Cronaca tutte le notizie in tempo reale. Tutti i fatti di Cronaca costantemente seguiti e monitorati. LEGGI E CONDIVIDI!
Aggiornamenti, Cinema, Cronaca, Medicina, Salute e Benessere, Notizie, Scienza, Spettacoli Musica e Cultura, Ultim'ora, VIDEO NOTIZIE

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE: TUTTI GLI APPROFONDIMENTI DALLA CRONACA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE, CON CINEMA, SPETTACOLO E MOLTO ALTRO: LEGGI E RESTA INFORMATO!

Tempo di lettura: 224 minuti

Ultimo aggiornamento 5 Dicembre, 2021, 20:44:32 di Maurizio Barra

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE, SEMPRE AGGIORNATE

DALLE 01:09 DI LUNEDÌ 29 NOVEMBRE 2021

ALLE 20:44 DI DOMENICA 05 DICEMBRE 2021

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Etna: recupero escursionista da canalone, morto soccorritore
Componente Sass. Non nota causa decesso, forse malore o incidente
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CATANIA
29 novembre 2021
01:09
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un appartenente al Soccorso alpino e speleologico siciliano (Sass) è morto ieri sera durante un intervento di salvataggio sull’Etna.
Lo rende noto il Sass che in un comunicato scrive: “è venuto a mancare Salvatore Laudani, amico, collega”, aggiungendo che “tutto il Soccorso alpino e speleologico siciliano si unisce al dolore della famiglia”.
Non è precisata la causa del decesso, neppure se sia collegato a un incidente o a un malore. Dal Sass spiegano che “al momento non possiamo aggiungere altro” e che “tutto sarà precisato con un comunicato che sarà emesso nelle prossime ore” L’intervento di soccorso era scattato ieri per il recupero, compiuto dal Sass e dal Soccorso alpino della guardia di finanza (Sagf) di Nicolosi, nel versante sud dell’Etna, a 2.246 metri di quota, di un uomo che, nonostante l’equipaggiamento adeguato per il tipo di escursione, era scivolato in uno dei canaloni che si affaccia alla Valle del Bove, procurandosi la sospetta frattura di un arto inferiore. Le squadre del Sass e del Sagf avevano raggiunto il ferito e lo avevano portato in salvo . I soccorsi sono stati ostacolati e resi difficili per la presenza di neve, forti raffiche di vento gelido, nebbia e temperatura sotto lo zero.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: neve anche a bassa quota e disagi in Sardegna
Bufera di neve a Esterzili, incidenti su strade nel Nuorese
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NUORO
29 novembre 2021
09:16
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
I primi fiocchi di neve sono caduti ieri pomeriggio, ma stamattina i paesi del Nuorese e l’Ogliastra si sono svegliati imbiancati, da Fonni a Tonara a Desulo, da Villagrande a Perdasdefogu, da Gavoi e Ollolai fino a Nuoro città.
Ma i fiocchi bianchi si sono visti anche in altri paesi della Barbagia di Seulo, come ad Esterzili, dove ora è in corso una bufera di neve.
Le temperature a picco, anche a Cagliari dove questa mattina si toccano i 5 gradi, hanno favorito il ghiaccio nelle strade dove nel corso della notte e all’alba si sono verificati i primi disagi. Sulla SS 389 ( Nuoro- Lanusei), al Km 43 un articolato si è messo di traverso sulla carreggiata a causa del manto stradale reso scivoloso dalla neve e i due passeggere a bordo hanno riportato lievi contusioni.
Sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco di Nuoro, i Carabinieri e gli uomini dell’Anas. Un analogo incidente con un camion in mezzo alla strada si segnala all’uscita nord di Macomer dove sono arrivate due squadre dei Vigili del Fuoco di Macomer e Oristano. In entrambe le strade – sulla 389 e nella provinciale che porta all’ingresso di Macomer – ci sono rallentamenti e code. Così come forti rallentamenti si segnalano sulla bretella che dalla Statale 131 Dcn porta all’ingresso della città di Nuoro. I mezzi spargisale dell’Anas e della Provincia stanno intervenendo per rendere l’asfalto meno scivoloso.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: scuole chiuse per neve in zone montane Sardegna
Stop lezioni a LanUsei (Ogliastra) ed Esterzili (Sud Sardegna)
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ESTERZILI
29 novembre 2021
09:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuole chiuse a Lanusei, in Ogliastra ed Esterzili, nel Sud Sardegna, a causa della neve che continua a cadere a bassa quota in diverse parti della Sardegna.

In particolare su Esterzili è in corso una vera a propria bufera di neve che sta creando vari disagi alla circolazione sulla strada provinciale 114 e negli attraversamenti viari campestri.

“le strade sono poco percorribili e il sindaco ha deciso di chiudere le scuole per la giornata di oggi come precauzione – spiega il vice sindaco Matteo Boi – ora stiamo attendendo i mezzi spazzaneve della protezione civile, Provincia e Anas, perché in paese ne non abbiamo e le strade devono essere liberate”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
‘Obbligo delle mascherine’. Il pressing dei sindaci
Lamorgese vede i prefetti: ‘Controlli più serrati nelle aree affollate’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
30 novembre 2021
08:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“I sindaci hanno chiesto al Governo, l’ho fatto io a nome dei sindaci qualche giorno fa in cabina di regia, di valutare l’opportunità di rendere obbligatorio l’uso della mascherina all’aperto su tutto il territorio nazionale dal 6 dicembre al 15 gennaio”.
Lo ha detto il sindaco di Bari e presidente Anci Antonio Decaro.
“Quelli – ha spiegato – sono i giorni del Natale dove per lo shopping, per la voglia giustamente di stare insieme e di fare comunità, nelle nostre città c’è maggiore possibilità di assembramento”.

“In questa fase ancora molto delicata per la salute pubblica, le forze di polizia e le polizie locali continueranno a dare il massimo e ad agire con responsabilità ma anche con la necessaria fermezza, effettuando controlli più serrati sulla certificazione verde con una particolare attenzione alle aree e alle fasce orarie di maggiore afflusso di persone”. Così il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, al termine dell’incontro con i prefetti per definire il piano di controlli sul green pass rafforzato.

“Ho chiesto ai prefetti di coinvolgere tutti i soggetti interessati, raccomandando loro di intensificare il confronto con i rappresentanti delle associazioni di categoria degli esercenti anche al fine di sviluppare una capillare opera di sensibilizzazione dei propri aderenti”.
In base al nuovo decreto sul green pass rafforzato, “ai prefetti è stato chiesto di mettere a punto dispositivi dedicati per i controlli sugli utenti del trasporto pubblico locale con modalità condivise con le aziende di servizio nell’ambito dei Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica”. Così il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese dopo la riunione con i prefetti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In vista dei nuovi obblighi che scatteranno il prossimo 6 dicembre, il ministro ha anticipato la convocazione di una nuova riunione con prefetti dei capoluoghi di regione per una ulteriore valutazione dei piani messi a punto, con particolare riguardo al trasporto pubblico locale.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A Roma dal 6 dicembre le forze dell’ordine effettueranno i controlli del Green pass di passeggeri del trasporto pubblico locale. E’ quanto emerge dalla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduta dal prefetto Matteo Piantedosi. Secondo quanto si apprende, nella piena collaborazione tra le forze dell’ordine e le agenzie del trasporto pubblico, è stato deciso che una quota di personale delle forze dell’ordine verrà destinata ai controlli che verranno effettuati nel modo “più accurato e capillare possibile”. Le verifiche saranno effettuate in entrata e in uscita di metro e bus.
E da oggi il Fvg – unica regione in giallo nell’Italia tutta bianca – sarà il banco di prova del Super Green pass, ovvero quello rilasciato solo col vaccino o con guarigione, anticipandone di una settimana l’applicazione nel resto del Paese. Senza questo certificato, per il momento solo in formato cartaceo, non si potrà andare allo stadio, al cinema, a teatro, né al ristorante o sedere al tavolo nei bar, non si potrà partecipare a cerimonie o feste o andare in discoteca. Occorrerà il Super pass, che si ottiene esibendo il certificato vaccinale o di avvenuta guarigione, in versione cartacea completa. Esclusi dunque dalla vita sociale i non vaccinati.   POLITICA

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Fino a mezzo metro di neve in Alto Adige
46 cm a Plan in Passiria, 38 a San Candido
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLZANO
29 novembre 2021
10:07
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In Alto Adige la stagione sciistica è partita nel migliore dei modi, almeno per quanto riguarda la neve caduta abbondantemente durante il fine settimana.
Il record lo registra Plan in val Passiria con 46 centimetri, mentre a San Candido ne sono caduti 38 e a Riva di Tures 36, a Casere in valle Aurina 32 centimetri, come informa il meteorologo provinciale Dieter Peterlin.
Tra oggi e domani lungo la cresta di confine cadranno alcuni fiocchi, mentre verso sud il tempo sarà in netto miglioramento.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: sindaco Sardegna, mancano spargisale e spazzaneve
“Ho sollecitato intervento, Anas non pervenuta”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CAGLIARI
29 novembre 2021
10:26
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Ho appena sollecitato l’intervento dello spargisale nelle strade provinciali del sud Sardegna.
Credo interverranno il prima possibile.
Per quanto riguarda l’Anas: non pervenuta”. Lo scrive su Fb il sindaco di Escolca (Sud Sardegna) e consigliere regionale di LeU, Eugenio Lai, che questa mattina ha percorso la statale 198 nel Sud Sardegna, interamente coperta dalla neve.
“È possibile che a fronte della prevedibilità meteorologica annunciata da giorni ieri non si è visto un mezzo spargisale e nessuna prevenzione è stata attivata? – si chiede – Per non parlare degli spazzaneve”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Abusi su una 14enne, arrestato un parente della vittima
36enne del Vesuviano chiuso nel carcere di Napoli Poggioreale
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
29 novembre 2021
10:35
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Avrebbe abusato sessualmente di una quattordicenne, alla quale è legato da vincoli di parentela.
Per questo motivo i carabinieri della stazione di Boscoreale (Napoli) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, nei confronti di un uomo di 36 anni, accusato di violenza sessuale ai danni di una minore.

Le indagini sono partite dopo la denuncia presentata dalla vittima insieme ai suoi genitori, denuncia relativa ad episodi che sarebbero avvenuti quattro anni fa, quando la giovane non aveva ancora compiuto 14 anni, causando nella ragazza ”un profondo e perdurante turbamento fisico e psicologico” come sottolinea in una nota il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso.
”A seguito della denuncia – prosegue Fragliasso – veniva immediatamente avviata un’intensa attività investigativa, attraverso lo svolgimento di intercettazioni e l’assunzione di testimonianze, che consentiva di acquisire specifici riscontri al racconto della vittima, evidenziando le responsabilità del presunto autore delle violenze, legato alla giovane da un vincolo di parentela, il quale avrebbe approfittato delle condizioni di inferiorità della stessa per commettere abusi all’interno delle mura domestiche”. Dopo le formalità di rito, il trentaseienne è stato condotto nel carcere napoletano di Poggioreale.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: prima nevicata sui monti del Foggiano
Imbiancate Faeto, Alberona e Monteleone di Puglia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
FOGGIA
29 novembre 2021
10:48
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Prima nevicata della stagione nel Foggiano.
La neve in mattinata è comparsa sui Monti Dauni e sulle vette più alte della Capitanata.
Primi fiocchi bianchi a Monteleone, comune più alto di tutta Puglia, a 859 metri sul livello del mare, e ad Alberona. Una coltre bianca ha ricoperto anche i tetti delle abitazioni a Faeto. In mattinata sono stati interrotti i collegamenti con le Isole Tremiti a causa delle avverse condizioni del mare. Le strade al momento sono tutte percorribili, non si registrano disagi o rallentamenti alla circolazione. Nelle prossime ore è previsto un ulteriore calo delle temperature.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Green Pass: niente controlli in locali, multe a Sassari
Sono 17 gli esercizi pubblici e circoli privati sanzionati
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
SASSARI
29 novembre 2021
10:50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Complice anche la collaborazione dei cittadini, le cui segnalazioni e i cui esposti sono in aumento, la polizia locale di Sassari ha intensificato i controlli sul rispetto delle norme anti Covid-19 e nel weekend ha rilevato 17 contravvenzioni commesse da pubblici esercizi e circoli privati.
Oltre alle multe per i mancati controlli del green pass, sono stati sanzionati alcuni circoli trasformati in locali e discoteche abusive: dovranno pagare 5mila euro.

Guai anche per alcuni bar che non hanno spento la musica a mezzanotte, come disposto da un’ordinanza sindacale, creando sin tardi assembramenti e disturbo ai residenti in varie zone della città. Riscontrata in alcuni locali la presenza di più clienti del consentito, assembrati e senza mascherina: i gestori rischiano sanzioni tra 400 e mille euro. Multa da 400 euro anche per la cliente di una pizzeria: era sprovvista di green pass.
“I risultati dei controlli del fine settimana certificano che molte attività non rispettano le regole”, commenta il sindaco Nanni Campus, che invita la Fipe Confcommercio “a collaborare con gli organi di vigilanza nell’interesse della collettività e della categoria, per evitare di andare incontro alle festività natalizie con limitazioni alle aperture che, se il trend non sarà invertito, sono probabili”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Solidarietà: Alpidio Balbo a 90 anni ancora in Benin
Cinquant’anni di missione, la priorità è sempre l’educazione
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLZANO
29 novembre 2021
10:56
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Siamo stati accolti ovunque con balli, canti e tanta gioia ed è stato commovente, perché ho compreso che quello che abbiamo fatto in Africa in questi 50 anni è vivo e presente, ma ho visto anche un’Africa rassegnata alla miseria che mi fa dire che c’è ancora tanto da fare”.
Lo ha detto Alpidio Balbo, fondatore del Gruppo Missionario di Merano (Gmm) “Un pozzo per la vita”, tornato dal suo viaggio in Benin, il Paese in cui, 50 anni fa, ha iniziato il suo impegno missionario.

In tre settimane, Balbo, che compirà 91 anni nel marzo del 2022, ha attraversato il Benin da sud a nord e ritorno, visitando alcune delle missioni storiche legate all’organizzazione di volontariato meranese, ma anche alcuni dei progetti realizzati negli ultimi anni. “Alla mia età è stato molto faticoso – commenta Balbo – ma la fatica è stata ripagata dall’accoglienza ricevuta. In 50 anni il Paese è molto cambiato, molte strade sono state asfaltate, molto è stato costruito, ma si assiste ad uno sviluppo economico incontrollato che, però, esclude la gran parte della popolazione che vive in condizioni di grande povertà”.
Il fondatore del Gmm individua la priorità dei futuri interventi dell’Odv meranese in campo educativo: “Possiamo aiutare a fare pozzi, ospedali o centri d’accoglienza, ma è sempre più urgente un impegno sul fronte educativo perché ai giovani siano dati gli strumenti per contribuire ad uno sviluppo del loro Paese che sia per tutti”, conclude Balbo.   MONDO   POLITICA   ECONOMIA

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Procura Milano, aumentano cybercrime e ‘prezzi’ dei riscatti
Bilancio pm anche su tutela rider, usura e traffico opere d’arte
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
29 novembre 2021
11:02
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un “fenomeno” peculiare “e dalla portata internazionale” riguarda “gli attacchi di cybercrime, che si sostanziano in veri e propri reati di estorsione tramite mezzi informatici” nei confronti di aziende e multinazionali.

Tra la “prima e la seconda metà del 2020, il riscatto medio richiesto dalle organizzazioni di cybercrime è aumentato di quasi il 50%”.
Lo si legge nel Bilancio di responsabilità sociale della Procura milanese nel quale, oltre ai casi di cybercrime e hackering, si mettono in evidenza anche “le nuove forme di schiavitù”, ossia il “caso dei rider e del settore food delivery”, il contrasto all’usura e pure l’aumento del “traffico di opere d’arte”.
Il 2020, anno della pandemia Covid, viene chiarito, “si è contraddistinto per un significativo aumento dei reati informatici” e secondo la Polizia postale “i cyber-attacchi sono cresciuti del 246% nel 2020 in Italia”. In una “prospettiva futura”, si legge, “è indubbio che il mondo delle imprese debba impegnarsi ad investire di più e con più regolarità nella cyber-sicurezza dei propri sistemi informatici”. Ed emerge anche “la parziale inadeguatezza degli strumenti di indagine attualmente a disposizione della Procura per combattere questi nemici transnazionali”.
Nel bilancio si ricordano anche le inchieste a tutela dei rider che hanno portato, tra l’altro, all’obbligo dal punto di vista amministrativo per le società di delivery “di inquadrare gli oltre 60mila rider, originariamente qualificati quali collaboratori occasionali” come lavoratori para-subordinati con le conseguenti garanzia. Con “l’emergenza sociale derivante dalla crisi sanitaria”, poi, spiega la Procura, sono aumentati anche i “reati di usura”. Infine, un “settore nel quale la Procura ha investito molto è quello del monitoraggio del traffico di opere d’arte”, spesso collegato a “reati fiscali e di riciclaggio”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Taglio emendamenti riforma sanità, caos in Aula Lombardia
Consiglieri 5 Stelle occupano Aula, 7 espulsi, interviene Digos
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
29 novembre 2021
11:22
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Caos nell’Aula del Pirellone dopo che il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi ha comunicato l’inammissibilità di oltre mille emendamenti e di più di 3900 ordini del giorno sui 4810 depositati dalle opposizioni alla riforma della sanità, Pd e M5S in testa.

“Questa è una tagliola ufficialmente istituita” ha protestato il capogruppo dei 5 Stelle Massimo De Rosa.
I 5 Stelle hanno quindi prima occupato il centro dell’Aula e i banchi della presidenza e della Giunta, con fischietti e striscioni. Dopo diversi richiami Fermi ha proceduto a 7 espulsioni, interrotto la seduta e chiamato la Digos per allontanare gli espulsi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Green pass: ‘rafforzato’ debutta in Fvg, scattati controlli
Regione da oggi è gialla, ‘clienti e gestori confusi’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
29 novembre 2021
11:46
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Calma ma confusione sulle indicazioni da seguire nei bar e caffè di Trieste, dove, come nel resto del Fvg da oggi in zona gialla, sono in vigore le nuove norme del Super Green Pass e i relativi controlli.

“Abbiamo notato tanta confusione tra i clienti, che non sapevano che cosa dovevano esibire – dicono i dipendenti di un locale in centro – A un gruppo di tre persone è stato chiesto di consumare fuori perché avevano solo il qrcode e non il foglio cartaceo”.
In un altro bar gli avventori si sono dimostrati “in regola, hanno occupato tre tavoli e tutti e tre erano minuti di green pass cartaceo: al banco non lo chiediamo perché non è ancora chiaro se è necessario o meno”. Anche in un altro Cafè attendono delucidazioni. Al banco per il momento sembra che anche i non vaccinati possano consumare. Tra gli spazi aperti al pubblico che restano invece sotto l’egida del green pass base, ovvero anche ai testati e non solo ai vaccinati e ai guariti, ci sono le palestre. “Continuiamo a fare i controlli – dicono in un centro di Crossfit – Dall’ obbligo della carta verde non abbiamo riscontrato calo di clienti”.
A Udine i cittadini sono ligi: dai controlli dei Carabinieri risulta che su 215 persone e 54, tra esercizi pubblici e commerciali controllati, non sono state riscontrate violazioni alla normativa.
A Pordenone, poche mascherine all’aperto mentre non si registrano problemi di sorta per il Super Green pass cartaceo.
Balza agli occhi la scarsissima applicazione dell’obbligo di indossare la mascherina.
Il Pordenone Calcio, che domani sera ospita a Lignano l’Alessandria per la serie B, ha lanciato un appello ai tifosi di entrambe le squadre: “Venite con il Green pass cartaceo. Non saranno ammesse deroghe”. Si attendono non più di 500 tifosi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Positivi a Omicron anche la moglie e i due figli del paziente zero
Regione Campania, non presentano sintomi rilevanti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
29 novembre 2021
17:10
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono risultati positivi alla variante Omicron anche la moglie e i due figli del paziente zero.
Lo rende noto la Regione Campania al termine del sequenziamento relativo al paziente campano proveniente dall’Africa australe e ai contatti diretti avuti al suo rientro in Italia.
Il sequenziamento in tempi rapidi è stato possibile grazie a strumenti che con tecnologia NGS, di cui è dotato il laboratorio del Ospedale Cotugno, che consentono di processare e valutare il genoma virale in toto nel giro di 24 ore.
I 4 pazienti non presentano sintomi rilevanti a conferma dell’azione prodotta dal vaccino.

Non sono sequenziabili invece, per via della bassissima carica virale, i test della madre e della suocera del ‘paziente zero’ casertano, positive al Covid e in buone condizioni di salute. Al momento non è quindi possibile sapere se anche le due anziane siano state contagiate dalla variante Omicron, così come accertato per il manager dell’Eni, sua moglie e i due figli. In ogni caso le condizioni delle due donne, vaccinate con doppia dose, non destano alcuna preoccupazione, così come quelle del resto della famiglia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: neve su nord Sardegna, scuole chiuse in vari paesi
Disagi a Pattada, Buddusò, Alà e Nughedu San Nicolò
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
SASSARI
29 novembre 2021
11:51
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La neve arriva anche nel Nord Sardegna, tra Goceano, Monte Acuto e Gallura.
Centri urbani imbiancati e difficoltà negli spostamenti hanno indotto i sindaci di Pattada, Buddusò e Alà dei Sardi ( Sassari) a chiudere le scuole almeno per oggi.

Ogni decisione per i prossimi giorni è rinviata in seguito alla nevicata prevista per il tardo pomeriggio di oggi.
Disagi e maltempo anche a Nughedu San Nicolò e in altre aree di competenza della Provincia di Sassari, che sta intervenendo coi mezzi spargisale per favorire la viabilità in tutto il territorio.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: un morto e 12 pazienti in intensiva in Alto Adige
Accertati altri 256 nuovi casi positivi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLZANO
29 novembre 2021
12:16
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Aumenta ancora il numero dei pazienti Covid-19 ricoverati in terapia intensiva in Alto Adige: ora sono 12, due in più rispetto ad ieri, il che porta la Provincia di Bolzano sempre più verso la zona gialla.

Sale, inoltre, a 1.240 il numero totale dei decessi per Covid-19 dall’inizio dell’emergenza sanitaria: l’Azienda sanitaria provinciale segnala, infatti, che nelle ultime 24 ore l’infezione da coronavirus ha provocato un’altra vittima.
Sono stati anche accertati 256 nuovi casi positivi sulla base di 1.243 tamponi pcr, 403 dei quali nuovi test. Sono stati inoltre effettuati 4.047 test antigenici.
I pazienti assistiti nei normali reparti ospedalieri sono 93, anche in questo caso due in più. Ancora fermo al 26 novembre e, quindi, in attesa di essere aggiornato, il dato dei pazienti postacuti ricoverati nelle strutture private convenzionate: sono 64.
Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 10.424 (37 in più), mentre quelle dichiarate guarite sono 179, per un totale di 83.286.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: disagi su statali Sardegna, traffico in tilt 2 ore
Interventi dei mezzi Anas e dei vigili del fuoco
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NUORO
29 novembre 2021
12:16
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La neve non sta risparmiando disagi sulle strade della Sardegna, completamente imbiancate.
Oltre ai rallentamenti sulla Statale 389 Nuoro-Lanusei, nelle prime ore della mattina sulla Statale 131 “Carlo Felice”, che collega Cagliari a Sassari, gli automobilisti sono rimasti imbottigliati per almeno due ore nel tratto Giave-Macomer, sull’altopiano di Campeda (nel Sassarese) a causa delle strade ghiacciate e della neve.

Ad aggravare la situazione i lavori in corso in quel tratto di strada dove in alcuni casi si procedeva in una sola corsia di marcia. A metà mattina sono entrati in azione i mezzi spargisale e il traffico è diventato più scorrevole. Disagi anche sulla provinciale 43 tra Santu Lussurgiu e Macomer con alberi pericolanti sulla carreggiata caduti per il peso delle precipitazioni nevose. Sul posto la squadra dei Vigili del fuoco di Macomer.
Nel frattempo a Nuoro il sindaco ha deciso di mantenere aperte le scuole almeno per oggi, dando la possibilità ai genitori di poter recuperare i piccoli delle scuole dell’infanzia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scieri: gup, assolto 1 imputato di omicidio e 2 a processo
Rito abbreviato assolve da favoreggiamento due ufficiali Folgore
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PISA
29 novembre 2021
12:32
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Tre assoluzioni e due rinvii a giudizio sono stati decisi in udienza preliminare a Pisa per la morte di Emanuele Scieri, il parà della Folgore morto in circostanze ancora non chiarite alla caserma Gamerra di Pisa il 13 agosto 1999.
In rito abbreviato il gup Pietro Murano ha assolto dall’accusa di omicidio volontario aggravato il sottufficiale dell’Esercito Andrea Antico ‘per non avere commesso il fatto’, e gli ex ufficiali della Folgore imputati di favoreggiamento, Enrico Celentano e Salvatore Romondia, ‘perché il fatto non sussiste’.
Rinviati invece a giudizio i due ex caporali Alessandro Panella e Luigi Zabara, entrambi accusati di omicidio volontario in concorso. Il processo, con rito ordinario, inizierà ad aprile 2022 davanti alla corte di assise di Pisa. La procura aveva chiesto il rinvio a giudizio per Panella e Zabara e le condanne degli altri imputati che avevano scelto il rito abbreviato. “Aspettiamo di leggere con attenzione e interesse – ha detto il procuratore della Repubblica Alessandro Crini – le motivazioni di questa sentenza e alla fine valuteremo se e come procedere con il ricorso”.
“Siamo delusi della sentenza di oggi, anche se continueremo a batterci per scrivere la verità sulla morte di Emanuele”, ha detto Francesco Scieri, fratello di Emanuele, dopo la sentenza del giudice di Pisa. “Il pronunciamento del gup – ha aggiunto – sembra smontare anche le conclusioni della commissione parlamentare sul ruolo del presunto favoreggiamento dei due ufficiali. Ma resto convinto che loro, in questa vicenda, un ruolo lo abbiano avuto e, anzi, è inimmaginabile che non ce lo abbiano avuto. Ma ciò che fa più male è che i tre imputati per un fatto così grave” come l’uccisione del fratello “possano farla franca”. La sentenza, ha commentato Carlo Garozzo, presidente dell’associazione Giustizia per Lele, fondata dagli amici di Scieri, “ci lascia l’amaro in bocca ma siamo abituati agli schiaffi e le nostre guance sono rosse da anni per i colpi presi”. Però “oggi un tribunale finalmente suggella almeno un fatto incontrovertibile: Emanuele non era un suicida ma qualcuno lo ha ammazzato”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: allerta gialla in Sardegna sino a stanotte
Aeronautica, situazione in miglioramento da domani
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CAGLIARI
29 novembre 2021
12:38
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Allerta meteo “gialla” per tutta la giornata di oggi in Sardegna.
L’avviso è stato emanato dalla Protezione civile per neve, vento e mareggiate che interesseranno gran parte dell’Isola.
Una situazione passeggera con fenomeni temporaleschi e nevosi, che secondo l’ufficio meteo dell’Aeronautica, dovrebbero attenuarsi già nella giornata di domani.
Nel frattempo i fiocchi bianchi stanno facendo capolino già a quote collinari: tra i 400 e i 500 metri sul livello del mare.
Con la Protezione civile regionale che ricorda che sulla strada statale 131 dal Km 137+900 al Km 179+500 (altopiano di Campeda) vige l’obbligo di catene a bordo o l’utilizzo di pneumatici invernali (da neve) e raccomanda alla popolazione, in presenza di fenomeni temporaleschi, di “restare nelle proprie abitazioni e, se ci si trova in un locale seminterrato o al piano terra, di salire ai piani superiori”. Inoltre, viene consigliato di limitare gli spostamenti in auto ai soli casi di urgenza e di tenersi informati sull’evoluzione dei fenomeni, sulle misure da adottare e sulle procedura da seguire indicate dalle strutture territoriali di Protezione Civile.
“Oggi il cielo si presenta molto nuvoloso e coperto, con piogge diffuse in diverse parti dell’Isola mentre a quote collineari è comparsa la neve – fanno sapere dall’Aeronautica Militare – Un miglioramento si avrà dalla nottata, anche se il cielo rimarrà irregolarmente nuvoloso. Domani, invece, le condizioni miglioreranno con una nuvolosità più estesa sul settore settentrionale. Nel frattempo oggi ha fatto la sua comparsa il maestrale che soffia a 55 km orari e che potrebbe creare mareggiate sulle coste occidentali: sul fronte delle temperature le minime rimarranno basse con valori sotto lo zero sui rilievi e tra i 2 e i 5 gradi nelle località dell’interno della Sardegna, in lieve aumento le massime, specie sulle coste dove si toccano i 12-14 gradi”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Botte a maestra un anno dopo rimprovero a figlio, denunciata
A Catania.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Era incinta e la minacciò,appena partorisco ti picchio
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CATANIA
29 novembre 2021
12:43
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ha atteso l’ex maestra del figlio davanti la scuola e ha mantenuto le minacce fatte un anno prima dopo che la vittima aveva ‘osato’ rimproverarlo in aula: l’ha picchiata davanti al ragazzino che alla fine ha fatto avvicinare compiaciuta per fargli vedere il risultato della sua azione violenta.
E’ l’accusa contestata a una 26enne d poliziotti del commissariato Borgo Ognina di Catania che è stata denunciata in stato di libertà.

Per gli investigatori è stato un ‘raid punitivo’ annunciato, ritardato per la gravidanza della madre del ragazzino. Quando il figlio un anno fa è tornato a casa raccontando alla mamma di essere stato rimproverato dalla maestra, lei si è recata a scuola minacciando l’insegnante: “Ora sugnu incinta, ma appena partorisciu i primi coppa su pi tia” (“Adesso sono incinta, ma appena partorisco le prime legnate sono per te”, ndr) le ha detto. Nei giorni scorsi si è recata a scuola, ha atteso la fine delle lezioni e quando l’ex maestra è uscita e stava per entrare nella sua auto l’ha aggredita facendola cadere a terra e l’ha poi colpita con calci e pugni davanti ad alunni e ai loro genitori che erano furori dall’istituto e che hanno chiamato il 112. Finito il ‘pestaggio’ la donna ha fatto avvicinare il figlio per mostrargli compiaciuta l’esito finale del suo ‘raid’.
La maestra è stata portata in ambulanza nel pronto soccorso di un ospedale dove è stata sottoposta alle cure del caso. A conclusione delle indagini avviate dal commissariato Borgo Ognina di Catania la donna è stata identificata e minacciata.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: oggi in Puglia 209 casi positivi, l’1,34% dei test
Nessun decesso. Boom di casi nel Foggiano, sono 106
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
29 novembre 2021
13:23
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Su 15.601 Covid-test eseguiti in Puglia oggi si registrano 209 nuovi casi positivi, con un tasso di positività dell’1,34%.
Non ci sono decessi.
Questa la ripartizione dei casi infetti: in provincia di Bari 13, nella Bat 3, nel Brindisino 10, in provincia di Foggia 106, in quella di Lecce 66, nel Tarantino 9, tre i residenti fuori regione, -1 in provincia in definizione. Sono 4.104 le persone attualmente positive, 137 quelle ricoverate in area non critica e 20 in terapia intensiva.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Thyssen: madre vittima ‘abbandonati senza avere giustizia’
Verso anniversario rogo. ‘Senza condanne lavoratori muoiono’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
29 novembre 2021
13:26
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Aspettiamo sempre che gli assassini tedeschi vengano condannati, ma l’ultimo ricorso è scaduto a luglio e da allora non si sa più niente.
Non abbiamo avuto giustizia e siamo stati abbandonati”.
Così Rosina Platì, madre di Giuseppe De Masi, una delle 7 vittime del rogo della Thyssen, di cui tra pochi giorni ricorre il 14esimo anniversario. “Senza condanne i lavoratori continueranno a morire – aggiunge alla presentazione delle Settimane della Sicurezza – Abbiamo lottato ma non abbiamo avuto risposte.
All’inizio sono stati tutti con noi, poi… Lo Stato ha ammazzato i nostri figli e non ci aiuta a mandare gli assassini in carcere”.   PIEMONTE

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Covid: nelle Marche 181 positivi in 24 ore
Incidenza a 177,56 su 100mila abitanti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ANCONA
29 novembre 2021
13:28
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Effetto domenica sulla rilevazione dei positivi nelle Marche, con meno tamponi processati nella giornata festiva e di conseguenza meno positivi: i nuovi casi sono 181 su 1.252 tamponi esaminati del percorso diagnostico screening con una positività del 14,5%.
Sono 2.209 i tamponi totali, a cui si aggiungono 757 test antigenici con 70 positivi da confermare con tampone molecolare.
Il tasso di incidenza cumulativo su 100mila abitanti sale però a 177,56. Le fasce di età più rappresentate sono 45-59 anni con 49 casi e 25-44 con 43 casi. Ma tra i ragazzi in età scolare ci sono 13 casi per 6-10anni, altri 13 per 11-13 anni, 16 per 14-18 anni.
Quattordici i casi per la fascia di età 60-69. La provincia con il maggiore numero di nuovi contagi è Pesaro Urbino con 88, seguita da Ancona con 52, Macerata con 22, Fermo con 8, Ascoli Piceno con 4, oltre a 7 casi fuori regione. I 181 nuovi casi comprendono 41 soggetti sintomatici, 62 contatti domestici, 38 contatti stretti con casi positivi, 3 positivi in setting scolastico/formativo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Esplode bombola, muore tecnico specializzato a Jesolo
Stava facendo manutenzione a impianto antincendio
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
JESOLO
29 novembre 2021
13:35
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un tecnico specializzato, di 50 anni, è morto in un incidente sul lavoro accaduto questa mattina nel Palazzo del Turismo di Jesolo (Venezia).

Secondo una prima ricostruzione l’uomo, che si trovava assieme a un collega rimasto illeso, stava facendo dei lavori di manutenzione per conto della Città Metropolitana di Venezia, proprietaria dell’immobile, quando è stato coinvolto in uno scoppio dalle conseguenze fatali.

La vittima – che lavorava per una ditta di Salzano (Venezia) – stava facendo manutenzioni all’impianto anticendio della struttura.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Eitan: scarcerato con obbligo firma ‘complice nonno’
Decisione giudici Cipro. In corso procedura su estradizione
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
29 novembre 2021
13:35
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Gabriel Alon Abutbul – il soldato di un’agenzia di contractor che avrebbe aiutato il nonno di Eitan a rapire il nipote – arrestato lo scorso 25 novembre su mandato d’arresto internazionale a Cipro, è stato scarcerato con obbligo di firma dai giudici ciprioti.
Prossima udienza il 2 dicembre e la procedura sull’eventuale estradizione deve concludersi, a quanto si è saputo, in 60 giorni prorogabili di altri 30.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Esplode bombola, muore tecnico specializzato a Jesolo
Stava facendo manutenzione a impianto antincendio
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
JESOLO
29 novembre 2021
13:35
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un tecnico specializzato, di 50 anni, è morto in un incidente sul lavoro accaduto questa mattina nel Palazzo del Turismo di Jesolo (Venezia).

Secondo una prima ricostruzione l’uomo, che si trovava assieme a un collega rimasto illeso, stava facendo dei lavori di manutenzione per conto della Città Metropolitana di Venezia, proprietaria dell’immobile, quando è stato coinvolto in uno scoppio dalle conseguenze fatali.

La vittima – che lavorava per una ditta di Salzano (Venezia) – stava facendo manutenzioni all’impianto anticendio della struttura.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Fvg, calano nuovi contagi (181) ma sei decessi
Ricoverati in terapia intensiva sono 25, in altri reparti 291
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
29 novembre 2021
13:37
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 2.328 tamponi molecolari sono stati rilevati 156 nuovi contagi con una percentuale di positività del 6,7%.
Sono inoltre 5.830 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 25 casi (0,42%).
Oggi si registrano i decessi di 6 persone: si tratta di un uomo di 88 anni e uno di 83, entrambi di Trieste (Ospedale), una donna di 95 anni di Udine (Ospedale), una di 89 di Gorizia (Ospedale), un uomo di 78 anni di Chions (Ospedale) e infine una donna di 75 di Pordenone (Ospedale). Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 25, i pazienti in altri reparti sono 291. Lo comunica il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi.
I decessi complessivamente ammontano a 3.974, con la seguente suddivisione territoriale: 911 a Trieste, 2.043 a Udine, 703 a Pordenone e 317 a Gorizia. I totalmente guariti sono 119.381, i clinicamente guariti 182, mentre quelli in isolamento risultano essere 6.728.
Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 130.581 persone con la seguente suddivisione territoriale: 30.602 a Trieste, 56.688 a Udine, 25.325 a Pordenone, 16.167 a Gorizia e 1.799 da fuori regione.
Per quanto riguarda il sistema sanitario regionale, è stata rilevata la positività di un logopedista, un infermiere e un medico dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale; di un infermiere e un operatore socio sanitario dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina; di un’ostetrica all’Irccs Burlo Garofolo di Trieste. Infine, sono stati rilevati tre casi tra gli ospiti delle residenze per anziani presenti in regione (Grado e Pordenone) mentre risulta essere positivo un operatore all’interno delle strutture stesse (Trieste).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Incidenti stradali:pedone travolto e ucciso da auto a Milano
La vettura l’ha trascinata per diversi metri
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
29 novembre 2021
13:39
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un uomo di 53 anni è stato travolto e ucciso da un’auto che l’ha trascinato per diversi metri stamani in piazza Papa Giovanni XXIII a Milano.

Gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Sono intervenuti un’automedica, un’ ambulanza, e i vigili del fuoco, mentre gli agenti della Polizia locale stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente.
L’automobilista sì è fermato dopo l’urto.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In Toscana codice giallo per ghiaccio
Da stasera e fino a martedì 30 novembre
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
FIRENZE
29 novembre 2021
13:42
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dalla sera di oggi, lunedì 29 novembre, fino alla mattina di domani, martedì 30 novembre, in tutta la Toscana le temperature saranno ampiamente sotto lo zero, con possibilità di formazione di ghiaccio un po’ in tutta la regione e, in particolare, sulle zone interessate dalle precipitazioni degli ultimi giorni.
Per questo la Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice giallo valido dalle 20 di oggi, lunedì 29 novembre e fino alle 10 di martedì 30 novembre 20.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Violenza donne: via da Kabul, Saya commossa da abbracci Spezia
Giovane è stata ospite proprietari americana squadra di calcio
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
LA SPEZIA
29 novembre 2021
13:55
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Gli occhi lucidi, visibilmente commossa mentre veniva premiata a centrocampo priva della partita, stretta nell’abbraccio di Robert e Laurie Platek, proprietari americani dello Spezia Calcio, e nell’applauso degli oltre seimila tifosi, Rahel Saya, 21 anni, è diventata ieri uno dei volti dell’Afghanistan che poteva essere.
Universitaria, giornalista free lance e attivista, fuggita dal regime per una questione di ore, Saya è stata ospite dello Spezia Calcio allo stadio “Alberto Picco” nella giornata in cui la serie A ha sostenuto la battaglia per eliminare le violenza sulle donne.
La squadra ha indossato maglie speciali che andranno all’asta per aiutare Differenza Donna, l’associazione che gestisce il numero antistalking 1522.
“Oggi sono felice, ma non posso dimenticare la mia gente. Ciò che i social network mostrano è solo una parte. Ci sono migliaia di storie di giovani donne che andrebbero raccontate. Tra me e loro la differenza è che io sono riuscita a fuggire. In questo momento tutto ciò che posso fare è essere la loro voce” ha raccontato.
Tra pochi giorni riprenderà gli studi di relazioni internazionali a Milano che aveva lasciato tre mesi fa a Kabul mentre i talebani prendevano la città. “Fino ad allora dell’Italia conoscevo solo il nome. Le persone che mi hanno aiutata, da Elisa Serafini all’ambasciata, hanno scelto la mia destinazione, la Liguria. Vedo le montagne ed il mare dalla mia nuova casa”.
“Il giorno in cui tutto è cambiato ero al lavoro. Non avrei mai immaginato che potesse succedere una cosa del genere – racconta -. A metà mattina ho ricevuto una chiamata della mia famiglia che mi avvertiva di tornare a casa. Ho vagato fino al pomeriggio senza meta perchè tutto era distrutto e avevo perso l’orientamento. Ricordo il traffico e la folla. E tante scene dolorose”.
Più che il ritorno in patria, ora l’orizzonte è ricostruire una vita. “Mi piacerebbe rimanere in Italia. A 21 anni devo ricominciare da zero: educazione, lingua, stile di vita. Certo, penso ogni giorno al momento in cui ci saranno le condizioni per tornare a Kabul, ma non sarà per stabilirmi. Questo non vuol dire che voglia dimenticare. Anche se lo volessi, non ci riuscirei”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Acquaroli, zona gialla? Con area medica saldi bianca
Marche, si valuta aumento ricoveri ma impatto minore dei contagi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ANCONA
29 novembre 2021
13:58
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Nelle ultime settimane c’è stato un incremento di ricoveri negli ospedali ma non così impattante rispetto alla linea di crescita dei contagi”.
A sottolinearlo per le Marche il presidente della Regione Francesco Acquaroli rispondendo ai cronisti a margine della seduta del Consiglio regionale.

“Bisogna capire se l’ospedalizzazione arriva due o tre settimane dopo rispetto all’incremento dei contagi – aggiunge – o se è un fenomeno contenuto rispetto all’incremento di contagi.
In base all’incremento attuale, abbiamo un margine in area medica molto elevato che ci rende saldamente nella zona bianca”.
Però, prosegue, “nessuno è in grado di dire se nelle prossime ore o settimane questa tendenza può essere confermata o smentita. In questo senso è difficile fare una previsione a un mese …”.
Quanto all’eventualità di uniformare nella regione l’obbligo di mascherine protettive all’aperto, in caso di assembramento, già in vigore a Pesaro e presto anche ad Ancona, il presidente afferma: “stiamo valutando le curve pandemiche della nostra regione e dei contagi, e stiamo cercando di capire anche la ‘vicenda’ dell’aumento delle ospedalizzazioni. Nelle prossime ore e nei prossimi giorni – aggiunge – vedremo se sarà necessario produrre un’ordinanza per indossare la mascherina in assembramento anche all’aperto”. “Comunque “l’auspicio, al di là dell’ordinanza, è di indossare la mascherina, è fare attenzione ai distanziamenti e mettere in campo tutte quelle che sono le regole che conosciamo ormai da due anni”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Inchiesta Pivetti: restituiti 4 milioni sequestrati da pm
Gip Milano non convalida provvedimento Procura
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
29 novembre 2021
15:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il gip di Milano Giusy Barbara non ha convalidato il sequestro preventivo di 4 milioni di euro a carico dell’ex presidente della Camera Irene Pivetti e di un suo consulente.

Sono tra gli indagati per riciclaggio, autoriciclaggio e frode fiscale effettuato nei giorni scorsi in un’indagine della Procura di Milano su una serie di operazioni commerciali, in particolare la compravendita di 3 Ferrari Gran Turismo, che sarebbero servite per riciclare proventi di un’evasione fiscale.

