Cronaca tutte le notizie in tempo reale. SEMPRE AGGIORNATE, RESTA INFORMATO! LEGGI E CONDIVIDI!
Aggiornamenti, Cronaca, Notizie, Ultim'ora

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Tempo di lettura: 46 minuti

Ultimo aggiornamento 12 Gennaio, 2021, 16:02:12 di Maurizio Barra

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE, SEMPRE AGGIORNATE

DALLE 20:25 DI DOMENICA 10 GENNAIO 2021

ALLE 16:02 DI MARTEDì 12 GENNAIO 2021

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Covid, oltre 643 mila le vaccinazioni fatte finora in Italia
Somministrato a oggi il 70% delle dosi distribuite
10 gennaio 2021
20:25
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ di 643.219 il totale delle vaccinazioni anti-Covid somministrate finora in Italia, pari al 70% delle dosi distribuite. Lo riporta il sito web della Presidenza del Consiglio dei ministri.

La regione con il rapporto più alto tra somministrazioni e vaccini consegnati è al momento la Campania (101,7%), quella con il più basso la Calabria (42,7%).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Azzolina,studenti arrabbiati per scuole chiuse,hanno ragione
“Ora anche i medici mi chiedono che le scuole vengano riaperte”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
11 gennaio 2021
08:21
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Capisco i ragazzi: il diritto all’istruzione è essenziale, sarei anch’io arrabbiata. Io ho il dovere di dire loro che il governo ha fatto tutto quello che doveva per il rientro a scuola.
A maggio 2020 i medici mi scrivevano per chiedere di lasciare chiusa la scuola e così è stato, oggi ricevo lettere di tanti medici che mi chiedono di aprire le scuole: vedono le difficoltà dei loro figli. Ieri sera ho ricevuto la lettera di un anestesista”. Lo ha detto la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina su Radio Rai 1.

POLITICA
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scoppio Quargnento: imputato, ‘sono disperato, chiedo scusa’
Dichiarazioni spontanee in aula, recito rosario tutti i giorni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ALESSANDRIA
11 gennaio 2021
10:17
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Non volevo che si facesse male qualcuno. Chiedo scusa ai parenti delle vittime”.
Giovanni Vincenti, accusato con la moglie Antonella Patrucco di omicidio plurimo doloso aggravato per l’esplosione della cascina di Quargnento che nel novembre 2019 causò la morte di tre vigili del fuoco, ha reso dichiarazioni spontanee in Corte d’Assise alla ripresa del processo.
“Tutti i giorni li passo nella disperazione – sottolinea -.
Tutti i giorni in cella recito il rosario per loro. Quello che è successo è troppo grande, non posso chiedere neanche perdono”.   PIEMONTE

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Si apre voragine, uomo recuperato a 7 metri profondità
Ad Abbadia San Salvatore, in provincia di Siena
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
SIENA
11 gennaio 2021
10:51
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
I vigili del fuoco del comando di Siena e del distaccamento di Piancastagnaio stanno intervenendo ad Abbadia San Salvatore (Siena), nei pressi di piazza della Repubblica, per soccorrere un uomo caduto in una voragine creatasi a lato della sede stradale. L’uomo, si spiega dai Vvf, è stato raggiunto dalla squadra dei pompieri a una profondità di circa 7 metri ed è stato riportato sulla strada per poi essere affidato alle cure dei sanitari del 118.
Sul posto anche la polizia municipale, i carabinieri e i tecnici comunali.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cei: i valori della fede aiutano in questo tempo di pandemia
Appello per la scelta dell’ora di religione cattolica a scuola
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
11 gennaio 2021
11:04
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Appello della presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ai ragazzi e alle famiglie per la scelta dell’ora di religione a scuola. “L’insegnamento della religione cattolica si pone nell’orizzonte degli interrogativi esistenziali, che sorgono anche nei nostri ragazzi.
In un tempo in cui la pandemia da Covid-19 ci sta ponendo di fronte problemi inediti per l’umanità – si legge in un documento dei vescovi -, pensiamo che le generazioni future potranno affrontare meglio anche le sfide nel campo dell’economia, del diritto o della scienza se avranno interiorizzato i valori religiosi già a scuola”.
“Una solida preparazione nell’ambito religioso – sottolinea ancora la Cei – consente di apprezzare il mondo guardando oltre le apparenze, di non accontentarsi delle cose materiali puntando piuttosto a quelle spirituali, di confutare le false superstizioni escludendo ogni forma di violenza in nome di Dio, di allenarsi al dialogo sempre rispettoso dell’altro, di formare una coscienza matura imparando a crescere tenendo conto degli altri e soprattutto dei più deboli”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: protesta ristoratori Bari, ‘aiuti subito o falliremo’
Tavola apparecchiata davanti al palazzo della Prefettura
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
11 gennaio 2021
11:13
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una tavola apparecchiata con piatti, bicchieri e posate al centro di piazza della Libertà a Bari, davanti al palazzo della Prefettura, per chiedere “risposte e ristori immediati”: è l’iniziativa di protesta di un gruppo di ristoratori baresi contro le restrizioni alle loro attività imposte dall’emergenza sanitaria. “Cominciamo oggi un presidio a oltranza in un luogo simbolico che abbiamo scelto come punto di incontro – spiega Gianni Del Mastro – .
Chiediamo di essere ascoltati, di essere ricevuti dalla prefetta perché si faccia portavoce con il Governo della nostra disperazione. Dicembre è stato un mese terribile e se non arrivano aiuti a gennaio la metà della nostre attività chiuderà e fallirà”. Davanti alla tavola apparecchiata hanno posizionato uno striscione con la scritta “Se falliamo no fallite voi. La ristorazione va tutelata”. Per i prossimi giorni annunciano presidi a oltranza e uno sciopero della fame.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La protesta degli esercenti a Trento, “vogliamo riaprire”
Confcommercio e Confesercenti: “Altrimenti lo Stato ci aiuti”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRENTO
11 gennaio 2021
11:48
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Parte da Trento la protesta dei grembiuli bianchi di esercenti e ristoratori, indetta da Fipe-Confcommercio e alla quale hanno aderito anche Fiepet – Confesercenti e Associazione dei pubblici esercizi del Trentino.
Circa 250 imprenditori si sono dati appuntamento stamane al parcheggio ex Zuffo con le loro auto e si sono poi mossi in corteo fino al Commissariato del Governo, dove dopo un breve momento di confronto con il prefetto Sandro Lombardi, che ha incontrato all’esterno dell’edificio i manifestanti, hanno consegnato simbolicamente i loro grembiuli in segno di protesta per la situazione di stallo creatasi, con orari ristretti e penalizzanti, obblighi e divieti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“La nostra categoria conta in Trentino 3.500 aziende, che con responsabilità e investimenti hanno affrontato la pandemia cercando di rendere sicuri il più possibile i nostri luoghi”, dice Marco Fontanari, presidente Fipe. “Ad oggi dopo tante promesse di riapertura e tanti sacrifici il momento di ripartire non è ancora arrivato. Per noi diventa veramente difficile andare avanti se non ci viene permesso il lavoro quotidiano. A fronte dell’impossibilità di lavorare ci aspettiamo che lo Stato ci aiuti, qualcosa è arrivato ma non in maniera sufficiente e nei tempi necessari per dare dignità di vita a imprenditori e lavoratori. Vogliamo riaprire, per dignità ma anche per un sacrosanto diritto sancito dalla Costituzione, che è quello del lavoro”.
Il Commissario del Governo Sandro Lombardi ha detto: “Il vostro documento e la mia relazione verranno inviati già in mattinata ai ministeri competenti affinché venga fatto un focus sulla situazione della vostra categoria, che è penalizzata al massimo. Chiedo di stringere i denti, è il momento della compattezza e dell’unità, cerchiamo di affrontare i mesi che verranno insieme, con determinazione e orgoglio”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Crisanti, i nuovi criteri per le zone rosse non sono abbastanza
Variante inglese responsabile contagi Veneto? Bloccare Regione
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
11 gennaio 2021
11:50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“I nuovi criteri sulle zone rosse non sono abbastanza. Quando si arriva a certi numeri vuol dire che poi avremo un numero inaccettabile di morti”.
Così Andrea Crisanti, ordinario di Microbiologia all’Universita’ di Padova, a “The Breakfast Club” su Radio Capital.
“A quei livelli – spiega Crisanti – crescono le possibilità di mutazioni. E questa non è una cosa buona mentre ci si vaccina: si aumenta il rischio che si generino varianti resistenti”. “Ai cittadini – sottolinea – arrivano dei messaggi incoerenti, tra cashback e negozi aperti non ci possiamo stupire che la gente giri per strada a fare acquisti. Io sono per misure chiare, semplici e annunciate con anticipo”.
E sulla variante inglese Crisanti aggiunge: “responsabile dei contagi in Veneto? Se così, allora bisogna fare come in Gran Bretagna: tutto chiuso e strade d’accesso per la regione bloccate”. “Per dimostrare che i contagi sono causati dalla variante inglese – specifica – bisogna dimostrare che rappresenti l’80% delle mutazioni isolate e in questo momento così non è. Se in Italia dovesse imporsi la variante inglese, allora per raggiungere l’immunità di gregge bisognerebbe superare la soglia del 70% di persone vaccinate”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Party con droga a Milano, un arresto
In uno studio di registrazione, arrestato spacciatore 23enne
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
11 gennaio 2021
11:49
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sarebbe stato già fuorilegge aver organizzato un festino in zona rossa e in piena notte di coprifuoco, ma una dozzina di giovani, a Milano, ha pensato bene di inserire nella serata anche lo sballo da droghe, facendo organizzare il tutto a uno spacciatore, che è stato arrestato, mentre i partecipanti sanzionati per la violazione delle norme anti covid.
E’ accaduto l’altra notte in un loft di una palazzina in via Oslavia, dove un 23enne con precedenti per spaccio, J.E., di origine marocchina, ha affittato uno studio di registrazione e ha rifornito i presenti di cocaina, marijuana, ketamina, hashish ed Md.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La polizia, arrivata a causa di più telefonate che alle 4 del mattino protestavano per il baccano (probabilmente i partecipanti speravano nell’insonorizzazione della stanza di registrazione) ha sequestrato 11 involucri di droga e oltre mille euro in contanti.
Così per il 23enne è scattato l’arresto mentre per i ragazzi e le ragazze, tutti tra i 21 e i 32 anni, residenti a Milano e in provincia, sono state emesse sanzioni non essendo stato possibile segnalare in Prefettura gli assuntori, nessuno dei quali era stato inequivocabilmente colto sul fatto.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: protesta a Palazzo Lombardia
Assemblea davanti a Regione, ‘chiediamo un rientro serio’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
11 gennaio 2021
11:55
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Circa un centinaio di studenti si sono radunati questa mattina di fronte al palazzo della Regione Lombardia a Milano, per protestare contro l’ennesimo rinvio della riapertura delle scuole. “L’obiettivo – racconta uno degli organizzatori della Rete degli Studenti (Rsm) – è quello di consegnare al governatore Attilio Fontana un documento in cui spieghiamo i nostri disagi e avanziamo la semplice richiesta di tornare tra i banchi in sicurezza”.

