Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Piemonte, Sport, TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

JUVENTUS TUTTI I VIDEO

Tempo di lettura: < 1 minuto

TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS

DI SABATO 12 GENNAIO 2019

AGGIORNAMENTO DELLE 00:50 DI DOMENICA 13 GENNAIO 2019

JUVENTUS TUTTI I VIDEO

In questo appuntamento, siccome siamo freschi della qualificazione ai quarti di Coppa Italia, rivivremo tutto ciò che concerne questo match, le sue curiosità, la sintesi e le interviste ad Allegri, la conferenza stampa post partita di Massimiliano Allegri, nel post Bologna-Juventus, le dichiarazioni del Mister al canale ufficiale Bianconero, del quale avremo anche l’intervista a Douglas Costa. Avremo anche gli Highlights di Juventus-Roma Primavera, non iniziata bene per i Bianconeri e quindi un video dedicato ad una “manita della Juve Lippiana”.

[print-me title=”STAMPA”]        Highlights Bologna vs Juventus 0-2 Bernardeschi Kean

History Bologna vs Juventus in Coppa Italia

Allegri «Una buona prova dopo la sosta»

Conferenza Stampa Allegri post Bologna vs Juventus 

Douglas Costa «Tornare dopo la pausa con una vittoria era molto importante»

#JUVENTUSTV Puntata 28, la manita della Juve lippiana

Highlights Primavera Juventus vs Roma

Il video della Sintesi di Bologna-Juventus da Youtube:

Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Tecnologia, Ultim'ora

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Tempo di lettura: 6 minuti

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

DALLE 09:15 ALLE 16:19

DI MERCOLEDì 14 NOVEMBRE 2018

SOMMARIO

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Claudio Ranieri torna in Premier, allenerà il Fulham
L’ex tecnico di Chelsea e Leicester subentra a Jokanovic

Gravina, maleducati via dagli stadiCapisco Ancelotti, ma non possiamo diventare ‘prigionieri’

Gravina, Mancini sta facendo buon lavoroGiovani sono futuro e premesse per centrare obiettivi importanti

Calcio, Gravina “presto riforma licenze””Fuori da nostro mondo i soliti spacciatori di interessi”

Antonello, Marotta all’Inter? vedremoGran manager, benvenuto chi contribuisce a raggiungere obiettivi

Ranieri, Fulham sarà osso duro per tuttiNuovo tecnico pronto alla Sfida: “Un onore allenare questo club”

Insigne, Ancelotti?con lui non si litiga’Io seconda punta è sua invenzione. Ed è mia migliore stagione’

Insigne, in Nazionale come nel NapoliAzzurro crede nel riscatto: “Mancini e Ancelotti molto simili”

Insigne, scudetto è dura ma non molliamo”Davanti la Juve corre, ma noi abbiamo bisogno di vincere”

Ancelotti: ‘Lo scudetto è sogno, non un’utopia”Peccato non averlo conosciuto prima’, il giudizio di Insigne sul tecnico del Napoli – Douglas Costa, lo sputo? Non ero in me
Venerdì in campo con Brasile. ‘Ho chiesto scusa anche a Tite’

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

SEMPRE AGGIORNATE

L’ARTICOLO

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Ritorno in Premier League per Claudio Ranieri, scelto come nuovo manager del Fulham. Improvviso cambio sulla panchina del club londinese, ultimo in classifica (solo cinque punti dopo 12 giornate): la società ha deciso il licenziamento di Slavisa Jokanovic, sostituendolo con l’ex manager di Chelsea e Leicester, con cui ha vinto un clamoroso titolo nazionale nel 2016.

“Cambiare senza avere un preciso piano non era una soluzione – ha spiegato il presidente del Fulham Shahid Khan -. Poter contare su qualcuno del calibro di Claudio, pronto ad accettare la sfida è stato essenziale. Claudio rappresenta una certezza, non un rischio, ha un profilo essenziale per il club in questo momento”. Ranieri, 67 anni, ha firmato un contratto “di diversi anni”, anche se non è stata specificata la durata dell’accordo.

“E’ un onore allenare il Fulham, un club fantastico, con tradizione e storia”: queste le prime parole di Ranieri. L’ex tecnico del Nizza subentra dopo 12 giornate, con la squadra all’ultimo posto della Premier League. “L’obiettivo è di essere sempre avversari difficili per chi ci affronta. La rosa del Fulham è composta da grandissimi talenti, contrariamente a quanto suggerisca attualmente la classifica. Sono sicuro che questa squadra sia capace di prestazioni migliori rispetto a quelle finora fornite”. Il primo impegno di Ranieri sarà tra dieci giorni, a Craven Cottage contro il Southampton.