Come hanno reso noto fonti legali, è stato disposto il dissequestro e la restituzione della somma ai due indagati.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Corte respinge il ricorso di Peleg, Eitan rientra in Italia
Lo rende noto la famiglia secondo cui il bambino torna ora in Italia come disposto dalle prime due sentenze israeliane
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
29 novembre 2021
22:12
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Corte Suprema israeliana ha rigettato il ricorso di Shmuel Peleg, nonno di Eitan.
Lo rende noto  la famiglia secondo cui il bambino torna ora in Italia come disposto dalle prime due sentenze israeliane.
Gabriel Alon Abutbul – il soldato di un’agenzia di contractor che avrebbe aiutato il nonno di Eitan a rapire il nipote – arrestato lo scorso 25 novembre su mandato d’arresto internazionale a Cipro, è stato scarcerato con obbligo di firma dai giudici ciprioti.
Prossima udienza il 2 dicembre e la procedura sull’eventuale estradizione deve concludersi, a quanto si è saputo, in 60 giorni prorogabili di altri 30.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Agitu, la vittima di femminicidio protagonista presepe a Ossana
Borgo trentino ricorda Agitu, la pastora etiope abusata e uccisa
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
OSSANA
30 novembre 2021
16:52
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La vittima di un femminicidio protagonista del presepe.
Così Ossana, piccolo borgo della trentina Val di Sole, rende omaggio ad Agitu Ideo Gudeta, la pastora etiope che proprio in queste zone si era stabilita dopo esser fuggita dall’Etiopia, nella sua manifestazione più importante: la mostra dei presepi, inaugurata ieri.
Agitu era un vero simbolo di integrazione: costretta a lasciare il suo paese dopo aver denunciato il ‘land grabbing’ che sottraeva terra ai contadini, in Trentino aveva avviato un allevamento di capre di razza mochena, salvandole dall’estinzione. Un progetto complesso, difficile e che aveva richiesto grande passione e determinazione. Un esempio reale di inclusione: Agitu era entrata nel cuore della popolazione locale. A ucciderla lo scorso 29 dicembre un collaboratore della sua azienda, reo confesso, che aveva respinto.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La comunità trentina di cui Agitu faceva parte è ancora scossa per quanto accaduto e soprattutto non la dimentica. E così nella ‘Mostra dei presepi’, la manifestazione locale più importante, la pastora etiope è la protagonista. Nel presepe dedicato a lei e a tutte le vittime di femminicidio è raffigurata intenta nella sua quotidianità, mentre accudisce le sue capre. Al suo fianco, una panchina rossa: il simbolo delle donne uccise per mano di un uomo violento.
“Abbiamo scelto di fare di Agitu la protagonista dei nostri presepi per non far calare il silenzio sulla sua fine e per tenere alta l’attenzione su un fenomeno che rischia sempre di scivolare in un pericoloso cono d’ombra” commenta la sindaca di Ossana, Laura Marinelli.
La mostra dei presepi di Ossana proseguirà fino al 6 gennaio.
Le oltre 1.600 opere sono collocate nei cortili dei più bei palazzi del centro storico del borgo medievale, dove i visitatori troveranno anche i tradizionali mercatini di Natale distribuiti tra la piazza centrale e il Castello di San Michele, oltre a concerti, spettacoli itineranti, e decine di casette per il mercatino. Tutto, ricordando Agitu: la pastora etiope-trentina.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Allerta arancione per il maltempo in Calabria e Campania
Nevica sul Vesuvio e in Sardegna, Capri isolata
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
30 novembre 2021
10:28
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Allerta arancione per il maltempo oggi in Calabria e Campania, dove nevica sul Vesuvio e Capri è isolata.
Il livello di allarme è giallo in altre 7 regioni d’Italia: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Molise, Sardegna, Sicilia e Umbria.
Temporali e venti forti spazzano il Centro-Sud e sono attese forti mareggiate.
Nevica al di sopra dei 700-900 metri sulle regioni del Centro e in Sardegna, mentre otre mezzo metro è caduto anche in Alto Adige.
CAMPANIA – Nevica sul Vesuvio e le temperature sono in forte calo. I residenti di Napoli e provincia fanno i conti con l’ondata di maltempo che da alcuni giorni sta interessando la zona, dove la protezione civile ha diramato lo stato di allerta meteo fino alle 18. In particolare, il vulcano si presenta innevato in buona parte, mentre nelle città poste alle sue pendici continua a piovere con una certa insistenza. Aspetto questo che ha convinto diversi sindaci ad ordinare per oggi la chiusura di scuole, parchi pubblici e cimiteri.
A Capri mare in tempesta e potenti scrosci di pioggia flagellano l’isola sin da sabato sera e l’hanno isolata anche nella giornata di domenica. Nessun collegamento si è avuto dalla terraferma, così come faceva prevedere il meteo, e lo stop degli arrivi ha bloccato sui porti di partenza di Napoli e Sorrento gli approvvigionamenti alimentari giornalieri.
Il maltempo potrebbe proseguire, nelle prossime ore in Campania, anche se a partire dalle ore 18 di oggi pomeriggio e fino a domani si passa da un’allerta di livello ‘arancione’ a livello ‘giallo’.
SARDEGNA –  I primi fiocchi di neve sono caduti ieri pomeriggio, ma stamattina i paesi del Nuorese e l’Ogliastra si sono svegliati imbiancati, da Fonni a Tonara a Desulo, da Villagrande a Perdasdefogu, da Gavoi e Ollolai fino a Nuoro città. I fiocchi bianchi si sono visti anche in altri paesi della Barbagia di Seulo, come ad Esterzili, dove c’è stata una bufera di neve. Le temperature a picco, anche a Cagliari dove questa mattina si toccano i 5 gradi, hanno favorito il ghiaccio nelle strade dove nel corso della notte e all’alba si sono verificati i primi disagi.
Nel nuorese il maltempo sta mandando in tilt linee telefoniche ed elettriche. Molti paesi sono isolati dalle prime ore della mattina, da Fonni a Gavoi a Ollolai e in tutti i paesi limitrofi, per un guasto che si è verificato nelle cabine elettriche.
A causa delle avverse condizioni meteomarine sono stati sospesi i collegamenti marittimi tra la Sardegna e la Corsica, mentre si contano disagi sulla tratta da e per Carloforte Fermo da tre giorni, a causa del mare in burrasca, il traghetto Moby che viaggia sulla Santa Teresa Gallura-Bonifacio. Tutto il traffico marittimo per l’isola di San Pietro (Carloforte) è stato dirottato, invece, dallo scalo di Portovesme a quello di Calasetta, con stessi orari e stesso naviglio.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
LE PREVISIONI – Nubifragi, neve a quote basse e clima via via più rigido: il maltempo “fa sul serio” e nel corso della settimana appena iniziata nuove irruzioni polari si dirigeranno verso l’Italia, colpendo specialmente il Sud. Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito http://www.iLMeteo.it comunica che già nelle prossime ore dovremo fare i conti con gli effetti prodotti da un’insidiosa irruzione polare: non sono da escludere dei veri e propri nubifragi, con accumuli di pioggia fino a 100 mm (100 litri per metro quadrato) in poco tempo.
Le regioni più a rischio saranno Lazio, Campania, Basilicata, Molise, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia. Tornerà anche la neve lungo l’Appennino e sulle montagne sarde, con fiocchi a bassissima quota per questo periodo e fin sotto i 500/600 metri. Massima attenzione inoltre, avverte Sanò, ai freddi venti che soffieranno dai quadranti settentrionali (Bora e Maestrale) su tutta l’Italia. Specie sulle due Isole maggiori sono previste raffiche burrascose ad oltre 100 km/h con il rischio più che concreto di mareggiate.
Al Nord avremo un maggiore soleggiamento, ma attenzione alle temperature: il freddo sarà davvero intenso, con i valori che si porteranno fin sottozero di notte e non solo sui monti e nei fondivalle alpini, ma anche, aggiunge il direttore de iLMeteo.it, su molti tratti della Val Padana. Qui potremmo facilmente sperimentare le prime estese gelate della stagione che risulteranno più evidenti nelle aree di periferia e di aperta campagna dove le colonnine di mercurio potranno scendere ulteriormente rispetto all’interno delle grandi città.
Dopo un martedì maggiormente stabile per tutti da mercoledì 1° dicembre un nuovo vortice alimentato da correnti in discesa dal Nord Europa si approfondirà sui nostri mari, conclude Sanò, scatenando l’ennesima ondata di maltempo, con il rischio di temporali e piogge intense dapprima sulla Sardegna e sulle regioni del Centro-Sud specie il comparto tirrenico, poi anche al Nord in particolare su Lombardia, Emilia Romagna e Triveneto.   CONSULTA IL METEO IN TEMPO REALE: VAI!

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

The Cal 2022 è pop rock, Bryan Adams fotografo On the road
Da Cher e Iggy Pop a St.Vincent e Grimes solo musicisti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
29 novembre 2021
14:50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Corde emotive e sentimentali per tornare ‘On the road’: The Cal 2022, dopo un anno di pausa per l’emergenza sanitaria, torna nell’anno che celebra i 150 di Pirelli.
E lo fa con un concept che rende direttamente omaggio ai musicisti che si sono fermati in questo periodo oltre che alla strada percorsa dai pneumatici italiani.
Il fotografo è d’eccezione: il musicista canadese Bryan Adams che ha anche composto un omonimo brano che sarà inserito nel prossimo album.
Il lancio del calendario Pirelli oggi a Milano all’Hangar Bicocca, presente l’ad Pirelli Marco Tronchetti Provera con lo svelamento del logo celebrativo, vede solo in collegamento l’artista, fermato al suo arrivo a Malpensa qualche giorno fa con i sintomi del Covid, nonostante vaccinazioni e negativizzazione precedente.
Adams, chiuso nella stanza di lusso, ha spiegato come ha scelto il cast, tutto di musicisti di antica e nuova fama. Ha deciso di immortalare a Los Angeles, principalmente all’hotel Chateau Marmont, e a Capri, hotel La Scalinatella, la vita degli artisti in tour scandendo mese dopo mese cosa accade: dalla partenza per un tour, alla preparazione in studio, dal camerino, al backstage, all’ingresso dal retro di un hotel per riposare, alla partenza per la prossima tappa. Età e percorsi professionali diversi per dare un’idea delle esperienze di un artista, della vita che conducono. Foto spesso in bianco e nero, foto di dettagli, scatti pop rock che comunicano anche molta solitudine.
Cher e Iggy Pop tutto dipinto di argento e poi ancora Jennifer Hudson, Normani, Rita Ora, Saweetie, Kali Uchis, la chitarrista St. Vincent (suo lo scatto di cover con il plesso sulla lingua), gli emergenti Grimes (ex di Elon Musk) e Bohan Phoenix, il rapper di origini cinesi sono i protagonisti del calendario, che si apre con un mese dedicato alla città di Los Angeles, e si chiude con autoritratti dello stesso Bryan Adams.
The Cal 2022 cambia di nuovo pelle, dopo anni rimasti nella storia con scatti di Peter Lindebergh, Karl Lagerfeld, Richard Avedon, Bruce Weber, Annie Leibovitz, Herb Ritts, Mario Testino, Steve Mc Curry, Steven Meisel, tra i tanti. Si avvicina alla musica e riparte di nuovo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Musica: un messaggio di pace a Belgrado dal compositore Sini
Dopo aver diretto il concerto dona una scultura con l’angelo della pace al ministero della Difesa
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
29 novembre 2021
17:17
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un messaggio di pace per i Balcani arriva da un compositore e direttore d’orchestra italiano.

Giorgio Sini, dopo aver diretto il concerto al teatro Kolaraz di Belgrado, consegna nelle mani del Presidente del Ministero della Difesa, Nikola Zivkovic “L’angelo della Pace”, una scultura in terracotta “per rendere omaggio alle vittime della guerra nei Balcani del 1999”.

Sini, che è anche pianista, ha diretto l’orchestra Sinfonica “Stanislav Binicki”, il “Quartetto di Belgrado” e il violoncellista Dusan Stojanovic. Invitato dall’Istituto di Cultura italiano di Belgrado, ha fatto eseguire musiche di Luigi Boccherini, concerto per Violoncello e orchestra in si b; Wolfgang Amedeus Mozart, sinfonia n 40 K 505; Edward Elgar concerto per Quartetto d’archi e orchestra op. 47.
Il concerto ha avuto un grande successo, ma a scatenare gli entusiasmi è stata anche la consegna dell”Angelo di pietra’ al rappresentante del ministero della Difesa: una scultura appositamente creata per l’occasione dall’artista Betty Gobbo che rappresenta un angelo soldato con una colomba tra le mani “in atto di volar via come un segno di pace”, spiega il maestro.
Il dono era accompagnato da una lettera, per le autorità di Belgrado, del Sindaco di Treviso, Mario Conte, “con l’auspicio che la musica sia ancora il mezzo per unire le comunità”.
Sempre a Belgrado, Giorgio Sini ha presentato il suo brano “Angels on my piano”. “Sono tornato a Belgrado dopo 20 anni, sempre grazie alla musica – spiega Sini che aveva diretto la Filarmonica della città durante i bombardamenti – e ho voluto materializzare i miei ricordi in questa scultura, fortemente voluta per esorcizzare il male della guerra che purtroppo ho visto con i miei occhi”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Medico positivo da Abruzzo a Fvg per manifestazione No-vax
Denunciato da polizia, giunto con moglie, negativizzata
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
29 novembre 2021
15:21
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ha violato deliberatamente la quarantena, sapendo di essere positivo al Covid-19, e dall’Abbruzzo insieme con la moglie (che intanto si è negativizzata), è giunto in auto a Pordenone per partecipare ieri a una manifestazione No-vax.
La coppia, entrambi medici, aveva preso una stanza in una struttura alberghiera: l’uomo è stato denunciato dagli agenti della Questura di Pordenone e invitato a raggiungere subito la propria residenza.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Migranti: Papa, moneta scambio, vittime rivalità politiche
‘Mancanza di rispetto umano sminuisce la nostra umanità’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CITTA DEL VATICANO
29 novembre 2021
15:51
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“I migranti vengano utilizzati sempre più come moneta di scambio, come pedoni di una scacchiera, vittime di rivalità politiche”.
Lo sottolinea il Papa in un videomessaggio per i 70 anni dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.
“Come si possono sfruttare la sofferenza e la disperazione per avanzare o difendere agende politiche? Come possono prevalere le considerazioni politiche quando a essere in gioco è la dignità della persona umana? La mancanza basilare di rispetto umano alle frontiere nazionali ci sminuisce tutti nella nostra umanità”, aggiunge il Papa.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: allerta gialla in Sardegna sino a stanotte
Aeronautica, situazione in miglioramento da domani
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CAGLIARI
29 novembre 2021
12:38
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Allerta meteo “gialla” per tutta la giornata di oggi in Sardegna.
L’avviso è stato emanato dalla Protezione civile per neve, vento e mareggiate che interesseranno gran parte dell’Isola.
Una situazione passeggera con fenomeni temporaleschi e nevosi, che secondo l’ufficio meteo dell’Aeronautica, dovrebbero attenuarsi già nella giornata di domani.
Nel frattempo i fiocchi bianchi stanno facendo capolino già a quote collinari: tra i 400 e i 500 metri sul livello del mare.
Con la Protezione civile regionale che ricorda che sulla strada statale 131 dal Km 137+900 al Km 179+500 (altopiano di Campeda) vige l’obbligo di catene a bordo o l’utilizzo di pneumatici invernali (da neve) e raccomanda alla popolazione, in presenza di fenomeni temporaleschi, di “restare nelle proprie abitazioni e, se ci si trova in un locale seminterrato o al piano terra, di salire ai piani superiori”. Inoltre, viene consigliato di limitare gli spostamenti in auto ai soli casi di urgenza e di tenersi informati sull’evoluzione dei fenomeni, sulle misure da adottare e sulle procedura da seguire indicate dalle strutture territoriali di Protezione Civile.
“Oggi il cielo si presenta molto nuvoloso e coperto, con piogge diffuse in diverse parti dell’Isola mentre a quote collineari è comparsa la neve – fanno sapere dall’Aeronautica Militare – Un miglioramento si avrà dalla nottata, anche se il cielo rimarrà irregolarmente nuvoloso. Domani, invece, le condizioni miglioreranno con una nuvolosità più estesa sul settore settentrionale. Nel frattempo oggi ha fatto la sua comparsa il maestrale che soffia a 55 km orari e che potrebbe creare mareggiate sulle coste occidentali: sul fronte delle temperature le minime rimarranno basse con valori sotto lo zero sui rilievi e tra i 2 e i 5 gradi nelle località dell’interno della Sardegna, in lieve aumento le massime, specie sulle coste dove si toccano i 12-14 gradi”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ruby ter: Guerra e Sorcinelli rinunciano a interrogatori
Avevano attaccato Berlusconi. Altro ‘no’ dopo quello di Polanco
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
29 novembre 2021
17:07
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Anche Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli, le due ex ospiti delle serate di Arcore e che in più occasioni nelle ultime settimane avevano attaccato Silvio Berlusconi dicendo di essere pronte a parlare e a dire la verità, hanno deciso di rinunciare agli interrogatori in aula, che erano previsti per mercoledì, nel processo milanese sul caso Ruby ter.
Le istanze di rinuncia, depositate al collegio della settima penale, seguono quella di Marysthell Polanco e vengono dopo l’ordinanza con cui il Tribunale aveva dichiarato “inutilizzabili” i verbali di 18 ‘ex olgettine’, comprese loro tre, delle deposizioni nel Ruby e nel Ruby bis.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Aids, un quiz per fare corretta informazione
Iniziativa di Network italiano Salute Globale contro fake news
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
09:25
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Per contrastare le fake news e rilanciare la corretta informazione sull’Hiv e l’Aids, il Network italiano Salute Globale propone un quiz online “facile e veloce” che in pochi minuti si prefigge l’obiettivo di “fare chiarezza e sostenere il diritto alla salute”.
A corredo del quiz delle schede informative e approfondimenti.
L’iniziativa arriva in occasione della Giornata Mondiale per la lotta all’Hiv/Aids 2021, in programma come ogni anno il primo Dicembre.
A mettersi in gioco saranno in particolare le studentesse e gli studenti del Liceo Artistico Statale Enzo Rossi di Roma, che testeranno le loro conoscenze e si cimenteranno nella “diffusione dell’unico contagio che piace, quello della corretta informazione”.
Il quiz sarà accessibile sul sito http://www.networksaluteglobale.it.
“Nonostante gli enormi passi avanti fatti in questi decenni per sconfiggere l’epidemia, persistono stereotipi e nozioni non vere, messaggi controversi su come si contrae l’Hiv ed è ancora forte lo stigma culturale e sociale sulle persone sieropositive”, afferma il Network italiano Salute Globale in una nota che annuncia e motiva l’iniziativa.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Aids: trasfusioni sicure, niente contagi da oltre 25 anni
Centro Nazionale, con esami pre-donazione scoperti 64 casi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
09:25
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La trasfusione di sangue è un procedimento sicuro e da oltre 25 anni non fa più registrare casi di infezione da Hiv.
Lo confermano i dati del 2020 diffusi in vista della Giornata Mondiale contro l’Aids, che si celebrerà il prossimo 1 dicembre.
Come riportato dal Centro Nazionale Sangue (CNS) nel rapporto “Italian Blood System 2020” infatti non si sono registrati casi da infezioni da Hiv nelle oltre 2,8 milioni di trasfusioni registrate nell’anno passato, dato che trova conferma anche nei primi mesi dell’anno in corso.
L’ultimo caso di Hiv trasmesso tramite una trasfusione risale sempre al 1995 e da allora, grazie all’introduzione di Test Nat, sempre più precisi che hanno permesso di ridurre il cosiddetto “periodo finestra”, e al sistema basato su un questionario pre-donazione che mette in luce eventuali comportamenti a rischio, la possibilità di contrarre l’Hiv tramite una trasfusione si è ridotta a una probabilità che, in ambito scientifico, viene considerata trascurabile. Secondo uno studio realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Dipartimento di Scienze Biomediche per la salute dell’Università degli Studi di Milano nel 2019, il rischio residuo di contrarre l’Hiv da una trasfusione è passato, nel decennio 2009/2018, da 1 una unità su 1,2 milioni a 1 unità su 45 milioni.
I test Nat, a cui sono sottoposte tutte le sacche di sangue raccolto, hanno permesso l’anno scorso di individuare 64 positività al virus dell’Hiv nella popolazione dei donatori, con una prevalenza di 9 casi su 100.000 per i donatori alla prima donazione e con un’incidenza di 1,9 casi su 100.000 per i donatori abituali. La questione dell’informazione sui comportamenti a rischio resta un tasto dolente. Sul 55% dei casi riportati, per i quali è stato possibile individuare l’esposizione a un fattore di rischio, la maggior parte ha negato o ha ammesso di non sapere che tale comportamento rappresentasse un rischio. “La sicurezza del sangue, dei pazienti che lo ricevono e dei donatori che lo donano, è da sempre al centro degli sforzi di tutto il sistema sangue – commenta il direttore del CNS Vincenzo De Angelis – L’evoluzione della tecnologia medica e l’implementazione di protocolli sempre più rigorosi hanno fatto sì che i rischi diinfezioni da HIV legati alle trasfusioni siano un brutto ricordo di un passato che non tornerà più”.   MEDICINA SALUTE E BENESSERE  SCIENZA

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Green pass: Lamorgese, controlli più serrati aree affollate
‘Forze dell’ordine agiranno con la necessaria fermezza’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
29 novembre 2021
17:46
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“In questa fase ancora molto delicata per la salute pubblica, le forze di polizia e le polizie locali continueranno a dare il massimo e ad agire con responsabilità ma anche con la necessaria fermezza, effettuando controlli più serrati sulla certificazione verde con una particolare attenzione alle aree e alle fasce orarie di maggiore afflusso di persone”.
Così il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, al termine dell’incontro con i prefetti per definire il piano di controlli sul green pass rafforzato.

“Ho chiesto ai prefetti – ha spiegato il ministro – di coinvolgere tutti i soggetti interessati, raccomandando loro di intensificare il confronto con i rappresentanti delle associazioni di categoria degli esercenti anche al fine di sviluppare una capillare opera di sensibilizzazione dei propri aderenti”.
Ai prefetti, inoltre, ha proseguito Lamorgese, “è stato chiesto di mettere a punto dispositivi dedicati per i controlli sugli utenti del trasporto pubblico locale con modalità condivise con le aziende di servizio nell’ambito dei Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica”.
In vista dei nuovi obblighi che scatteranno il prossimo 6 dicembre, il ministro ha anticipato la convocazione di una nuova riunione con prefetti dei capoluoghi di regione per una ulteriore valutazione dei piani messi a punto, con particolare riguardo al trasporto pubblico locale.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Droga dello stupro nella ‘Roma bene’, in 5 a giudizio
Consegne anche durante il lockdown in palazzi del Centro
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
29 novembre 2021
18:21
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Hanno consegnato la sostanza anche in pieno lockdown, utilizzando i monopattini a noleggio. Corrieri travestiti da rider raggiungevano i clienti, anche personaggi della “Roma bene”, per dare loro la droga dello stupro dopo avere ricevuto l’ordinazione su Whatsapp. Per cinque pusher la Procura di Roma ha chiesto ed ottenuto il giudizio immediato: il processo è fissato per il prossimo 18 gennaio.
Una indagine svolta a tempo di record dopo gli accertamenti dei carabinieri del Comando Provinciale di Roma.  Per il gruppo di spacciatori il 21 settembre scorso erano scattati gli arresti, nell’ambito di un procedimento coordinato dall’aggiunto Giovanni Conzo.
Sei le misure cautelari emesse: tre in carcere, due ai domiciliari e un obbligo di firma.
Tra le persone finite a giudizio anche il presunto capo del gruppo, Danny Beccaria, 32 anni. In base a quanto ricostruito dai pm di piazzale Clodio la droga veniva consegnata anche presso lussuosi appartamenti e dimore del centro storico della Capitale, tra piazza Navona e piazza Venezia.
In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, l’organizzazione era divisa in due gruppi: uno si occupava di rifornire le comunità etniche fra viale Marconi e Monteverde Nuovo, spacciando principalmente shaboo, mentre l’altro gruppo, con a capo Beccaria, gestiva lo spaccio della Ghb, la “droga dello stupro” per i clienti italiani. Per 100 ml di sostanza stupefacente i clienti, tra cui anche un medico e un professore universitario, erano disposti a spendere fino ad 800 euro. Per le ordinazioni venivano utilizzati dei termini in codice: “acqua” era il nome con cui veniva chiamata la Ghb, ma spesso venivano usati termini come “Gilda” e “Mafalda”.
L’indagine era partita dopo l’arresto di una donna di nazionalità cinese nell’ottobre del 2020. Venne fermata alla stazione Termini con shaboo per un valore di circa 20 mila euro. Le droghe sintetiche venivano fornite da una “grossista” cinese, con base in Toscana, che organizzava il trasporto e la consegna fino a Roma dello stupefacente. In particolare, la sostanza arrivava nella Capitale, tramite corrieri cinesi, che utilizzavano alternativamente mezzi ferroviari o autovetture a noleggio, vestiti con abiti firmati per non destare sospetti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Forum sulla sicurezza stradale
Voglia di ripartire. In sicurezza. Interventi e le storie di aziende, istituzioni, enti del territorio e testimonial
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
30 novembre 2021
14:17
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Forum sulla Sicurezza Stradale di A4 Holding il 30 Novembre dalle ore 10, un susseguirsi di interventi, storie di aziende, istituzioni, enti e associazioni del territorio e testimonial in diretta dal centro di produzione del Gruppo Athesis a Verona:

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Ad aprire i lavori Mario Puliero, direttore di Telearena e Radio Verona, che introdurrà il primo panel dedicato agli obiettivi e agli impegni per la sicurezza in strada con gli interventi di Gonzalo Alcalde Rodriguez, presidente di A4 Holding, Alessia Rotta, deputata e presidente della Commissione Ambiente Territorio Lavori Pubblici e Elisa De Berti Vicepresidente della Regione Veneto nonchè assessore ai trasporti e le infrastrutture.
Il programma della giornata prosegue con una tavola rotonda moderata dal direttore de Il Giornale di Vicenza, Luca Ancetti, in cui si confronteranno esperti come Riccardo Rossi del MOBE Centro Studi “Mobility and Behavior” – Università di Padova, Giulio Maternini, direttore del CESCAM Centro Studi Città Amica – Università di Brescia e Marco Muraro Direttore Commerciale di Roadlink e membro di Visione Sicurezza.
È prevista, poi, la presentazione dei dati dell’Osservatorio Stili di Guida da parte del Direttore Generale di Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, Bruno Chiari. A seguire Girolamo Lacquaniti, portavoce Associazione Nazionale Funzionari di Polizia e comandante della Polizia Stradale di Verona, Luigi Altamura, comandante Polizia Locale di Verona, Luca Baldani Guerra, Coordinatore Sistema Categorie di Confartigianato Imprese Verona, Maurizio Petris, Responsabile provinciale sistema mobilità Confartigianato Vicenza e Maurizio Acri, amministratore delegato di Vetrocar si confronteranno sul tema “Scollegati dalle cattive abitudini: smartphone e altri comportamenti pericolosi” moderati da Maurizio Cattaneo, direttore de L’Arena e Bresciaoggi.
Il Forum si concluderà con due interviste a cura di Mario Puliero: la prima al presidente dell’Associazione Verona Strada Sicura, Massimiliano Maculan, e la seconda a Stefano Raimondi, pluricampione paraolimpico con la sua personale esperienza e storia di ripartenza.
Il Forum sulla sicurezza stradale è organizzato da A4 Holding, promosso da Gruppo editoriale Athesis, con la partecipazione di Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, CESCAM dell’Università di Brescia, Centro Studi MoBe dell’Università di Padova, Confartigianato Verona e Vicenza, Roadlink, Verona Strada Sicura e con il contributo di VetroCar.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Marito difende Amanda Knox da parole Rudy Guede
“Conosco la verità e anche lei la sa” le parole dell’ivoriano
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NEW YORK
29 novembre 2021
19:40
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Dare una piattaforma e amplificare le bugie di Rudy Guede, che senza dubbio ha ucciso Meredith Kercher, è crudele per Amanda e per la famiglia Kercher.
Tutto per pochi clic.
Vergogna”. Con queste parole il marito di Amanda Knox, Christopher Robinson, ha commentato le affermazioni di, Rudy Guede, che ha appena terminato di scontare una condanna a 16 anni di reclusione per l’omicidio di Mredith Kercher, al quotidiano britannico The Sun.
“Il tribunale mi ha condannato per complicità nell’omicidio perché c’era lì il mio Dna, ma i documenti (processuali) dicono che vi erano altre persone e che non sono stato io a infliggere le ferite mortali”, ha spiegato Rudy. E alla domanda se si riferisse a Knox e Raffaele Sollecito ha risposto: “Voglio dire solo che lei dovrebbe leggere i documenti. Come ho già detto affermano che c’erano altri e che non ho inflitto le ferite. Io conosco la verità e anche lei la sa”, ha aggiunto, riferendosi ad Amanda.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Manager arrestato: ordinanza per Di Fazio, altre 4 violenze
In corso la notifica in carcere. E’ già imputato per altro caso
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
29 novembre 2021
19:55
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una nuova ordinanza di custodia cautelare per altri 4 casi di violenza sessuale è stata emessa per Antonio Di Fazio, il manager arrestato a maggio e già a processo con rito abbreviato per aver attirato una studentessa di 21 anni nel suo appartamento con il pretesto di uno stage formativo nella sua azienda, la Global Farma, che avrebbe reso incosciente con una dose massiccia di tranquillanti per abusare di lei e fotografarla.
Il provvedimento del gip di Milano Chiara Valori è in corso di notifica e riguarda un filone dell’indagine, anche per tentato omicidio, condotta dai carabinieri coordinati dalla Procura.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il manager Di Fazio è un perverso seriale da 13 anni’
Gip: ‘ha impedito alle sue vittime ricordi e reazioni’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
30 novembre 2021
17:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La “serialità delle condotte” dell’imprenditore Antonio Di Fazio è “costante almeno a partire dal 2008”, anno in cui l’uomo avrebbe iniziato a violentare, sempre dopo averla narcotizzata, sua moglie.
Lo scrive il gip di Milano Chiara Valori, chiarendo che il suo comportamento è diventato “progressivamente sempre più spregiudicato, pervasivo e violento”.
E allo stesso tempo “più subdolo e raffinato, proprio allo scopo di indurre le vittime in uno stato confusionale mentale tale da impedire loro di ricordare” e qualsiasi “reazione”. Una nuova ordinanza di custodia cautelare per altri quattro casi di violenza sessuale è stata emessa ieri a carico di Di Fazio.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Stalking: un arresto e un divieto avvicinamento in Calabria
Misure eseguite dalla polizia a Catanzaro
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CATANZARO
29 novembre 2021
21:26
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Polizia di Stato ha eseguito nel quartiere Lido di Catanzaro un arresto ed un divieto di avvicinamento nei confronti di due uomini accusati di stalking.

I due provvedimenti sono stati emessi dal Gip del capoluogo calabrese su richiesta della Procura della Repubblica.

L’arresto riguarda un 37enne, residente in provincia di Napoli, per il quale é stata disposta la detenzione ai domiciliari, che é accusato, oltre che di stalking, di lesioni personali aggravate ai danni di una donna con la quale aveva una relazione. L’uomo é stato denunciato dall’ex compagna, che ha riferito delle aggressioni da parte dell’uomo con calci, pugni e schiaffi, dei suoi insulti e denigrazioni e dei suoi comportamenti finalizzati ad impedirle di uscire o di fare sport, come lei avrebbe voluto.
Il divieto di avvicinamento é stato disposto nei confronti di un 33enne al quale vengono contestati i reati di atti persecutori e violazione degli obblighi di assistenza familiare ai danni dell’ex moglie, che aveva denunciato l’uomo riferendo di violenze e soprusi, umiliazioni, violenze psicologiche e fisiche, pedinamenti e messaggi minacciosi. Un comportamento, riferiscono gli investigatori, che ha condizionato ogni aspetto della vita della vittima, con ripercussioni anche sulle sue condizioni di salute.
I due provvedimenti emessi dall’autorità giudiziaria sono stati eseguiti dal personale del Commissariato di Catanzaro Lido.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Tenta impedire rapina, grave carabiniere accoltellato
L’aggressione in una farmacia di Torino
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
29 novembre 2021
21:47
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono gravi le condizioni del carabiniere ferito nel tentativo di sventare una rapina in farmacia a Torino.
Il brigadiere, in servizio presso la compagnia Oltre Dora, è stato colpito da due coltellate al torace, una delle quali avrebbe interessato un polmone, e da un altro fendente a una gamba.
Ricoverato all’ospedale San Giovanni Bosco, dove è giunto il comandante provinciale, generale Claudio Lunardo, è intubato. Ancora da chiarire quanto accaduto. Di certo c’è soltanto che era in farmacia per acquistare dei medicinali, libero dal servizio, e si è trovato di fronte due rapinatori travisati, che dopo l’aggressione sono fuggiti.
“È un fatto gravissimo. Chiederò al comandante provinciale dell’Arma aggiornamenti sulla salute dell’eroico carabiniere, intervenuto con grande spirito di servizio anche se non operativo. Un grande ringraziamento all’Arma dei Carabinieri è mi auguro che il brigadiere possa rimettersi presto”, dice il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. “Esprimo la piena solidarietà all’Arma dei Carabinieri e la mia profonda vicinanza al brigadiere ferito”, aggiunge il primo cittadino.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Caso aviaria in laghetto Roma, chiusa parte villa Pamphili
Morto cigno, stop 10 giorni. “Nessun rischio per uova e pollame”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
29 novembre 2021
22:39
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un cigno è morto per l’influenza aviaria all’interno di un laghetto a Villa Pamphili a Roma.
A scopo precauzionale il sindaco Roberto Gualtieri ha disposto la chiusura al pubblico della porzione di parco in cui si trova il laghetto del Giglio.
Il provvedimento ha fatto seguito ad una specifica richiesta del dipartimento di prevenzione della Asl Rm3, dopo che l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Roma il 26 novembre aveva comunicato una positività per influenza aviaria nelle specie avicole presenti nel laghetto.
In un post Gualtieri riferisce che “si tratta di un provvedimento precauzionale seguito della morte per influenza aviaria di un cigno del laghetto. Per i prossimi 10 giorni, quindi, non potremo accedere a quell’area del parco”, spiega.
“La successiva comunicazione del Centro di Referenza per l’influenza aviaria, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, ha confermato la positività per il virus dell’influenza aviaria sottotipo H5N1 ad alta patogenicità”, riferisce il Campidoglio.
“L’interdizione dell’area è una disposizione a livello precauzionale e verrà monitorata dai servizi veterinari della Asl e dell’Istituto Zooprofilattico creando così una zona attenzionata. Tutti i servizi veterinari del Lazio sono da giorni in stato di preallerta dovuta ai casi rilevati a Ostia Antica. Non c’è alcuna limitazione per quanto riguarda l’utilizzo alimentare di uova e pollame. La situazione è sotto controllo e continuamente monitorata”, sottolinea l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Green pass: a Roma forze ordine per controlli bus e metro
Dal 6 dicembre, verifiche passeggeri in entrata e uscita
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
29 novembre 2021
22:45
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A Roma dal 6 dicembre le forze dell’ordine effettueranno i controlli del Green pass di passeggeri del trasporto pubblico locale.
E’ quanto emerge dalla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduta dal prefetto Matteo Piantedosi.
Secondo quanto si apprende, nella piena collaborazione tra le forze dell’ordine e le agenzie del trasporto pubblico, è stato deciso che una quota di personale delle forze dell’ordine verrà destinata ai controlli che verranno effettuati nel modo “più accurato e capillare possibile”. Le verifiche saranno effettuate in entrata e in uscita di metro e bus, Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri sta lavorando insieme alla Prefettura all’ordinanza con l’obbligo di mascherine all’aperto in alcune zone di Roma ad alta concentrazione, in vista delle festività natalizie. L’ordinanza, a quanto si apprende, sarà firmata mercoledì.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Camorra:ordinanza per 19, associazione mafiosa ed estorsioni
Clan Gionta e IV Sistema, operazione dei cc a Torre Annunziata
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
30 novembre 2021
08:16
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura-Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 19 persone gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione aggravata dal metodo mafioso, porto e detenzione di armi da sparo, tutte ritenute appartenenti ai contrapposti clan camorristici “Gionta” e “IV Sistema” operanti nel territorio di Torre Annunziata, è stata eseguita oggi dai carabinieri del Gruppo oplontino.

Il provvedimento è stato emesso in seguito ad una attività d’indagine coordinata dalla DDA di Napoli e condotta dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, sottolinea una nota, “da maggio 2020 a luglio 2021, avviata all’indomani del tentativo di omicidio di Giuseppe Carpentieri, 51 anni,, ritenuto elemento di spicco del clan e genero del capo del sodalizio detenuto Valentino Gionta (68 anni), anch’egli destinatario del provvedimento di oggi poiché ritenuto ancora al vertice dell’organizzazione, avvalendosi della collaborazione dei familiari più stretti, tra cui la figlia Teresa (47 anni), lo stesso Carpentieri e l’omonimo nipote Valentino Gionta (38 anni)”.

Le indagini hanno riguardato elementi di vertice del clan Gionta (detto anche dei Valentini), accertandone, rilevano gli investigatori, “la capacità di controllo del territorio mediante l’intimidazione mafiosa, l’opprimente rete estorsiva ai danni di attività economiche locali e la capacità di fronteggiare militarmente le fazioni contrapposte, grazie alla disponibilità di armi ed esplosivi” Ed è proprio nello scontro armato tra i clan che è maturato l’agguato a Giuseppe Carpentieri, avvenuto il 6 maggio 2020, per la cui esecuzione risultano gravi indizi di colpevolezza per i fratelli Pasquale Cherillo (37 anni) e Luca (32 anni), entrambi detenuti, ritenuti promotori del neo-costituito clan denominato “IV Sistema”, con base nel quartiere popolare del ‘Parco Penniniello’ e, conclude la nota, “mossi da sentimenti di vendetta per l’omicidio del loro nonno Natale Scarpa, avvenuto il 14 giugno 2006 in un agguato eseguito da sicari del clan Gionta”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Blitz contro nuova Mala del Brenta, 39 arresti
Operazione Ros a Venezia e altre città, un’ottantina indagati
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
VENEZIA
30 novembre 2021
08:31
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Blitz dei Carabinieri del Ros nella notte con l’esecuzione a Venezia e altre città italiana di 39 arresti ai danni di ex componenti della Banda del Brenta che con metodi mafiosi cercavano di ricostruire l’ex gruppo criminale, per il controllo del territorio.
L’operazione, coordinata dalla Procura antimafia di Venezia, vede coinvolte un’ottantina di persone, accusate di traffico di droga, rapina ed estorsioni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Blitz dei Carabinieri del Ros nella notte con l’esecuzione a Venezia e altre città italiana di 39 arresti ai danni di ex componenti della Banda del Brenta che con metodi mafiosi cercavano di ricostruire l’ex gruppo criminale, per il controllo del territorio.
L’operazione, coordinata dalla Procura antimafia di Venezia, vede coinvolte un’ottantina di persone, accusate di traffico di droga, rapina ed estorsioni.
Alla esecuzione delle misure cautelari hanno preso parte i comandi dei Carabinieri di Venezia, Padova, Treviso e Rovigo.
Gli episodi criminali accertati dalle indagini riguardano gli ultimi dieci anni. Il tentativo di riorganizzare quella che era stata la Mala capeggiata da Felice Maniero sarebbe stato favorito anche con le scarcerazioni negli ultimi anni di alcuni ex esponenti del gruppo malavitoso che dagli anni ’70 in poi aveva insanguinato il Veneto.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Carabiniere accoltellato, fermato nella notte un 16enne
Minorenne si è costituito, proseguono ricerche complice
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
30 novembre 2021
08:51
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Si è costituito nella tarda serata di ieri uno dei due rapinatori fuggiti dopo aver accoltellato il brigadiere Maurizio Sabbatino che, fuori servizio, ha tentato di sventare una rapina in una farmacia di Torino.
Si tratta di un italiano di 16 anni che, forse a causa della pressione investigativa dei carabinieri su tutta la provincia, ha deciso di presentarsi al commissariato di polizia Madonna di Campagna.

Sottoposto nella notte a fermo, i carabinieri proseguono le ricerche del complice. Sono stabili, intanto, le condizioni del militare accoltellato, 53 anni, ricoverato in ospedale dopo essere stato ferito da tre fendenti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Muore di Covid nelle Filippine, paese 5 Terre ne adotta i figli
Residenti Corniglia si stringono attorno a famiglia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
GENOVA
30 novembre 2021
09:31
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
I cittadini di Corniglia, borgo centrale delle Cinque Terre, sono pronti ad adottare a distanza due bambini rimasti orfani di madre a causa del Covid.
Il legame tra Manila e Corniglia è Jenny Hernandez, che si è trasferita nella cittadina ligure da qualche anno insieme a marito e due figli per lavorare come assistente domiciliare.
Proprio qui lo scorso ottobre viene raggiunta dalla notizia che Janice Taño Garcia, sua nuora di 26 anni, ha perso la sua battaglia contro il Covid in un ospedale di Manila. I cornigliesi hanno avviato subito una raccolta fondi per aiutare il figlio di Jenny, Joenel Garcia, a pagare il debito di un milione di pesos filippini, di cui lo Stato rimborsa solo il 65%, con la clinica privata che ha avuto in cura Janice. In pochi giorni spediscono 2.800 euro nelle Filippine, circa metà della cifra necessaria. E ora si dicono pronti a mantenere i due orfani della coppia, il più piccolo nato poche settimane prima della perdita della madre.
“Vogliamo adottarli a distanza – spiega la comunità parrocchiale al quotidiano online Città della Spezia – raccogliendo cento euro al mese che manderemo loro per almeno due anni. Sembra una cifra davvero piccola ma permetterà a Joenel di poter mantenere serenamente i bambini”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Caserta; 3 positivi in classe figlio paziente zero
Sequenziamento stabilirà se si tratta della variante Omicron
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CASERTA
30 novembre 2021
09:46
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Altre tre positivi probabilmente legati al primo caso di variante sudafricana in Italia: si tratta di un docente e due compagni di classe di uno dei figli del paziente zero, il manager di Caserta dell’Eni trovato positivo ad Omicron.
I risultati definitivi sullo screening disposto su docenti e compagni di classe dei due minori hanno rivelato le nuove positività; si dovrà ora procedere al sequenziamento per stabilire se si tratta effettivamente di Omicron.
Al momento sono dunque quattro i casi di positività alla variante sudafricana trovati in Italia, tutti a Caserta e legati al manager Eni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: basta un solo contagiato per tornare in Dad
Lo stabilisce una nuova circolare ministeriale
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
30 novembre 2021
09:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
I contagi crescono e le classi tornano in Dad anche con un solo contagiato.
Lo stabilisce una circolare ministeriale firmata ieri sera, come è anticipato oggi da alcuni quotidiani, come Repubblica e Stampa.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: sindacati, con nuova circolare allarme e problemi
Gissi (Cisl), è il momento del dialogo e della responsabilità
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
30 novembre 2021
09:59
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Abbiamo chiesto con urgenza di incontrare i rappresentanti del ministero della Salute perchè la circolare ha messo in allarme tutto il personale scolastico e ha prodotto nuovi problemi ai dirigenti che dovranno nuovamente rivedere le procedure per il tracciamento.
L’urgenza del ministero della Salute ci fanno pensare che non si possono sottovalutare le misure anti contagio.
E’ necessario un gesto di responsabilità da parte di tutti: non è il momento delle urla ma del dialogo per aiutare la scuola ad arrivare alle vacanze di Natale con il maggior numero di attività didattica in presenza”.
Così Maddalena Gissi (segretaria Cisl scuola). “Chiediamo che lì dove le Asl sono in difficoltà x il tracciamento e i tamponi, devono poter intervenire protezione civile e esercito. Non si possono lasciare soli i dirigenti scolastici”, aggunge Gissi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Carlo Lucarelli, ‘Leon’ e la paura che viviamo
Fa i conti con Grazia Negro e Simone. Torna l’Iguana
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
30 novembre 2021
10:17
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CARLO LUCARELLI, LEON (EINAUDI, PP 207, EURO 17,50). Fa i conti con Grazia Negro, la poliziotta cacciatrice di mostri che ha appena partorito due gemelle, e con Simone, il giovane non vedente, suo ex fidanzato.
Torna l’Iguana, il feroce serial killer scappato dall’ospedale psichiatrico dove era detenuto e semina paura.
Ed entra nella storia uno strano tassista che fa riprese Instagram e sul suo taxi ha una scritta in molte lingue con il numero della Casa delle donne.
Nel nuovo romanzo di Carlo Lucarelli, ‘Leon’, pubblicato da Einaudi, lo scrittore ritorna alle origini, all’amato Almost Blue e tra mascherine, no vax, no mask e green pass, ci porta dentro la paura, il sentimento dominante di questa storia claustrofobica e piena di colpi di scena.
“Erano rimasti aperti alcuni conti. Avevo delle curiosità su Grazia Negro e soprattutto su Simone. Avevo in mente vaghe idee e poi improvvisamente mi è esplosa in testa tutta la storia ed è diventato importante per me scriverla” dice Lucarelli.
Cosa era rimasto in sospeso con Grazia e Simone? “Fin dall’inizio e nello sviluppo nei romanzi seguenti Grazia aveva un punto interrogativo: che cosa voleva essere, un poliziotto, una cacciatrice di uomini o una madre? Mi interessava un personaggio strano, ossessionato e al limite, come lei, a confronto con qualcosa che è la vita quotidiana. Simone era un po’ sparito, dopo Almost Blue, mancava il suo punto di vista che è strano ma non solo perché è non vedente. Leon è molto più vicino ad Almost Blue degli altri romanzi che ho scritto con Grazia Negro. E’ un ritorno alle origini di cui sono stato contento perché sono saltate fuori delle cose che credevo di avere dimenticato”.
Il titolo è preso da una canzone della band dei Melancholia. “La scintilla me la hanno data loro. E’ una tradizione, come per Almost Blue era stato vedere Chet Baker che canta la canzone di Elvis Costello. I Melancholia li ho visti a XFactor ed è stata una scoperta, questa volta sono stati loro ad accendere la chiavetta”.
E lo strano tassista? “E’ un personaggio incredibile ed esiste veramente. Si chiama Roberto. Avevo bisogno di un personaggio che fosse come lui, che parlasse su twitter e che conoscesse Bologna. E dopo un po’ mi sono detto perché inventarlo, prendo direttamente Roberto e ce lo infilo. Lo avevo già fatto anche ne ‘Il sogno di volare’ sempre con la Negro, dove avevo bisogno di un criminologo come Massimo Picozzi e ho messo lui”.
E come è entrata la pandemia in questa storia? “La prima idea era di fare una cosa molto connotata. Volevo ambientarla ai tempi del lockdown, mi piaceva l’idea: un serial killer che agisce in una Bologna deserta e spettrale. Così ho chiesto al mio amico Roberto che conosce la città cosa ne pensasse. E lui mi ha detto: ‘sei matto, non si può perché finisce a riga uno’.
Quando ho cominciato a scrivere mi sono accorto che in effetti la pandemia, le mascherine erano meno invadenti di prima. Sarà che ci siamo abituati, che la situazione è diversa, potevano esserci semplicemente come sfondo. Le mascherine certo sono servite anche all’interno della storia a nascondere identità o a creare un certo tipo di angoscia”.
E che cosa pensi dello scontro sociale tra no vax e vaccinati? “Dietro ci sono tante altre cose. Non è che ci meneremo per portare o non portare la mascherina. E’ un modo per arrabbiarsi, per sfogare la rabbia. Poi c’è la parte della popolazione che è convinta di alcune cose. Però io credo che dovremmo risolvere il conflitto sociale. Oltre al disagio sociale c’è una polarizzazione ideologica che di sicuro fa una confusione micidiale. Io che sono antifascista mi ritrovo un tizio, che magari a casa sua ha il busto di Mussolini, e dice a me che sono un fascista perché lui è no vax e io sono per i vaccini. Che corto circuito è? Io vado a fare i viaggi della memoria ad Auschwitz e lui si veste da ebreo e dice che io sono un nazista. Succedono delle cose assurde, anche in altri Paesi”.
La paura che racconti in Leon è quella che in fondo viviamo oggi? “Ho un rapporto stretto con la paura, anche positivo. Per me la paura ben gestita è una forma di conoscenza e di azione. Questo libro qui ho scoperto dopo che avrebbe parlato di paura che in effetti è quello che viviamo ora. Nel mio caso fuori c’è un serial killer che fa una grande paura”.
Bologna è meno presente rispetto ad altri libri, come mai? “E’ vero. Qui non veniva fuori. Mi piacerebbe dirne di cose: a Bologna c’è un sindaco nuovo, stiamo affrontando tutto in maniera nuova però qui non ci stava perché questa è una storia molto claustrofobica, che si svolge in case protette sugli Appennini oppure nella testa della gente”.
Nuovi progetti televisivi? “Per la fiction stiamo ripensando a Coliandro, stanno girando la terza serie della Porta rossa vediamo cosa succede, come verrà accolta. Sono a metà delle riprese, credo andrà in onda nel 2022. Il protagonista è un fantasma”. E un film da Leon? Mi piacerebbe, per Almost Blue è stato fatto”. E Grazia potrebbe tornare ancora: “non ho risolto tutti i problemi con lei” dice Lucarelli.   SPETTACOLI MUSICA E CULTURA

CRONACCA TUTTE LE NOTIZIE

Caso Luca Morisi, Procura chiederà archiviazione
Per ‘tenuità del fatto’, droga stupro non era sua
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
VERONA
30 novembre 2021
15:08
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Si avvia all’archiviazione l’inchiesta su Luca Morisi, l’ex responsabile della comunicazione di Matteo Salvini, che ad agosto era stato indagato per droga dopo che i Carabinieri, su segnalazione di due giovani romeni con i quali aveva trascorso la notte, avevano scoperto nella sua casa di Belfiore una piccola quantità di cocaina.
La Procura di Verona – scrive il ‘Corriere’ – chiederà a breve l’archiviazione per “particolare tenuità del fatto”.
La richiesta sarebbe già pronta.
Gli inquirenti avrebbe accertato che il flacone di ‘droga dello stupro’ sarebbe stato portato da uno dei due ragazzi, e non procurato da Morisi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Manager arrestato: gip, ‘ndranghetista intimidì una vittima
Amico Di Fazio fuori da Tribunale Milano mentre donna davanti pm
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
30 novembre 2021
11:16
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Quando una delle vittime dell’imprenditore farmaceutico Antonio Di Fazio si presentò il 24 maggio in Procura a Milano per deporre, pochi giorni dopo l’arresto del 50enne accusato di aver stordito con benzodiazepine una studentessa e averla violentata, un suo amico “pluripregiudicato” e “contiguo” alla criminalità organizzata “‘ndranghetista” si sarebbe appostato fuori dal Palagiustizia per seguirla “con lo sguardo con fare minaccioso, incutendo timore”.
Lo si legge nella nuova ordinanza notificata in carcere per altri 5 casi, compreso il tentato omicidio della ex moglie, a carico di Di Fazio, che sarà interrogato domattina dal gip.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Pm Perugia revoca richiesta archiviazione per velo
Era stata avanzata in indagine avviata dopo denuncia donna
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PERUGIA
30 novembre 2021
11:43
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Procura di Perugia ha revocato la richiesta di archiviazione che era stata avanzata nell’ambito dell’indagine avviata a carico di un uomo di origine nordafricana accusato di avere costretto la moglie a tenere il velo integrale.
Lo ha reso noto lo stesso Ufficio giudiziario del capoluogo umbro guidato da Raffaele Cantone.