“Oggi dovevamo essere a scuola” recita uno degli striscioni appeso davanti a Palazzo Lombardia, dove i ragazzi si sono seduti a terra in assemblea a formare un grande cerchio per illustrare poi le loro idee alternandosi al megafono. Cinque i punti fondamentali delle richieste degli studenti: la fine della didattica a distanza, che “non può essere un’alternativa alla scuola”, presidi medici in ogni istituto, potenziamento del trasporto pubblico, protocolli chiari e più personale scolastico.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid:festa in un bar con cento persone, sanzionati titolari
Nel quartiere Libertà di Bari, fuggiti partecipanti a evento
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
11 gennaio 2021
11:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Circa cento persone stavano festeggiando in un bar nel quartiere Libertà di Bari, in violazione delle norme anti-Covid, quando sono state sorprese dagli uomini della Questura e della Polizia locale, intervenuti dopo diverse segnalazioni al 113.
All’arrivo degli equipaggi un centinaio di immigrati è fuggito.

Il locale è risultato gestito da due cittadini nigeriani, di 52 e 32 anni, entrambi pregiudicati. Ai titolari è stata notificata la sanzione amministrativa per la violazione delle vigenti norme anti-contagio, ed è stata disposta la chiusura provvisoria del locale di 5 giorni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: festa in strada con musica ad alto volume a Genova
Ieri sera prima delle 19, multati in 15 tra i 20 e i 25 anni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
GENOVA
11 gennaio 2021
11:59
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una festa in strada con tanto di casse acustiche e musica a tutto volume. E’ quanto hanno trovato gli agenti della polizia locale di Genova intervenuti ieri poco prima delle 19 nella centrale via D’Annunzio, dopo la segnalazione di alcuni passanti.
Circa 15 ragazzi di nazionalità ecuadoriana tra i 20 e i 25 anni avevano organizzato la festa e alla vista degli agenti sono scappati scegliendo però la direzione mare, dove si trova la sede della polizia locale (in piazza Ortiz) e dove c’era altro personale del corpo ad attenderli. Sono stati tutti sanzionati per la violazione delle misure anti Covid (mancanza di mascherine e assembramento). Il proprietario delle casse acustiche è stato anche sanzionato per disturbo della quiete pubblica.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: zona arancione ma vanno a sciare, 5 multati
Fermati da Carabinieri sull’appennino parmense
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PARMA
11 gennaio 2021
12:21
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Avevano deciso, nonostante ci fosse la zona arancione e nonostante la chiusura degli impianti di risalita, di andare a sciare come se nulla fosse. Per questo cinque ragazzi residenti a Borgo Val di Taro, nel Parmense, e due di Piacenza sono stati multati dai Carabinieri.
400 euro per ognuno di loro. I militari li hanno sorpresi lungo la provinciale che, nell’appennino parmense, porta al Passo del Tomarlo.
Altri 400 euro li dovrà invece pagare un cittadino cinese residente a Bologna che i Carabinieri hanno fermato al casello di Borgo Val di Taro sull’Autostrada della Cisa. L’uomo si è giustificato dicendo che stava andando a trovare un amico ed ovviamente anche per lui è scattata la sanzione.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scoppio Quargnento: chiesti 30 anni per coniugi imputati
Madri vittime protestano, ‘sono pochi, volevamo l’ergastolo’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ALESSANDRIA
11 gennaio 2021
12:29
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Trent’anni per Giovanni Vincenti e per la moglie Antonella Patrucco, accusati di omicidio plurimo doloso aggravato per l’esplosione della cascina di Quargnento. E’ la richiesta del pm Enrico Cieri, in Corte d’Assise ad Alessandria dove è ripreso il processo per la morte dei tre vigili del fuoco.

Il procuratore ha ribadito la richiesta della stessa pena per entrambi i coniugi “perché hanno avuto, tutti e due, la possibilità di impedire la morte dei tre vigili del fuoco”.
“Trent’anni sono pochi, non ci sembra giusto, avremmo preferito l’ergastolo”, dicono le mamme di Antonio Candido e Marco Triches, due delle vittime di Quargnento.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Card. Parolin conferma Enoc al Bambino Gesù per altri 3 anni
Guida l’ospedale pediatrico dal 2015
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CITTA DEL VATICANO
11 gennaio 2021
12:44
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, “in base ai poteri conferitegli da Sua Santità Papa Francesco”, ha nominato Mariella Enoc presidente del Consiglio di Amministrazione dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù per i prossimi 3 anni. Il mandato della presidente Enoc all’ospedale Bambino Gesù era già stato rinnovato una prima volta nel 2017.
La presidente è in carica da febbraio 2015.
“La decisione della Santa Sede – dichiara Mariella Enoc – è un attestato di stima per il lavoro che l’Ospedale ha fatto in questi anni. Questo ci conforta e personalmente mi rende molto lieta. Stiamo vivendo tutti un grande momento di difficoltà legato alla pandemia, ma sono certa che riusciremo a superare anche questa sfida, inimmaginabile fino a qualche tempo fa.
Lavoreremo nei prossimi mesi per costruire un progetto strategico che possa guardare al futuro dell’ospedale, per continuare a garantire l’eccellenza delle cure e della ricerca scientifica”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Crisanti, screening e vaccini per Sardegna free
Prof in Ogliastra per secondo step, anche per lui il tampone
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
LANUSEI
11 gennaio 2021
12:45
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“La campagna di screening che estenderemo dall’Ogliastra a tutti i territori dell’Isola, più le vaccinazioni, avranno un effetto sinergico importantissimo che porterà a delineare un quadro più completo per la popolazione, liberando la Sardegna dal virus”. Così Andrea Crisanti, il microbiologo e ordinario dell’Università di Padova che ha messo a punto lo screening di massa voluto dalla Regione con la campagna “Sardi e sicuri”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il professore questa mattina è a Lanusei per seguire il secondo giro di tamponi previsto sui cittadini ogliastrini, ed è stato il primo a sottoporsi al test.
“La campagna sta andando benissimo – commenta Crisanti – Abbiamo avuto una adesione al primo screening di una settimana fa dell’80% della popolazione, una cifra al di sopra delle aspettative. L’obiettivo – ribadisce – è quello di interrompere la trasmissione del contagio e rendere sostenibile l’impatto di eventuali casi residui. La campagna ci permette anche di valutare la macchina organizzativa e le prestazione dei test, che faremo due volte a distanza di una settima sulla stessa popolazione. I tamponi della prima fase sono diversi da quelli che ripeteremo dopo una settimana: la prima volta testeremo la popolazione con un tampone antigenico di seconda generazione, mentre la seconda useremo un tampone antigenico con immunofluorescenza, ovvero di terza generazione che ha una sensibilità più elevata al virus”.
Nella prima parte della campagna in Ogliastra sono state 26mila e 936 le persone sottoposte allo screening, di cui solo 132 sono risultate positive (lo 0,5%), oggi il test si ripete su tutti i negativi. Per il microbiologo “è ancora presto per fare bilanci” ma chiarisce che la doppia azione screening-vaccini è una formula vincente. Risponde così alle polemiche di chi accusa la Regione di aver avviato la campagna fuori tempo e a ridosso delle vaccinazioni, sottraendo a queste prezioso personale sanitario. “Le due cose non sono in antitesi ma vanno insieme – replica Crisanti – I vaccini infatti, essendo ancora in numero insufficiente a immunizzare tutti rapidamente, non sono in grado di risolvere i problemi subito”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Strage Bologna: difesa vittime,Bellini orchestrò falso alibi
‘Era in Avanguardia Nazionale, realtà eversiva legata a Servizi’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLOGNA
11 gennaio 2021
13:08
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
I difensori di parte civile, avvocati Andrea Speranzoni, Roberto Nasci e Lisa Baravelli hanno depositato una memoria in cui toccano vari aspetti delle indagini sull’ex Avanguardia Nazionale Paolo Bellini, per il quale è in corso l’udienza preliminare davanti al Tribunale di Bologna con l’accusa di aver commesso la strage della stazione del 2 agosto 1980.
Per gli avvocati che assistono l’associazione dei familiari delle vittime il giorno dell’attentato Bellini “predispose e orchestrò un falso alibi a sostegno della propria linea difensiva di estraneità alla strage, e fu spalleggiato dal suo clan familiare in cui spicca la figura del padre, Aldo Bellini (legato all’allora Procuratore di Bologna Ugo Sisti) nella condotta di sviamento delle indagini”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Inoltre, il quadro probatorio acquisito nell’indagine, per i legali, “colloca Paolo Bellini all’interno della realtà eversiva neofascista di Avanguardia Nazionale, realtà che – si legge memoria – numerosissimi dati dichiarativi emersi nel corso di svariati processi in materia di eversione collocano come integrata e in rapporti con uomini e strutture dei servizi di sicurezza (in modo particolare del Ministero dell’Interno)”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Papa: nuovi ruoli alle donne, apre a Lettorato e Accolitato
‘Ma la Chiesa non può conferire loro l’ordinazione sacerdotale’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CITTA DEL VATICANO
11 gennaio 2021
13:08
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Papa Francesco ha stabilito con un Motu proprio che i ministeri del Lettorato e dell’Accolitato siano d’ora in poi aperti anche alle donne, in forma stabile e istituzionalizzata con un apposito mandato. Le donne che leggono la Parola di Dio durante le celebrazioni liturgiche o che svolgono un servizio all’altare in realtà già ci sono con una prassi autorizzata dai vescovi.
Fino ad oggi però tutto ciò avveniva senza un mandato istituzionale vero e proprio.
Aprire ufficialmente le porte alle donne nel Lettorato e nell’Accolitato non significa che potranno diventare sacerdoti. E’ quanto precisa lo stesso Papa facendo proprie le parole di Giovanni Paolo II: “Rispetto ai ministeri ordinati la Chiesa non ha in alcun modo la facoltà di conferire alle donne l’ordinazione sacerdotale”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo, esteso codice giallo per ghiaccio in Toscana
Ad eccezione costa centro-meridionale e Arcipelago
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
FIRENZE
11 gennaio 2021
13:23
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Sala operativa unificata permanente della Protezione civile regionale ha esteso il codice giallo in Toscana per ghiaccio, valido dalla mezzanotte fino alle ore 10 di domani, martedì 12 gennaio, su quasi tutta la regione: le uniche aree escluse sono la costa centro-meridionale e l’Arcipelago.
Dalla sera di oggi, lunedì, e fino alla mattina di domani, martedì, temperature sotto zero su gran parte della regione.

