partita nervosa e sinceramente non avevo visto un Parma così nervoso con l’Atalanta – sottolinea maliziosamente il tecnico granata – E noi non abbiamo potuto fare altro che rispondere calcio su calcio per cercare di portare a casa il risultato”.
D’Aversa, Parma ottima prestazioneTecnico ducale “Ho visto del sano agonismo, 3-5-2 già provato”

PARMA06 aprile 201918:27

– E’ soddisfatto del pareggio contro il Torino, il tecnico del Parma Roberto D’Aversa. “Oggi i ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione – riconosce a fine gara – Nonostante le difficoltà sono scesi in campo con la giusta convinzione e se guardiamo anche agli episodi abbiamo avuto anche pure noi la possibilità di fare risultato. Una gara che è stata caricata alla vigilia di grandi aspettative, da una parte e dall’altra ma alla fine tutto nella normalità. Sano agonismo”, aggiunge il tecnico crociato. “Il passaggio al 5-3-2? Lo abbiamo utilizzato tante volte in partita ma forse non se n’era accorto nessuno – conclude il tecnico emiliano – Era l’assetto migliore per i giocatori che avevo in campo. Al di là del modulo è stato l’atteggiamento dei ragazzi a farci portare a casa la partita”.
Curva Inter, su Icardi no passi indietroMa deluso chi si aspetta 90 minuti di cori contro

06 aprile 201912:10

– ”Noi su Icardi non faremo passi indietro. Non può essere il futuro dell’Inter. Rifiutando di indossare la maglia in più occasioni con scuse ridicole si è scavato la fossa da solo. Ma non ”temete”, Icardi verrà ”considerato”…il giusto.
Forse chi si aspetta 90 minuti di cori contro verrà deluso…”.
La Curva Nord dell’Inter, alla vigilia della partita contro l’Atalanta, spiega la propria posizione verso Icardi che non sarà travolto dai fischi per tutta la partita. Il rapporto con gli ultras però è ormai compromesso. ”Se componenti della struttura Inter, stipendiati, hanno avuto un comportamento eccessivamente oscillante – si legge – non può essere un nostro problema. Rimane però chiaro il quadro generale. Per noi è finito il tempo dei vorrei ma non posso”.
Maran,Kean? Vicenda non fa bene CagliariTecnico sardi, “condivido appieno le dichiarazioni di Giulini”

CAGLIARI06 aprile 201913:21

– “Mi sono ripromesso di non parlarne più, perché questa situazione non sta facendo bene a Cagliari e al Cagliari. Tutto quello che dovevo dire l’ho già detto a fine partita. Poi il presidente Giulini ha diffuso una nota che condivido appieno”. Così l’allenatore della squadra rossoblù, Rolando Maran, ha risposto ai giornalisti sulla vicenda dei cori razzisti allo juventino Kean nella partita di martedì scorso alla Sardegna Arena, durante la conferenza stampa alla vigilia di Cagliari-Spal.
Maran, tutti fanno punti dietroDomani c’è la Spal, nessuna tabella, puntare al massimo

CAGLIARI06 aprile 201913:48

– “Tutti fanno punti dietro, la Spal è reduce da tre vittorie. Questo significa che tutti sono vivi.
È intrigante, ma noi dobbiamo fare la corsa su noi stessi, non pensare ai risultati degli altri. Nessuna tabella, non ne ho mai fatto, dobbiamo solo pensare ad arrivare più in alto possibile”.
Lo ha detto l’allenatore del Cagliari, Rolando Maran, in conferenza stampa ad Asseminello alla vigilia della gara con la Spal. Una partita importante, sottolinea il tecnico. “Sappiamo che nell’ultimo terzo del campionato le partite contano di più, perché ne mancano sempre meno. Però dobbiamo pensare che la nostra classifica la miglioriamo sempre, non solo in queste partite. Peso diverso sì, ma noi dobbiamo guardare avanti al di là del fatto che ci siano scontri diretti. Certo, un risultato positivo domani darebbe una spinta notevole a quello che abbiamo fatto”.
Spalletti: non dico chi sarà titolareAssenza e ritorno Icardi ben gestiti, conta squadra non singolo

