Cronaca tutte le notizie: TUTTI GLI ULTIMISSIMI AGGIORNAMENTI ED APPROFONDIMENTI IN TEMPO REALE, DALLA CRONACA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE: LEGGI E RESTA INFORMATO!
Aggiornamenti, Cinema, Cronaca, Medicina, Salute e Benessere, Notizie, Scienza, Spettacoli Musica e Cultura, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE: TUTTI GLI ULTIMISSIMI AGGIORNAMENTI ED APPROFONDIMENTI IN TEMPO REALE, DALLA CRONACA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE: LEGGI E RESTA INFORMATO!

Tempo di lettura: 82 minuti

Ultimo aggiornamento 11 Gennaio, 2022, 09:15:03 di Maurizio Barra

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE, SEMPRE AGGIORNATE

DALLE 20:06 DI VENERDÌ 07 GENNAIO 2022

ALLE 09:15 DI MARTEDÌ 11 GENNAIO 2022

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Covid: entrato in vigore il dl, vaccino obbligatorio per over50
A lavoro solo col super green pass, multe fino 1.500 euro
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
07 gennaio 2022
20:06
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale ed entrerà in vigore già dalla mezzanotte di Sabato 08 Gennaio 2022 l’ultimo decreto del Governo sulle misure anti-Covid.

Scatta quindi l’obbligo vaccinale immediato per gli over50 e il divieto dal 15 febbraio di accedere ai luoghi di lavoro senza super green pass in questa fascia d’età.

Coloro che non esibiranno il super pass sul proprio luogo di lavoro dovranno pagare tra i 600 e i 1.500 euro di multa. In caso di inosservanza dell’obbligo vaccinale si applica invece una sanzione di 100 euro.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: entrato in vigore il dl, vaccino obbligatorio per over50
A lavoro solo col super green pass, multe fino 1.500 euro
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
08 gennaio 2022
05:17
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale ed è in vigore già da oggi l’ultimo decreto del Governo sulle misure anti-Covid.

Scatta quindi l’obbligo vaccinale immediato per gli over50 e il divieto dal 15 febbraio di accedere ai luoghi di lavoro senza super green pass in questa fascia d’età.

Coloro che non esibiranno il super pass sul proprio luogo di lavoro dovranno pagare tra i 600 e i 1.500 euro di multa. In caso di inosservanza dell’obbligo vaccinale si applica invece una sanzione di 100 euro.   POLITICA   ECONOMIA

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Covid: nelle Marche somministrate prime 2 pillole antivirali
E Ao Marche Nord sperimenta trattamento Remdesivir e monoclonali
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ANCONA
08 gennaio 2022
09:17
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Prime due somministrazioni nelle Marche del farmaco anticovid in compresse Molnupiravir.
Il 6 gennaio un medico Usca ha effettuato una visita domiciliare ad un paziente covid di Roccafluvione (Ascoli Piceno) e, dopo aver verificato che esistevano i presupposti per il trattamento con il farmaco, ha attivato la prescrizione in Aifa e consegnato a casa del paziente il farmaco, prelevato dalla sede dell’Usca, con il foglio illustrativo in italiano.
Lo stesso giorno un’altra prescrizione è stata fatta in serata da un medico di medicina generale coordinatore Usca per un paziente di Ascoli Piceno, di cui aveva già a disposizione gli elementi clinici per attivare la prescrizione suo assistito.
La somministrazione del Molnupiravir, scrive l’assessore alla sanità Filippo Saltamartini, “non prescinde dalla vaccinazione, e neppure dalle precauzioni igieniche, dall’uso della mascherina e dal distanziamento”. Nelle Marche sono state consegnate nei giorni scorsi 600 confezioni del farmaco antivirale, già somministrato nel lazio, in LIguria e in Piemonte. Intanto l’Azienda ospedaliera Marche nord ha avviato un percorso sperimentale, annuncia Saltamartini, “prevedendo per i pazienti positivi che si recano al pronto soccorso il trattamento ambulatoriale con anticorpi monoclonali e Remdesivir”.
Quest’ultimo è “un farmaco a disposizione da tempo, ma la novità consiste nella sua nuova modalità di somministrazione (sempre endovena, ma tempestiva) su pazienti che si devono recare per tre giorni consecutivi in ambulatorio o in ospedale senza alcun ricovero. Un recente studio pubblicato dal New England Journal of Medicine – aggiunge l’assessore – dimostra che così somministrato il farmaco produce la riduzione dell’80% dell’evoluzione della malattia e del ricovero.”. Infine, conclude Saltamartini, “dal Ministero della Salute trapela la notizia che il Novavax potrebbe essere disponibile entro la fine del corrente mese”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini: Bardi, ieri in Basilicata record somministrazioni
Il governatore, “aumento notevole anche di prime dosi”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
POTENZA
08 gennaio 2022
09:18
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ieri, in Basilicata, è stato registrato “il nuovo record di somministrazioni dall’inizio della campagna vaccinale anti covid-19: 7.774 dosi”.
Lo ha scritto sui social il presidente della Regione, Vito Bardi.

“La Basilicata – ha proseguito – resta in zona bianca grazie alla percentuale di riempimento delle terapie intensive covid più bassa d’Italia (ieri solo due pazienti), dovuta anche al tasso molto elevato di Over 50 vaccinati, superiore alla media nazionale. Purtroppo l’aumento di contagi e ricoveri rende questo dato molto precario. Ricordo a tutti che i nostri comportamenti individuali fanno la differenza”.
Il governatore lucano ha inoltre sottolineato un “aumento notevole anche di prime dosi di vaccinazione (non serve la prenotazione), effetto dell’obbligo vaccinale per gli over 50.
Di questo passo – ha concluso Bardi – in un mese potremmo arrivare al 100% degli over 50 vaccinati. Ovviamente il 100% di over 50 vaccinati tra un mese è solo una proiezione: vedremo il trend dei prossimi giorni”. E, per le terze dosi della fascia tra i 12 e i 15 anni, l’apertura delle prenotazioni è prevista per lunedì prossimo, 10 gennaio, alle ore 10.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: da oggi a Potenza il tampone rapido è “sospeso”
L’iniziativa rivolta alle persone in difficoltà economica
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
POTENZA
08 gennaio 2022
10:13
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un tampone rapido “sospeso”, nel solco della tradizione napoletana del “caffè sospeso”, ovvero pagato per chi ne ha bisogno ma non può sostenerne il costo, per aiutare le famiglie di Potenza che vertono in una condizione di difficoltà economica.
E’ l’iniziativa, ideata dalla Onlus “Magazzini sociali”, che è partita oggi nel capoluogo lucano.

Si tratta – è scritto in una nota – “di una raccolta fondi per l’effettuazione di tamponi rapidi – covid 19 a persone in difficoltà”, con già cento tamponi donati. Le donazioni possono essere effettuate con una offerta sul codice iban dell’associazione, oppure pagando il costo del tampone direttamente presso le farmacie aderenti.
“L’azione solidale promossa da Io Potentino Onlus – ha spiegato la presidente, Valentina Loponte – è destinata ai nuclei beneficiari dei Centri di ascolto cittadini della Caritas che aderiscono alla rete Magazzini sociali, ‘presi in carico’ dall’assessorato ai servizi sociali della città. Saranno – ha aggiunto – i referenti dei centri di ascolto e dell’assessorato, a segnalare ad Io Potentino onlus, le prestazioni da prenotare, E’ prevista la possibilità di un tampone settimanale nel caso di sintomi da Covid 19 e/o contatto con positivo”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: ambulanze in fila al Ps ospedale Cervello a Palermo
In attesa di ricoverare i pazienti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PALERMO
08 gennaio 2022
10:15
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ stata una lunga notte difficile nei pronto soccorso palermitani.
All’ ospedale Cervello ancora ambulanze in coda in attesa di ricoverare i pazienti.
La tensostruttura da sola con una decina di posti letto non basta, al momento, a far fronte ai degenti. Solo la scorsa notte circa 30 accessi, diversi dirottati all’ospedale di Partinico. Molti sono arrivati direttamente trasportati dal personale del 118.
Altri sono giunti dai pronto soccorso della città una volta che il tampone d’ingresso è risultato positivo. In questo caso, come prevede il protocollo, l’area di emergenza viene chiusa per la sanificazione.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Polvere intonaco rossa su marma bianca Scala dei Turchi
Procura di Agrigento apre inchiesta per danneggiamento
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
AGRIGENTO
08 gennaio 2022
12:11
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Qualcuno ha deturpato con della polvere da intonaco di colore rosso la marna bianca della Scala dei Turchi a Realmonte (Agrigento).
Sul posto, acquisita la segnalazione, si sono recati i carabinieri.
Il procuratore Luigi Patronaggio ha aperto un’inchiesta. Il reato ipotizzato a carico di ignoti è di danneggiamento di beni avente valore paesaggistico. La polvere da intonaco è una sostanza che si scioglie in acqua per verniciare esterni. La Procura ha disposto esami sul materiale e indagini sulle rivendite della zona e della provincia. I carabinieri della compagnia di Agrigento, coordinati dal maggiore Marco La Rovere, hanno acquisito immagini dal sistema di videosorveglianza. Filmati che magistrati e militari dell’Arma stanno già visionando.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Accoltella genitori: anziani ancora in gravi condizioni
Entrambi sono stati sottoposti a lunghi interventi chirurgici
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
08 gennaio 2022
12:13
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono sempre in gravi condizioni i due anziani, marito e moglie, che sarebbero stati accoltellati ieri mattina in casa dal figlio, un giovane con problemi psichiatrici, arrestato poi dai Carabinieri.

Secondo quanto si è appreso da fonti vicine ai sanitari, i due, lui di 83 anni e lei di 63, sono stati entrambi sottoposti a lunghi interventi chirurgici.
L’uomo, ricoverato al Policlinico, è in terapia intensiva, e le sue condizioni sono gravi ma stabili. La donna, ricoverata alla clinica Humanitas di Rozzano (Milano) è intubata in terapia intensiva, in prognosi riservata.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Grave donna ferita dal marito con una spada
A Como, l’uomo arrestato non sa spiegare il gesto
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
COMO
08 gennaio 2022
12:20
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ in prognosi riservata dopo essere stata operata all’addome una donna di 55 anni di Como, ferita nel giorno dell’Epifania dal marito, che l’ha colpita in casa con un colpo di spada per motivi che non sono ancora stati chiariti.
L’uomo, 41 anni, è stato arrestato per tentato omicidio, è in stato confusionale e non ha saputo spiegare le ragioni del suo gesto.
Nella casa della coppia in centro a Como, in cui vivono anche i genitori di lui, assenti al momento del fatto, la polizia ha sequestrato le cinque spade che l’uomo teneva, tra cui quella usata per colpire la moglie e una katana giapponese, oltre a circa 40 grammi di marijuana.
I soccorsi sono stati chiamati dalla donna, che dopo il ricovero in ospedale è stata operata d’urgenza. Anche il marito era stato portato in ospedale in stato confusionale, e da lì è stato poi trasferito direttamente in carcere. “Era ancora confuso, ha detto che non ricorda nulla, che ama sua moglie e che sta vivendo giorni di sofferenza”, ha detto il suo legale dopo il colloquio in carcere come riportato dalla Provincia di Como.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Uccise e fece a pezzi madre: morto dopo aggressione in cella
A Napoli 10 giorni fa lite con compagno di stanza psichiatrico
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
08 gennaio 2022
12:22
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Eduardo Chiarolanza, l’uomo affetto da problemi psichiatrici che lo scorso settembre ha ammesso di avere ucciso e fatto a pezzi la madre 84enne, Eleonora Di Vicino, nel quartiere Pianura di Napoli, è deceduto la scorsa notte nell’ospedale Cardarelli dove era ricoverato.

Chiarolanza era finito in ospedale in seguito ad una aggressione subita dieci giorni fa nel carcere di Poggioreale per mano dell’altro detenuto psichiatrico con il quale condivideva la cella.
La morte di Chiarolanza, sebbene avvenuta in un reparto Covid del nosocomio napoletano, sarebbe, secondo quanto si è appreso, riconducibile alla profonde lesioni al capo provocate da un corpo contundente, sembrerebbe uno sgabello. Più volte i sindacati della Polizia Penitenziaria si sono pronunciati contro la gestione molto problematica nelle carceri di detenuti afflitti da problemi psichiatrici.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Zaia, Cts si esprima su scuola o sarà un ‘calvario’
‘Altrimenti si assisterà ad una falsa apertura’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
VENEZIA
08 gennaio 2022
12:27
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Sulla scuola penso sia fondamentale l’autorevole espressione scientifica del Cts, che stiamo ancora attendendo, dopo che su mia iniziativa questa richiesta è stata presentata in Conferenza Regioni e portata al Governo”.
Lo dice il governatore del Veneto, Luca Zaia.

Secondo Zaia, di fronte “all’importante ondata del contagio” e al dibattito conseguente sulla riapertura o meno “abbiamo davanti uno scenario che sarà un ‘calvario’ per la scuola, tra insegnanti colpiti dal Covid, altri assenti per malattia, altri ancora no vax e nuove regole della Dad. Insomma quella della scuola rischia d’essere una falsa apertura”. “Di certo – aggiunge il presidente del Veneto – non avremo le scuole piene.”. E siccome, in linea di principio, riflette Zaia, “le Regioni potrebbero attivare ordinanze in qualsiasi momento, e dall’altro, come sta accadendo, il Governo impugnarle, penso sia quanto mai fondamentale una espressione autorevole dal punto scientifico sul tema scuola del Cts, che inspiegabilmente ancora non si è espresso”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid:dopo file Epifania, oggi una sola ambulanza al Cotugno
Infermiere, nei giorni di festa ospedale diventa ultima spiaggia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
08 gennaio 2022
12:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Situazione nei limiti all’ ospedale specializzato nella cura delle malattie infettive “Cotugno” di Napoli dopo il boom di richieste di ricovero registrato nel giorno dell’Epifania con tante ambulanze in fila all’esterno e relativi pazienti Covid a bordo bisognosi di cure.

Allo stato c’è una sola ambulanza con a bordo un malato di Covid proveniente dalla provincia di Caserta, in attesa di triage, parcheggiata all’esterno del presidio partenopeo a conferma di un trend già consolidatosi nella giornata di ieri quando l’emergenza si è nettamente ridimensionata.
“Nei giorni di festa – sottolinea un infermiere del pronto soccorso – quando l’ assistenza di base è più difficile da reperire, l’ ospedale diventa l’ ultima spiaggia anche di chi ha solo qualche sintomo e così si viene presi d’assalto. Resta di fondo comunque una situazione complicata e di forte stress per chi lavora”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini: tenta di corrompere infermiere per non fare iniezione
Episodio denunciato ai cc e segnalato da consigliere Puglia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
08 gennaio 2022
13:09
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“È stato denunciato ai carabinieri di Fasano un giovane che, presentatosi al centro vaccinale di Conforama, intendeva offrire soldi ad un infermiere per fingere la somministrazione del vaccino.
Il sentimento no-vax ha raggiunto un tale livello di follia che si tenta addirittura di pagare per garantirsi la malattia”.
L’episodio è riferito dal presidente della commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati (Pd).
Secondo quanto riferisce Amati, “qualche giorno fa un giovane pugliese si è presentato al centro vaccinale di Fasano-Conforama per ottenere una certificazione di esenzione, presentando documentazione rilasciata da un’altra regione italiana. Gli operatori del centro vaccinale facevano presente sia l’incompetenza a rilasciare le certificazioni d’esenzione sia le proprie perplessità sulla validità della documentazione presentata”. Il giovane, quindi, si sarebbe ripresentato “il giorno successivo nello stesso centro – prosegue Amati – e dopo aver effettuato tutto il percorso amministrativo per accedere alla vaccinazione, proponeva all’infermiere il pagamento di una somma di denaro in cambio dell’attestazione di avvenuta vaccinazione senza la somministrazione. Al netto rifiuto dell’operatore sanitario conseguiva l’allontanamento del giovane dal Centro vaccinale”. “Questa notizia – commenta il consigliere regionale – è da considerarsi esemplare sia per il rigore del personale sanitario che per far desistere chiunque avesse in animo di produrre simili iniziative. La vaccinazione è un trattamento sanitario a valore collettivo, cioè un dovere di tutti i cittadini, per cui nessuno può pensare di poter danneggiare gli altri sulla base di una decisione infondata e frequentare tranquillamente tutti i luoghi entrando in contatto con chi ha fatto il proprio dovere”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In Toscana oltre 200.000 in isolamento a casa per il Covid
Altri 8 decessi e crescono sempre i ricoveri: altri 41 in più
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
FIRENZE
08 gennaio 2022
13:28
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Complessivamente ci sono 202.236 persone in isolamento a casa in Toscana causa il Covid: 162.896 perchè positive con sintomi lievi o prive di sintomi (12.394 in più rispetto a ieri, più 8,2%), altre 39.340 (998 in più rispetto a ieri, più 2,6%) in sorveglianza attiva perché contatti di contagiati.
E’ quanto si ricava dai dati diffusi dalla Regione.

Sono 15.892 in più rispetto a ieri i nuovi casi positivi in Toscana (4.470 confermati con tampone molecolare e 11.422 da test rapido antigenico), che portano a 486.482 i casi registrati dall’inizio della pandemia. I nuovi casi hanno un’età media di 38 anni circa: 21% ha meno di 20 anni, 28% tra 20 e 39 anni, 35% tra 40 e 59 anni, 13% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più. Purtroppo si registrano 8 nuovi decessi – 5 uomini e 3 donne con un’età media di 76,8 anni, residenti nelle province di Firenze (1), Prato (3), Pistoia (1), Lucca (1), Livorno (1), Grosseto (1) – che portano il totale a 7.638. I ricoveri sono sempre in aumento: le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 1.107, 41 in più rispetto a ieri (più 3,8%), di 113 in terapia intensiva, 5 in più rispetto a ieri (più 4,6%). I guariti crescono dell’1,1% e raggiungono quota 314.841 (64,7% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 164.003, +8,2% rispetto a ieri.
Riguardo alle singole province, Firenze registra 4.625 casi in più rispetto a ieri, Prato 1.240 (e supera i 40.000 contagi complessivi), Pistoia 1.398, Massa Carrara 740, Lucca 1.612, Pisa 2.056, Livorno 1.172, Arezzo 1.348, Siena 1.047, Grosseto 654.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Green pass: in 500 a Cagliari contro provvedimenti Governo
Scritta “ebreo” appesa al collo, bandiere e coro “vergogna”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CAGLIARI
08 gennaio 2022
13:52
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Poche mascherine, molte bandiere italiane, dei Quattro mori e della pace.
E qualcuno con una scritta appesa al collo: “ebreo”.
Oltre 500 persone a Cagliari davanti al Consiglio regionale alla manifestazione contro gli ultimi provvedimenti anti Covid del governo.
Un gruppo si è dato appuntamento nel piazzale della passeggiata del porto per i lavori in corso davanti al palazzo regionale.
Altre 200 persone circa si sono ritrovate invece davanti al Comune per poi sfilare in via Roma: tra loro c’era anche chi indossava il cartello con la scritta “ebreo”. “Ci vogliono segregare – questo uno dei primi interventi al megafono – ci sono persone che devono essere curate e non possono partire”.
Il tema della mobilità è stato toccato anche attraverso i cartelli di protesta appesi lungo via Roma: “Solinas non tacere, sardi sequestrati”.
Tra gli interventi anche quello in collegamento di Gian Luigi Paragone, leader di Ital Exit, e dell’europarlamentare Francesca Donato. In presenza, invece, il deputato sardo Pino Cabras.
I manifestanti hanno parlato di disobbedienza civile. Un legale ha parlato di tamponi effettuati ai bambini: “Pronti a ricorrere in tutte le sedi”. Durante la manifestazione anche una raccolta di firme contro la vaccinazione pediatrica. “Solidarietà- è stato detto al megafono- per le persone sospese dal lavoro”.
Cori “vergogna vergogna” e riferimenti a “regime totalitario e dittatura sanitaria”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scala: forfait di Pidò, arriva prima italiana su podio di opera
Speranza Scapuppi sostituta per I Capuleti e i Montecchi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
08 gennaio 2022
14:25
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A causa dell’emergenza Covid, Evelino Pidò non potrà dirigere I Capuleti e i Montecchi di Bellini in programma alla Scala dal 18 gennaio.
A sostituirlo sarà Speranza Scapucci, che dal 2017 guida l’Opéra Royale de Wallonie, e che, con questo incarico, diventa la prima italiana a dirigere un’opera al teatro milanese, la terza in assoluto.

