ALAN KURDI: NIENTE INGRESSO
ALAN KURDI: NIENTE INGRESSO PER LA NAVE DA 9 GIORNI DAVANTI A MALTA CON 5 IMMIGRATI A BORDO
AGGIORNAMENTO IN “CRONACA” DELLE 05:04 DI MARTEDì 10 SETTEMBRE 2019
ALAN KURDI: NIENTE INGRESSO
La Alan Kurdi non è autorizzata ad entrare in acque italiane. Questa, informa la ong tedesca Sea Eye, la risposta del Centro di coordinamento per il soccorso marittimo italiano alla richiesta di aiuto inviata dalla nave che si trova da nove giorni davanti a Malta con 5 migranti a bordo. Il divieto, si legge nella comunicazione delle autorità italiane mostrata dalla ong, è in accordo al divieto d’ingresso firmato lo scorso 31 agosto dall’allora ministro Matteo Salvini, sulla base del decreto sicurezza bis.
“Oggi l’Italia sfortunatamente è molto veloce quando si tratta di rifiutare aiuto per la Alan Kurdi”, commenta Sea Eye. La nave, dopo aver soccorso lo scorso 31 agosto 13 migranti in acque sar libiche, si era diretta verso Lampedusa e aveva chiesto il Pos (Place of safety, il porto sicuro) all’Italia. Era però arrivato il divieto firmato da Salvini e dai suoi colleghi Elisabetta Trenta e Danilo Toninelli e quindi la nave aveva fatto rotta verso Malta. Ma anche in questo caso c’era stato il no allo sbarco. Otto migranti nei giorni scorsi sono stati comunque evacuati verso l’isola per emergenze sanitarie.