– “Condivido l’amarezza di Ancelotti, di tanti italiani e di tanti sportivi, ma dobbiamo stare attenti perché poi corriamo il rischio di diventare prigionieri di quel gruppetto di soggetti che con qualche coro hanno la forza di non far giocare nessuna partita”. Così il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, ha espresso i suoi dubbi sull’ipotesi di sospendere i match in caso di insulti da parte del pubblico.
“E’ un problema di educazione, dobbiamo fare in modo che capiscano che sono maleducati, devono stare fuori dal nostro mondo, ma non gli dobbiamo dare forza né renderli credibili – ha notato Gravina, a margine del Forum Sport&Business organizzato da 24Ore Eventi con il Sole 24 Ore -. Il fatto che uno, o pochissimi soggetti, determinino la capacità di poter sospendere la gara è un grossissimo rischio che non possiamo correre”.
– C’è “tanta emozione” in Gabriele Gravina, che sabato sera vivrà la prima partita della Nazionale in veste di presidente della Federcalcio, a San Siro contro il Portogallo.
“I giovani sono il futuro, la promessa e le premesse per poter centrare obiettivi importanti”, ha osservato Gravina commentando il nuovo corso azzurro, a margine del Forum Sport&Business organizzato da 24Ore Eventi con il Sole 24 Ore.
“Mi sembra – ha aggiunto – che il percorso avviato da questa Nazionale e dal nuovo lavoro che Mancini sta portando avanti stia cominciando a dare dei risultati importanti”.
– MILANO

– “Entro il 2018 la Figc pubblicherà il comunicato sulle licenze nazionali”. Così il presidente Gabriele Gravina, spiegando che questa riforma e la prima bozza sul codice dei controlli “saranno i primi due atti presentati in Consiglio Figc”, anche per “escludere dal nostro mondo i soliti spacciatori di interessi che conosciamo bene”. “Per adeguarsi, i club avranno 6 mesi, in cui accompagneremo società con una task force così che possano iscriversi al campionato senza alibi.
Saranno regole certe” ha chiarito Gravina: “Col vecchio sistema si presentava la domanda entro il 30 giugno con la possibilità di integrarla in 15 giorni, mentre il termine verrà anticipato al 20-24 giugno senza deroghe”. Nei piani di Gravina “il calcio deve diventare credibile anche attraverso i suoi uomini”, quindi per i controlli sulle proprietà verrà richiesta “una lettera di padronage dal sistema bancario che dia garanzia sotto il profilo economico” e verrà creato “un casellario di onorabilità”.
– “Beppe Marotta è un grande manager, ma in questa fase bisogna sempre aspettare. Come in tutti i business, finché non c’è la firma non si può dire che le cose siano fatte”. Così l’ad dell’Inter, Alessandro Antonello, sul possibile ingresso in società dell’ex dirigente della Juventus. “Come abbiamo sempre detto, il nostro progetto è quello di crescere, e chiunque possa dare un contributo per aiutare a raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti è il benvenuto”, ha aggiunto Antonello.
– FIRENZE

– “Ancelotti ha sempre il sorriso sulle labbra e con quello sa creare un buon rapporto con i calciatori, ha un carattere semplice, è umile nonostante abbia vinto tantissimo, e questa è la sua forza. Non si può litigare con lui… Peccato non averlo conosciuto prima”. Così Lorenzo Insigne parlando da Coverciano dell’allenatore che da questa estate ha sostituito Sarri sulla panchina del Napoli. “Io che gioco seconda punta è stata una sua invenzione – ha continuato l’attaccante – dopo la gara con la Sampdoria in cui non avevo fatto benissimo mi ha parlato e proposto questo nuovo ruolo. A me è andata bene, segno tanto e sto vivendo la mia miglior stagione, spero di continuare. Non protesterò più per un’eventuale esclusione o sostituzione? In passato ho fatto qualche errore – ha sorriso Insigne – ma ho sempre chiesto scusa. Adesso sono cresciuto e non è più tempo di sbagliare”.
– “In Nazionale non si è mai visto l’Insigne di Napoli? Ritrovarsi una volta al mese non aiuta ad esprimerci al massimo, ma posso assicurare che io cerco sempre di dare tutto per portare in alto l’Italia. Oltretutto questa è finora la mia migliore stagione in assoluto e farò di tutto per dimostrarlo anche con la maglia azzurra”. Lorenzo Insigne carica l’ Italia dal raduno di Coverciano dove insieme ai compagni sta preparando la gara di sabato con il Portogallo di Nations League e la successiva amichevole con gli Stati Uniti.
“Tra l’altro – ha aggiunto l’attaccante – Mancini e Ancelotti si somigliano molto, hanno tanta esperienza, stessa mentalità, stessa gestione. Mi trovo bene con Mancini perché mi pare di lavorare a Napoli e quindi spero di dare alla Nazionale quello che sto dando al mio club”.
– “Davanti c’è una squadra come la Juve che corre ed ha una grande rosa, sappiamo che è difficile ma come ogni anno ci proveremo fino all’ultimo, Napoli ha bisogno di vincere qualcosa”. E’ quanto ha dichiarato Lorenzo Insigne aprendo una parentesi sul campionato che, a quasi un terzo del cammino, vede i bianconeri in testa e i partenopei subito dietro. Tra gli obiettivi di questo Napoli, però, ha sottolineato l’attaccante, c’è anche quello di restare in Champions il più a lungo possibile: “Ho parlato in questi giorni con Verratti, gli ho detto che cercheremo di dare del filo da torcere fino all’ultimo. Nessuno aveva fiducia nel Napoli dopo il sorteggio del girone ma Ancelotti ci ha portato la sua grande esperienza di Champions e questo ci ha trasmesso tanta fiducia”.
“Lo scudetto deve essere un sogno e non un’utopia. Se fosse un’utopia sarebbe un disastro”, a Napoli “si vive bene, mi piace l’aria che si respira, anche se sono un uomo del nord e spero di vivere qui a lungo”: così il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti in un’intervista a a Dazn.
L’argomento scudetto non è tabù, “lo possiamo raggiungere solo attraverso una grandissima impresa, dovremo stare sempre sul pezzo” dice Ancelotti, che guarda lontano e intanto si gode la città: “Napoli è molto bella, con degli scorci favolosi. E poi ci sono il mare, Ischia e Capri. Quando ero a Londra ad esempio pensavo ogni tanto di fare un weekend a Capri, ma non era così semplice. Adesso, se voglio fare un pranzo a Capri, mi basta mezz’ora. L’immagine di Napoli da fuori non è la stessa che si vede da dentro: è una città con molte contraddizioni, ma qua si vive bene anche perché la gente è socievole e simpatica. Mi piacerebbe vivere qui a lungo: mi piace l’aria che si respira, anche se sono un uomo del Nord”.