06 aprile 201915:31

– ”In alcuni momenti non si dicono i titolari. Si fanno le cose per il bene dell’Inter. A volte si pensa che le risposte siano all’opposto ma in realtà hanno la stessa matrice per acchiappare il meglio per questi colori”: Luciano Spalletti alla vigilia della partita contro l’Atalanta non si sbilancia e non risponde sul possibile impiego da titolari di Nainggolan e Icardi. Spalletti racconta, poi, come la squadra ha gestito assenza e ritorno in campo dell’ex capitano: ”E’ stata un’opportunità per valutare che l’Inter è una squadra e non un singolo giocatore. La squadra ha reagito nella maniera giusta. Abbiamo fatto delle scelte e non si possono prendere decisioni diverse da quelle che si è. Fare ‘Il bosco verticale’, sarebbe fenomenale. Ma se non sei Boeri qualche problema viene fuori. Si fanno scelte coerenti”.
Pioli, Abbiamo obbligo e dovere vincereViola domani al Franchi col Frosinone: unico assente Edimilson

FIRENZE06 aprile 201915:34

– ”E’ troppo tempo che non vinciamo e che non lo facciamo davanti ai nostri tifosi, abbiamo l’obbligo e il dovere di fare il massimo da qui alla fine”. Lo ha detto Stefano Pioli alla vigilia della gara interna con il Frosinone.
La Fiorentina al campionato ha ormai pochissimo da dire e da chiedere. Però il tecnico non demorde: ”Mancano ancora 8 gare da qui alla fine di cui cinque nel nostro stadio. Saranno utili alla nostra classifica e a tutta la stagione, prima di tirare le somme. Solo al termine potremo fare un bilancio definitivo su tutto, anche sul mio lavoro e su chi potrà restare a Firenze. La semifinale di Coppa Italia con l’Atalanta? Ovviamente ci teniamo moltissimo ma ora pensiamo al Frosinone”. Tra i convocati unico assente Edimilson ancora alle prese con un problemi fisici.
Maradona minaccia dimissioni da Dorados”C’era rigore per noi, non l’hanno dato perché è la mia squadra”

06 aprile 201917:22

– “Potrei lasciare i Dorados alla fine della stagione. Mi dispiace molto ma è una mia decisione”. La ‘minaccia’ arriva da Diego Armando Maradona, attuale allenatore della squadra che milita nella seconda divisione messicana, ‘inviperito’ per i presunti errori arbitrali che starebbero penalizzando la sua squadra, in piena zona playoff promozione.
“C’è qualcosa che non va. Parlero’ col presidente – lo sfogo dell’ex ‘Pibe de Oro’ in conferenza stampa – C’era un rigore chiarissimo per noi, ma sapete perché non ce l’hanno dato? Perché sanno che è la la squadra di Maradona. Forse sto facendo del male al Dorados e allora potrei pure andare via a fine stagione. E non ho un contratto firmato con nessuno”.
Negli ultimi giorni, Maradona era finito al centro di aspre critiche per alcune sue dichiarazioni anti-Trump e pro-Maduro che avevano indotto la Federcalcio messicana ad aprire un’inchiesta.
Serie A: Parma-Torino 0-0Emiliani al 12/o posto, i granata ora a +1 su Lazio e Roma

06 aprile 201917:22

– Parma e Torino hanno pareggiato 0-0 nel primo anticipo della 31/a giornata del campionato di calcio di Serie A disputato sul terreno dello stadio Ennio Tardini. Con questo risultato, nell’attesa che scendano in campo le altre squadre, gli emiliani si portano al 12/o posto, con 34 punti, mentre il Torino è sesto con 49 lunghezze, a -2 dall’Atalanta che è quinta.
Juve-Milan 2-1, domani chance scudettoSe il Napoli dovesse perdere, i bianconeri campioni d’Italia