La richiesta di revoca della richiesta d’archiviazione – spiega la Procura di Perugia – è stata decisa in seguito alla presentazione di opposizione da parte della persona offesa. E’ giustificata “dalla necessità di effettuare ulteriori attività investigative, cui fa riferimento l’atto di opposizione, fra cui anche l’audizione diretta della querelante”.
Nella stessa nota, firmata dal procuratore Cantone, si ricorda che il procedimento “nei giorni scorsi era stato oggetto di particolare attenzione mediatica per una frase estrapolata dalla richiesta di archiviazione relativa alla costrizione della denunciante a tenere il velo integrale”.
In particolare nell’atto si sosteneva che “la condotta di costringere a tenere il velo integrale rientra nel quadro culturale, pur non condivisibile in ottica occidentale, dei soggetti interessati”.
“Imporre il velo non può essere giusto nel nostro Paese che ha proprie regole. Che non sono certamente quelle della tradizione islamica”, aveva detto il procuratore dopo che il caso era finito sui giornali.
Nella richiesta di archiviazione del pm, ora revocata, si sosteneva tra l’altro che “il rapporto di coppia viene caratterizzato da forti influenze religiose-culturali alle quali la donna non sembra avere la forza o la volontà di sottrarsi”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’UE RITIRA LE LINEE SULLA COMUNICAZIONE DOPO LE POLEMICHE
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
30 novembre 2021
11:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Rocchelli: genitori, abbiamo verità ma non giustizia
Fnsi, Alg e Ordine ‘scorta mediatica’ della famiglia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
30 novembre 2021
12:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una conferenza stampa alla vigilia del processo di Cassazione per l’uccisione di Andy Rocchelli, il fotoreporter pavese ucciso nel Donbass il 24 maggio del 2014, all’età di 30 anni, mentre documentava le condizioni dei civili coinvolti nel conflitto fra ucraini e separatisti filorussi, si è svolta nella sede dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti, a Milano, alla presenza dei genitori di Rocchelli, Rino ed Elisa, del presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, e del presidente dell’Ordine dei Giornalisti lombardo, Riccardo Sorrentino.

Per questa vicenda Vitaly Markiv, un militare della Guardia nazionale ucraina, è stato condannato nel 2019 a 24 anni di reclusione dalla Corte d’Assise di Pavia e successivamente assolto, nel novembre 2020, nel processo d’appello e scarcerato.

“Oggi, dopo 7 anni e mezzo, abbiamo la verità, ma non la giustizia”, hanno affermato congiuntamente i genitori e l’avvocato della famiglia, Alessandra Ballerini. “Se qualcuno pensa che spegneremo la luce su questo caso – ha detto Giulietti – sappia che noi saremo sempre la scorta mediatica della famiglia, e di altri casi come questo”. Sorrentino, dal canto suo, ha annunciato che proporrà, nel prossimo consiglio dell’Odg lombardo, di rilasciare la tessera da giornalista alla memoria per Andy Rocchelli “che era tra i tanti reporter invisibili”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Caso Luca Morisi, Procura chiederà archiviazione
Per ‘tenuità del fatto’, droga stupro non era sua
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
VERONA
30 novembre 2021
13:17
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Si avvia all’archiviazione l’inchiesta su Luca Morisi, l’ex responsabile della comunicazione di Matteo Salvini, che ad agosto era stato indagato per droga dopo che i Carabinieri, su segnalazione di due giovani romeni con i quali aveva trascorso la notte, avevano scoperto nella sua casa di Belfiore una piccola quantità di cocaina.
La Procura di Verona chiederà a breve l’archiviazione per “la particolare tenuità del fatto”.
La richiesta sarebbe già pronta. Gli inquirenti avrebbe accertato che il flacone di ‘droga dello stupro’ sarebbe stato portato da uno dei due ragazzi, e non procurato da Morisi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Picchiato perché aveva difeso amica da stalker, morto 50enne
Non ce l’ha fatta dopo due settimane di agonia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
30 novembre 2021
14:07
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ morto dopo due settimane di agonia il 50enne Cosimo Damiano Bologna, aggredito brutalmente per essere intervenuto in difesa di un’amica perseguitata da un 58enne, poi arrestato alcuni giorni dopo per stalking e per il pestaggio.

La vittima era in compagnia dell’ amica davanti a un bar nel centro di Canosa di Puglia, nella provincia di Barletta Andria Trani, quando l’aggressore sarebbe tornato a infastidire e insultare la donna per poi colpire Bologna violentemente e ripetutamente al volto lasciandolo a terra sanguinante e privo di sensi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: l’Alto Adige da lunedì sarà zona gialla
Lo stesso giorno scatterà anche il Super Green pass
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
11:09
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’Alto Adige da lunedì sarà zona gialla.
Lo ha comunicato l’assessore alla sanità Thomas Widmann, evidenziando che ormai tutti i parametri indicano in questa direzione.
Widmann ha ricordato che Bolzano nei giorni scorsi aveva già anticipato le misure da zona gialla, come l’obbligo di mascherina all’aperto e di Ffp2 sui mezzi pubblici, e che per questo motivo “per gli altoatesini cambierà poco”. Lo stesso giorno entrerà in vigore il Super Green pass. Widmann ha fatto presente che negli ultimi giorni si è iniziato a registrare un forte afflusso agli hub, soprattutto per i booster e che metà dicembre ci sarà un’offensiva vaccinale.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Colonna di fumo e scoppi in raffineria dell’Eni a Livorno
Incendio divampato in un impianto in manutenzione
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
COLLESALVETTI (LIVORNO)
30 novembre 2021
15:19
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una colonna di fumo nero preceduta da alcuni forti rumori, si parlerebbe di alcune esplosioni, si è sollevata intorno nella raffineria Eni di Stagno.
Il fumo è visibile da molta distanza.
Il sindaco del vicino comune di Collesalvetti Adelio Antolini riferisce: “Eravamo in consiglio comunale e ci hanno avvertito della cosa.
È visibile una colonna di fumo nero che si vede anche da Collesalvetti, dopo che si sono sentiti ci dicono almeno tre forti rumori”, simili a scoppi. Secondo prime informazioni, sarebbe un incendio scoppiato all’interno di un impianto della raffineria Eni . L’impianto era in manutenzione e forse erano presenti residui di idrocarburi che hanno preso fuoco. Al momento non risultano persone coinvolte. “Ho parlato con il direttore dello stabilimento – ha confermato il sindaco di Livorno Luca Salvetti andato sul posto – Al momento non risultano persone coinvolte nell’incendio di un impianto in manutenzione. Nel frattempo sembra che i vigili del fuoco siano riusciti a domare le fiamme”.
La Protezione civile del Comune di Livorno, a livello precauzionale, invita la cittadinanza di tenere le finestre chiuse. Lo fanno sapere dal Comune in merito all’incendio in corso in un impianto che è in manutenzione dentro lo stabilimento Eni. Il sindaco Luca Salvetti si è recato alla raffineria per seguire la situazione da vicino.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Squalo verdesca nuota vicino a riva al Poetto di Cagliari
Filmato dalla dipendente di uno stabilimento balneare
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CAGLIARI
30 novembre 2021
16:25
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Uno squalo verdesca di circa 3-4 metri di lunghezza è stato avvistato e filmato a pochi metri dalla riva sulla spiaggia del Poetto di Cagliari.
L’esemplare è stato visto, lunedì, da Claudia Cadoni del chiosco Le Palmette: è stata lei con il suo telefonino a realizzare il video.
Dopo essersi avvicinato alla battigia, lo squalo si è allontanato verso il porticciolo di Marina Piccola.
“È normalissimo che si avvicinino alle coste – spiega Andrea Camedda, ricercatore del Cnr-Ias che lavora al Cres, il Centro di recupero del Sinis a Oristano – nel corso dei nostri monitoraggi ne abbiamo avvistati più volte a Olbia e Orosei.
Normalmente sono in cerca di cibo, spesso inseguendo qualche banco di pesci. Bisogna sottolineare che non c’è alcun pericolo per l’uomo. È vero che in alcune nazioni si sono registrati attacchi da parte di squali, soprattutto squalo bianco o tigre, ma capita perché scambiano il surfista o il nuotatore per una sua preda naturale, come può essere la foca o il leone marino”.
E il ricercatore precisa: “Squali come la verdesca o lo squalo grigio vanno preservati perché sono minacciati dalle attività di pesca dell’uomo”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: 12.764 positivi e 89 vittime nelle ultime 24 ore
Boom tamponi, 14 ricoverati in più in terapia intensiva
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
30 novembre 2021
17:51
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono 12.764 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, ieri erano stati 7.975.
Sono invece 89 le vittime in un giorno, in aumento rispetto a ieri, quando erano state 65.

Boom di tamponi molecolari e antigenici: sono 719.972. Il tasso di positività è all’1,8 %, in calo rispetto al 2,9% di ieri.
Sono invece 683 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 14 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 64. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 5.227, ovvero 92 in più rispetto a ieri.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Aggredita e rapinata in casa, anziana morta dopo il ricovero
In ospedale per frattura al femore, il decesso dopo 25 giorni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MAGNAGO
30 novembre 2021
18:22
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una donna di 94 anni è morta in ospedale a causa di complicazioni dovute alla frattura del femore, procuratale da un rapinatore che lo scorso 6 novembre si era introdotto a casa sua per rapinarla, a Magnago (Milano).

L’anziana, aggredita dal malvivente che era riuscito ad entrare nella sua villetta, era stata immobilizzata e rapinata dei gioielli, poi strattonata e spinta violentemente a terra.
La caduta le ha provocato una brutta frattura al femore. Ferita e spaventata era riuscita a chiedere aiuto ai suoi familiari, i quali hanno chiamato il 112.
Sul posto si erano precipitati i carabinieri e i soccorritori del 118, i quali avevano trasportato la donna in ospedale a Busto Arsizio (Varese). Purtroppo nonostante le cure la donna non ce l’ha fatta e ora la posizione del rapinatore si è decisamente aggravata.
Sulla vicenda indagano i militari della compagnia di Legnano (Milano).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini: verso riapertura hub Difesa, lo chiedono le Regioni
Tra le prime regioni a chiedere un supporto in questo senso è stata la Calabria
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
30 novembre 2021
21:25
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Stanno arrivando da varie regioni le richieste per la riapertura degli hub vaccinali messi a disposizione dalla Difesa, così come era stato disposto mesi fa durante la prima fase della campagna vaccinale.
In base agli assetti disponibili, saranno dunque autorizzate ulteriori aperture di questo tipo di strutture.
Tra le prime regioni a chiedere un supporto in questo senso è stata la Calabria. E’ quanto si apprende da ambienti della Difesa.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Lombardia disponibile ad accogliere pazienti tedeschi
Assessore Moratti ha già chiesto alla sua struttura di attivarsi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
30 novembre 2021
19:29
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Al momento non sono ancora state avanzate richieste ufficiali da parte della Germania o dei Laender tedeschi, ma la Lombardia conferma la disponibilità ad accogliere i loro pazienti malati di Covid.
Lo si apprende da fonti dell’assessorato al Welfare.

Già nei giorni scorsi la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti aveva chiesto alla sua Direzione generale di attivarsi in tal senso.
“Gli ospedali tedeschi – aveva dichiarato Moratti – sono alle prese con una drammatica emergenza di posti letto ospedalieri, con le terapie intensive prossime al collasso. Memore dell’aiuto solidale fornito all’Italia lo scorso anno, ritengo opportuno e doveroso offrire oggi alla Germania la disponibilità ad accogliere pazienti presso le nostre strutture ospedaliere, mettendo a disposizione ricoveri in area medica e in terapia intensiva”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: in Veneto 2.656 nuovi casi e 14 morti in 24 ore
Incidenza sui tamponi al 2,76%, +18 ricoveri
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
VENEZIA
01 dicembre 2021
10:00
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Nuovo boom di contagi da Coronavirus in Veneto, con 2.656 nuovi casi nelle 24 ore, e il totale sale a 519.814.
Pesante anche il conto delle vittime, con 14 morti e il totale a 11.977.

Sale anche l’incidenza dei positivi sui 96.040 tamponi – di cui 26.044 molecolari e 69.996 antigenici – che è del 2,76%. Gli attuali positivi sono 32.107, 1.258 in più rispetto alle 24 ore precedenti.
Cresce la pressione sulle strutture sanitarie, con 568 ricoveri (+15) in area non critica e 108 (+3) in terapia intensiva.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ruby ter: ex olgettine non prosciolte subito da un’accusa
Da falsa testimonianza.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Decisione giudici prima fine dibattimento
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
01 dicembre 2021
10:01
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
I giudici della settima penale di Milano hanno respinto le istanze delle difese delle ‘ex olgettine’, imputate nel processo Ruby ter con Silvio Berlusconi, che hanno chiesto l’immediato proscioglimento, prima della fine del dibattimento, dalle accuse di falsa testimonianza, contestate assieme alla corruzione in atti giudiziari.

Istanze che erano basate sull’ordinanza con cui il collegio il 3 novembre ha dichiarato inutilizzabili i verbali delle deposizioni di 18 giovani, rese nei processi Ruby e Ruby bis.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Muore investito da metro a Roma, ipotesi suicidio
In stazione Circo Massimo. Visto lanciarsi sui binari
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
01 dicembre 2021
10:06
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un uomo è morto investito dalla metro nella stazione Circo Massimo a Roma.
E’ accaduto intorno alle 8.

Sul posto la polizia con la scientifica per i rilievi. Si ipotizza il suicidio. Sarebbe stato visto lanciarsi sui binari all’arrivo del convoglio che viaggiava in direzione Termini. Il traffico è stato bloccato in entrambe le direzioni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ruby ter, respinto il proscioglimento anticipato per le ‘ex olgettine’
L’accusa è di falsa testimonianza contestate assieme alla corruzione in atti giudiziari
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
01 dicembre 2021
10:18
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
I giudici della settima penale di Milano hanno respinto le istanze delle difese delle ‘ex olgettine’, imputate nel processo Ruby ter con Silvio Berlusconi, che hanno chiesto l’immediato proscioglimento, prima della fine del dibattimento, dalle accuse di falsa testimonianza, contestate assieme alla corruzione in atti giudiziari.
Istanze che erano basate sull’ordinanza con cui il collegio il 3 novembre ha dichiarato inutilizzabili i verbali delle deposizioni di 18 giovani, rese nei processi Ruby e Ruby bis.
Tenuto “conto dello stato avanzato, ma non completato dell’istruttoria”, ossia del dibattimento, “non sussistono i requisiti di evidenza” per applicare l’articolo 129 del codice di procedura penale che prevede, date certe condizioni, l’obbligo di “declaratoria” di immediato proscioglimento, anche prima della fine del processo.
Con queste motivazioni i giudici del caso Ruby ter (Tremolada-Gallina-Pucci) hanno respinto le istanze delle ‘ex olgettine’ che chiedevano di essere assolte subito dalle accuse di falsa testimonianza. Il processo va avanti per tutti e per i due reati contestati, tra cui la corruzione in atti giudiziari.
Nella scorsa udienza i legali delle giovani, ex ospiti alle serate di Arcore e che avevano portato nei processi la versione delle “cene eleganti”, si erano associati all’istanza presentata il 15 novembre dall’avvocato Paolo Siniscalchi, legale di Faggioli. Il 3 novembre i giudici avevano accolto un’eccezione della difesa di Berlusconi che, in ipotesi, potrebbe aver effetti negativi per l’accusa su parte delle imputazioni (falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari) nel processo Ruby ter, spazzando via quasi tutte le deposizioni delle giovani sentite come testi nei due processi, tranne quelle di Iris Berardi e per una parte anche quelle di Barbara Guerra.
Quantomeno “dalla primavera 2012”, secondo i giudici, la Procura “aveva elementi indizianti le elargizioni di Berlusconi (imputato solo per corruzione in atti giudiziari, ndr) in favore delle ragazze” indicate come testimoni, mentre erano in pratica già “sottoposte ad indagini” e dunque andavano iscritte e ascoltate con le garanzie previste, con facoltà di non rispondere e assistite da avvocati. Potrebbero cadere in particolare le imputazioni di falsa testimonianza (tra l’altro vanno verso la prescrizione), ma nel caso venisse tolta così anche la qualifica di pubblico ufficiale delle ragazze, rischierebbe anche l’accusa di corruzione in atti giudiziari. Dopo l’ordinanza è arrivata l’istanza della difesa Faggioli, a cui si sono associati gli altri difensori. Oggi la decisione del collegio. Il pm Luca Gaglio e l’aggiunto Tiziana Siciliano avevano chiesto che le istanze fossero respinte, come avvenuto, ritenendo “folle” una decisione di proscioglimento, prima della fine del dibattimento, sulle false testimonianze, perché quei reati sono “strettamente connessi” con l’accusa di corruzione in atti giudiziari. E con una pronuncia di proscioglimento il collegio, secondo i pm, poteva rendersi incompatibile e si sarebbe dovuto “stralciare”, ossia separare i due reati, e ripartire con altri giudici.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vento, piogge e neve, in arrivo una nuova ondata di maltempo
Domani il clou con piogge a Nordest, nel Lazio ed in Campania
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
10:39
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La tregua dal maltempo è finita.

Nelle prossime ore una nuova perturbazione alimentata da aria fredda e sospinta da forti venti di Libeccio raggiungerà un po’ tutta Italia.
Il team del sito http://www.iLMeteo.it informa che, per quanto riguarda la giornata di oggi, il tempo peggiorerà subito sulla Sardegna con cielo coperto e isolati piovaschi, successivamente le nubi aumenteranno decise su Liguria centrale e orientale, Toscana, Lazio, Campania e coste del basso tirreno (calabresi e siciliane). Col passare delle ore le precipitazioni diventeranno più frequenti sull’alta Toscana, sullo spezzino ed entro sera su Sardegna, Lazio e Campania. Rovesci intensi e temporali in nottata interesseranno le medesime regioni mentre comincerà a piovere anche in Emilia Romagna e in Veneto. Sarà domani che la perturbazione diventerà più cattiva. Nubi e piogge bagneranno il Nordest, ma si concentreranno con maggior intensità su Toscana, Lazio e Campania. Non sono da escludere nubifragi in provincia di Roma, Rieti, Frosinone, Latina e Caserta. I venti soffieranno sempre più forti da Libeccio con raffiche fino a 80 km/h e possibilità di mareggiate sulle coste tirreniche. La neve sarà diffusa sugli Appennini e in Sardegna, ma a partire dai 1000-1200 metri di quota, debole invece sulle Alpi del Triveneto a partire dai 7-900 metri. Le temperature rimarranno fredde al Nord con possibili gelate in pianura.
Nel dettaglio: Mercoledì 1. Al nord: si copre in Liguria con piovaschi sullo spezzino, entro sera si copre un po’ ovunque. Al centro: peggiora su Sardegna, Toscana e Lazio con piogge via via più diffuse entro sera. Al sud: peggiora in Campania con piogge, nubi diffuse su Calabria e Sicilia.
Giovedì 2. Al nord: piogge al Nordest, più asciutto altrove. Al centro: maltempo su Sardegna, Toscana, Lazio e Umbria, neve a 1200m. Al sud: maltempo in Campania. Asciutto altrove.
Venerdì 3. Al nord: via via più soleggiato. Al centro: instabile su Adriatiche e basso Lazio con neve a 7-900m. Al sud: molto instabile con piogge, temporali e neve dai 1200m, ma con quote in calo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Raciti: appello Speziale su danni, cita premier e ministro
Ricorso a Corte appello civile Catania su condanna risarcimento
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CATANIA
01 dicembre 2021
11:38
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Riformare integralmente la sentenza di primo grado che lo condanna a un risarcimento dei danni, rinnovare il dibattimento e citare come testi il presidente del Consiglio e il ministro dell’Interno, la vedova Marisa Grasso, e l’altro imputato condannato, Daniele Natale Micale.
Sono le richieste avanzate alla Corte d’appello civile di Catania dalla difesa di Antonino Speziale, l’ultrà del Catania che ha scontato una condanna definitiva a otto anni di reclusione per l’omicidio preterintenzionale dell’ispettore capo della polizia Filippo Raciti, morto il 2 febbraio del 2007 dopo scontri tra forze dell’ordine e tifosi etnei mentre si giocava il derby con il Palermo.
L’atto è stato depositato dall’avvocato Giuseppe Lipera. L’udienza è stata fissata per il 30 giugno del 2022. Il Tribunale civile, il 14 maggio scorso, con sentenza di primo grado, ha condannato Speziale e Micale, quest’ultimo condannato a 11 anni di reclusione per lo stesso reato, a pagare 15 milioni di euro come risarcimento danni alla Presidenza del consiglio dei ministri e al ministero dell’Interno. Speziale, inoltre, è stato condannato a versare, da solo, 25mila euro ciascuno alla Presidenza del Consiglio e al ministero dell’Interno.
Nel ricorso l’avvocato Lipera osserva che la sentenza è stata pubblicata, ma non ancora notificata e ribadisce che “Antonino Speziale (all’epoca dei fatti minorenne) non ha alcuna responsabilità sulla morte del compianto ispettore Filippo Raciti”, sottolinea “l’insussistenza del danno patrimoniale e non patrimoniale” e ritiene la cifra stabilita “eccessiva e sproporzionata, oltre che del tutto immotivata”. Nel sollecitare la rinnovazione del dibattito l’avvocato Lipera ha chiesto di “ammettere a prova” nove testimoni – tra medici legali, esperti del Ris e poliziotti – ponendo complessivamente 59 quesiti a cui rispondere in sede di eventuale udienza.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sci: il Cimone riapre le piste, sabato skipass al 50%
La neve artificiale c’è, quella naturale è prevista
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLOGNA
01 dicembre 2021
11:40
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il comprensorio sciistico del Cimone, montagna dell’Appennino modenese, riapre con alcuni impianti di risalita che saranno attivi nella zona di Passo del Lupo.
Sabato 4 dicembre, per la ripresa dopo 20 mesi chiusura per il Covid, le tariffe degli skipass saranno scontate al 50%.

L’impianto di produzione della neve è attivo da domenica scorsa, funzionando ininterrottamente fino a ieri sera, al Cimoncino, al Lago della Ninfa, al Passo del Lupo e alle Polle e sono attese nevicate tra stasera e domani sul crinale, che consentiranno l’apertura anche di altre piste.
Oltre agli impianti, entrerà in funzione tutta la ‘filiera’: noleggi, scuole sci, rifugi e alberghi. Il Cimone, informa il consorzio della stazione invernale, “ha lavorato tutta l’estate per poter finalmente riaprire in sicurezza come da protocollo”.
Inoltre entrerà in funzione la pista di bob con una lunghezza di 700 metri servita esclusivamente dalla seggiovia Colombaccio.
“Dopo tanta tristezza e delusioni dell’ultimo periodo riaprire serve anche come effetto psicologico per tutti gli operatori che vivono di neve”, scrive il Consorzio.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Leader dei ‘no vax’ si ricrede dopo il ricovero per Covid: farà il vaccino
Lorenzo Damiano era finito in terapia sub intensiva ora lancia un appello: ‘Vaccinatevi tutti’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TREVISO
02 dicembre 2021
10:20
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dopo essere finito in terapia subintensiva per Covid, si ‘converte’ al vaccino anche Lorenzo Damiano, leader dei negazionisti trevigiani e già candidato sindaco a Conegliano con la lista Norimberga 2. Quando le sue condizioni sono migliorate, come riportano i giornali locali, Damiano ammette di aver avuto un ripensamento.
“Dopo questo periodo ho un’altra visione del mondo – dice – mi vaccinerò”.
L’uomo era finito nei giorni scorsi in ospedale a Vittorio Veneto per le complicanze causate dal virus.
I giorni difficili trascorsi e un quadro clinico complicato hanno cambiato la sua visione. “Sarò pronto quanto prima – afferma – quando Dio vorrà, a far sapere al mondo intero quanto sia importante seguire collettivamente la scienza, quella che ti salva. A volte bisogna passare per una porta stretta – conclude – per capire le cose come sono. Vaccinatevi tutti, io mi vaccinerò”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Eitan tornerà in Italia con la zia paterna il prossimo 3 dicembre
Dopo la sentenza della Corte suprema israeliana
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
13:19
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Eitan, il bambino sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, tornerà in Italia con la zia paterna il prossimo 3 dicembre con un volo da Tel Aviv, dopo la sentenza della Corte suprema israeliana dei giorni scorsi.
Due giorni fa la Corte Suprema di Tel Aviv, confermando le due decisioni delle scorse settimane di primo e secondo grado, ha riconosciuto, accogliendo l’istanza della zia paterna Aya Biran, tutrice legale del piccolo di 6 anni, la sottrazione internazionale del minore da parte del nonno materno Shmuel Peleg, che l’ha portato da Pavia a Tel Aviv l’11 settembre.
Nonno su cui pende un mandato d’arresto internazionale per le accuse di sequestro di persona, sottrazione e trattenimento di minore all’estero e appropriazione indebita del passaporto del bambino.
Nell’inchiesta, condotta dalla Squadra Mobile pavese e dall’aggiunto Mario Venditti e dal pm Valentina De Stefano, è stato già arrestato con mandato d’arresto europeo il presunto complice del nonno, Gabriel Alon Abutbul, bloccato a Cipro, dove risiede, e nei giorni scorsi scarcerato con obbligo di firma in attesa della conclusione del procedimento di estradizione.
Indagata nell’inchiesta pavese anche la nonna materna Esther Cohen.
Da quanto si è saputo, è già stata concessa ai nonni materni la possibilità di vedere e salutare il bimbo prima che parta. Il suo rientro a Travacò Siccomario (Pavia), dove il bimbo vive assieme anche allo zio Or Nirko e alla due cugine, è previsto con un volo il 3 dicembre. Ci sono state questioni organizzative da risolvere e la famiglia paterna, a quanto si è saputo, giustamente intende il più possibile salvaguardare la privacy e l’interesse del bambino. Intanto, è in corso davanti al Tribunale per i minorenni di Milano il procedimento sul reclamo da parte dei legali dei nonni contro la nomina di Aya come tutrice con una serie di questioni poste dagli avvocati. E la zia paterna nei mesi scorsi ha già presentato richiesta ai giudici per l’adozione.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Eitan, il ritorno in Italia con la zia il 3 dicembre
Dopo la decisione della Corte suprema israeliana
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
01 dicembre 2021
12:01
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Eitan, il bambino sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, tornerà in Italia con la zia paterna il prossimo 3 dicembre con un volo da Tel Aviv, dopo la sentenza della Corte suprema israeliana dei giorni scorsi.

La decisione della Corte Suprema israeliana stabiliva che Eitan dovesse essere riportato in Italia non oltre il 12 dicembre.

Il giudice Alex Stein aveva ricordato che il principio base della Convezione dell’Aja prevede “tolleranza zero verso i rapimenti ed evidenzia la necessità di una restituzione immediata”.
“Non è discutibile – aveva sottolineato – che il luogo normale di vita del minore sia in Italia dove ha trascorso quasi tutta la sua esistenza”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: Flc Cgil, su contagi inaccettabili improvvisazioni
Confermato lo sciopero del 10 dicembre
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
12:13
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“A meno di 24 ore dalla diffusione di una nota congiunta dei ministeri dell’Istruzione e della Sanità che aggiornava le indicazioni per la gestione dei casi positivi in ambito scolastico, disponendo la didattica a distanza immediata per tutta la classe anche in presenza di un solo contagio, i due ministeri smentiscono loro stessi con una nuova nota.

Con queste indicazioni contraddittorie su un tema così delicato, le scuole vengono di nuovo gettate in una situazione di caos e confusione che aumenta la già difficile gestione quotidiana dei contagi aggravata dallo scarso supporto dei dipartimenti di prevenzione delle Asl.
Quanto è successo è di una gravità inaudita ed è sintomatico di come certe scelte fatte sulla scuola siano frutto di improvvisazione anche ai massimi livelli politici”. Lo afferma la Flc Cgil per la quale “la scuola ha bisogno di un cambio di passo nelle scelte politiche e gestionali da operare già con la prossima Legge di Bilancio. Il governo, senza ulteriori indugi, adotti misure a tutela della salute e della sicurezza di milioni di studenti e lavoratori, a partire dalla riduzione del numero degli alunni per classe e per istituto e dalla conferma dell’organico covid anche per il personale Ata”. Queste e molte altre ragioni – conclude il sindacato – sono alla base della piattaforma rivendicativa dello sciopero della scuola e dei dirigenti scolastici indetto dalla FLC CGIL, Uil scuola, Snals Confsal e Gilda Unams, per il prossimo 10 dicembre.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il monito della Cei: basta alle manifestazioni di odio contro gli ebrei
I vescovi: “Purtroppo in questo tempo assistiamo a deprecabili manifestazioni di cancellazione della memoria e di odio contro gli ebrei”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
12:17
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Purtroppo in questo tempo assistiamo a deprecabili manifestazioni di cancellazione della memoria e di odio contro gli ebrei”.
Lo affermano i vescovi della Cei nel Messaggio per la 33/a Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei, che ricorrerà il prossimo 17 gennaio, “un’importante occasione per i cristiani – la definiscono – per curare il rispetto, il dialogo e la conoscenza della tradizione ebraica”.
“La Giornata è una significativa opportunità per sottolineare il vincolo particolare che lega Chiesa e Israele (NA 4) e per guardare alle comunità ebraiche attuali con la certezza che ‘Dio continua ad operare nel popolo dell’Antica Alleanza e fa nascere tesori di saggezza che scaturiscono dal suo incontro con la Parola divina’ (EG 249)”, scrive nel Messaggio la Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuse autrice Sebold a uomo assolto da stupro 40 anni dopo
Presunto stupratore fece 16 anni di carcere ingiustamente
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
12:23
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La scrittrice statunitense Alice Sebold ha chiesto scusa all’uomo che nel 1981 fu ingiustamente accusato di averla stuprata ed è stato recentemente assolto completamente, 23 anni dopo aver finito di scontare 16 anni di carcere.

Sebold subì violenza sessuale quando aveva 18 anni ed era studentessa alla Syrecuse University di New York.
Alcuni mesi dopo denunciò alla polizia di aver visto l’uomo in strada un afroamericano che aveva riconosciuto come l’uomo che l’avrebbe stuprata. La polizia fermò Anhony Broadwater e in un confronto all’americana l’autrice non individuò lui come l’autore dello stupro, ma lui fu comunque arrestato sulla base di altri indizi, compresa la descrizione del violentatore che lei aveva fornito in precedenza alla polizia. E fu condannato.
Broadwater uscì di prigione nel 1998 dopo 16 anni e rimase nella lista nera degli stupratori, fino al 22 novembre scorso, quando il processo è stato rivisto e le prove indiziarie addotte in tribunale 40 anni fa sono state dichiarate non più ammissibili. Qualche giorno dopo che l’uomo ha riavuto integra la sua reputazione, Sebold ha scritto: “Sono addolorata soprattutto perché le hanno rubato ingiustamente la vita che avrebbe potuto condurre, e sono cosciente che nessuna scusa può cambiare quanto è successo e non lo farà mai”. Broadwater ha dichiarato di sentirsi “sollevato dalle sue scuse”.
Alice Sebold, nota anche per il romanzo ‘Amabili resti’ (The Lovely Bones) del 2002, nell’autobiografico ‘Lucky’ (Fortunata) del 1999 racconta la terribile esperienza dello stupro subito e del successivo travaglio giudiziario. Il romanzo prende il nome dalla dichiarazione fattale da un agente che le disse che era stata ‘fortunata’ a non essere stata uccisa e smembrata, come accaduto ad altre vittime di stupro.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Insulti social ad aspirante miss, non sei italiana
In gara per Miss Italia, sporgerà denuncia, ‘non deve succedere’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TERNI
01 dicembre 2021
12:36
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ intenzionata a presentare denuncia alle forze dell’ordine Anna Giulia Fossatelli, la diciottenne ternana in gara alle selezioni di Miss Italia insultata sui social perché ritenuta, per via della sua carnagione olivastra, gli occhi e i capelli scuri, “non italiana”.
A riportare i commenti postati su Instagram da un utente, sotto una delle foto pubblicata dalla ragazza – che non ha alcuna origine straniera – è il Messaggero.

“Anche se hai un cognome italiano, non lo sei italiana, sei una meticcia”, “Sei mezza araba”, oppure “Iscriviti al concorso del tuo paese!” alcune delle frasi indirizzate alla giovane, che spiega, sporgerà denuncia. “Non tanto per una questione personale, essendo italiana – spiega -, ma per le ragazze che hanno realmente origini straniere e che per questi fatti possono avere seri problemi. Queste cose devono essere denunciate perché non possono accadere”.
La giovane ha ricevuto nelle ultime ore numerosi messaggi di solidarietà, tra cui quello del sindaco di Terni, Leonardo Latini. “La città – ha scritto – si sente orgogliosamente rappresentata da Anna Giulia Fossatelli, alla quale va il mio pieno sostegno per gli insulti ricevuti. Dispiace leggere certi commenti idioti e beceri nei suoi confronti”.
Per la senatrice della Lega Valeria Alessandrini, chi insulta la giovane “non merita nessuna considerazione”.
“Affetto e vicinanza” vengono espressi anche dal Pd di Terni, secondo il quale la stessa è “vittima dell’ignoranza e della grettezza dei soliti leoni da tastiera”.
Nell’ambito delle selezioni di Miss Italia la diciottenne, che frequenta l’ultimo anno del liceo classico Tacito di Terni, ha conquistato la scorsa settimana la fascia di Miss Sorriso.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sestriere pronta a stagione sci, ‘località è sicura’
Impianti aperti dal 4 dicembre. Sindaco, in campo ogni energia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
01 dicembre 2021
12:39
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ tutto pronto, al Sestriere, per il via nel fine settimana della stagione invernale.
Il Comune ha inviato una lettera a tutti gli operatori della filiera turistica – albergatori, commercianti, ristoratori, scuole di sci e sci club, depositi e noleggi, agenzie immobiliari, consorzio turistico – nonché alle stazione carabinieri e polizia municipale, per condividere le precauzioni attuate per il contenimento e la gestione di eventuali positività da Covid-19.