Insigne, peccato non averlo conosciuto prima – “Ancelotti ha sempre il sorriso sulle labbra e con quello sa creare un buon rapporto con i calciatori, ha un carattere semplice, è umile nonostante abbia vinto tantissimo, e questa è la sua forza. Non si può litigare con lui… Peccato non averlo conosciuto prima”. Così Lorenzo Insigne parlando da Coverciano dell’allenatore che da questa estate ha sostituito Sarri sulla panchina del Napoli.

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

“Con Tite ne abbiamo parlato, con lui ci siamo sempre detti tutto, ed è stato così anche questa volta, e anche con il ct mi sono scusato per il mio comportamento. E’ stato un giorno in cui non ero in me, e ancora me ne pento. Non avevo mai fatto una cosa del genere in dieci anni di carriera.
Ora però vorrei lasciarmi alle spalle quell’episodio”. Nel ritiro londinese del Brasile parla Douglas Costa, che farà parte della formazione di partenza che venerdì scenderà in campo nell’amichevole all’Emirates Stadium contro l’Uruguay. Lo juventino si riferisce all’episodio, lo sputo a Di Francesco del Sassuolo, che nel campionato italiano gli è costato quattro giornate di squalifica.   [print-me title=”STAMPA”]

Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Piemonte, Sport, TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS

TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS

Tempo di lettura: < 1 minuto

TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS

“SINTESI CRONACA JUVENTUS-SASSUOLO 2-1 DOPPIETTA RONALDO E BABACAR MINUTI 50 65 E 91 DELLE 15:00 DI DOMENICA 16 SETTEMBRE 2018, QUARTA GIORNATA SERIE A, JUVE PUNTI 12, GOL 9 F 4 S”. – “CONFERENZA STAMPA DI ALLEGRI POST PARTITA JUVENTUS-SASSUOLO 2-1 DOPPIETTA RONALDO E BABACAR MINUTI 50 65 E 91 DELLE 15:00 DI DOMENICA 16 SETTEMBRE 2018, QUARTA GIORNATA SERIE A, JUVE PUNTI 12 GOL 9 F 4 S”. – “ALLEGRI: “VINCERE NON è MAI FACILE”: INTERVISTA A JUVENTUS TV POST PARTITA JUVENTUS-SASSUOLO 2-1 DOPPIETTA RONALDO E BABACAR MINUTI 50, 65 E 91 DELLE 15:00 DI DOMENICA 16 SETTEMBRE 2018, QUARTA GIORNATA SERIE A, JUVE PUNTI 12, GOL 9 F E 4 S”.   [print-me title=”STAMPA”]

Aggiornamenti, Calcio, Juventus, Notizie, Piemonte, Sport, TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Tempo di lettura: 13 minuti

DALLE 11:55 DI DOMENICA 16 SETTEMBRE 2018

ALLE 03:06 DI LUNEDì 17 SETTEMBRE 2018

SOMMARIO

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

Serie A: Spal Atalanta: Gasperini ritrova IlicicContro Spal, tecnico nerazzurri avrà a disposizione lo sloveno

Juve-Sassuolo: Dybala torna titolareArgentino in campo dal primo minuto, confermato Mandzukic

Serie A: Roma-Chievo 2-2Dopo il doppio vantaggio dei giallorossi la rimonta degli ospiti

Serie A: Juventus-Sassuolo 2-1Doppietta di Ronaldo. Genoa batte Bologna, Udinese-Torino 1-1

Ronaldo: Un po’ ansioso, ma gol arrivava’Sono contento, e ora Champions:spero in buona sorte della Juve’

Udinese: Velazquez “pari giusto”Tecnico bianconero, col Toro abbiamo fatto una buona prestazione

Cagliari: Curva futura applaude MilanSettore bambini pieno alla ‘prima’, parola ordine correttezza

Ibrahimovic 500 reti, “Sono in dio del gol”Prodezza a Toronto, prestigioso traguardo celebrato sui social

Nel giorno di CR7, in gol anche HiguainPrima rete in campionato dell’ex bianconero con il Milan