Possibile presenza di ghiaccio in particolare nelle zone interessate dalle nevicate nei giorni scorsi e nei tratti stradali più umidi e meno esposti al sole durante il giorno.
Sempre per oggi fino al pomeriggio residue deboli nevicate o fenomeni di nevischio su Casentino e alta Val Tiberina (zone di confine con Emilia-Romagna e Marche).   METEO

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Covid: Veneto, +1.715 contagi e 38 decessi
Stabili i numeri negli ospedali
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
VENEZIA
11 gennaio 2021
13:44
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dati in forte calo nel bollettino odierno del Covid in Veneto: i nuovi contagi nelle ultime 24 ore sono 1.715, 38 i decessi. Dati che, rispettivamente, portano il conteggio totale degli infetti da inizio epidemia a 287.701 e quello dei morti a 7.427.
I bollettini del lunedì, tuttavia, hanno presentato spesso in questi mesi un rallentamento dei numeri, per normali ritardi nel caricamento dei dati nel fine settimana. Sostanzialmente stabile la situazione negli ospedali, con 2.994 ricoverati (+2) nei reparti non critici, e 389, lo stesso dato di ieri, nelle terapie intensive. I soggetti attualmente positivi in regione sono 87.540 (- 1.273).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: dimessa a Marsala nonnina centenaria
Era ricoverata dal 31 dicembre perchè positiva
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PALERMO
11 gennaio 2021
13:50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ stata dimessa stamattina dal reparto di Medicina Covid dell’ospedale Paolo Borsellino di Marsala, Angela T., classe 1920, ricoverata lo scorso 31 dicembre. La donna, che giovedì prossimo compirà 101 anni ed è in buone condizioni fisiche, è nata a Favignana ma risiede a Trapani in una comunità alloggio dove trovano accoglienza altri sette ospiti.

La signora – dice l’Asp Trapanese – al momento del ricovero era positiva al Covid e presentava febbre e dispnea, ma le sue condizioni non si sono aggravate rendendo possibili le dimissioni raggiunta la piena negativizzazione dopo solo undici giorni di permanenza in ospedale dove è stata trattata con i farmaci previsti dal normale protocollo terapeutico Covid, con cortisone, antinfiammatori ed eparina a basso peso molecolare.
Ad attendere la nonnina, che ha tre figli e otto nipoti, le operatrici della comunità alloggio, mentre l’appuntamento con i familiari è previsto giovedì prossimo in occasione del traguardo dei 101 anni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: a Roma lezioni davanti a licei e assemblee in parchi
Mobilitazione Rete Studenti, “vogliamo tornare in classe”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
11 gennaio 2021
14:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Lezioni all’aperto davanti agli istituti superiori chiusi e assemblee nei parchi. Mobilitazioni della Rete degli studenti medi oggi a Roma e nel Lazio in occasione dello ‘sciopero della scuola’ che hanno indetto oggi in varie città per chiedere la “riapertura di tutte le scuole”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Vogliamo la scuola in presenza ed essere priorità del paese, basta rimandi e rimpalli” hanno sottolineato gli studenti. E così dal Liceo Albertelli al Mamaini, dal Tasso al Cavour al Righi, si sono svolte lezioni e assemblee. “Eravamo circa duecento davanti al Cavour stamattina – racconta Leone della Rete degli Studenti Medi del Lazio – c’è stata una assemblea/lezione con il giornalista Marco Damilano, direttore de L’Espresso, in cui si è parlato del tema della riapertura della scuola per arrivare ai trasporti, fino alla Next generation. A partecipare non solo studenti, ma anche professori e genitori”. Davanti al Mamiani si sono riuniti circa 200 ragazzi e la polizia locale ha chiuso la corsia laterale di viale delle Milizie. Mentre a Villa Torlonia, invece, si è svolta un’assemblea organizzata del Collettivo Plinio. “Diritto alla scuola” e “La nostra scuola” sono alcuni degli striscioni esposti. E domani mattina alle 9 è prevista una mobilitazione di Priorità alla scuola nei pressi della Regione Lazio.
L’appuntamento è alle 9 a piazza Oderico da Pordenone.
“Chiediamo la riapertura immediata di tutte le scuole perché siamo esausti, è arrivato il momento. Non si può più rinviare” spiega Francesca di Priorità alla Scuola.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: studenti, basta dad, vogliamo rientrare in sicurezza
“Scuola sia priorità per Governo e Regioni”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
11 gennaio 2021
15:26
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Stamattina studenti e studentesse di tutto il Lazio hanno organizzato azioni simboliche davanti alle proprie scuole per chiedere che siano garantite le condizioni per un rientro in aula in sicurezza.
“La didattica a distanza ha grossi limiti strutturali e non può essere una soluzione di lungo termine – dichiarano i rappresentanti della Rete degli Studenti Medi – per questo bisogna sfruttare ogni giorno a disposizione per costruire le condizioni di sicurezza necessarie a svolgere la didattica in presenza.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Servono garanzie: gli studenti sono confusi e disorientati dalle incertezze sul rientro in classe ed è pericolosamente aumentato il livello di dispersione scolastica.
È necessario un impegno da parte di tutte le istituzioni per garantire l’accesso al diritto allo studio e la sicurezza degli studenti e del personale scolastico. Finora è mancato il coinvolgimento nei tavoli con l’Ufficio Scolastico Regionale e le Prefetture. Le decisioni prese sugli scaglionamenti e sull’organizzazione non garantiscono le esigenze di tutte e tutti: per questo chiediamo che gli studenti vengano inclusi in questi momenti di confronto per portare la voce di chi la scuola la vive ogni giorno”.
Sui trasporti e sullo screening dei casi postivi – assicurano gli studenti – il confronto con la Regione è serrato. “Si sta andando nella direzione giusta e ci aspettiamo che si possano riscontrare già nei prossimi giorni i risultati indicati. Noi siamo pronti a raccogliere la sfida della partecipazione ai processi decisionali, stando attenti a monitorare sugli impegni presi, raccogliendo le segnalazioni e portando il nostro punto di vista. La scuola deve essere la priorità per il governo e per le amministrazioni: un paese che non mette al centro la scuola, è un paese che non pensa al futuro”, concludono i ragazzi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Genovese: in racconti ragazze ‘timore denunciare un potente’
Prima che venisse arrestato. Verifiche pm in corso su altri casi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
11 gennaio 2021
16:43
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il timore che avevano di denunciare, prima che venisse arrestato, per paura di non essere credute, perché lo ritenevano un personaggio ‘potente’. E’ un particolare che, da quanto si è saputo, si ripete nelle testimonianze delle ragazze che hanno parlato di presunti abusi sessuali subiti dall’imprenditore delle start up digitali Alberto Genovese, finito in carcere il 6 novembre per aver stordito con un mix di droghe e stuprato una ragazza di 18 anni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Già venerdì scorso, quando è stata sentita in Procura a Milano una modella di 20 anni, si era saputo che la giovane aveva parlato di più abusi subiti nell’ambito della sua lunga frequentazione dell’imprenditore e dei suoi festini, spiegando di essere rimasta soggiogata dalla sua figura e di non essere riuscita a denunciare prima per paura di lui. Anche altre ragazze hanno raccontato, nelle indagini della Squadra mobile coordinate dall’aggiunto Mannella e dai pm Stagnaro e Filippini, che avevano timore di non essere credute qualora si fossero decise a denunciare le presunte violenze. Un timore che alcune giovani avrebbero pure condiviso tra loro.
Oltre alla 18enne che ha denunciato per prima facendo scattare le indagini che hanno portato all’arresto, sono almeno altre cinque le ragazze che hanno riferito di presunti abusi, ma verifiche sono in corso anche su altri casi. E gli investigatori cercano riscontri ai verbali nell’analisi dei filmati delle telecamere interne dell’appartamento, che hanno ripreso anche le presunte violenze subite dalla 18enne il 10 ottobre.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: focolaio in Rsa di Asti, 80 positivi su 110 ospiti
Emergenza in casa di riposo, col virus anche metà dipendenti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ASTI
11 gennaio 2021
16:51
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ emergenza Coronavirus alla casa di riposo Monsignor Marello di Asti. Nella struttura, che aveva superato senza positivi la prima fase della pandemia, ottanta ospiti su 110 sono positivi, la metà dei quali asintomatici.
Ha contratto il virus anche la metà dei dipendenti, tra cui la direttrice sanitaria, Donatella Ciaceri. Sei i decessi, di cui due in struttura.
Per far fronte alla situazione, che sta destando preoccupazione tra i parenti degli ospiti, è stato assunto nuovo personale. Sul posto anche i Nas e le Usca che monitorano costantemente la situazione.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Valigie con resti: resta in carcere 36enne arrestata
Riesame respinge ricorso legali
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
FIRENZE
11 gennaio 2021
17:00
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Resta in carcere Elona Kalesha, la 36enne, di origine albanese, detenuta da dicembre a Sollicciano per il duplice omicidio dei coniugi Shpetim e Tauta Pasho, i genitori dell’ex fidanzato Taulant Pasho scomparsi a Firenze nel 2015 e i cui resti sono stati ritrovati lo scorso dicembre in quattro valigie abbandonate in una striscia di campo fra il carcere di Sollicciano e la superstrada Firenze-Pisa-Livorno.
Il tribunale del riesame, a seguito dell’udienza tenutasi l’8 gennaio scorso, ha rigettato il ricorso presentato dai legali della donna, avvocati Federico Febbo e Antonio D’Orzi.
Oltre al reato di omicidio alla 36enne sono contestati quelli di occultamento e vilipendio di cadavere.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid, bar e ristoranti protestano in piazza: ‘Fateci riaprire’
Manifestazioni a Trento, Padova, Torino e Bari. Consegna simbolica dei grembiuli e una tavola apparecchiata in piazza
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
11 gennaio 2021
17:16
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Da nord a sud protestano gli esercenti di bar e ristoranti. A Trento “i grembiuli bianchi” di Fipe-Confcommercio, Fiepet-Confesercenti e Associazione dei pubblici esercizi del Trentino, circa 250 imprenditori, si sono dati appuntamento con le loro auto e si sono mossi in corteo fino al Commissariato del Governo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Hanno incontrato il prefetto Sandro Lombardi e gli hanno consegnato simbolicamente i loro grembiuli in segno di protesta per la situazione di stallo creatasi, con orari ristretti e penalizzanti, obblighi e divieti.
“La nostra categoria conta in Trentino 3.500 aziende, che con responsabilità e investimenti hanno affrontato la pandemia cercando di rendere sicuri il più possibile i nostri luoghi”, dice Marco Fontanari, presidente Fipe.Il Commissario del Governo Sandro Lombardi ha assicurato che “il vostro documento e la mia relazione verranno inviati già in mattinata ai ministeri competenti affinché venga fatto un focus sulla situazione della vostra categoria, che è penalizzata al massimo. Chiedo di stringere i denti, è il momento della compattezza e dell’unità, cerchiamo di affrontare i mesi che verranno insieme, con determinazione e orgoglio”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A Bari, in Puglia, è stata apparecchiata una tavola con piatti, bicchieri e posate al centro di piazza della Libertà, davanti al palazzo della Prefettura, per chiedere “risposte e ristori immediati”. L’iniziativa di protesta è stata organizzata da un gruppo di ristoratori baresi contro le restrizioni alle loro attività imposte dall’emergenza sanitaria.
“Cominciamo oggi un presidio a oltranza in un luogo simbolico che abbiamo scelto come punto di incontro – spiega Gianni Del Mastro – . Chiediamo di essere ascoltati, di essere ricevuti dalla prefetta perché si faccia portavoce con il Governo della nostra disperazione. Dicembre è stato un mese terribile e se non arrivano aiuti a gennaio la metà della nostre attività chiuderà e fallirà”. Davanti alla tavola apparecchiata hanno posizionato uno striscione con la scritta “Se falliamo no fallite voi. La ristorazione va tutelata”. Per i prossimi giorni annunciano presidi a oltranza e uno sciopero della fame.
Anche a Torino bar e ristoranti sono sul piede di guerra contro l’ipotesi di un’ulteriore stretta, e sui social nascono iniziative di protesta con la minaccia di ‘disobbedienza civile’ e l’apertura dei locali chiusi da troppo tempo. “Il periodo ormai troppo lungo di drastiche limitazioni e chiusure dei pubblici esercizi sta affossando un intero settore togliendogli la possibilità di ripartire – spiega Claudio Ferraro, direttore dell’Epat Torino – non ci pare che ipotizzare limitazioni a quelle piccole finestre di attività sia corretto, plausibile e neanche utile; serve solo ad aggravare ancor di più l’economia dei pubblici esercizi”.
A Padova un lungo tappeto nero è stato steso davanti alla Prefettura , per denunciare la situazione di grave difficoltà di tanti settori del terziario, bar e ristoranti e negozi. “Senza ristori adeguati e immediati – ha detto il presidente regionale di Confcommercio Patrizio Bertin – nelle prossime settimane migliaia di imprese saranno costrette a chiudere”. Nel mirino soprattutto la restrizione annunciata dal Governo nel prossimo Dpcm, il divieto per i pubblici esercizi di fare asporto a partire dalle 18. Per il sit-in Confcommercio ha scelto un luogo simbolico, la prefettura, sede territoriale del governo, per richiamare l’attenzione su una situazione divenuta insostenibile per le imprese. A terra è stato disteso un tappeto lungo venti metri suddiviso a fasce: gialla, arancione, quindi rosso e infine, molto più lungo dei primi tre tratti, nero.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: aumentano pazienti in terapia intensiva, 448 vittime
Calano tamponi, Emilia Romagna ha maggior numero positivi in 24h
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
11 gennaio 2021
17:23
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono 12.532 i positivi al tampone per il coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 448.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ieri i positivi erano stati 18.627, i morti 361.
Sono stati effettuati 91.656 tamponi in 24 ore, ieri erano stati 139.758. Il tasso di positività sale al 13,6%, a fronte del 13,3% di ieri (+0,3%).
In totale i casi da inizio epidemia sono 2.289.021, le vittime 79.203. Gli attualmente positivi sono 575.979 (-3.953 nelle 24 ore), i dimessi e i guariti 1.633.839 (+16.035). In isolamento domiciliare ci sono 549.734 persone (-4.156).
Sono in aumento di 27 unità i pazienti in terapia intensiva, nel saldo giornaliero tra ingressi e uscite. Il totale dei pazienti in rianimazione è ora di 2.642. Gli ingressi giornalieri in terapia intensiva sono 168. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari aumentano invece di 176 unità, portando il totale a 23.603.
Tra le regioni che registrano il maggior numero di tamponi positivi nelle ultime 24 ore stavolta al primo posto l’Emilia Romagna con 1.942, poi Veneto 1.715, Sicilia 1.587, Lombardia 1.488, Lazio 1.254, Campania 1.021, secondo i dati del ministero della Salute.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: in Lombardia 1.431 nuovi casi e 62 decessi
Sale di 3 il numero dei ricoverati in terapia intensiva (462)
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
11 gennaio 2021
17:41
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Con 13.356 i tamponi effettuati, sono 1.431 i casi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, una percentuale quindi del 10.7%.
Sale di 3 il numero dei ricoverati in terapia intensiva (462) mentre scende di 76 quello negli altri reparti (3.522).