La prima fu infatti Claire Gibault, che nel 1995 diresse La station thermale di Fabio Vacchi, dopo essere stata assistente di Claudio Abbado, poi nell’aprile 2011 la finlandese Susanna Mälkkiè salita sul podio per il debutto di Quartett di Luca Francesconi.
In un comunicato, la Scala ha spiegato che “Pidò ha dovuto sospendere per motivi legati all’emergenza sanitaria la sua partecipazione alla produzione dell’opera I Capuleti e i Montecchi” di cui sono già iniziate le prove.
E ha ringraziato “Speranza Scappucci che si è resa disponibile a prendere il suo posto all’ultimo momento e che è già al lavoro con l’orchestra”. La direttrice romana, che ha fra l’altro in programma la direzione dell’Elisir d’amore alla Berliner Staatsoper a febbraio e Attila al Convent Garden in estate, aveva in calendario il debutto alla Scala il prossimo maggio con tre concerti con la Filarmonica per la stagione sinfonica del teatro il 2, 5 e 9 maggio.
“Sono molto emozionata e sento fortemente la responsabilità per questo impegno improvviso e inatteso. Ringrazio il Sovrintendente Meyer e tutto il teatro, in particolare l’orchestra – ha commentato lei suo social -, per come mi hanno accolto e per la voglia di portare in scena la produzione nonostante le difficoltà. Un pensiero speciale al Maestro Evelino Pidò, a cui auguro di poter riprendere al più presto l’attività”.
I Capuleti e i Montecchi mancano alla Scala dal 1987 e non segnano solo il debutto di Speranza Scapucci ma anche del regista Adrian Noble, ex direttore della Royal Shakespeare company. Nel cast artisti di grande richiamo come Lisette Oropesa, Marianne Crebassa, Jinxu Xiahou, Michele Pertusi e Jongmin Park.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini: in Puglia prima dose a oltre 57mila bimbi 5-11 anni
Regione al primo posto con con una copertura del 23,76%
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
08 gennaio 2022
14:33
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono 57.127 i bambini dai 5 agli 11 anni che sono stati vaccinati contro il Covid-19 in Puglia: è quanto rileva il monitoraggio settimanale del governo.
In Puglia complessivamente i bambini tra 5 e 11 anni sono 240.444 e il 23,76% del target ha ricevuto la prima dose.
La Puglia è la regione che ha la più alta copertura in Italia, secondo il Molise con il 19,05%, mentre la media nazionale è pari al 12,55%.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Napoli; bed manager, emergenza rientrata al Cotugno
Altri 20 giorni di allerta, ma posti letto ci sono
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
08 gennaio 2022
14:34
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Stiamo attraversando una fase di picco, tenuto anche conto che siamo l’unico presidio infettivologico della città, ma possiamo dire che l’emergenza dettata dal grande afflusso di pazienti la notte dell’Epifania è rientrata.
Ciò anche grazie alla collaborazione della rete ospedaliera”.
Così la bed manager dell’Azienda dei Colli di Napoli, Maria Cristina Boccia, fa il punto sulla situazione Covid al Cotugno, l’ospedale partenopeo specializzato nella cura delle malattie infettive preso d’assalto la notte tra il 5 e il 6 gennaio con circa venti ambulanze in fila ad attendere.
“Ci aspettiamo – è la previsione per il futuro – altri 15-20 giorni di massima allerta. Al momento abbiamo 10 posti liberi di osservazione e tre in terapia intensiva. E per adesso bastano.
Ma è importante che la gente continui a vaccinarsi – la raccomandazione – visto che la maggioranza di quelli che ricoveriamo sono No vax”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Aggressioni in Duomo: vittima, voglio solo dimenticare
Ragazza tedesca, ‘mi sveglio notte tremando con gli incubi’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
08 gennaio 2022
15:01
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono ancora sotto choc, non riesco ancora a realizzare quello che è successo.
Il mio cervello cerca solo di dimenticare tutto”: è quanto ha raccontato una delle due studentesse tedesche molestate durante i festeggiamenti di capodanno in piazza Duomo a Milano.
“Non riesco ancora a dormire, mi sveglio nel mezzo della notte tremando”, prosegue la ragazza, 20 anni, che ha provato a reagire colpendo uno dei suoi aggressori: “L’ho preso in faccia ma mi guardava ridendo, mi guardava con uno sguardo che diceva ‘fai quello che vuoi, tanto io continuo'”.
“Ci stavamo guardando in giro, c’erano i fuochi d’artificio e la musica”, racconta la ragazza che a un certo punto ha iniziato a essere molestata: “Ho capito che mi stavano toccando e volevamo scappare ma c’era troppa gente, non potevano andarcene. La mia amica è caduta, continuavano a spingerci in modo molto aggressivo e a un certo punto ho sentito mani dappertutto, anche dentro il reggiseno che mi è stato praticamente strappato”.
Ma, spiega, “non riesco a ricordare tutto, è successo tutto così in fretta, all’improvviso c’erano decine di persone addosso a noi e non capivo chi stesse facendo che cosa. So solo che a un certo punto eravamo vicine alle transenne e abbiamo iniziato a urlare, perchè abbiamo visto che la polizia era lì. Ci hanno sicuramente viste, chiedevamo aiuto ma non hanno fatto nulla”.
“Volevamo solo andarcene ma non ci aiutava nessuno – conclude – e quando finalmente siamo riuscite ad arrivare dalla polizia, non ci capivano perchè nessuno parlava inglese. Solo un fotografo parlava inglese e ha provato a calmarci ma eravano sconvolte, siamo ancora sconvolte, mi sveglio ancora con gli incubi tremando”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Morto il figlio 17enne di Sinead O’Connor
Morto dopo scomparsa. “Ha deciso di porre fine alla sua lotta”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
08 gennaio 2022
20:27
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Riposa in pace figlio mio
bellissimo”, “luce della mia vita”, “bambino mio dagli occhi
azzurri”.
Con un commovente messaggio su Twitter Sinéad O’Connor
ha detto addio al figlio Shane, morto a soli 17 anni.
La
tragedia più grande in una vita già tribolata, fatta di alti e
bassi, per la cantante irlandese che, dopo aver incantato il
mondo tra gli anni Ottanta e Novanta con la sua splendida voce,
è stata oggetto di critiche e attacchi per le sue posizioni
provocatorie, spesso intransigenti, e ha abbandonato e poi
ritrovato la scena musicale, finendo anche in cura psichiatrica
per un disturbo bipolare.
Shane è stato trovato morto ieri a Wicklow, a sud di
Dublino, due giorni dopo la denuncia della sua scomparsa, che
aveva spinto la polizia irlandese a lanciare un appello alla
popolazione per favorirne il ritrovamento. Il ragazzo aveva
manifestato tendenze suicide ed era scappato da un centro
psichiatrico nel quale si trovava sotto sorveglianza.
Sinéad, che ha avuto il figlio con il cantante folk
Donal Lunny, ha dato notizia della morte sui social. “Il mio
bellissimo figlio, Nevi’im Nesta Ali Shane O’Connor, luce della
mia vita, ha deciso di porre fine alla sua lotta terrena oggi ed
ora è con Dio – ha scritto -. Riposi in pace e nessuno segua il
suo esempio. Il mio bambino. Ti amo tanto”. Poi ha voluto
dedicargli la canzone di Bob Marley Ride Natty Ride, postandone
il video. “Questo è per il mio Shane – ha scritto ancora -. La
luce della mia vita. Il mio bambino dagli occhi azzurri. Sarai
sempre la mia luce. Saremo sempre insieme. Nessuna barriera può
separarci”.
Il nome di Sinead O’Connor è indissolubilmente legato al
brano “Nothing Compares to U”, successo mondiale del 1990,
scritto da Prince, proposto sul palco fino al 2015, quando
l’artista annunciò di non volerlo più cantare. La fama,
quantomeno Oltremanica, era arrivata già con il primo album del
1985 e poi crebbe con i successivi due che la portarono anche ad
esibirsi nel concerto The Wall – Live in Berlin organizzato da
Roger Waters e richiamarono migliaia di fan nei tour in giro per
il mondo, anche in America.
Già all’inizio degli anni ’90 le sue posizioni contro la
chiesa cattolica e le sue esibizioni provocatorie sul palco
suscitarono più di una contestazione durante i concerti. Nei
primi anni Duemila annunciò la volontà di lasciare l’industria
discografica, dopo essere stata ordinata prete da un movimento
cattolico indipendente. Tornerà in realtà ad esibirsi e a
produrre, ma senza lo stesso successo del passato. Dieci anni fa
decise di divorziare dopo soli 18 giorni di matrimonio dal
marito Barry Herridge, con il quale si era sposata a Las Vegas.
Nel 2018 la sua conversione all’Islam e la scelta di cambiare
nome in Shuhada Davitt. Una fase complicata della sua vita,
quest’ultima, nella quale ha anche pubblicato post disperati sui
social che hanno spesso allarmato i suoi fan, fino alla tragica
notizia della perdita del figlio.

   SPETTACOLI MUSICA E CULTURA

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Decreto Covid, obbligo green pass anche per gli avvocati
Se legale assente perchè non lo ha non è legittimo impedimento
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
08 gennaio 2022
16:26
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Non solo i magistrati, anche gli avvocati non potranno più accedere agli uffici giudiziari senza green pass.
E’ una delle novità contenute nel decreto sulle misure per contrastare il Covid appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
L’obbligo di esibire la certificazione verde, si legge nel provvedimento, è esteso anche “ai difensori, ai consulenti, ai periti e agli altri ausiliari del magistrato estranei alle amministrazioni della giustizia”. La disposizione non si applica invece “ai testimoni e alle parti del processo”.
E l’assenza del difensore conseguente al mancato possesso del green pass, viene precisato, “non costituisce impossibilità di comparire per legittimo impedimento”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: neve a bassa quota in arrivo al Centro-Nord
Protezione civile, allerta gialle in 7 regioni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
08 gennaio 2022
16:27
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una perturbazione proveniente dal Nord-Atlantico porterà dalla serata-notte di oggi nevicate sui settori alpini occidentali, in estensione dal primo mattino di domani, sull’Emilia-Romagna e a seguire sulle regioni centrali, specie quelle del versante adriatico, generalmente fino a quote collinari, ma con sconfinamenti a bassa quota.
Lo indica un’allerta meteo della Protezione civile.

Dalle prime ore di domani, prevede l’avviso, ci saranno dunque nevicate fino a bassa quota su Emilia-Romagna, in particolare sui settori orientali, e sulle Marche, con apporti al suolo da deboli a moderati; dal mattino di domani si prevedono, inoltre, nevicate a quote superiori a 400-600 metri sui settori orientali di Umbria e Lazio e sull’Abruzzo, in estensione nel pomeriggio sul Molise, con apporti al suolo da deboli a moderati e possibili sconfinamenti fino a bassa quota sull’Abruzzo.
Valutata per la giornata di domani allerta gialla per rischio idrogeologico, per rischio temporali e per rischio idraulico su Abruzzo, Molise e su alcuni settori di Lazio, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.   CONSULTA IL METEO IN TEMPO REALE: VAI!

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Vaccini: Figliuolo, ieri triplicate dosi a over 50
Oltre 15mila somministrazioni a fascia interessata da obbligo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
08 gennaio 2022
17:07
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ieri sono state somministrate 65 mila prime dosi di vaccino, un valore del 60% superiore rispetto alla media giornaliera registrata nella settimana precedente.
Lo evidenzia la struttura del commissario Francesco Figliuolo.
Con riferimento alla fascia di età over 50, quella interessata dall’obbligo vaccinale introdotto dal nuovo decreto, il dato di ieri – pari a 15.239 – rappresenta il triplo di quello medio registrato nei sette giorni precedenti, pari a circa 5.500 prime somministrazioni al giorno.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Figliuolo: più test e tracciamenti
Triplicate prime dosi di vaccino a over 50′
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
08 gennaio 2022
21:42
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ieri sono state somministrate 65 mila prime dosi di vaccino, un valore del 60% superiore rispetto alla media giornaliera registrata nella settimana precedente.
Lo evidenzia la struttura del commissario Francesco Figliuolo.
Con riferimento alla fascia di età over 50, quella interessata dall’obbligo vaccinale introdotto dal nuovo decreto, il dato di ieri – pari a 15.239 – rappresenta il triplo di quello medio registrato nei sette giorni precedenti, pari a circa 5.500 prime somministrazioni al giorno.

“E’ emersa la chiara necessità di disporre ulteriori strategie operative finalizzate a massimizzare le attività di tracciamento e testing dei contatti in ambito scolastico”. Lo scrive in un documento ricevuto dai presidi e firmato dal commissario Francesco Paolo Figliuolo. Che parla del “maggior coinvolgimento attivo delle risorse sanitarie già presenti sul territorio come i pediatri di libera scelta e i medici di medicina generale a supporto delle attività dei dipartimenti di Igiene e Sanità pubblica” delle Asl. “L’impiego di queste risorse” potrà “contribuire a preservare quanto più possibile le attività didattiche in presenza”.

In caso di positività al Covid in classe, la famiglia dell’alunno che frequenta medie e superiori, dopo essere stata informata del contatto, “provvede a contattare immediatamente” il pediatra o il medico di base che “ove ritenuto necessario, procederà ad effettuare autonomamente il tampone ovvero a rilasciare idonea prescrizione medica” per effettuare “il test gratuito presso una farmacia” o altra struttura coinvolta nel protocollo d’intesa. Se lo studente frequenta “ordini di scuola differenti, si “reca, con la comunicazione che gli è stata inoltrata, presso uno dei siti specificamente individuati dall’Asl di riferimento, ovvero presso il pediatra di libera scelta/medico di medicina generale”, si spiega.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Checco Zalone al festival di Sanremo
L’attore sarà superospite per una sera
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
08 gennaio 2022
17:34
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Checco Zalone superospite a Sanremo: è il colpo messo a segno dal festival, al via il 1 febbraio.
A quanto si apprende, l’attore pugliese, da tempo nella wishlist del direttore artistico e conduttore Amadeus, sarà all’Ariston in una delle cinque serate.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Meteo: week end con freddo, pioggia e neve a bassa quota
Da martedì previsto il ritorno dell’alta pressione
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
08 gennaio 2022
18:12
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Fine settimana con freddo, pioggia e nevicate a bassa quota, che si estenderanno dal Nord verso il Centro e le regioni meridionali; da martedì è previsto il ritorno del bel tempo.
Lo indicano le previsioni del meteorologo Mattia Gussoni, del sito http://www.iLMeteo.it.
“Mentre sabato le piogge interesseranno soltanto Sicilia, Calabria e Puglia meridionale, domenica gran parte d’Italia verrà raggiunta da un affondo artico che darà vita a una perturbazione fredda”, si legge nella nota.
Nella mattinata di sabato il tempo peggiora debolmente in Lombardia ed Emilia Romagna, con possibili nevicate fino in pianura; nubi sul resto delle regioni settentrionali. Si prevede inoltre un peggioramento anche dalla Toscana verso Umbria, regioni adriatiche e Lazio, con precipitazioni via via più intense e nevicate a quote a quote sempre più basse, fino a 300-400 metri su Toscana interna, Lazio e Umbria e fino a rasentare le zone costiere di Marche e Abruzzo verso sera. In serata la perturbazione raggiungerà il Sud, dalla Campania e dalla Calabria verso Sicilia, Basilicata e Puglia con piogge battenti e neve a quote collinari in serata.
Le temperature sono previste in ulteriore diminuzione, soprattutto dove agirà il maltempo; si prevedono poi venti forti di Maestrale attorno alla Sardegna e su tutto il Mar Tirreno, con intense mareggiate lungo le coste esposte.
Per domenica 9 gennaio si prevede neve nelle prime ore del mattino in Lombardia ed Emilia Romagna e un progressivo peggioramento al centro a partire dalla Toscana verso Sud.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A Torino dimostranti No pass tentano un corteo, bloccati
Un migliaio di partecipanti a Trento, flop invece per la manifestazione piazza Duomo a Milano
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
08 gennaio 2022
18:31
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Proteste No Pass in alcune città italiane. Alcune decine di persone hanno tentato di dare vita oggi a Torino a un corteo no Green pass.
L’iniziativa è stata presa al termine della manifestazione in piazza Castello promossa dal comitato Dupre (dubbio e prevenzione) guidato dal docente Ugo Mattei cui hanno partecipato alcune centinaia di persone.
I dimostranti volevano raggiungere il Municipio e hanno pensato di imboccare sia via Garibaldi che via Palazzo di Città. In entrambi i casi sono stati bloccati da un dispositivo di agenti di polizia in assetto antisommossa.
In piazza Duomo a Milano, dove sulla chat Telegram ‘basta dittatura ufficiale’ era stato annunciato un presidio di protesta per le 16, nessuna traccia dei militanti ‘no green pass’. Solo cittadini alla ricerca dell’affare giusto nel primo sabato di saldi e qualche turista. Un flop per i manifestanti anti certificato verde – solo un centinaio quelli che si sono ritrovati al presidio dell’Arco della Pace -, dopo che fino ad un paio di mesi fa i militanti scesi in piazza erano alcune migliaia.
Ancora una manifestazione no vax a Trento, con oltre un migliaio di partecipanti in corteo per le vie attorno al centro città. Come al solito slogan e manifesti contro la “dittatura sanitaria”. L’appuntamento è stato lanciato nei giorni scorsi sui gruppi Facebook, promettendo un “grande assembramento in città, con manifestazione itinerante, in piena opposizione e disobbedienza al regime che vieta assembramenti e percorsi. Daremo fastidio alla gente giusta: niente blocco di altri cittadini, non serve farci la guerra fra noi”.   PIEMONTE

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Incendio in una palazzina a Roma, nessun ferito
Le fiamme hanno interessato tre appartamenti, dichiarati al momento inagibili
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
08 gennaio 2022
23:06
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un incendio è divampato questa sera, intorno alle 22, in via Fedele Lampertico, in zona Corso Francia, a Roma.
Le fiamme hanno interessato tre appartamenti, dichiarati al momento inagibili.
Sul posto i Vigili del Fuoco e i carabinieri della stazione di Ponte Milvio. Non si segnalano feriti o intossicati.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Anziana muore accoltellata a Livorno, fermato il marito
La vittima aveva 76 anni. Si indaga sul movente
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
LIVORNO
09 gennaio 2022
01:56
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una donna di 76 anni è morta accoltellata nella tarda serata di ieri a Livorno.
A colpirla, secondo quanto appreso, sarebbe stato il marito ottantenne, fermato dai Carabinieri intervenuti nell’abitazione della coppia, al terzo piano di un palazzo di via Inghilterra.