Lazio: Inzaghi, dovevamo chiuderla primaAndreazzoli, i complimenti anche degli avversari non bastano

Inter,infiammazione a ginocchio Vrsaljko
Terzino out per Tottenham, problema dai Mondiali

Roma-Chievo: 1′ silenzio per Maria SensiSquadra giallorossa in campo all’Olimpico col lutto al braccio

Serie A: prossimo turnoSpicca la sfida di sabato 22 fra la Sampdoria e l’Inter

Chievo:D’Anna,riscatto strada da seguire’Nel primo tempo non ci abbiamo creduto, poi vicini a vincere’

Figc: Marotta, io presidente? Mi lusingaAd: “Ma c’è la Juve. Se non vinciamo scudetto colpa nostra”

Roma: Di Francesco, pari che non fa bene’Dovevamo fare 4 gol, col Real non va così. Serve grande difesa’

Spalletti a camera ardente Maria SensiDomani al Verano funerali moglie dell’ex presidente Franco

Ronaldo si sblocca, 1/o gol con la JuveIl portoghese alla quarta giornata segna una rete al Sassuolo

Ministop Roma-Chievo,Dazn “Stacco regia”Lamentele sui social, emittente ‘stop durante cooling break’

Serie B: Verona-Carpi 4-1Tripletta di Pazzini, veneti secondo in classifica

Follia Costa rovina show Juve, rischia stangata Scuse brasiliano,caso isolato. Allegri,non cadere in provocazioni –

Serie B: Salernitana-Padova 3-0Primo successo per i campani

Lotito, la B a 19? Decideranno tribunaliNo comment del co-patron granata sulle ultime vicende

CR7 esulta, felice prima doppietta JuveIl portoghese: “Contento di aver contribuito alla vittoria”

Juve: scuse Douglas Costa, ho sbagliato”Ho fatto un errore, ma episodio isolato nella mia carriera”

Torino: Mazzarri, meritavamo stravincereRabbia club granata per gol annullato a Berenguer

Ballardini, Piatek può ambire grande clubTecnico Genoa, vittoria grazie al suo gol ma anche al collettivo

Serie A: Empoli-Lazio 0-1Parolo decide la sfida, brivido per biancocelesti nel finale

Catania:Musumeci,serve coraggio FrattiniSu mancato ripescaggio etnei interviene governatore Sicilia

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

SEMPRE AGGIORNATE

L’ARTICOLO

CALCIO TUTTE LE NOTIZIE

L’Atalanta si appresta a sfidare la Spal con un’arma in più. Ad annunciarlo è Gian Piero Gasperini, in conferenza stampa: “Ilicic ha fatto una settimana intera con noi ed è convocato – afferma l’allenatore dei nerazzurri -. Il suo non è un problema muscolare, ha dovuto prendere medicinali. Casomai l’ostacolo è la condizione, perché è stato molto fermo. Comunque è convocato: non è in grado di giocare dall’inizio”. Lo sloveno ha recuperato dall’infezione al collo che lo tiene fermo dalla terza settimana di luglio. Gasperini riserva una battuta anche sul restyling in tempi da record del ‘Paolo Mazza’. “Che si veda qualche stadio nuovo o rimodernato è un aspetto positivo per il calcio – chiude -. Ferrara sta vivendo un momento di grande entusiasmo: è partita bene, è una piazza di provincia molto calda. Noi abbiamo giocato in impianti molto più grandi e non credo che ci faremo condizionare”.
– TORINO

– Dybala in campo dal 1′ in Juventus-Sassuolo. Allegri prova il 4-3-3 con Cristiano Ronaldo e l’argentino insieme al confermatissimo Mandzukic. Il numero 10 bianconero torna così titolare dopo due partite iniziate in panchina.
Nella formazione ufficiale centrocampo a tre della Juventus con Emre Can al posto di Pjanic accanto a Matuidi e Khedira. Il quartetto difensivo è formato da De Sciglio, Benatia, Bonucci e Alex Sandro.
Cambio poi dell’ultimo minuto, Allegri non intende rischiare De Sciglio. Per i dettagli, fare riferimento alle sezioni di questo sito “JUVENTUS” e “TUTTI I VIDEO DELLA JUVENTUS”.

– Finisce in parità, 2-2, l’anticipo domenicale della 4/a giornata del campionato di calcio di Serie A, in programma sul terreno dello stadio Olimpico fra la Roma e il Chievo. Doppio vantaggio dei giallorossi con El Shaarawy al 10′ e Cristante al 30′ ma, nella ripresa, straordinario ritorno degli scaligeri che, prima accorciano le distanze con Birsa al 7′, quindi acciuffano il pareggio con Stepinski al 37′.
– Quarta vittoria di fila per la Juventus, che batte 2-1 il Sassuolo ed è sola in testa a +3 sul Napoli.
Ronaldo si sblocca e segna una doppietta, decisiva, ma nel finale Douglas Costa, entrato nella ripresa, rovina la festa bianconera: prima si fa ammonire per un fallo su Di Francesco, e nell’azione seguente il Sassuolo accorcia le distanze. Due minuti dopo litiga col giocatore neroverde e gli sputa, un gesto che gli costa un rosso diretto da parte dell’arbitro Chiffi, richiamato dal Var. Negli altri due incontri delle 15, il Genoa ha battuto 1-0 con rete di Piatek il Bologna (fermo a 1 punto e ancora con zero reti all’attivo) e sale a quota sei; Udinese e Torino pareggiano 1-1, con reti di De Paul e Meite. Entrambe le squadre sono a quota cinque in classifica.