Sono 62 i decessi, il che porta il totale complessivo a 25.849.
Per quanto riguarda le province, a Milano sono stati segnalati 434 casi, di cui 142 in città, 289 a Brescia, 181 a Varese, 135 a Como, 75 a Bergamo, 74 a Monza, 65 a Mantova, 46 a Cremona, 43 a Lecco, 29 a Pavia, 20 a Lodi e 6 a Sondrio.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Giù da balcone vicino a Roma, grave una bambina di 11 anni
A Cerveteri, era in casa con la sorella più grande
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
11 gennaio 2021
17:50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una bambina di 11 anni è stata soccorsa in gravi condizioni dopo essere caduta da un balcone alto circa 6 metri a Cerveteri, vicino a Roma. È accaduto questa mattina, poco prima delle 10.
La bambina è finita in un giardino sottostante. Sul posto i carabinieri della stazione di Cerveteri.
A quanto ricostruito, sarebbe salita su una sedia avvicinata al balcone di casa ed è scivolata giù dal secondo piano. La bimba era in casa con la sorella maggiore di 17 anni. La bambina è stata portata in ospedale con l’eliambulanza in gravi condizioni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Tangenti da Azerbaijan, 4 anni a ex deputato Udc Volontè
Contestata stecca da mezzo milione,assoluzione per oltre 1,8 mln
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
11 gennaio 2021
18:15
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Luca Giuseppe Volontè, ex deputato e membro dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, è stato condannato oggi a Milano a 4 anni di carcere per corruzione. Per l’accusa avrebbe abusato della propria funzione, ricevendo mezzo milione di euro da due esponenti politici azeri, ai quali è stata inflitta la stessa pena, per orientare il voto e ottenere la bocciatura di un rapporto sui prigionieri politici nella repubblica caucasica, a vantaggio del governo azero.
La mazzetta contestata dai pm era di circa 2,4 milioni di euro, ma i giudici hanno assolto i tre per una somma consistente della stecca pari a oltre 1,8 milione.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
COVID: screening e vaccini per Sardegna ‘free’
Crisanti in Ogliastra, la campagna sta andando benissimo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CAGLIARI
11 gennaio 2021
18:42
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Mentre la Sardegna fa registrare un balzo in avanti nella corsa alle vaccinazioni e ora è sesta tra le regioni virtuose con l’81,2% delle dosi del vaccino Pfizer inoculate – la media nazionale è erma al 70% -in Ogliastra oggi è partita la fase due dello screening di massa avviato dalla Regione nei 23 comuni del territorio per la verifica e il successivo isolamento dei cittadini positivi al Covid-19. Accompagnato dall’assessore della Sanità Mario Nieddu e dal commissario di Ats-Ares Massimo Temussi, è arrivato stamattina a Lanusei anche Andrea Crisanti, il microbiologo e ordinario dell’Università di Padova ‘regista’ della campagna “Sardi e sicuri”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“La campagna di screening che estenderemo dall’Ogliastra a tutti i territori dell’Isola, più le vaccinazioni, avranno un effetto sinergico importantissimo – ha chiarito l’esperto – che porterà a delineare un quadro più completo per la popolazione, liberando la Sardegna dal virus. La campagna sta andando benissimo, abbiamo avuto un’adesione al primo screening dell’80% della popolazione, una cifra al di sopra delle aspettative”. Nel frattempo, però, si registra la protesta dei cittadini di Ussassai, che hanno attuato lo “sciopero” dei test con un flash-mob davanti all’ingresso della palestra comunale per la mancata nomina del medico di famiglia, assente nel paese da tre anni.
Sul fronte contagi, salgono a 34.025 i casi di positività complessivamente accertati dall’inizio dell’emergenza: nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 231 nuovi contagi. E si registrano anche otto decessi (836 in tutto). In totale sono stati eseguiti 510.361 tamponi, con un incremento di 2.431 test. Ospedali ancora sotto pressione: i pazienti attualmente ricoverati in reparti non intensivi sono 517 (+10), 48 (+1) quelli in terapia intensiva.
Le persone in isolamento domiciliare sono invece 16.692. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 15.560 (+189) pazienti guariti, più altri 372 guariti clinicamente.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
COVID:Fvg, aumentano decessi, 361 contagi
Stato-Regioni, chiesta “linea di prudenza uguale” per tutti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
11 gennaio 2021
18:56
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In Friuli Venezia Giulia su 2.491 tamponi molecolari sono stati rilevati 309 nuovi contagi ai quali si aggiungono 52 casi già risultati positivi al tampone antigenico nei giorni scorsi e confermati da test molecolare, con una percentuale di positività del 14,49%. Sono inoltre 433 i test rapidi antigenici realizzati e in cui sono stati rilevati 48 nuovi casi (11,08%).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sale il numero dei decessi: 30, tanti di più rispetto ai 22 di ieri . E aumenta anche il numero dei ricoveri nelle terapie intensive: 67 (ieri 64); cala invece quello dei ricoveri in altri reparti: 688 da 703.
I decessi complessivamente ammontano a 1.928, i totalmente guariti aumentano a 40.631, i clinicamente guariti salgono a 1.116, mentre le persone in isolamento sono 12.164.
Dal punto di vista politico, una “linea di prudenza uguale” per tutto il Paese è la posizione espressa dal governatore Fedriga durante la riunione tra Regioni e Governo. Posizione condivisa dal governatore della Lombardia, Attilio Fontana.
Infine, da oggi il Fvg è in zona gialla. Tra l’altro, è possibile spostarsi liberamente all’interno della regione dalle 5 alle 22 ma è vietato raggiungere regioni dove vigono colori diversi fino al 15 gennaio, fatti salvi comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Riaperti i negozi, fino alle 18, compresi bar e ristoranti; l’asporto è consentito fino alle 22, per la consegna a domicilio non sono previste restrizioni.
Rimane in vigore fino al 15 gennaio anche l’ordinanza regionale ‘anti assembramento’.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: inchiesta Bergamo, prosegue acquisizione atti
Convocati dirigenti ministero Salute su piano pandemico
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
11 gennaio 2021
20:33
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono ancora in corso le acquisizioni di documenti nei vari uffici del ministero della sanità da parte della Gdf e della Procura di Bergamo che da qualche settimana stanno raccogliendo ulteriori atti per ricostruire se l’Italia, con l’affacciarsi dell’emergenza Coronavirus, era o meno dotata di un piano pandemico aggiornato o se, come è emerso da una serie di deposizioni, in primis quella del ricercatore dell’Oms Francesco Zambon, il piano che era a disposizione a marzo e con data 2017 era davvero un copia-incolla di quello del 2006.
Il piano pandemico, al di là delle recenti questioni che hanno investito l’Organizzazione Mondiale della Sanità e delle contrapposizioni, come si evince dalle dichiarazioni pubbliche, tra Zambon e Ranieri Guerra, direttore vicario dello stesso Oms, è diventato in sostanza il capitolo portante dell’indagine sulla gestione del Covid nella Bergamasca, che riguarda la mancata istituzione della zona rossa, l’anomala apertura e chiusura dell’ospedale di Alzano e le morti nelle Rsa.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E proprio per chiarire il tema architrave dell’inchiesta tra una decina di giorni verranno sentiti come presone informate sui fatti 4 se non 5 dirigenti-tecnici che lavorano negli uffici del ministero.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Coppia scomparsa a Bolzano, ricerche ancora senza esito
Una settimana fa visti per l’ultima volta
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLZANO
11 gennaio 2021
20:37
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A esattamente una settimana dalla loro scomparsa non c’è ancora traccia di Peter Neumair e Laura Perselli. Le ricerche dei due insegnati bolzanini in pensione di 63 di 68 anni oggi si sono concentrate sul corso dell’Adige fino alla diga di Mori, in Trentino.