Secondo le prime risultanze, l’anziano avrebbe ammesso le sue responsabilità. A chiamare il 112 è stato il figlio della coppia: all’arrivo dei soccorsi la 76enne era già deceduta. L’anziana sarebbe stata raggiunta da una coltellata al torace, risultata fatale. Al momento le cause che avrebbero portato l’uomo a compiere il gesto sono ancora al vaglio dei militari.
Non sembra che ci sia stata nessuna lite, né che vi fossero problemi di convivenza tra i due.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Le norme per il rientro a scuola, Ffp2 e mense sorvegliate
Indicazioni per gestione dei positivi, dalle materne alle superiori
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
09:45
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Si rientra sui banchi e il Miur, in una nota operativa inviata alle scuole, sintetizza le principali indicazioni per gestire i casi di positività, fornendo alcuni chiarimenti:
NIDI E SCUOLE DELL’INFANZIA. Da 0 ai 6 anni, con “un caso di positività”, si sospende l’attività didattica della classe per 10 giorni, con quarantena di pari durata e test di uscita, molecolare o antigenico, negativo.
ELEMENTARI – Con “un solo caso di positività nella classe”, gli alunni restano in presenza ma “si raccomanda di consumare il pasto ad una distanza interpersonale di almeno 2 metri”.
In questo caso è prevista la “sorveglianza con test antigienico rapido o molecolare da svolgersi prima possibile dal momento in cui si è stati informati del caso di positività e da ripetersi dopo cinque giorni”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sempre alle elementari, “in presenza di almeno due casi positivi”, si sospende l’attività in presenza e si applica la didattica a distanza per la durata di 10 giorni con quarantena di pari durata e test in uscita.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MEDIE E SUPERIORI – Alle medie e superiori, in presenza di un caso di positività nella classe, la didattica prosegue in presenza, con l’obbligo di indossare mascherine FFP2 almeno per 10 giorni, ma “si raccomanda di non consumare pasti a scuola a meno che non possa essere mantenuta una distanza interpersonale di almeno due metri”. Dai due positivi in classe in poi “le misure previste sono differenziate in funzione dello stato vaccinale”. Gli alunni che non abbiano concluso il ciclo vaccinale primario, che lo abbiano concluso da più di 120 giorni, che siano guariti da più di 120 giorni e ai quali non sia stata somministrata la dose di richiamo, andranno in Dad per 10 giorni (con quarantena della durata di 10 giorni e test di uscita negativo per rientrare). Gli studenti che hanno concluso il ciclo vaccinale primario, che siano guariti da meno di 120 giorni o che abbiano ricevuto la dose di richiamo, potranno proseguire in presenza con l’obbligo di indossare FFP2 per almeno 10 giorni.
Anche in questo caso “si raccomanda di non consumare pasti a scuola a meno che non possa essere mantenuta una distanza interpersonale di almeno due metri”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La misura sanitaria è “l’auto-sorveglianza”. In questo caso il Miur precisa che “alla luce della nuova normativa, i requisiti per poter frequentare in presenza devono essere dimostrati dall’alunno interessato” e che “l’istituzione scolastica, per effetto dell’intervento legislativo, è abilitata a prendere conoscenza dello stato vaccinale degli studenti in questo specifico caso”. Sempre alle medie e alle superiori con almeno 3 casi di positività in classe è sospesa l’attività in presenza e si applica la didattica a distanza per 10 giorni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ragazzo ucciso in un ostello a Trieste per gelosia
Il presunto autore del delitto è un 21enne fermato e portato in carcere. Il padre: ‘Mio figlio ucciso in un’imboscata dall’ex della sua ragazza’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
09 gennaio 2022
13:11
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Si chiamava Robert Trajkovich, il ragazzo di 17 anni ucciso in un ostello in via Rittmeyer a Trieste.
Fermato e portato in carcere il presunto autore dell’omicidio.
Si tratta di un ragazzo di 21 anni che ieri sera ha accusato un malore ed è stato ascoltato questa mattina dopo le dimissioni dal nosocomio. Domani la Procura aprirà formalmente il fascicolo delle indagini preliminari, iscrivendo il reato di omicidio volontario.
“Mio figlio è stato vittima di un’imboscata” afferma Peter, il padre del ragazzo di origini serbe. “Robert – spiega il padre – aveva un appuntamento con la sua ragazza in una struttura ricettiva. Il suo ex fidanzato, un 20enne di origini marocchine, era geloso. Gli ha teso un’imboscata. Robert aveva avvisato che stava arrivando dal rione di S.Giacomo. L’ex ragazzo si trovava con la giovane. Quindi è sceso, gli sarebbe andato incontro e l’avrebbe strangolato.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
C’era anche un romeno con lui.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Non si sa se l’hanno messo in macchina o se l’hanno strangolato subito”.
Questa la ricostruzione del padre del ragazzo. Nella notte gli inquirenti hanno ascoltato il presunto autore del delitto che avrebbe reso delle dichiarazioni su quanto accaduto.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Denuncia a Napoli,drogata e violentata la notte di Capodanno
Procura ha avviato un’inchiesta su quanto raccontato da 29enne
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
09 gennaio 2022
10:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Drogata e violentata la notte di Capodanno a Napoli: lo ha denunciato una 29enne.
La vicenda, sulla quale la Procura ha avviato un’inchiesta, sarebbe avvenuta, secondo quanto riferiscono organi di stampa, nel quartiere del Vomero.
Recatasi a casa di amici, la giovane, che non risiede più a Napoli, ha riferito di aver trascorso la serata da amici; ad un certo punto si sarebbe allontanata con una persona in auto per un giro e poi in un’altra casa. A questo punto la ricostruzione diventa incerta: potrebbe essere stata vittima della cosiddetta ‘droga dello stupro’ e aver subito la violenza sessuale. Circostanze sulle quali si indaga.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Isole minori, Green pass base sui mezzi pubblici fino a 10/2
Solo per motivi di salute e studio. Lo prevede un’ordinanza del ministero della Salute
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
09 gennaio 2022
16:47
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Per i soli motivi di salute e di studio, l’accesso ai mezzi pubblici per lo spostamento da e per isole minori è possibile con il Green pass base e non rafforzato fino al 10 febbraio.
Lo prevede l’Ordinanza del ministero della Salute, adottata su proposta del ministero dei Trasporti.

L’ordinanza dispone inoltre che il trasporto scolastico dedicato non è equiparato al trasporto pubblico locale in merito alla disciplina delle Certificazioni verdi Covid-19 ed è accessibile fino al 10 febbraio agli studenti anche sopra i 12 anni con solo obbligo di mascherina FFP2. L’ordinanza, che decorre dal 10 gennaio fino al 10 febbraio 2022, prevede il Green pass base per “l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico per gli spostamenti da e per le isole minori e della Laguna di Venezia per documentati motivi di salute e di frequenza, per gli studenti di età pari o superiore ai 12 anni, dei corsi di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado”, “fermo restando l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2”. Le disposizioni dell’ordinanza “si applicano anche alle regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scivola su sentiero innevato,morto escursionista in Lessinia
Da ieri si erano perse tracce, corpo trovato da Soccorso Alpino
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
VERONA
09 gennaio 2022
12:12
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ stato trovato morto in un tratto scosceso del sentiero che sale al rifugio Telegrafo, sul Monte Baldo, in Lessinia (Verona) un escursionista mantovano 54enne, originario di Goito, del quale da ieri si erano perse le tracce.

Il corpo è stato individuato dagli uomini del Soccorso Alpino di Verona, allertato dai Carabinieri che avevano trovato l’auto dell’uomo parcheggiata nei pressi di un tornante della strada che da Novezza conduce al sentiero delle creste del Baldo e verso il rifugio Telegrafo.
I soccorritori, portati in quota con l’elicottero, hanno dapprima controllato l’eventuale presenza dell’escursionista all’interno di un bivacco invernale, vicino allo chalet Novezza, poi hanno iniziato la discesa del sentiero, mentre altri loro colleghi salivano dal basso, percorrendo la traccia a zig zag di salita. Arrivata a tre quarti del canale, la squadra in salita è stata fermata dai soccorritori che, in discesa, avevano trovato un paio di occhiali e i segni di una scivolata. Le due squadre sono quindi state fatte convergere nel punto indicato e attorno alle 5.40 hanno individuato a valle il corpo dell’uomo, caduto probabilmente dalla traccia su neve che risale il versante, finendo nel canale sottostante. Non appena è sorto il sole, l’elicottero di Verona emergenza ha effettuato il recupero della salma.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini:Bertolaso, aperture notturne per agevolare over 50
‘A Sesto San Giovanni, Booster per 12-15 anni già da oggi’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
09 gennaio 2022
12:19
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Per i prossimi tre venerdì di gennaio il centro vaccinale di Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, sarà attivo anche di notte.
Lo ha annunciato il coordinatore della campagna vaccinale in Lombardia Guido Bertolaso, spiegando che la sperimentazione sarà avviata “anche per agevolare la nuova categoria che ha l’obbligo di prenotazione, ossia quella gli over 50”.
Il centro, ha aggiunto, “sarà aperto anche la notte, senza bisogno di prenotazione. Lo faremo a titolo sperimentale a Sesto San Giovanni, poi se ci sarà disponibilità di personale e richiesta continueremo ad aumentare questa attività”.
“Finalmente possiamo fare la terza dose alla categoria di giovani che per il momento erano stati esclusi, quelli dai 12 ai 15 anni. Di fatto li stiamo già vaccinando oggi con la terza dose, anche se avremmo dovuto iniziare domani”, ha aggiunto Bertolaso, a margine della visita all’hub dedicato alle vaccinazioni pediatriche alla Fiera di Milano.
In Lombardia, ha ricordato Bertolaso, “abbiamo battuto pochi giorni fa il record di oltre 20 milioni di vaccinazioni, con più di 4,5 milioni di terze dosi già somministrate. Ne somministreremo altri due milioni entro la fine di gennaio.
Quindi credo che stiamo andando ben oltre gli obiettivi dati dal generale Figliuolo. Non abbiamo motivi di preoccupazione, dobbiamo aumentare gli slot, soprattutto per i bambini dai 5 agli 11 anni”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini: prime dosi ancora su, ieri 69mila, top da ottobre
Possibile effetto nuova stretta. Oltre 5 mln senza iniezioni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
09 gennaio 2022
13:12
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Continua la corsa delle prime dosi di vaccino anti-Covid: ieri ne sono somministrate 68.990, il numero più alto dallo scorso 15 ottobre, quando furono 71.033.
Anche due giorni fa il livello di prime iniezioni era stato elevato (66.565), un valore del 60% superiore rispetto alla media giornaliera registrata nella settimana precedente.
Dati che potrebbero riflettere la spinta della nuova stretta anti-no vax determinata dagli ultimi provvedimenti del Governo. Sono ancora oltre 5 milioni gli over 12 senza vaccini.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scala dei Turchi: tecnici e volontari ripuliscono scogliera
Musumeci,grazie per civismo dimostrato dopo vile atto vandalismo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PALERMO
09 gennaio 2022
13:18
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Tecnici della Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento ma anche numerosi volontari sono già al lavoro per ripulire, la scogliera di marna bianca di Scala dei Turchi, uno dei luoghi più belli e suggestivi della Sicilia, imbrattata di rosso da alcuni vandali.

“La Regione Siciliana – spiega il Governatore Nello Musumeci – si è subito attivata, assieme al Comune, con le sue strutture sul territorio, per mettere in sicurezza la Scala dei Turchi e ripulire l’area danneggiata, dopo il vile atto di vandalismo di ieri.
Dalla Soprintendenza e dalla Protezione civile di Agrigento ricevo messaggi rassicuranti circa il ripristino della scogliera. Il materiale rosso sversato è riconducibile a ossido di ferro in polvere e questo non ha costituito per fortuna un grosso rischio”.
Sul posto si sono recati di buon mattino i tecnici del Comune di Realmonte, due funzionari della Soprintendenza e numerosi volontari, che stanno aspirando la polvere, per poi ripulire l’area con l’aiuto di una idropulitrice: “Li ringrazio tutti – sottolinea Musumeci – per il generoso atto di civismo e di scrupolosa responsabilità dimostrati”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Intensa nevicata su Appennino umbro-marchigiano
Imbiancate Castelluccio Norcia e vette della zona
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NORCIA (PERUGIA)
09 gennaio 2022
13:41
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un’intensa nevicata sta interessando l’Appennino umbro-marchigiano.
Castelluccio di Norcia e le vette più alte della catena montuosa sono già abbondantemente imbiancate, ma la precipitazione sta interessando anche le zone a valle, intorno ai 600 metri di quota, come Norcia e Cascia in Umbria.

Nevica anche in alta Umbria, Città di Castello e San Giustino si sono risvegliate imbiancate.
Le previsioni meteo del Centro funzionale della Protezione civile umbra indicano precipitazioni nevose per l’intera giornata di domenica, ma si attenueranno dal tardo pomeriggio, quanto la neve continuerà a cadere solo sull’Appennino.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ferrovie: Omicron cancella 180 treni regionali
In totale stop a 550 corse, molte sostituite con bus
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
00:07
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono 180 i treni regionali di Trenitalia, pari al 3% dell’offerta locale, che saranno cancellati a partire da oggi per la riorganizzazione del servizio dovuta alla diffusione dei contagi Omicron, mentre complessivamente – tra cancellazioni e sostituzioni con autobus – saranno 550 le corse interessate, pari al 9% del trasporto regionale.
Lo spiega il gruppo Fs sottolineando che da domani Trenitalia riorganizzerà i collegamenti regionali e le Frecce, con cancellazioni pianificate, “quanto più possibile contenute nei numeri e, soprattutto, mirate alle fasce orarie di minore affluenza”.
Trenitalia assicura l’impegno ad affrontare l’aumento dei contagi da Covid-19 attraverso “azioni volte a contenere il loro inevitabile riflesso sulla regolarità dei servizi ferroviari, in ambito sia regionale sia nazionale”, aggiungendo che restano regolari al momento Intercity Giorno e Notte.
Per quanto riguarda il trasporto regionale i provvedimenti introdotti, assunti d’intesa con le singole Regioni committenti del servizio, comporteranno mediamente una diminuzione del 3% dell’offerta ordinaria. Perché, a fronte di una cancellazione media del 9% di corse ferroviarie, un’ampia parte di esse sarà sostituita da corse su strada con autobus. La riprogrammazione non riguarderà le fasce orarie pendolari e i collegamenti maggiormente utilizzati dagli studenti, che saranno salvaguardati, spiega in dettaglio la società. Saranno cancellate o sostituite con autobus le corse che presentano un’alternativa con partenza ravvicinata. I passeggeri delle Frecce che hanno prenotato in questi giorni vengono informati dei cambiamenti in atto via sms e mail o direttamente dal personale di assistenza presente nelle stazioni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: neve al Sud, allerta arancione in Puglia
Protezione civile, anche forti mareggiate
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
09 gennaio 2022
15:25
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una perturbazione fredda sta attraversando tutta l’Italia, determinando un abbassamento delle temperature e nevicate fino a quote collinari su parte del Meridione.
Lo indica un’allerta meteo della Protezione civile.