06 aprile 201920:00

– Juventus batte Milan 2-1 (0-1) nell’anticipo della 31/a giornata del campionato di calcio di Serie A. Rossoneri in vantaggio nel primo tempo con Piatek, ma raggiunti nella ripresa da un rigore di Dybala e superati dal nuovo entrato Kean. Se domani il Napoli dovesse perdere in casa contro il Genoa, i bianconeri si laureerebbero campioni d’Italia con sette giornate di anticipo.
Bayern cinquina e primato, Dortmund koBig-match della Bundesliga finisce 5-0. Doppietta di Lewandowski

06 aprile 201920:34

– Cambio al vertice della classifica nella Bundesliga. Il Bayern Monaco stravince in casa 5-0 lo scontro diretto contro il Borussia Dortmund, valido per la 28/a giornata, e riconquista il primato, portandosi a 64 punti e lasciando i rivali a quota 63, vale a dire a -1. La squadra di Niko Kovac ha chiuso i conti con gli avversari allenati da Lucien Favre già nel primo tempo: al 10′ l’ex giallonero Mats Hummels ha battuto di testa il portiere Burki, su cross di Thiago Alcantara. Il raddoppio è arrivato al 17′ grazie a Lewandowski; lo spagnolo Javi Martinez ha calato il tris e Gnabry, su passaggio di Mueller, il poker. Nel finale di partita è arrivato il secondo sigillo personale di Lewandowski, che fissa il 5-0 finale.
Milan: Leonardo, arbitro inadeguato’Dispiaciuti per mancato rigore,0 punti per errore giudice gara’

06 aprile 201920:37

– “Quello che ci siamo detti con l’arbitro non è importante. Siamo molto dispiaciuti per l’episodio del rigore non concesso, soprattutto per la prestazione della squadra: quando giocano male, nulla da dire ma, quando tornano a casa con 0 punti per un errore arbitrale, dispiace. Il comportamento dell’arbitro è stato un po’ inadeguato, i dialoghi con i nostri giocatori non all’altezza e questo irritazione”. Così Leonardo, dg dell’area tecnico-sportiva del Milan, parla a Sky Sport dell’arbitraggio di Fabbri nella sfida contro la Juve.
Allegri, scudetto? Mancano tre punti’Nel primo tempo eravamo arrangiati, meglio nella ripresa’

06 aprile 201920:37

– Con il successo sul Milan la Juventus si avvicina allo scudetto che potrebbe arrivare già domani sera se il Napoli dovesse perdere contro il Genoa. Massimiliano Allegri, però, non si sbilancia: “Se mi metterò la sciarpa del Genoa? Fa caldo per la sciarpa. E’ stata una bella partita, mancano tre punti. Ho avuto buone risposte da chi ha giocato meno. Nel primo tempo eravamo arrangiati, ho visto buone trame e ordine nella ripresa”.
“Se la testa era già all’Ajax? No, avevamo di fronte il Milan – dice il tecnico dei bianconero ai microfoni di Sky -. Nel primo tempo sapevo che potevamo avere difficoltà. L’abbiamo risistemata e, anche a livello fisico, siamo migliorati”.
Su Dybala, contrariato per la sostituzione, Allegri sottolinea: “E’ giusto. Tutti tengono a giocare, avevo bisogno di cambi. Il gol dà fiducia, deve combattere”. E su Kean, ancora in gol, dice: “Lasciamolo crescere. Se giocherà mercoledì? Vedremo, sono importanti i subentranti e l’abbiamo visto oggi”.
Sampdoria Roma 0-0 LIVEDoriani con Defrel-Quagliarella, giallorossi con Kluivert e Schick

06 aprile 201921:03

In campo Sampdoria Roma 0-0

Doriani con Audero, Sala, Tonelli, Andersen, Murru, Vieira, Praet, Linetty, Saponara, Defrel, Quagliarella. Giallorossi con Mirante, Karsdorp, Manolas, Fazio, Kolarov, Cristante, De Rossi, Pellegrini, Zaniolo, Kluivert, Schick

L’Ajax ne fa 4 e ritrova il primatoProssimi avversari Juve in Champions vincono in trasferta 4-1