LA SINTESI DELLA CRONACA JUVENTUS-SASSUOLO 2-1 RETI: RONALDO DOPPIETTA E BABACAR MINUTI 50, 65 E 91. JUVE PUNTI 12, GOL FATTI 9, GOL SUBITI 4 (TOTALE DOPO 4 GIORNATE)

“Avevo voglia di far gol, ero un po’ ansioso, perché ero andato via dal Real Madrid, per tutto quello che è successo e per il gol che non arrivava, ma oggi sono contento. Sapevo che il gol sarebbe arrivato”. Così Ronaldo a Sky Sport, dopo la doppietta al Sassuolo, che ha regalato la vittoria per 2-1 alla Juventus. “Il Sassuolo ha giocato bene, ma ha giocato bene anche la Juve: devo ringraziare i compagni che mi hanno permesso di fare gol. La Champions è il torneo che più mi piace, spero in un po’ di fortuna per la Juve”.
– UDINE

– Il pareggio tra Udinese e Torino è “un risultato giusto”. Dopo l’1-1 al Friuli, lo spagnolo Julio Velazquez elogia i suoi: “Abbiamo fatto una buona prestazione.
Nel gioco senza palla abbiamo giocato compatti con molto cuore e quando l’avevamo abbiamo fatto bene nella transizione offensiva.
Prima del vantaggio avevamo avuto un altro paio di occasioni poi abbiamo fatto un gol bellissimo e nel finale avremmo anche potuto vincere”. Il riferimento è a un assist di Teodorczyk a Machis, che non ne ha approfittato. Promossa la linea difensiva, “brava contro le due punte del Torino molto versatili e dinamiche”, e anche Lasagna. “Se gioca con un’altra punta può fare grandissime prestazioni, ma devo pensare all’equilibrio di squadra”. Velazquez, che non commenta il gol annullato ai granata (“non ho visto la situazione”), si tiene stretto il punto raccolto. La strada è quella giusta, la prestazione è stata buona, pensiamo al Chievo”.
– CAGLIARI

– Novanta posti e li hanno riempiti tutti già a un’ora dal fischio di avvio. I bambini e i ragazzini della “curva futura” sugli spalti per Cagliari-Milan. Da oggi in poi c’è un settore tutto per loro per un nuovo modo di fare tifo: mai cori o insulti contro gli avversari, ammessi solo canti e slogan a favore. E infatti, quando il Milan entra in campo per il riscaldamento, il resto dello stadio fischia.
Mentre da quel settore, anche se sono tutti tifosi del Cagliari, applausi. Una primizia. Gli stadi italiani finora avevano ospitato i bambini in altri settori. Ma alla Sardegna Arena uno dei nuovi “formaggini” che hanno aumentato la capienza di 180 posti è stato realizzato appositamente per loro. I tifosi dei prossimi decenni sanno già quello che devono fare: hanno partecipato in questi anni alla scuola di tifo organizzata dal Cagliari.
Una spettacolare acrobazia, sulla scia di tante perle che ha regalato ai tifosi di tutto il mondo.
Non poteva essere diverso il gol numero 500 in carriera di Zlatan Ibrahimovic, che la scorsa notte ha regalato al pubblico di Toronto il privilegio di assistere a un nuovo capitolo della propria saga di bomber tanto straordinario quanto vanitoso. Con la maglia dei Los Angeles Galaxy, lo svedese continua a mitragliare le reti avversarie ma, nonostante la sconfitta subita in Canada (5-3), l’ultima prodezza non gli ha impedito di autocelebrarsi sui social. ‘Il dio del gol’, è la scritta comparsa su twitter sotto una sua immagine che lo ritrae come Thor, mentre poco più tardi ha pubblicato un video con figurine animate con una carrellata dei più bei gol segnati in tutte le squadre nelle quali ha giocato: Malmoe, Ajax, Juventus, Inter, Barcellona, Milan, Paris SG, Manchester United, LA Galaxy e Svezia).
– Nel giorno delle prime due reti di Cristiano Ronaldo in serie A, anche il suo predecessore nella Juventus, Gonzalo Higuain, segna la sua prima rete in campionato con la maglia del Milan. Un gol importante per i rossoneri, al 10′ della ripresa di Cagliari-Milan, che consente agli uomini di Gattuso di riportare in equilibrio il risultato dopo il vantaggio rossoblù al 4′ pt firmato da Joao Pedro.
– EMPOLI