“Sestriere è una località sicura, stiamo mettendo in campo tutto quanto possibile per contrastare l’insorgenza di casi Covid – spiega il sindaco, Gianni Poncet -. Stiamo collaborando con la Sestrieres Spa al fine di garantire alle casse skipass, sugli impianti di risalita e sulle piste da sci, il rispetto delle distanze di sicurezza e delle regole anti Covid. Grazie alla farmacia Jayme, inoltre, il nostro Comune sarà dotato di un centro permanente di tamponi finalizzati sia ai residenti che ai turisti che soggiorneranno nella nostra località. Oltre a ciò si stanno valutando le miglior soluzioni per la gestione in loco di eventuali casi positivi. Per ogni finalità di emergenza saranno operative, in aggiunta alla consolidata rete di primo soccorso, le ambulanze della Croce Verde di Villastellone, che prestano servizio, con una sezione con base a Sestriere, per l’intera stagione invernale”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
‘La responsabilità per la morte di Regeni è degli apparati di sicurezza egiziani’
La relazione finale della Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte del ricercatore italiano
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
18:21
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“La responsabilità del sequestro, della tortura e dell’uccisione di Giulio Regeni grava direttamente sugli apparati di sicurezza della Repubblica araba d’Egitto, e in particolare su ufficiali della National Security Agency (NSA), come minuziosamente ricostruito dalle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Roma”.
E’ quanto afferma la Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Giulio Regeni nella relazione finale che verrà approvata oggi.
“I responsabili dell’assassinio di Giulio Regeni sono al Cairo – si afferma nel documento -, all’interno degli apparati di sicurezza e probabilmente anche all’interno delle istituzioni.
La via della verità e della giustizia può trovare un correlativo oggettivo solo in presenza di un’autentica collaborazione da parte egiziana. Se nei primi due anni, alcuni risultati sono stati faticosamente e parzialmente raggiunti, anche in virtù dell’intransigenza mantenuta dall’Italia, negli anni successivi non sono venute dal Cairo altro che parole a livello politico, mentre la magistratura si è chiusa a riccio in un arroccamento non solo ostruzionistico, ma apertamente ostile e lesivo sia del lavoro svolto dagli inquirenti italiani che dell’immagine del giovane ricercatore, verso cui lo stesso presidente Al-Sisi aveva usato un tono ben diverso”.
“La mancata comunicazione da parte egiziana del domicilio degli imputati, nonostante gli sforzi diplomatici profusi al fine di conseguirla, non si risolve nella mera ‘fuga dal processo’ – si legge ancora nella relazione – ma sembra costituire una vera e propria ammissione di colpevolezza da parte di un regime che sembra aver considerato la cooperazione giudiziaria alla stregua di uno strumento dilatorio”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Aids-La nostra battaglia, il docu di Luca Bedini
Racconto corale di 40 anni di lotta all’Hiv su History Channel
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
14:22
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono i primi anni ’80 quando nei principali ospedali italiani arrivano pazienti con sintomi non riconducibili a nessuna patologia conosciuta; solo alcuni mesi prima è successo anche negli USA e nei principali paesi europei, dove c’è chi parla di “gay cancer”, perché questa malattia sembra colpire soprattutto gli appartenenti alla comunità omosessuale, teoria poi smentita dai fatti.
In Italia, infatti, sono soprattutto le persone che facevano uso di droghe per via iniettiva a venire colpiti dal virus che allora si chiama ancora Htlv III e che poi prenderà il nome di Hiv.
AIDS – La nostra battaglia in esclusiva su History Channel (411 di Sky) l’1 e il 2 dicembre alle 21.00, racconta la storia della lotta all’Hiv in Italia attraverso le testimonianze dei giovani medici che hanno visto i reparti di malattie infettive riempirsi di altri giovani come loro e di chi, pur contraendo il virus nel periodo più buio della pandemia quando la ricerca era ancora all’inizio, è riuscito a sopravvivere. La produzione originale, realizzata da Taiga per History Channel con il sostegno della Regione Emilia Romagna ed il contributo di Anlaids Onlus, Lila – Lega italiana per la lotta all’AIDS e Nadir Onlus, restituisce l’impatto violentissimo che i primi malati ebbero con l’Hiv, lo shock, l’incredulità, l’incapacità di prepararsi a morire a 20, 25 anni.
“Quanto mi resta?”, “Mi sveglierò domani mattina?” “Dovrei andarmi a comprare delle scarpe, vale la pena?” erano le domande che spesso le persone Hiv positive rivolgevano a medici, in quei lontani anni ’80. Una morte fisica spesso preceduta dalla consapevolezza di una morte sociale fatta di emarginazione e pregiudizio, spesso provenienti dalle stesse famiglie. Dalla scoperta dell’infezione si è arrivati, per tentativi, al miracolo scientifico delle terapie salva-vita, che oggi consentono uno stile di vita pressoché identico al resto della popolazione. Un risultato raggiunto anche grazie all’impegno dell’attivismo nato intorno alla lotta all’AIDS, che si è da subito battuto per abbassare il costo dei farmaci, per ottenere cure sempre più sopportabili e per combattere lo stigma che ancora oggi colpisce le persone sieropositive.
È ancora purtroppo poco nota l’equazione U=U, Undetectable=Untrasmittable, la rivoluzionaria evidenza scientifica secondo la quale una persona con Hiv in terapia efficace, con viremia non rilevabile, non trasmette il virus. Un dato scientifico che può contribuire in modo determinante a restituire alle persone che vivono con Hiv una vita al 100% normale ma ancora poco conosciuto a causa della scarsa informazione da parte delle istituzioni e nelle scuole. Tra gli intervistati Valeria Calvino (Vice presidente Anlaids Onlus), Alessandra Cerioli (Lila), Massimo Oldrini (Presidente Lila), Filippo von Schloesser (Presidente Nadir Onlus), il sacerdote Daniele Simonazzi, Francesco Pellegrino (Medico, fondatore e volontario ASA97), Luca Butini (Immunologia Clinica Ancona e Anlaids Marche), Mauro Guarinieri (Rete internazionale delle persone che usano droghe ), Cristina Mussini (Professoressa e Direttrice della Clinica delle Malattie Infettive di Modena), Adriano Lazzarin (Professore onorario Università Vita-Salute San Raffaele – Milano), Stefano Vella (Docente di Salute Globale, Università Cattolica – Roma).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid, via libera dell’Aifa alla vaccinazione per i bimbi 5-11 anni
Con 2 dosi di Pfizer a distanza di 3 settimane e un terzo del dosaggio
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
11:24
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Via libera dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) alla vaccinazione anti-Covid per la fascia pediatrica dei bambini tra 5 e 11 anni. La vaccinazione avverrà con due dosi del vaccino Pfizer, in formulazione specifica e un terzo del dosaggio, a tre settimane di distanza.
Si suggerisce l’adozione di percorsi vaccinali, quando possibile, “adeguati all’età”.
Il parere di Aifa arriva dopo l’ok, lo scorso 25 novembre, dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), che ha raccomandato l’estensione dell’indicazione per il vaccino Covid di Pfizer-BioNtech per includere l’uso per i bambini di età tra 5 e 11 anni.
I dati disponibili “dimostrano un elevato livello di efficacia e non si evidenziano al momento segnali di allerta in termini di sicurezza”.
Così la Commissione tecnico scientifica Cts dell’Agenzia italiana del farmaco, che ha approvato l’estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Comirnaty (Pfizer) per la fascia di età 5-11 anni, con una dose ridotta (un terzo del dosaggio autorizzato per adulti e adolescenti) e con formulazione specifica.
La vaccinazione avverrà in due dosi a tre settimane di distanza l’una dall’altra. Al fine di evitare possibili errori di somministrazione, la CTS raccomanda, per la fascia di età in oggetto, l’uso esclusivo della formulazione pediatrica ad hoc suggerendo quando possibile l’adozione di percorsi vaccinali adeguati all’età. Nel parere, la CTS osserva che “sebbene l’infezione da SARS-CoV-2 sia sicuramente più benigna nei bambini, in alcuni casi essa può essere associata a conseguenze gravi, come il rischio di sviluppare la sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-c), che può richiedere anche il ricovero in terapia intensiva”. Infine la CTS sottolinea che “la vaccinazione comporta benefici quali la possibilità di frequentare la scuola e condurre una vita sociale connotata da elementi ricreativi ed educativi che sono particolarmente importanti per lo sviluppo psichico e della personalità in questa fascia di età”.
Intanto sul fronte scuola, sul totale delle classi in dad il 60-70% è alle elementari: il dato arriva da Mario Rusconi che guida l’Anp, l’Associazione nazionale presidi di Roma. “L’invito che facciamo – dice Rusconi – è di vaccinare i ragazzi dai 12 anni e, dopo l’atteso ok dell’Aifa per le dosi ai più piccoli, anche i bambini dai 5 agli 11 anni: con la vaccinazione di un buon numero di studenti alle superiori le classi in dad in questa fascia di età sono poche”. “Attualmente – spiega Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale presidi (Anp), – i docenti vaccinati in Italia sono circa il 95%, e del 5% dei non vaccinati, almeno il 3% è rappresentato da coloro che non possono farlo, quindi i no vax saranno in definitiva circa il 2%. L’obbligo vaccinale dal 15 dicembre, dunque, non inciderà sul personale, salvo in alcune regioni, come il Fvg, ad esempio, dove i non vaccinati si trovano in percentuali maggiori”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E per incrementare i test ed evitare che scatti la Dad per gli studenti saranno a disposizione 11 laboratori di biologia molecolare della Difesa in 8 regioni, in grado di processare i tamponi molecolari effettuati a domicilio da team mobili militari: ad annunciarlo il commissario per l’Emergenza Francesco Figliuolo sottolineando che saranno a disposizione anche due laboratori mobili dopo la richiesta di palazzo Chigi di elaborare il piano per lo screening nelle scuole. Team e laboratori sono stati messi a disposizione dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini e saranno coordinati dal Comando operativo di vertice interforze (Covi).
Per le vaccinazioni agli under 12 nel Lazio saranno allestiti 78 mini-hub dedicati in tutte le Asl. Ci saranno pediatri, medici, infermieri e anche ‘clown’ per mettere a loro agio i più piccoli. Per le famiglie saranno disponibili pillole informative on-line sotto la supervisione dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù e delle Società scientifiche. “Mettiamo in sicurezza i più piccoli e garantiamo loro la socialità”, spiega l’assessore alla sanità Alessio D’Amato.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Da ‘La Casa di carta’ arriverà lo spin-off ‘Berlino’
Su Netflix in 2023. Presto anche remake coreano con Park Hae-soo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
15:16
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dopo mesi di indiscrezioni è arrivata da Netflix la conferma ufficiale che La Casa di carta, serie heist spagnola diventata un fenomeno globale, che si conclude con il volume 2 della quinta parte, in arrivo sulla piattaforma il 3 dicembre, avrà uno spin-off dedicato a uno dei personaggi più carismatici del racconto, Berlino, interpretato da Pedro Alonso.
La nuova serie, in arrivo nel 2023, è stata annunciata durante il grande evento per i fan da Madrid con i protagonisti e gli autori de La Casa di carta, andato in diretta streaming con la traduzione audio simultanea in 10 lingue.
In linea con l’attenzione massima a non diffondere spoiler che ha caratterizzato tutto il percorso della serie ‘madre’, non è stato rivelato nulla sulla struttura narrativa dello spin-off ‘Berlino’. Il personaggio, Andrés de Fonollosa/Berlino, l’abbiamo conosciuto come rapinatore freddo e di grande esperienza, con un proprio codice morale di comportamento. La ‘mente’ della banda, il professore (Alvaro Morte) che è anche suo fratello (legame scoperto dal pubblico solo più avanti) lo pone a capo, sul campo, del colpo alla Zecca di Spagna. Malato terminale, Berlino si sacrifica per i compagni alla fine della parte 2, ma continua a tornare nel racconto attraverso flashback che rivelano il suo passato e l’origine di tutti i piani del gruppo.
“Questo è un momento meraviglioso, perché è la fine di un ciclo e l’inizio di un altro” ha spiegato Pedro Alonso durante l’evento, che ha riservato anche altre sorprese. Fra queste, l’annuncio che nel remake coreano de La Casa di carta, in fase di preparazione e in arrivo nel 2022, sarà Park Hae-soo, già star di un altro dei grandi hit di Netflix, Squid Game, a interpretare il personaggio di Berlino. L’attore coreano si è unito virtualmente all’evento e ha mandato i suoi saluti ai colleghi e ai fan, indossando l’iconica maschera di Dalì, ricevuta da Pedro Alonso.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Giù da finestra aula e muore: amici, aveva preso brutto voto
Vittima un 14enne liceale della provincia di Bari
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
01 dicembre 2021
15:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sarebbe un brutto voto appena ricevuto alla base del gesto di un 14enne della provincia di Bari che questa mattina è morto lanciandosi dal primo piano della scuola, un liceo scientifico a Ruvo di Puglia.
E’ quanto avrebbero riferito i compagni di classe ai carabinieri, coordinati dalla Procura di Trani, che hanno eseguito rilievi e ascoltato numerosi testimoni, docenti e studenti.
Il fatto sarebbe successo durante il cambio di lezione, mentre in aula non c’erano professori. Gli investigatori sono ormai convinti che si sia trattato di un gesto volontario, ma continuano le verifiche per escludere del tutto altre possibilità.
Stando ad una prima ricostruzione, il 14enne, al primo anno di liceo, aveva ricevuto un brutto voto in una materia, come il resto della sua classe perché durante una interrogazione a sorpresa si erano dimostrati tutti impreparati. Durante l’intervallo tra una lezione e la successiva, mentre in classe non c’erano professori e i compagni chiacchievano tra loro, sarebbe salito sul davanzale della finestra e, dopo qualche istante, si sarebbe lasciato cadere. Alcuni compagni di classe si sarebbero accorti di quanto stava accadendo – hanno raccontato agli investigatori – e avrebbero tentato di fermarlo e farlo desistere.
L’ipotesi è, quindi, quella del gesto volontario ma accertamenti più approfonditi serviranno a escludere con certezza la possibilità che il ragazzo abbia perso l’equilibrio, precipitando. A quanto si apprende, quando i soccorsi sono arrivati sul posto il 14enne era già morto, forse deceduto sul colpo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sicilia:obbligo mascherine all’aperto,molecolari a migranti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ordinanza Musumeci,stretta voli anche da Egitto,Turchia,Israele
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PALERMO
01 dicembre 2021
15:35
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In Sicilia obbligo della mascherina all’aperto dai 12 anni in su, ulteriori restrizioni per i voli in arrivo da Sudrafrica ma anche Egitto, Turchia e Israele e tamponi molecolari e non più brevi – per i migranti dopo l’eventuale quarantena.
E’ quanto prevede una ordinanza di cinque articoli, firmata pochi minuti fa dal presidente della Regione, Nello Musumeci.
“Ho firmato mezz’ora fa – ha detto Musumeci a SkyTg24 – Ho adottato il provvedimento dopo avere ascoltato le autorità sanitarie”. L’ordinanza entrerà in vigore nelle prossime 24 ore.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Spotify 2021, Maneskin sono gli italiani più ascoltati al mondo
Malibu di Sangiovanni brano top, Sfera Ebbasta il più popolare
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
16:16
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dicembre, tempo di classifiche.
E così Spotify rende noti i dati dell’anno che sta per finire, in base ai gusti e alle scelte dei 381 milioni di utenti della piattaforma.
L’artista più ascoltato a livello globale è per il secondo anno consecutivo il rapper portoricano Bad Bunny (seguono BTS, Drake, Justin Bieber e The Weeknd) e la canzone più ascoltata è “Drivers License” di Olivia Rodrigo che piazza anche l’album più ascoltato con Sour (ma è Taylor Swift è l’artista donna più ascoltata su Spotify).
In Italia l’artista più popolare è Sfera Ebbasta (già top artist nel 2018), seguito da Blanco, Rkomi, Guè e Capo Plaza, mentre il singolo dell’estate “Malibu” di Sangiovanni risulta essere la canzone più ascoltata. Nella top 5 dei brani anche “Mi fai impazzire” e “Notti In Bianco” di Blanco, “La canzone nostra” di Mace (con Blanco & Salmo) e “Nuovo Range” di Rkomi (con Sfera Ebbasta).
L’album con il maggior numero di stream è Taxi Driver di Rkomi, seguito da “Blu Celeste” di Blanco e “Madame” di Madame.
In quarta e quinta posizione ci sono “Plaza” di Capo Plaza e “Famoso” di Sfera Ebbasta.
Come era facilmente prevedibile dopo un anno di successi, tra festival di Sanremo, Eurovision Song Contest, Ema, i Maneskin sono gli artisti italiani più ascoltati al mondo con oltre 2 miliardi di stream e la posizione n.58 della classifica globale.
Madame è la più ascoltata tra le artiste in Italia seguita da Dua Lipa e Ariete. Annalisa, Alessandra Amoroso ed Elisa sono presenti nella top 10 rispettivamente in sesta, ottava e decima posizione.
Nell’analisi degli ascolti, Spotify Wrapped 2021 conferma The Joe Rogan Experience come podcast più popolare nel mondo, mentre in Italia è il professor Alessandro Barbero con “Lezioni e Conferenze di Storia” a conquistare il primo posto (poi “Muschio Selvaggio” di Fedez e Luis Sal, “The Essential” di Mia Ceran, “Cose Molto Umane” di Gianpiero Kesten e “Motivazione e Crescita Personale”). Hot Hits Italia è invece la playlist italiana più ascoltata.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Juventus: due indagati non rispondono a interrogatorio
Difensore Chiappero ‘questioni tecniche, serve riflessione’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
01 dicembre 2021
16:19
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Annunciano di volersi avvalere della possibilità di non rispondere all’interrogatorio due degli indagati nell’inchiesta della procura di Torino sui conti della Juventus.
Si tratta degli ex manager Marco Re (convocato per oggi) e Stefano Bertola.
“Le questioni in discussione – spiega il loro legale, avvocato Luigi Chiappero – sono essenzialmente di carattere tecnico e necessitano di una riflessione”.
Re non è stato fra i destinatari delle perquisizioni ordinate dai pm. L’inchiesta di magistrati e guardia di finanza è concentrata sulle plusvalenze realizzate (in gran parte) sugli scambi di giocatori con altri club. “Nel 2015 – osserva ancora l’avvocato – la normativa è cambiata. La valutazione, in sé, non è reato. C’è grande discrezionalità. Se ci sono risposte da dare, dobbiamo prima conoscere il contenuto delle contestazioni.
Al momento non lo conosciamo”.    JUVENTUS    CALCIO

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Giustizia: a febbraio Consulta si pronuncia su referendum
promossi dal partito Radicale e dalla Lega
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
01 dicembre 2021
18:02
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A metà febbraio la Corte costituzionale si pronuncerà sull’ammissibilità dei 6 referendum sulla giustizia promossi dal partito Radicale e dalla Lega.

Dalla Cassazione sono state mandate e sono arrivate oggi alla Consulta le relative ordinanze con cui i Consigli regionali governati dal centro-destra di Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto, sostengono la richiesta dei referendum.   POLITICA

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Omicron: test a tappeto in scuola dei figli paziente zero
A Caserta attesa per i risultati del sequenziamento
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CASERTA
01 dicembre 2021
19:17
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A Caserta l’Asl dispone tamponi a tappeto per alunni, docenti e personale amministrativo della scuola elementare frequentata dai due figli del manager Eni trovato positivo ad Omicron di ritorno da un viaggio in Mozambico mentre all’ospedale Cotugno di Napoli è ancora in corso il sequenziamento del materiale genetico dei cinque nuovi positivi emersi ieri e collegati al paziente zero.
Ieri la decisione del sindaco di Caserta, Carlo Marino, di chiudere, su disposizione dell’Asl, l’istituto con i suoi tre plessi sparsi per la città, non solo quello centrale dove vanno a scuola i figli del paziente zero, e dove sono emerse ieri quattro nuove positività al Covid, concernente tre alunni della classe di uno dei figli del manager e un docente che ha svolto diverse supplenze in varie classi della scuola.

Proprio la situazione del supplente ha persuaso l’Asl a disporre lo stop alla didattica con attivazione della Dad per tutti, e non solo per le due classi coinvolte, già spedite in quarantena sabato 27 novembre.
Nelle prossime ore, quando verrà ultimato il sequenziamento, si saprà se i cinque nuovi positivi legati al paziente zero – oltre ai tre alunni e al docente, anche la badante in servizio nella casa del manager – sono stati contagiati dalla nuova variante. Per ora restano positivi con certezza ad Omicron il manager, i due figli e la moglie. Intanto a Caserta c’è preoccupazione per la situazione delle scuole. Oltre all’istituto coinvolto suo malgrado nella vicenda Omicron, ce n’è un altro istituto dove si è creato un focolaio con tanti bambini positivi – non si tratta però della variante sudafricana – la scuola elementare Rossini, facente parte dell’istituto comprensivo Don Milani; anche in questo caso l’Asl ha disposto la quarantena per tutti i docenti e gli alunni per dieci giorni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vandali nell’Alessandrino,danni a targhe Giardino dei Giusti
Ennesimo episodio di vandalismo nel paese natale di don Orione
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ALESSANDRIA
01 dicembre 2021
19:36
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vandali hanno danneggiato a Pontecurone, nell’Alessandrino, le targhe del Giardino dei Giusti “a memoria di quanti, durante gli anni della barbarie nazi-fascista si sono battuti a difesa della dignità umana”.
Lo rende noto l’amministrazione comunale, secondo cui “non ci sono giustificazioni quando in gioco ci sono valori universali”.

Le targhe sono state completamente rotte. Si tratta dell’ennesimo episodio di vandalismo avvenuto negli ultimi mesi nel paese natale di don Orione. “Sarà nostro compito – assicura l’amministrazione comunale – fare tutto quanto nella nostra possibilità per perseguire i responsabili”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: 101 classi in quarantena, positivi 151 alunni
Nell’Imperiese. Asl1 avvia indagine epidemiologica
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
IMPERIA
01 dicembre 2021
19:39
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono 101 le classi della provincia di Imperia in quarantena, nella settimana dal 24 al 30 novembre, per complessivi 151 alunni e 34 unità dl personale scolastico positivi.
A ciò si aggiungono 98 classi sottoposte a testing, per le quali potrebbe scattare la quarantena nelle prossime ore.

Tra gli istituti scolastici solo 13 classi delle secondarie di secondo grado sono in quarantena con 52 alunni positivi e 13 unità di personale scolastico. Il resto delle classi sono nelle scuole dell’infanzia e nelle primarie. Asl 1, tramite il Dipartimento di Prevenzione, ha attivato l’indagine epidemiologica al fine di individuare i contatti stretti dei casi positivi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Garavaglia, ‘in manovra altri fondi per il turismo’
Il ministro a Madrid per l’assemblea dell’Omt
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MADRID
01 dicembre 2021
19:50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Omicron “scombina” i piani del turismo, già gravemente colpito negli ultimi due anni dall’impatto della pandemia.
E, quindi, “necessariamente vanno trovate delle risorse per dare una mano ancora”, con un intervento “più corposo” nella legge di bilancio.
Lo afferma il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, volato a Madrid per l’assemblea generale dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (Omt). Dove, dice, ha constatato che l’Italia “è messa meglio” di altri Paesi grazie a una “buona stagione estiva” e al “recupero sulla parte finale dell’anno” grazie a chi sta tornando sulle piste da sci. Ma i grandi flussi turistici internazionali non sono ancora ripresi e, con la nuova variante del coronavirus, “c’è il rischio di un’ulteriore blocco dei collegamenti internazionali”. A soffrire, aggiunge il ministro, sono quindi ancora, in particolare, “gli operatori che lavorano con l’estero” e “le grandi e piccole realtà alberghiere delle città turistiche maggiori”.
“I pochi corridoi aperti hanno grande successo, le Maldive sono sold out. Il problema è che sono pochi i corridoi aperti e questa coda del virus e queste varianti rischiano di ritardare” la ripresa di questo tipo di turismo, spiega Garavaglia. Per correre ai ripari, la proposta già avanzata è quella di “mantenere per il turismo “i fondi già stanziati per il settore”, ovvero “i residui del bonus vacanze, che sono di diverse centinaia di milioni di euro”. Una misura “che ha funzionato fino a un certo punto, perché se sono avanzati i soldi vuol dire che non funzionava poi così bene, e quindi è giusto e sacrosanto che restino lì per rifinanziare misure che invece hanno funzionato”, come “gli aiuti per i tour operator e gli agenti di viaggio”. In altre parole, si va verso la “continuità con misure già consolidate e anche facili da riattivare”. Nel frattempo, si monitora “con attenzione” l’evoluzione della pandemia, sperando “che le cose vadano per il meglio”. In questo senso, per ora si esclude la necessità di ulteriori restrizioni per i voli internazionali o altre misure specifiche sulla mobilità. “Non penso che si andrà oltre rispetto a quello che è già stato fatto”, dice Garavaglia, precisando però che, “in caso di necessità, se da un Paese ci sono dei rischi, sarà opportuno porre in atto delle restrizioni”. Nel corso dell’assemblea generale di Madrid, l’Omt ha intanto rieletto come segretario generale il georgiano Zurab Pololikashvili. Al centro dei discorsi, il futuro del settore dopo l’impatto di una pandemia che l’anno scorso ha provocato 2.000 miliardi di dollari di perdite e quest’anno potrebbe generarne quasi altrettante, secondo le ultime stime dell’organizzazione. E con prospettive ancora incerte dopo gli ultimi sviluppi legati al covid. “Non sono i migliori tempi per il turismo in Europa”, ha detto Polokilashvili pochi minuti dopo la rielezione, “con l’inverno credo che ci sarà un impatto nei Paesi in cui è sviluppato il turismo sciistico”. La speranza, ha aggiunto, è che “in primavera le frontiere riaprano di nuovo poco a poco”. E Alessandra Priante, direttrice dell’Omt per l’Europa, ha invece detto: “Sicuramente siamo tutti preoccupati, la differenza rispetto a prima e che questa volta siamo preparati, abbiamo le regole e i mezzi”. Secondo Garavaglia, ci sono aspetti che si possono analizzare “in prospettiva positiva”. “Noi siamo qui, a Madrid, e sono venuti delegati da tutto il mondo in aereo e quindi questa è la dimostrazione che con organizzazione si può viaggiare, si può fare turismo”. Per Priante, “l’unico modo per uscire” dalla crisi è quello di affidarsi “al multilateralismo”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Le devono notificare atto su violenze ex, la trovano morta
Polizia giudiziaria trova cadavere in casa,aperte tutte ipotesi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
01 dicembre 2021
20:34
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Le dovevano notificare un atto giudiziario relativo alle minacce e alle violenze che avrebbe subito dall’ex compagno.
Ma siccome non apriva la polizia giudiziaria ha chiamato i vigili del fuoco per forzare la porta: in casa c’era il cadavere della donna, 40 anni circa e originaria dell’Est.
Il corpo della dona era in terra. Indagini sono in corso da parte della polizia e ogni ipotesi al momento resta aperta, compresi l’omicidio e o il decesso per overdose.
A quanto si apprende la morte risalirebbe a ieri e non ci sarebbero evidenti segni di violenza sul corpo. In corso l’ispezione cadaverica da parte del medico legale.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Gualtieri, da sabato obbligo mascherine in zone affollate Roma
“Senza risultati adeguati, pronti anche a obbligo per tutti”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
01 dicembre 2021
21:14
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha firmato l’ordinanza che introduce a partire dalle 10 di sabato prossimo 4 dicembre, fino alla mezzanotte di venerdì 31 dicembre l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto nelle vie dello shopping individuate dalla Questura e sottoposte a misure straordinarie di controllo e in tutti i luoghi in cui non è possibile garantire il distanziamento interpersonale.
Continuano ad essere esclusi da tale obbligo i bambini sotto i 6 anni, le persone con disabilità e quelle impegnate in attività sportiva.
“Spetta innanzitutto alle romane e ai romani con i loro comportamenti garantire l’applicazione”, dice il sindaco. “Valuteremo gli effetti dell’ordinanza e l’andamento della curva dei contagi, e siamo pronti, se sarà necessario, a rafforzare il provvedimento con un obbligo generalizzato”, osserva.
L’obbligo di mascherina è previsto nel cosiddetto Tridente, nel centro storico (via del Corso, via di Ripetta, via del Babuino, piazza di San Lorenzo in Lucina, piazza del Parlamento, piazza San Silvestro, largo Chigi, largo Carlo Goldoni, piazza di Spagna, piazza del Popolo, via della Croce, via dei Condotti; via Borgognona e via Frattina) e in altre aree dello shopping come: via Cola di Rienzo, via Marcantonio Colonna, via Fabio Massimo, piazza Cola di Rienzo, via Ottaviano, viale Giulio Cesare, via Candia e viale Libia.
Il Campidoglio ha inoltre chiarito che, tenuto anche conto dell Ordinanza del Ministero della Salute del 22 giugno 2021, l’obbligo all’uso della mascherina va applicato in modo rigoroso in tutte le zone dove si possono verificare assembramenti e affollamenti (altre vie dello shopping, luoghi di aggregazione, mercati, mercatini natalizi, fiere di vario genere, esposizioni e qualsiasi altro evento organizzato per le festività natalizie all’aperto) dove, in accordo con il Prefetto e i vertici delle Forze dell’Ordine, verranno rafforzati i controlli.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini: terza dose in corte Appello Palermo
Inoculazioni a 200 tra avvocati, giudici, impiegati Tribunale
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PALERMO
01 dicembre 2021
22:15
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Circa 200 persone, giudici, avvocati che hanno portato anche le madri, impiegati del tribunale accompagnati dai figli, si sono vaccinate negli uffici del palazzo di giustizia di Palermo.
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra la Corte d’Appello e la struttura commissariale locale per la gestione dell’emergenza Covid.

Da stamane alle 14 l’aula magna della Corte d’Appello, intitolata alla memoria di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Francesca Morvillo, si è riempita di protagonisti delle aule di giustizia, che hanno approfittato per ricevere la terza dose di vaccino anti covid dai sanitari dell’hub della Fiera del Mediterraneo.
L’iniziativa si ripeterà domani, il 3, 6 e 7 dicembre ogni mattina, dalle 9 alle 14. È destinata agli operatori della giustizia: magistrati, avvocati, polizia giudiziaria, impiegati e loro familiari, dice la struttura del commissario per l’emergenza covid.
“Il vaccino è il principale strumento attuale di tutela della salute e di tutto ciò che alla salute è collegato – ha detto il presidente della Corte d’Appello di Palermo, Matteo Frasca – Questa iniziativa consente, all’insegna del principio di responsabilità e di solidarietà, di praticare il maggior numero di vaccini possibile e ringraziamo il commissario Covid di Palermo, Renato Costa, per averla voluta svolgere nei nostri uffici”.
“Pensiamo sia una delle poche iniziative di questo tipo in Italia. Il nostro intento è restituire normalità alle persone in un tempo in cui ce ne stiamo dimenticando – afferma il commissario Covid della Città metropolitana di Palermo, Costa – Noi veniamo qui e allestiamo un hub vaccinale temporaneo per alcuni giorni, senza sconvolgere l’attività di un ufficio così importante. Offriamo un servizio in più, nello spirito della medicina di prossimità: non limitarsi a curare in senso stretto, ma prendersi cura degli utenti nell’accezione più ampia possibile, rendendo i servizi più agevoli e dunque anche raggiungendo la cittadinanza nei luoghi in cui vive e lavora”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sequestrati 450 kg di hashish, 5 arresti
Custode droga simulava furto, ma carabinieri scoprono tutto
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
DESIO
02 dicembre 2021
08:16
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cinque persone sono state arrestate dai carabinieri per spaccio di droga e detenzione di 450 kg di hashish, oggi a Desio (Monza), a seguito del furto di 4 quintali di droga alla gestrice di una rete di spaccio, da parte di un suo collaboratore.

La donna, 36enne di Saronno (Varese), a quanto emerso dalle indagini è stata ingannata da un 45enne residente nell’hinterland milanese, il quale aveva il compito di custodire lo stupefacente in un box di un condominio a Cesano Maderno (Monza).
Con l’aiuto di altri due conoscenti (anche loro arrestati), a inizio aprile lo spacciatore ha simulato un furto all’interno del garage, impossessandosi della droga, poi nascosta in un appartamento. Quando la 36enne ha inviato il suo collaboratore a verificare il finto furto, lui si è trovato davanti i carabinieri, chiamati dal portiere del palazzo.
I militari, insospettiti dal forte odore di hashish proveniente dal box, hanno deciso di perquisire l’abitazione del 45enne, trovandoci dentro 80 kg di hashish. Grazie all’analisi delle immagini di video sorveglianza della zona, oltre che attraverso le chat di messaggi ritrovate nello smartphone dell’uomo, i carabinieri sono risaliti al furto e al giro di spaccio, nonché al sequestro della droga. In manette è finito anche un 38enne di Senago (Monza), anche lui coinvolto nella rete.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Arrestato a Gorizia tunisino membro di una cellula dell’Isis
Ricercato su mandato cattura internazionale
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
VENEZIA
02 dicembre 2021
08:25
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un cittadino tunisino appartenente ad una cellula dell’Isis è stato arrestato dalla Polizia nel corso di un’operazione delle Digos di Venezia e Gorizia, coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione.
Si tratta un 25enne, sul quale pendeva un mandato di cattura internazionale ai fini dell”estradizione, emesso dal Tribunale di Tunisi per “partecipazione ad associazione terroristica e atti di terrorismo”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Si ispiravano alla Casa di Carta, presi rapinatori banche
Tre arresti per il colpo da 320mila euro in un istituto milanese
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
02 dicembre 2021
08:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Si chiamavano tra di loro ‘Professore’ e ‘Helsinki’, come i protagonisti della celebre serie televisiva ‘Casa di Carta’, i due pregiudicati torinesi arrestati dagli investigatori della Squadra Mobile di Torino, insieme a una donna, per la rapina avvenuta lo scorso settembre in una banca di Milano.
Per M.G., 43 anni, e C.R.
73 anni, il Tribunale di Milano, su richiesta della Procura locale, ha chiesto l’arresto in carcere, mentre per la donna, S.E. di 53 anni, anche lei torinese, i domiciliari.
Il 22 settembre i due uomini, entrambi travisati, erano entrati nella banca di via delle Forze Armate angolo via Rismondo e, con la minaccia di una pistola, avevano preso in ostaggio per circa trenta minuti i dipendenti e i clienti, portandosi via 320.000 euro. Poi si erano allontanati dalla banca, a bordo di un’auto condotta dalla donna, che li attendeva nelle immediate vicinanze. M.G e S.E. insieme ad un altro complice il 2 novembre scorso erano stati arrestati per una tentata rapina aggravata in danno della filiale di un’altra banca. Durante la perquisizione in casa di C.R., sotto alcune piastrelle del pavimento, gli investigatori hanno ritrovato 56 mila euro; sequestrati altri 40mila euro che la donna custodiva in una cassetta di sicurezza.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vendevano online auto inesistenti, 18 arresti nel Reggino
Operazione Polizia postale, venduti mezzi per 200mila euro
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
REGGIO CALABRIA
02 dicembre 2021
09:17
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vendevano online auto, trattori, scavatori, scooter.
Ma tutti i beni erano in realtà inesistenti.
Per questo 18 persone sono state arrestate – 8 ai domiciliari – nell’ambito dell’operazione “Nassa 3.0” condotta dalla Polizia postale e coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi. I provvedimenti sono stati firmati dal gip Manuela Morrone su richiesta dei pm Giorgio Panucci e Salvatore Rossello. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, riciclaggio, sostituzione di persona e trattamento illecito dei dati personali. Tutti, secondo i pm, appartenevano a un sodalizio criminale operante sui versanti ionico e tirrenico della provincia di Reggio Calabria.
Secondo gli inquirenti, gli arrestati avrebbero utilizzato una serie di ingegnosi stratagemmi per “coprire” le proprie effettive identità e un modus operandi organizzato e complesso attraverso il quale gli acquirenti si sarebbero convinti della genuinità della compravendita. Le vittime versavano l’importo su carte ricaricabili o conti bancari risultati intestati ad alcuni indagati, senza però poi ricevere i beni. La truffa, dal 2016 al 2018, avrebbe fruttato oltre 200mila euro a fronte di oltre 85 episodi individuati. Numerosi sono i rapporti finanziari, conti correnti, carte di credito, debito e prepagate, utilizzati per far confluire le somme versate dalle vittime. Ancora più numerosi gli apparecchi telefonici, le utenze e le sim card impiegati per la conduzione e l’esecuzione delle trattative e per lo scambio di informazioni finalizzate all’inserimento degli annunci sulle diverse piattaforme di e-commerce utilizzate e ritenuti fittizi dagli investigatori. Il gip ha evidenziato l’esistenza di un pericolo attuale e concreto di reiterazione dei delitti. Secondo gli investigatori, infatti, ci sarebbe stata una sorta di sistematicità delle condotte messe in atto dall’organizzazione in grado di rinnovarsi e proseguire nell’attività illecita.
Gli arresti sono stati eseguiti a Siderno, Gioiosa Ionica, Mammola, Locri, Anoia, Galatro e Giffone e uno in provincia di Modena. La Polizia postale ha sequestrato materiale informatico ritenuto utile per le indagini.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: scatta a Torino l’obbligo della mascherina in centro
Forze ordine rafforzano anche i controlli del Green pass
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
02 dicembre 2021
09:46
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scatta oggi, a Torino, l’obbligo della mascherina in centro, nelle vie dello shopping e dei mercati, ma anche nei centri commerciali, al luna park, ai cortei e alle manifestazioni; e ancora attorno alle scuole, alle fermate dei mezzi pubblici e negli stadi.
L’ordinanza firmata ieri dal sindaco, Stefano Lo Russo, è entrata in vigore a mezzanotte ed è in vigore h24.
Nelle zone della movida, invece, l’obbligo è limitato alle ore più affollate, quelle che vanno dalle 17 alle 6 del mattino. Per i trasgressori sono previste multe da 400 a 1.000 euro.
Al via anche i controlli più serrati sul Green pass, con particolare attenzione alle aree più frequentate e nelle fasce orarie di maggior afflusso, decisi dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto Raffaele Ruberto. Le verifiche a campione sul possesso della carta verde sanitaria viene esteso dalle stazioni alle fermate degli autobus urbani ed extraurbani; controlli anche nelle località turistiche e presso gli impianti sciistici. Per garantire l’intensificazione dei controlli verranno impiegate pattuglie aggiuntive delle Forze di polizia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: offensiva vaccinale in Alto Adige
Dal 10 al 12 dicembre previste 100.000 dosi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLZANO
02 dicembre 2021
09:48
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’Alto Adige, con un colpo di reni, tenta la rimonta delle classifiche vaccinali.
Dal 10 al 12 dicembre è prevista una grande offensiva in tutto il territorio provinciale offrendo complessivamente 100 mila dosi per chi deve ricevere il booster oppure la prima dose.
L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa dal governatore Arno Kompatscher che ha sottolineato che provvedimenti simili vengono intrapresi in tutta Europa perché “il vaccino aiuta, come dimostrano i dati”.
L’assessore alla sanità Thomas Widmann ha evidenziato che sono ormai 230 mila gli altoatesini che hanno ricevuto l’ultima dose oltre 5 mesi fa. Il booster è stato già somministrato a 58 mila.
Restano comunque 150 mila altoatesini ancora non immunizzati.
Gli altoatesini – finora spesso restii al vaccino anticovid – evidentemente stanno cambiando idea. Questa settimana – ha detto Widmann – con 31 mila dosi si registra un valore record. In tutta la provincia saranno allestiti 10 hub dell’azienda sanitaria, ai quali si aggiungeranno centri vaccinali in 29 comuni e 40 farmacie.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Omicidio missionario lecchese:un arresto
Padre Tentorio era stato ucciso dieci anni fa nelle Filippine
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
LECCO
02 dicembre 2021
10:17
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ a una svolta l’inchiesta sull’uccisione del padre missionario lecchese Fausto Tentorio, avvenuta dieci anni fa nelle Filippine: “Il principale sospettato dell’assassinio è stato arrestato dalla polizia nel suo villaggio sulle montagne di Arakan.
Si chiama Nene Dorado, 66 anni, ed è notoriamente conosciuto come un killer di numerosi leader tribali”.
Lo ha detto padre Peter Geremia, missionario del Pime nelle Filippine, per tanti anni a fianco di padre Fausto, originario di Santa Maria Hoè (Lecco), ad Andrea Tentorio, nipote della vittima.
La notizia arriva a dieci anni dalla morte del missionario brianzolo, ucciso il 17 ottobre 2011 in un villaggio della Arakan Valley. L’annuncio è stato confermato anche dallo stesso nipote del religioso: l’uomo arrestato, molto conosciuto in patria, si chiama Ricardo Boryo Dorado, detto Nene Dorado, già capo villaggio del Barangay Dallag.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Allarme Omicron su un volo Roma-Alghero, positivo un passeggero
L’uomo rientrava dall’Africa con scalo in Olanda e poi a Fiumicino
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
13:18
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’allarme Omicron scatta anche in Sardegna e arriva sul volo Roma-Alghero, atterrato domenica notte. Un passeggero che viaggiava su quell’aereo rientrando dall’Africa con scalo prima in Olanda e poi a Fiumicino, è risultato positivo al tampone rinofaringeo, con il sospetto che possa essere stato infettato dalla nuova variante del virus.
Tutte le 130 persone presenti sul velivolo sono state messe in quarantena e oggi eseguiranno i tamponi rinofaringei con analisi molecolare per stabilire se siano stati contagiati dal coronavirus.
Se fra loro dovessero registrarsi altri casi positivi, scatterà il tracciamento anche per i contatti stretti di ciascuno contagiato.
Misure precauzionali previste l’ordinanza emessa il 26 novembre dal ministro della Salute, Speranza, che sottopone a misure speciali di vigilanza otto Stati africani considerati a rischio per la variante omicron del virus.
Intanto nel laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari, sono già iniziate le operazioni di sequenziamento del virus riscontrato sul passeggero in arrivo dall’Africa, e nei primi giorni della prossima settimana si dovrebbe sapere se si tratta della variante omicron. Una prima analisi rapida del virus ha accertato che non si è davanti al ceppo originario del Sars Cov 2.
“Come stabilito dal nuovo protocollo, appena è stata confermata la positività del passeggero arrivato dall’estero, è scattato il tracciamento e le misure preventive non solo per i passeggeri che hanno viaggiato al suo fianco, ma per tutte le persone che si trovavano su quel volo”, spiega il responsabile del Dipartimento prevenzione Nord dell’Ats Sardegna, Francesco Sgarangella. Dopo il primo test programmato per oggi, tutti i 130 passeggeri, anche se negativi, dovranno eseguire un secondo tampone fra dieci giorni, alla termine del periodo di quarantena.
Sono tutti negativi i componenti della Torres Calcio che si trovavano sull’aereo con a bordo un passeggero risultato positivo al coronavirus e per il quale si sospetta la presenza della variante Omicron. Giocatori, tecnici e staff che potenzialmente sono stati in contatto con la persona contagiata hanno effettuato già ieri un tampone con analisi molecolare e uno con analisi rapida antigenica: questa mattina sono arrivati i risultati che fanno tirare un sospiro di sollievo. Il gruppo rossoblù coinvolto, una decina di persone che rientravano con il volo Roma-Alghero dalla trasferta in Campania per la partita del campionato di Serie D con il Gladiator di Santa Maria Capua Vetere, resta comunque in quarantena precauzionale, aspettando le indicazioni dell’Ats Sardegna. Il risultato del sequenziamento del virus che ha contagiato il passeggero in rientro dall’Africa, si conoscerà invece nei primi giorni della prossima settimana. Una prima analisi rapida ha accertato che non si tratta del ceppo originario del coronavirus, ma di una variante. Il sospetto è che possa essere la variante omicron, vista la provenienza del passeggero.
“La variante Omicron si sta studiando ed è normale non avere adesso una risposta sicura sulla contagiosità e la pericolosità. Ci possono essere delle sensazioni degli scienziati che dicono che probabilmente è più contagiosa, probabilmente non elude in maniera totale i vaccini. Ma questi sono indizi, le prove le avremo nei prossimi giorni”. Lo afferma il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, intervenendo a Radio Cusano Campus. Sul caso del positivo alla variante omicron sul volo Roma-Alghero, Sileri sottolinea che “serve una strategia comune. L’Italia bloccando i voli rallenta l’ingresso diretto della variante, ma in una strategia comunitaria dovrebbero essere messe in atto delle misure similari per limitare l’entrata di questa variante in Europa. La strategia del blocco dei voli serve a rallentare l’ingresso, non possiamo portare a zero i rischi. Rallentare l’ingresso – conclude – consente di attuare nel frattempo quelle strategie che consentono una difesa”.
“Non ci sarà nessun green pass per la fascia di età pediatrica, questo è sicuro”. Lo afferma il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, intervenendo a “L’Italia s’è desta” su Radio Cusano Campus. “Non c’è un obbligo vaccinale – chiarisce -. Vi è stato l’ok di Ema e Aifa, dopodichè il vaccino sarà disponibile, i percorsi per procedere alla vaccinazione sono gli stessi che già esistono, ovviamente con delle corsie differenziate e un approccio diverso perché la vaccinazione nell’età pediatrica è più delicata anche a livello di comunicazione e di accortezze, servirà in molti casi anche più dialogo con i genitori”. “Se ci fosse il vaccino per i bambini di due anni io a mio figlio che ha due anni – afferma il sottosegretario – lo farei senza dubbio”.
Sileri ricorda che “i bambini che si infettano hanno sicuramente meno complicanze rispetto agli anziani, ma esiste un rischio di malattia grave anche nella fascia pediatrica e un rischio del 10-15% di un long Covid del quale non sappiamo la durata”. E aggiunge che le paure “per gli effetti del vaccino a lungo termine sono supposizioni senza alcuna base scientifica Mentre invece ha una base scientifica la protezione che danno questi vaccini per qualunque fascia di età nei confronti di un virus mutevole. Miocarditi e pericarditi sono molto più frequenti con il Covid rispetto ai casi rari di effetti collaterali del vaccino. Il vaccino ai bambini è un’arma in più a disposizione e i bambini dovrebbero essere vaccinati per proteggere i bambini stessi”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Evasione fiscale: 4 arresti, anche un giudice
Coinvolto in inchiesta su frode da 90 milioni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BRESCIA
02 dicembre 2021
10:24
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un giudice tributario e un consulente fiscale sono tra i quattro arrestati dalla Guardia di Finanza di Brescia, per episodi di corruzione in atti giudiziari connessi ad un articolato sistema di evasione fiscale per oltre 90 milioni di euro.
Contestualmente sono state eseguite 34 perquisizioni locali in aziende coinvolte, che hanno interessato, oltre alla provincia di Brescia, anche quelle di Milano, Bergamo, Cremona, Novara, Modena e Bologna.

Tutto è nato da un controllo fiscale svolto dalle Fiamme Gialle nel mese di agosto 2019 nei confronti di una ditta bresciana, evasore totale per le annualità dal 2013 al 2019, che risultava aver emesso false fatture per circa 12 milioni di euro nei confronti di numerose imprese del nord Italia. La successiva analisi dei flussi finanziari sottostanti alla fitta rete di società coinvolte, ha messo in luce un articolato sistema di frode che prevedeva il mascheramento della provenienza illecita degli introiti dell’evasione fiscale anche attraverso l’acquisto di oltre 17 milioni di euro in fiches utilizzate presso i casinò di Venezia, Campione d’Italia, Sanremo e Saint Vincent.
Nel mese di giugno 2020, i militari hanno perquisito un padiglione industriale di una delle società coinvolte, sequestrando complessivamente oltre 779 mila euro in contanti, nascosti tra le travi del tetto, in un muletto e in un tagliaerba. L’imprenditore è stato arrestato in flagranza di reato per istigazione alla corruzione in quanto, durante le ricerche, al momento del rinvenimento di parte del denaro, ha offerto ai finanzieri tutti i contanti rinvenuti a quel momento, circa 70.000 euro, per interrompere le ricerche. La prosecuzione della perquisizione ha consentito di sequestrare gli ulteriori 709.000 euro. Nel mese di novembre 2020, la stessa persona è stata condannata a due anni e due mesi di reclusione per il reato di istigazione alla corruzione, mentre i 779.025,00 euro sono stati confiscati.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Colpo di pistola alla testa, minore in gravi condizioni
Era in auto con i familiari a Noto, in Sicilia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
SIRACUSA
02 dicembre 2021
10:25
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un minore è stato ricoverato in ospedale a Catania in gravi condizioni dopo che un proiettile sparato da una pistola lo ha raggiunto alla testa a Noto (Siracusa).
Secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, il giovane si trovava in un’auto, in compagnia di familiari, quando è stato colpito da un proiettile sparato dalla strada.
Inizialmente si era ipotizzato che forse la pistola si trovasse in auto ed il colpo fosse partito accidentalmente, ma le indagini stanno al momento privilegiando l’ipotesi che qualcuno abbia sparato contro l’auto.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid, obbligo mascherina a Courmayeur fino al 9 gennaio
Nel centro storico e zone adiacenti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
AOSTA
02 dicembre 2021
10:26
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dal 4 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022 a Courmayeur è disposto l’obbligo di indossare le mascherine per tutti coloro che a piedi transitano nel centro storico o in zone adiacenti.
Lo ha deciso il sindaco Roberto Rota che ha firmato un’ordinanza in tal senso.
L’obbligo non si applica ai bambini di età inferiore ai sei anni e per chi ha forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina. Le violazioni saranno punibili con sanzioni amministrative pecuniarie.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Post It falsi, maxi sequestro della Gdf
Materiale individuato in magazzini Brianza e Roma
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MONZA
02 dicembre 2021
10:32
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dodici milioni di fogli semi-adesivi riportanti il noto marchio “Post-it” contraffatto sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Monza, pronti per essere venduti in due grandi magazzini, con sede a Lissone e Monza, gestiti da due imprenditori cinesi.
Gli amministratori delle due imprese sono stati denunciati per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, oltre che per commercio di beni realizzati usurpando titoli di proprietà intellettuale.
Le indagini delle fiamme gialle hanno anche permesso di ricostruire la filiera di distribuzione e commercializzazione dei blocchetti fasulli, fino a risalire ad un fornitore di Roma. Durante una perquisizione delegata dall’Autorità Giudiziaria monzese in un capannone di Tivoli, i finanzieri hanno trovato milioni di confezioni di blocchetti semi-adesivi (di differenti forme, colori e dimensioni), del tutto identici a quelli già sequestrati in Lombardia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Rdc: indagine in Lombardia, 3 arresti
Coinvolto anche un dipendente di un ufficio postale
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BRESCIA
02 dicembre 2021
10:33
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dalle prime luci dell’alba, nelle province di Milano e Monza Brianza, è in corso un’operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia per l’esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare emesso dal gip del Tribunale di Milano, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 3 persone indagate a vario titolo per corruzione, falso, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e indebita percezione del reddito di cittadinanza.

Cospicuo l’importo sottratto all’Erario nel giro di pochi mesi dai due indagati, anche con la complicità di una dipendente di un ufficio postale del Milanese.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Uomo trovato morto in giardinetto a Milano
Presenta una ferita alla nuca e una al volto
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
02 dicembre 2021
10:42
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un uomo di 49 anni, di cui non si conosce ancora l’identità, ma che sarebbe stato identificato, è stato trovato morto, la scorsa notte, a Milano.
Il suo corpo, che presenta una ferita alla nuca e una al volto, è stato scoperto da un passante in un giardinetto, e quando sono arrivati i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
E’ stato trovato in piazza Bolivar all’angolo con via Lorenteggio, nella zona Sud Ovest della città, in una sorta di grande aiuola davanti a un supermercato, intorno all’1.
Secondo quanto riferito dal 118, il cadavere, normalmente vestito, presentava una ferita al volto, secondo i sanitari compatibile con la caduta a terra, dato che il corpo si presentava bocconi, e una alla nuca, meno immediatamente giustificabile. Sul posto anche le forze dell’ordine.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Bisarca perde auto su Autosole e innesca incidente
Sei vetture coinvolte e sette feriti, uno è grave
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ORVIETO (TERNI)
02 dicembre 2021
10:44
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
È di sette feriti, di cui uno in gravi condizioni, e sei auto coinvolte, il bilancio di un incidente stradale avvenuto poco prima della mezzanotte lungo l’A1, a circa un chilometro dal casello di Orvieto, in direzione Roma.
A causarlo – secondo quanto accertato dalla polizia stradale di Orvieto – un tir adibito al trasporto di autovetture, che all’improvviso ne ha persa una.

Il conducente probabilmente non se ne è accorto ed ha proseguito la sua marcia, ma il mezzo caduto dal tir è stato colpito violentemente da un’altra auto. Nell’incidente sono rimasti coinvolti altri cinque veicoli, tra cui un altro tir ed un trasporto carico eccezionale.
A riportare le conseguenze più gravi un quarantacinquenne, laziale, che viaggiava come passeggero sul veicolo che ha urtato l’auto caduta dalla bisarca, ricoverato con riserva di prognosi all’ospedale di Orvieto.
Sono tutt’ora in corso le indagini della Polstrada per identificare l’autista del tir che ha perso l’auto.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e personale della società Autostrade. Il traffico, lungo il tratto interessato dall’incidente, è rimasto bloccato per circa un’ora e poi è stata ripristinata la regolare circolazione.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In Umbria più di 4 mila terze dosi nelle ultime 24 ore
Altri 4.787 prenotati, più di 81 mila complessivi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PERUGIA
02 dicembre 2021
11:01
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’Umbria supera di nuovo le 4 mila somministrazioni giornaliere di terze dosi di vaccino Covid, 4.344 nelle ultime 24 ore, con una copertura totale del 14,13 per cento della popolazione secondo i dati aggiornati dalla Regione al 2 dicembre.

Le prime dosi inoculate nello stesso periodo sono state 440 e 587 le seconde.