06 aprile 201921:11

La Juve chiama e l’Ajax risponde a suon di gol. Nella 29/a giornata dell’Eredivisie, la squadra allenata da Erik Ten Hag, prossima avversaria dei bianconeri nei quarti di Champions, cala il poker (4-1) nel Koning Willem II Stadion di Tilburg, superando il Willem II guidato da Adrie Koster. I ‘Lancieri’ di Amsterdam ritrovano così il primato in classifica, nell’attesa che domani scenda in campo il Psv Eindhoven, impegnato alle 16,45 ad Arnhem contro il Vitesse.
L’Ajax ha sbloccato il risultato al 14′ con Van de Beek e, dopo avere subito il pareggio da Isak al 26′ su rigore, è tornato a condurre prima della fine del primo tempo con Heerkens al 41′.
Nella ripresa, all’8′, tris di Veltman e definitivo 4-1 di Ziyech, servito da Tadic. In classifica Ajax punti 71, PSV Eindhoven 70, ma con una partita in meno.
Calcio: Serie BPoker del Cittadella al Livorno e del Benevento a Perugia

06 aprile 201920:58

– Le partite della 32/a giornata del campionato di calcio di Serie B: Brescia-Venezia 2-0 (giocata ieri), Carpi-Padova 2-1, Cittadella-Livorno 4-0, Foggia-Spezia 1-0, Perugia-Benevento 2-4, Ascoli-Pescara domenica 6 aprile alle 15, Cremonese-Lecce domenica 6 aprile alle 15, Cosenza-Crotone domenica 6 aprile alle 21, Palermo-Verona lunedì 8 aprile alle 21. Riposa: Salernitana.
Serie B: classificaIl Brescia allunga e mette le mani sulla promozione diretta in A

06 aprile 201921:02

– Classifica del campionato di calcio di Serie B dopo la 32ma giornata (Ascoli-Pescara domenica 7 alle 15; Cremonese-Lecce domenica 7 alle 15; Cosenza-Crotone domenica 7 alle 21; Palermo-Verona lunedì 8 alle 21: Brescia punti 57; Lecce 54; Palermo e Benevento 50; Verona e Pescara 48; Cittadella 45; Perugia 44; Spezia 43; Ascoli 36; Cremonese, Cosenza e Salernitana 35; Crotone 33; Foggia*, Venezia e Livorno 30; Carpi 25; Padova 24. *Foggia penalizzato di 6 punti.          [print-me title=”STAMPA”]

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DALLE 12:44 DI VENERDì 05 APRILE 2019

ALLE 12:20 DI SABATO 06 APRILE 2019

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Juve-Milan | Conferenza stampa Massimiliano Allegri
05.04.2019 12:44 – in: Serie A
Allegri: «Juve-Milan, partita equilibrata e stimolante»

L’allenatore della Juventus ha presentato in conferenza stampa il match contro i rossoneri
Juventus e Milan, domani all’Allianz Stadium, si affrontano per la terza volta in questa stagione dopo l’andata in campionato e la Supercoppa Italiana. Oggi, Massimiliano Allegri, ha presentato la sfida in conferenza stampa. «Il Milan quest’anno è cresciuto molto, va affrontato nel migliore dei modi, è ancora in lotta per un posto in Champions League. Contro di loro sono sempre state partite equilibrate. E’ una gara stimolante, che ci deve preparare al match di mercoledì. Dobbiamo essere pronti: da qui alla gara contro la Fiorentina saranno quindici giorni molto intensi».
TRE PUNTI PER AVVICINARSI ALLO SCUDETTO
«Vincere non è mai semplice. Quando faremo nostro il titolo andrà celebrato e festeggiato. I numeri fatti sono impressionati, ci sono molti meriti della Juventus. Al Napoli vanno fatti i complimenti: sta viaggiando ad una media scudetto, ma noi oltre la media stessa. Alla Juventus c’è un lavoro quotidiano e una forza mentale impressionante».
LE CONDIZIONI DI CRISTIANO RONALDO
«Cristiano sta meglio. A cinque giorni dalla partita con l’Ajax ci sono dei buoni segnali. Sta facendo di tutto per esserci. Per la gara di domani comunque non è convocato».
LA FORMAZIONE CONTRO I ROSSONERI
«Chiellini molto probabilmente domani starà fuori. Gli altri devo ancora valutare: siamo in una buona condizione fisica e mentale. Deciderò oggi nell’ultimo allenamento. Kean? L’ho visto bene in questi giorni. Sta crescendo, è giovane, sono molto contento di quello che sta facendo».
GLI EPISODI DI CAGLIARI
«Il razzismo va sempre perseguito e combattuto. Non è mai giustificabile. Bonucci, dopo la gara ed in fase di trance agonistica, si è espresso male ma si è subito chiarito».
IL PUNTO SUGLI INFORTUNATI
«Dybala, Mandzukic e Spinazzola sono a disposizione per domani. Khedira è da valutare la sua condizione fisica, è molto indietro. Douglas Costa dovrebbe esserci mercoledì contro l’Ajax, Barzagli ha un controllo in questi giorni e Cuadrado tornerà a Ferrara contro la Spal. Caceres rimarrà fuori tre settimane, Perin ha la spalla che va meglio ma è da valutare giorno per giorno. Sicuramente contro il Milan non ci sarà». GUARDA IL VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA DI MAX ALLEGRI