– È un Simone Inzaghi soddisfatto per la seconda partita vinta 1-0, ma consapevole di aver rischiato qualcosa contro un buon Empoli. “Fa sempre piacere vincere, abbiano dato continuità e fatto risultato pieno contro una ottima squadra – ha detto il tecnico biancoceleste -. Bene l’Empoli nel primo tempo, poi noi abbiamo iniziato col piglio giusto la ripresa. Abbiamo peccato nel non chiudere la gara e poi abbiamo rischiato di pareggiare a tempo scaduto.
Le cosiddette piccole non regalano nulla”. E poi c’è Aurelio Andreazzoli, non certo contento: “Potevamo fare di più, era un banco di prova buono che ci soddisfa. Ma alla fine c’è di mezzo la classifica. Ci manca qualcosa, anche a Verona e anche a Genova è successo. Accontentiamoci dei complimenti, anche degli avversari, ma dobbiamo invertire la tendenza. Siamo bravi a giocare come abbiamo fatto ma perseguendo il risultato.
Altrimenti saremo belli, ma con pochi punti”.
– MILANO

– Il terzino dell’Inter Sime Vrsaljko, out nella sfida con il Parma, soffre di una infiammazione osteo-cartilaginea al ginocchio sinistro. È questa la diagnosi resa nota dalla società nerazzurra per il giocatore croato, che dovrebbe inoltre saltare la sfida in Champions contro il Tottenham. “Sime non ci sarà neanche martedì perché ha un problema”, ha spiegato ieri il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti. Il giocatore, il cui infortunio risale ai Mondiali ed è tornato a ripresentarsi a causa di un trauma distorsivo in Spagna-Croazia della scorsa settimana, sarà valutato giorno dopo giorno dai medici della società.
– Un minuto di raccoglimento in campo, accompagnato dagli applausi dello stadio Olimpico, è stato osservato prima del fischio d’inizio di Roma-Chievo in ricordo di Maria Sensi. Un’immagine della moglie dell’ex presidente Franco, scomparsa nei giorni scorsi, è stata proiettata sui maxischermo dello stadio mentre un mazzo di fiori è stato disposto sul suo seggiolino in tribuna. La Roma, come annunciato, gioca la partita col lutto al braccio.
– Le partite della 5/a giornata del campionato di calcio di Serie A, in programma fra venerdì 21 e domenica 23 settembre. Venerdì 21 settembre: Sassuolo-Empoli, alle 20,30. Sabato 22 settembre: Parma-Cagliari, alle 15; Fiorentina-Spal, alle 18; Sampdoria-Inter, alle 20,30. Domenica 23 settembre: Torino-Napoli, alle 12,30; Bologna-Roma, alle 15; Chievo-Udinese, alle 15; Lazio-Genoa, alle 15; Milan-Atalanta, alle 18; Frosinone-Juventus, alle 20,30.
– “Non abbiamo disputato un cattivo primo tempo, ma non ci abbiamo creduto. La condizione mentale, dopo i due gol subiti, non era ideale: nella ripresa, invece, ci abbiamo creduto ed è questa la strada da seguire. Nel finale abbiamo pure rischiato di vincere”. Così Lorenzo D’Anna ha commentato a Dazn il pari del Chievo con la Roma. “Abbiamo per un attimo rivissuto la situazione di Firenze, anche lì eravamo sotto di due gol dopo la fine del primo tempo – ha aggiunto l’allenatore degli scaligeri -. Poi, però, siamo riusciti a riemergere. Stepinsky? E’ un giocatore generoso, in area è abile ed ha il senso del gol, inoltre sa lavorare per la squadra”.
– “Sono contento che alcune società, alcuni presidenti, alcuni dirigenti, pensino a me. È un fatto che mi lusinga, però io sono alla Juventus e, quindi, sono alla Juventus, punto”. Così Beppe Marotta, ad del club bianconero, commenta a Sky Sport le voci legate a una possibile candidatura alla presidenza della Federcalcio. Poi, sul campionato, aggiunge: “Non dobbiamo nasconderci dietro a un dito nel dire che siamo, sicuramente, la squadra più accreditata, il che significa anche essere la più forte. Probabilmente, se non riusciamo a vincere lo scudetto, sarà colpa nostra. Poi, per quanto riguarda l’analisi sulle avversarie, siamo in una fase altamente interlocutoria, siamo all’inizio del campionato, per cui, bisogna avere pazienza nell’esprimere valutazioni e giudizi”.
disimpegnata abbastanza bene: il difetto più grande in una partita così è pensare di non andarla a chiudere. Risultati così possono andare a ledere un po’ la capacità di questi ragazzi”.
Eusebio Di Francesco non nasconde la delusione dopo il 2-2 della Roma che ha subito la rimonta del Chievo. “La squadra fa tanto gioco, sviluppa manovre di qualità, però poi in queste partite devi fare quattro cinque gol – ha sottolineato l’allenatore dei giallorosso, ai microfoni di Dazn -. Questo non è accaduto e tenuto in vita il Chievo”. E mercoledì c’è la Champions in casa del Real. “A Madrid questo non può accadere, bisogna ripartire da una grande fase difensiva”.
– Oggi la camera ardente, domani i funerali. Roma giallorossa si prepara per l’ultimo saluto a Maria Sensi, moglie dell’ex presidente Franco. Che è stata ricordata anche allo stadio Olimpico, con un minuto di raccoglimento prima della partita col Chievo, e dalla Curva Sud con uno striscione (“Vessilli al vento per chi ha amato la Roma.
Ciao signora Maria”).
Alla camera ardente allestita all’ospedale Gemelli sono invece passati per le condoglianze alla famiglia il ct dell’Under21, Luigi Di Biagio, e il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti. Quest’ultimo è rimasto all’interno per oltre un’ora prima di salutare Rosella Sensi e andar via. Su Twitter è invece arrivato il messaggio di cordoglio del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. I funerali verranno celebrati domattina nei pressi del Verano, nella stessa chiesa (San Lorenzo fuori le mura) in cui nell’agosto del 2008 la città salutò per l’ultima volta Franco.
– Si sblocca Cristiano Ronaldo e, alla 4/a giornata del campionato di Serie A, arriva il primo gol con la Juve. Il fuoriclasse portoghese ha segnato al 5′ della ripresa di Juve-Sassuolo.
– Venti secondi di blackout e arriva lamentele sui social a Dazn per la diretta di Roma-Chievo.
Qualche telespettatore ha protestato per alcuni ‘buffering’ durante le fasi del match dell’Olimpico, ma soprattutto per un ‘nero’ di una ventina di secondi nella parte finale del primo tempo. “Nel corso di Roma-Chievo Verona non abbiamo riscontrato particolari problematiche. Si è verificato uno stacco di regia di pochi secondi, durante il ‘cooling break’, che non ha fatto perdere minuti di gioco ai telespettatori”, la risposta ufficiale di Dazn.
– Tutto facile per il Verona contro il Carpi. Tripletta di Pazzini in campo sin dal primo minuto complice l’infortunio di Di Carmine. Una bella prova del Verona che batte 4-1 un Carpi sottotono (che rimane a 0 in classifica) e Pazzini ha segnato due gol su rigore e uno su azione. Ad aprire le marcature per il Verona era stato Laribi, gol della bandiera emiliano di Poli. Ora l’Hellas è secondo in classifica a 7 punti (grazie alla vittoria a tavolino a Cosenza). Prossima sfida ancora in Calabria, ma stavolta contro l’ostico Crotone.
Squadra a punteggio pieno, primi gol di Ronaldo che hanno sconfitto l’ansia dichiarata dallo stesso CR7. Il pomeriggio della Juventus avrebbe potuto essere perfetto, l’ha rovinato Douglas Costa con un’escalation di follia in cui lo sputo altezza bocca a Di Francesco, nei minuti di recupero, è la cartolina in negativo della sfida tra Juve e Sassuolo. Il brasiliano ha perso la testa, e il brutto gesto ha avuto anche un prologo, una gomitata, sempre verso lo stesso avversario. L’attaccante brasiliano, espulso dopo l’intervento della Var, rischia ora una stangata del giudice sportivo, e sarà punito con una multa dalla società bianconera.
IL VIDEO