I vigili del fuoco hanno effettuato le ricerche con l’ausilio di droni ed elicotteri della Guardia di Finanza e dell’esercito.
Della coppia però nessuna traccia.
L’ultimo accesso a Whatsapp, da parte di Laura Perselli, risale alle 18.46 di lunedì scomparsa e l’ultima cella agganciata dal telefonino è nei pressi di ponte Roma. Per questo motivo le ricerche si concentrano lungo le due sponde del fiume a valle del ponte. La coppia amava passeggiare, anche se resta il dubbio, visto l’ora della loro scomparsa e le temperature piuttosto rigide di sera.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A Ercolano oltre 50 persone a funerali esponente tifoseria
CC acquisiscono filmati per identificazione partecipanti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ERCOLANO (NAPOLI)
11 gennaio 2021
23:59
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Indagini sono in corso da parte dei carabinieri a Ercolano (Napoli) per identificare i partecipanti – più di 50 in violazione delle norme anticovid – ad un funerale di un appartenente alla locale tifoseria di calcio nel corso del quale sono stati intonati cori ed accesi fumogeni. I funerali di Ciro Di Giovanni, di 41 anni, deceduto per cause naturali, si sono tenuti oggi nella Basilica di Santa Maria a Pugliano.
All’uscita del feretro si sono radunate una cinquantina di persone; nessun problema di ordine pubblico, rilevano i carabinieri, ma sono in corso le acquisizioni di filmati postati sui social oltre a quelli dei sistemi di videosorveglianza della zona per l’identificazione dei partecipanti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sex and the City torna su Hbo senza Samantha
Carrie, Charlotte e Miranda oltre la soglia dei 50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NEW YORK
11 gennaio 2021
17:23
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il sesso torna nella citta’. Hbo Max ha commissionato un revival di “Sex and the City”: il tempo passa per tutte e le eroine superstiti della serie (sì, perche’ nell’attesissimo sequel Samantha non ci sara’) saranno arrivate al traguardo della menopausa.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
23 anni dopo il primo episodio, il nuovo capitolo si intitolerà ‘And Just Like That’ e andrà in onda con Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis, tre delle star del cast originale, co-protagonista di sfondo la New York delle mille luci, cosi’ diversa dalla citta’ semi-abbandonata per l’epidemia da Covid. Kim Cattrall, che nella serie aveva avuto la parte della disinibita Samantha Jones, non parteciperà ai nuovi episodi che seguono le avventure di Carrie Bradshaw (la 55enne Parker), Charlotte York (Davis, 55) e Miranda Hobbes (Nixon, 54) una volta superata la soglia dei 50 anni.
Il revival – riporta “Variety” – sara’ di dieci episodi di mezz’ora ciascuno. La produzione dovrebbe cominciare a New York in primavera. L’assenza di Samantha ha fatto discutere e arrabbiare i fan. Tra la Cattrall e la Parker d’altro canto non correva buon sangue da tempo: in un’intervista del 2017 al giornalista britannico Piers Morgan, l’attrice aveva confermato di aver chiuso con la parte e implorato il team creativo – gia’ sotto accusa per l’incredibile “bianchezza” della serie – di trasferire il ruolo a un’attrice di colore.
Non e’ chiaro ancora cosa succedera’ adesso nel revival: se ad ereditare il ruolo sara’ un’attrice afro-amercana o latina, o se invece gli ‘show runner’ decideranno di uccidere Samantha, approfittando di una recidiva del cancro al seno che aveva colpito il personaggio nell’ultima stagione della serie.
Basato sui libri della sex columnist Candace Bushnell, “Sex and the City” debutto’ nel 1998 su Hbo e fu un grande successo lanciando i quattro personaggi delle trentenni newyorchesi che navigavano tra carriere, amicizie e la perenne ricerca dell’amore della vita, sempre sfoggiando incredibili abiti haute couture sui vertiginosi tacchi a spillo di Manolo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ossi di seppia, la memoria restituita ai giovani
Serie non fiction su RaiPlay, 30 anni tra Teche e testimonianze
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
11 gennaio 2021
15:13
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La polemica sul metodo Di Bella e lo scontro con la comunità scientifica, raccontati da Rosy Bindi, allora ministro della Salute. La tragedia di Rigopiano, con la slavina che spazza via 29 vite, rivissuta attimo per attimo da Giampiero Parete, uno degli ospiti del resort.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Le dimissioni di papa Benedetto XVI, quell’annuncio in latino che l’11 febbraio del 2013 toglie il respiro e fa tremare le gambe, Giovanna Chirri, autrice dello scoop planetario, e spiazza il mondo intero. L’assassinio di Giulio Regeni in Egitto, una ferita ancora aperta, una vicenda ripercorsa da Carlo Bonini, vicedirettore di Repubblica, che per primo intuisce la gravità dei fatti. Il delitto di Cogne, la morte del piccolo Samuele nell’ambiente idillico di una villetta alpina, con la ‘messa in scena’ delle indagini supportate dalla scienza, la ‘realitizzazione’ dell’informazione, l’opinione pubblica che si scaglia contro l’unica colpevole disponibile.
Tutti eventi che hanno segnato gli ultimi trent’anni della storia italiana e il nostro modo di guardare il mondo, raccontati alle nuove generazioni attraverso le immagini delle Teche Rai, le fotografie d’archivio e il racconto di testimoni d’eccezione, protagonisti all’epoca dei fatti. E’ “Ossi di seppia. Il rumore della memoria”, la prima serie ‘non fiction’ prodotta da 42°Parallelo per RaiPlay, al via dal 12 gennaio: 26 puntate di un racconto seriale emozionale e immersivo, rivolto alla Generazione Z e ai Millennials, immaginato e voluto come antidoto per frenare la perdita della memoria collettiva.
In primo piano, tra le altre, la vicenda di Carlo Urbani, il primo medico ad identificare un virus sconosciuto e letale persino per lui, la Sars. E ancora la morte improvvisa del calciatore Davide Astori e quella di Dj Fabo. Il crollo del ponte Morandi. Il disastro nucleare di Fukushima e l’incidente di Seveso, due tragedie ambientali che attraverso le immagini d’archivio (le tute bianche che bonificano il terreno, l’istituzione di una zona rossa e l’invito delle autorità a restare a casa) ci riportano immediatamente all’oggi e alle ansie della pandemia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Greta Ferro, la moda anni ’70, talento e creatività
Protagonista serie Made in Italy, dal 13 gennaio su Canale 5
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
11 gennaio 2021
13:55
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Una giovane studentessa che dall’ambiente tranquillo della provincia si trova catapultata per caso, mentre cerca lavoro per pagarsi gli studi, in una rivista di moda, nel pieno del fervore e della creatività della Milano anni ’70”: Greta Ferro è Irene Mastrangelo, l’outsider destinata a una brillante carriera protagonista di “Made in Italy”, la serie dedicata alla nascita della grande moda italiana nata da un’idea di Camilla Nesbitt, diretta da Luca Lucini e Ago Panini, coprodotta da Taodue Film e The Family per Mediaset, che Canale 5 manda in onda da mercoledì 13 gennaio in prima serata.
“Irene viene da una famiglia del Sud che le ha impartito un’educazione severa, basata su una mentalità tradizionale: quando entra in contatto con mondo della moda, stravagante e ricco di stimoli, ne resta stupita, ma anche affascinata”, spiega Ferro, 25 anni, frangia e ricci castani, affermata modella e qui al debutto da attrice.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Entrata in punta di piedi nella redazione di ‘Appeal’, Irene stringe amicizia con l’altra giovane assistente, la disinibita Monica (Fiammetta Cicogna), e viene “adottata” dalla pur severa Rita (Margherita Buy), la redattrice senior, anticonformista e sempre in polemica con Nava (Sergio Albelli), il vicedirettore, attento solo all’aspetto economico. Nel cast Marco Bocci, attraente e misterioso fotografo di moda; Andrea Bosca, un imprenditore tessile di Como; Giuseppe Cederna, Maurizio Lastrico, Valentina Carnelutti, Erica Del Bianco, Ninni Bruschetta e Anna Ferruzzo (i genitori di Irene), con la partecipazione straordinaria di Raoul Bova nel ruolo di Giorgio Armani, Claudia Pandolfi (Rosita Missoni), Stefania Rocca (Krizia). E ancora Eva Riccobono (una top model), Enrico Lo Verso (Ottavio Missoni), Nicoletta Romanoff (Raffaella Curiel), Gaetano Bruno (Walter Albini) e Bebo Storti (Beppe Modenese).
E’ un affresco di un periodo irripetibile in cui un gruppo di talenti visionari cambia la storia della moda, dando il via alla straordinaria avventura del made in Italy e sfidando il predominio dell’haute couture francese.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Emma e Alessandra Amoroso insieme, “non abbiamo mai mollato”
“Ospiti a Sanremo? Nessuno ci ha fatto sapere niente, ma pronte”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
12 gennaio 2021
14:39
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dopo oltre 10 anni di amicizia, di carriere parallele, di crescita artistica e personale, Emma ed Alessandra Amoroso cantano per la prima volta insieme un brano inedito: Pezzo di cuore (prodotto da Dardust, che ha anche scritto il brano con Davide Petrella), in uscita il 15 gennaio.
“La volontà di fare una canzone insieme era nell’aria già da un po’ di anni – racconta Emma -.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ma Pezzo di cuore è nato da una scelta istintiva: ha sentito la necessità di far ripartire il 2021 con una sensazione di sano ottimismo. Ho chiamato Dardust, gli ho passato tutti i miei pensieri che lui con Petrella ha tradotto in musica e parole. Poi l’ho mandata ad Alessandra scrivendole: non penso tu possa dirmi di no”. “E infatti non le ho potuto dire di no – aggiunge Alessandra Amoroso -. Quando ho ascoltato il brano ho pensato a un dialogo tra me e lei”. Alla ricerca dell’amore, prima di tutto per se stesse.
“Quando si impara ad amare se stessi, automaticamente si impara ad amare anche chi si ha intorno”, concordano le due artiste, entrambe nate sui banchi della scuola di Amici di Maria De Filippi. Non escludono, in futuro, un disco o un tour insieme, ma per il momento “pensiamo a quello che stiamo facendo oggi”. Perché il duetto è anche una rivincita: “Quando pensavano fossimo solo un progetto da talent, abbiamo tenuto duro e lottato. Siamo qui a raccontare anche questo, come donne, come amiche e come artiste, consapevoli di quanto lavoro c’è alle spalle”.
Di loro si parla anche come ospiti al prossimo festival di Sanremo, ma “nessuno ci ha fatto sapere niente”, assicurano aggiungendo che “di fronte alle richieste non ci siamo mai tirate indietro. E quel palco è IL palco, per il quale abbiamo grande rispetto e ammirazione. Ma questa canzone non è nata per un calcolo, anzi è arrivata in un momento in cui nessuno si aspettava niente da noi. Tutto quello che verrà, verrà da ora in poi”.
Emma, in particolare, vuole chiudere il capitolo dei festeggiamenti per i 10 anni, che dovevano cadere nel 2020, in piena pandemia. “Non posso lasciare il progetto a metà: lo vivo come un coito interrotto. Farò tutto quello che sarà necessario per far ripartire i live”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Auguri Kabir Bedi, 75 anni per la tigre di Mompracem
Conquistò l’Italia con Sandokan. Si prepara remake con Can Yaman
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
12 gennaio 2021
14:51
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Indimenticabile interprete di Sandokan, la serie tv diretta da Sergio Sollima che incollò 27 milioni di telespettatori alla tv, Kabir Bedi spegne il 16 gennaio 75 candeline, con al suo fianco Parveen Dusanj, la quarta moglie, sposata nel 2016. Oggi vive per gran parte dell’anno a Mumbai, collabora a progetti umanitari come Care&Share Foundation.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In molti hanno conosciuto attraverso la tv, prima che sui libri, l’opera di Emilio Salgari, grazie al volto di un uomo con gli occhi bistrati di kajal, che si faceva chiamare la tigre di Mompracem. La storica miniserie con Bedi in sei puntate (trasmesse dal 6 gennaio all’8 febbraio 1976) vedeva nel cast tra gli altri Philippe Leroy (Yanez) e Carole André (Lady Marianna – la perla di Labuan). Quarantaquattro anni dopo la casa di produzione Lux Vide annuncia l’inizio riprese nel prossimo autunno della nuova serie-tv, in 8 episodi, ispirata agli avventurosi romanzi di Salgari: ad interpretare Sandokan sarà l’attore turco Can Yaman (lanciato con la serie in onda su Mediaset DayDreamer e protagonista recente di uno spot con Claudia Gerini con la regia di Ozpetek). Luca Argentero invece sarà Yanez.
Nato il 16 gennaio del 1946 a Lahore, nel Punjab pachistano (allora parte del dominio coloniale britannico), ha frequentato lo Sherwood College di Nainital. Ha recitato in centinaia di pellicole. Tra i film più noti si ricorda quello di James Bond Octopussy (007 Operazione Piovra) nel ruolo dell’avversario di Roger Moore. Tra le innumerevoli produzioni, ha lavorato, accanto a Michael Caine, nel film Ashanti; ne Il ladro di Bagdad; ne Il corsaro nero; è stato Lord Rama in General Hospital di Ahmed Kamal nell’episodio Miraggio di Riptide, di Farouk Ahmed in Dynasty, di Malcolm nell’episodio Legend of the Lost Art di Magnum P.I., del Principe Omar di Beautiful, nella stagione dal ’94 al ’95 , o per la guest appearence in Supercar.
E’ protagonista di Taj Mahal: An Eternal Love Story, grande produzione del regista Akbar Khan. Bedi ha partecipato alla seconda edizione dell’Isola dei famosi e alla quinta di Un medico in famiglia.    CINEMA     SPETTACOLI, MUSICA E CULTURA