Nell’ultimo giorno sono state registrate 4.787 nuove prenotazioni per i vaccini, ora 81.672 complessivamente.
In base al report governativo sui vaccini aggiornato alla mattina del 2 dicembre l’Umbria ha utilizzato finora il 94,5 per cento delle dosi fornite, cioè un milione 453.373 su un milione 537.222. Ne sono quindi disponibili 83.849.
Poste italiane ha intanto annunciato che sono diretti a Perugia i furgoni Sda, in collaborazione con l’Esercito italiano, per la consegna di 6.500 dosi del vaccino Moderna. Saranno consegnate presso la sede di ricezione e conservazione, all’Azienda ospedaliera del capoluogo umbro.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Gimbe, per nuovi casi Bolzano dietro solo a Trieste
“Performance in peggioramento e ricoveri oltre soglia”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLZANO
02 dicembre 2021
11:28
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Nella provincia di Bolzano, “nella settimana dal 24 al 30 novembre, si registra una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (980) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (24,9%) rispetto alla settimana precedente”.
Lo rileva la Fondazione Giumbe nel suo monitoraggio settimanale degli sviluppi della pandemia in Italia.
In Alto Adige, il numero di nuovi casi per 100.000 abitanti è di 552, secondo solo alla provincia di Trieste con 635.
Sono sopra soglia di saturazione i posti letto in area medica (20%) e in terapia intensiva (11%) occupati da pazienti Covid-19. Sempre sotto la media itlaiana la percentuale della popolazione altoatesina che ha completato il ciclo vaccinale: è pari 68,7% (media Italia 77,1%) a cui aggiungere un ulteriore 3,8% (media Italia 2,6%) solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 30% (media Italia 31,8%).
Nella stessa settimana, è in peggioramento la situazione anche nella provincia di Trento: i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti sono 309, mentre si evidenzia un aumento dei nuovi casi (38,7%) rispetto alla settimana precedente. I nuovi casi per 100.000 abitanti sono 188.
Restano sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica (9%) e in terapia intensiva (9%) occupati da pazienti Covid-19. La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 75,6% (media Italia 77,1%) a cui aggiungere un ulteriore 4,1% (media Italia 2,6%) solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 23% (media Italia 31,8%).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini: in Puglia 26,2% platea ha ricevuto terza dose
Con doppia dose il 79,5% dei residenti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
02 dicembre 2021
11:29
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Puglia sta lentamente recuperando il ritardo accumulato nelle settimane precedenti nella somministrazione della terza dose, ma resta ancora al di sotto della media nazionale: è quanto rileva il report della fondazione Gimbe.
Il tasso di copertura vaccinale con terza dose in Puglia è del 26,2% della platea complessiva, mentre la media Italia è del 31,8% con picchi del 44,5% e 43% raggiunti rispettivamente da Molise e Piemonte.
La Puglia è la quarta regione in Italia per copertura della popolazione con doppia dose: il 79,5% dei residenti ha completato il ciclo, contro una media nazionale del 77,1%. C’è poi un ulteriore 2,6% della popolazione pugliese che al momento risulta essere vaccinata solamente con prima dose.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Gimbe, ‘in Puglia +3.9% nuovi casi, aumento contenuto’
Attualmente 104 positivi per 100.000 abitanti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
02 dicembre 2021
11:32
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Prosegue l’incremento dei nuovi casi di Covid-19 in Puglia, ma l’avanzamento della pandemia resta contenuto rispetto al resto d’Italia.
Secondo i dati forniti dalla fondazione Gimbe attraverso il suo monitoraggio settimanale, dal 24 al 30 novembre i contagi sono aumentati del 3,9% rispetto a sette giorni prima, la media nazionale invece è pari al 25,1%.
I casi attualmente positivi per 100.000 abitanti sono saliti a 104, ma nel resto del Paese sono 326. Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica, 5%, e in terapia intensiva, 4%, occupati da pazienti Covid-19.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: focolaio in Rsa nel Cosentino, 31 contagiati
A Cosenza code per fare tamponi e vaccinazioni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
COSENZA
02 dicembre 2021
11:42
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un focolaio di Covid è stato accertato in una Rsa a Bisignano, nel Cosentino.
Ventisei i pazienti che hanno contratto il virus, di cui sei stanno manifestando sintomi, e cinque dipendenti per i quali è stata già disposta la quarantena.
L’Asp di Cosenza monitora costantemente l’evoluzione del focolaio. Tutti i soggetti contagiati sono vaccinati.
Intanto, si registrano lunghe code questa mattina al drive in per effettuare il tampone predisposto a Cosenza in via degli Stadi. Un centinaio le auto in fila e al’interno anche bambini.
Parallelamente si registrano code anche nei centri vaccinali per ricevere la prima dose di vaccino o quella aggiuntiva, cosiddetta booster.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid:Occhiuto; Calabria corre con vaccini, ieri 15mila dosi
Fatte 1.588 prime somministrazioni, 1.828 seconde e 11.641 terze
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CATANZARO
02 dicembre 2021
11:47
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“La Calabria corre con i vaccini.
Ieri, primo dicembre, sono state somministrate 15.057 dosi, superando ampiamente il target di 12.500 inoculazioni fissato da Figliuolo: 1.588 prime dosi, 1.828 seconde dosi, e 11.641 terze dosi.
Numeri che nella nostra Regione non si vedevano da circa 4 mesi”. Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Carabiniere accoltellato, encomio per l’eccezionale coraggio
‘Elette virtù militari e altissimo senso del dovere’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
02 dicembre 2021
12:01
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Encomio solenne per il brigadiere dei carabinieri Maurizio Sabbatino ferito nel tentativo di sventare una rapina in farmacia, lunedì a Torino, nonostante fosse libero dal servizio e disarmato.
Il comandate generale dell’Arma, generale Teo Luzi, ha tributato al militare l’attestazione di merito per il “chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere”.
Ferito da quattro coltellate al torace e a una gamba, Sabbatino ha “agito con esemplare iniziativa e eccezionale coraggio”, si legge nelle motivazioni dell’encomio. Ricoverato in ospedale, le sue condizioni sono stabili, ma la prognosi resta riservata.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: primario Pesaro, “no-vax avrete cure ma mi fate schifo”
Gnudi, non è questione di libertà pensiero ma rispetto comunità
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PESARO
02 dicembre 2021
12:06
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Avrete le mie cure al meglio che posso, come sempre.
Ma sappiate che mi fate schifo”.
Sfogo choc contro i no-vax in un post su Facebook del primario del Pronto soccorso di Pesaro Umberto Gnudi, che segue quello del medico di famiglia di Recanati, dott. Amedeo Giorgetti, che nel novembre scorso aveva consigliato in un cartello affisso in studio ai ‘no-vax’ di cambiare ambulatorio, ‘saturo’ di accuse “stupide e offensive”.
“Sui social cerco di essere il più possibile politicamente corretto. – scrive il Gnudi su Fb, ripreso da alcuni media – Ma adesso non posso più farlo. All’ennesimo caso di no vax positivo (anziano con figli no vax, strafottente cinquantenne ‘tanto a me non capita’, trentenne palestrato ‘con questo fisico non ho paura di niente’) che vuol dire più lavoro e più rischio per noi sanitari stremati ma soprattutto meno risorse e posti letto per tutti gli altri malati, vittime innocenti di cieca stupidità, ho perso la pazienza!”.
“Non voglio più avere a che fare con voi – scrive Gnudi – Siete tra i miei ‘amici’ di Facebook? Vi prego, se vi è rimasta una briciola di dignità, cancellatevi. Altrimenti, appena me ne accorgo, lo farò io”. “Venite in Ps malati? Vi curerò, è il mio lavoro, ma senza parlarvi. – aggiunge – Sappiate che vi disprezzo. Non è questione di libertà di pensiero, ma di rispetto per la comunità. Non ne avete, non ne meritate.
Avrete le mie cure al meglio che posso, – conclude – come sempre. Ma sappiate che mi fate schifo”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: focolaio in centro anziani Oristanese, 18 positivi
Da sabato a Bosa apre hub vaccini, appello del sindaco Casula
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOSA
02 dicembre 2021
12:29
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scoppia un focolaio in una struttura di accoglienza per anziani a Bosa, nell’Oristanese: tra operatori sociali e ospiti, sono risultate positive 18 persone.

Lo rende noto il sindaco della cittadina Piero Franco Casula, sottolineando che sale così a 22 il numero delle persone positive in città.
“Al momento nessuno manifesta sintomatologie importanti. Auguriamo loro una pronta ripresa”, fa sapere il primo cittadino.
Nel frattempo prosegue la campagna di vaccinazione per i bosani: è stato messo a disposizione per le vaccinazioni il Piano terra del Convento dei Cappuccini. Le somministrazioni saranno effettuate tutti i sabato, a partire dalle 9 alle 16. Ogni sabato saranno vaccinate circa 500 persone che potranno recarsi all’hub anche senza prenotazione. “Potranno vaccinarsi tutti i cittadini residenti a Bosa e nei comuni della Planargia (Flussio, Magomadas, Modolo, Montresta, Sagama, Suni, Tinnura, Tresnuraghes) dai 18 anni in su, che abbiano già ricevuto le prime due dosi da almeno 5 mesi – annuncia Casula -Siamo alla vigilia delle festività natalizie e di fine anno, è interesse di tutti evitare situazioni a rischio che possano compromettere la zona bianca. In questo senso è necessario l’impegno di tutti, dalle famiglie alla scuola, dagli operatori commerciali ai clienti, degli operatori sociali delle strutture di accoglienza, ed è per questo che ribadiamo l’importanza di rispettare le regole e di procedere senza indugio nella campagna per le vaccinazioni”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A Milano su mezzi controlli a campione
Sindaco Milano, chiamo tutti al buon senso
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
02 dicembre 2021
12:31
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
I controlli sui mezzi pubblici, dopo l’entrata in vigore del ‘super green pass’ che entrerà in vigore il prossimo 6 dicembre, saranno a campione.
Lo ha confermato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine dell’inaugurazione dei mercatini di Natale in piazza Duomo a Milano, dopo averne parlato ieri con il Prefetto, Renato Saccone.

“Ne abbiamo parlato con il Prefetto anche ieri e saranno controlli a campione perché di più non si potrà fare. Ci sarà un’attività mista di personale di Atm, forza pubblica e vigili – ha aggiunto -. Chiamo tutti ad un appello al buonsenso perché in questi frangenti, se dovessimo fare un controllo a tappeto, paralizzeremmo il traffico sul trasporto pubblico. Quindi tanto buonsenso però i controlli li faremo”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: altre quattro vittime in Alto Adige
Accertati 717 nuovi casi positivi, i guariti sono 722
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLZANO
02 dicembre 2021
12:39
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un’altra giornata pesante sul fronte della pandemia in Alto Adige: 4 persone sono morte per le conseguenze dell’infezione da coronavirus ed il bilancio totale delle vittime, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, sale a 1.245.

Non va meglio per i nuovi casi positivi accertati dai laboratori dell’Azienda sanitaria provinciale nelle ultime 24 ore che sono 717.
Di questi, 445 sono stati rilevati sulla base di 2.544 tamponi pcr (774 dei quali nuovi test) e 272 sulla base di 9.413 test antigenici. Dopo molto tempo il numero dei guariti supera quello dei nuovi casi: nelle ultime 24 ore sono 722 per un totale di 84.427.
I pazienti Covid-19 ricoverati sono 11 (uno in meno rispetto ad ieri) in terapia intensiva, 99 nei normali reparti ospedalieri e 69 (5 in più) nelle strutture private convenzionate (quest’ultimo dato è aggiornato al primo dicembre alle ore 17:00).
Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 10.711 (710 in più).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Regione manda ispettori al Comune di Palermo per verifica conti
Per verificare “eventuali gravi irregolarità dei bilanci”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PALERMO
02 dicembre 2021
12:40
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un’ispezione della Regione siciliana è stata avviata al Comune di Palermo.
L’accertamento, disposto dagli assessorati delle Autonomie locali e dell’Economia, su richiesta proveniente da organismi istituzionali, è volto, afferma una nota.
“a verificare, con riferimento alle competenze della Regione, “eventuali gravi irregolarità contabili-amministrative dei bilanci” del Comune, sulle quali, “secondo le notizie pubblicate dagli organi di stampa, è parallelamente in corso un accertamento di natura penale”.
I funzionari regionali incaricati (Angela Di Stefano, Giuseppe Petralia e Angelo Sajeva), verificheranno, in una prima fase, l’attendibilità dei dati sui residui attivi e sulla capacità di riscossione dei tributi comunali, con particolare riferimento ai dati che scaturiscono dall’ultimo rendiconto di gestione approvato dal consiglio comunale. L’incarico ispettivo dovrà essere completato entro tre mesi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini: Altems, il 30 novembre 31mila prime dosi, solo l’8%
Ancora nessun effetto prospettiva Super Green Pass
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
13:22
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il super green pass ancora non smuove gli ultimi esitanti al vaccino.
Il 30 novembre su 401.900 dosi totali incolulate in un giorno, solo 31.829 sono state le prime dosi rispetto alle 348.863 terze dosi (booster).
Negli ultimi 45 giorni, inoltre, le terze dosi la fanno da padrone, rappresentando ben l’87% di tutti i vaccini effettuati; solo l’8% delle iniezioni sono prime dosi, “segno di un’incertezza ancora dilagante tra gli esitanti al vaccino”. Il resto dei vaccini sono seconde dosi e pregresse infezioni che danno accesso al green pass con una unica dose. E’ quanto emerge dal report settimanale dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica (Altems). “È dallo scorso 9 agosto – ha spiegato il direttore di Altems, Americo Cicchetti – che non superavamo la soglia delle 400mila somministrazioni giornaliere di vaccino anti Covid-19, registrando un numero di somministrazioni pari a 407.540, soglia superata nuovamente lo scorso 30 novembre registrando il valore di 401.900 somministrazioni”. Questo dato, inoltre, continua Cicchetti, “mostra che la spallata all’aumento delle prime dosi data dal super green pass che avremo attivo dal prossimo lunedì 6 dicembre ancora non è avvenuta, effetto riscontrato, invece, nell’obbligatorietà del green pass lo scorso 6 agosto”.
Il report (oggi la sua 76/ma puntata) delinea poi il quadro epidemiologico, evidenziando un aumento dell’incidenza settimanale, con un valore nazionale pari a 125 ogni 100.000 residenti (in aumento rispetto ai dati del 22/11, pari a 99 ogni 100.000 residenti).
Se si considerano poi tutti i positivi (casi già positivi all’inizio del periodo più nuovi casi emersi nel corso del periodo) nell’intervallo di tempo considerato (22-28 novembre), si registrano 1.612 casi ogni 100.000 residenti, il valore massimo registrato in Italia. Per la letalità grezza (deceduti/positivi) il dato più elevato si registra in Friuli-Venezia Giulia pari a 3,65 x 1.000 e in Umbria pari a 2,86 x 1.000. La mortalità grezza (deceduti/popolazione) vede ancora il dato più alto in Friuli-Venezia-Giulia (2,92). In Italia, poi, l’indice di positività al test è pari al 17,30%: risulta positivo, dunque, circa 1 paziente su 6 nuovi soggetti testati, in aumento rispetto alla settimana precedente. Infine per gli ingressi in terapia intensiva il valore medio registrato nel contesto italiano è pari a 0,66 x 100.000 abitanti in aumento rispetto ai dati del 22/11 (pari a 0,56)
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Calunnia e minaccia militari, nuovo arresto ex carabiniere Bari
Con microfono durante una manifestazione davanti al Tribunale
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
02 dicembre 2021
13:26
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una nuova ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, per i reati di violenza e minaccia a un pubblico ufficiale e calunnia, è stata notificata all’ex carabiniere barese Antonio Savino, presidente dell’Unac, l’Unione Nazionale Arma Carabinieri, “associazione autodefinitasi sindacato, ma non riconosciuta come tale dal Ministero della Difesa”, precisano gli inquirenti.
Savino era stato già arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari il 6 novembre per aver calunniato e diffamato militari e magistrati, accusandoli di intascare tangenti, durante una manifestazione dell’Unac tenutasi il 31 maggio scorso sotto la sede del Palazzo di Giustizia di Bari e del Comando Legione Carabinieri, poi pubblicata anche sul web.

Con la nuova misura cautelare, a Savino vengono contestate altre presunte minacce e calunnie durante una successiva manifestazione, il 20 settembre scorso sempre dinanzi alla sede del Tribunale di Bari. In quella circostanza, “spalleggiato da un’altra persona che teneva una telecamera”, ha ricostruito la Procura, l’ex militare, munito di microfono, avrebbe avvicinato alcuni volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri che, con l’uniforme sociale, si accingevano ad entrare nel palazzo, quasi tutti carabinieri in pensione che svolgono attività di supporto negli uffici giudiziari, e “con atteggiamento intimidatorio”, avrebbe intimato ad un poliziotto che era lì di arrestare uno di loro. Avrebbe “incalzato con veemenza” il poliziotto “minacciandolo che qualora non avesse proceduto all’arresto in flagranza delle persone da lui indicate – spiegano gli inquirenti – vi sarebbero state conseguenze sul piano penale per omissione”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Consiglio Stato,medici curano,non possono rifiutare vaccino
Respinto ricorso operatore sanitario che era stato sospeso
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
13:40
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il personale sanitario “per legge e ancor prima per il cosidetto ‘giuramento di Ippocrate'” è “tenuto in ogni modo ad adoperarsi per curare i malati, e giammai per creare o aggravare il pericolo di contagio del paziente con cui nell’esercizio della attività professionale entri in diretto contatto”.
E’ uno dei passaggi del decreto con il quale il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di un medico abruzzese contro la sospensione per il suo rifiuto di vaccinarsi, rifiuto motivato “sulla base di dubbi scientifici certo non dimostrati”.

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Rifiuti:emissioni non autorizzate,sequestro azienda plastica
Nel Barese, indagine Guardia costiera dopo 115 segnalazioni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
02 dicembre 2021
13:49
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Avrebbe svolto attività di lavorazione di materie plastiche in assenza dell’obbligatoria autorizzazione alle emissioni in atmosfera, di sistemi di trattamento delle emissioni e di aspirazione localizzati.
Per questo lo stabilimento industriale della società Europlast, nella zona industriale di Monopoli, del Barese, è stato sottoposto a sequestro preventivo dal nulceo di Polizia ambientale della Guardia Costiera di Bari, su disposizione della magistratura barese.

Le indagini, partite dalle segnalazioni di 115 operatori sanitari che lamentavano forti miasmi e più in generale problemi ambientali, hanno accertato che la società aveva avviato un’attività di gestione di rifiuti speciali in assenza del prescritto titolo autorizzativo.
Nell’ambito delle stesse verifiche partite da quelle segnalazioni ed eseguite anche con l’ausilio di un esperto ingegnere ambientale, una settimana fa la Guardia costiera ha sequestrato altre due società che operavano presso un opificio dedito alla lavorazione dell’alluminio, sempre nella zona industriale di Monopoli.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Bullismo: sindaco Lecce ambasciatore del progetto ‘MaBasta’
Nominato dallo studente vincitore del ‘Global Student Prize’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
LECCE
02 dicembre 2021
13:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il sindaco di Lecce Carlo Salvemini ha incontrato questa mattina a Palazzo Carafa il giovane studente Mirko Cazzato, risultato tra i 10 studenti più impattanti al mondo, qualificandosi nella Top 10 della prima edizione del ‘Global Student Prize’ per il progetto contro il bullismo ‘MaBasta’.

Il sindaco ha voluto congratularsi per il lavoro e l’impegno profuso da Mirko che a sua volta gli ha donato la t-shirt di ‘MaBasta’, nominandolo “Ambassador” del movimento studentesco anti bullismo.
Mirko si è diplomato l’anno scorso nell’istituto Galilei-Costa di Lecce dove dal primo anno, con i compagni di classe, ha fondato la prima associazione in assoluto che lotta contro il bullismo dal basso, con attività degli stessi studenti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Nasconde oltre 6 kg di coca pura nel furgone, arrestato
A Sarzana, droga individuata da unità cinofila Gdf
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
GENOVA
02 dicembre 2021
13:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Guardia di Finanza di Sarzana, nel corso di normali controlli del territorio al casello autostradale, hanno fermato un cittadino albanese e sequestrato oltre 6 kg di cocaina purissima per un valore, tagliata e sul mercato, di oltre 1 mln e mezzo di euro.
A insospettire i militari è stato l’atteggiamento dell’albanese che era alla guida di un furgone con targa spagnola.
Una volta uscito dal casello e fermato, i finanzieri hanno dato il via libera al cane antidroga che ha subito ‘puntato’ il cassone vicino al pianale del furgone. Così la Gdf ha individuato un doppiofondo ricavato artigianalmente nella parte metallica del pianale dove era nascosta una borsa contenente 7 involucri in nylon termosaldati e sottovuoto, impregnati di grasso sintetico per veicoli.
All’interno degli involucri è stata trovata la droga: 6 kg e150 grammi di cocaina purissima,che è stata sequestrata assieme al furgone utilizzato per il trasporto. Il conducente, con numerosi precedenti specifici, è stato arrestato e accompagnato presso la casa circondariale di Massa. La droga, connotata da un altissimo grado di purezza, rivenduta al dettaglio avrebbe fruttato circa 1 milione e mezzo di euro.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Mengoni, ho fatto a schiaffi con me stesso ma ora c’è equilibrio
Cantautore pubblica Materia (Terra), primo capitolo di trilogia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
14:05
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Ho fatto a schiaffi con me stesso e con le mie paure, ma soprattutto durante il periodo della pandemia ho iniziato a capirmi, a guardarmi più a fondo.
Ora in qualche modo mi sono perdonato e ho raggiunto un equilibrio”.
E intorno a questa “assoluzione” gira il nuovo lavoro di Marco Mengoni, Materia (Terra), in uscita il 3 dicembre per Epic Records Italy/Sony Music Italy e che arriva a più di due anni dal multiplatino Atlantico. Il disco è l’inizio di un nuovo percorso, la prima tappa di un progetto più articolato. “Materia si comporrà di tre album, ognuno dei quali racconterà tre anime differenti, tre mondi sonori che tutti insieme mi rappresentano dalle origini a quello che sono oggi”. Terra parte dalle origini e rivive ricordi, ascolti e riflessioni del cantautore. Quel perdonarsi e andare avanti attraverso i cambiamenti e prendendosi il giusto tempo per disegnare un nuovo Mengoni, più adulto e consapevole di sé e della propria musica per un disco che definisce “giusto”. “Non so se è perfetto o imperfetto, bello o brutto, ma so che è giusto. Qualcosa cui non poter dire di no, come bere o mangiare.
E’ stato un bisogno psicologico, per il quale non bastava dedicare solo un disco. Anche se è fuori dalle logiche di mercato del momento”. In estate poi per Mengoni sarà la prima volta negli stadi: il 19 giugno a Milano, il 22 a Roma. “Ci stiamo lavorando, sul palco vorrei avere fino a 40 musicisti”. Intanto incombe il festival di Sanremo: “non metto limiti, ma il mio calendario è piuttosto fitto. E per ora non ho ricevuto nessuna proposta per andare”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Toti, Liguria in zona bianca anche prossima settimana
Virus tornato a correre ma effetti minori grazie a vaccini
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
GENOVA
02 dicembre 2021
14:15
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Con un Rt pari a 1,3 la Liguria si conferma in zona bianca anche la prossima settimana”.
Lo sottolinea il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti su Facebook commentando i dati dell’ultimo report sulla pandemia covid.
“Il virus è tornato a correre ma gli effetti sui cittadini sono molto minori rispetto a un anno fa, a partire dai ricoveri nei nostri ospedali, e questo grazie alla campagna vaccinale, che stiamo portando avanti senza sosta. – aggiunge – Ora più che mai servono buonsenso e responsabilità se vogliamo vivere un Natale sereno con i nostri cari”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: oggi in Fvg 770 nuovi contagi e 7 decessi
In terapia intensiva 26 (+2) degenti, in altri reparti 294 (+5)
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
02 dicembre 2021
14:33
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 28.499 test e tamponi sono state riscontrate 770 positività al Covid 19, pari al 2,70%.
Nel dettaglio, su 8.604 tamponi molecolari sono stati rilevati 689 nuovi contagi (8,01%), su 19.895 test rapidi antigenici 81 casi (0,41%).
Oggi si registrano 7 decessi. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 26 (+2), i pazienti in altri reparti 294 (+5). Lo comunica il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi.
I decessi complessivamente ammontano a 3.997: 919 a Trieste, 2.047 a Udine, 713 a Pordenone e 318 a Gorizia. I totalmente guariti sono 120.867, i clinicamente guariti 211, le persone in isolamento 7.144. Dall’inizio della pandemia in Fvg sono risultate positive complessivamente 132.539 persone: 31.194 a Trieste, 57.359 a Udine, 25.694 a Pordenone, 16.462 a Gorizia e 1.830 da fuori regione. Il totale dei casi positivi è stato ridotto di 5 unità a seguito di altrettanti test antigenici non confermati da tampone molecolare.
Per quanto riguarda il sistema sanitario regionale, è stata rilevata la positività di un infermiere e due operatori socio sanitari dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale; di quattro infermieri e un fisioterapista dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina; di un infermiere dell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale; di due infermieri all’Irccs Burlo Garofolo di Trieste. Sono stati rilevati poi sei casi tra gli ospiti delle residenze per anziani e dieci tra gli operatori.
Positivi anche una donna rientrante dall’Ungheria e una da altra regione.
I 7 decessi riguardano una donna di 92 anni di Muggia, morta in casa di riposo; un uomo di 91 anni di Trieste, una donna di 93 e un uomo di 76 di Cordenons, una donna di 88 di Pordenone, un uomo di 84 di Travesio e uno di 60 di Gemona del Friuli, morti in ospedale.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Live Invito al viaggio – Concerto per Battiato diventa album
Disco dal vivo dall’Arena di Verona in uscita il 3 dicembre
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
14:46
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il 21 settembre 2021 l’Arena di Verona è stata la cornice di uno spettacolo unico: “Invito al viaggio – Concerto per Franco Battiato” che diventa ora un album live disponibile dal 3 dicembre in doppio cd e box con 4 vinili (etichetta: International Music and Arts – distribuzione: Universal Music Italia) e sulle piattaforme digitali.

La cosa più sorprendente dell’esibizione che viene presentata in questo album dal vivo è l’abbraccio con cui Franco Battiato ha attraversato la sua esperienza artistica: elettronica, sperimentazione, la musica orchestrale e quella più pop e melodiosa non anticipando i tempi, ma piuttosto avvicinandoli fra loro, rendendoli tutti incredibilmente contemporanei.

E più che un tributo a Franco Battiato, il disco è un incontro fra uno dei più importanti compositori degli ultimi cinquant’anni e tanti artisti che lo sono venuti a cercare e hanno partecipato: Sonia Bergamasco e Cristina Baggio, Arisa, Morgan, Angelo Branduardi, Gianni Morandi, Max Gazzè, Carmen Consoli, Mahmood, Cristina Scabbia e Davide Ferrario, Carlo Guaitoli, Emma, Paola Turci, Fiorella Mannoia, Gianni Maroccolo, Andrea Chimenti, Antonio Aiazzi, Beppe Brotto, Subsonica, Bluvertigo, Vinicio Capossela, Extraliscio, Alice, Juri Camisasca e Nabil Bey, Eugenio Finardi, Simone Cristicchi, Baustelle, Jovanotti, Luca Madonia, Giovanni Caccamo, Fabio Cinti, Colapesce Dimartino, Carmen Consoli, Mario Incudine, Gianna Nannini, Vasco Brondi, Enzo Avitabile, Diodato.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
I legali della famiglia paterna: ‘Eitan ha bisogno di serenità e tranquillità’
‘Chiediamo che si fermi il clamore mediatico e ogni forma d’intrusione’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
19:15
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Eitan ora ha bisogno di serenità e tranquillità, insieme alla sua famiglia, per affrontare un percorso di recupero delicato.
Per tale ragione desideriamo che possa cessare il clamore mediatico, e chiediamo di evitare ogni forma di intrusione nella vita del minore e della famiglia che lo accoglie”.
Lo ribadiscono i legali della famiglia paterna, gli avvocati Grazia Cesaro e Cristina Pagni, in una nota diramata in vista del rientro, previsto per domani sera, del piccolo in Italia con un volo da Tel Aviv.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Bergamo vince il Landscape Award europeo 2021
Con Valle di Astino, annuncio di Franceschini e sindaco Gori
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
15:26
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Un premio che va all’Italia e a Bergamo, che in precedenza ha vinto la selezione tra 97 progetti italiani.
Ne siamo davvero molto orgogliosi”.
Il ministro della Cultura Dario Franceschini commenta così l’annuncio della vittoria del progetto della Valle di Astino del prestigioso Landscape Award 2021 (il premio del paesaggio del Consiglio d’Europa) dato dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori in una conferenza alla sede della stampa estera di Roma. “E’ ancora più importante – spiega – perché l’Italia ha vinto anche due anni fa e questa è la prova della forza e della qualità del progetto che ha spinto l’Europa a scegliere ancora noi”.
“E’ la settima edizione di questo premio che è nato assieme alla Convenzione sul Paesaggio sottoscritta oggi da 40 Paesi e divenuta sempre più importante. La cosa significativa è il progetto di Bergamo rappresentava l’Italia perché il ministero della Cultura lo aveva premiato pochi mesi fa come migliore in Italia. In realtà quindi è l’Italia che vince questo premio e questa è una soddisfazione che come sindaco di Bergamo condivido con tutto il nostro Paese” dice il sindaco Gori.
“Il nostro orgoglio – ha specificato Franceschini – è anche nel fatto che la tutela e la valorizzazione del paesaggio sta in una linea che l’Italia ha scelto molto in anticipo rispetto alle tendenze che per fortuna oggi sono prevalenti in tutto il mondo.
Noi siamo l’unico Paese al mondo che ha tra i principi fondamentali della carta costituzionale all’art. 9 con la tutela del patrimonio storico e artistico della nazione ma anche la tutela del paesaggio. Quindi davvero i nostri padri costituenti sono stati lungimiranti. Tutelare il nostro paesaggio, le nostre coste e la nostre città è il primo investimento economico di un Paese, difendere le proprie bellezze. Sono molto contento, complimenti a Bergamo, continuiamo in questo senso anche l’anno prossimo con nuovi progetti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: preparativi per riaprire l’ospedale Fiera Milano
Fontana: ‘Pronti se ci sarà bisogno ma niente allarmismi’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
02 dicembre 2021
15:39
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Regione Lombardia si è attivata per “preparare alcuni moduli dell’ospedale in Fiera, per renderli operativi in 24/48 ore se si manifestasse l’esigenza” lo ha spiegato il presidente della Lombardia Attilio Fontana invitando ad evitare allarmismi.

“Niente allarmismi , ricordiamoci – ha aggiunto – che lo scorso anno in questo periodo, dopo un mese di zona rossa, avevamo 3.437 ricoverati nei reparti ordinari, oggi 887, e 489 ricoverati in terapia intensiva, oggi 108”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Meteo: domenica vortice di pioggia e freddo. Neve a quote basse
Forte perturbazione fino a venerdì e poi ondata di gelo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
12:07
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una nuova irruzione di aria artica si appresta a investire l’Italia generando un centro depressionario che piloterà una perturbazione sospinta da forti venti di Libeccio.
A seguire, una nuova ondata di maltempo invernale colpirà il nostro Paese, con nevicate fino in pianura al Nord.
Mattia Gussoni, meteorologo del sito http://www.iLMeteo.it spiega – in una nota – che “dopo un sabato 4 dicembre caratterizzato da un tempo in gran parte stabile, domenica una nuova perturbazione farà sentire i suoi effetti su molte regioni.
Le piogge interesseranno subito il Triveneto, dove nevicherà sulle Alpi fin sul fondovalle, poi le precipitazioni interesseranno la Toscana e il Lazio, con la neve che scenderà fin sotto i 1000 metri in serata. Piogge a tratti anche piuttosto intense colpiranno le coste meridionali tirreniche e la Sardegna occidentale. Le province di Salerno, Potenza, Catanzaro, ma anche Sassari e Oristano saranno le più colpite dalle precipitazioni”.
La neve, dice ancora l’esperto, scenderà sugli Appennini dapprima intorno a 1400 metri, poi anche sotto i 1000 metri nel corso delle ore serali. In Sardegna i fiocchi cadranno sin da subito a 900 metri. Il vortice si sposterà rapidamente verso Sud con l’inizio della prossima settimana, nel frattempo venti freddi di Tramontana cominceranno a soffiare su tutto il Paese facendo crollare le temperature sia diurne sia notturne.
Poi, riferisce ancora http://www.iLMeteo.it, proprio nel giorno dell’Immacolata (mercoledì 8 dicembre) un vortice ciclonico si approfondirà sul mar Ligure: incontrando nel suo movimento da Ovest verso Est il cuscino freddo padano (l’aria gelida che era rimasta precedentemente intrappolata, ovvero uno strato molto freddo prossimo al suolo, con temperature ben sotto gli 0°C), “potrebbe provocare nevicate copiose a partire dal Nordovest, imbiancando città come Cuneo, Torino, Genova (qui magari mista tra la pioggia), Milano, Varese, Como, Bergamo, Brescia, Pavia e Piacenza; fiocchi anche sul Veneto occidentale (attenzione a Verona e Vicenza). La neve potrebbe continuare a cadere fino alle prime ore di giovedì 9 raggiungendo accumuli compresi tra 2/5 cm in Piemonte e di circa 5/10 cm in Lombardia ed Emilia occidentale”.
NEL DETTAGLIO
Sabato 4. Al nord: dapprima sole, poi cielo coperto, neve sui confini. Al centro: peggiora sull’alta Toscana, più sole altrove, ma in serata piogge anche sul Lazio. Al sud: dapprima rovesci sul messinese, poi entro sera anche in Campania.
Domenica 5. Al nord: instabile al Nordest con neve sui rilievi a 3-500m. Al centro: a tratti instabile, soprattutto in Sardegna (neve a 900m). Al sud: maltempo su coste campane, in Calabria e in Basilicata, piogge sparse in Sicilia.
Lunedì 6. Al Nord, cielo in prevalenza sereno. Foschia sulla pianura padana. Al Centro: rovesci sui settori adriatici, neve a 800 metri. Al Sud, diffusa instabilità su tutte le regioni, con neve in Appennino sopra 900 metri.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cambia il regolamento di Sanremo, lista Big prima del 15/12
L’annuncio della direzione di Rai1
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
16:11
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cambia il Regolamento del Festival di Sanremo e per conoscere i nomi dei 22 Big non si attenderà il 15 dicembre con la serata di Sanremo Giovani.
O almeno secondo quanto previsto, sarà facoltà di Amadeus renderli noti a partire già dal 2 dicembre.

“La direzione di Rai1 – si legge in una nota -, avvalendosi delle facoltà del paragrafo Modifiche e/o integrazioni al Regolamento del capitolo/paragrafo ‘Disposizioni generali e finali’, procede alle seguenti modifica del Regolamento stesso: ‘Le modalità di comunicazione degli Artisti scelti dal Direttore Artistico per la partecipazione in gara al festival cambiano, dando facoltà al Direttore Artistico e a Rai di rendere noti gli Artisti sin dal giorno 02 Dicembre 2021. Viene mantenuto l’impegno per i suddetti artisti di partecipare alla serata finale di Sanremo Giovani prevista per il 15 dicembre 2021 a Sanremo'”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Mediaset, pausa festiva per i talk, day time non si ferma
Giordano dal 7/12 a 11/1; Del Debbio da 16/12 a 13/1.Due novità
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
16:15
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’informazione Mediaset non rallenta nemmeno durante le festività: per la prima volta i programmi d’approfondimento di Canale 5 in day time proseguono per tutto il periodo natalizio.
Videonews con un importante sforzo giornalistico e produttivo accende due nuove trasmissioni: “Mattino Cinque News”, condotto da Francesco Vecchi dal 13 dicembre al 4 febbraio, e “Pomeriggio Cinque News”, affidato a Simona Branchetti dal 20 dicembre al 14 gennaio.
Al termine del periodo festivo, i due programmi riprenderanno con le formule e le conduzioni attuali. E sempre in questi giorni sono cominciate le nuove trasmissioni in HD di “Studio Aperto”, “Tg4″, Tgcom24” e “Sport Mediaset” dal nuovo hub tecnologico di Cologno Monzese dedicato esclusivamente ai programmi giornalistici. In più, per tutto il periodo natalizio sarà in onda senza interruzioni l’access prime time. Retequattro, “Stasera Italia”, condotto da Barbara Palombelli, e “Controcorrente”, condotto da Veronica Gentili. Prosegue anche nel prime time del mercoledì “Zona Bianca”, affidato a Giuseppe Brindisi. Di seguito, il calendario degli altri approfondimenti giornalistici di prima serata su Retequattro. Domenica: “Controcorrente”, condotto da Veronica Gentili, si fermerà il 19 dicembre per tornare in onda il 9 gennaio 2022. Lunedì: “Quarta Repubblica”, condotto da Nicola Porro, si fermerà il 20 dicembre per tornare in onda il 10 gennaio 2022. Martedì: “Fuori dal Coro”, condotto da Mario Giordano, si fermerà il 7 dicembre per tornare in onda l’11 gennaio 2022. Giovedì: “Dritto e Rovescio”, condotto da Paolo Del Debbio, si fermerà il 16 dicembre per tornare in onda il 13 gennaio. 2022. Venerdì: “Quarto Grado”, condotto da Gianluigi Nuzzi con Alessandra Viero, si fermerà il 17 dicembre per tornare in onda il 14 gennaio 2022. Su Canale 5 “Verissimo”, condotto da Silvia Toffanin, si fermerà domenica 19 dicembre per tornare in onda sabato 8 gennaio 2022.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cambia il regolamento di Sanremo, lista Big prima del 15/12
L’annuncio della direzione di Rai1
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
16:19
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cambia il Regolamento del Festival di Sanremo e per conoscere i nomi dei 22 Big non si attenderà il 15 dicembre con la serata di Sanremo Giovani.
O almeno secondo quanto previsto, sarà facoltà di Amadeus renderli noti a partire già dal 2 dicembre.

“La direzione di Rai1 – si legge in una nota -, avvalendosi delle facoltà del paragrafo Modifiche e/o integrazioni al Regolamento del capitolo/paragrafo ‘Disposizioni generali e finali’, procede alle seguenti modifica del Regolamento stesso: ‘Le modalità di comunicazione degli Artisti scelti dal Direttore Artistico per la partecipazione in gara al festival cambiano, dando facoltà al Direttore Artistico e a Rai di rendere noti gli Artisti sin dal giorno 02 Dicembre 2021. Viene mantenuto l’impegno per i suddetti artisti di partecipare alla serata finale di Sanremo Giovani prevista per il 15 dicembre 2021 a Sanremo'”.
“La Direzione di Rai1 – si legge nella nota -, avvalendosi delle facoltà del paragrafo Modifiche e/o integrazioni al Regolamento del capitolo/paragrafo ‘Disposizioni generali e finali’, procede alle seguenti modifica del Regolamento stesso: ‘Le modalità di comunicazione degli Artisti scelti dal Direttore Artistico per la partecipazione in gara al festival cambiano, dando facoltà al Direttore Artistico e a Rai di rendere noti gli Artisti sin dal giorno 02 Dicembre 2021. Viene mantenuto l’impegno per i suddetti artisti di partecipare alla serata finale di Sanremo Giovani prevista per il 15 dicembre 2021 a Sanremo'”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Mediaset, pausa festiva per i talk, day time non si ferma
Giordano dal 7/12 a 11/1; Del Debbio da 16/12 a 13/1.Due novità
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
16:19
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’informazione Mediaset non rallenta nemmeno durante le festività: per la prima volta i programmi d’approfondimento di Canale 5 in day time proseguono per tutto il periodo natalizio.
Videonews con un importante sforzo giornalistico e produttivo accende due nuove trasmissioni: “Mattino Cinque News”, condotto da Francesco Vecchi dal 13 dicembre al 4 febbraio, e “Pomeriggio Cinque News”, affidato a Simona Branchetti dal 20 dicembre al 14 gennaio.
Al termine del periodo festivo, i due programmi riprenderanno con le formule e le conduzioni attuali. E sempre in questi giorni sono cominciate le nuove trasmissioni in HD di “Studio Aperto”, “Tg4″, Tgcom24” e “Sport Mediaset” dal nuovo hub tecnologico di Cologno Monzese dedicato esclusivamente ai programmi giornalistici. In più, per tutto il periodo natalizio sarà in onda senza interruzioni l’access prime time. Retequattro, “Stasera Italia”, condotto da Barbara Palombelli, e “Controcorrente”, condotto da Veronica Gentili. Prosegue anche nel prime time del mercoledì “Zona Bianca”, affidato a Giuseppe Brindisi. Di seguito, il calendario degli altri approfondimenti giornalistici di prima serata su Retequattro. Domenica: “Controcorrente”, condotto da Veronica Gentili, si fermerà il 19 dicembre per tornare in onda il 9 gennaio 2022. Lunedì: “Quarta Repubblica”, condotto da Nicola Porro, si fermerà il 20 dicembre per tornare in onda il 10 gennaio 2022. Martedì: “Fuori dal Coro”, condotto da Mario Giordano, si fermerà il 7 dicembre per tornare in onda l’11 gennaio 2022. Giovedì: “Dritto e Rovescio”, condotto da Paolo Del Debbio, si fermerà il 16 dicembre per tornare in onda il 13 gennaio. 2022. Venerdì: “Quarto Grado”, condotto da Gianluigi Nuzzi con Alessandra Viero, si fermerà il 17 dicembre per tornare in onda il 14 gennaio 2022. Su Canale 5 “Verissimo”, condotto da Silvia Toffanin, si fermerà domenica 19 dicembre per tornare in onda sabato 8 gennaio 2022.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Caso camici: Procura Milano chiede processo per Fontana
E per altri 4, accusa è frode in pubbliche forniture
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
02 dicembre 2021
17:11
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per il governatore della Lombardia Attilio Fontana e altre 4 persone per la vicenda dell’affidamento da parte della Regione di una fornitura, poi trasformata in donazione, da circa mezzo milione di euro di 75 mila camici e altri dpi a Dama, la società di suo cognato Andrea Dini.
La richiesta è stata firmata dai pm Carlo Scalas e Paolo Filippini e dall’aggiunto Maurizio Romanelli.
L’accusa è frode in pubbliche forniture.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Regioni, tenere sempre le mascherine al chiuso per contenere i contagi
Le linee guida, Criticità sul green pass per gli studenti: è’ richiesto su bus, ma non per entrare a scuola: quindi i ragazzi potrebbero avere difficoltà nel raggiungere gli istituti. Arrivano i controlli
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
23:05
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Le Regioni si cautelano davanti al diffondersi del contagio e avvertono: ‘mascherine in luoghi chiusi’ .
“Si evidenzia che nella fase attuale nelle quale la campagna vaccinale è in corso e le indicazioni scientifiche internazionali non escludono la possibilità che il soggetto vaccinato possa contagiarsi, pur senza sviluppare la malattia, e diffondere il contagio, la presentazione di una delle certificazioni verdi Covid-19 non sostituisce il rispetto delle misure di prevenzione e contrasto della diffusione del contagio, quali in particolare l’utilizzo della mascherina in ambienti chiusi”.
E’ quanto si legge nelle linee guida delle Regioni per la ripresa delle attività economiche e sociali. Nel documento si precisa inoltre: “resta inteso che in base all’evoluzione dello scenario epidemiologico le misure indicate potranno essere rimodulate, anche in senso più restrittivo”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Per le Regioni inoltre, emergono alcune criticità con l’obbligo del Green pass per i trasporti, che è necessario per salire su bus e treni ma non lo è per entrare a scuola: per questo molti studenti che non hanno il certificato verde rischiano di avere difficoltà nel raggiungere gli istituti. E’ inoltre necessario chiarire, nel caso in cui vengano coinvolte le aziende del Tpl, quali siano le figure che avranno la facoltà concreta di elevare le sanzioni. Sono alcune delle questioni segnalate nell’ambito della Conferenza delle Regioni.
I controlli sui mezzi pubblici, dopo l’entrata in vigore del ‘super green pass’ il prossimo 6 dicembre, saranno a campione. Lo ha confermato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine dell’inaugurazione dei mercatini di Natale in piazza Duomo a Milano, dopo averne parlato ieri con il Prefetto, Renato Saccone. “Ne abbiamo parlato con il Prefetto anche ieri e saranno controlli a campione perché di più non si potrà fare. Ci sarà un’attività mista di personale di Atm, forza pubblica e vigili ” ha aggiunto.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Anche Roma si organizza con la polizia locale. Le verifiche, a quanto si apprende, saranno effettuate prioritariamente a terra, alle fermate degli autobus o ai capolinea, ma non sono esclusi anche blitz a bordo. Il comando intende utilizzare in via prioritaria il personale che lavora in esterno per tutte le verifiche nell’ambito di contrasto alla pandemia, dai controlli del certificato verde rafforzato nei locali, a quelli anti-assembramento nei luoghi della movida, fino alla novità dei trasporti. Su questo fronte i controlli, come si legge in una direttiva operativa interna, scatteranno dal lunedì al venerdì ai capolinea e alle fermate bus utilizzando un’app presente negli smartphone in dotazione.
Poi la circolare del Viminale sulle modalità dei controlli ha spazzato via ogni perplessità.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Primo avvistamento gatto selvatico del Trentino orientale
Esemplare fotografato da ricercatori Muse e Università Firenze
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRENTO
02 dicembre 2021
17:29
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Le fototrappole del Museo delle scienze di Trento (Muse) hanno immortalato il passaggio di un gatto selvatico ai piedi delle Pale di San Martino, in Primiero.