Allegri però gli concede qualche attenuante: “Ha subito prima un fallo. Era una partita in discesa, chiusa, e invece non abbiamo giocato di squadra, volevamo dribblare un po’ tutti. Perché gli altri entrano, qualcuno si innervosisce e succede quello che è successo”. Ma il tecnico non giustifica il brasiliano: “Non bisogna cadere nelle provocazioni. Indipendentemente da tutto, doveva avere un comportamento diverso. Douglas Costa era entrato in partita molto bene (dal suo piede è partita l’azione del raddoppio di Ronaldo, ndr), sono rimasto sorpreso dalla sua reazione. E’ un bravo ragazzo, mi spiace – prosegue il tecnico bianconero – ma verrà multato ed è giusto così. E la cosa più importante quest’anno sarà proprio di non cadere nelle provocazioni”. Un paio d’ore dopo l’episodio Douglas Costa ha affidato il suo pentimento ai social: “Ho sbagliato, voglio scusarmi con tutti i tifosi della Juventus per questa reazione. Mi scuso anche con i compagni di squadra che sono sempre con me nei momenti belli e in quelli brutti. Ho fatto un errore, ne sono consapevole. Ma questo atteggiamento isolato non corrisponde a quello che ho sempre dimostrato nella mia carriera”. Il Sassuolo è stato fermato ma Roberto De Zerbi è comunque soddisfatto: “Dopo l’1-0 abbiamo tolto il freno a mano e abbiamo iniziato a creare. Il primo gol era evitabile, dà fastidio averlo subito in questo modo. Il bicchiere comunque lo vedo mezzo pieno, sono molto contento perché abbiamo giocato con personalità. Alla quarta giornata venire con questo piglio a giocare con l’avversaria più forte è un piacere”.