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Azzolina, chiederò ristori per la scuola
Non si può pensare di recuperare in estate
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
12 gennaio 2021
07:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Non credo si possa pensare di recuperare d’estate: bisogna recuperare oggi. E’ più facile chiudere la scuola perchè la scuola non ha bisogno di ristori.

Sarò io oggi a chiedere i ristori formativi: ci sono anche bambini della scuola primaria che sono andati a scuola meno ma so bene che vengono da 3 mesi di dad dell’anno precedente.
Chiederò ristori formativi per fare apprendimenti potenziati anche nel pomeriggio, per fare educazione all’affettività e incrementare l’aiuto psicologico: ora bisogna intervenire non di certo in estate”. Così la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina a Uno Mattina.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Droga: smantellata banda di spaccio a Trento, 16 arresti
Operazione Questura di Trento con Brescia, Verona e Vicenza
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRENTO
12 gennaio 2021
07:54
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dall’alba di questa mattina la squadra mobile di Trento, coordinata dal servizio centrale operativo, in collaborazione con le squadre mobile di Brescia, Verona e Vicenza sta eseguendo 16 arresti, ed altrettante perquisizioni a carico soggetti di nazionalità nigeriana, promotori ed associati ad un sodalizio criminale dedito al controllo dello spaccio di droga nel capoluogo trentino. I dettagli dell’operazione saranno descritti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 10:30 presso la Questura di Trento.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: prime 47 mila dosi del vaccino Moderna a Roma, andranno in Regioni con più over 80
La fornitura sarà distribuita alle Regioni. Brusaferro: sfida epocale portare il vaccino a tutti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLZANO
12 gennaio 2021
15:10
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ giunto in Italia il primo carico di vaccini della casa farmaceutica Moderna. Poco dopo le 2 di notte il furgone ha attraversato il Brennero e intorno a mezzogiorno è arrivato all’Istituto Superiore di Sanità (Iss) a Roma, per poi essere distribuito in 4-5 Regioni individuate dal commissariato all’emergenza di Domenico Arcuri.
I vaccini di Moderna sono distribuiti alle Regioni con i mezzi messi a disposizione da Poste Italiane dando priorità a quelle con un maggior numero di abitanti sopra gli 80 anni.
Il lotto potrebbe essere ripartito tra le Regioni ‘virtuose’, che smaltiscono più rapidamente le dosi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Al momento guida la Campania con il 101,7% (oltre la dotazione perché da una fiala Pfizer si possono ricavare 6 dosi invece di 5), poi Umbria 90,7%, Veneto 87,9% delle dosi. All’altro capo della classifica Trentino Alto Adige 34,8%, Calabria 42,7%, Lombardia poco più del 44%. La Campania non tiene una riserva per il richiamo, la seconda dose, mentre ad esempio il Veneto, ma anche il Lazio, lo fa per fronteggiare eventuali ritardi nelle forniture.
Il vaccino Moderna dovrebbe proteggere dal coronavirus per almeno un anno: lo ha detto agli investitori un alto funzionario della stessa società, secondo quanto riporta la Cnn. “La nostra aspettativa è che la vaccinazione duri almeno un anno”, ha detto Tal Zaks, direttore medico di Moderna, alla 39ma conferenza annuale di JP Morgan sulla sanità. La società, ha proseguito, dovrà verificare adesso se è possibile estendere la protezione con l’aggiunta di una terza dose. Attualmente il vaccino viene somministrato in due dosi a circa un mese di distanza.
“Appena un anno fa questo virus era sostanzialmente sconosciuto, e ora abbiamo già due vaccini approvati, con la prospettiva a breve che se ne aggiungano altri, un traguardo impensabile frutto di uno sforzo senza precedenti nella storia. Ora le istituzioni, in Italia come nel resto del mondo, sono chiamate ad un’altra sfida epocale, quella di portare il vaccino a tutti i cittadini”., afferma Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di Sanità.
“Ci auguriamo tutti che entro la fine di gennaio l’Ema autorizzi anche il vaccino di AstraZeneca, ma la strada per arrivare all’immunità di gregge è ancora lunga e impone a tutti di non abbassare la guardia sulle misure di contenimento del virus”. Lo afferma il commissario straordinario Domenico Arcuri.
La società biotecnologica tedesca BioNTech, associata al colosso Usa Pfizer, ha stimato di poter produrre “due miliardi di dosi” del suo vaccino anti-Covid entro la fine dell’anno dopo la recente decisione dell’Ema di autorizzare la somministrazione di sei dosi per flaconcino di questo prodotto invece di cinque: si tratta di un target notevolmente superiore a quello precedente di 1,3 miliardi di dosi.
L’Ema ha dichiarato che AstraZeneca e l’Università di Oxford hanno presentato un’offerta formale per l’autorizzazione del loro vaccino contro il coronavirus e che una decisione potrebbe arrivare entro il 29 gennaio. Lo si legge in un comunicato.
“Buone notizie. AstraZeneca ha presentato il dossier all’Agenzia europea del farmaco (Ema) per far autorizzare il suo vaccino in Ue. L’Ema valuterà la sicurezza e l’efficacia del vaccino. Una volta che il vaccino avrà ricevuto un parere scientifico positivo, lavoreremo a tutta velocità per autorizzare l’uso in Europa”. Così la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, su twitter.
“Se AstraZeneca otterrà il via libera” per la commercializzazione del suo vaccino anti-Covid nell’Ue, “speriamo che la casa farmaceutica faccia le prime consegne due settimane dopo l’autorizzazione, proseguendo con due consegne al mese. Ma questo è tutto in divenire e deve essere discusso con gli Stati membri”. Così la direttrice generale del dipartimento Salute e sicurezza alimentare della Commissione Ue, Sandra Gallina, nel suo intervento al Parlamento europeo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Commissione europea ha concluso oggi le discussioni preliminari con la società farmaceutica Valneva per acquistare il suo potenziale vaccino contro il Covid-19. Il contratto previsto con Valneva prevede la possibilità per tutti gli Stati membri dell’Ue di acquistare congiuntamente inizialmente 30 milioni di dosi, e fino a 30 milioni di dosi aggiuntive. Lo riferisce in una nota l’esecutivo comunitario.
“Il perdurare della pandemia di Covid-19 in Europa e in tutto il mondo rende più importante che mai l’accesso da parte di tutti gli Stati membri a un portafoglio di vaccini che sia il più ampio possibile per contribuire a proteggere le persone in Europa e altrove”. Così la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. “Il passo compiuto oggi verso un accordo con Valneva integra ulteriormente il portafoglio di vaccini dell’Ue e dimostra l’impegno della Commissione per trovare una soluzione duratura alla pandemia”, ha aggiunto.
“Con questo ottavo vaccino arricchiamo la già ampia e diversificata gamma di vaccini all’interno del nostro portafoglio. In questo modo possiamo massimizzare le possibilità di garantire a tutti i cittadini un accesso a vaccini sicuri ed efficaci entro la fine del 2021”. Così la commissaria europea alla Salute Stella Kyriakides, dopo che la Commissione europea ha concluso le discussioni preliminari con la società farmaceutica Valneva per acquistare il suo potenziale vaccino contro il Covid-19. “Tutti gli Stati membri hanno già avviato campagne di vaccinazione e inizieranno a ricevere un numero crescente di dosi per soddisfare il loro fabbisogno nel corso dell’anno”, ha aggiunto.
“Sono in corso contatti tra l’azienda russa” che produce il vaccino Sputnik “e l’Ema. La compagnia non ha ancora presentato una richiesta per l’autorizzazione alla commercializzazione” nell’ Ue, “ma l’Ema è in contatti esploratori con la casa russa”. Lo spiega un portavoce della Commissione Ue ad una domanda.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: oltre 10 mila in quarantena in Alto Adige, 4 decessi
402 nuovi casi tra pcr e antigenici
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLZANO
12 gennaio 2021
11:20
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In Alto Adige è stata superata la soglia di 10 mila persone in isolamento domiciliare. Attualmente risultano in quarantena 10.204 altoatesini ovvero quasi il 2% della popolazione altoatesina.
Nelle ultime 24 ore sono deceduti 4 pazienti covid, portando il numero complessivo a 783 dall’inizio della pandemia. I laboratori dell’Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 1523 tamponi pcr, registrando 99 nuovi casi. A questi vanno aggiunti 303 test antigenici positivi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Violenza sessuale, patrocinio gratuito anche per ‘abbienti’
Decisione della Consulta, agevolare la denuncia di tali reati
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
12 gennaio 2021
12:59
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Anche le persone con un reddito superiore ai 10 mila euro hanno diritto al patrocinio a spese dello Stato nei casi di violenza sessuale. A stabilirlo è una sentenza della Corte Costituzionale che ritiene “non fondata la questione di legittimità costituzionale” dell’articolo 4-ter del ‘Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia’ che prevede proprio l’automatica ammissione al patrocinio gratuito della persona offesa dai reati “anche in deroga ai limiti di reddito previsti dal presente decreto”, cioè 10.628,16 euro.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Nella sentenza del 3 dicembre scorso, pubblicata l’11 gennaio 2021, la Consulta spiega che “è evidente che la ratio della disciplina in esame è rinvenibile in una precisa scelta di indirizzo politico-criminale che ha l’obiettivo di offrire un concreto sostegno alla persona offesa, la cui vulnerabilità è accentuata dalla particolare natura dei reati di cui è vittima, e a incoraggiarla a denunciare e a partecipare attivamente al percorso di emersione della verità. Valutazione che appare del tutto ragionevole e frutto di un non arbitrario esercizio della propria discrezionalità da parte del legislatore”. A queste argomentazioni, aggiunge la Corte Suprema, “va aggiunta la considerazione che nel nostro ordinamento sono presenti altre ipotesi in cui il legislatore ha previsto l’ammissione a tale beneficio a prescindere dalla situazione di non abbienza”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Regioni a Governo, turismo invernale rischia non rialzarsi
Subito misure immediate e proporzionate per imprese e lavoratori
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
12 gennaio 2021
11:32
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il comparto turistico invernale “soffre oggi alcuni miliardi di mancato fatturato e che rischia, a crisi epidemica finita, di non avere più la forza di rialzarsi. Per questo è necessario mettere in campo misure immediate e proporzionate per le imprese e per i lavoratori stagionali”.
Lo ribadiscono le Regioni, che di fronte all’annunciata ipotesi di un nuovo rinvio dell’apertura degli impianti di risalita, si dicono disponibili da subito nella collaborazione istituzionale per trovare una soluzione condivisa e immediata.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Morta bimba 18 mesi dopo incidente casa
Soccorsi sarebbero stati chiamati solo due ore dopo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
COMO
12 gennaio 2021
11:39
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ morta in ospedale la bambina di 18 mesi di Cabiate (Como) rimasta gravemente ferita nel tardo pomeriggio di ieri in un infortunio domestico.
La piccola era in casa con il compagno della madre e stava giocando, quando si è tirata addosso una stufetta elettrica appoggiata sopra un mobile, che le è caduta sulla testa.