La specie non è mai stata avvistata prima nel Trentino orientale.
La scoperta – riporta una nota – nasce da una collaborazione fra Muse, il dipartimento di biologia dell’Università di Firenze e il settore ricerca del Parco naturale Paneveggio-Pale di San Martino, avviato dal 2020 con il monitoraggio dei mammiferi presenti nell’area del parco.
Secondo gli esperti, la presenza del gatto selvatico è una bella notizia per gli ecosistemi del Trentino e delle Alpi in generale, in un ambiente che rimane fortemente caratterizzato dalla presenza dell’uomo.
“Si tratta di una specie solitaria, territoriale e di abitudini notturne con una predilezione per gli ambienti forestali a latifoglie, che in passato ha subito una crudele persecuzione perché considerato animale nocivo dagli agricoltori. Dalla metà degli anni Settanta la protezione accordatagli ne ha consentito il recupero demografico, tuttavia la specie ha una distribuzione molto ristretta nell’arco alpino.
Il nostro ritrovamento fotografico è pertanto importante, perché testimonia di una possibile espansione verso occidente del nucleo presente nel Veneto settentrionale”, ha spiegato il ricercatore Marco Salvatori.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Banksy in mostra alla stazione di Milano senza copyright
Performance artistica con riproduzioni di opere anche sui muri
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
18:07
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una performance artistica che riproduce le opere di Bansky anche sui muri a grandezza pari, o quasi, a quelle originali, che sono state rubate, distrutte o vendute a caro prezzo.
Questo vuole essere The World of Banksy-The Immersive Experience, la mostra che dal Teatro Nuovo di Milano si è spostata sino al 27 febbraio nella Stazione Centrale nel capoluogo lombardo.
Negli spazi cui si accede dalla galleria dei mosaici, fra le insegne della Feltrinelli e Rossopomodoro, si snoda un percorso che si è arricchito di 30 nuove opere, buona parte su pareti e muri come l’impressionante muro di Betlemme riempito di graffiti di denuncia dal vero Banksy e riprodotti a Milano da street artist locali.

“La mostra vuol essere un viaggio fra diverse geografie dove Banksy ha realizzato le sue opere nei luoghi più inaspettanti: Regno Unito, Francia, Usa, Australia, Mali e muro di Betlemme che separa Israele della Palestina. Ma si può viaggiare anche nel tempo perché molte opere sono state rubate, distrutte, vendute. Abbiamo cercato di riprodurle riproducendo gli stencil ma anche i muri”, ha spiegato il curatore della mostra, Manu De Ros. Il nuovo allestimento si è arricchito di immagini e vid,o nonché delle opere recenti deegli ultimi due anni, con l’obiettivo di essere il più possbile immersivo.
Il curatore esclude che le riproduzioni, accompagnate da un catalogo e dal merchandising, possano suscitare problemi di copyright come era avvenuto oltre due anni fa per un mostra su Banksy, al Mudec, altro spazio milanese dove peraltro ha aperto da poco l’esposizione di uno street molto meno blasonato ma in originale (e con ingresso gratuito contro i 14,5/16 euro dei biglietti per The World of Banksy), Tvboy.
“Banksy non autorizza ma non impedisce una mostra come questa. Non distorciamo il messaggio di Banksy ma lo stiamo trasmettendo in modo diverso”, spiega De Ros.
Dopo Milano gli organizzatori di The World of Banksy, che sempre rinnovandosi in quattro anni ha toccato molte città europee, puntano a spostarsi a Torino.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Consulta: inammissibile conflitto su Green pass in scuole
E nelle Università
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
02 dicembre 2021
18:21
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ inammissibile il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato promosso dall’avvocato Daniele Granara – in proprio e in qualità di difensore di 27.252 cittadini italiani tutti facenti parte del corpo docente, studentesco e del personale scolastico e universitario – per l’omesso esame della petizione presentata alle Camere e in cui si chiedeva di non convertire in legge il decreto-legge 6 agosto 2021 n.
111, che ha introdotto l’obbligo del cosiddetto green pass nella scuola e nell’Università.
Lo ha stabilito la Corte costituzionale.
Il conflitto è stato dichiarato inammissibile, sia sotto il profilo soggettivo sia sotto quello oggettivo, fa sapere l’Ufficio stampa della Consulta in attesa del deposito dell’ordinanza. I firmatari di una petizione, spiega, non sono titolari di una funzione attribuita dalla Costituzione, bensì di un diritto, che mai potrebbe trovare tutela in sede di conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Col braccio in silicone a fare il vaccino, denunciato
A Biella per avere Green pass con inganno.Cirio,gravità inaudita
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
02 dicembre 2021
21:05
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Si è presentato all’hub vaccinale con un avambraccio in silicone, pensando di ingannare gli operatori sanitari – che non sono caduti nel tranello – e ottenere il Green pass senza il vaccino.
Un 50enne verrà denunciato ai carabinieri e l’Asl segnalerà il caso alla procura.
E’ accaduto stasera a Biella, in un centro vaccinale ad accesso diretto per le prime dosi. “Il caso rasenta il ridicolo, se non fosse che parliamo di un gesto di una gravità enorme, inaccettabile di fronte al sacrificio che la pandemia sta facendo pagare a tutta la comunità”, sottolineano il governatore Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi.
Nonostante l’applicazione in silicone fosse molto simile alla vera pelle, il colore e la percezione al tatto hanno insospettito l’operatrice sanitaria impegnata nella vaccinazione, che ha chiesto quindi alla persona di mostrare per intero il proprio braccio. Una volta scoperto, il soggetto ha cercato di convincere l’operatrice a chiudere un occhio.
“La prontezza e la bravura dell’operatrice hanno rovinato i piani di questo soggetto che ora ne risponderà alla giustizia – aggiungono Cirio e Icardi -. Il nostro grazie va, invece, a tutti gli operatori sanitari impegnati ininterrottamente da mesi nella nostra campagna vaccinale senza mai abbassare l’attenzione e la professionalità, a cominciare proprio da chi ha agito con prontezza questa sera a Biella, una delle prime Asl ad aver anche già raggiunto virtuosamente più del 93% del target di somministrazioni giornaliere che la Regione ha dato alle proprie aziende sanitarie per correre sempre più veloci con le terze dosi”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Controlli Nas in tutta Italia, scoperti 281 medici no vax
Erano al lavoro anche se sospesi o senza immunizzazione
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
09:26
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Al lavoro senza essersi vaccinati oppure già sospesi in quanto non avevano rispettato l’obbligo vaccinale: sono 281 i medici scoperti dai carabinieri del Nas nell’ambito di una serie di controlli in tutta Italia con l’obiettivo di individuare il personale sanitario che continua a violare la normativa.
Le verifiche hanno riguardato oltre 1.600 strutture pubbliche e private e circa 4.900 posizioni di medici, odontoiatri, farmacisti, veterinari, infermieri e fisioterapisti.
Dei 281 medici scoperti, 126 erano già stati sospesi dagli ordini professionali proprio perché non vaccinati.
Nei confronti del personale sanitario trovato in servizio malgrado fosse già stato sospeso è scattata la denuncia per esercizio abusivo della professione sanitaria. Otto sono invece i medici di famiglia e i pediatri individuati tra Abruzzo, Sardegna, Campania e Lazio che non si erano immunizzati. Il blitz dei Nas non ha riguardato solo il personale sanitario: le verifiche hanno infatti fatto scattare accertamenti anche nei confronti di diverse Asl – in Calabria, Sicilia, Molise e provincia di Bolzano – per non aver preso provvedimenti amministrativi e disciplinari nei confronti del personale che non si era vaccinato.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maneskin e Coldplay per la finale di X Factor
Giovedì 9 dicembre dal Mediolanum Forum di Assago su Sky Uno
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
09:44
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A sorpresa per la finale di X Factor, giovedì 9 dicembre al Mediolanum Forum di Assago in diretta alle 21.15 su Sky Uno e in simulcast su TV8 e in streaming su NOW, arriveranno i Maneskin.
Dopo un anno di successi e di riconoscimenti a livello planetario tornano sul palco dove è partito il loro percorso trionfale.
Superospiti internazionali anche la band dei record dei Coldplay, la cui presenza era stata annunciata alla partenza dei live di X Factor. Con il loro sound crudo, energico e distorto i Måneskin stanno riportando il rock’n’roll ai vertici delle classifiche internazionali. Victoria (basso), Damiano (voce), Thomas (chitarra) ed Ethan (batteria), tutti ventenni, hanno iniziato suonando per le strade di Roma nel 2015 e, nel giro di pochi anni, hanno conquistato tutto il mondo. Contano attualmente oltre 3,7 miliardi di streaming su tutte le piattaforme digitali e più di 38 milioni di ascoltatori mensili su Spotify.
Quest’anno hanno vinto il Festival di Sanremo con il brano “Zitti e buoni”, hanno trionfato all’Eurovision Song Contest a Rotterdam e hanno conquistato il “Best Rock” agli MTV EMAs 2021, prima vittoria di un artista italiano in una categoria internazionale. I Måneskin hanno poi conquistato la #1 posizione della Top 50 Global Chart di Spotify con “Beggin'”. Il 6 novembre hanno suonato come special guest al concerto dei Rolling Stones a Las Vegas. Dopo un anno di successi, con 6 dischi di diamante, 133 platino e 34 oro, i Måneskin sono gli artisti italiani più ascoltati al mondo su Spotify. I Coldplay è la band che ha cambiato la storia della musica con all’attivo 868 milioni di album venduti e 844 milioni di streaming. Oltre 100 milioni di album venduti e 107 premi nella loro carriera. La band ha da poco pubblicato “Music of Spheres”, il loro nono album da studio entrato direttamente ai vertici delle classifiche di tutto il mondo e affermandosi come il primo album in UK a superare le 100.000 copie vendute in una settimana dal 2019. I Coldplay tornano a X Factor 2021 dopo la partecipazione del 2015.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Bimbi in affido maltrattati, ipotesi analogie con Bibbiano
Inchiesta procura Torino su eventuali responsabilità istituzioni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
03 dicembre 2021
10:02
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Avrebbero maltrattato per otto anni, dal 2013 al 2021, una coppia di bimbi, fratello e sorella, affidati loro da ‘casa affido’ dei servizi sociali presso il Comune di Torino.
I carabinieri hanno notificato due divieti di avvicinamento nei confronti di una coppia di ex affidatarie di minori.
L’episodio è emerso nell’ambito di un’inchiesta più ampia, nata da un stralcio di una inchiesta sulle modalità di affido e di custodia e mantenimento dei minori, per accertare se ci fossero analogie coi fatti di Bibbiano. Le indagini puntano a verificare eventuali responsabilità delle istituzioni coinvolte nelle dinamiche degli affidi.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Torino, è nata da uno stralcio finalizzato a verificare modalità di affido, le dinamiche economiche connesse e le circostanze di custodia e mantenimento dei minori, oltre che ad accertare “preoccupanti analogie – si legge in una nota del Comando provinciale dei carabinieri di Torino – con le note vicende giudiziarie relative ad affidi di cui si è occupata la Procura della Repubblica di Reggio Emilia. In corso ulteriori accertamenti finalizzati a verificare eventuali responsabilità degli assetti istituzionali coinvolti nelle dinamiche e procedure dell’affido medesimo” con verifiche su dirigenti, funzionari ed assistenti dei servizi territoriali a vario titolo coinvolti”.
Nel corso delle operazioni sono stati perquisiti uffici della psicoterapeuta coinvolta nelle dinamiche di collocamento eterofamiliare dei minori oggetto di accertamento. “Finalmente si accende anche a Torino un faro degli inquirenti sul sistema piemontese dell’allontanamento dei minori, che sono convinto essere peggiore dell’orrore già emerso a Bibbiano: evidentemente la relazione della nostra indagine conoscitiva in Consiglio Regionale, che ho portato con un esposto penale proprio ai carabinieri, si è rivelata utile a far emergere la verità”, commenta l’assessore agli Affari legali della Regione Piemonte, Maurizio Marrone, esponente di Fratelli d’Italia e promotore della Commissione di indagine in Consiglio regionale sul sistema regionale di segnalazione e presa in carico dei minori.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Censis, boom povertà, per 3mln covid non esiste
Effetti pandemia su studenti. A società serve progetto
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
10:21
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il Covid ha accentuato i divari della società, aumentando vulnerabilità ma anche incredulità.
Così è boom della povertà – nel 2020 2 milioni di famiglie italiane vivono in povertà assoluta, con un aumento rilevante (+104,8%) rispetto al 2010 (980.000) – ma ancora sono tanti a credere che il Covid non esista.
Lo rileva il 55esimo Rapporto del Censis.
L’aumento della povertà è sostenuto soprattutto al Nord (+131,4%; +67,6% Centro e +93,8% Sud). Tra le famiglie cadute in povertà assoluta durante il primo anno di pandemia, il 65% risiede al Nord (21% nel Mezzogiorno, 14% al Centro). Il rapporto evidenzia anche come la pandemia abbia accentuato il senso di vulnerabilità: il 40,3% degli italiani si sente insicuro pensando alla salute e alla futura necessità di dover ricorrere a prestazioni sanitarie.
Il rapporto evidenzia anche che “l’irrazionale ha infiltrato il tessuto sociale. Per il 5,9% degli italiani (circa 3 milioni) il Covid non esiste, per il 10,9% il vaccino è inutile. E poi: il 5,8% è convinto che la Terra è piatta, per il 10% l’uomo non è mai sbarcato sulla Luna, per il 19,9% il 5G è uno strumento sofisticato per controllare le persone”. “Accanto alla maggioranza ragionevole e saggia si leva un’onda di irrazionalità”, si osserva nel rapporto, che vi legge “la spia di qualcosa di più profondo: le aspettative soggettive tradite provocano la fuga nel pensiero magico”.
Sui giovani studenti “dal punto di vista psicologico, il prolungato periodo di pandemia ha provocato effetti collaterali non indifferenti”, rileva ancora il rapporto. “L’81,0% dei 572 dirigenti scolastici di scuola secondaria di secondo grado intervistati segnala che tra gli studenti sono sempre più diffuse forme di depressione e disagio esistenziale”.
Nelle considerazioni generali, il rapporto evidenzia quindi che “la società italiana è mutata e ha attraversato crisi ed emergenze con il continuo intrecciarsi. Anche alla luce dei cambiamenti posti dalla pandemia, “è il tempo di un cronoprogramma serio”, di “riforme strutturali” e “dell’intervento pubblico” con “scelte coraggiose”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Gianna Nannini e Francesco De Gregori, duetto per “Diamante”
In uscita il 10 dicembre. la rocker da marzo in tour in teatro
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
10:39
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Gianna Nannini e Francesco De Gregori si uniscono per la prima volta in duetto reinterpretando “Diamante”, la storica canzone con testo di Francesco De Gregori e musica di Zucchero, Mino Vergnaghi e Matteo Saggese.

Il brano sarà in radio e in digitale dal 10 dicembre (Gng Musica/Columbia Records).
Un duetto intenso su una canzone iconica, in cui si incontrano le voci di due artisti, amici e colleghi, che hanno hanno segnato la storia della musica italiana.
Francesco De Gregori ha scritto per Gianna Nannini il brano “Ninna nera” contenuto nell’album “Dispetto” (1995). Lo scorso anno, la rocker ha omaggiato il brano di De Gregori “La donna cannone” (1983) reinterpretandolo per il progetto I Love My Radio.
La rocker tornerà live nei teatri con “In Teatro Tour 2022” al via il 1 marzo da Genova. Il concerto-evento allo Stadio Artemio Franchi di Firenze si terrà il 28 maggio 2022. Sono stati riprogrammati al 2022 anche il tour europeo e le date nei principali festival internazionali.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini: Costa, l’obbligo non è all’ordine del giorno
‘Valuteremo i dati dell’epidemia: pronti anche ad altre valutazioni, ma ora si va avanti così’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
GENOVA
03 dicembre 2021
12:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Ad oggi l’obbligo vaccinale non è all’ordine del giorno”.
A dirlo è il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa a margine di un evento sulle farmacie a Genova.
“Abbiamo deciso di instaurare un rapporto di fiducia con i cittadini che ha dato ottimi risultati, siamo il secondo paese europeo per vaccinati.
L’Italia, rispetto ad altri paesi europei, ha già affrontato il tema dell’obbligatorietà: siamo stati i primi a introdurlo per i lavoratori della sanità e dal 15 dicembre sarà esteso a forze dell’ordine e personale scolastico. Poi valuteremo i dati dell’epidemia: siamo pronti anche ad altre valutazioni, ma ora si va avanti così”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ponte 8 dicembre: 10 milioni italiani in viaggio, 92% in Italia
Federalberghi, giro di affari di 3,2 miliardi di euro
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
10:50
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Saranno 10 milioni e 118mila gli italiani (tra maggiorenni e minorenni) in viaggio per il ponte dell’8 dicembre.
Il 92,3% resterà in Italia, mentre il 7,7% andrà all’estero, secondo le previsioni di Federalberghi.
Sarà un ponte di prossimità: più della metà di chi rimarrà in Italia (50,8%), resterà nella sua stessa regione e il 30,6% andrà in una regione vicina a quella in cui risiede.
In media, ciascun viaggiatore trascorrerà circa 3,4 notti fuori casa e la spesa media pro-capite, comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti, si attesterà sui 416 euro, con un giro di affari di 3,2 miliardi di euro.
Tra coloro che hanno rinunciato alla vacanza il 40,3% dichiara di averlo dovuto fare per mancanza di soldi, il 23,0% per motivi familiari, il 18,8% per paura del contagio da Covid-19. Inoltre, va sottolineato che il 12,9% non effettuerà una vacanza in questo periodo a causa dello stato d’incertezza che ancora aleggia sulle misure di contenimento della pandemia. Tra coloro che resteranno in Italia, il 35,2% prediligerà località d’arte, il 25,2% la montagna, il 12,6% andrà al mare, il 5,4% preferirà le terme, il 3,8% i laghi. Il 74,3% dei pochi che andranno all’estero sceglierà le grandi capitali europee. Gran parte degli intervistati (57,9%) ha scelto di andare in vacanza per il ponte dell’8 dicembre per rilassarsi, il 28,9% per divertirsi e il 18,9% per raggiungere la propria famiglia. La casa di parenti/amici sarà la struttura prescelta dal 36,0% dei viaggiatori, seguita dal 26,5% che sceglierà l’albergo, e dall’11,8% il bed and breakfast. Le spese di pernottamento incidono sul budget per il 18,7%; le spese di viaggio per il 22,3%, e quelle relative ai pasti per il 28,3%. Il capitolo più corposo della spesa (30,7%) riguarda le altre voci (lo shopping, i divertimenti, etc.).
Secondo la federazione degli albergatori il 40,5% degli intervistati dichiara di contattare direttamente la struttura ricettiva per prenotare il proprio soggiorno tramite il sito internet, il telefono o l’e-mail.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Mattarella: ‘Sostenere le famiglie che convivono con disabilità’
Gli eventi in programma nella Giornata della disabilità
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
12:52
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Purtroppo la crisi sanitaria, che ancora ci costringe, ha compromesso in molti casi le occasioni di socialità delle persone con disabilità, rendendole più vulnerabili.
Si sono prodotte situazioni di vero e proprio isolamento ed esclusione sociale di giovani e adulti i quali hanno sofferto particolarmente per le misure di contenimento della pandemia.
Le istituzioni sono state chiamate a sostenere i nuclei familiari che convivono con la disabilità, gravati spesso da problemi economici e lavorativi, al fine di non lasciare nessuno da solo nell’affrontare un problema, quello della tutela della dignità umana, che è responsabilità di tutti”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilita’.
La ministra alle Disabilità Erika Stefani, aprendo i lavori dell’incontro “Dialogo sulla disabilità. Cosa si è fatto e cosa si può fare insieme” al Senato, ricorda che “abbiamo trascorso due anni difficili che ci consentono oggi di fare un bilancio per gettare le fondamenta di quello che sarà l’impianto del futuro. Non vorrei che la Giornata della disabilità – ha aggiunto – diventasse una di quelle giornate retoriche, come la Giornata delle donne dove ti ricordi delle donne solo in quella giornata. Che non sia mai che pensiamo al mondo delle disabilità, solo nella giornata internazionale. Deve essere un momento di riflessione, attento, dove fare il punto della situazione”. “La legge delega sulla disabilità sarà necessariamente approvata e pubblicata in Gazzetta entro il 31 dicembre di quest’anno perché è il termine imposto dal Pnrr, altrimenti pregiudica il medesimo. La legge sa da fare. Gli stessi decreti legislativi dovranno necessariamente essere fatti entro 20 mesi, sempre perché imposto dal programma del Pnrr”. Lo ha sottolineato il ministro alle Disabilità Erika Stefani durante l’incontro “Dialogo sulla disabilità. Cosa si è fatto e cosa si può fare insieme” in occasione della Giornata internazionale della Disabilità. “A differenza di tanti altri casi in cui si è parlato di tante riforme che – ha aggiunto – poi restano lettera morta, in deleghe che non sono attuate, oggi sono costretti a farla e di questo sono contenta. Perché è una imposizione che fa sì che si arrivi ad una conclusione”. Anche se Stefani ha ammesso che “sarà un lavoro molto impegnativo perché 20 mesi andranno a scavallare un Governo e sarà una grande sfida per chi verrà dopo. Per questo abbiamo fatto un percorso con un ampio confronto con le stesse Federazioni, che ringrazio molto. Il percorso deve essere il più possibile condiviso perché in questa maniera il tema delle disabilità sopravviverà anche alle politiche, ai vari colori e alle varie vicissitudine che possono esserci in un Governo”.
Intanto, nei giorni scorsi, è stata varata la Disability Card:  una tesserina con di foto e QR Code contenente tutti i dati sanitari che, nel rispetto della privacy e della riservatezza, dimostra la condizione di disabilità di chi la esibisce. Edestinata a 4 milioni di persone che hanno tra il 67% e il 100% di invalidità. I potenziali beneficiari potranno da febbraio 2022 fare domanda direttamente sul sito dell’Inps “con una procedura supersemplificata” e dopo due mesi ottenerla. Ad aprile, secondo le stime dell’Inps, saranno pronte le prime Disability Card stampate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La nuova ‘carta d’identità’ dei disabili avrà una durata di dieci anni e dovrà poi essere rinnovata.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccino influenza potrebbe ridurre del 14% rischio Covid
Congresso Sigg,su Vaccines studio in Italia,Spagna,Israele e Usa
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
11:10
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“La vaccinazione influenzale sembra in grado di ridurre del 14% il rischio di infezione da Sars-CoV-2: lo suggerisce la metanalisi di studi osservazionali che hanno coinvolto Italia, Spagna, Israele e Stati Uniti pubblicata su Vaccines.
Nel caso in cui avvenga il contagio, si avrà una riduzione dei sintomi e dell’infiammazione generale e un recupero più rapido, in altri termini un Covid meno grave”.

Lo ha detto il presidente della Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg) Francesco Landi, in occasione del congresso nazionale che si tiene a Roma.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Meteo: nuova irruzione artica per il weekend
Piogge, temporali e neve a quote basse
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
11:37
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Piogge, temporali e neve a quote basse.
Non c’è pace per l’Italia interessata da una serie di perturbazioni alimentate da aria fredda e sospinte da intense correnti di Libeccio che colpiscono soprattutto le regioni tirreniche.
Queste le previsioni di Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito http://www.iLMeteo.it Nella prima parte del weekend l’aria artica comincerà ad addossarsi alle Alpi dove sui confini nevicherà fin sui fondivalle, altrove attiverà come di consueto i venti di Libeccio e di Ponente che soffieranno fortissimi tra Liguria e Toscana dove il tempo peggiorerà a partire dal pomeriggio. Entro sera le precipitazioni interesseranno tutto il settore tirrenico fino alla Campania. Domenica i corpi nuvolosi alimentati dall’aria artica valicheranno le Alpi del Triveneto facendo scendere la neve fino a 500 metri, si addosseranno sulle regioni tirreniche dalla Toscana alla Campania con rovesci anche temporaleschi e nevicate che dagli iniziali 1000 metri di quota scenderanno fino in collina in serata. Maltempo anche in Sardegna dove la neve cadrà subito sotto i 900 metri. Spruzzate di neve attese anche sull’Appennini emiliano a quote basse e localmente fin sulle pianure. Le temperature cominceranno lentamente a diminuire.
Nel dettaglio domani al nord dapprima sole, poi cielo coperto, neve sui confini. Al centro: peggiora sull’alta Toscana, più sole altrove, ma in serata piogge anche sul Lazio. Al sud: dapprima rovesci sul messinese, poi entro sera anche in Campania.
Domenica 5. Al nord: instabile al Nordest con neve sui rilievi a 3-500m. Al centro: a tratti instabile, soprattutto in Sardegna (neve a 900m). Al sud: maltempo su coste campane, in Calabria e in Basilicata, piogge sparse in Sicilia.
Da lunedì sempre più freddo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: Coop lancia campagna per 250mila vaccini in Africa
Alleanza con Unhcr, Msf e Comunità di Sant’Egidio
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
12:05
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Al di là del Mediterraneo c’è un continente dove solo il 7% della popolazione ha ricevuto una dose di vaccino.
In quel continente le persone non hanno la possibilità di scegliere e il Covid 19 continua a fare paura.
Da queste premesse prende avvio “#coopforafrica” una campagna di raccolta fondi per favorire la vaccinazione e la lotta al Covid in Africa che vede le cooperative di consumatori al fianco di tre realtà umanitarie fortemente impegnate sul versante della solidarietà internazionale come l’Agenzia Onu per i Rifugiati-UNHCR, la Comunità di Sant’Egidio e Medici Senza Frontiere. La campagna è stata lanciata questa mattina nella sede romana di Unhcr con gli interventi di Marco Pedroni, Presidente Coop Italia e Ancc-Coop, del presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, e di Chiara Cardinaletti, rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino.
Tutte e tre le organizzazioni già sono attive sul territorio africano per favorire la vaccinazione. La campagna prende avvio dal prossimo 9 dicembre e avrà la durata di un mese, le donazioni raccolte saranno raddoppiate da Coop. Si può donare alle casse degli oltre 1100 punti vendita Coop o utilizzare la piattaforma Eppela (www.eppela.com/coopforafrica) o il conto corrente dedicato (Iban: IT 12 E 02008 05364 000106277813). Queste ultime due modalità sono già attive a partire dal 3 dicembre. “L’obiettivo – ha spiegato Pedroni – è superare un milione di euro, una cifra necessaria per vaccinare circa 250.000 persone. Un modo per contribuire a mettere in sicurezza i Paesi più poveri del mondo dove la pandemia si scarica su sistemi sanitari fragili e insufficienti. Alle ragioni etiche si somma inoltre la necessità di neutralizzare il più possibile un virus in fase di mutazione partendo dal presupposto che nessuno si salva da solo di fronte al Covid-19”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Alto Adige da lunedi in giallo. Eccetto FVG, resto Italia bianca
In arrivo ordinanza ministero Salute.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
20:31
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Da lunedi Alto Adige in giallo.

Secondo quanto si apprende e’, infatti, in arrivo una ordinanza del minstero della Salute per il cambio di fascia.
L’Alto Adige si va ad aggiungere al Friuli Venezia Giulia, l’unica altra regione ad aver cambiato colore la scorsa settimana. Il resto d’Italia resta ancora nella fascia bianca.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Guillermo Del Toro, il sogno americano è un generatore di incubi
Firma noir La fiera delle illusioni, con Cooper, Blanchett, Mara
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
12:49
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“L’oscurità attende chi la cerca”.
E’ la frase che segna l’intero racconto di La fiera delle illusioni – Nightmare Alley, viaggio nel noir firmato da Guillermo Del Toro, che ritrae i ‘mostri’ dell’anima e riporta in un un’America di fine anni ’30 – inizio anni ’40, tra fiere itineranti e alta società, capace di evocare anche la società di oggi.
Interpretato da un cast che comprende Bradley Cooper (anche coproduttore), Cate Blanchett, Toni Collette, Rooney Mara, David Strathairn, Willem Dafoe, Richard Jenkins, Ron Perlman, Mary Steenburgen, il film arriverà negli Usa il 17 dicembre (i critici già ipotizzano varie nomination agli Oscar) e in Italia il 27 gennaio con Walt Disney Company Italia.
Per Del Toro, ammiratore di autori del genere come McCain, Westlake, Worwick, Massimo Carlotto e Paco Ignacio Taibo, il noir, “come l”horror, strappa via i veli dell’apparente normalità, espone quesiti morali molto puri”. Il film è l’adattamento del romanzo Nightmare Alley edito nel 1946 (in Italia è uscito quest’anno con Sellerio), storia sulfurea scritta da William Lindsay Gresham. “Penso che il sogno americano sia un incredibile generatore di incubi” sottolinea Del Toro. Nel film, “il protagonista “è sempre a due passi dal perdere tutto, perché lo ha basato su delle bugie, non ha lo scudo della verità”.
Il racconto ruota intorno a un ‘homme fatale’, l’affascinante e enigmatico Stanton Carlisle (Cooper), vagabondo dal passato oscuro e tre donne forti: “Ognuna a modo proprio dà volto a un archetipo, l’ingenua (Mara), la femme fatale (Blanchett), la donna concreta con un cuore d’oro (Collette). Io vedo in ognuna una dimensione quasi da supereroina, anche perché riescono tutte e a sopravvivere all’incontro con Stan”.
Per Rooney Mara, una delle forze del film è proprio “il fatto che Guillermo non metta in scena uno solo archetipo di donna, come spesso succede, ma tre differenti, e che risultino donne vere, concrete, e umane”. Tra le curiosità, il cameo nel film di Romina Power: suo padre Tyrone era stato protagonista nel 1947 del primo adattamento cinematografico.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Salvò ragazza caduta in pozzo, ora lei dona sangue per lui
Appello in favore di vigile del fuoco affetto da rara malattia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CASERTA
03 dicembre 2021
13:36
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un appello a donare sangue è stata lanciato dal fratello di un vigile del fuoco napoletano in servizio ad Aversa (Caserta), che ha scoperto di recente di aver contratto una malattia rarissima, la emoglubinuria parassostica notturna.
Francesco Di Somma, questo il nome del pompiere, otto mesi fa, nel giorno di Pasquetta, salvò una ragazza di 20 anni che era caduta in un pozzo a Casaluce (Caserta).
Ora è lui ad aver bisogno di aiuto. E Carla, questo il nome della ragazza, ha subito aderito all’appello e andrà all’ospedale Cardarelli di Napoli a donare sangue per Francesco. “Occorre sangue, aiutateci” dice Yari, fratello di Francesco.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Strage Bologna: dopo 4 udienze termina l’esame di Bellini
Ora Corte deciderà se far tornare in aula suoi familiari
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLOGNA
03 dicembre 2021
13:44
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Si è concluso, dopo quattro udienze, l’esame in aula di Paolo Bellini, accusato in concorso della strage del 2 agosto 1980 insieme ai tre Nar già condannati in via definitiva, Valerio Fioravanti, Francesca Mambro e Luigi Ciavardini, e Gilberto Cavallini, giudicato colpevole solo in primo grado.
L’ex di Avanguardia Nazionale ha risposto questa mattina alle domande del Presidente della Corte d’Assise di Bologna, Francesco Maria Caruso, che hanno riguardato in particolare gli spostamenti di Bellini durante il mese di luglio 1980 e fino al 3 agosto.

Caruso ha inoltre chiesto a Bellini della notte tra l’1 e il 2 agosto 1980, che l’imputato sostiene di aver passato in ospedale, a Parma, dal fratello Guido, per poi partire la mattina successiva presto in direzione di Rimini assieme alla nipote Daniela e prendere la moglie e i figli per andare in vacanza al Passo del Tonale.
“Quella notte, ci siamo chiariti sul fatto che io avevo visto lui e Maurizia (Maurizia Bonini, ex moglie di Bellini, ndr) in atteggiamenti intimi. Parlammo del fatto che lui era stato l’amante di mia moglie”.
Infine Bellini è tornato a parlare della sua scelta di collaborare con la giustizia, a partire dalla fine degli anni ’90. “Quando ero carcerato e cominciai a collaborare, la signora Bonini (che dopo 40 anni ha fatto crollare in questo processo l’alibi fornito all’ex marito per la mattina del 2 agosto, ndr) mi disse anche di smettere di collaborare perché era preoccupata. Io le consigliai di chiedere il cambio di cognome e di ripudiarmi, loro, i miei familiari, non volevano che collaborassi”, ha sottolineato Bellini.
Terminato l’esame, ora la Corte sta decidendo se consentire ai legali dell’imputato di riconvocare l’ex moglie di Bellini e altri tre familiari: la nipote Daniela, e i cognati Marina e Michele Bonini.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Spariti 500mila euro risparmi, indagata ex dipendente Poste
Sorella ludopatico suicida, lavorava ufficio ex Tribunale Napoli
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
03 dicembre 2021
13:51
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Grazie a un semplice ma astuto espediente è riuscita a far sparire circa mezzo milione di euro dai libretti di deposito e risparmio di una decina di clienti di Poste Italiane: è successo a Napoli, precisamente nell’ufficio che ha sede a Castel Capuano, una volta sede del Tribunale partenopeo.
La responsabile dell’ammanco, “reo confessa”, è una ormai ex dipendente delle Poste, prima sospesa e poi estromessa dall’attività lavorativa, iscritta nel registro degli indagati della Procura di Napoli con l’accusa di peculato.

La vicenda, che si è diffusa velocemente nel quartiere, mettendo in allarme molti correntisti che subito si sono rivolti alle Poste, è venuta alla luce la scorsa estate, quando uno dei clienti vittima delle sottrazioni si è presentato negli uffici dell’azienda a Castel Capuano per denunciare la sottrazione di quasi 50mila euro successivamente confermata anche dagli accertamenti interni. L’uomo, a questo punto, si è recato nel commissariato del quartiere Vicaria Mercato dove ha denunciato tutto alla Polizia di Stato.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: esonda il Volturno nell’Alto-Casertano
I carabinieri salvano automobilisti bloccati nella loro auto
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CASERTA
03 dicembre 2021
14:55
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
I carabinieri hanno salvato ad Ailano, nell’Alto-Casertano, gli occupanti di un’auto ed un furgone che erano rimasti in panne a causa dell’esondazione del fiume Volturno, le cui acque, a causa delle abbondanti piogge, hanno invaso le campagne circostanti e la strada provinciale 281 Ailano – Vairano Patenora.
L’arteria stradale è stata pertanto chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia.
Sono intervenuti, in seguito ad una segnalazione al numero di emergenza 112, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piedimonte Matese che hanno raggiunto a piedi i mezzi bloccati e, spingendoli a spalla per oltre 100 metri, hanno provveduto a condurli al sicuro consentendo, al personale del 118, nel frattempo intervenuto, di prestare assistenza agli occupanti.
Poco dopo gli stessi carabinieri hanno risposto ad una richiesta d’aiuto di un autotrasportatore, intervenendo sulla strada provinciale 10, Raviscanina – Pietravairano, nei pressi del ponte sul fiume Volturno, dove hanno salvato i due occupanti di un’autovettura travolta dalla piena.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scuola: Dirigentiscuola, siamo abbandonati, il 6 in piazza
Fratta, ‘presi in giro anche dal ministro’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
14:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dirigentiscuola, l’associazione dei presidi, ha proclamato lo stato di agitazione e la “disobbedienza civile”.
Il 6 dicembre scenderà in piazza, di fronte al Ministero dell’Istruzione, “per manifestare contro il governo sordo alle richieste che da settimane vengono avanzate sui problemi della dirigenza scolastica”.
Lo ha comunicato il presidente dell’associazione Attilio Fratta, commentando così le ultime vicende che hanno riguardato la categoria . “È una vergogna, – ha dichiarato Fratta – ci sentiamo presi in giro dal governo e dal ministro Bianchi, che non prenderà parte alla nostra iniziativa. La situazione dei dirigenti è insostenibile e la manifestazione di giorno 6 sarà una protesta contro il governo e il ministro, che non avrà più il nostro appoggio. Ci avevano garantito interventi – prosegue – e non abbiamo ricevuto un centesimo, ci sono soldi ovunque e nessun fondo destinato alle questioni della dirigenza. Il presidente Draghi ignora completamente il problema. Dopo 11 anni di promesse, la situazione dei dirigenti scolastici e ancora gravissima e nessuno ne parla”. Conclude Fratta: “Queste cose devono venire fuori, per questo scenderemo in piazza a manifestare”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid:De Luca,morti? Come due crolli ponte Genova al giorno
‘Dati mortalità pesanti da non banalizzare’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
03 dicembre 2021
14:58
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Abbiamo in Italia oltre 15mila positivi al giorno, registriamo un tasso di mortalità che varia dagli 80 ai 100 decessi al giorno, un dato grave.
In occasione del crollo del ponte di Genova ci sono stati 43 deceduti, provate a immaginare il crollo del Ponte di Genova due volte in un giorno”.
Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb. “Per il tasso di mortalità che registriamo oggi vi faccio questo confronto per dire che i decessi sono un dato pesante da non banalizzare”, aggiunge.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Minore ferito: dichiarata la morte cerebrale
Dichiarata da commissione medica, no a donazione organi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CATANIA
03 dicembre 2021
15:27
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ stata dichiarata la morte cerebrale del 17enne rimasto gravemente ferito nei giorni scorsi con un colpo di pistola alla testa a Noto, nel Siracusano.
Lo ha fatto, poco meno di un’ora fa, la commissione medica che ha eseguito gli accertamenti nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Garibaldi Centro di Catania dove il giovane era ricoverato.
I familiari non hanno dato il consenso alla donazione degli organi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Furto a casa Leotta, giudice rigetta richiesta di patteggiamenti
Processo rinviato al 17 dicembre, ‘l’accordo va rivisto’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
03 dicembre 2021
15:54
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ stata rigettata la proposta di patteggiamento a pene comprese tra 1 anno e 2 mesi di reclusione a 3 anni e 2 mesi di reclusione, per i sei presunti autori del furto a casa della conduttrice tv Diletta Leotta, in centro a Milano, il 6 giugno 2020, e di quello nell’abitazione della influencer Eleonora Incardona avvenuto alcune settimane prima.
Lo ha deciso la giudice Giovanna Taricco della decima sezione penale, che ha rinviato l’udienza al prossimo 17 dicembre invitando le parti a “rivedere” l’accordo sulla pena, tenendo conto delle “recidive contestate” e dei “divieti di prevalenza delle attenuanti sulle aggravanti contestate”.

In particolare, cinque imputati sono accusati di aver commesso il furto ai danni di Leotta, alla quale, tra le molte cose, avrebbero portato via anche un bracciale da 13mila euro.
Le indagini erano state condotte dalla squadra Mobile e coordinate dalla pm Francesca Crupi.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scala: Cub chiama a protesta gli ‘ultimi’ alla Prima
Sindacato base organizza presidio contro politica Draghi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
03 dicembre 2021
15:56
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dopo la manifestazione del ‘No Draghi Day’ di domani in tutta Italia, la Confederazione unitaria di base annuncia una nuova protesta contro la politica economica del Governo.
L’occasione è la Prima della Scala del 7 dicembre: dalle 15 è previsto un corteo davanti al Teatro con l’invito a partecipare quelli che sono definiti “ultimi”, lavoratori e pensionati a cui “la manovra non riserva nulla”.

“La politica economica del Governo e la Legge di bilancio 2022 hanno smascherato la politica di Draghi – afferma il sindacato – che destina soldi e sgravi ai padroni e agli industriali e poco o nulla ai lavoratori: pensioni, sanità, scuola, precariato, casa rimangono problemi del tutto irrisolti”. Per questo motivo “la Cub chiama alla protesta i cittadini e i lavoratori di tutte le categorie, nel giorno in cui Milano si mette in vetrina e si fa bella, dimenticando colpevolmente le legittime istanze di chi vuole riconosciuti i propri diritti tra cui quello a un trattamento dignitoso sul posto di lavoro e nella società”.
“L’1% della popolazione mondiale da anni prova a far pagare le conseguenze di un sistema economico e sociale insostenibile a chi già subisce sulla propria pelle le ingiustizie conseguenti – conclude il sindacato -. Sono loro invece i primi a dover porre rimedio e deviare la rotta da una strada che ci conduce tutti verso il baratro”.

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Col braccio in silicone a fare vaccino, è sanitario sospeso
Infermiera ‘sgomenta, subito intuito che qualcosa non andava’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BIELLA
03 dicembre 2021
16:06
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sarebbe un sanitario sospeso dal servizio perché non vaccinato, non dipendente Asl, l’uomo denunciato a Biella per essersi presentato a fare il vaccino con un braccio di silicone.
“Era una persona distinta, come tante altre, perfino sorridente, cosa che negli ultimi periodi accade di rado.
Cosa ho provato? Sgomento…”, dice Filippa Bua, l’infermiera che ha sventato il tentativo dell’uomo di ottenere il Green pass senza vaccino. “Ho subito intuito che qualcosa non andava – aggiunge – Siamo professionisti, ma di cose tanto fantasiose non mi erano mai accadute”.
“Si tratta di un episodio inqualificabile, irrispettoso nei confronti degli operatori, che denota una totale mancanza di responsabilità”, commenta Mario Sanò, direttore generale dell’Asl di Biella. “Un episodio deplorevole, che fa male all’intera comunità – aggiunge – dal momento che siamo tutti impegnati ad accelerare la somministrazione delle terze dosi”.
Del caso è tornato a parlare anche il governatore, Alberto Cirio: “ciò che è accaduto è estremamente grave. Quel gesto prende in giro tutto il servizio sanitario regionale, che sta funzionando bene e sta mettendo in sicurezza la vita dei piemontesi”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Baglioni show, dalla voce di Fiorello a Giorgia e Favino
In uno spot gli ospiti della prima puntata, il 4/12 su Canale 5
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
16:12
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La ‘voce’ di Fiorello, Il Volo, Massimo Ghini, Laura Chiatti, Michelle Hunziker, Nino Frassica, Renato Zero, Pablo e Pedro con Emanuela Tittocchia, Giorgia, Pierfrancesco Favino, Eros Ramazzotti, Alex Britti, Neri Marcorè, Francesco Pannofino: sono alcuni degli ospiti che si alterneranno sul palco della prima puntata di “Uà – Uomo di varie età”, lo show evento di Claudio Baglioni al via il 4 dicembre su Canale 5.
A rivelarlo uno spot appena trasmesso sull’ammiraglia Mediaset.