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Qui Milanello: la vigilia dei rossoneri
05.04.2019 16:00 – in: Serie A
Qui Milanello: la vigilia dei rossoneri

Le parole di Gattuso e i convocati per Torino
Il Milan si avvicina al match di domani all’Allianz Stadium. Oggi il tecnico rossonero Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa. A proposito della Juve: «Non mollano mai, questo è un DNA vincente che avevano già quando li affrontavo da giocatore. Spero che il Milan riesca ad avere la stessa mentalità. Domani a Torino una grande prestazione potrebbe anche non bastare, ma intanto pensiamo a farla: ci serve un episodio che faccia tornare entusiasmo».
Un commento su Mister Allegri: «Ho giocato con lui a Perugia, abbiamo vinto un campionato insieme. Di lui mi piace che non si piange mai addosso, è all’opposto di come vivo io questo lavoro: non l’ho mai visto arrabbiato. Inoltre, ha sempre fatto giocare i giovani, e così sta facendo con Kean, ha grande talento e forza fisica, ma è un 2000 e bisogna lasciarlo tranquillo».
Ancora sui bianconeri: «Non penso che saranno distratti dalla Champions League: non mollano mai e sanno reggere la pressione, è una grande mentalità. Contro l’Atletico, per esempio, tutti la davano per morta, e invece…»
I CONVOCATI
PORTIERI: Donnarumma A., Reina, Soncin
DIFENSORI: Abate, Calabria, Caldara, Laxalt, Musacchio, Rodriguez, Romagnoli, Strinic, Zapata
CENTROCAMPISTI: Bakayoko, Bertolacci, Biglia, Kessie, Mauri
ATTACCANTI: Borini, Calhanoglu, Castillejo, Cutrone, Piatek, Suso.

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Opposition Watch: il Milan
05.04.2019 19:00 – in: Serie A
Opposition Watch: il Milan