L’avviso prevede dalla serata di oggi nevicate mediamente al di sopra dei 500-700 metri su Campania, Basilicata e Puglia, con apporti al suolo da deboli a moderati. Si prevedono inoltre venti da forti a burrasca su Emilia-Romagna orientale, Marche, Toscana, Umbria, Lazio, in estensione dalle prime ore della giornata di domani ad Abruzzo, Molise, Puglia, Campania e Basilicata con ulteriori temporanee raffiche fino a burrasca forte sulle zone costiere e appenniniche; attesi venti da forti a burrasca poi su Sicilia e Calabria. Previste forti mareggiate lungo le coste esposte.
Valutata per la giornata di domani allerta arancione per rischio idrogeologico sull’area settentrionale della Puglia.
Valutata, inoltre, allerta gialla per rischio idrogeologico, rischio idraulico e rischio temporali su Abruzzo, Molise e su alcuni settori di Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Figliuolo, barriera vaccini tiene nei 120 giorni
Dosi ci sono,Regioni facciano aperture straordinarie per over 50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
09 gennaio 2022
15:50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Omicron ha scombussolato tutti i piani, i contagi sono tanti, sono legati però anche alla quantità di tamponi che viaggiano ad una media di oltre un milione e duecentomila al giorno.
Però la crescita esponenziale dei contagi si accompagna ad una crescita lineare di ospedalizzazioni e terapie intensive.
Se confrontiamo i dati di oggi con quelli dell’anno scorso, osserviamo che con un decimo dei contagi avevamo quasi il doppio di ospedalizzazioni e terapie intensive. Ciò significa che la barriere dei vaccini ha funzionato: nei 120 giorni la barriera tiene molto”. Lo ha detto il commissario straordinario all’emergenza Covid, Francesco Figliuolo, al programma ‘Mezz’ora in più’ su Rai3.
“Abbiamo fatto le scorte – ha proseguito Figliuolo – e da gennaio abbiamo una disponibilità di più di 27 milioni di dosi.
La macchina sta funzionando, il problema è vaccinare quelli che non hanno mai visto il siero, persuaderli con tutti i mezzi”.
Per gli over 50 sottoposti all’obbligo, ha aggiunto, “ho inviato una circolare alle Regioni per attivare delle finestre straordinarie di vaccinazioni”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: neve al sud, Vesuvio imbiancato. Anche L’aquila innevata, scuole chiuse
iLMeteo.it, avvio della settimana instabile ma da mercoledì torna il bel tempo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
15:41
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una perturbazione fredda sta attraversando tutta l’Italia, determinando un abbassamento delle temperature e nevicate fino a quote collinari su parte del Meridione.
Lo indica un’allerta meteo della Protezione civile.
Avvio di settimana all’insegna del maltempo specialmente al Centrosud, e da mercoledì il ritorno dell’alta pressione delle Azzorre ovunque.
Queste le previsioni di Antonio Sanò, direttore del sito ‘iLMeteo.it’. Dopo la giornata di lunedì, caratterizzata da piogge e nevicate a quote basse, domani l’instabilità, sempre più attenuata, sarà ancora protagonista su Sicilia e Calabria e sugli Appennini centrali, mentre al Nord il tempo risulterà stabile e soleggiato, anche se molto freddo specie al mattino e in serata. Successivamente l’alta pressione delle Azzorre tornerà ad espandersi su tutta l’Italia, aprendo così una fase di tempo stabile e prevalentemente soleggiato da Nord a Sud; da segnalare tuttavia che le temperature notturne si manterranno su valori piuttosto rigidi con gelate notturne estese.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Nel dettaglio Lunedì 10. Al nord: ultime precipitazioni in Emilia Romagna, sole prevalente altrove. Al centro: instabile sulle regioni adriatiche con neve fino in collina. Al sud: rovesci diffusi, nevosi dai 500 metri. Martedì 11. Al nord: sole prevalente. Al centro: isolate nevicate sugli Appennini (versante adriatico). Al sud: un po’ instabile su Sicilia e Calabria. Mercoledì 12. Al nord: bel tempo. Al centro: peggiora velocemente su Adriatiche e poi Sardegna orientale con neve in collina. Al sud: qualche piovasco in arrivo in Sicilia, sole altrove. Da giovedì tempo stabile ovunque.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
SCUOLE CHIUSE NEL RIMINESE PER LA NEVE – L’ondata di freddo e neve ha colpito anche la Romagna, dall’Appennino alla costa, da un lato regalando la suggestione della riviera imbiancata, dall’altro causando disagi alla circolazione. E la molta neve caduta nell’entroterra riminese ha portato i sindaci dell’alta Valconca a chiudere le scuole per la giornata di oggi. A renderlo noto è il presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi. E così gli studenti di Gemmano, Mondaino, Montefiore, Montegridolfo, Montescudo-Monte Colombo, Saludecio e Sassofeltrio, prolungheranno le vacanze di un altro giorno. Su tutto il territorio sono in azione i mezzi per la pulizia delle strade. Sulla vasta spiaggia romagnola, invece, sono stati tanti i curiosi che domenica si sono ritrovati per ammirarla imbiancata. Uno spettacolo, quello del litorale invaso dalla ‘dama bianca’, visibile l’ultima volta il primo marzo 2018. Le immagini hanno poi fatto il giro del web.
VESUVIO INNEVATO – Vesuvio imbiancato e temperature in deciso calo. È lo scenario che si presenta tra Napoli e provincia, dove per tutta la notte e fino alle prime ore della mattina una pioggia insistente ha interessato l’area. Una volta che le nuvole hanno lasciato spazio ad un sole prima timido e ora più forte, i cittadini che vivono alle sue pendici hanno potuto scoprire come il vulcano fosse ricoperto di neve. ”Per fortuna che i nostri figli sono in Dad – scherza un genitore in strada a Torre del Greco – altrimenti i sindaci avrebbero potuto dichiarare allerta meteo e la ripresa delle lezioni dopo le vacanze natalizie sarebbe slittata”. Le previsioni relative all’intera mattinata indicano ancora un moderato rischio di pioggia, mentre nei prossimi giorni le temperature minime dovrebbero fare registrare un’ulteriore diminuzione.
NEVE NEL LAZIO – Emergenza covid e neve, rientro a scuola tra timori e possibili disagi. Nevica in modo intenso nelle zone montane della Valle Aniene, in provincia di Roma, dove ai timori per l’emergenza sanitaria si aggiungono adesso per gli studenti possibili difficoltà legate alla precipitazione nevosa. Strade imbiancate nell’alto Sublacense.
SCUOLE CHIUSE IN ALCUNI COMUNI DEL FOGGIANO – Una ondata di maltempo sta investendo il Foggiano dove nevica in alcuni comuni dei Monti Dauni. Neve e temperature al di sotto dello zero termico a Monteleone, paese più alto della Puglia, così come ad Accadia, Anzano di Puglia, Deliceto e Castelluccio Valmaggiore e Alberona dove i sindaci hanno emanato un’ordinanza che dispone la chiusura delle scuole. A Panni la coltre bianca ha raggiunto già i dieci centimetri di altezza. Dall’alba di oggi nevica anche a Monte Sant’Angelo. Fatta eccezione per Orsara di Puglia dove la viabilità è compromessa per neve e si transita solo con i mezzi 4×4, nel resto della provincia di Foggia, al momento, non si registrano criticità alla circolazione: sono entrati in funzione i mezzi spargisale e spazzaneve e le strade sono tutte percorribili.
NEVE SULLE MARCHE – Un’intensa nevicata sta interessando l’intera regione Marche, con precipitazioni abbondanti che sono iniziate ieri sulle vette più alte dell’Appennino, fino a scendere a quota 900-1.000 metri, per poi raggiungere nel pomeriggio anche le zone più pianeggianti. E’ probabilmente dovuto all’asfalto reso viscido dalla neve e alla ridotta visibilità uno scontro frontale tra due auto, con il coinvolgimento di una terza vettura in provincia di Ancona, lungo la provinciale Corinaldese nei pressi della Chiesa del Brugnetto. Tre i feriti, che sono stati estratti di mezzi dai vigili del fuoco e dagli operatori del 118 e trasportati al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Senigallia. Già da qualche ora la neve ha ricoperto le aree colpite dai terremoti del 2016: da Camerino a Castelsantangelo sul Nera è un unico manto bianco. Ma la neve sta scendendo anche a ridosso della fascia costiera.
SOCCORSA UNA FAMIGLIA BLOCCATA NEL PESARESE – I vigili del fuoco di Cagli (Pesaro Urbino) hanno soccorso ieri una famiglia in un rifugio di Piobbico, che a causa di un’intensa nevicata non riusciva più a far ritorno a casa. Una settantina gli interventi per neve effettuati dai vigili dl fuoco nelle Marche, colpite da un’ondata di maltempo: 17 nella provincia di Ancona, 20 in quella di Pesaro Urbino, 15 in quella di Macerata e 20 tra le province di Ascoli Piceno e Fermo. Gli interventi sono stati eseguiti in maggior parte per recuperare degli autoveicoli che non riuscivano a partire. Nel Pesarese ha nevischiato lungo la costa, mentre sul Monte Nerone il manto nevoso ha raggiunto uno spessore di 30 cm.
NEVE E GELO IN MOLISE – Neve e gelo in Molise. Su gran parte della regione le temperature sono scese in poche ore sotto lo zero e la pioggia ha lasciato il posto alle nevicate a quote collinari, intorno ai 400-500 metri. Nella notte a Campobasso sono caduti 10 centimetri di neve; la coltre bianca ha raggiunto i 30 centimetri in montagna. In alcuni piccoli comuni della regione i sindaci hanno disposto per oggi la chiusura delle scuole a causa del maltempo. Sulle principali strade molisane per tutta la notte in azione i mezzi spartineve e spargisale. A Campobasso sono al lavoro, fanno sapere dal Municipio, 67 mezzi di soccorso per garantire la circolazione. Stamattina non si registrano particolari disagi.
L’AQUILA SOTTO LA NEVE, SCUOLE CHIUSE – Copiosa e suggestiva nevicata ieri pomeriggio e in serata all’Aquila, dove oggi sono sospese le lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado e i servizi educativi all’infanzia. Lo ha deciso ieri il sindaco Pierluigi Biondi con un’ordinanza, in ragione delle condizioni meteo avverse e della previsione del loro perdurare, come comunicato dai bollettini della Protezione civile regionale. L’interruzione è stata disposta per evitare, nelle prime ore del giorno, problemi di viabilità per raggiungere le sedi scolastiche. Lo stesso sindaco invitava a non mettersi alla guida se non necessario e comunque con pneumatici adeguati o attrezzati. Già da ieri mattina il personale del Comune era impegnato nello spargimento del sale sulle arterie cittadine, in prossimità di scuole ed edifici pubblici, in azione anche mezzi per lo sgombero. Aperta inoltre la sala operativa per coordinare le operazioni di assistenza e pulizia delle strade, anche in raccordo con la Polizia municipale.
BUFERA E VENTO SULLE EOLIE – Sulle Eolie da ieri sera si è abbattuta una bufera di vento da ponente a 50 chilometri orari con mare forza 5-6. I collegamenti marittimi con la terraferma sono interrotti: fermi agli ormeggi aliscafi e traghetti. Da Lipari alle 6;30 è partita solo la nave “Sibilla” della Siremar: a Milazzo invece sono bloccati i numerosi pendolari (medici, infermieri, bancari) in servizio nelle isole e anche i camion carichi di derrate alimentari che dovevano rifornire le attività commerciali. Per il forte vento danni alle colture soprattutto ai vigneti di vino e malvasia. Nella rada di Lipari si è “rifugiata” la nave cisterna della Marnavi di Napoli, mentre il traghetto di rifiuti della Green Fleet di Messina è ormeggiato nella banchina di Sottomonastero.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: 155.659 positivi e 157 vittime nelle ultime 24 ore
Attualmente contagiati verso 2 milioni, +38 terapie intensive
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
09 gennaio 2022
18:09
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono 155.659 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 197.552.
Le vittime sono invece 157 , rispetto a ieri, quando erano state 184. E salgono a 1.943.979 gli attualmente positivi. Sono 993.201 i tamponi effettuati, il tasso di positività è al 15,7%, rispetto al 16,2% di ieri. Sono 1.595 i pazienti in terapia intensiva, 38 in più in 24 ore. Gli ingressi giornalieri sono 142. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 15.647, ovvero 717 in più rispetto a ieri.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: in intensiva in Lombardia 65% non è vaccinato
Gli under 60 no vax sono quasi il doppio di chi è vaccinato
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
09 gennaio 2022
18:20
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono il 65% (154) le persone non vaccinate ricoverate in terapia intensiva in Lombardia contro il 35% (84) di vaccinati.
Le età sono simili, 63 di media per chi non ha ricevuto il vaccino e 64 per chi lo ha fatto.

I dati dell’assessorato al Welfare della Lombardia, aggiornati a ieri, dicono anche che i non vaccinati under 60 ricoverati in terapia intensiva sono quasi il doppio degli under 60 vaccinati (46 a 24). Tra i non vaccinati è più alta la percentuale dei ricoverati con polmonite (94% contro l’87% di chi è vaccinato) e dei pazienti che necessitano di ventilazione invasiva (84% dei ricoverati contro il 79% dei vaccinati).
L’assessorato al welfare ricorda che i vaccinati con almeno una dose in Lombardia sono 8.467.696, con una percentuale di copertura del 93,3% tra gli over 12 e del 96% tra gli over 60.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid:Calabria;+2 ricoveri nelle rianimazioni,+15 in reparti
Calano contagi, che scendono sotto quota duemila. I morti sono 7
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CATANZARO
09 gennaio 2022
18:28
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Due ricoveri in più nelle rianimazioni e 15 in area medica, con il totale che raggiunge, rispettivamente, quota 34 e 378.
Sette i nuovi morti, che portano il totale dei decessi a 1.671.
Un dato positivo è quello dei nuovi contagiati, che scendono sotto la soglia dei duemila, passando da 2.576 a 1.686 (complessivamente risultano essere 127.284). Consistente diminuzione dei tamponi effettuati, da 17.648 a 10.363, con il totale che raggiunge quota 1.768.288 ed il tasso di positività che dal 14,60% aumenta al 16,27. I casi attivi sono 27.713 (+940), gli isolati a domicilio 27.301 (+923) ed i nuovi guariti 739. Questi i dati relativi all’epidemia da Covid-19 in Calabria comunicati dai Dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie provinciali della Calabria e riportati nel Bollettino quotidiano diffuso dalla Regione.
Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti: – Catanzaro: casi attivi 3.959 (80 in reparto, 14 in terapia intensiva, 3.865 in isolamento domiciliare); casi chiusi 13.111 (12.932 guariti, 179 deceduti).
– Cosenza: casi attivi 6.464 (109 in reparto, 8 in terapia intensiva, 6.347 in isolamento domiciliare); casi chiusi 29.599 (28.853 guariti, 746 deceduti).
– Crotone: casi attivi 1.366 (22 in reparto, 0 in terapia intensiva, 1.344 in isolamento domiciliare); casi chiusi 10.132 (9.999 guariti, 133 deceduti).
– Reggio Calabria: casi attivi 10.024 (155 in reparto, 12 in terapia intensiva, 9.857 in isolamento domiciliare); casi chiusi 36.907 (36.429 guariti, 478 deceduti).
– Vibo Valentia: casi attivi 5.638 (10 in reparto, 0 in terapia intensiva, 5.628 in isolamento domiciliare); casi chiusi 8.384 (8.259 guariti, 125 deceduti).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: nevica sulle Marche, un incidente stradale
Imbiancate zone del terremoto, neve anche vicino alla costa
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ANCONA
09 gennaio 2022
18:32
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un’intensa nevicata sta interessando l’intera regione Marche, con precipitazioni abbondanti che sono iniziate stamani sulle vette più alte dell’Appennino, fino a scendere a quota 900-1.000 metri, per poi raggiungere nel pomeriggio anche le zone più pianeggianti.
E’ probabilmente dovuto all’asfalto reso viscido dalla neve e alla ridotta visibilità uno scontro frontale tra due auto, con il coinvolgimento di una terza vettura in provincia di Ancona, lungo la provinciale Corinaldese nei pressi della Chiesa del Brugnetto.
Tre i feriti, che sono stati estratti di mezzi dai vigili del fuoco e dagli operatori del 118 e trasportati al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Senigallia.
Già da qualche ora la neve ha ricoperto le aree colpite dai terremoti del 2016: da Camerino a Castelsantangelo sul Nera è un unico manto bianco. Ma la neve sta scendendo anche a ridosso della fascia costiera. Stando al bollettino meteo del Centro Multirischi regionale, la perturbazione dovrebbe esaurirsi entro la mattinata di domani 10 gennaio, anche se ad alta quota continuerà a nevicare. Al momento non si registrano particolari disagi alla circolazione, anche se nelle zone montane sono entrati in azione i mezzi antineve.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Neve sull’Appennino umbro, qualche fiocco anche in pianura
Qualche problema per la viabilità su valichi ma nessun incidente
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PERUGIA
09 gennaio 2022
19:05
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Umbria sotto la neve, che sta cadendo anche in alcune zone pianeggianti della regione.

Le precipitazioni più abbondanti si registrano comunque sulla dorsale appenninica, da Gubbio a Castelluccio di Norcia, passando per Colfiorito.
Nelle zone montane è presente un manto bianco di alcuni centimetri, mentre nel resto del territorio – tra cui il centro storico di Perugia – la nevicata ha imbiancato i tetti e qualche strada senza creare particolari disagi.
Qualche problema alla viabilità (ma senza incidenti) la polizia stradale l’ha registrato sui valichi della Somma, del Verghereto, della Contessa e di Colfiorito per veicoli sprovvisti di adeguati equipaggiamenti, come catene o pneumatici invernali.
I vigili del fuoco del distaccamento di Gaifana sono intervenuti sul monte Cucco per recuperare tre persone a bordo di un’auto.
Nel pomeriggio qualche fiocco è caduto anche sul versante occidentale dell’Umbria, tra cui a Città della Pieve.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Genova, sbarcati da nave crociera passeggeri positivi
Usmaf chiede a protezione civile regionale 9 posti in rsa Genova
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
GENOVA
09 gennaio 2022
19:41
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un gruppo di passeggeri positivi al Covid-19 sono sbarcati a Genova dalla nave da crociera Msc Fantasia attraccata stamani in porto a Genova.
La nave proveniva dal porto di Marsiglia.
I passeggeri sono stati fatti sbarcare ma la nave ha proseguito le sue tappe partendo per La Spezia.
Lunedì scorso, sempre a Genova, la nave Msc Grandiosa ha fatto sbarcare 40 passeggeri Covid-positivi che sono stati trasferiti in bus protetti alle loro abitazioni in Nord Italia. I passeggeri stranieri erano stati accompagnati in due Rsa di Genova e del basso Piemonte per la quarantena. Oggi invece la sanità marittima Usmaf ha chiesto alla Protezione civile regionale 9 posti presso la struttura territoriale operativa a Genova.
“Dando attuazione alle rigorose misure previste dal Protocollo – si legge nella nota di Msc -, i passeggeri positivi e i loro contatti stretti sono stati subito isolati in cabine con balcone e assistiti dal punto di vista sanitario, venendo sbarcati a Genova per essere trasferiti in modalità protetta nelle loro abitazioni. L’identificazione tempestiva di alcuni casi isolati ha dimostrato, ancora una volta, la validità e l’efficacia del ‘Protocollo di sicurezza e salute’ di Msc”. Il protocollo prevede, tra l’altro, la vaccinazione dei passeggeri e dell’intero equipaggio che viene testato ogni due giorni, mentre i crocieristi sono sottoposti al tampone a inizio, a metà e a fine crociera. Sulla nave vige il distanziamento fisico, l’obbligo di mascherina e la sanificazione continua degli ambienti e delle superfici di contatto. I protocolli di sicurezza – conclude la nota – non trovano riscontro in nessun altro settore del turismo e dell’ospitalità, permettendo così di individuare casi di persone positive che a terra non sarebbero probabilmente mai stati tracciati e che sono, in ogni caso, una percentuale nettamente inferiore rispetto ai casi di contagio sviluppati a terra”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid:Occhiuto,zona rossa a Platì, arancione altri 10 comuni
Presidente Regione Calabria ha firmato un’ordinanza
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CATANZARO
09 gennaio 2022
19:42
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha appena firmato un’ordinanza con la quale dispone la ‘zona rossa’ nel comune di Platì, in provincia di Reggio, per un periodo di 7 giorni, dal 10 al 16 gennaio”.
Lo riferisce un comunicato del portavoce di Occhiuto.

“Viene, inoltre, istituita – si aggiunge – la ‘zona arancione’ nei comuni di Africo, Benestare, Bianco, Cittanova, Feroleto della Chiesa, Gioia Tauro, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Palizzi e Roccella Jonica, sempre in provincia di Reggio, per un periodo di 10 giorni, da domani fino a tutto il 19 gennaio. Con la stessa ordinanza, infine, viene prorogata la ‘zona arancione’ nei comuni di Cinquefrondi, Galatro, Melicucco, Rizziconi, Rosarno, San Roberto, Taurianova e Polistena, anche questi nel Reggino, per un periodo di ulteriori 7 giorni e, pertanto, fino a tutto il 16 gennaio”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scala dei Turchi torna bianca, ultimate operazioni pulizia
Il ringraziamento ai volontari e ai tecnici della Soprintendenza
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PALERMO
09 gennaio 2022
20:11
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dopo lo sfregio, l’immediato ripristino dei luoghi.
La Scala dei Turchi, uno dei gioielli naturalistici più conosciuti della Sicilia, è stato ripulito dalle sostanze con le quali era stata imbrattata la falesia bianca.
Un atto di vandalismo cancellato a tempo di record grazie all’intervento degli uomini della Protezione Civile (presenti numerosi volontari) delle sedi di Agrigento, che hanno lavorato in collaborazione con il Comune di Realmonte e la Soprintendenza per i Beni Culturali di Agrugento. Il materiale rosso disperso sulla bianca scogliera era ossido di ferro in polvere: per rimuoverlo è stato necessario aspirarlo dalla superficie su cui era stato depositato. Soddisfazione è stata espressa dal responsabile regionale della Protezione Civile Salvo Cocina. Anche Angela Roberto, presidente della sede di Agrigento di Archeoclub D’Italia, ringrazia sia i numerosi volontari che hanno partecipato alle operazioni di pulitura sia i tecnici della Soprintendenza.
“Ringraziamo il Soprintendente Michele Benfari – afferma – che con il suo staff tecnico è prontamente intervenuto sia nel riconoscere la sostanza che nella rimozione della stessa. Ha partecipato egli stesso nominando un altro tecnico specializzato nel trattamento delle pietre, Corrado Capraro. La Sicilia ha dato un grande esempio e dunque ringraziamo le istituzioni che con immediatezza, nell’arco di poche ore hanno garantito il ritorno allo splendore della Scala dei Turchi, sito amato nel Mondo. Speriamo che i colpevoli vengano individuati al più presto”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: nelle Marche screening gratuito studenti superiori
Dopo proteste ragazzi. Regione, si farà prossimo fine settimana
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ANCONA
09 gennaio 2022
20:50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Screening gratuito volontario con tamponi nel prossimo fine settimana per gli studenti delle scuole superiori delle Marche.
I rappresentanti della Consulte provinciali lo avevano chiesto alla Regione per il ritorno a scuola in sicurezza, senza avere risposta, tanto che hanno proclamato uno sciopero per domani.
In serata però la Regione ha fatto sapere che non è stato possibile organizzare lo screening degli studenti in questo fine settimana “poiché il personale sanitario era già impegnato nelle attività programmate”. La Giunta regionale e l’Asur hanno programmato uno screening gratuito per gli studenti delle scuole superiori il prossimo fine settimana (giorno e sedi sono in via di definizione). La Regione ricorda “ringraziando gli operatori sanitari per l’enorme sforzo che stanno portando avanti, che tutto il personale era già impegnato il 6 gennaio per lo screening degli studenti delle scuole elementari e medie, ai quali era stata data priorità in considerazione del fatto che si tratta di una fascia di studenti con una copertura vaccinale inferiore rispetto agli studenti delle superiori (la fascia 14-18 anni sfiora il 90% con la somministrazione della prima dose e l’81% di copertura con il primo ciclo completo), e questo fine settimana, 8 e 9 gennaio, per gli open day vaccinali organizzati su tutto il territorio regionale”. Il presidente Francesco Acquaroli e gli assessori all’Istruzione Giorgia Latini e alla Sanità Filippo Saltamartini incontreranno domani in via telematica i rappresentanti delle consulte studentesche. Al momento comunque lo sciopero di domani è confermato.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: screening studenti sardi, 68mila test e 2% positivi
Solinas, adesione massiccia, attività in presenza può riprendere
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CAGLIARI
09 gennaio 2022
20:51
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Adesione alta in Sardegna nel weekend in occasione della campagna di screening per il contrasto alla diffusione del Covid-19 in vista della riapertura delle scuole dopo le festività natalizie.