SALERNO

– La Salernitana supera 3-0 il Padova nello stadio Arechi e conquista la prima vittoria stagionale. La partita fra campani e veneti si apre con un colpo di scena: dopo 6′ di gioco l’arbitro Di Paolo s’infortuna ed è costretto ad abbandonare il campo, sostituito dal quarto uomo Dionisi. La Salernitana sblocca il risultato al 26′ sugli sviluppi di un corner: Gigliotti dalla bandierina scodella un cross che Di Tacchio impatta al volo dai 25 metri, superando Merelli. Nella ripresa Jallow cambia la partita: al 20′ serve un assist al bacio che Casasola sul secondo palo deve solo spingere in fondo al sacco. E poi, al 24′, s’invola verso la porta di Merelli, lanciando a rete Anderson che cala il tris.
– SALERNO

– “Saranno i Tribunali a decidere quel che è legittimo e cosa invece non lo è. Non parlo di temi istituzionali durante le partite”. Così Claudio Lotito, a margine della gara del campionato di serie B Salernitana-Padova, vinta per 3-0 dai campani allo stadio Arechi di Salerno, si è espresso sulle ultime vicende relative al format della Lega B a 19 squadre. Il co-patron della Salernitana ha preferito non aggiungere altro dopo la decisione del Tar del Lazio che ha annullato la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni sul blocco dei ripescaggi, in attesa di discutere nel merito i ricorsi di Pro Vercelli e Ternana.
– TORINO

– “Sono molto felice di aver segnato la mia prima doppietta con la maglia della Juve e soprattutto di aver contribuito a questa importante vittoria della squadra!”.
Così Cristiano Ronaldo sui social celebra i primi gol in maglia bianconera.
– TORINO

– “Ho sbagliato, voglio scusarmi con tutti per la reazione che ho avuto”. Douglas Costa si scusa con un post sui social per lo sputo in faccia a Di Francesco nel finale di Juve-Sassuolo. “Vorrei scusarmi – scrive – con tutti i tifosi della Juventus per questa reazione. Mi scuso anche con i compagni di squadra che sono sempre con me nei momenti belli e in quelli brutti. Ho fatto un errore, ne sono consapevole. Ma questo atteggiamento isolato non corrisponde a quello che ho sempre dimostrato nella mia carriera”.
– UDINE

– “Meritavamo di stravincere. Non dico altro. Il gol annullato? La società ha parlato degli arbitri. Io parlo di calcio”, ha esordito duro Walter Mazzarri dopo l’1-1 a Udine. Il tecnico ha proseguito lamentandosi del terreno – “un campo di patate” – e difendendo il gioco dei granata: “Questo Torino ha giocato male solo nel primo tempo con l’Inter.
Meriteremmo almeno 3-4 punti in più in classifica. Oggi abbiamo fatto possesso per 76′. La squadra ha imposto il proprio gioco su un campo difficile. Abbiamo provato ad attaccare da tutte le parti – ha continuato Mazzarri -. Contro una squadra che fa muro e riparte in contropiede avremmo dovuto essere più bravi a non concedergli spazio. Infatti il gol è arrivato da una ripartenza”. Il gol annullato a Berenguer non è andato giù al ds granata, Petrachi: “Siamo stati penalizzati – ha detto -. Io vorrei capire cosa bisogna fare: il pallone stava entrando, per quale motivo l’arbitro fischia? L’azione si sarebbe potuta rivedere al Var subito dopo, perché annullare?”.
Quarto gol in tre partite di campionato, senza dimenticare il poker realizzato in Coppa Italia in una sola partita col Lecce. L’attaccante del Genoa Krzysztof Piatek è sicuramente l’uomo copertina dalla vittoria del Grifone contro il Bologna. “Siamo all’inizio ma è un giocatore davvero interessante: – commenta a fine partita il tecnico Davide Ballardini – si sta meritando tutti i complimenti che gli stanno arrivando, può diventare un giocatore da grande squadra ma deve lavorare ogni giorno per crescere sempre di più.
Oggi il Genoa ha vinto grazie ad un suo gol, ma ha conquistato i tre punti dopo una prestazione del collettivo all’insegna della voglia e del sacrificio”.
– EMPOLI

– La Lazio vince a Empoli 1-0 (0-0) nel posticipo della quarta giornata della serie A e sale a quota sei in classifica, mentre i toscani restano a 4. Non è stata una partita facile per la squadra di Simone Inzaghi, che ha capitalizzato al massimo la rete di Parolo al 2′ della ripresa, rischiando però di subire nel recupero il pareggio, che i toscani avrebbero meritato.
– PALERMO

– “Al presidente Franco Frattini chiediamo un atto di coraggio che serva a riportare chiarezza e ordine in un contesto sportivo divenuto caotico oltre ogni limite. Il Collegio di garanzia del Coni ha tutta l’autonomia necessaria per dirimere una controversia disarmante che ha creato e continua a creare alla città di Catania un danno per il quale forse nessuno pagherà. L’ho già detto un mese fa al presidente Malagò e lo ripeto: prima si chiude questa vergognosa pagina della storia del calcio italiano e meglio sarà, per tutti”. Lo dice il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, a proposito della vicenda legata al mancato ripescaggio in Serie B del Catania.
– CAGLIARI

– Cagliari e Milan pareggiano 1-1 nell’ultimo posticipo domenicale della quarta giornata. I rossoblù partono a mille, i rossoneri sbandano e consentono a Joao Pedro di trovare il vantaggio già al 4′. Solo a fatica la squadra di Gattuso trova il bandolo del gioco e, con altrettanta fatica, per oltre un’ora ha cercato di superare la ben munita difesa di casa. Higuain sistema le cose con un bel gol al 10′ st, ma è poco servito e solo nel finale, di testa, ha un’altra occasione, mettendo di poco fuori. Il Cagliari sale a quota 5, il Milan, con una gara in meno, è a 4.   [print-me title=”STAMPA”]