Le principali statistiche sui nostri avversari di domani
Domani all’Allianz Stadium va in scena il 168º confronto in Serie A tra Juventus e Milan: conducono i bianconeri per 64 successi a 49 – 54 pareggi completano il bilancio nel massimo campionato.
Il Milan è la formazione contro cui la Juventus ha perso più partite (49) e subito più gol (214) in Serie A: l’ultimo successo dei rossoneri  in casa della Juventus in Serie A risale a marzo 2011 (0-1) grazie a una rete realizzata dall’attuale allenatore milanista, Gennaro Gattuso, e quando sulla panchina del Milan sedeva Massimiliano Allegri.
I NUMERI ROSSONERI
Quattordici vittorie e dieci pareggi sono i numeri che portano il Milan di Gattuso all’attuale quarto posto in graduatoria: i rossoneri hanno segnato 44 reti e ne hanno subite 28.
Il Milan ha perso l’ultima trasferta di campionato (contro la Sampdoria) e non infila due sconfitte consecutive fuori casa in Serie A da ottobre 2017 (tre in quel caso); solo una volta in questo campionato ha subito più di un solo gol in trasferta: contro il Napoli (sconfitta per 2-3) all’esordio stagionale di questa Serie A.
LE STATISTICHE DELL’ANDATA
Per leggere i #TalkingPoints della gara d’andata, cliccate qui.
CURIOSITÀ
Il Milan è la squadra di questa Serie A ad aver usufruito di più autogol (quattro), segue proprio la Juventus, con tre.
Milan (48.2%) e Juventus (45.3%) sono due delle prime quattro squadre di questa Serie A per percentuale di tiri nello specchio.
COSÌ IN CAMPO
Questa la disposizione in campo del Milan nelle ultime giornate di campionato
FOCUS SU…
Da una parte Moise Kean ha realizzato tre degli ultimi cinque gol in casa della Juventus in Serie A, dall’altra Krzysztof Piatek è stato l’autore di quattro degli ultimi sei centri esterni del Milan nella competizione.
Escludendo Diego Milito nel 2008/09 (che aveva già giocato in precedenza in Serie B), l’ultimo giocatore prima di Krzysztof Piatek a segnare almeno 20 gol nel suo primo massimo campionato italiano era stato Andriy Shevchenko, nel 1999/2000.
Krzysztof Piatek è attualmente il miglior marcatore in Serie A di Milan (sette gol) e Genoa (13) – solo un giocatore nella storia della competizione ha chiuso la stagione come miglior marcatore (inclusi parimerito) di due squadre differenti: Alessandro Matri nel 2010/11 (11 con il Cagliari e nove con la Juventus).
Nell’ultimo turno di campionato, contro l’Udinese, Piatek ha segnato il 9º gol con la maglia del Milan, alla 12ª presenza in tutte le competizioni con il Milan, uno in più delle reti realizzate da Gonzalo Higuaín in 22 partite in rossonero.
Dopo aver preso parte attiva a 12 gol nelle sue prime 11 presenze in questa Serie A (quattro reti, otto assist), Suso ha messo lo zampino in una sola rete del Milan nelle sue successive 16 (gol vs Genoa).
Tutti gli ultimi sette gol di Patrick Cutrone in Serie A sono arrivati al Meazza: l’ultima rete in trasferta del classe ’98 in campionato è arrivata contro la Roma all’Olimpico nel febbraio 2018.
Tra i giocatori di movimento dei Top-5 campionati europei solo Virgil van Dijk (32) ha giocato più partite di Alessio Romagnoli (25) in questa stagione senza mai essere stato superato con un dribbling.

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Juve-Milan, i convocati
05.04.2019 19:40 – in: Serie A
Juve-Milan, i convocati

I bianconeri a disposizione di Massimiliano Allegri per la sfida con i rossoneri di sabato sera all’Allianz Stadium
Sabato 6 aprile l’Allianz Stadium ospiterà il big match con il Milan (fischio d’inizio alle 18:00). Al termine della rifinitura di oggi pomeriggio, Massimiliano Allegri ha diramato la lista dei bianconeri a disposizione per la sfida con i rossoneri.
Questo l’elenco completo:
1 Szczesny
2 De Sciglio
3 Chiellini
5 Pjanic
6 Khedira
10 Dybala
12 Alex Sandro
14 Matuidi
17 Mandzukic
18 Kean
19 Bonucci
20 Cancelo
21 Pinsoglio
23 Emre Can
24 Rugani
30 Bentancur
32 Del Favero
33 Bernardeschi
37 Spinazzola
41 Nicolussi Caviglia.

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Pisa-Juve, i convocati di Zironelli
05.04.2019 20:00 – in: Juventus U23
Pisa-Juve, i convocati di Zironelli

I convocati della Under 23 per la partita di domani pomeriggio
La Under 23 gioca domani a Pisa, in trasferta, alle 16.30. Ecco i convocati per la partita:
2 Andersson
3 Masciangelo
5 Muratore
6 Toure
7 Mokulu
8 Kastanos
9 Bunino
10 Pereira Da Silva
11 Mavididi
12 Busti
13 Alcibiade
14 Olivieri
17 Zanimacchia
19 Morelli
20 Beruatto
24 Coccolo
25 Pozzebon
27 Boloca
28 Portanova
30 Nocchi
33 Di Francesco
34 Del Prete
40 Loria.