Un primo dato, ancora parziale – fa sapere la Regione – indica 67.979 test antigenici eseguiti su altrettanti studenti: 17.969 nell’Asl di Cagliari, 9.504 nell’Asl Gallura, 1.945 Asl Medio Campidano, 8.958 Asl Nuoro, 1.187 Asl Ogliastra, 6.585 Asl Oristano, 16.264 Asl Sassari, 5.567 Asl Sulcis.

Il numero dei positivi rilevati si assesta attualmente attorno al 2%. I soggetti positivi sono stati presi in carico dai Sisp (Servizi di igiene e sanità pubblica) per l’esecuzione del test molecolare che confermerà o meno le infezioni rilevate. Lo screening proseguirà anche in seguito alla ripresa dell’attività didattica in programma per domani.
“Le capacità organizzative e logistiche maturate in occasione della campagna di screening ‘Sardi e sicuri’ – commenta il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas – ci hanno consentito di approntare in brevissimo tempo un monitoraggio su vasta scala su un’ampia parte della popolazione studentesca. È stata un’operazione non facile, ma grazie alla collaborazione di tutti gli attori in campo, a partire dai sindaci, gli operatori sanitari e i volontari, siamo riusciti anche in questa impresa.
Con la loro adesione i nostri giovani e le loro famiglie hanno dato ancora una volta un segnale di grande responsabilità, confermando quanto già registrato nella campagna vaccinale che ci vede tra le regioni con il maggior numero di vaccinati nelle fasce d’età più basse”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Box office Usa, Spider-Man sesto film più visto di sempre
Si avvicina a quota 700 milioni nel mercato domestico
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
09 gennaio 2022
20:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Continua la corsa di Spider-Man: No Way Home in vetta al botteghino Usa.
Il film con Tom Holland fa suoi altri 33.015.000 di dollari nel weekend e raggiunge quota 668.753.195 di dollari totali nel mercato domestico ed è ora sesto nella classifica di tutti i tempi superando Titanic.
Al secondo posto Sing 2 con altri 11.950.000 per un totale di 109.012.985. Sul gradino più basso del podio la new entry The 355 con 4.800.000.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Reggia Carditello: direttore dimissionario non arretra
Roberto Formato, ‘impossibile proseguire’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CASERTA
09 gennaio 2022
21:46
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Me ne sono andato perché non sono stato messo nelle condizioni di proseguire nella gestione di tipo manageriale che avevo impresso alla Reggia di Carditello.

Il presidente della Fondazione Nicolais ha un modo paternalistico di gestire le cose”.
A due giorni dalle dimissioni dal ruolo di direttore della Fondazione della Reggia di Carditello, sito borbonico a San Tammaro (Caserta) che pochi anni fa era stato acquistato all’asta giudiziaria dal Ministero dei Beni Culturali, Roberto Formato non arretra: le dimissioni restano irrevocabili, anche perché con il presidente della Fondazione, Luigi Nicolais, si è consumato uno strappo che sembra ormai non recuperabile. In un lungo post pubblicato su facebook Formato aveva spiegato che la scelta di dimettersi era dovuta alla “valutazione negativa espressa dal presidente Nicolais sui risultati ottenuti in questi tre anni dalla Fondazione”.
“Mi sono sentito sfiduciato – aggiunge oggi Formato – ben prima che scadesse il mio mandato di 4 anni, ovvero giugno 2022”. “Nella riunione del Cda in cui ho rassegnato le dimissioni avevo posto due criticità, in particolare quella del disavanzo strutturale legato alla gestione dei 50 cavalli di Persano, che costano 300mila euro l’anno – il 75% delle spese totale della Fondazione – e la cui spesa non viene coperta interamente dai soci (Ministero, Regione e Comune di San Tammaro). La seconda criticità riguarda il personale: al Cda ho detto che servono un responsabile tecnico e uno amministrativo, perché le persone che ricoprono tale ruolo non hanno le competenze necessarie. Non ho nulla contro tali dipendenti, ma è necessario dotarsi di personale che possa garantire una gestione manageriale. Mi è stato detto che la mia gestione era negativa; a mio avviso abbiamo però raggiunto risultati importanti, e oggi la Reggia di Carditello è un sito all’attenzione di tutti”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: Vvf soccorrono famiglia bloccata da neve nel Pesarese
Una settantina gli interventi nelle Marche
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ANCONA
09 gennaio 2022
23:02
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
I vigili del fuoco di Cagli (Pesaro Urbino) hanno soccorso una famiglia in un rifugio di Piobbico, che a causa di un’intensa nevicata non riusciva più a far ritorno a casa.
Una settantina gli interventi per neve effettuati dai vigili dl fuoco nelle Marche, colpite da un’ondata di maltempo: 17 nella provincia di Ancona, 20 in quella di Pesaro Urbino, 15 in quella di Macerata e 20 tra le province di Ascoli Piceno e Fermo.
Gli interventi sono stati eseguiti in maggior parte per recuperare degli autoveicoli che non riuscivano a partire. Nel Pesarese ha nevischiato lungo la costa, mentre sul Monte Nerone il manto nevoso ha raggiunto uno spessore di 30 cm.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Omicidio Trieste:madre aggressore, Robert come figlio per me
Corriere sera riporta brevi dichiarazioni genitori Alì
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
10 gennaio 2022
00:10
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Era come un figlio per noi, non riesco a capire, non posso, è una cosa…” sono le sole parole proferite dalla madre del giovane di 21 anni, Alì, fermato dai carabinieri nell’ambito dell’inchiesta sull’ omicidio di Robert, di 17 anni, di origini serbe.
Le parole sono riportate dal Corriere della sera, in un articolo pubblicato sul sito, precisando che la donna – cittadina marocchina – è stata incontrata al Comando dei carabinieri di Trieste, dove è giunta assieme al marito per essere sentita dagli investigatori.

Ancora più laconico il marito, cittadino libanese: “Mi spiace per il ragazzo e per i suoi familiari”, dice soltanto.
Nella ricostruzione fatta dal quotidiano, tra Alì e Robert ci sarebbe stata una profonda amicizia, poi tramutatasi in antagonismo e sfociata in odio proprio perché i due si contendevano la ragazza. L’aggressore avrebbe avuto l’intenzione di dare una lezione a Robert, secondo il Corriere, ma poi nella lotta Alì avrebbe perso la testa e avrebbe ucciso il minorenne con un laccio stretto intorno alla gola.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Golden Globes: ‘Drive My Car’ è il miglior film straniero
Delusione per “Mano di Dio” di Sorrentino entrato in cinquina
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NEW YORK
10 gennaio 2022
03:33
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il film del regista giapponese Ryusuke Hamaguchi “Drive My Car”, tratto da un racconto di Haruki Murakami, ha vinto il Golden Globe per il migliore film straniero.

Delusione per Paolo Sorrentino che era entrato nella cinquina delle nomination con “E’ stata la mano di Dio”.
L’annuncio è arrivato sul sito della Hollywood Foreign Press.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Indebito rilascio Green Pass, 50 ordinanze cautelari
In carcere un infermiere, altri quattro ai domiciliari
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
08:43
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Polizia di Stato fin dalle prime ore della mattina sta eseguendo in numerose province 50 ordinanze di custodia cautelare per reati connessi all’indebito rilascio del Green pass.
I reati contestati dalla procura di Ancona sono quelli di corruzione, falso ideologico e peculato commessi in concorso da altrettanti indagati.
In carcere finisce un infermiere professionale addetto alle vaccinazioni in un centro vaccinale di Ancona. Ai domiciliari quattro soggetti ritenuti intermediari nel rilascio indebito del Green pass. Per 45 persone disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza e dell’obbligo di presentazione alla polizia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cade nella piscina dell’albergo, muore un bimbo di 2 anni
Tragedia in Alto Adige, inutile il trasferimento in clinica
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLZANO
10 gennaio 2022
09:38
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ deceduto poco dopo il ricovero un bambino di due anni caduto nella piscina di un albergo a Velturno, in Alto Adige.
Lo scrive il quotidiano Dolomiten.
Il piccolo del posto si trovava con i genitori e i due fratelli nella zona wellness dell’albergo per qualche ora di svago. In un momento di disattenzione è però caduto in acqua e quando è stato trovato e recuperato aveva già perso i sensi. Dopo essere stato rianimato nell’ospedale di Bressanone, il bimbo è stato trasferito in elicottero in gravissime condizioni alla clinica universitaria di Innsbruck, dove poco dopo è deceduto.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Gli studenti occupano il Liceo Manzoni di Milano
Prima occupazione 2022 contro politiche governo e clima interno
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
10 gennaio 2022
12:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Politiche del governo in ambito scolastico in questi due anni di pandemia e clima interno alla scuola con assenza di dialogo con professori e dirigenza: per questo gli studenti del liceo classico Manzoni di Milano hanno deciso di occupare la scuola al terzo giorno di lezioni, iniziate venerdì scorso.
Dopo essere entrati regolarmente alle 8 nell’edificio di via Orazio, nel centro della città, gli studenti si sono radunati nel cortile interno per un’assemblea.
Anche nel 2021, il Manzoni di Milano iniziò l’anno con un’occupazione con i ragazzi che passarono la notte del 12 gennaio nell’istituto che era chiuso per il lockdown.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Nas in Rsa, 536 ispezioni, 42 sanzioni per mancato green pass
20% irregolari,carenze igieniche e inosservanza norme anti Covid
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
10:04
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ben 536 strutture assistenziali ispezionate, di cui 107, pari al 20%, risultate irregolari per inosservanza delle misure anti-Covid o carenze igieniche e strutturali.
In particolare, 42 sono state le violazioni per il mancato possesso del green pass e della vaccinazione da parte del personale medico, infermieristico e assistenziale.
Mentre 16 sono state le sanzioni per mancato uso di dispositivi protettivi o assenza di informazioni anti-contagio esposte. Questo il bilancio di una serie di verifiche condotte dai Carabinieri NAS durante le festività, presso Rsa, case di riposo per anziani e case famiglia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: prima campanella a singhiozzo in Sardegna
Alcuni sindaci posticipano rientro in classe a lunedì 17 gennaio
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CAGLIARI
10 gennaio 2022
10:19
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Non suonerà per tutti gli studenti sardi la prima campanella dopo le vacanze natalizie, già slittata ad oggi dopo l’ordinanza del governatore Solinas.

Al di là degli scioperi e proteste degli studenti che spingono per un rientro soft, magari adottando la dad per questo periodo di forte crescita dei contagi, con la Sardegna ad un passo dalla zona gialla, i sindaci di diversi centri dell’Isola – ma non i capoluoghi di provincia – hanno fatto slittare l’inizio delle lezioni in presenza.
L’ultimo caso è quello del sindaco di Bosa, nell’Oristanese, Piero Franco Casula. A fronte di 244 persone risultate positive tra le quali numerose riferibili al mondo della scuola nelle diverse fasce di età, il primo cittadino ha deciso la sospensione delle attività scolastiche in presenza di tutte le classi delle scuole dell’infanzia, Primaria, Secondaria di Primo e Secondo Grado, pubbliche e private, dal giorno sino al 15 gennaio compreso, fatta salva la possibilità della didattica a distanza o didattica digitale integrata (Ddi). Decisione simile, nel paese dei Giganti di Mont’e Prama, a Cabras (Oristano), dove il sindaco Andrea Abis ha stabilito la chiusura delle scuole di Cabras e Solanas fino a sabato prossimo visto che sono stati contati 70 nuovi casi.
Entro la settimana verrà organizzato un altro screening a tappeto scuola per scuola. Scuole chiuse sino al 15 gennaio anche a Milis, sempre nell’Oristanese, e a Macomer, nel Nuorese, il sindaco Antonio Onorato Cuccu, dopo una riunione del centro operativo comunale (Coc) alla presenza dei dirigenti scolastici cittadini e sentito anche il parere favorevole dell’Igiene Pubblica Asl Nuoro, ha deciso per la proroga della didattica a distanza nelle scuole cittadine fino a sabato 15 gennaio 2022.
Arriva anche la richiesta “di ripetere lo screening sulla popolazione scolastica nel breve periodo. Si è inoltre deciso di adottare un’ordinanza di chiusura dei bar e dei distributori automatici di bibite alle ore 21 massimo fino a domenica 16 gennaio 2022”, scrive sui social.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Super pass: controlli su mezzi pubblici Torino, poche multe
Vigili urbani e personale Gtt su bus, tram e metro
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
10 gennaio 2022
10:28
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scatta oggi l’obbligo di Super Green pass sui mezzi pubblici di trasporto e vigili urbani e controllori Gtt, l’azienda del trasporto pubblico locale, intensifica i controlli a Torino.
Verifiche sulla regolarità del certificato verde dei viaggiatori sono in corso da questa mattina in particolare agli ingressi della metropolitana di Porta Nuova e Porta Susa, le due principali stazioni ferroviarie del capoluogo piemontese, dove vengono anche consegnate gratis mascherine Ffp2 a chi ne è sprovvisto.

Nelle prime due ore di controlli le multe sono state soltanto due. Controlli sono in corso anche su bus e tram.   PIEMONTE