Inizialmente sembrava che non si fosse fatta nulla, poi, circa due ore dopo l’incidente, è comparso l’ematoma e la bambina ha perso conoscenza. Solo allora sono stati chiamati i soccorritori che al loro arrivo hanno trovato la piccola in arresto cardiocircolatorio. Purtroppo non è servito il trasporto in elicottero all’ospedale di Bergamo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Papa, emerse carenze nella sanità, non sempre garantite cure
‘Una società è umana se sa prendersi cura dei più fragili’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CITTA DEL VATICANO
12 gennaio 2021
12:54
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“L’attuale pandemia ha fatto emergere tante inadeguatezze dei sistemi sanitari e carenze nell’assistenza alle persone malate. Agli anziani, ai più deboli e vulnerabili non sempre è garantito l’accesso alle cure, e non sempre lo è in maniera equa”.
Lo sottolinea il Papa nel Messaggio per la Giornata Mondiale del Malato che si celebrerà l’11 febbraio. “Questo dipende dalle scelte politiche, dal modo di amministrare le risorse e dall’impegno di coloro che rivestono ruoli di responsabilità. Investire risorse nella cura e nell’assistenza delle persone malate – ha aggiunto – è una priorità legata al principio che la salute è un bene comune primario”.
Il Papa chiede anche un “patto” che metta al centro “la dignità del malato” e lancia un appello perché nessuno sia lasciato senza cure. “Una società è tanto più umana – sottolinea Francesco – quanto più sa prendersi cura dei suoi membri fragili e sofferenti, e sa farlo con efficienza animata da amore fraterno. Tendiamo a questa meta e facciamo in modo che nessuno resti da solo, che nessuno si senta escluso e abbandonato”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini: giudici, vademecum su consenso
‘Direttori rsa possono ricorrere a giudici’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
12 gennaio 2021
12:52
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un vademecum con tanto di casistica per “dare agli operatori sanitari”, in particolare a quelli che operano nelle rsa, e “agli amministratori di sostegno e a tutti soggetti investiti di poteri di rappresentanza legale delle persone incapaci, l’indicazione pratica delle regole di comportamento da seguire” per le vaccinazioni anti-Covid, quando si hanno di fronte persone non capaci di esprimere il consenso.
Lo ha predisposto l’ottava sezione civile del Tribunale di Milano.
Tra i soggetti che possono rilasciare il consenso per persone incapaci, privi di amministratori di sostegno o tutori legali, ci sono anche “i direttori Sanitari o i responsabili medici delle rsa o i direttori sanitari delle Asl (Ats)”.
Nel caso, ad esempio, di un ospite di rsa incapace “con coniuge, convivente ovvero parenti fino al terzo grado” e per il quale “risulti il dissenso alla vaccinazione” il direttore sanitario o della struttura, “se ritiene invece che il vaccino sia appropriato e necessario”, può presentare ricorso al giudice tutelare per “ottenere l’autorizzazione a procedere”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Salvo d’Acquisto: raccolta fondi per restauro Torre Palidoro
Donatori possono sostenere gli interventi attraverso l’Art Bonus
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
12 gennaio 2021
13:43
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Prende il via la sottoscrizione pubblica per rendere pienamente operativa e fruibile dai visitatori la Torre di Palidoro, diventata dal 23 settembre scorso sede di uno spazio espositivo multimediale e multifunzionale dedicato a Salvo d’Acquisto, il vicebrigadiere dei Carabinieri Medaglia d’Oro al Valor Militare, che nel 1943 proprio lì fu ucciso delle truppe naziste, offrendo la propria vita al posto di quella di 22 civili.
Tramite ‘Art Bonus’, strumento del ministero dei Beni culturali e del turismo per la raccolta fondi attivato dalla Regione Lazio, i donatore potranno sostenere concretamente la realizzazione degli interventi di restauro.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il contributo, spiega un comunicato, sarà inoltre detraibile al 65% dalla dichiarazione dei redditi.
L’immobile, di proprietà della Regione Lazio, è una torre costiera situata nell’omonima località del Comune di Fiumicino, attualmente in gestione al Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri. Alta circa 20 metri e risalente al IX secolo, è oggi non solo un simbolo della memoria, ma anche un luogo di incontro, di cultura civile e ambientale, aperto alla comunità locale e alle scuole.
Sono in atto, inoltre, contatti con la sede locale dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per definire un calendario di eventi dedicati ai piccoli pazienti, quando la normativa sul contenimento del Covid lo consentirà.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Vaccini agli studenti di Medicina degli ultimi anni e tornano in corsia
All’Università Vanvitelli di Napoli si vaccinano i ragazzi dal terzo al sesto anno
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
12 gennaio 2021
14:37
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Viviamo un periodo difficile e per me è un onore essere il primo studente della Vanvitelli vaccinato, sono emozionato ma lo vivo con serenità”. Lo afferma Mario Ascione, 25enne studente di Medicina al sesto anno che stamattina è stato il primo vaccinato dell’ateneo al Policlinico di Napoli.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’Università Vanvitelli ha iniziato infatti oggi a vaccinare anche gli studenti degli ultimi tre anni per permettere loro di riprendere le lezioni in reparto.
“E’ un punto di svolta – spiega Ascione – che viviamo grazie a una rivoluzione scientifica. Non sono preoccupato per il vaccino e invito le persone che l’avranno a non esserlo, ci fidiamo di chi ha fatto questo vaccino, professionisti che hanno passato anni di studio per mettere le loro conoscenze a disposizione dell’umanità. Ci fidiamo del giudizio di chi ha messo a punto il vaccino, ci sono studi difficili da interpretare per chi non ha studi specifici”.
Ascione ricorda che però le cautele sociali restano: “Il vaccino – spiega – dal punto di vista individuale non cambierà molto, quando tutta la popolazione o buona parte sarà vaccinata allora possiamo sperare di tornare alla situazione ‘quo ante’.