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La Juventus ricorda Gianfranco Leoncini
06.04.2019 08:10 – in: Eventi
La Juventus ricorda Gianfranco Leoncini

12 stagioni in bianconero dal ’58 al ’70, ci ha lasciato all’età di 79 anni.
Ci ha lasciato venerdì, all’età di 79 anni, Gianfranco Leoncini, pilastro della Juventus dal 1958 al 1970.

Mediano instancabile e duttile, tanto da venire più volte schierato come difensore esterno, sapeva anche colpire in avanti, tanto da realizzare 25 reti nelle sue 384 presenze in maglia bianconera. Quella stessa maglia esposta allo Juventus Museum a ricordare le sue 12 stagioni a Torino, durante le quali conquistò tre scudetti, nel ’60, ’61 e ’67, e altrettante Coppe Italia, ancora nel ’59, ’60 e ’65.
La Juventus ricorda con infinito affetto il grande “Leo” e si stringe al dolore della sua famiglia, cui vanno le più sentite condoglianze da parte della società e di tutti i tifosi.

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Juve-Milan, Matchday stats!
06.04.2019 10:00 – in: Serie A
Juve-Milan, Matchday stats!

Ore 18: in campo all’Allianz Stadium! 10 cose da sapere sulla sfida di oggi!
UN SOLO PRECEDENTE #ONTHISDAY Solo una volta Juventus e Milan si sono affrontate il 6 aprile in Serie A (nella stagione 1996/97): quella rimane la vittoria più ampia dei bianconeri contro il Milan nel massimo campionato italiano (6-1).
SOTTO LA MOLE Sono 83 i precedenti tra Juventus e Milan a Torino in Serie A: 41 i successi bianconeri, 21 quelli lombardi – 21 anche i pareggi.
IMBATTUTI IN CASA La Juventus è una delle quattro squadre ancora imbattute in casa nei cinque maggiori campionati europei in corso, insieme a PSG, Liverpool e Borussia Dortmund.
CHE MEDIA GOL! Negli ultimi tre campionati di Serie A la Juventus ha registrato una media di più di 2 reti a partita (2.1 in quello attuale) – ci era riuscita solamente in tre delle precedenti 56 stagioni nel massimo campionato.
SOLO UN GOL SUBITO NEL PRIMO QUARTO D’ORA La Juventus è la squadra che ha subito meno gol nei primi 15 minuti di gioco in questa Serie A: solamente uno.
IN THE BOX! La Juventus è la squadra che ha realizzato più gol da dentro l’area di rigore (57), mentre il Milan è una delle tre formazioni (con Napoli e Torino) ad aver raggiunto la doppia cifra di reti dalla distanza (10).
OH, MARIO! Mario Mandzukic ha segnato due gol in cinque sfide di Serie A contro il Milan: la Juventus ha vinto tutte le 28 partite di campionato in cui il croato ha trovato il gol.
CHE MEDIA, MOISE! Tra i giocatori con almeno due reti all’attivo, l’attaccante della Juventus, Kean, è quello con la miglior media minuti/gol (uno ogni 53 giocati) nei cinque maggiori campionati europei.
PAULO, 5 SU 9 Paulo Dybala ha realizzato cinque gol in nove presenze di Serie A contro il Milan: in particolare ha preso parte attiva a quattro marcature (tre centri e un assist) nei tre incontri allo Stadium contro i rossoneri.
ALLEGRI E IL DIAVOLO Massimiliano Allegri ha allenato il Milan dal 2010 al 2014: per lui 133 panchine in Serie A sulla panchina dei rossoneri (74V, 34N, 25P), in cui ha registrato una media di 1.92 punti a match; ha vinto il 62% (otto su 13) delle sfide da allenatore in Serie A contro il Milan – completano il parziale un pareggio e quattro sconfitte.           [print-me title=”STAMPA”]