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Presunti favori in Procura, assolto ex pm Torino Padalino
Accusato di corruzione, procura aveva chiesto tre anni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
10:43
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
È stato assolto l’ex pm di Torino Andrea Padalino, che era imputato con rito abbreviato davanti al gup di Milano Carlo Ottone De Marchi per corruzione in atti giudiziari e abuso d’ufficio nell’inchiesta su presunti ‘favoritismi’ nella procura piemontese.
Per Padalino, difeso dall’avvocato Massimo Dinoia, la Procura milanese aveva chiesto una condanna a tre anni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cinema: box office, ultimo weekend di festa chiude a -21%
Domina Spider-Man, in top ten entrano King’s Man e Un eroe
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
10:47
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Chiude con il segno meno l’ultimo weekend delle vacanze natalizie.
Nonostante il giorno della Befana, gli incassi del box office sono andati giù rispetto alla settimana precedente, penalizzati forse anche dall’aumento dei contagi da coronavirus.
Nel fine settimana, dunque, l’incasso totale si è attestato a poco più di 5 milioni (5.048.687) contro gli oltre 6 milioni di sette giorni prima (6.380.925), con un calo del 21%. Impietoso il confronto con lo stesso periodo del 2020, prepandemico, quando l’incasso fu di 13 milioni 712mila euro (-63%). La top ten ricalca quella dei giorni precedenti con Spider-Man a guidare la classifica con 922mila euro al botteghino (e un totale in quattro settimane di quasi 22 milioni che lascia indietro tutti gli altri), seguito sul podio da Belli Ciao del duo comico Pio e Amedeo con 757mila euro (2,2 milioni in due settimane) e dal film amato dai bambini Me Contro Te con 720mila euro (2,2 milioni in due settimane). Matrix Resurrections occupa stabilmente il quarto posto con 585mila euro di incasso (1,8 milioni in due settimane).
Entrano in classifica in quinta posizione I King’s Man con il capitolo sulle origini dell’agenzia di intelligence indipendente che in 5 giorni sul grande schermo raccoglie 557mila euro. La seconda e ultima new entry della settimana è, al nono posto, il pluripremiato Un eroe dell’iraniano Asghar Farhadi che porta a casa in 7 giorni 214mila euro.
In classifica anche House of Gucci, sesto con 4,6 milioni in quattro settimane, Sing 2 – Sempre più forte che sfiora i 2 milioni in tre settimane ed è settimo davanti al Diabolik di Luca Marinelli che raggiunge i 2 milioni e mezzo in quattro settimane. Chiude la commedia La Befana vien di notte II – Le origini con 456mila euro in quindici giorni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Bergamini: pm, teste ha paura di testimoniare
Donna sarà assente per motivi salute ma per accusa non vuole
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
COSENZA
10 gennaio 2022
11:01
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La moglie di un ex calciatore del Cosenza avrebbe paura a testimoniare nel processo in corso di svolgimento davanti ai giudici della Corte d’assise di Cosenza, chiamati a fare luce sulla morte del calciatore Donato “Denis” Bergamini avvenuta il 18 novembre 1989 sulla statale 106, nei pressi del Castello di Roseto Capo Spulico (Cosenza).
E’ quanto emerso nell’udienza di oggi.
La donna, Tiziana Rota, è la moglie dell’ex calciatore del Cosenza Maurizio Lucchetti. A riferirlo in aula è stato il pm Luca Primicero che ha dichiarato che la teste – la cui testimonianza è prevista per venerdì prossimo – “sarà assente per motivi di salute ma ritengo, per come si evince dalle intercettazioni, che abbia paura di testimoniare”.
La Rota è stata amica di Donato Bergamini e di Isabella Internò, fidanzata all’epoca dei fatti del calciatore rossoblu e unica imputata al processo con l’accusa di omicidio aggravato da premeditazione e dai motivi futili.
Al momento è in corso l’interrogatorio di Sergio Galeazzi, compagno di squadra del centrocampista ferrarese nel Cosenza alla fine degli anni ottanta.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Addio a Silvia Tortora, una vita nel nome della verità
Giornalista per tv e carta stampata, si è spenta in una clinica romana a 59 anni come il padre Enzo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
10:20
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Tra le tante, dolorose, immagini che raccontano il calvario giudiziario di Enzo Tortora, le manette, l’aula del tribunale, il carcere, ce sono alcune che sono, invece, il ritratto della dolcezza e della speranza.
Quelle che, dopo la scarcerazione e soprattutto l’assoluzione dalle accuse che gli hanno distrutto la vita, lo vedono sorridente e abbracciato stretto alle sue due figlie.
“Le mie bambine”, come le chiamava nelle lettere inviate dalla cella alla compagna Francesca Scopelliti e alla primogenita Silvia, giornalista e conduttrice televisiva che oggi si è spenta a 59 anni, gli stessi che aveva il padre quando nel 1988 morì.
Il padre è stato una figura chiave per Silvia Tortora, non solo perché lei ne seguì in qualche modo le orme, dopo aver prima preso le distanze, poi apprezzato il suo modo di fare televisione, ma soprattutto perché combatté fino alla fine, per far sì che il dramma del genitore non fosse avvenuto invano. Da lì l’amarezza, che in più occasioni aveva palesato, per lo stato della giustizia in Italia. “Dal mio punto di vista non è cambiato nulla: sono 30 anni di amarezza e di disgusto – disse Silvia in occasione del 30/o anniversario della morte del padre -. Mi aspettavo una riforma del sistema giudiziario, invece non è accaduto. I processi continuano all’infinito. Anzi in 30 anni c’è stata una esplosione numerica”. Raccontò la storia del padre scrivendo il soggetto cinematografico del film Un uomo perbene di Maurizio Zaccaro, che le valse nel 1999 il Nastro d’argento al Festival di Taormina. Non gradì, invece, la fiction Rai del 2012 Il caso Tortora, parlando di un’operazione che banalizzava la sua vita e non metteva in chiara luce le responsabilità dei magistrati.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il rapporto con il genitore emerge soprattutto dalle lettere scritte dal carcere e pubblicate nel libro “Cara Silvia – Lettere per non dimenticare”, curato dalla figlia stessa e edito da Marsilio nel 2002. “Sii te stessa, e non mollare. Papà non l’ha fatto mai”, le diceva, trasmettendole evidentemente quella tenacia che ha sempre conservato. Colpisce in quelle missive, oltre alla sofferenza di uomo preoccupato per il suo destino, l’angoscia per la salute delle sue bambine private da un giorno all’altro della presenza del padre. Ecco perché le invita ad essere felici, a fare buone letture, a distrarsi, partire per un viaggio, andare su una bella spiaggia. Silvia Tortora, nata dal secondo matrimonio del conduttore di Portobello con Miranda Fantacci, ha combattuto, insieme alla sorella minore Gaia, vicedirettrice del TgLa7, per tutta la sua esistenza, vissuta professionalmente per grande parte in Rai, proprio come il padre. A lanciarla fu Giovanni Minoli, con il quale iniziò a collaborare già dal 1985 a Mixer. Un sodalizio destinato a durare nel tempo con la partecipazione venti anni più tardi a La storia siamo noi, nel quale ricostruì avvenimenti centrali della storia italiana, ma soprattutto realizzò ritratti di grandi personaggi della politica, dello spettacolo e dello sport. Un po’ come fece anche nel programma Big, che condusse nel 2009 insieme ad Annalisa Bruchi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In carriera anche una parentesi per la carta stampata con la collaborazione con il settimanale Epoca dal 1988 al 1997.
Lascia il marito, l’attore Philippe Leroy, sposato nel 1990 e da cui ha avuto due figli, Philippe e Michelle. Con lui, che oggi ha 91 anni, viveva in campagna, mantenendo il riserbo sulla vita privata. Schietta, ma anche schiva, era soprattutto una giornalista curiosa e rigorosa. Così la ricordano sui social tanti amici, colleghi e tutti quelli che l’hanno apprezzata per il suo lavoro e le sue battaglie.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: riaperto reparto a Codogno, 16 ricoverati
Quattordici persone in reparto, due in terapia intensiva
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
LODI
10 gennaio 2022
11:49
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ha dovuto riaprire lo scorso sabato il reparto covid dell’ospedale di Codogno (Lodi) che era stato sbarrato nel giugno scorso con la speranza di non dover più ospitare di nuovo malati di Covid, nella struttura dove è stato identificato il primo caso italiano il 20 febbraio 2020.
A stamattina, i letti occupati sono 14 in reparto mentre due persone si trovano in Rianimazione.
Proprio per questo, a livello di direzione è stato lanciato un appello alla popolazione perché si acceda all’ospedale solo se si ritiene che sia assolutamente necessario.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Super pass: protesta isole minori per libertà di movimento
Da Carloforte all’Elba contro “super certificato” sui traghetti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CARLOFORTE
10 gennaio 2022
11:55
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Carloforte, La Maddalena in Sardegna.
Ma anche Eolie in Sicilia, Ischia in Campania, Elba in Toscana.
Tutti uniti dal mare e dal fatto di essere isole minori. E dalla necessità di protestare contro i provvedimenti anti Covid che però limitano la possibilità di muoversi. La deroga di un mese per studenti e malati non basta. Per questo gli abitanti sono scesi nei porti per manifestare uniti dallo slogan “Isolani sì, isolati mai. Ridateci la nostra strada”.
La protesta, tra striscioni e passeggiate lungo moli e banchine, accomuna 6 comitati. Obiettivo: chiedere una deroga al decreto legge che da oggi prevede l’uso del green pass rafforzato sui traghetti. Non è una mobilitazione no vax, precisano gli organizzatori. Ma un sos per non rimanere “confinati”. “Abbiamo ottenuto qualcosa – ha detto il sindaco di Carloforte Salvatore Puggioni – come amministrazione siamo stati i primi a sollevare questo problema. Ma non basta: per muoversi sulla terra ferma esistono modi alternativi per spostarsi, noi, per raggiungere la madre isola non possiamo evitare il traghetto e andare a nuoto”.
La proposta è qualla di utilizzare solo il Green pass semplice.
Il presidente del comitato locale Riziero Moretti chiede alla compagnia navale di far entrare i passeggeri nei traghetti: “Tutti possono salire sui treni – ha spiegato – non vedo perché non nei traghetti. Una volta a bordo poi ci potranno essere i controlli che prevedono la multa. Ma per favore, consentite a tutti di raggiungere o vedere i propri cari dall’altra parte del mare”. Solo su 4 delle 87 isole minori – spiegano i comitati – abitate esistono presidi ospedalieri. La situazione è drammatica, si profila il sequestro di persona per chi non può mostrare il lasciapassare perché è scaduto, ha fatto solo la prima dose e non sono trascorsi 15 giorni, non vuole o non può vaccinarsi”. Chi protesta sottolinea casi di necessità per motivi di salute, lavoro, studio, ricongiungimento familiare. “A Lipari ci sono malati oncologici che non possono più curarsi, a Carloforte madri che non possono più rivedere i loro figli, all’Elba chi non può assistere i genitori anziani, rimasti sulla terraferma”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Papa, “indecisione politica crea confusione e sfiducia”
“Vaccinarsi e avere cura della salute è un obbligo morale”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CITTÀ DEL VATICANO
10 gennaio 2022
12:05
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Nella lotta al Covid “vi deve essere l’impegno della politica a perseguire il bene della popolazione attraverso decisioni di prevenzione e immunizzazione, che chiamino in causa anche i cittadini affinché possano sentirsi partecipi e responsabili, attraverso una comunicazione trasparente delle problematiche e delle misure idonee ad affrontarle”, ha detto il Papa al Corpo diplomatico.

“La carenza di fermezza decisionale e di chiarezza comunicativa genera confusione, crea sfiducia e mina la coesione sociale, alimentando nuove tensioni – ha aggiunto -.
Si instaura un ‘relativismo sociale’ che ferisce l’armonia e l’unità”.
“È importante che possa proseguire lo sforzo per immunizzare quanto più possibile la popolazione. Ciò richiede un molteplice impegno a livello personale, politico e dell’intera comunità internazionale. Anzitutto a livello personale. Tutti abbiamo la responsabilità di aver cura di noi stessi e della nostra salute, il che si traduce anche nel rispetto per la salute di chi ci è vicino. La cura della salute rappresenta un obbligo morale”. Così il Papa. Ma “in un mondo dai forti contrasti ideologici”, “tante volte ci si lascia determinare dall’ideologia del momento, spesso costruita su notizie infondate o fatti scarsamente documentati”.
Contro il Covid occorre, per il Papa, “un impegno complessivo della comunità internazionale” perché “tutta la popolazione mondiale possa accedere in egual misura alle cure mediche essenziali e ai vaccini”. Purtroppo “per vaste aree del mondo l’accesso universale all’assistenza sanitaria rimane ancora un miraggio”. “In un momento così grave per tutta l’umanità” ha ribadito il suo appello “affinché i Governi e gli enti privati interessati mostrino senso di responsabilità, elaborando una risposta coordinata a tutti i livelli (…), mediante nuovi modelli di solidarietà e strumenti atti a rafforzare le capacità dei Paesi più bisognosi”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: sciopero studenti in Sardegna, rientro sicuro o Dad
Superlavoro per i presidi con interventi ad hoc per ogni classe
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CAGLIARI
10 gennaio 2022
12:12
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Super lavoro per i presidi e tante assenze nel giorno del ritorno a scuola dei circa 200mila studenti sardi.
Molte le classi vuote o ridotte a poche presenze: migliaia di ragazzi delle superiori scelto di protestare per chiedere la Dad almeno per due settimane.

“L’adesione alla mobilitazione è stata massiccia dal nord al sud dell’isola – spiega Alessandro Frongia, del coordinamento dei rappresentanti di istituto -. Non possiamo andare in piazza per non creare assembramenti, ma ci stiamo muovendo con lettere alla Regione e al ministero dell’Istruzione per chiedere risposte e chiarimenti. Noi vogliamo andare a scuola, ma in sicurezza”.
In questi giorni promosso un sondaggio compilato da quasi 20.000 studenti. “Circa il 93% – si legge in una nota – è dell’idea di posticipare il rientro a scuola in presenza alla fine di gennaio, per ovvi motivi: sperano che i contagi si abbassino e desiderano adottare una soluzione più sicura, come la Dad, almeno per questo periodo”. Tra le richieste della consulta provinciale degli studenti anche la fornitura di mascherine Ffp2 per gli alunni.
Giornata impegnativa anche per i dirigenti scolastici. “Non ci sono stati – spiega il presidente dell’associazione presidi Massimo Depau – grandissimi problemi, ma senza dubbio il lavoro per le scuole aumenta con le nuove disposizioni: ogni classe ha una sua situazione particolare che necessità interventi su misura”.
I dirigenti scolastici stanno, infatti, intervenendo con comunicati ad hoc per spiegare alle classi le misure da adottare: diverse a seconda che ci siano una, due o tre e oltre casi di positività. Si va dall’obbligo della mascherina Ffp2 all’autosorveglianza sino alla Dad. Assenze anche tra i docenti.
Ci sono dei casi di no vax anche in Sardegna: per loro ingresso vietato a scuola. Poi si aggiungono i casi degli insegnanti positivi rimpiazzati da supplenti e sostituti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Omicidio Trieste: oggi pm chiederà carcere per fermato
Pm titolare indagine formulerà richiesta al Gip
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
10 gennaio 2022
12:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il sostituto procuratore Lucia Baldovin, titolare delle indagini sulla morte di Robert Trajkovic, chiederà oggi al Gip la convalida del fermo nei confronti del giovane ventunenne di origini marocchine, fermato dai carabinieri, e contestualmente la relativa custodia cautelare in carcere.
Lo rende noto il Procuratore della Repubblica, Antonio De Nicolo, in un comunicato.

La Procura ha anche reso noto che sul corpo di Robert sarà effettuata l’autopsia. La pm Baldovin conferirà l’incarico al medico legale e al medico radiologo giovedì.
Intanto, questa mattina davanti ai Carabinieri di Trieste sono comparsi nuovi testimoni che avrebbero fornito indicazioni sui movimenti e gli incontri succedutisi nei giorni precedenti e successivi all’omicidio. Le nuove testimonianze avrebbero confermato le convinzioni degli investigatori e consolidato la tesi del giovane fermato. Nessun nuovo elemento sarebbe emerso, ma sarebbero stati forniti ulteriori dettagli e nuove precisazioni. Non si esclude, comunque, che le indagini possano essere allargate e che comportino ulteriori conseguenze. Le indagini vengono definite ‘circoscritte’ ma non ancora concluse.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Aggressioni Duomo: sale a nove numero delle vittime
Identificate altre quattro ragazze
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
10 gennaio 2022
13:21
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sale a nove il numero delle vittime delle aggressioni avvenute nella notte di Capodanno in piazza Duomo a Milano.
La Procura di Milano, che indaga per violenza sessuale di gruppo insieme alla squadra Mobile, ha identificato quattro giovani ragazze in più rispetto a quelle coinvolte nei tre episodi conosciuti in cui le ragazze hanno subito abusi e molestie pesanti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cadavere Trieste: Tac non risolve identità né causa morte
Scientifica esamina oggi oggetti rinvenuti sul corpo della donna
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
10 gennaio 2022
13:32
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Tac effettuata sul corpo della donna trovato nei giorni scorsi in un boschetto di Trieste nell’ambito delle indagini sulla scomparsa di Liliana Resinovic non ha risolto l’enigma dell’identità del cadavere, né soprattutto ha individuato le cause della morte.
Lo ha reso noto il Procuratore capo di Trieste, Antonio De Nicolo in un comunicato precisando che l’esame è stato compiuto sabato scorso, come annunciato.

Trova conferma, invece, il fatto che ci sia una “elevata probabilità” che si tratti della donna scomparsa ma, come per le cause del decesso, occorrerà attendere il risultato dell’autopsia, che verrà eseguita domani.
La Procura ha anche fatto sapere che nell’ambito delle investigazioni, condotte dalla Squadra mobile di Trieste e coordinate dalla pm Maddalena Chergia, oggi la polizia scientifica esaminerà tutti gli oggetti che sono stati rinvenuti sul corpo della donna. Gli investigatori auspicano che da questo esame possano emergere elementi utili per la comprensione di quanto accaduto.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dalla Hannigan a Mariza, Festival di Spoleto guarda alle donne
Al via il 24/6 la 65/a edizione. Veaute, “ottimista sul futuro”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
14:01
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La direttrice d’orchestra, soprano, regista e pioniera di un nuovo modo di intendere la musica, Barbara Hannigan.
L’erede della grande tradizione del Fado, Mariza.
E poi la star della world music Angelique Kidjo, con il suo grido per la rinascita della cultura africana; l’omaggio a Trisha Brown, l’icona della post-modern dance scomparsa cinque anni fa; Jeanne Candel, che firma Le Crocodile trompeur dall’opera barocca Dido and Aeneas di Henry Purcell, ma anche l’epopea musicale Demi-Véronique; fino alle coreografe Anne Teresa De Keersmaeker e Blanca Li. Sarà un’edizione che pone decisamente al centro le donne che hanno dato nuovi impulsi all’espressione artistica quella del 65/o Spoleto Festival dei Due Mondi, il secondo guidato da Monique Veaute, in programma dal 24 giugno al 10 luglio con sottotitolo ”l’evoluzione delle forme”.
“Ho seguito tre linee nel disegnare il programma 2020-2022”, racconta la direttrice artistica, “molto ottimista sul futuro” e sulla pandemia, in quella che anticipa essere solo una “prima puntata” della presentazione del cartellone generale. “Il primo filone cui mi sono dedicata – dice – è la Musica dei due mondi.
C’è poi la Voce delle donne e infine i Nuovi modi di raccontare la musica”. Tra intrecci, collaborazioni e contaminazioni fruttuose, si parte dunque dalle due orchestre in residenza, con il grande concerto inaugurale in Piazza Duomo affidato a Ivan Fischer e alla Budapest Festival Orchestra (ma con il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia) e si chiude con Antonio Pappano sul podio con di Santa Cecilia e la star Barbara Hannigan in Knoxville: Summer of 1915 di Samuel Barber (tre i suoi concerti previsti a Spoleto).
Per la prosa, Thomas Ostermeier, stella europea della regia molto amato in Italia, che al Festival dei Due Mondi presenta in anteprima History of Violence dal racconto autobiografico di Édouard Louis.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Doc – Nelle tue mani 2, irrompe il Covid, new entry nel cast
Sy Rai1 da 13 gennaio 8 prime serate con Argentero e Gioli
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
14:11
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Anche questa volta abbiamo la sensazione di aver raccontato una grande storia.
Forse quest’avventura ci ha addirittura reso delle persone migliori, a me questo personaggio ha dato molto”.
Parola di Luca Argentero, pronto a tornare nei panni del dottor Fanti nella seconda stagione, dal 13 gennaio su Rai1 e RaiPlay, della fiction campione di ascolti ‘Doc – Nelle tue mani’, ambientata in corsia, per un totale di 8 prime serate. Una puntata sarà dedicata al covid.
La prima stagione della serie tv (andata in onda nella primavera 2020, in piena pandemia, e nell’ottobre dello stesso anno) ha raggiunto picchi di 8,9 milioni di telespettatori e del 34% di share. “Come tutti i nostri protagonisti, anche il dottor Fanti è non solo un medico, ma soprattutto una persona”, spiega Argentero. Con lui tornano Matilde Gioli ed il resto del cast per raccontare nuove storie e nuovi casi medici che serviranno anche da spunto per mostrare le vite private dei dottori che popolano l’ospedale in cui è ambientata la serie e che in questa seconda stagione avranno anche nuovi volti. Per questo è stata organizzata una conferenza stampa direttamente dagli studi di Formello (Roma) della Lux Vide – casa produttrice della serie – in cui sono state girate le scene in interni, con Argentero che ha fatto da cicerone presentato i protagonisti e mostrando il set le cui riprese si sono concluse da poco. Presenti gli attori, i registi Beniamino Catena e Giacomo Martelli ed i produttori Luca e Matilde Bernabei. Nel cast Pierpaolo Spollon, Alice Arcuri, Sara Lazzaro, Simona Tabasco, Alberto Malanchino, Beatrice Grannò, Marco Rossetti, Elisa Di Eusanio, Silvia Mazzieri, Giovanni Scifoni, Gaetano Bruno, Gianmarco Saurino e Giusy Buscemi.
Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, ha sottolineato il “grande successo per un medical che funziona molto con ingredienti nuovi. Il protagonista deve confrontarsi con la pandemia, dalla quale ancora non siamo usciti. Doc pensa al covid con allarme, ma non allarmismo: l’idea è fare squadra per uscire da una situazione drammatica”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ue, gli ultimi 7 anni i più caldi a livello globale
Rapporto annuale del sistema Copernicus
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BRUXELLES
10 gennaio 2022
15:40
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Gli ultimi sette anni sono stati i più caldi a livello globale e le concentrazioni di anidride carbonica e metano continuano ad aumentare.
E’ quanto emerge dal rapporto annuale del Copernicus Climate Change Service dell’Unione Europea.
Il 2021 è stato, continua il rapporto annuale del Copernicus Climate Change Service,  tra gli anni più freschi, insieme al 2015 e al 2018.
Ma l’Europa ha vissuto la sua estate più calda, seppur simile alle precedenti estati più calde del 2010 e del 2018. Luglio ha registrato episodi di precipitazioni molto intense nell’Europa centro-occidentale in una regione con suoli prossimi alla saturazione, che hanno causato gravi inondazioni in diversi paesi. Tra questi i più colpiti sono stati la Germania, il Belgio, il Lussemburgo e i Paesi Bassi. La regione mediterranea ha vissuto un’ondata di calore durante il mese di luglio e parte di agosto, con temperature elevate che hanno interessato in modo particolare la Grecia, Spagna e Italia. Gli esperti del servizio climate change di Copernicus ricordano la temperatura di 48,8 gradi, record europeo registrato in Sicilia, anche se il dato va ancora confermato. L’analisi preliminare dei dati satellitari indica inoltre che la tendenza al progressivo aumento delle concentrazioni di anidride carbonica è proseguita nel 2021 portando a un record globale annuo medio di concentrazione di CO2, circa 414.3 parti per milioni (ppm). Il mese con la più elevata concentrazione è stato aprile 2021, durante il quale la media mensile globale di CO2 ha raggiunto 416.1 ppm.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La punta di una matita prende le sembianze di Spider-Man
E’ l’ultima opera di Gianluca Veggia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
14:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Spider-Man ricavato da una matita Jumbo a colori rosso e blu, che richiamano la tuta del supereroe, é l’ultima opera di Gianluca Veggia, l’artista italiano che incide le mine di matita creando vere e proprie sculture in miniatura.
La lavorazione è durata all’incirca 3/4 ore.
L’opera è stata realizzata in occasione dell’uscita del nuovo ed attesissimo film Marvel, Spider man No Way Home.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ricerca, ai tempi del Covid il 17% degli adolescenti vorrebbe morire o farsi male
Indagine promossa da Fondazione Soleterre e Università Cattolica
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
10 gennaio 2022
17:34
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il 17,3% degli adolescenti, travolti dalla pandemia, pensa che sarebbe meglio morire o dice di volersi far del male (il 2% quasi ogni giorno e il 15,3% più della metà dei giorni).
E’ quanto si ricava in un’indagine promossa da Fondazione Soleterre e dall’Unità di Ricerca sul Trauma dell’Università Cattolica di Milano.
Ad un campione di 150 adolescenti tra i 14 e i 19 anni, lo scorso dicembre è stato chiesto quali fossero sentimenti e pensieri prevalenti legati al lockdown e alla pandemia: il 69,3% afferma che il trauma da pandemia è diventato parte della propria identità; il 34,7% dice di fare fatica ad addormentarsi.
Più precisamente, il 40,7% degli adolescenti ha detto di aver difficoltà a dare un senso a ciò che prova; il 34% di non essere in grado di controllare il proprio comportamento quando è turbato; il 50 % si arrabbia con sé stesso quando si sente turbato; il 64% del campione pensa che senza covid, oggi sarebbe una persona diversa; il 69,3% afferma che il trauma da pandemia è diventato parte della propria identità; il 34,7% dice di fare fatica ad addormentarsi; il 12% degli intervistati dichiara di non sentirsi in forma; il 36% afferma di sentirsi triste.