Il lifeshow per la tv scritto, ideato e interpretato da Baglioni vedrà la partecipazione di 60 grandi nomi del mondo della musica, dello spettacolo, del cinema, del teatro, della danza, oltre a 70 tra musicisti e performer. Tre serate – le altre due in onda l’11 e il 18 dicembre – tra grande musica, coreografie e performance spettacolari, allestite in spazi scenici che cambiano a ogni numero. Gli ospiti si alterneranno su un palco di 1.000 metri quadrati – illuminato da 800 corpi luminosi e valorizzato da più di 200 professionisti di produzione – insieme al padrone di casa Claudio Baglioni, con la direzione artistica di Giuliano Peparini.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Intesa Sanpaolo, una guida per comunicare il mondo della disabilità
Stefani, va nella giusta direzione. Lucchini, abbiamo approfondito la questione
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
16:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Intesa Sanpaolo ha realizzato la Guida “Le parole giuste – Media e persone con disabilità”, una guida pensata per chi vuole scrivere di questi argomenti con correttezza e rispetto.
Il linguaggio è un vettore fondamentale per riconoscere, comprendere e apprezzare le specificità di ogni persona.
I termini e le parole che usiamo sono fondamentali anche per comprendere il livello di civilta’ della società.
La Guida di Intesa Sanpaolo, che ha ricevuto il suggello della Presidenza del Consiglio dei Ministri, riporta l’attenzione sulla persona più che sulla sua condizione suggerendo un approccio equilibrato a chi si trova a scrivere di disabilità.
“Questa iniziativa di Intesa Sanpaolo, realizzata con il contributo dell’Osservatorio Disabilità e dell’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità , va nella direzione giusta. Tutte le istituzioni, le aziende e le realta’ pubbliche e private devono lavorare insieme per promuovere la cultura dell’inclusione. L’utilizzo di un lessico corretto è una delle condizioni necessarie per garantire il rispetto dei diritti delle persone con disabilità e favorire la crescita verso una società più inclusiva”, afferma Erika Stefani, ministro per le disabilità.
“Il glossario nasce dalla nostra esigenza di utilizzare la corretta terminologia quando comunichiamo le iniziative di Intesa Sanpaolo a favore delle persone con disabilità. Abbiamo approfondito la questione e il risultato è qualcosa in piu’ di un glossario, una vera e propria guida che desideriamo mettere a disposizione dei giornalisti e di chi si occupa di comunicazione”, sostiene Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer Intesa Sanpaolo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Musica: Maneskin a Lignano per data Zero Live Circo Massimo
Appuntamento allo Stadio Teghil il 23 giugno 2022
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
03 dicembre 2021
17:11
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ripartirà da Lignano Sabbiadoro (Udine) il rock ‘piglia tutto’ dei Maneskin.
La Data Zero del Live al Circo Massimo sarà infatti organizzata allo stadio Teghil.
L’evento, in programma il 23 giugno, è stato annunciato oggi.
Con oltre 6 dischi di diamante, 133 dischi di platino e oltre 3,7 miliardi di stream la band romana che ha aperto il concerto dei Rolling Stones a Las Vegas, mettendo a segno un 2021 costellato di successi, ripartirà dal Friuli Venezia Giulia. La “Data Zero” è organizzata da Vivo Concerti con Fvg Music Live e VignaPR, in collaborazione con la Città di Lignano Sabbiadoro, la Regione Friuli Venezia Giulia e Lisagest.
“In pochi anni – afferma il sindaco di Lignano, Luca Fanotto – la strategia condotta dall’amministrazione comunale, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, e la stretta collaborazione tra i partner organizzatori e gli operatori turistici hanno portato Lignano ad accreditarsi come destinazione ideale per concerti di grande risonanza. L’arrivo dei Maneskin è una straordinaria notizia che premia il lavoro e la lungimiranza di tutta la squadra, siamo entusiasti all’idea di ospitare una band che ha saputo rompere gli schemi e che, anche per questo, sta avendo un successo planetario”.
“È una notizia molto importante, meravigliosa – aggiunge l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini – è un motivo di grande orgoglio per il Comune di Lignano e l’intera regione Friuli Venezia Giulia”.
I biglietti saranno in vendita dalle 11 di lunedì 6 dicembre online su Ticketone.it e dalle ore 11 di sabato 11 dicembre nei punti vendita autorizzati Ticketone.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
De Filippi, 60 anni a tutto gas per la regina dell’Auditel
Empatica, amata da platea senza età, domina palinsesto Canale 5
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
17:18
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ha strappato lacrime anche a Robert De Niro e Julia Roberts a C’è posta per te.
Amata e seguita su Mediaset, caso unico, da un pubblico trasversale che va dai giovanissimi ai diversamente giovani, da sempre corteggiata dalla concorrenza, tanto da arrivare anche alla conduzione (a titolo gratuito nel 2017 con Carlo Conti) di Sanremo, prima ancora come ospite (nel 2009 con Paolo Bonolis) e poi invocata in diretta ogni sera da Amadeus e Fiorello, ma spesso ospite di trasmissioni come Che Tempo che fa.
Maria De Filippi, la regina dei palinsesti, quella che non sbaglia un colpo, neanche a volerlo, taglia con sana spavalderia il traguardo dei 60 anni, il 5 dicembre, e con una linea da far invidia a una trentenne grazie a tanto sport, che pratica assiduamente dal tennis, al crossfit.
La conduttrice ha lanciato Emma Marrone e Alessandra Amoroso, sdoganato i tronisti e allargato il talk dei sentimenti alla terza eta’ con Uomini e donne versione over. Da anni conduce il programma del sabato sera di Canale 5 per l’intera stagione tv, tra ‘Tu sì que vales’, ‘C’è posta per te’ e il serale di ‘Amici’, dominando gli indici d’ascolto, ma guida anche due corazzate del day time come la striscia della scuola di ‘Amici’ e ‘Uomini e donne’ nelle sue varie declinazioni, tra corteggiatori giovani e meno giovani. Ma non solo: da produttrice con la Fascino fondata nel 1982 si occupa dei programmi del marito, ‘L’intervista’ e il ‘Maurizio Costanzo Show’. De Filippi con i suoi programmi ha reso il pubblico protagonista e soprattutto ha il dono empatico di saper raccontare i giovani con i loro sogni e i meno giovani con le loro scelte e le loro seconde possibilità.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Davide Giri, ricercatore italiano, ucciso a coltellate a New York
Un altro connazionale ferito. Preso il killer, membro d’una gang
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NEW YORK
04 dicembre 2021
14:27
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Tragedia a New York.
Davide Giri, un dottorando italiano alla Columbia University, è stato ucciso a coltellate vicino al campus universitario.
Il trentenne, originario di Alba, stava rientrando a casa verso le 11 di sera di giovedì dopo una partita di calcio con la sua squadra, il NY International FC, quando è stato attaccato e colpito allo stomaco. Le coltellate si sono rivelati fatali: nonostante i soccorsi rapidi, Giri è stato dichiarato morto poco dopo dai medici del pronto intervento.
Poco dopo aver ucciso il ricercatore, l’assalitore – Vincent Pinkney – ha scaricato la sua rabbia contro un turista italiano, Roberto Malastina, che si trovava a pochi isolati di distanza. “Perché io? Aiuto!”, ha gridato secondo quanto riferito da alcuni testimoni. Ora è in condizioni stabili all’ospedale Mount-Sinai Saint Luke. Non ancora soddisfatto il killer si è recato verso il vicino Central Park, dove ha cercato di attaccare, senza successo, un terzo uomo che passeggiava insieme alla fidanzata. La polizia lo ha fermato e arrestato poco dopo: nonostante i soli 25 anni, Pinkey ha una lunga storia di crimini alle spalle.
E’ finito in manette più di 11 volte dal 2012 per rapine e altri reati e farebbe parte della gang ‘Every Body Killer’. La polizia di New York sta indagando sulla notte di violenza: al momento si ritiene che i tre incidenti, avvenuti nell’arco di mezz’ora, abbiano come unico comune denominatore Pinkney. Giri, Malastina e il terzo uomo aggredito infatti non si conoscevano e nessuno dei tre avrebbe cercato uno scontro con l’assalitore. L’inchiesta è nelle fasi iniziali e le autorità puntano ad accertare se gli incidenti di giovedì siano legati ad un attacco con coltello avvenuto nella stessa area 24 ore prima. Nessuno, almeno per il momento, parla di un attacco ‘anti-italiano’. La Farnesina e il consolato di New York comunque, in stretto raccordo con le autorità di polizia locali, stanno seguendo il caso con la massima attenzione, prestando ogni possibile assistenza al connazionale ferito e ai familiari di quello che purtroppo ha perso la vita.
L’uccisione di Giri è avvenuta ad un isolato da Morningside Park, dove nel 2019 la studentessa della Barnard Tessa Majors è stata accoltellata a morte nel corso di una rapina. Fra gli studenti della Columbia la morte di Giri è stata accolta con shock. “Vi scrivo con profonda tristezza per condividere la tragica notizia che Davide, studente della School of Engineering and Applied Science, è stato ucciso in un violento attacco vicino al campus giovedì sera”, ha scritto il presidente della Columbia Lee Bollinger in una email agli studenti. “Si tratta di una notizia triste e scioccante”, ha aggiunto. Giri era di Alba e aveva frequentato il Politecnico di Torino. Prima di trasferirsi a New York aveva studiato alla University of Illinois di Chicago. “Lo vedevo sempre, era sempre molto gentile”, lo ricorda il vicino di casa Alex Starzyk. “Era molto curioso e sempre pronto a divertirsi”, racconta ai media locali Mattias Mengoni, un suo amico. “Gli piaceva molto New York, la trovava multiculturale e stimolante”, aggiunge. “Era il più gentile e più brillante della squadra. Ha visto l’Italia vincere gli Europei, l’Inter portare lo scudetto a casa ed è colui che ha maggiormente contribuito al nostro successo degli ultimi anni”, ha scritto invece su Twitter la sua squadra di calcio. L’accoltellamento seriale nell’Upper West Side di Manhattan riaccende le polemiche su una New York sempre più violenta che, secondo molti, inizia a somigliare a quella degli anni ’80. “E’ tornata ad essere così da quando c’è de Blasio”, è la lamentela di quanti attendono speranzosi l’arrivo di Eric Adams, l’ex poliziotto che da gennaio sarà primo cittadino di New York e che promette tolleranza zero contro il crimine.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Natale: a Cave il presepe scolpito più alto del mondo
Nove statue, realizzate dal maestro romagnolo Lorenzo Ferri. Uno dei re magi alto 4 metri, ispirato
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
17:55
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il presepe scolpito più alto al mondo si trova a Cave, borgo di quasi 11 mila anime a sud di Roma.
Nove statue, compreso il Bambino in braccio alla Madonna, realizzate dal maestro romagnolo Lorenzo Ferri, che vanno da un’altezza di 2 metri e mezzo, fino a toccare i 4 metri come nel caso del Re Magio assiro-persiano.
Dal 2012 questa spettacolare e unica natività è stata allestita in una sala dell’ex convento degli Agostiniani, adiacente al Municipio, nel centro storico del paese.
“Un paio di anni fa – racconta Silvia Baroni, assessore alla Cultura di Cave – chiedemmo di essere inseriti nel Guinness dei primati come presepe più alto al mondo, ma l’organizzazione non fa distinzione tra i presepi realizzati con sculture scolpite e quelli realizzati con impalcature rimovibili e quindi risultammo secondi, dietro a una rappresentazione di un paesino messicano”.
Record che, poi, lo scorso anno è stato polverizzato da Alicante, in Spagna, dove nella piazza principale della città era stata realizzata un’altra natività, alta 18 metri, ma sempre costruita con tubi innocenti e quindi un’impalcatura non fissa nel tempo.
Alcune caratteristiche delle statue: “La Madonna con Gesù bambino – ricorda l’assessore, che è anche storica dell’arte – è alta 3 metri e 30 centimetri, San Giuseppe 3 metri e 60.
Ricordiamo – aggiunge – che questa natività è pensata per rappresentare l’Epifania e quindi abbiamo i Re Magi con al seguito i loro paggi. Ferri – conclude Baroni – scolpì il Re Magio più alto prendendo a modello il campione mondiale di pugilato, Erminio Spalla, mentre il re indiano riporta nel volto l’autoritratto dell’artista”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: mascherine all’aperto a Cagliari, il 40% ancora senza
Primi controlli polizia locale, per ora richiami ma niente multe
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CAGLIARI
03 dicembre 2021
18:22
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Obbligo della mascherina in centro e nelle vie dello shopping a Cagliari.
Ma al via, scattato alle 16, molti si sono fatti trovare impreparati.

Almeno il 40% delle persone che passeggiavano nelle vie dello shopping, in via Garibaldi e via Manno, era senza protezioni anti Covid. Anche per questo nel pomeriggio è sceso in campo il comandante della polizia locale Guido Calzia: con quattro agenti ha iniziato un tour partito da piazza Yenne per caldeggiare l’uso dei dispositivi.
“In questi primi giorni – spiega – cercheremo soprattutto di informare e coinvolgere i cagliaritani. Un po’ di buon senso e di tolleranza: non vogliamo far passare un messaggio di punizione o repressione”. E infatti i primi contatti con i cagliaritani senza mascherina sono all’insegna della massima cordialità: “Signora, da oggi è scattato l’obbligo di indossare i dispositivi”. E quasi tutti rispondono così: “Mi scusi, mille grazie, me ne ero dimenticato”. Un ragazzo spiega agli agenti: “Avete ragione, ma ho perso la mascherina: ora vado al bar di un amico e me ne faccio prestare una”. Qualcuno obbedisce. Ma dopo si lamenta: “Mascherine a fasce orarie? Perché prima il Covid non c’è?”. Qualcun altro chiede un app: “Come si fa a ricordare quando e dove indossare la mascherina?”.
Il divieto è scattato nelle principali vie commerciali in vista delle feste natalizie. Ma è esteso, fuori dal centro urbano, anche al lungomare Poetto, altro luogo di ritrovo e di possibile assembramento dei cagliaritani durante le feste. Anche per questo il tour informativo della polizia locale arriverà anche in riva al mare.
Le multe non sono leggere: i trasgressori rischiano una sanzione da 400 euro, 280 se pagata entro cinque giorni. C’è, poi, anche chi tira in ballo altri posti del mondo dove forse non si usano le mascherine.: “In Amazzonia – spiega un cagliaritano evidentemente appena tornato dal Sudamerica – le cose non funzionano così”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Hit parade Disumano di Fedez ai vertici classifiche
In testa anche a vinili e singoli, seguono Marracash e Vasco
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
18:24
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Fedez conquista il primo posto della classifica Fimi/Gfk dei dischi più venduti nella settimana dal 26 novembre al 2 dicembre con “Disumano”, nuovo album uscito venerdì 26 novembre, e il podio della classifica singoli con “Sapore” feat.
Tedua.
Posizione #1 per “Disumano” anche nella classifica dei vinili. Un successo importante poiché Fedez fa sapere che parte del ricavato delle vendite dell’album verrà devoluto alla Fondazione Together To Go Onlus (Tog), specializzata nella riabilitazione dei bambini affetti da patologie neurologiche complesse.
Dopo il videoclip di “Morire morire”, brano apripista dell’album, è online il videoclip ufficiale di “Un giorno in pretura”, una delle tracce più discusse del nuovo disco, realizzato dal noto vignettista Vauro Senesi che con la sua arte e la sua creatività dà vita alle parole del brano, rendendole ancora più impattanti. “Disumano” è un album di 20 tracce, in cui Fedez racconta altrettanti capitoli della sua vita, ricco di collaborazioni con alcuni degli artisti più apprezzati del panorama musicale attuale: oltre a Tedua, Fedez coinvolge Dargen D’Amico, Achille Lauro, Orietta Berti, Cara, Tananai, Crookers, Myss Keta, Speranza e Francesca Michielin. La produzione musicale dell’album è stata per la maggior parte curata da d.whale, con cui Fedez ha già collaborato in passato, alternandosi in alcune tracce a Dade, Dargen D’Amico, Michelangelo, Nic Sarno, Ted Fresco e Crookers. Fedez incontrerà i fan il 12 dicembre alle 14.00 a Roma nella Discoteca Laziale.
Fedez spinge dalla vetta al secondo posto della classifica degli album più venduti Marracash con “Noi, loro, gli altri”.
Stabile sul terzo gradino troviamo invece Vasco Rossi con “Siamo qui”. Segue “30” di Adele che perde due posizioni fermandosi al numero quattro della top ten. Stabile al quinto posto troviamo “Blu celeste” di Blanco.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Eitan è rientrato in Italia. ‘Sono felice di essere a casa’
Riabbraccia anche nonni, amici e gatto. I legali: ‘Lasciamolo sereno’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TEL AVIV
04 dicembre 2021
15:28
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Sono contento di essere tornato a casa”.
Sono queste le prime parole che il piccolo Eitan ha detto all’agente che lo ha accompagnato a casa, nel paesino di Travacò Siccomario, dopo il suo rientro in Italia.
Felicità e commozione tra i familiari per quella che sembra, almeno apparentemente, la fine del calvario per il bambino di 6 anni che, dopo aver perso i genitori e il fratellino nella tragedia del Mottarone, si è ritrovato in mezzo a un’aspra controversia tra le famiglie da parte di padre e madre e a vivere in un Paese che aveva lasciato quando aveva poco più di un anno e dove poi ha trascorso le vacanze. Il piccolo è tornato in Italia, dove vivrà “stabilmente”, ieri sera dopo essere stato rapito e portato in Israele lo scorso settembre dal nonno materno Shmuel Peleg.
I legali hanno rinnovato l’appello “per permettere ad Eitan di riprendere la sua vita di bambino di 6 anni”. Ora, hanno detto, “si spengano i riflettori sulla sua vita privata” e “si apra una nuova fase” che gli consenta “un percorso di crescita più sereno, ancora più necessario se si considera la terribile tragedia che l’ha coinvolto”. Con un volo Tel Aviv-Bergamo, atterrato alle 22 in punto, Eitan fa così rientro in quella che, dopo l’incidente, è diventata la sua nuova casa italiana in provincia di Pavia. Con lui c’erano la zia paterna Aya Biran, nominata fin da subito dopo l’incidente sua tutrice, suo marito Or Nirko e le due cuginette con cui è praticamente cresciuto e che, all’indomani del suo sequestro, lo hanno pure loro raggiunto nello Stato del Medio Oriente. Ad attenderlo nella villetta di Travacò Siccomario, di fianco a quella dove viveva con mamma e papà, c’erano i nonni paterni, come ha spiegato un portavoce della famiglia Biran aggiungendo: “Dopo 84 giorni da quando è stato allontanato illegalmente dalla sua casa, Eitan tornerà ora alla routine, a tutti gli ambienti medici, terapeutici ed educativi, ai suoi amici del quartiere e alla scuola, alla comunità in cui è cresciuto, e al suo adorato gatto Oliver”.
Ieri per lui è stato il giorno dei saluti e dei preparativi. In uno spazio ‘neutro’ e alla presenza di un assistente sociale, ha visto prima il nonno Shmuel e poi, separatamente, la sua ex moglie, la nonna Esther Cohen: con loro continuerà a sentirsi per telefono mentre con gli zii da parte di mamma la promessa è di incontrarsi presto in Italia. Poi il tampone per lui e i suoi parenti . Con il suo ritorno, sebbene la partita tra le due famiglie è ancora aperta davanti al Tribunale dei Minorenni, per il bimbo dovrebbe quindi cominciare una vita normale, circondato dall’affetto degli amici e dei parenti stretti. L’obiettivo di tutti è aiutarlo a dimenticare il trauma che ha vissuto quel pomeriggio del 23 maggio scorso, quando una gita in montagna si è trasformata in un terribile dramma. Un dramma per Eitan ancora più doloroso da quando si è ritrovato ad essere conteso tra le due famiglie che non si sono risparmiate una ‘guerra’ fatta di ricorsi e controricorsi ai giudici italiani e israeliani, con buona pace per quel “bene del minore” invocato da entrambe le parti. Una vicenda, questa, a cui qualche giorno fa, invece, la Corte Suprema di Tel Aviv ha cercato di mettere un punto fermo. Il giudice Alex Stein, confermando le due decisioni delle scorse settimane di primo e secondo grado, ha stabilito che “il luogo normale di vita” del bambino “sia in Italia dove ha trascorso quasi tutta la sua esistenza” e che quello che gli è accaduto a settembre è stato un rapimento verso cui la Convenzione internazionale dell’Aja prevede “tolleranza zero” e impone “la restituzione immediata” ai tutori. Quindi, ha riconosciuto, accogliendo l’istanza della zia Aya, la sottrazione illegittima del minore da parte del nonno materno. Il quale è destinatario di un mandato d’arresto internazionale per le accuse di sequestro di persona, sottrazione e trattenimento di minore all’estero e appropriazione indebita del passaporto del nipotino. Arrestato a Cipro, e rilasciato dietro cauzione, il presunto complice di Peleg, il “soldato” dell’agenzia di contractor statunitense Blackwater, Gabriel Alon Abutbul, anche lui israeliano e nei cui confronti è in corso il procedimento di estradizione.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scala: sarà una prima ‘d’artista’, da Vanoni a Cattelan
Fra gli ospiti della serata Mattarella, Armani e Marracash
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
03 dicembre 2021
18:47
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sarà una prima ‘d’artista’ quella che il 7 dicembre inaugurerà la stagione lirica del teatro alla Scala alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella.

Oltre al presidente della Repubblica, all’ultima Sant’Ambrogio del suo settennato, saranno presenti anche la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati e il ministro della Cultura Dario Franceschini, ma anche un numero considerevole di artisti.

Si va da Maurizio Cattelan, che ha in corso al Pirelli HangarBicocca la mostra Breath Ghosts Blind, a Francesco Vezzoli, uno degli artisti più quotati a livello mondiale, a Gianmaria Tosatti, che alla prossima Biennale di Venezia sarà protagonista (unico) del padiglione italiano e che a Milano ha in programma una esposizione all’HangarBicocca dal 23 febbraio.
Ma fra gli artisti presenti ci saranno anche cantanti come (ma non solo) Ornella Vanoni in inedita coppia con Marracash. Si parla anche della possibile presenza di Manuel Agnelli. Sarà presente di sicuro invece Giorgio Armani, frequentatore scaligero e dallo scorso aprile anche socio sostenitore, che con Armani/Fiori cura il décor floreale del teatro per il 7 dicembre e che alla Scala arriverà con una serie di invitati vip ancora da svelare.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sequenziata variante Omicron in Veneto, è 40enne e sta bene
Lo ha reso noto il governatore Zaia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
VERONA
03 dicembre 2021
19:44
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ stato individuato anche in Veneto un primo caso di variante Omicron del Covid.
E’ stata sequenziata nel materiale genetico di un 40enne vicentino, che al momento non ha particolari problemi.
Lo ha reso noto stasera il governatore Luca Zaia, a Verona. L’uomo, che è vaccinato, era rientrato da poco da un viaggio in Sudafrica. Anche la moglie e uno dei figli del 40enne sono risultati positivi al Covid, ma per loro la sequenziazione è ancora in corso. La variante è stata scoperta dai laboratori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In cinema e teatri da lunedì si entra solo con Super Green Pass
Ministero cultura, nei musei in bianca o gialla con green pass
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
19:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Le nuove regole sul contenimento del contagio pandemico, in vigore da lunedì 6 dicembre, sottolinea una nota del Ministero della Cultura, sono molto chiare per i luoghi della cultura e prevedono che nei musei, archivi e biblioteche, in zona bianca e in zona gialla, non è necessario il super green pass.
Si continuerà pertanto ad accedere con green pass, nel pieno rispetto delle norme e dell’obbligo di indossare la mascherina.

Diverso il caso dei cinema, teatri e sale da concerto, che rimarranno aperti con capienza al 100%, dove l’ingresso sarà possibile solo con il super green pass.
Bambine e bambini di età inferiore ai 12 anni continueranno ad avere accesso libero ai musei, ai cinema, ai teatri, alle sale da concerto e ai luoghi dello spettacolo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dopo rogo riapre a Roma il Ponte di Ferro,obiettivo restauro
Gualtieri,percorribile entro 10 giorni.Tavolo con sovrintendenza
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
03 dicembre 2021
19:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il Ponte dell’Industria riaprirà il prima possibile, probabilmente “entro dieci giorni”.
Dopo l’incendio, avvenuto lo scorso 2 ottobre, che ha visto tra le fiamme un ponte storico della Capitale, finalmente ora tornerà ad essere utilizzato dai romani per spostarsi tra i quartieri Ostiense e Marconi.
“Nei prossimi giorni riaprirà al traffico.
Proprio oggi è pervenuta agli uffici di Roma Capitale la relazione di verifica statica sulla base della quale si può procedere alla riapertura al transito del Ponte”, ha annunciato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Entro 10 giorni – ha poi aggiunto – prevediamo che il Ponte potrà essere restituito alla città”. Avvolto dalle fiamme nella notte, danneggiato in più punti, probabilmente a causa di un fornelletto a gas da campo utilizzato su un giaciglio di fortuna, il Ponte dell’Industria, meglio conosciuto a Roma come Ponte di ferro, per la sua caratteristica struttura, viene restituito al suo territorio, facendo dimenticare gli ingorghi causati dalla sua chiusura. L’incendio, avvenuto la notte prima delle elezioni, “ha danneggiato la banchina sottostante, la passerella in ferro occupata dai cavi e il marciapiede lato mare” ma dall’esito delle indagini e dei calcoli tecnici, fanno sapere dal Campidoglio, la struttura “vera e propria del Ponte non ha subito danni rilevanti” tali da renderlo inagibile. “Il transito – ha precisato l’Assessora ai Lavori Pubblici Ornella Segnalini – avverrà alle stesse condizioni e nella stessa configurazione del Ponte prima dell’incendio, con la sola esclusione del marciapiede danneggiato che non potrà essere utilizzato dai pedoni”. Un intervento, ha promesso l’assessore che non si ferma alla riapertura: “Abbiamo gia’ avviato un tavolo di confronto con la Soprintendenza Speciale di Roma per far si’ che il Ponte dell’Industria, sottoposto a tutela ed esempio di archeologia industriale, venga restaurato anche per adeguarlo alle vigenti norme sulle opere in ferro e, attraverso accorgimenti che non vadano ad impattare sulla struttura ottocentesca, possa essere utilizzato anche per il transito dei veicoli di maggior peso e dimensioni”.

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Beatrice Venezi, Heroines è inno alla forza delle donne
Nel nuovo album del direttore le grandi figure della musica
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
03 dicembre 2021
20:12
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un viaggio di due secoli di storia della musica nell’animo femminile, un inno alla forza delle donne, una pluralità di esempi di sensibilità e di eroismo.
E’ il filo conduttore di Heroines, il nuovo album del direttore d’ orchestra Beatrice Venezi per l’ etichetta Warner Music Italia.
L’ album, registrato con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, si concentra su Preludi, Sinfonie, Intermezzi e Suite orchestrali tratte da opere che raccontano gli straordinari personaggi femminili di Verdi, Strauss, Shostakovich, Cherubini, ma anche di Piazzolla e Lloyd Webber con i ritratti sinfonici delle eroine per eccellenza come Giovanna d’Arco, Isotta o Evita, e delle figure considerate modelli negativi, più streghe che donne, da Medea, infanticida dei propri figli, a Maria de Buenos Aires, nata “un giorno in cui Dio era ubriaco”, alla Lady Macbeth, vessata e abusata.
”Questo mio secondo lavoro – dice la musicista di Lucca – rappresenta molto per me, specialmente in questo momento, la soddisfazione di essere riusciti a produrre un disco di sinfonica con organici molto grandi, nonostante la pandemia che ha colpito i teatri imponendo il distanziamento degli orchestrali. Siamo riusciti a fare un mezzo miracolo”. Ma ancor più importante, sottolinea, è il contenuto musicale. ”Le donne vengono narrate per quello che sono, portatrici di valori di energia e coraggio, l’ esatto contrario delle figure tradizionali fragili, da proteggere tutelare perche da sole non ce la fanno. Sono eroine ed antieroine capaci di cantare fuori dal coro, prendere decisioni drastiche e controcorrente e pagarne le conseguenze”. La scelta è partita dai personaggi da raccontare. ”Il primo è Lady Macbeth di Shostakovich – dice – un’ opera considerata eversiva dal regime sovietico tanto da essere proibita, inadatta perché una donna che si ribellava rappresentava anche una critica aspra a quella società e a quel regime. Il compositore fu costretto a cambiare il titolo e alcune parti dell’ opera. Una donna che conquista la propria libertà attraverso l’ omicidio faceva paura all’ epoca e fa paura ancora oggi”. Le eroine che più le stanno a cuore sono, appunto, Lady Macbeth – ”conosco bene Shostakovich, ho frequentato molto i paesi dell’ est e la Russia e ho assorbito il loro modo di suonare quella specifica musica” – ed Evita Peron, ”perché l’ Argentina mi ha dato grandi soddisfazioni professionali, e poi perché la protagonista è una femminista controcorrente distante dal femminismo occidentale, che si è battuta concretamente per la parità tra uomo e donna nel suo paese e in tutto il Sud America”.
Beatrice Venezi, che è direttore Principale Ospite dell’Orchestra della Toscana e dell’Orchestra Milano Classica, è salita sul podio di compagini italiane e internazionali, dal Giappone alla Bielorussia, Portogallo, Libano, Canada all’Argentina, dagli Stati Uniti all’Armenia. Nel 2018 Forbes l’ ha inserita tra i 100 giovani leader del futuro sotto i 30 anni.
L’ esperienza della pandemia, una prova durissima per l’ intero mondo della classica, le ha insegnato che ”il digitale non può sostituire l’ esperienza di un concerto dal vivo. Le sperimentazioni sono tutte lecite ma non si può trascurare il dato umano. Non abbiamo vinto la sfida perché almeno nel nostro campo non siamo riusciti a costruire un linguaggio di vero appeal ma abbiamo semplicemente trasferito nel digitale l’ esperienza della musica dal vivo. Il teatro, però, funziona quando si assiste fisicamente allo spettacolo”. C’ è, poi, un altro aspetto su cui riflettere. ”Vengo da un concerto a Cagliari, il primo con tanto pubblico dopo la pandemia – osserva – . Dobbiamo capire come convivere con questa pandemia che ci porteremo avanti per molto tempo. Capisco la paura di chiudere ma dovremo cercare un modo di far proseguire la vita. In aereo, in treno o in metro si viaggia stipati senza lasciare posti, mentre le orchestre devono continuare a suonare con il distanziamento. Sembra quasi che il mondo della cultura e dei teatri sia considerato particolarmente pericoloso”. Per lei, comunque, l’ agenda è ricca. Fino a Natale terrà concerti con la Filarmonica Italiana a Milano, Torino e a Modena e poi con l’ Orchestra Rossini a Macerata e a Città di Castello. Tra il 2022 e il 2023 sarà impegnata in Francia per una produzione della Sonnambula di Vincenzo Bellini che girerà in sette grandi teatri.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Natale: Venezia comincia festa illuminando albero a San Marco
Pianta di 13 metri secondo tradizone dopo opera tecnologica
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
VENEZIA
03 dicembre 2021
20:13
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Dopo le discussioni sull’albero tecnologico di Fabrizio Plessi, quest’anno si torna alla tradizione.
Piazza San Marco a Venezia ha dato il via al Natale con l’inaugurazione di un albero di tredici metri.
Alla presenza delle istituzioni e dei rappresentanti delle forze dell’ordine, il sindaco Luigi Brugnaro ha ringraziato “tutti quanti quelli che hanno retto la storia che abbiamo avuto, acqua grande, pandemia, stiamo lavorando per farcela, grazie a tutti, quelli che puliscono la piazza, le persone che hanno messo davanti il servizio e l’abnegazione verso gli altri. Un grande grazie e un gran buon Natale, dobbiamo uscirne più uniti e amici, che sia un Natale di rilancio”. La padrona di casa AnnaPaola Rey ha quindi aggiunto: “Anche attenzione per una città troppo sola, che è la più bella del mondo”.
L’albero naturale è stato posizionato tra Palazzo Ducale e la Biblioteca Marciana, ma le luci natalizie sono state installate in tutta l’area marciana, illuminando le Procuratie Vecchie e Nuove e Calle Larga XXII Marzo sino a Campo Santa Maria del Giglio. Le luminarie decoreranno Venezia fino a martedì “grasso”, 1 marzo 2022, ultimo giorno di Carnevale.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ricercatore italiano ucciso a coltellate a New York
Un altro connazionale ferito. Preso il killer, membro d’una gang
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NEW YORK
03 dicembre 2021
21:02
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Tragedia a New York.
Davide Giri, un dottorando italiano alla Columbia University, è stato ucciso a coltellate vicino al campus universitario.
Il trentenne, originario di Alba, stava rientrando a casa verso le 11 di sera di giovedì dopo una partita di calcio con la sua squadra, il NY International FC, quando è stato attaccato e colpito allo stomaco. Le coltellate si sono rivelati fatali: nonostante i soccorsi rapidi, Giri è stato dichiarato morto poco dopo dai medici del pronto intervento.
Poco dopo aver ucciso il ricercatore, l’assalitore – Vincent Pinkney – ha scaricato la sua rabbia contro un turista italiano, Roberto Malastina, che si trovava a pochi isolati di distanza.
“Perché io? Aiuto!”, ha gridato secondo quanto riferito da alcuni testimoni. Ora è in condizioni stabili all’ospedale Mount-Sinai Saint Luke. Non ancora soddisfatto il killer si è recato verso il vicino Central Park, dove ha cercato di attaccare, senza successo, un terzo uomo che passeggiava insieme alla fidanzata. La polizia lo ha fermato e arrestato poco dopo: nonostante i soli 25 anni, Pinkey ha una lunga storia di crimini alle spalle. E’ finito in manette più di 11 volte dal 2012 per rapine e altri reati e farebbe parte della gang ‘Every Body Killer’.
La polizia di New York sta indagando sulla notte di violenza: al momento si ritiene che i tre incidenti, avvenuti nell’arco di mezz’ora, abbiano come unico comune denominatore Pinkney. Giri, Malastina e il terzo uomo aggredito infatti non si conoscevano e nessuno dei tre avrebbe cercato uno scontro con l’assalitore.
L’inchiesta è nelle fasi iniziali e le autorità puntano ad accertare se gli incidenti di giovedì siano legati ad un attacco con coltello avvenuto nella stessa area 24 ore prima. Nessuno, almeno per il momento, parla di un attacco ‘anti-italiano’.
La Farnesina e il consolato di New York comunque, in stretto raccordo con le autorità di polizia locali, stanno seguendo il caso con la massima attenzione, prestando ogni possibile assistenza al connazionale ferito e ai familiari di quello che purtroppo ha perso la vita.
L’uccisione di Giri è avvenuta ad un isolato da Morningside Park, dove nel 2019 la studentessa della Barnard Tessa Majors è stata accoltellata a morte nel corso di una rapina. Fra gli studenti della Columbia la morte di Giri è stata accolta con shock. “Vi scrivo con profonda tristezza per condividere la tragica notizia che Davide, studente della School of Engineering and Applied Science, è stato ucciso in un violento attacco vicino al campus giovedì sera”, ha scritto il presidente della Columbia Lee Bollinger in una email agli studenti. “Si tratta di una notizia triste e scioccante”, ha aggiunto.
Giri era di Alba e aveva frequentato il Politecnico di Torino. Prima di trasferirsi a New York aveva studiato alla University of Illinois di Chicago. “Lo vedevo sempre, era sempre molto gentile”, lo ricorda il vicino di casa Alex Starzyk. “Era molto curioso e sempre pronto a divertirsi”, racconta ai media locali Mattias Mengoni, un suo amico. “Gli piaceva molto New York, la trovava multiculturale e stimolante”, aggiunge. “Era il più gentile e più brillante della squadra. Ha visto l’Italia vincere gli Europei, l’Inter portare lo scudetto a casa ed è colui che ha maggiormente contribuito al nostro successo degli ultimi anni”, ha scritto invece su Twitter la sua squadra di calcio.
L’accoltellamento seriale nell’Upper West Side di Manhattan riaccende le polemiche su una New York sempre più violenta che, secondo molti, inizia a somigliare a quella degli anni ’80. “E’ tornata ad essere così da quando c’è de Blasio”, è la lamentela di quanti attendono speranzosi l’arrivo di Eric Adams, l’ex poliziotto che da gennaio sarà primo cittadino di New York e che promette tolleranza zero contro il crimine.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Davide, l’ingegnere che faceva volontariato
Sgomento ad Alba, la cittadina Cuneese dove viveva
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
04 dicembre 2021
14:37
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Laureato in ingegneria informatica al Politecnico di Torino col massimo dei voti, e specializzato alla Tongji University di Shangai, il trentenne aveva conseguito un master in ingegneria elettronica, sempre al Politecnico di Torino, e uno alla University of Illinois di Chicago.
Aveva lavorato alla Fiat Chrysler, alla Envisens Technologies di Chivasso (Torino) e alla Nvidia Research di Santa Clara, in California.

Da alcuni anni si era trasferito alla Columbia, dove era anche assistente, per il dottorato alla ‘School of Engineering and Applied Science’.
Un cervello in fuga, come si definiscono i giovani che lasciano l’Italia per cercare fortuna all’estero sfruttando le proprie capacità, ma che non aveva dimenticato le sue origini. E che spesso si dava da fare per gli altri. Per Davide infatti lo studio non era tutto. “Lui e la famiglia sono molto conosciuti anche perché attivi nel volontariato, prima nella parrocchia di Santa Margherita e adesso nel quartiere Mussotto – ricorda il primo cittadino di Alba – Un ragazzo brillante e capace. Quanto successo è incredibile. Una morte violenta di cui è anche difficile parlare. Chi è genitore si rende conto di questa assurda tragedia; la città si stringe attorno al dolore di una famiglia davvero perbene”.
Tra le sue passioni c’era anche il calcio. Giocava nel ‘NY International Fc’, nel ruolo di difensore, e quando è stato accoltellato stava tornando da una partita. “You are a Legend, Davide. We Love You”, è il commiato su Twitter della squadra.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Atterrato volo a Orio, Eitan rientrato in Italia
Con lui la zia Aya Biran Nirko, suo marito Or e le loro 2 figlie
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BERGAMO
03 dicembre 2021
22:15
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
È atterrato alle 22 in punto allo scalo di Orio al Serio il volo Ryanair che ha riportato in Italia il piccolo Eitan, 6 anni, unico sopravvissuto all’incidente della funivia del Mottarone del 23 maggio scorso sul lago Maggiore.

Il volo era partito poco dopo le 19, ora locale, dall’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv.
Con Eitan hanno viaggiato la zia Aya Biran Nirko, suo marito Or e le loro due figlie.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Le piazze di Francesco, a Greccio con mons. Pompili e Al Bano
L’ultimo incontro per i 100 anni della rivista San Francesco
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
17:16
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Si terrà oggi alle 16.00, nel  Santuario di Greccio, l’ultimo incontro per i 100 anni della rivista San Francesco.
Un dialogo sul tema “rinascita” al quale parteciperanno il Vescovo di Rieti, Mons.
Domenico Pompili, il Guardiano del Santuario del Primo Presepe, padre Carlo Serri, il sindaco della città, Emiliano Fabi, e il cantautore Al Bano. Conduce il direttore del mensile francescano padre Enzo Fortunato. Ogni mese in dialogo in una piazza diversa d’Italia per celebrare il Santo di Assisi e il suo passaggio. L’appuntamento verrà trasmesso in diretta streaming sul sito sanfrancesco.org.
«La piazza di Greccio – ha dichiarato padre Enzo Fortunato – ci ricorda una delle più belle verità della nostra vita: ogni giorno è un’occasione per rinascere».
Dopo Assisi, Foligno, Alviano, Ascoli Piceno, Perugia, Ancona, Alessandria, Roma, Bologna, Santa Maria degli Angeli e Gubbio il viaggio prosegue verso Greccio dove, raccontano le Fonti Francescane, circa quindici giorni prima della festa della Natività, il beato Francesco chiamò uomo di nome Giovanni e gli disse: «Se vuoi che celebriamo a Greccio l’imminente festa del Signore, precedimi e prepara quanto ti dico: vorrei fare memoria di quel Bambino che è nato a Betlemme, e in qualche modo intravedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato; come fu adagiato in una mangiatoia e come giaceva sul fieno tra il bue e l’asinello». Appena l’ebbe ascoltato, quell’uomo buono e fedele se ne andò sollecito e approntò, nel luogo designato, tutto secondo il disegno esposto dal santo.

L’evento verrà trasmesso in diretta streaming sul sito sanfrancesco.org, sul canale Facebook del direttore della rivista Padre Enzo Fortunato e sulla pagina YouTube della rivista San Francesco:

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Eitan: bambino arrivato a casa, agente “era felice”
Piccolo dormiva, si è svegliato solo quando è giunto a villetta
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRAVACO’ SICCOMARIO (PAVIA)
04 dicembre 2021
00:11
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ arrivato finalmente a casa, nella villetta di Travacò Siccomario alle porte di Pavia, il piccolo Eitan partito oggi da Tel Aviv e giunto alle 22 all’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo).
Poco prima della mezzanotte tre auto della polizia – vicino alla casa erano già presenti poliziotti e carabinieri – sono arrivate sul posto.
Da una volante è scesa la zia Aya Biran Nirko con a fianco un agente che portava in braccio il bambino.
Lo stesso poliziotto della Squadra Mobile di Pavia, Andrea Lenoci, racconta che “Eitan era felice” e che gli ha detto “sono contento di essere tornato a casa”. Appena partito da Bergamo, dopo aver espresso la sua felicità, il piccolo si è addormentato e si è svegliato solo al momento dell’arrivo. Molto emozionata era anche la zia Aya Biran Nirko abbracciata dal marito Or.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Papa Francesco arrivato in Grecia
Il pontefice accolto dal ministro degli Esteri, Nikos Dendias
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
12:54
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Papa Francesco è arrivato in Grecia, secondo Paese visitato in questo suo 35/o viaggio internazionale.
L’aereo del Pontefice, proveniente da Cipro, è atterrato all’aeroporto internazionale di Atene, dove Francesco viene accolto dal ministro degli Esteri, Nikos Dendias. Dopo l’accoglienza ufficiale all’aeroporto di Atene, papa Francesco si dirige al Palazzo presidenziale, dove incontrerà la presidente della Repubblica greca, Ekaterini Sakellaropoulou, poi il primo ministro Kyriakos Mitsotakis, quindi le autorità e la società civile del Paese, cui rivolgerà il suo discorso.
Dopo l’accoglienza ufficiale all’aeroporto di Atene, papa Francesco si dirige al Palazzo presidenziale, dove incontrerà la presidente della Repubblica greca, Ekaterini Sakellaropoulou, poi il primo ministro Kyriakos Mitsotakis, quindi le autorità e la società civile del Paese, cui rivolgerà il suo discorso.
Ecco i punti principali del discorso di Francesco
Si registra un arretramento della democrazia
“Qui è nata la democrazia.
La culla, millenni dopo, è diventata una casa, una grande casa di popoli democratici: mi riferisco all’Unione Europea e al sogno di pace e fraternità che rappresenta per tanti popoli”.  “Non si può, tuttavia, che constatare con preoccupazione come oggi, non solo nel Continente europeo, si registri un arretramento della democrazia”. Essa “richiede la partecipazione e il coinvolgimento di tutti e dunque domanda fatica e pazienza. È complessa, mentre l’autoritarismo è sbrigativo e le facili rassicurazioni proposte dai populismi appaiono allettanti”.
Polarizzazione esaspera democrazia,più partecipazione
Perché “il bene sia davvero partecipato”, un’attenzione prioritaria “va rivolta alle fasce più deboli”, ha detto il Papa. “E’ la direzione da seguire, che un padre fondatore dell’Europa (De Gasperi, ndr) indicò come antidoto alle polarizzazioni che animano la democrazia ma rischiano di esasperarla”.
“Un cambio di passo in tal senso è necessario, mentre, amplificate dalla comunicazione virtuale, si diffondono ogni giorno paure e si elaborano teorie per contrapporsi agli altri”. Si deve invece “passare dal parteggiare al partecipare; dall’impegnarsi solo a sostenere la propria parte al coinvolgersi per la promozione di tutti”.
L’Ue lacerata da nazionalismi, è bloccata e scoordinata
“La Comunità europea, lacerata da egoismi nazionalistici, anziché essere traino di solidarietà, alcune volte appare bloccata e scoordinata”. Così il Papa. “Se un tempo i contrasti ideologici impedivano la costruzione di ponti tra l’est e l’ovest del continente – ha detto – oggi la questione migratoria ha aperto falle anche tra il sud e il nord. Vorrei esortare nuovamente a una visione d’insieme, comunitaria, di fronte alla questione migratoria e incoraggiare a rivolgere attenzione ai più bisognosi perché secondo le possibilità di ciascun Paese siano accolti, protetti, promossi e integrati nel pieno rispetto dei loro diritti umani”.
La morte va accolta, non somministrata
“Va sempre privilegiato il diritto alla cura e alle cure per tutti, affinché i più deboli, in particolare gli anziani, non siano mai scartati: gli anziani non siano la parte privilegiata per la cultura dello scarto. La vita è infatti un diritto, non la morte, la quale va accolta, non somministrata”.
Parlando della pandemia, Francesco l’ha definita “la grande avversità”. “Ci ha fatti riscoprire fragili e bisognosi degli altri”, ha sottolineato. “Anche in questo Paese è una sfida che comporta opportuni interventi da parte delle Autorità – penso alla necessità della campagna vaccinale – e non pochi sacrifici per i cittadini”. “In mezzo a tanta fatica – ha continuato il Pontefice – si è però fatto strada un notevole senso di solidarietà, al quale la Chiesa cattolica locale è lieta di poter continuare a contribuire, nella convinzione che ciò costituisca l’eredità da non perdere con il lento placarsi della tempesta”. “Sembrano scritte per oggi – ha osservato – alcune parole del giuramento di Ippocrate, come l’impegno a ‘regolare il tenore di vita per il bene dei malati’, ad ‘astenersi dal recare danno e offesa’ agli altri, a salvaguardare la vita in ogni momento, in particolare nel grembo materno”.
A seduzioni autoritarismo rispondere con la democrazia
“Vi esorto a far progredire questo Paese nell’apertura, nell’inclusione e nella giustizia. Da questa città, da questa culla di civiltà si è levato e sempre si levi un messaggio che orienti verso l’Alto e verso l’altro; che alle seduzioni dell’autoritarismo risponda con la democrazia; che all’indifferenza individualista opponga la cura dell’altro, del povero e del creato, cardini essenziali per un umanesimo rinnovato, di cui hanno bisogno i nostri tempi e la nostra Europa”. Così papa Francesco ha concluso il suo discorso alle autorità e alla società civile della Grecia al Palazzo presidenziale di Atene.
Attuare impegni su clima,alle parole seguano i fatti
“Auspico che gli impegni assunti nella lotta contro i cambiamenti climatici siano sempre più condivisi e non siano di facciata, ma vengano seriamente attuati. Alle parole seguano i fatti, perché i figli non paghino l’ennesima ipocrisia dei padri”.
Riferendosi al paesaggio greco, e in genere mediterraneo, papa Francesco ha sottolineato che “è triste vedere come negli ultimi anni molti ulivi secolari siano bruciati, consumati da incendi spesso causati da condizioni metereologiche avverse, a loro volta provocate dai cambiamenti climatici”. “Di fronte al paesaggio ferito di questo meraviglioso Paese – ha proseguito – il Pontefice -, l’albero di ulivo può simboleggiare la volontà di contrastare la crisi climatica e le sue devastazioni”. “Dopo il cataclisma primordiale narrato dalla Bibbia – ha aggiunto -, il diluvio, una colomba tornò infatti da Noè portando ‘nel becco una tenera foglia di ulivo’ (Gen 8,11)”. “Era il simbolo della ripartenza, della forza di ricominciare cambiando stile di vita, rinnovando le proprie relazioni con il Creatore, le creature e il creato”, ha concluso.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Meteo: domenica vortice pioggia e freddo. Neve a quote basse
http://www.iLMeteo.it,attese nevicate sul Nordovest per Immacolata
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
11:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una nuova irruzione di aria artica si appresta a investire l’Italia generando un centro depressionario che piloterà una perturbazione sospinta da forti venti di Libeccio.
A seguire, una nuova ondata di maltempo invernale colpirà il nostro Paese, con nevicate fino in pianura al Nord.