Quindi per ora porteremo ancora la mascherina e vivremo nel distanziamento sociale, nonostante la vaccinazione”.
In fila per la prima giornata degli studenti anche Giuliana Angelo che vive come una liberazione il poter tornare in corsia dopo il vaccino: “Avremo la possibilità – dice – di andare in reparto, un’opportunità che in questi mesi non abbiamo avuto e che ci ha penalizzato, perché fare esperienza è importante”.
Con lei Rosaria Di Bello, collega del sesto anno: “Vaccinarci significa sperare nella ripresa della quotidianità in ambito accademico. Mi è mancata la possibilità di crescere nello studio ma anche di farlo in un contesto collettivo, non solo nella propria camera in uno studio individuale”. E la studentessa parla anche della privazione della socialità al di là dello studio: “Non poter uscire a distrarsi a fine giornata – spiega – influisce sul nostro impegno quotidiano anche a livello psicologico, perché al di là di tutta la narrazione mediatica della movida, esiste un livello di socialità che vogliamo riscoprire e che ci manca”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Minacce antisemite, raid nazista online contro scrittrice
Durante presentazione volume Tagliacozzo, procura Torino indaga
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
12 gennaio 2021
15:19
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Procura di Torino indaga su quanto accaduto domenica scorsa durante la presentazione online del libro della giornalista Lia Tagliacozzo, ‘La generazione del Deserto’ organizzata dall’Istoreto e dal centro studi ebraici di Torino. Un raid sul canale della piattaforma zoom in cui sono stato insultati gli organizzatori con frasi razziste e antisemite: “Ebrei nei forni vi bruceremo tutti” “Sono tornati i nazisti”, accompagnate dalla visione delle immagini di svastiche e di Hitler.
L’episodio è stato denunciato sui social dalla figlia della scrittrice, Sara De Benedictis.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Toscana, altri 21 morti nelle 24 ore
Aumento percentuale guariti è due volte e mezzo nuovi positivi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
FIRENZE
12 gennaio 2021
15:33
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In Toscana il report delle ultime 24 ore registra 303 nuovi casi di Coronavirus (+0,2%, età media 47 anni) con 7.569 tamponi in più (4% positivi, tamponi totali eseguiti 1.978.712) e altri 21 decessi (età media 87,2 anni, totale va a 3.905) rispetto a ieri. Il totale di positivi sale ora a 125.633 persone.
In percentuale cresce di più il numero dei guariti nelle 24 ore (579 unità, +0,5%) arrivato a quota 113.005. Gli attualmente positivi sono 8.723 (-3,3%) di cui i ricoverati oggi sono 910 (-23 su ieri pari al -2,5%, tra loro ci sono 137 pazienti in terapia intensiva) mentre 7.813 persone sono in isolamento a casa con sintomi lievi o asintomatici (-274 su ieri, -3,4%). Inoltre, ci sono 12.159 persone (-231 su ieri pari al -1,9%) in quarantena domiciliare, in sorveglianza attiva Asl, per contatti avuti con persone contagiate. Tra i decessi, Grosseto e la provincia raggiungono quota 100 vittime.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Villa Reale Monza, il 15 la riconsegna delle chiavi
Rottura fra consorzio e gestore; sindaco, priorità riaprire
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
12 gennaio 2021
15:27
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il 15 gennaio il gestore privato restituirà le chiavi della Villa Reale di Monza al Consorzio pubblico, con 14 anni di anticipo da quanto previsto dal contratto. Nel frattempo sono già stati smontati per essere messi in un deposito i pannelli per le esposizioni, i cartelli con le indicazioni disegnati dall’archistar Michele De Lucchi, l’attrezzatura della cucina professionale del ristorante che era stata presa in gestione da Vicook della famiglia Cerea, quella del ristorante pluristellato Da Vittorio.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Nelle intenzioni saranno venduti all’asta dato che il Consorzio ha deciso di non acquistare quel materiale che secondo il gestore vale circa un milione 200 mila euro, così come ha deciso di non subentrare alle utenze di luce e gas.
I problemi (in tribunale) erano iniziati nel 2018 con una richiesta di revisione del piano finanziario e una diffida del gestore da otto milioni di euro. La pandemia ha aggravato la situazione. Chiusa a marzo, a maggio alla villa hanno aperto solo gli appartamenti di Umberto e Margherita, quelli cioè gestiti direttamente dal consorzio che il 23 dicembre ha inviato una lettera per rescindere il contratto.
La decisione finale sulla diatriba finirà in tribunale. Nel frattempo il sindaco di Monza Dario Allevi ha voluto rassicurare. “Il 15 gennaio – ha scritto su Facebook – è fissato l’incontro decisivo e subito dopo spiegherò nei dettagli tutto quello che è successo negli ultimi mesi e quello che abbiamo intenzione di fare per riaprire quanto prima (emergenza sanitaria permettendo) le porte del nostro gioiello al pubblico”.
“Tranquillizzo comunque – ha aggiunto – che nessun arredo storico uscirà dalla Reggia, nel frattempo per quanto riguarda le utenze i tecnici stanno lavorando sui nuovi contratti”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Adele Grisendi, la mia vita con Pansa
L’omaggio della compagna nell’anniversario della morte
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
12 gennaio 2021
10:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
LA MIA VITA CON GIAMPAOLO PANSA, ADELE GRISENDI (RIZZOLI, 414 PP, 19,50 EURO) – “Quando non ci sarò più, devi scrivere la nostra storia”, era la richiesta di Giampaolo Pansa alla sua compagna Adele Grisendi, che ora, a un anno dalla scomparsa del giornalista, onora quell’impegno in un libro intimo, che racconta il loro amore sullo sfondo di un’Italia in profonda trasformazione.
La politica italiana, il mondo che cambiava, il giornalismo tornano in ogni pagina di un libro che parla in prima battuta di un uomo e di una relazione, nata un po’ per caso e andata avanti per trenta anni in una concordia inconsueta, sorretta da un affetto mai scemato, anzi cresciuto tra dimostrazioni quotidiane di un amore quasi adolescenziale.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Così è già dal racconto del primo incontro, sul treno da Roma per Firenze e Reggio Emilia il 23 novembre 1989, del quale l’autrice ricorda ogni singolo particolare. Fa tenerezza lo sforzo di Adele, che, certo non più ragazzina, si convince a importunare il grande cronista chiedendogli come era finita la riunione del Pci di quella mattina che avrebbe segnato la fine di un’epoca con la nascita del Pds.
Un amore nato quando Pansa aveva superato i 50 anni e lei, dirigente della Cgil, i 40, che si è rivelato “impossibile non vivere” e che ha fatto crescere entrambi, trasformandoli in persone diverse. “Oltre all’intensità del sentimento che ci legava – sottolinea -, tra noi esisteva un profondissimo rispetto reciproco. E una complicità altrettanto forte”.
L’uomo Pansa emerge in tutti i suoi aspetti, nella vita personale e quella lavorativa che si intrecciano continuamente.
“Allegro e impertinente – ricorda la compagna -, un po’ narcisista, a proprio agio nel trovarsi al centro dell’attenzione”. Un uomo curioso fino all’ossessione, che sapeva inanellare domande una dietro l’altra senza sosta, in grado di raccontare gli eventi attraverso dettagli carpiti con il suo celebre binocolo, che altri non coglievano.
Un uomo ottimista, capace di affrontare con determinazione gli insulti seguiti all’uscita dei suoi libri revisionisti sulla guerra civile italiana tra il 1943 e il 1946, oppure di rialzarsi e ripartire dopo le critiche subite per gli attacchi al mondo del giornalismo contenuti nei suoi testi. E ancora, dopo gli strappi con i colleghi, a partire dall’addio a La Repubblica, nel luglio 1991 per passare alla vicedirezione de L’Espresso, che venne vissuto come lesa maestà da Eugenio Scalfari.
Grisendi racconta quegli anni, centrali per la storia del giornalismo italiano, anche dall’interno delle redazioni che poteva frequentare grazie a quel rapporto. Emerge il ritratto di un giornalista innamorato del proprio lavoro, che ha pagato ad alto prezzo la scelta di non cedere mai sul piano dell’indipendenza e della libertà di pensiero. Il suo pacifismo, fonte di contrasti con i colleghi guerristi negli anni del conflitto in Iraq, il passaggio ai giornali moderati e quindi a Dagospia negli ultimi anni di vita, fino alle feroci accuse rivoltegli dopo la pubblicazione de Il sangue dei vinti del 2003, quando da anziano Pansa racconta di essere tornato a fare a fare lo “spaccavetri”.
Grisendi non nasconde i lati più intimi del loro rapporto, le serate al cinema o a guardare la Juventus in tv. Il loro amore per Siena e per San Casciano, dove il giornalista è sepolto.
Fino agli ultimi mesi difficili, la malattia. “Un modo – spiega l’autrice – per lasciare testimonianza dei tanti anni d’amore e di complicità che abbiamo vissuto e di ringraziare la vita che ci ha dato tanto”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’America scopre lo scrittore italiano Guido Morselli
Omaggio del New Yorker a Dissipatio H.G., novella ‘predisse’ Covid
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NEW YORK
11 gennaio 2021
10:20
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’America scopre Guido Morselli: dopo il “New York Times” che ne aveva parlato a dicembre, il “New Yorker” dedica ora il primo servizio dell’anno della sua pagina libri a “Dissipatio H.G.”, l’ultimo romanzo firmato dallo scrittore italiano pochi mesi prima di togliersi la vita nel 1973, deluso perché i suoi manoscritti erano stati sistematicamente respinti da tutte le case editrici.
“Il romanziere italiano che ha immaginato un mondo senza umanità”, titola il “New Yorker” la lunga recensione del critico Alejandro Chacoff, secondo cui, “nel panorama post-apocalittico” di “Dissipatio H.G.”, Morselli esplora “il confine tra solitudine beata e estremo isolamento” in un’altalena di emozioni familiare ai lettori di ogni paese colpiti dall’epidemia da Covid: “Gli echi che se ne trovano sono a tratti così evidenti che alcuni passaggi sembrano versioni sottilmente romanzate del presente”. Recluso o no, il protagonista si trova presto alla ricerca disperata di contatti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Telefona a Francoforte, Brighton, Bologna e Parigi, colloca manichini in auto parcheggiate e piscine.
“Ogni fase della quarantena sembra rappresentata in questa breve novella, dal piacere di breve durata della natura che riprende terreno al vago impulso di prendere appunti su un diario e alla crescente inutilità dell’aver cura del proprio aspetto”, commenta Chacoff, secondo cui “solo un sommo esperto in solitudine – artistica, fisica, emotiva – avrebbe potuto scrivere un libro così spietatamente realistico su una catastrofe desolante, nella sua strana miscela di ansia e di noia”.
Ai lettori italiani che nel 2012 l’hanno letto da Adelphi, la casa editrice che scoprì Morselli un anno dopo il suicidio pubblicando “Roma Senza Papa”, la trama è nota. Dopo due mancati tentativi di togliersi la vita gettandosi in un pozzo e con una pistola che fa cilecca, il protagonista si ritrova in un mondo senza uomini in cui “una forza invisibile, senza fanfare o addii”, ha svuotato le strade “lasciando l’ultimo uomo sulla Terra in un limbo esistenziale”.
Pubblicato a dicembre da New York Review of Books nella traduzione di Frederika Randall – che ha firmato anche l’introduzione al libro ed è morta in maggio senza aver visto uscire il frutto della sua fatica – “Dissipatio H.G.” non è il primo libro di Morselli uscito in inglese: dopo “Divertimento 1889” pubblicato negli anni Ottanta, quattro anni fa NYRB ha dato alle stampe “Il Comunista” in un’altra traduzione della Randall.

La Tua opinione è importante! Vota questo articolo, grazie!
No votes yet.
Please wait...

Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.