“Credo vi sia, nel nostro Paese – afferma Damiano Rizzi, presidente di Soleterre e psicoterapeuta dell’età evolutiva – un’urgenza che viene prima di tutte le altre: prenderci cura della salute mentale dei bambini e degli adolescenti sviluppando linee guida cliniche per alleviare gli effetti negativi della pandemia Covid-19 attraverso strategie di salute pubblica”.

“Non possiamo ritenere il dolore psichico un problema legato solo a una specifica fascia d’età, ma – avverte Rizzi – è il problema di un Paese intero: se il 17,3% dei giovani dai 14 ai 19 anni ha pensato ‘quasi ogni giorno’ e ‘più della metà dei giorni’ che, in relazione al proprio stato d’animo attuale, sarebbe meglio morire o farsi del male a causa del dolore che la vita provoca, stiamo parlando, in valori assoluti, di oltre 490 mila individui in potenziale pericolo e che necessitano di assistenza psicologica immediata per scongiurare esiti peggiori”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Profugo morto a Trieste: disposta autopsia
Sarà conferita mercoledì. Proseguono indagini
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
10 gennaio 2022
15:25
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Procura della Repubblica di Trieste ha disposto che sul corpo di Ibrahim Afridi, di 19 anni, il cittadino pachistano richiedente asilo morto per un salto nel vuoto in un parcheggio di un centro commerciale di Trieste dopo essere stato rapinato da tre ragazzi, venga eseguita l’autopsia.

Lo ha reso noto il Procuratore capo, Antonio De Nicolo, in un comunicato diffuso questa mattina.

Il conferimento avverrà mercoledì prossimo e ad eseguire gli esami sarà il medico legale D’Errico nei giorni immediatamente successivi.
Intanto, la Procura ha anche reso noto che le indagini sul caso proseguono in forma congiunta da parte dei Carabinieri del Nucleo operativo di Trieste e degli agenti della Squadra mobile, coordinate dal pm Federico Frezza. Esse mirano ad accertare con precisione il ruolo avuto da ciascuno dei protagonisti della vicenda.
Il cadavere di Afridi, fu rivenuto la mattina del 4 gennaio nel parcheggio di un centro commerciale, e la Procura di Trieste intende appurare se sia morto all’istante o se si sarebbe potuto salvare con una tempestiva chiamata di soccorso. Secondo una ricostruzione, il giovane precipitò nel vuoto fuggendo dopo una rapina da parte di un cittadino kosovaro di 21 anni e di un italiano di 20, entrambi fermati, per sottrargli una quantità di hashish. I due avevano agito con un terzo, minorenne. Fingendosi poliziotti, lo avevano anche colpito più volte.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Regeni, il gup di Roma: nuove ricerche degli imputati
Verifiche da svolgere in Italia e affidate al Ros
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
21:29
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un coinvolgimento diretto del Governo nella ricerca degli imputati con l’obiettivo di potere arrivare ad un processo per l’omicidio di Giulio Regeni. L’ufficio gup del Tribunale di Roma, recependo sostanzialmente le richieste della Procura, chiede all’Esecutivo di entrare nella partita giudiziaria con l’Egitto attivandosi affinché i quattro 007 accusati del sequestro, delle torture e dell’omicidio del ricercatore friulano, avvenuto al Cairo nel 2016, vengano “ufficialmente” informati del procedimento a loro carico.
Parallelamente il gup Roberto Ranazzi, davanti al quale è tornato il procedimento dopo la decisione dei giudici della III corte d’Assise che il 14 ottobre scorso hanno annullato il decreto di rinvio a giudizio, ha affidato ai carabinieri dell’antiterrorismo del Ros nuove ricerche dei quattro, da effettuare dall’Italia.
I carabinieri, nel tentativo di accertare il luogo di residenza e di lavoro degli imputati, potranno analizzare banche dati delle forze dell’ordine, elenchi telefonici, social network ma anche raccogliere informazioni attraverso fonti confidenziali.
Il giudice ha, inoltre, inviato gli atti al Governo per verificare in primo luogo se ci sono state novità nei rapporti con le autorità egiziane dopo la decisione della corte d’Assise e eventuali esiti della rogatoria inoltrata al Cairo nell’aprile del 2019, quella in cui venivano richiesti gli indirizzi degli imputati. Ultimo punto, il giudice ha chiesto all’Esecutivo se esistono attualmente i margini per una “interlocuzione” con le autorità nordafricane. Si tratta di un’attività ad ampio spettro che dovrà concludersi entro l’11 aprile, data della nuova udienza fissata dal giudice per le udienze preliminare. Tra tre mesi il gup farà il punto della situazione e in caso di stallo o ricerche infruttuose disporrà una nuova rogatoria da trasmettere al ministero della Giustizia con l’obiettivo di notificare l’avviso di fissazione dell’udienza agli imputati.
Sul punto la Procura, per bocca dell’aggiunto Sergio Colaiocco, ha chiesto al gup di prendere in considerazione la possibilità di procedere in via diretta, attraverso consolato, e non diplomatica. Nel corso dell’udienza sono intervenuti anche i difensori degli imputati che hanno chiesto la sospensione del processo, appellandosi a quanto scritto dai giudici dell’Assise nel provvedimento di annullamento e cioè che gli imputati “non sono stati raggiunti da alcun atto ufficiale”. In aula presenti i genitori di Regeni, anche oggi “scortati” mediaticamente da Fnsi e simpatizzanti. “Siamo soddisfatti che la nostra battaglia di giustizia possa proseguire – ha affermato l’avvocato Alessandra Ballerini, legale di Paola Deffendi e Claudio Regeni -. Adesso chiediamo al governo di fare la sua parte e di rispondere alle istanze del giudice e alle nostre pretese di giustizia. Il nostro Paese, il nostro governo, scelga da che parte stare, se dalla parte di chi tortura e uccide e invoca impunità, o di chi chiede il rispetto di diritti inviolabili”.
In una nota, il ministero della Giustizia sottolinea che continuerà a fare la sua ‘parte in ogni modo, in collaborazione con le altre articolazioni del Governo coinvolte, studiando nuove strade e le modalità operative più efficaci, per assicurare il corso della giustizia, in linea e in piena collaborazione con le richieste avanzate dall’autorità giudiziaria procedente’.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: in Fvg 1.601 nuovi contagi e 4 decessi
Ricoverati in intensiva sono 41, in altri reparti sono 354
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
10 gennaio 2022
16:08
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Oggi in Fvg su 3.798 tamponi molecolari sono stati rilevati 667 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 17,56%.
Sono inoltre 7.322 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 934 casi (12,76%).
Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 41 mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 354. Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi.
Sulla diffusione del virus, la fascia d’età più colpita è 0-19 anni (20,99%), seguita in maniera uguale da 40-49 e 50-59 (17,99%), I casi positivi odierni sono composti per il 50,72% da maschi per il 49,28% da femmine.
Oggi si registrano 4 decessi: una donna di 91 anni di Gemona del Friuli (deceduta in ospedale), un uomo di 84 di Trieste (ospedale), una donna di 83 di Pordenone (ospedale) e una donna di 67 di Monfalcone (ospedale).
I decessi complessivamente sono 4.286, di cui 1.038 a Trieste, 2.097 a Udine, 794 a Pordenone e 357 a Gorizia. I totalmente guariti sono 143.411, i clinicamente guariti 579, le persone in isolamento sono 34.484.
Dall’inizio della pandemia in Fvg sono risultate positive complessivamente 183.155 persone, di cui : 43.391 a Trieste, 76.094 a Udine, 39.815 a Pordenone, 21.094 a Gorizia e 2.761 da fuori regione. Il totale dei positivi è stato ridotto di tre unità dopo esami più approfonditi.
Per quanto riguarda il Sistema sanitario regionale, sono state rilevate le seguenti positività: 9 nell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina; 21 nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale; 4 nell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale; 3 nell’Irccs materno infantile Burlo Garofolo.
Relativamente alle residenze per anziani si registra il contagio di sei ospiti (Latisana, Trieste, Rivignano e Pordenone) e di sei operatori (Udine, Azzano Decimo, Pordenone, Cordenons, Pasiano di Pordenone e Moggio Udinese).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: venti forti e nevicate su Calabria e Sicilia
Allerta protezione civile, anche forti mareggiate
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
16:28
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dal pomeriggio di oggi nevicate al di sopra dei 600-800 metri sulle aree centro-settentrionali di Calabria e Sicilia, con apporti al suolo generalmente moderati, fino ad abbondanti sopra i 1.000 metri, specialmente sul versante ionico della Sila; quota neve in graduale rialzo al di sopra dei 1.100-1.300 metri nel corso della giornata di domani.

Lo indica un’allerta meteo della Protezione civile.

Ancora, dal mattino di domani, si prevede il persistere di venti da forti a burrasca su Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, Puglia, Campania e Basilicata, con raffiche fino a burrasca forte, specie lungo i settori costieri ed appenninici. Si segnalano, infine, forti mareggiate lungo le coste esposte.
Valutata per domani allerta gialla su Abruzzo e settori di Calabria e Sicilia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ morto l’operaio colpito da benna escavatore
Era già in arresto cardiaco all’arrivo del personale del 118

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
10 gennaio 2022
17:01
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ stato constatato poco dopo l’arrivo all’ospedale Niguarda di Milano il decesso dell’operaio di 63 anni (e non circa cinquanta come inizialmente riferito) schiacciato oggi pomeriggio dalla benna di un escavatore in un cantiere a Novate Milanese.

L’uomo era già in arresto cardiaco all’arrivo del personale del 118 che lo ha trasportato al Niguarda tentando di rianimarlo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: petizioni e sondaggi, studenti e professori preoccupati dai contagi
Per Skuola.net i mezzi di trasporto sono sovraffollati. Petizione su change.org per chiedere la Dad. Gli studenti sardi in sciopero, chiedono rientro in sicurezza
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
17:03
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
LA PETIZIONE SU CHANGE.ORG.
In poche ore ha superato le 20mila firme la petizione online lanciata su Change.org da Salvo Amato, docente che insieme ad altri insegnanti chiede al Governo di sospendere la riapertura in presenza e di attivare invece la Dad per 2 settimane.
“È partito un altro anno scolastico senza soluzioni concrete reclamate da inizio pandemia, come dotare tutte le scuole di impianti di aerazione meccanica certificata, investimenti urgenti sull’ edilizia scolastica pesante per creare spazi e ridurre le classi pollaio” spiega l’autore dell’appello. “Aprire le scuole in presenza senza alcun monitoraggio – sottolinea – è un serio rischio. Dopo due anni di pandemia ci si ritrova di nuovo allo stesso punto. Dopo un periodo di vacanze natalizie caratterizzato da una curva dei contagi senza precedenti c’è il serio pericolo che l’apertura delle scuole porti 8,5 milioni di studenti nel caos”. “La nuova variante colpisce soprattutto i bambini che ancora non sono vaccinati e gli ospedali sono al collasso e non possono ospitare altri malati”, aggiunge il promotore. “Una scuola in presenza in queste condizioni non consentirà mai di fare lezioni con serenità né di agire per il bene degli studenti” – conclude Amato –
IL SONDAGGIO DI SKUOLA.NET. Scarso distanziamento in classe, mascherine della scuola snobbate, mezzi sovraffollati i principali. Sono i problemi del ritorno a scuola secondo gli studenti delle Superiori (circa tre mila) sentiti dal portale Skuola.net Secondo il sondaggio, solo il 15% degli studenti usa mascherine ffp2 in classe, mentre la maggior parte di quelli che indossano la chirurgica snobbano quelle fornite dalla scuola.
Inoltre, per uno studente su due in classe non si riesce a rispettare il metro di distanza interpersonale. Il 96% afferma di seguire le lezioni su banchi di tipo tradizionale, siano essi monoposto, biposto o misti (8%); 8 su 10 confermano di ricevere periodicamente dalla scuola le mascherine chirurgiche. Tuttavia il 15%, come detto, opta per la ffp2. Mentre tra quelli che indossano la chirurgica, 3 su 4 preferiscono usare le proprie invece che quelle ricevute in dotazione.
Il 18% non trova mai il sapone nei bagni scolastici, il 40% solo ogni tanto. In compenso per 2 studenti su 3 i gel disinfettanti sono invece presenti praticamente ovunque.
“Un rientro a scuola così difficile non lo ricordavamo dal gennaio 2021. E’ passato un anno ma la pandemia sta mettendo di nuovo in ginocchio il sistema scolastico. Anche per via di problemi noti che continuano a indebolire i sistemi di difesa contro il virus”, afferma Daniele Grassucci, direttore di Skuola.net, che prosegue: “Non sempre a scuola, così come sui mezzi pubblici, si riesce a rispettare il distanziamento interpersonale di un metro. E l’ultima linea di difesa, la mascherina, non sempre è adeguata”.
SCIOPERO DEGLI STUDENTI A CAGLIARI. Super lavoro per i presidi e tante assenze nel giorno del ritorno a scuola dei circa 200mila studenti sardi. Molte le classi vuote o ridotte a poche presenze: migliaia di ragazzi delle superiori scelto di protestare per chiedere la Dad almeno per due settimane. “L’adesione alla mobilitazione è stata massiccia dal nord al sud dell’isola – spiega Alessandro Frongia, del coordinamento dei rappresentanti di istituto -. Non possiamo andare in piazza per non creare assembramenti, ma ci stiamo muovendo con lettere alla Regione e al ministero dell’Istruzione per chiedere risposte e chiarimenti. Noi vogliamo andare a scuola, ma in sicurezza”. In questi giorni promosso un sondaggio compilato da quasi 20.000 studenti. “Circa il 93% – si legge in una nota – è dell’idea di posticipare il rientro a scuola in presenza alla fine di gennaio, per ovvi motivi: sperano che i contagi si abbassino e desiderano adottare una soluzione più sicura, come la Dad, almeno per questo periodo”. Tra le richieste della consulta provinciale degli studenti anche la fornitura di mascherine Ffp2 per gli alunni. Giornata impegnativa anche per i dirigenti scolastici. “Non ci sono stati – spiega il presidente dell’associazione presidi Massimo Depau – grandissimi problemi, ma senza dubbio il lavoro per le scuole aumenta con le nuove disposizioni: ogni classe ha una sua situazione particolare che necessità interventi su misura”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Mongolfiera atterra su strada nel Bellunese, donna ferita
Proveniva da Innsbruck, altri 3 occupanti illesi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
FORNO DI ZOLDO (BELLUNO)
10 gennaio 2022
17:11
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una donna danese è rimasta ferita a causa dell’atterraggio di emergenza di una mongolfiera, in cui era a bordo assieme a tre compagni, rimasti illesi, e che è caduta nel primo pomeriggio a Forno di Zoldo (Belluno).

La mongolfiera era partita da Innsbruck, e per cause tecniche ha perso quota sopra il paese della Val Zoldana, ha dapprima sfiorato il tetto di un garage tranciando dei fili elettrici, per poi atterrare duramente nel centro di una via.

I pompieri, arrivati dal locale distaccamento volontario di Zoldo Alto e da Belluno, hanno messo in sicurezza le bombole, mentre la donna ferita è stata assistita dal personale del Suem ed elitrasportata in ospedale. Medicati sul posto gli altri tre passeggeri. Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate dopo circa due ore.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: ci sono 2 milioni di positivi in Italia
Oggi 101.762 contagiati, 227 le vittime. Tasso al 16,6%
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
17:25
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Hanno superato quota 2 milioni gli attualmente positivi al Covid in Italia: sono 2.004.597, secondo il bollettino del ministero della Salute.
I nuovi contagiati sono 101.762 mentre le vittime sono 227, in aumento rispetto a ieri, quando erano state 157.

In totale sono stati effettuati 612.821 tamponi tra molecolari e antigenici. Ieri erano stati 993.201. Il tasso di positività è al 16,6%, in lieve aumento rispetto al 15,7% di ieri. Sono 1.606 i pazienti in terapia intensiva, 11 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 114. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 16.340, ovvero 693 in più di ieri.

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Pediatri, +600 ricoveri tra under19 in 7 giorni
Salgono al 16,7% i bimbi tra 5 e 11 anni vaccinati, ancora pochi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
17:42
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Nelle ultime settimane “stanno aumentando i ricoveri nella fascia d’età sotto i 19 anni: i casi sono passati da 1.024.963 del 28 dicembre a 1.182.094 del 5 gennaio, e nello stesso arco di tempo di una settimana i ricoveri sono passati da 9423 a 10.082, ovvero oltre 600 in più, le terapie intensive da 263 a 268 ed i deceduti da 35 a 36″.
Lo rileva la presidente della Società italiana di pediatria (Sip), Annamaria Staiano.
Nella fascia 6-11 anni, afferma, ” i casi passano per lo stesso periodo da 343.634 a 392.040, i ricoveri da 1605 a 1711, dunque oltre 100 in più in 7 giorni, le intensive da 38 a 39 ed i decessi 9″.
“Salgono al 16,72% i bambini della fascia 5-11 anni che hanno effettuato la prima dose della vaccinazione anti-Covid, pari a 611mila su 3,5 mln di bimbi per questa platea. Sono in crescita ma ancora pochi, non abbastanza, e si dovrebbe fare di più per incentivare l’immunizzazione di questa categoria anche puntando ad una comunicazione mirata”.
Così la presidente della Società italiana di pediatria (Sip) Annamaria Staiano, che sottolinea comunque il forte gap tra le Regioni e rileva come promuovere la vaccinazione all’interno delle scuole potrebbe rappresentare una opzione aggiuntiva.
Emerge, rileva Staiano, “una forte differenza tra le Regioni, con la Puglia che si attesta al 30% di bambini vaccinati, la Lombardia al 20% e, agli ultimi posti, la Campania con il 12% e la Sicilia con l’11%”. L’avvio della vaccinazione per la fascia 5-11, sottolinea, “è però anche coinciso con le vacanze natalizie e molti genitori sono stati piuttosto attendisti e hanno cercato di posticipare l’immunizzazione in vista delle festività. Ci cono tuttavia anche delle perplessità da parte dei genitori che vanno superate”. Di fronte alla novità di poter vaccinare i bambini più piccoli “ha pesato, ad esempio – spiega la presidente della Società italiana di pediatria – la falsa notizia che i bambini venissero vaccinati per proteggere gli adulti, ciò non è assolutamente vero e va ribadito che il vaccino ha un’efficacia del 91% nel prevenire il contagio tra i bambini stessi”.
Una soluzione per incentivare la vaccinazione, anche semplificandone l’iter, potrebbe essere secondo Staiano prevedere che la vaccinazione possa eventualmente avvenire nelle scuole stesse, anche se “penso – precisa – che bisogna avere varie possibilità e la scuola sarebbe un’opzione aggiuntiva, ma mantenendo il sistema degli Hub”. In Puglia, ad esempio, “sono state selezionate delle scuole hub ed i pediatri, insieme ad igienisti ed infermieri, vanno in queste scuole scelte come Hub per vaccinare in collaborazione con gli uffici scolastici, sono delle ‘squadre di vaccinatori'”. Ad ogni modo, conclude, “sono convinta che i genitori progressivamente vaccineranno i propri bambini sempre di più, anche grazie allo stretto rapporto di fiducia con i pediatri, e penso che per questa fascia presto si raggiungerà un livello di copertura più elevato”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Legale, boom di separazioni, i vaccini dividono la coppia
E tra gli ex la crisi viene acuita dalle dosi ai figli
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
10 gennaio 2022
18:24
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cresce il numero di coppie che vanno in crisi per divergenze sul vaccino anti Covid e sono molte, secondo un avvocato casertano, quelle che hanno deciso di dirimere l’annosa questione adendo le vie legali.
A lanciare l’allarme è una matrimonialista, Carmen Posillipo, del Foro di Santa Maria Capua Vetere, che, fa sapere, dall’inizio del nuovo anno è costretta a fronteggiare una sempre più imponente quantità di richieste di separazioni innescate proprio per questo motivo. Lui è contro il vaccino ma lei è a favore.
Oppure viceversa. Uno dei due ha anche perso il lavoro a causa della pandemia. I problemi si acuiscono e così la coppia finisce davanti all’avvocato.
Si tratta di un effetto collaterale emergente della pandemia che, secondo Posillipo, va ad aggiungersi a quelli attinenti finanza e salute, già ampiamente palesatisi. L’aumento dei conflitti riguarda anche i cosiddetti ex, per i quali la crisi si acuisce quando si è costretti ad affrontare la vaccinazione dei figli.
Secondo i dati in possesso dell’avvocato Posillipo, a essere maggiormente contrari alla somministrazione del vaccino sono soprattutto gli uomini. “Non solo la sola a essere finita in questo vorticoso giro di istanze, – tiene a precisare il legale – molti altri colleghi si trovano nella mia stessa situazione”. “Un tempo – spiega – si litigava per le vacanze, per la celebrazione dei sacramenti, per la scelta dello sport. In tempo di Covid-19 invece si litiga per il vaccino. ‘Avvocato, può chiedere al mio coniuge il consenso per il vaccino a mio figlio?’ Oppure, ‘avvocato, può rispondere al mio coniuge che io per il momento il vaccino ai miei figli non voglio farlo?’: sono le richieste che mi trovo a fronteggiare da inizio anno, che vanno a braccetto con quelle per l’assegno unico”.
“Il virus – dice laconica l’avvocato Posillipo – ci sta dividendo con il contagio, con la malattia, purtroppo con la morte e adesso anche per il vaccino”. La reticenza alla somministrazione viene interpretata come una mancanza di amore. Posillipo ricorda che già sono tanti i matrimoni giunti al capolinea durante il lookdown “per la coabitazione forzata, per i figli perennemente in casa, anche per la didattica a distanza. Poi, spesso, uno dei coniugi, il più delle volte la donna, è costretta a rinunciare al lavoro e l’equilibrio familiare rimane fortemente intaccato”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
COVID: In Fvg nuovi posti letto area medica
Oggi in regione 1.601 nuovi contagi e 4 decessi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
UDINE
10 gennaio 2022
18:15
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Da domani saranno attivati 15 posti letto in area medica a Palmanova e, a breve, 4 a Udine.
Sempre domani ne verranno attivati 4 in terapia intensiva a Gorizia che potranno essere ampliati a 8 non appena rientrerà il personale Covid positivo”.
Lo rende noto il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute Riccardo Riccardi.
“In questa fase epidemiologica le Aziende sanitarie hanno adottato la stessa modalità di riorganizzazione riducendo l’attività chirurgica del 40%, preservando gli interventi oncologici e quelli di fascia A e rivedendo le attività di Day surgery ed ambulatoriali. La comparsa di focolai nei reparti ospedalieri obbliga a repentine riconversioni talvolta di interi reparti”, ha specificato Riccardi. Per il quale “il problema più importante resta la mancanza di personale, assente perché Covid positivo, No Vax o differito – ha indicato -. Nel caso in cui dovessero essere aperti ulteriori posti letto nelle terapie intensive, questo esigerebbe una drastica riduzione dell’attività chirurgica. Il sistema sanitario continua a lavorare in rete tra le direzioni sanitarie e i dipartimenti di Anestesia e Rianimazione per dare un’assistenza omogenea sul territorio”.
Oggi ASUGI (Azienda sanitaria giuliano isontina) ha informato che sono disponibili, su tutto il territorio di competenza, ancora 3688 prime dosi per gli over 50, per tutte le categorie a partire dai 12 anni di età, ricordando che dal 15 febbraio sarà previsto l’obbligo di Green Pass Rafforzato per lavoratori pubblici e privati che hanno compiuto 50 anni. Durante questo fine settimana sono state prenotate 1243 prime dosi.
Intanto, oggi in Fvg su 3.798 tamponi molecolari sono stati rilevati 667 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 17,56%. Sono inoltre 7.322 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 934 casi (12,76%). Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 41 mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 354. Sulla diffusione del virus, la fascia d’età più colpita è 0-19 anni (20,99%). Oggi si registrano inoltre 4 decessi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
DRAGHI, GRAN PARTE PROBLEMI PER NON VACCINATI
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
18:37
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Chioggia, Courmayeur e Napoli tra mete 2022 del New York Times
Scelte all’insegna turismo in cui viaggiatori fanno differenza
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NEW YORK
10 gennaio 2022
18:40
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Come in passato il New York Times pubblica la lista dei 52 luoghi del pianeta da visitare nell’anno appena cominciato e stavolta tre località italiane – Chioggia, Courmayeur e Napoli – sono incluse nella lista che comprende mete remote e altre dietro l’angolo per i newyorchesi: tra queste Queens, il sobborgo oltre l’East River con i suoi ristoranti etnici che “mettono il mondo sul piatto al prezzo di un biglietto della metropolitana”.
La chiave delle scelte è il turismo sostenibile in cui anche “i visitatori possono fare una differenza”, spiega il quotidiano presentando la nuova hit parade di “destinazioni di viaggio per un mondo cambiato”.
Chioggia, una “Venezia in miniatura” in realtà più antica della Serenissima, viene proposta come “deliziosa alternativa per un viaggiatore alla ricerca di destinazioni meno note”, scrive il quotidiano. Il New York Times osserva che, mentre Venezia si preoccupa di venire nuovamente sopraffatta dal turismo di massa dopo la fine della pandemia, la visita ad altri luoghi della Laguna ricchi di cultura come Chioggia “può contribuire ad allentare la pressione”. Una “valvola di scarico dunque per gli eccessi del turismo”, dunque.
Passando a Courmayeur, il New York Times elogia gli sforzi fatti dagli amministratori locali per conservare il fragile ecosistema dei ghiacciai creando un equilibrio turismo e conservazione dell’ambiente. Quanto a Napoli, è una scelta che potrebbe sembrare scontata in quanto per antonomasia il capoluogo campano è sulla lista dei luoghi da vedere prima di morire (la famosa ‘bucket list’). Ma per Napoli il futuro è “precario”, osserva il quotidiano, citando uno studio recente: senza interventi, la città rischia di trovarsi davanti a 55 giorni di caldo estremo entro il 2049 che potrebbero quasi raddoppiarsi entro il 2081.
“La buona notizia è che alcuni napoletani stanno rimboccandosi le maniche” e che le autorità incoraggiano i turisti a visitare la città a piedi”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
DRAGHI: VOGLIAMO CHE L’ITALIA RESTI APERTA CON TUTTE LE LIMITAZIONI
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
18:44
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Elio Germano, viaggio nella vulnerabilità che ci rende umani
In sala America Latina. I D’Innocenzo, è figlio del tempo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
19:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ “figlio del tempo, di questa angoscia e di questa paura che abitano dentro di noi e che la pandemia ha fatto detonare tutto insieme” America Latina e anche per questo con coraggio affronta la sala, da giovedì 13 gennaio.
I gemelli Fabio e Damiano D’Innocenzo, i talenti “bulimici”, appassionati autodidatti esuberanti arrivano con il loro terzo film dopo gli exploit con La terra dell’abbastanza e Favolacce, premiato a Berlino per la sceneggiatura.
“E’ un film molto personale – dice Fabio D’Innocenzo – in grado pensiamo di dialogare con tutti perché allo stesso tempo universale”. Dopo il passaggio in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, Vision Distribution che lo ha prodotto con Lorenzo Mieli per The Apartment (gruppo Fremantle), in co-produzione con Le Pacte e in collaborazione con Sky, ha deciso che anche se sono settimane critiche per il cinema in sala comunque non dovesse fermarsi: la risposta alla paura, sottolinea Mieli, è continuare a vivere. E poi chi ha detto che il pubblico vuole evasione? “Evasione è anche essere perturbati da un film”, aggiunge Fabio D’Innocenzo. La storia in questo senso è tono su tono perché centrata su una sorta di discesa (e non solo metaforica) negli inferi di ciascuno di noi. Il protagonista è Elio Germano (al solito bravissimo) nella parte di Massimo Sisti, titolare di uno studio dentistico a Latina. E’ gentile, educato, con una moglie e due figlie, vive per loro, si commuove in salotto a vedere la bellezza della sua famiglia riunita. Certo qualche indizio di profonda inquietudine si intravede: a cominciare dalla casa, una villa con piscina, uno status symbol dal design datato, con enormi vetrate. E’ una casa a piani e quello di sotto, il garage, ha uno scantinato segreto, è proprio lì dentro il cuore del film. “Massimo è in crisi, una modalità di vita che riguarda tutti quando ci rendiamo conto che siamo diversi rispetto al ruolo da rappresentare. Un ruolo maschile che deve essere sempre un modello vincente per la società, bisogna essere performanti e in questo senso chi non ci riesce si allontana”, dice Elio Germano che si augura “che venga eletta una donna al Quirinale”. America Latina è “una fotografia impietosa del maschio, senza voler dare giudizi sul personaggio – prosegue Damiano D’Innocenzo – è la mascolinità tossica, di cui siamo vittime e carnefici al tempo stesso, a venir fuori”. Prosegue Elio Germano: “E’ la storia di una ferita che si allarga sempre di più, è la storia di una vulnerabilità ma la vulnerabilità è essa stessa umanità, l’invulnerabilità è l’anti-umano. Possiamo ritrovarci un po’ tutti in questo contrasto, un bipolarismo tra la nostra fragilità, sensibilità e quello che ci viene richiesto dalla società. Massimo fa un viaggio dentro se stesso, nel suo abisso, nella sua palude, nell’orrore nascosto sotto al tappeto volendo che non trapeli, per ritrovare la sincerità nell’estremo dolore e proprio per questo è una storia d’amore seppure appare altro”. America Latina in questo sfugge ai generi: “E’ un thriller, una indagine antropologica, un horror e come sempre per noi c’è la famiglia al centro, il luogo delle nostre battaglie quotidiane”. Nel cast Astrid Casali, Sara Ciocca, Maurizio Lastrico, Carlotta Gamba, Federica Pala, Filippo Dini e con la partecipazione di Massimo Wertmüller. Come si reagisce a questo tempo pandemico? “Cerco di bendarmi, mi rifugio ore al giorno nella mia stanzetta – dice Damiano – scrivo e disegno e mi scorso di tutto, il mio antidoto forse egocentrico è quello”, Fabio invece risponde con il cinema, “una salvezza che ha questo potere catartico di farti entrare in un’altra dimensione e farti dimenticare di tutto”. Elio Germano replica da artista, “da essere particolare che assorbe anche suo malgrado probabilmente. Quello che stiamo vivendo ci attraverserà e diventerà qualcosa che ora non possiamo immaginare, i film del resto si sono sempre fatti in tempi di pace ma anche in guerra e l’angoscia che sentiamo oggi è per qualcosa che a noi fortunati e riparati ci tocca ma ci sono tante altre situazioni, come quelle di rifugiati, che sono ben peggiori. Ecco, penso da artista che la pandemia potrebbe essere una lezione per chi vive riparato, fa entrare il dolore nella vita anche se facciamo di tutto per viverla nel comfort”. Intanto i D’Innocenzo sono alle prese con il nuovo progetto, una serie tv, intitolata Dostoijevski, di cui stanno scrivendo le sceneggiature.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cei, Ffp2 per le messe, vigilanza su partecipazione catechismo
Green pass rafforzato per i docenti dei seminari
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
10 gennaio 2022
20:22
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Cei aggiorna le misure per prevenire i contagi Covid.
Per le messe “non è richiesto il Green pass” ma “occorre rispettare accuratamente quanto previsto”, distanze e igienizzazioni.
“Circa le mascherine, il Protocollo non specifica la tipologia, se chirurgica o Ffp2; certamente quest’ultima ha un elevato potere filtrante e viene raccomandata”, si legge in una lettera della segreteria generale a tutte le diocesi.
I ragazzi sottoposti a “sorveglianza con testing” non potranno partecipare al catechismo. Il personale delle Facoltà Teologiche e degli Istituti di Scienze Religiose nonché i docenti dei corsi nei Seminari “sono tenuti a possedere il Green Pass rafforzato a partire dal 1° febbraio”.
La Cei ricorda inoltre l’obbligo vaccinale per gli over-50 e invita le parrocchie a tenere scorte di mascherine Ffp2 per gli eventi ecclesiali.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ci sono cantieri in A12, giovane mamma partorisce in ambulanza
E’ successo a Rapallo. Il bimbo e la donna stanno bene
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
GENOVA
10 gennaio 2022
20:46
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il parto era imminente così una giovane mamma di Rapallo ha chiesto aiuto al 118 che ha inviato ambulanza e automedica.
Ma appena imboccata l’autosttada, a causa dei cantieri tornati sulla rete ligure, la lunga coda ha bloccato le macchine di soccorso.
La ragazza ha provato a resistere ma Andrea, un bel maschietto, ha deciso di venire al mondo e così ha fatto. Il parto è avvenuto in ambulanza con l’ausilio del personale del 118 e dei volontari. Poi, a sirene spiegate, l’ambulanza si è fatta largo e mamma e bimbo sono finalmente giunto al pronto soccorso di Lavagna.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Puzzer, sono positivo, in quarantena a casa
Mi spiace, ho il Green pass dal 15 ottobre
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
10 gennaio 2022
21:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Stefano Puzzer, il leader della protesta al Varco 4 del Porto di Trieste dell’ottobre scorso e poi più in generale della protesta contro il Green pass, è positivo.
Lo ha detto lui stesso in un video diffuso oggi in cui afferma di essere a casa già da giorni.

“Mia moglie ha fatto il tampone ed è risultata positiva, allora ho fatto il tampone anche io e sono risultato anche io positivo”, racconta nei pochi minuti del consueto filmato.
Puzzer precisa di “non essere felice” perché, una volta guarito, otterrà naturalmente il Green pass avendo sviluppato gli anticorpi, perché lui il Green pass ce l’ha “dal 15 ottobre”.
Inoltre, è dispiaciuto perché deve restare in quarantena ” per dieci giorni, in casa”, mentre andrebbe in giro per partecipare alle manifestazioni organizzate dai no Green pass. “Mi spiace tanto ma la gente come noi non molla mai”, conclude il flimato.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Aggressioni Duomo: perquisizioni tra Milano e Torino
Polizia di Stato individua 18 giovani, tre dei quali minorenni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
11 gennaio 2022
07:48
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Perquisizioni sono in corso, tra Milano e Torino, a carico di 18 giovani ritenuti, a vario titolo, coinvolti nelle aggressioni a sfondo sessuale perpetrate ai danni di una decina di ragazze la notte di Capodanno, in piazza Duomo, a Milano.
Lo ha comunicato la Polizia di Stato.
Si tratta, secondo le prime informazioni della Questura di Milano, di 15 ragazzi maggiorenni e di 3 minorenni, di età compresa tra i 15 e i 21 anni, sia stranieri sia italiani di origini nordafricane.
L’attività investigativa, basata sulla visione delle immagini dei sistemi di sorveglianza, e sulle testimonianze di passanti e delle stesse vittime nonché sull’analisi dei social network, ha condotto alle individuazioni dei presunti appartenenti al ‘branco’ di ragazzi che ha molestato sessualmente nove ragazze.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Mafia: operazione polizia contro cosca a Catania, 16 arresti
Inchiesta della Dda sul clan ‘Pillera-Puntina’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CATANIA
11 gennaio 2022
08:50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La polizia, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania, ha arrestato 16 persone appartenenti al clan “Pillera-Puntina”, indagate per associazione di tipo mafioso, estorsione e usura.
Lo rende noto la Questura con un comunicato.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Triplice evasione ad Avellino, due in fuga, uno preso
Due dell’Est e marocchino,calatisi da mura con lenzuola annodate
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
11 gennaio 2022
08:59
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Evasione nelle prime ore della scorsa notte dalla casa circondariale di Bellizzi, ad Avellino: a scappare sono stati tre detenuti – due dell’Est europeo e l’ultimo marocchino – che erano ristretti nella prima sezione penale.
I due dell’est sono ancora in fuga mentre il marocchino è stato acciuffato dai carabinieri, appena dopo l’evasione, dopo l’allarme della Polizia Penitenziaria.
I fuggitivi avrebbero forato il muro della cella e guadagnato l’esterno calandosi con lenzuola annodate. È scattata subito una maxi operazione delle forze dell’Ordine e della Polizia Penitenziaria con posti di blocco e controlli a bus e treni.

La Tua opinione è importante! Vota questo articolo, grazie!
No votes yet.
Please wait...

Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.