Mattia Gussoni, meteorologo del sito http://www.iLMeteo.it spiega – in una nota – che “dopo un sabato 4 dicembre caratterizzato da un tempo in gran parte stabile, domenica una nuova perturbazione farà sentire i suoi effetti su molte regioni. Le piogge interesseranno subito il Triveneto, dove nevicherà sulle Alpi fin sul fondovalle, poi le precipitazioni interesseranno la Toscana e il Lazio, con la neve che scenderà fin sotto i 1000 metri in serata. Piogge a tratti anche piuttosto intense colpiranno le coste meridionali tirreniche e la Sardegna occidentale.Le province di Salerno, Potenza, Catanzaro, ma anche Sassari e Oristano saranno le più colpite dalle precipitazioni”.
La neve, dice ancora l’esperto, scenderà sugli Appennini dapprima intorno a 1400 metri, poi anche sotto i 1000 metri nel corso delle ore serali. In Sardegna i fiocchi cadranno sin da subito a 900 metri. Il vortice si sposterà rapidamente verso Sud con l’inizio della prossima settimana, nel frattempo venti freddi di Tramontana cominceranno a soffiare su tutto il Paese facendo crollare le temperature sia diurne sia notturne. Poi, riferisce ancora http://www.iLMeteo.it, proprio nel giorno dell’Immacolata (mercoledì 8 dicembre) un vortice ciclonico si approfondirà sul mar Ligure: incontrando nel suo movimento da Ovest verso Est il cuscino freddo padano (l’aria gelida che era rimasta precedentemente intrappolata, ovvero uno strato molto freddo prossimo al suolo, con temperature ben sotto gli 0°C), “potrebbe provocare nevicate copiose a partire dal Nordovest, imbiancando città come Cuneo, Torino, Genova (qui magari mista tra la pioggia), Milano, Varese, Como, Bergamo, Brescia, Pavia e Piacenza; fiocchi anche sul Veneto occidentale (attenzione a Verona e Vicenza). La neve potrebbe continuare a cadere fino alle prime ore di giovedì 9 raggiungendo accumuli compresi tra 2/5 cm in Piemonte e di circa 5/10 cm in Lombardia ed Emilia occidentale”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sanremo: Amadeus annuncia i ‘Big’ al Tg1
Due i collegamenti nell’edizione delle 20
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
13:02
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Saranno resi noti stasera i nomi dei 22 ‘Big’ in gara alla 72/a edizione del Festival di Sanremo.
Ad anticiparli sarà Amadeus, direttore artistico del Festival, nel corso di due collegamenti nell’edizione del Tg1 delle 20 condotta da Francesco Giorgino.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’Iss: ‘Al momento confermati nove casi Omicron in Italia’
Sette del cluster in Campania, uno in Alto Adige e uno in Veneto
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
20:00
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
L’Iss conferma al momento 9 casi della variante Omicron in Italia.
“Nella piattaforma ICoGen ci sono al momento 9 sequenze depositate per la variante Omicron: 7 del cluster relativo al paziente indice; 1 trovata in un paziente in provincia di Bolzano; 1 in un paziente in Veneto”, scrive l’Istituto superiore di Sanità su Twitter.
Per la prima volta una persona in Alto Adige è risultata positiva alla variante del coronavirus “Omicron”.
Si tratta di una donna del Burgraviato rientrata in Alto Adige dal Sudafrica a fine novembre. Come previsto si era sottoposta a tampone molecolare sia prima della partenza, a Città del Capo, che all’arrivo a Monaco, entrambe le volte con risultato negativo.

In seguito le autorità competenti hanno informato l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige di un caso positivo al SARS-CoV-2 riscontrato sullo stesso volo. La donna è stata immediatamente sottoposta a un ulteriore tampone PCR che ha dato esito positivo, informa l’Azienda sanitaria.

Ieri sera i risultati del sequenziamento, eseguito presso il Laboratorio Aziendale di Microbiologia e Virologia, hanno confermato che si tratta della variante Omicron.
La paziente si trova in isolamento ed ha riferito sintomi lievi. L’unico contatto stretto, peraltro asintomatico, è in quarantena. Il tampone Pcr è in corso. La sorveglianza della circolazione di nuove varianti attualmente prevede che si effettui il sequenziamento di tutti i tamponi Pcr positivi di viaggiatori di ritorno da aree a rischio, come anche quando vi sono segnalazioni con motivi di sospetto.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La variante Omicron, informa l’Azienda sanitaria, ha evidenziato una maggiore velocità di trasmissione. In molti casi il decorso nei pazienti vaccinati o guariti da Covid-19 risulta lieve. La persona interessata risulta vaccinata.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Italiano ucciso a Ny, preghiera in duomo ad Alba
Un abbraccio da noi tutti, prof. Giri”, sul sito del liceo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CUNEO
04 dicembre 2021
14:11
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La città di Alba si stringe attorno alla famiglia di Davide Giri, il ricercatore 30enne ucciso giovedì a New York.
“Un abbraccio da noi tutti, prof.
Giri”, si legge sul sito internet del liceo della cittadina in provincia di Cuneo, dove insegna matematica. Martedì pomeriggio, in Duomo, è previsto un momento di preghiera e di riflessione. Per consentire ai ragazzi di partecipare, le lezioni del pomeriggio al Liceo Artistico sono annullate.
“Il Liceo Classico con il Liceo Artistico – si legge ancora – si stringe in un abbraccio corale al professor Giri e la sua famiglia. Consapevoli che non possiamo in questo momento fare che piccolissimi gesti, vogliamo comunque ritrovarci per ricordare un giovane eroe moderno, che ha vinto tante sfide con la sua intelligenza, intraprendenza e solarità, sopraffatto dall’oscurità di un male cieco e abissale, e vogliamo essere vicini ai suoi cari con la preghiera o la meditazione”.
Giri era stato studente del liceo Scientifico Cocito di Alba, dove si era diplomato nel 2009. Prima di approdare alla Columbia university, si era laureato col massimo dei voti in Information technology engineering al Politecnico di Torino. Specializzato alla Tongji University di Shangai, il trentenne aveva conseguito un master in ingegneria elettronica, sempre al Politecnico di Torino, e uno alla University of Illinois di Chicago. Viveva dal 2016 a New York.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Italiano ucciso a New York, preghiera in duomo ad Alba
Un abbraccio da noi tutti, prof. Giri”, sul sito del liceo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CUNEO
04 dicembre 2021
15:57
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La città di Alba si stringe attorno alla famiglia di Davide Giri, il ricercatore 30enne ucciso giovedì a New York.
“Un abbraccio da noi tutti, prof.
Giri”, si legge sul sito internet del liceo della cittadina in provincia di Cuneo, dove insegna matematica. Martedì pomeriggio, in Duomo, è previsto un momento di preghiera e di riflessione. Per consentire ai ragazzi di partecipare, le lezioni del pomeriggio al Liceo Artistico sono annullate.

“Il Liceo Classico con il Liceo Artistico – si legge ancora – si stringe in un abbraccio corale al professor Giri e la sua famiglia. Consapevoli che non possiamo in questo momento fare che piccolissimi gesti, vogliamo comunque ritrovarci per ricordare un giovane eroe moderno, che ha vinto tante sfide con la sua intelligenza, intraprendenza e solarità, sopraffatto dall’oscurità di un male cieco e abissale, e vogliamo essere vicini ai suoi cari con la preghiera o la meditazione”.

Giri era stato studente del liceo Scientifico Cocito di Alba, dove si era diplomato nel 2009. Prima di approdare alla Columbia university, si era laureato col massimo dei voti in Information technology engineering al Politecnico di Torino. Specializzato alla Tongji University di Shangai, il trentenne aveva conseguito un master in ingegneria elettronica, sempre al Politecnico di Torino, e uno alla University of Illinois di Chicago. Viveva dal 2016 a New York.
“Davide era molto di più di quello che i giornali hanno scritto”, hanno detto i genitori di Davide Giri al vescovo di Alba, monsignor Marco Brunetti, che questa mattina ha fatto visita alla famiglia nella casa di Scaparoni, una frazione di Alba. “Onorava veramente il quarto comandamento, onora il padre e la madre, e aveva un grande senso della famiglia”, hanno aggiunto i genitori del ragazzo, papà Renato e mamma Giuseppina, molto conosciuti in città per il volontariato, attività che svolgeva anche il figlio.
Il giovane, che prima di lasciare l’Italia viveva con i genitori e i fratelli a Scaparoni, una frazione di Alba, era molto conosciuto in citta per l’impegno come volontario nelle parrocchie di Santa Margherita e del Mussotto. “Nel visitare la famiglia di Davide, papà, mamma fratello e sorella, ho potuto esprimere la vicinanza mia personale e della comunità cristiana albese – afferma monsignor Brunetti – e ho condiviso il dolore di una famiglia affranta per l’accaduto ma piena di speranza cristiana”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
‘Untore di Hiv in discoteca’, Ps scova fake news in chat
Scoperto 21enne autore di un messaggio vocale, rischia denuncia
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLOGNA
04 dicembre 2021
14:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un messaggio diventato virale sui social e nelle chat dei giovani a Bologna, che riferiva come nelle discoteche ci fosse chi tentava di infettare con il virus dell’Hiv chi ballava usando una siringa infetta, è stato scoperto essere un falso.
La Polizia, registrando una diffusione di testi e messaggi vocali su questo presunto untore, ha avviato accertamenti scoprendo che si trattava di un allarme privo di fondamento.

Gli agenti della divisione di Polizia Amministrativa – dopo che il titolare di una discoteca si era rivolto alla Polizia Postale e delle Comunicazioni – hanno avviato accertamenti, ascoltando una ventina di persone e controllando negli ospedali che non vi fossero stati accessi o ricoveri per sospette infezioni dopo serate nei locali.
Dalle indagini, è stato scoperto uno degli autori di un messaggio vocale, uno studente 21enne bolognese, senza precedenti alle spalle, che potrebbe rischiare una denuncia per procurato allarme.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Corruzione: chiesto processo per ex consigliere Calabria
Davanti a Gup Reggio Calabria il 13 gennaio, 26 gli imputati
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
REGGIO CALABRIA
04 dicembre 2021
14:54
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La Dda di Reggio Calabria ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex consigliere regionale della Calabria Nicola Paris, eletto nel 2020 con la lista dell’Udc e arrestato nell’agosto scorso con l’accusa di corruzione.
La prima udienza preliminare del processo “Inter nos” è stata fissata per il 13 gennaio in aula bunker davanti al gup Giuseppina Candito.
Sono 26, complessivamente, gli imputati per i quali è stato chiesto il rinvio a giudizio dal procuratore Giovanni Bombardieri e dai sostituti Walter Ignazitto, Giulia Scavello e Marika Mastrapasqua.
Paris, secondo quanto è scritto nel provvedimento restrittivo, avrebbe tentato di intervenire sull’ex presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì, al fine di sollecitare il rinnovo contrattuale per Giuseppe Corea, il direttore del settore Gestione risorse economico-finanziarie dell’Azienda sanitaria provinciale. Anche Corea è imputato perché ritenuto dagli inquirenti la persona grazie alla quale le imprese vicine ai clan Serraino, Iamonte ed a quelli della Locride ottenevano gli appalti. La nomina di Corea sarebbe stata spinta da Paris nell’interesse degli imprenditori che, stando al campo di imputazione, “lo avevano sostenuto durante la campagna elettorale”.
Gli indagati Antonino Chilà, Giovanni Lauro, Antonino D’Andrea, Mario Carmelo D’Andrea, Domenico Chilà, Angelo Zaccuri, Bruno Martorano, Lorenzo Delfino, Sergio Piccolo, Gianluca Valente e Antonio Costantino. Sono accusati di avere fatto parte di “un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione indeterminata di delitti di corruzione, turbata libertà degli incanti, astensione dagli incanti e, più in generale, di delitti contro la pubblica amministrazione”. Tra i 26 imputati ci sono anche l’ex direttore generale dell’Asp Rosanna Squillacioti, l’ex commissario Francesco Sarica e la dirigente dell’ufficio Programmazione e Bilancio dell’Azienda Angela Minniti, accusati di turbativa d’asta. Sono accusati, invece, di traffico di influenze l’ex primario del pronto soccorso dell’ospedale di Locri Domenico Salvatore Forte e il collaboratore amministrativo dell’Asp Francesco Macheda.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Per Eitan primo giorno a casa, ‘sta bene’ dice lo zio
Il bambino in famiglia con gli zii paterni e le cuginette
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PAVIA
04 dicembre 2021
16:08
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una tranquilla giornata in famiglia, nella casa degli zii paterni a Travacò Siccomario (Pavia) dove è tornato ieri sera poco prima di mezzanotte.
Eitan, 6 anni, unico sopravvissuto della tragedia della funivia del Mottarone (nella quale ha perso i genitori, il fratellino di 2 anni e i bisnonni), ha dormito nella villetta accanto agli zii Or e Aya e alle sue due cuginette.
“Eitan sta bene”, si è limitato a dire lo zio Or Nirko dietro la tenda verde installata all’ingresso dell’abitazione per garantire la privacy e la tranquillità del bambino. Attorno alla villetta, in un sabato gelido, regna l’assoluta tranquillità.
Or, la moglie Aya (tutrice del bambino), Eitan e le cuginette dovranno ora trascorrere un periodo di quarantena dopo il rientro ieri da Israele, con un volo da Tel Aviv a Orio al Serio (Bergamo).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un uomo ucciso a colpi pistola in un palazzo a Roma
Nel quartiere di Primavalle. Il corpo trovato nell’androne accanto all’ascensore
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
04 dicembre 2021
16:21
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un 30enne è stato ucciso a colpo di pistola in un palazzo un via Francesco Maria Greco, in zona Primavalle, alla periferia di Roma.
Si tratta di un cittadino romeno pluripregiudicato.
E’ stato trovato nell’androne del palazzo, accanto all’ascensore. Sono in corso indagini della polizia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un 30enne è stato ucciso stamattina a colpo di pistola in un palazzo un via Francesco Maria Greco, in zona Primavalle, alla periferia di Roma.
Si tratta di un cittadino romeno pluripregiudicato.
E’ stato trovato nell’androne del palazzo, accanto all’ascensore. Sono in corso indagini della polizia. L’uomo è stato trovato poco dopo le 8 nell’androne del palazzo, a terra sporco di sangue, vicino al vano ascensore, come se la vittima stesse entrando. Sulla vicenda indagano polizia e carabinieri. Sono stati trovati tre bossoli sul pavimento.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Colpito da fulmine, crolla parte acquedotto Marcio a Roma
Nel parco degli Acquedotti. Presto controlli, area transennata
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
04 dicembre 2021
16:44
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Crollo di una porzione del pinnacolo dell’Acquedotto Marcio nel parco degli Acquedotti a Roma.
E’ accaduto giovedì pomeriggio.
Sul posto la polizia locale del VII Gruppo Tuscolano. Gli agenti hanno messo in sicurezza l’area, che si trova dietro la chiesa di San Policarpo, per consentire il transennamento della parte interessata dal crollo, in attesa degli interventi di ripristino. L’acquedotto Marcio era uno tra i più lunghi acquedotti romani (91,208 km); fu costruito dal pretore Quinto Marcio Re nel 144 a.C. Le sorgenti, si trovano nell’alta valle dell’Aniene, vicino Arsoli, e fin dall’antichità l’Aqua Marcia godette fama di acqua eccellente.
“E’ stato un fulmine, quindi un evento imprevedibile”, che ha causato il “crollo del pinnacolo. Con la sovrintendenza abbiamo immediatamente recintato l’area. Ci saranno controlli sulla staticità del luogo il prima possibile. È importante che questi transennamenti siano rispettati dalla cittadinanza perché in questo momento (all’interno dell’area recintata, ndr) c’è una situazione di pericolo. È importante perché stiamo parlando di un’area pubblica: il parco degli Acquedotti”, spiega l’assessore alla Cultura di Roma Miguel Gotor interpellato a margine della fiera “Più Libri più Liberi” sul crollo di una porzione del pinnacolo dell’Acquedotto Marcio nel parco degli Acquedotti a Roma.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il sindacalismo base in piazza per ‘No Draghi Day’ a Milano
Montagnoli,politiche economico-sociali e su lavoro inaccettabili
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
04 dicembre 2021
17:07
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il sindacalismo di base è sceso nel pomeriggio in piazza a Milano per il ‘No Draghi Day’ contro le politiche economico-sociali e sul lavoro del premier e dell’esecutivo.
Analoghe proteste si svolgono in tutta Italia e in particolare in 25 capoluoghi.

La manifestazione, regolarmente autorizzata anche per la consueta correttezza dei sindacati e dei lavoratori, è partita verso le 16 da Palazzo Lombardia per passare in centro città, da piazza Repubblica e piazza Cavour fino a Piazza della Scala. Al corteo hanno aderito le organizzazioni sindacali Cub, Cobas, Sgb, Slai-Cobas, Usb e Usi-Cit e vi hanno preso parte anche militanti dei partiti Rifondazione Comunista e Potere al Popolo.
Alternando canzoni hard-rock dei Metallica e canti partigiani un lungo serpentone si è mosso dalla Regione fortemente criticata per la recente riforma sanitaria che, nelle parole dei sindacati di base, “continua a dare soldi ai privati e a depauperare le risorse del comparto pubblico”. Fra le richieste non solo il forte potenziamento della sanità pubblica e l’abolizione dei ticket, ma anche la cancellazione della Legge Fornero sul lavoro e sulle pensioni e del Jobs Act, il blocco dei licenziamenti, risorse adeguate per trasporti e scuola.
“Sono necessari forti aumenti salariali e per le pensioni, la reintroduzione della scala mobile cioé la indicizzazione di stipendi e quiescenze al costo della vita e il ripristino integrale dell’art.18 – ha sottolineato Walter Montagnoli, segretario generale della Cub -. Il governo Monti con la legge di Bilancio ha svelato, e ci voleva poco, la sua natura padronale e reazionaria come dimostrato con la pseudo-riduzione delle tasse. Da oggi noi diciamo basta alla finta armonia sociale, che viene propagandata dall’insediamento dell’esecutivo, e proseguiremo la lotta fino a ottenere risultati concreti”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Vaccini: coppia centenaria in hub Barese per terza dose
Lui 103 anni, lei 100 anni hanno ricevuto la dose booster
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BARI
04 dicembre 2021
17:07
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Centotre anni lui, 100 lei.
Marito e moglie questa mattina si sono presentati nell’hub per ricevere la loro terza dose di vaccino anti Covid.
“Per scegliere di proteggersi con il vaccino – racconta l’Asl Bari su facebook – non è mai troppo tardi: lo straordinario esempio di una coppia over 100 a Bitonto. Marco, 103 anni, e Pasqua, 100 anni, marito e moglie, si sono presi per mano come fanno da sempre per gli appuntamenti importanti e hanno fatto insieme la terza dose di vaccino nell’hub di Bitonto. Tanta Emozione e altrettanta lucidità per la coppia ultracentenaria che, puntuale, ha aderito alla terza somministrazione”. “Hanno dato uno straordinario esempio di fiducia nella medicina e nella scienza – raccontano gli operatori del Dipartimento di prevenzione della ASL che li hanno accompagnati nel percorso vaccinale – negli occhi di Marco e Pasqua abbiamo colto tutta la forza e la determinazione con cui anche loro stanno contribuendo alla lotta al virus”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il Papa ad Atene, c’è un arretramento della democrazia
‘Europa lacerata da nazionalismi, è bloccata e scoordinata’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
17:14
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Qui è nata la democrazia.
Non si può tuttavia che constatare con preoccupazione come oggi, non solo nel Continente europeo, si registri un arretramento della democrazia”.
Lo ha detto papa Francesco parlando alle autorità greche ad Atene, sottolineando che la democrazia “richiede partecipazione e coinvolgimento di tutti e dunque domanda fatica e pazienza, mentre l’autoritarismo è sbrigativo e le facili rassicurazioni proposte dai populismi appaiono allettanti”. Bergoglio ha poi osservato che l’Ue, “lacerata da egoismi nazionalistici, anziché essere traino di solidarietà, alcune volte appare bloccata e scoordinata”. Ed ha auspicato che “gli impegni nella lotta contro i cambiamenti climatici non siano di facciata, ma vengano seriamente attuati”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Treni in forte ritardo da Nord a Sud, folla nelle stazioni
La causa è la messa a punto del sistema Accm (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione) attivato pochi giorni fa a Firenze
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
19:24
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Treni in forte ritardo sulla linea Nord Sud a causa della messa a punto del sistema Accm (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione) attivato pochi giorni fa nel capoluogo toscano.
Folla in attesa alla stazione Termini di Roma a causa dei ritardi dei treni legati al guasto che si è verificato sul nodo di Firenze.
La polfer sta monitorando la situazione.
La stazione è affollata di viaggiatori in partenza per il ponte dell’Immacolata, ma al momento non ci sarebbero particolari criticità. Secondo quanto si apprende, si sono registrati ritardi di treni per i viaggiatori della Capitale fino a oltre 200 minuti.
Folla in attesa nella stazione centrale di Napoli a causa dei ritardi nelle partenze e negli arrivi dopo il guasto verificatosi sul nodo di Firenze e che ha avuto riflessi su tutta la circolazione ferroviaria. Molti i viaggiatori che avevano scelto di partire oggi in vista del primo fine settimana di dicembre e del ponte dell’Immacolata. I passeggeri guardano sul grande tabellone nella hall i pesanti ritardi: sul fronte partenze 210 minuti per quello per il Frecciarossa per Reggio Calabria, 100 per l’Italo diretto a Milano centrale mentre, per esempio, sul fronte arrivi, il Trenitalia da Udine viaggia con 205 minuti di ritardi, il Frecciarossa da Torino con 210 minuti, l’Italo da Milano con 205.
Sono diversi i treni in arrivo e in partenza alla Stazione di Milano che subiscono ritardi a causa dei problemi in corso da stamattina agli impianti di circolazione fra Rovezzano e Firenze Santa Maria Novella. Ritardi, si legge sul monitor in stazione, che arrivano a 140 minuti come nel caso dell’Italo 9978 proveniente da Roma Termini o il Frecciarossa 9532 da Napoli centrale in ritardo di un’ora e mezza. In ritardo sono infatti soprattutto i treni in arrivo, ma anche alcuni convogli in partenza verso il Sud o Torino registrano dei ritardi fino a 100 minuti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: oggi in Fvg 829 nuovi casi e 5 decessi
Vittime complessivamente ammontano a 4.013
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
04 dicembre 2021
17:48
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 8.169 tamponi molecolari sono stati rilevati 737 nuovi contagi con una percentuale di positività del 9,02%.
Sono inoltre 17.733 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 92 casi (0,52%).
Oggi si registrano i decessi di 5 persone: un uomo di 90 anni di Roveredo in Piano deceduto in ospedale, uno di 83 anni di Resia deceduto in ospedale, due di 79 anni di Trieste deceduti in ospedale; uno di 76 anni di Trieste in ospedale. Lo comunica il vicegovernatore Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi.
I decessi complessivamente ammontano a 4.013, con la seguente suddivisione territoriale: 928 a Trieste, 2.048 a Udine, 717 a Pordenone e 320 a Gorizia. I totalmente guariti sono 122.095, i clinicamente guariti 227, mentre le persone in isolamento risultano essere 7.535.
Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 134.176 persone con la seguente suddivisione territoriale: 31.748 a Trieste, 57.843 a Udine, 26.104 a Pordenone, 16.628 a Gorizia e 1.853 da fuori regione. Il totale dei casi positivi è stato ridotto di 4 unità a seguito di test antigenici non confermati da tampone molecolare (1 caso nel territorio di Gorizia e 3 in quello di Trieste).
Per quanto riguarda il sistema sanitario regionale, è stata rilevata la positività di uno psicologo, un operatore socio sanitario, un farmacista e un infermiere dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale; un infermiere, un dirigente e un terapista della riabilitazione dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina; un infermiere dell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale.
Sono stati rilevati poi 17 casi tra gli ospiti delle residenze per anziani presenti in regione (Trieste, Grado, San Dorligo della Valle, Pordenone), inoltre sono risultati positivi 12 operatori all’interno delle strutture stesse (Trieste, Grado, San Dorligo della Valle, Udine, Codroipo, Maniago, Monfalcone, Rivignano).
Infine da rilevare la positività di una persona rientrante da fuori regione.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scatta da lunedì il Super Green pass, le Faq del governo
Niente ristorante, stadio o teatro per i no-vax
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
19:10
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In vista dell’entrata in vigore del decreto che introduce il Green pass rafforzato, il governo ha pubblicato le Faq per chiarire i punti ancora in sospeso. Il documento, di 8 pagine, indica quali sono le attività consentite senza green pass, con pass ‘base’ e con il certificato ‘rafforzato’ in 13 ambiti: spostamenti, impianti di sci, lavoro, accesso a esercizi e uffici, scuola e università, strutture socio-sanitarie, bar e ristoranti (esclusi quelli nelle strutture ricettive), strutture ricettive, attività sportive in strutture pubbliche e private, attività ed eventi culturali, eventi sportivi, attività ricreative, concorsi pubblici
COME CAMBIA IL GREEN PASS – L’obbligo di Green pass fino al 15 gennaio 2022 viene esteso a ulteriori settori: alberghi; spogliatoi per l’attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale.
E dal 6 dicembre arriva il Green pass rafforzato: vale solo per coloro che sono o vaccinati o guariti e serve per accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla ma deve essere utilizzato a partire dalla zona bianca per spettacoli, eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste e discoteche, eventi pubblici.
Per matrimoni, battesimi e comunioni basta il pass base mentre per feste di compleanno e di laurea servirà quello rafforzato. In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green pass rafforzato. Tranne che all’aperto: per pranzare fuori al ristorante anche in zona arancione non servirà alcun pass.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CONTROLLI RAFFORZATI – E’ previsto anche il rafforzamento del sistema dei controlli, con dispositivo messo a punto a livello locale dai prefetti, sentiti i Comitato provinciale ordine e sicurezza. Una circolare del Viminale ha tracciato la cornice. I controlli sui mezzi pubblici devono essere attuati in modo tale da garantire la fluidità del servizio e da “scongiurare” possibili “assembramenti ed eventuali ricadute di ordine pubblico” e andranno potenziati anche nelle zone della movida.
In generale, la polizia municipale e la Guardia di Finanza svolgeranno le verifiche nei ristoranti e negli esercizi pubblici mentre quelle su autobus e metropolitane sono affidate in modo prioritario a polizia e carabinieri, supportati dai vigili urbani e dal personale delle aziende di trasporto, e saranno a campione e nelle maggior parte dei casi verranno effettuate alle stazioni e alle fermate.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MASCHERINE – In zona bianca la mascherina non è obbligatoria all’aperto, anche se diversi sindaci sono intervenuti con proprie ordinanze, prevedendole in tutto il centro storico o nelle zone dello shopping. La mascherina va indossata, sempre, in tutti i luoghi chiusi diversi dalla propria abitazione, compresi i mezzi di trasporto pubblico (aerei, treni, autobus) e in tutte le situazioni in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o siano possibili assembramenti.
E’ invece obbligatoria all’aperto e al chiuso in zona gialla, arancione e rossa.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TAMPONI E CERTIFICATO – Ai fini del Green pass sono confermate sia le tipologie che la durata dei test. Il Certificato resta valido in caso di un tampone molecolare negativo effettuato nelle 72 ore antecedenti o rapido nelle 48 ore precedenti.

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Etna: nuova attività stromboliana dal cratere di Sud-Est
Ingv, in aumento ampiezza tremori. Aeroporto Catania operativo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CATANIA
04 dicembre 2021
18:14
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una nuova attività stromboliana è presente dal cratere di Sud-Est dell’Etna.
Il fenomeno, segnala l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo (Ingv-Oe), è stato rilevato a partire dalle 17.10 di oggi.

Dal punto di vista sismico prosegue il graduale aumento dell’ampiezza del tremore dei condotti magnatici interni del vulcano attivo più alto d’Europa. Osservato anche un incremento dell’attività infrasonica. Il fenomeno interessa, al momento, la zona sommitale dell’Etna e non impatta sull’attività dell’aeroporto internazionale di Catania che è pienamente operativo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: allerta meteo, piogge e venti forti al centrosud
‘Arancione’ in Calabria e in Basilicata
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
18:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una perturbazione di origine atlantica porterà nelle prossime ore una nuova ondata di maltempo sull’Italia con piogge e venti forti che interesseranno principalmente le regioni centro meridionali.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una allerta meteo che prevede a partire dalle prossime ore venti di burrasca sulle zone costiere di Toscana e Lazio, in estensione dalla mattinata di domenica a Basilicata, Calabria e Sicilia.
Sempre nelle prime ore di domenica sono attese anche precipitazioni diffuse, localmente anche molto intense e accompagnate da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento, su Campania, Basilicata e Calabria. Il Dipartimento ha dunque valutato una allerta arancione sul versante tirrenico centro-settentrionale della Calabria e sul settore nord-occidentale della Basilicata.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: 16.632 positivi, 75 le vittime
Tasso positività al 2,6%, + 24 nelle terapie intensive
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
18:41
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono 16.632 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 17.030.
Sono invece 75 le vittime in un giorno, ieri erano state 74. Sono 223.718 gli attualmente positivi al Covid , 7.564 in più nelle ultime 24 ore. Dall’inizio della pandemia i casi totali sono 5.094.072, i morti 134.152. I dimessi e i guariti sono invece 4.736.202, con un incremento di 8.988 rispetto a ieri. Sono 636.592 I tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 588.445. Il tasso di positività è al 2,6%, in calo rispetto al 2,9% di ieri. Sono invece 732 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 24 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 59. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 5.428, ovvero 43 in più rispetto a ieri.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In piazza Unità a Trieste accese luci su alberi, è Natale
Sindaco, 16.800 led bassissimo consumo e 140 brani valzer
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
04 dicembre 2021
19:15
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un tocco di leggerezza emotiva e uno di solennità asburgica: questo pomeriggio, per gettarsi alle spalle il Covid, i Green pass, le proteste e le polemiche, in piazza Unità d’Italia sono state accese le luci sugli alberi di Natale posizionati nei giorni scorsi.
Il quattro volte eletto sindaco, Roberto Dipiazza, nel rispetto delle disposizioni anti Covid, ha acceso ufficialmente le luci natalizie degli abeti e delle luminarie: 16.800 led a bassissimo consumo energetico hanno creato la tradizionale atmosfera che accompagnerà la città al Natale e durante le festività di fine e inizio anno, insieme con un sottofondo musicale continuo composto da una selezione di 140 brani, dai valzer alle più classiche musiche natalizie, a hit d’amore e speranza come “Imagine”, “La cura”, “All I want for Christmas is you” e, immancabile, “Il giovanotto matto” di Lelio Luttazzi.

“Buon Natale a tutti – ha augurato Dipiazza – seguendo sempre i nostri valori, che sono quelli tradizionali del Natale, della famiglia, del lavoro e del senso civico” sottolineando che Unità d’Italia “è sicuramente una delle più belle piazze al mondo”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Occhiuto, da lunedì obbligo mascherina in Calabria
Anche all’aperto per popolazione over 12. Crescono contagi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
CATANZARO
04 dicembre 2021
19:47
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Entro stasera firmerò un’ordinanza con la quale dispongo, da lunedì 6 dicembre, l’obbligo per tutta la popolazione over12 di indossare la mascherina, anche all’aperto, su tutto il territorio regionale”.

E’ quanto fa sapere il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.

“Una misura che ritengo necessaria – prosegue Occhiuto – per tentare di arginare i contagi. Renderemo disponibili le scorte di mascherine contenute nei magazzini della Regione per i Comuni che ne avessero necessità”.
“I contagi continuano a salire – sottolinea Occhiuto in una nota – e con loro una conseguente pressione sulla rete ospedaliera. Ci avviciniamo a grandi passi ai giorni di festa, e le nostre città saranno piene di calabresi, dapprima impegnati negli acquisti pre-natalizi, e subito dopo intenti a festeggiare il Natale e il Capodanno. Si moltiplicheranno, insomma, le occasioni di assembramenti, e il virus purtroppo in uno scenario di questo tipo potrebbe diffondersi con ancora più facilità.
Oggi in Calabria si sono registrati 456 nuovi contagi e sono aumentati i ricoveri sia in terapia intensiva, sia nei reparti di cura.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Green pass: sit-in al Circo Massimo, niente mascherine
500 in piazza, “I diritti non vanno a dosi”
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
04 dicembre 2021
19:54
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Nuova manifestazione contro il Green pass nel pomeriggio al Circo Massimo, al centro di Roma.
In piazza quasi tutti senza mascherina.
Circa 500, secondo fonti della Questura, i partecipanti alla protesta indetta dal Fronte del dissenso. “I diritti non vanno a dosi. Giù le mani dai laviratori” e “No Green pass” alcuni degli striscioni esposti.
“Di Covid si muore ma si muore di più di malasanità” ha detto una manifestante tra gli slogan “La gente come noi non molla mai”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Green pass: a Milano poche decine in piazza Duomo, tensione
Alcuni manifestanti portati via da ps, nessun problema shopping
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
04 dicembre 2021
19:59
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Circa quindici persone sono state identificate nel pomeriggio e verso sera dalla polizia che ha presidiato piazza Duomo dove, nel ventesimo sabato consecutivo di protesta dei no Green pass a Milano, si sono radunate alcune decine di persone, un numero molto inferiore a quello delle precedenti occasioni.
Ci sono stati alcuni momenti di tensione tra le forze dell’ordine e i manifestanti, quando alcuni di questi si sono messi a gridare e a insultare la polizia al grido di ‘fascisti’ e ‘delinquenti’.
Non ci sono state conseguenze per lo shopping che si è potuto svolgere tranquillamente.
Poche decine sono stati anche i manifestanti no Green pass che hanno protestato nel pomeriggio contro l’obbligo del certificato verde nella piazza dell’Arco della Pace, iniziativa preavvisata alla questura.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sanremo: Elisa, Morandi, Ranieri tra i big
Annuncio di Amadeus al Tg1
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
20:18
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Elisa, Dargen D’amico, Gianni Morandi, Ditonellapiaga con Rettore, Noemi, Highsnob e HU, Le vibrazioni, Sangiovanni, Massimo Ranieri, La Rappresentante di Lista, Ana Mena.
Sono i primi 11 Big in gara al prossimo festival di Sanremo, annunciati dal presentatore e direttore artistico Amadeus, stasera al Tg1.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Violenza donne: a Siculiana panchina rossa gigante in piazza
Monumento voluto dal comune inaugurato oggi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
SICULIANA
04 dicembre 2021
20:27
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ stato inaugurato oggi a Siculiana (Agrigento), accanto al palazzo comunale, un monumento che riproduce una grande panchina rossa in ferro battuto, alta 2 metri e larga 3.
L’iniziativa, voluta dal sindaco Giuseppe Zambito, vuole essere un omaggio a tutte le donne vittime di violenza, di cui lo scorso 25 novembre è stata ricordata la Giornata internazionale.
Il sito prescelto per la collocazione del monumento è stato denominato proprio “Piazzale della panchina rossa”.
In uno spazio che era stato abbandonato – ha detto il sindaco Zambito – abbiamo inaugurato un monumento che rappresenti un simbolo dell’impegno delle istituzioni contro questo drammatico problema. Una panchina gigante – ha aggiunto – obbligherà tutti quelli che da oggi passeranno da qui ad assumere superiore consapevolezza su un problema che non si può certo fare finta di non vedere”.
All’inaugurazione del monumento ha preso parte anche il capitano dei carabinieri Alberto Giordano, comandante del nucleo radiomobile di Agrigento, che ha evidenziato come il tema sia molto sentito, “con un’attenzione intensa – ha detto – che l’Arma presta nei confronti di un fenomeno, la violenza di genere, che va contrastata anche con iniziative di sensibilizzazione come quella di oggi a Siculiana”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cinema: Ttf premia Between two dawns del regista Nacar
Migliori attori coreana Gong-Seung yeon e tedesco Rogowsky
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
04 dicembre 2021
20:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BETWEENS TWO DAWNS del regista turco Selman Nacar ha vinto il premio come miglior film alla 39/a edizione del Torino Film Festival con giuria presieduta dall’ungherese Ildikó Enyedi e composta da Alessandro Gassmann, Evgeny Galperine, Isabel Ivars.

Premio speciale ex aequo a IL PIANETA di Amalia Ulman e a PIUME di Omar El Zohairy.
Ex aequo anche Miglior attore, alla coreana GONG SEUNG-YEON, interprete di ALONERS di Hong Seong-eun, e al tedesco FRANZ ROGOWSKY per GROSSE FREIHEIT di Sebastian Meise.
Miglior sceneggiatura a UNA RAGAZZA CHE STA BENE di Sandrine Kiberlain; ‘Stella della Mole’ per l’innovazione artistica a Monica Bellucci.   CINEMA   PIEMONTE

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Sanremo: Zanicchi, Achille Lauro, Mahmood tra i Big
Svelati al Tg anche gli 11 del cast
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
20:36
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Emma, Achille Lauro, Michele Bravi, Iva Zanicchi, Rkomi, Fabrizio Moro, Mahmood e Blanco, Giusy Ferreri, Irama, Giovanni Truppi, Aka 7even.
Sono gli altri 11 nomi che vanno a completare il quadro dei 22 artisti in gara al prossimo festival di Sanremo (1-5 febbraio 2022), annunciati dal presentatore e direttore artistico Amadeus, stasera al Tg1.
SANREMO FESTIVAL 01-05 FEBBRAIO 2022 APPROFONDIMENTO
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Iva Zanicchi, Massimo Ranieri, Gianni Morandi, ma anche Sangiovanni, Blanco insieme a Mahmood, Ana Mena, Rkomi.
E Achille Lauro per il quarto anno consecutivo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Amadeus gioca d’anticipo e spiazza tutti. Il conduttore, avvalendosi delle sue facoltà da direttore artistico e con un cambio in corsa del Regolamento, ha deciso di non attendere la serata del 15 dicembre per annunciare la lista dei 22 Big in gara al prossimo festival di Sanremo (dall’1 al 5 febbraio) e lo ha fatto stasera in diretta al Tg1.
Ventidue nomi sciorinati nella liturgia sanremese, alcuni già spoilerati nei giorni, alcuni decisamente inattesi. E come ci ha abituato già nei due festival passati, Amadeus pesca ad ampio raggio: ci sono i nomi che hanno fatto la storia della musica italiana, graditi al pubblico di Rai1, ma c’è anche un’ampia rappresentanza dei giovani che macinano stream sulle piattaforme.

Un quadro variegato per piacere a una platea il più vasta possibile. Il totonomi aveva già svelato che sul palco dell’Ariston sarebbe tornata Elisa, vincitrice nel 2001 con Luce (Tramonti a nord est). Ma non è l’unica ad avere trionfato al festival: c’è anche Fabrizio Moro, che trionfò nel 2018 con Ermal Meta e il brano Non mi avete fatto niente, Massimo Ranieri, nel 1988 con Perdere l’amore, Gianni Morandi, nel 1987 assieme a Umberto Tozzi e Enrico Ruggeri con Si può dare di più.
Morandi il festival lo conosce molto bene anche per averlo presentato nel 2012, l’anno in cui vinse Emma con Non è l’inferno, anche lei tra i 22 Big.
Tra chi ha trionfato anche Mahmood (nel 2019 con Soldi) che si presenta con Blanco.
Iva Zanicchi, che ha addirittura dalla sua tre vittorie (1967, 1969, 1974), torna dopo 12 anni all’Ariston.
Corposa la pattuglia dei giovani chiamati in Riviera: Sangiovanni (in arrivo dall’ultimo Amici e re delle classifiche estive con Malibu), Aka 7even (anche lui in quota Amici), Rkomi (il suo Taxi Driver è stato l’album tra i più streammati dell’anno). Irama, che l’anno scorso fu costretto a esibizioni “da remoto” a causa di un contatto con un positivo, ritenta. Sorprende, ma neanche troppo la presenza per il quarto anno consecutivo di Achille Lauro: in gara nel 2019 e nel 2020, ospite fisso nel 2021 e ora di nuovo in gara, forte della sua potenza scenica e della capacità di attirare attenzione.
Hanno all’attivo numerose partecipazioni anche Noemi e Giusy Ferreri. Ce l’ha fatta anche la spagnola Ana Mena, che con Rocco Hunt ha scalato le classifiche italiane e spagnole.
Tra i nomi annunciati anche i cantautori Michele Bravi, Giovanni Truppi, il cantautorapper Dargen D’Amico e Highsnob e HU, rapper il primo, artista a tutto tondo la seconda, già passata per Sanremo Giovani l’anno scorso.
Tra i nomi blasonati anche quello di Donatella Rettore insieme alla giovane Ditonellapiega.
Molto limitata, quest’anno la quota band: solo Le Vibrazioni e La Rappresentante di Lista, dopo l’ottima prova dell’anno scorso, hanno staccato il pass per l’Ariston. A questi 22 si andranno ad aggiungere altri due artisti in arrivo tra i 12 finalisti di Sanremo Giovani (Bais, Martina Beltrami, Destro, Esseho, Littamè, Oli?, Matteo Romano, Samia, Senza Cri, Tananai, Vittoria e Yuman).
I vincitori saranno decretati il 15 dicembre, durante la serata su Rai1, sempre condotta da Amadeus e che vedrà ospite Pippo Baudo.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scala: Macbeth piace ai giovani, 11 minuti di applausi
Applausi a Macbeth; Meyer, la vita riprende
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
04 dicembre 2021
22:51
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Undici minuti di applausi: è così che il pubblico degli under 30 ha salutato alla fine il Macbeth con la regia di Davide Livermore e la direzione di Riccardo Chailly che il prossimo 7 dicembre aprirà la stagione della Scala.
Applausi per tutti fatti in molti casi barcamenandosi per scattare foto e forse qualche video con il telefonino: al coro diretto da Alberto Malazzi, a quello di voci bianche diretto da Bruno Casoni, all’orchestra, ai solisti dal tenore Francesco Meli (Mcduff) al basso Ildar Abdtazakov (Banco).
Ma veri e propri boati entusiasti a Anna Netrebko (Lady Macbeth) e al baritono Luca Salsi, un soddisfattissimo Macbeth. E applausi anche per Chailly e per la regia di Davide Livermore che ha convinto il pubblico dei giovani.
È una festa l’anteprima giovani del Macbeth che il 7 dicembre inaugurerà la stagione della Scala. E lo è più che in passato, una sorta di rivalsa dopo lo stop di in anno dovuto al Covid per gli under 30 che hanno bruciato i biglietti in vendita online in poche ore. In generale sono più grandi rispetto ai primi anni quando si vedevano anche bambini di dieci anni o delle medie E sono i primi a dire che la Prima questa volta “è un po’ più sentita”.
“È bellissimo. Sono vestiti da festa” commenta il sovrintendente Dominique Meyer mentre gli passano davanti giovanotti intabarrati (nel senso che hanno proprio addosso il tabarro) o con bomber di paillettes blu, ragazze in abito lungo (gettonatissimo il rosso) o in cappottino tartan e capelli azzurri. È c’è anche chi arriva in jeans per correre a cambiarsi d’abito nei bagni e uscire in abito lungo e Clarks ai piedi. Lui si ferma a parlare , racconta loro aneddoti come quando vedeva le opere dal loggione “perché si comincia così”. “È una bella cosa – dice ai giornalisti – La vita riprende, andiamo avanti”. Per qualcuno la Prima under 30 è una abitudine. Simone, 28 anni e mamma chitarrista classica, è alla quarta inaugurazione. Terza volta per Giulia, ballerina classica e studentessa di medicina. Seconda volta anche per Giulia. Stesso nome e quasi stesso lavoro Giulia infatti non solo è laureata in medicina ma lavora all”Humanitas e il Covid lo ha affrontato ogni giorno. “Nel 2019 ho fatto l’abbonamento ma forse oggi è meglio la prima volta perché si apprezzano di più questi eventi adesso” racconta. Prima volta invece per Zaid e Anders, il primo medico il secondo funzionario pubblico, appassionati d’opera arrivati apposta dalla Norvegia grazie all’associazione Juvenilia.
L’opera li incanta. A partire dalla regia di Davide Livermore che sceglie un futuro diabolico, una scenografia mobile che sale e scende con un fondale realizzato con ledwall giganti. “Mi è piaciuta l’ambientazione – racconta la 23enne Anita che alla Scala ha l’abbonamento dal 2017 – Conoscevo già l’opera ma così è diversa. E mi ha fatto un po’ impressione vedere il teatro così pieno”. Thomas, protagonista da un decennio, dice di non aver apprezzato l’inizio ” con la macchina dove sono Macbeth e Banco che gira mentre gira anche la scenografia perché fa girare la testa ma poi l’opera ha iniziato a carburare”. “Geniale” commenta Angelo giovane architetto. “Grande Netrebko e anche Luca Salsi come Macbeth. È pure Abdrazakov. Peccato che come Banco muoia subito” prosegue Silvia. “È la prima volta che vedo cantanti di questo calibro” aggiunge Alessio, genovese che lavora a Zurigo. Su una cosa sono tutti d’accordo: valeva la pena venire a teatro. Questa volta ancora di più.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Muti, orgoglioso dell’Italia anche se tradisce la musica
A Fondazione Prada lezione show su Nabucco a giovani direttori
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
04 dicembre 2021
20:44
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Mi sento orgoglioso di appartenere a questo Paese, che ci tradisce”: è nata da questa dolorosa consapevolezza della scarsa attenzione data alla musica nella sua patria, l’accademia dell’opera italiana di Riccardo Muti, la cui settima edizione ha preso il via stasera alla Fondazione Prada, con cui è stata organizzata per la prima volta.
“Dobbiamo cercare di recuperare il bello, lo splendido, sennò – ed ecco lo scopo del Maestro – scadiamo nella routine, nello squallido”.

Una lezione-show focalizzata sul Nabucco di Verdi, l’opera di Giuseppe Verdi con cui Muti debuttò nel 1986 come direttore della Scala e che ha scelto come oggetto di studio per i giovani direttori d’orchestra e maestri collaboratori al pianoforte, che avranno il privilegio di lavorare con lui, nei prossimi giorni.
Dieci giorni di prove e lezioni fino ad arrivare a dirigere l’opera il 15 dicembre a Milano e poi a Ravenna e Rimini. Le eliminazioni – ha spiegato Muti al pubblico della Fondazione, tra cui Miuccia Prada, Patrizio Bertelli, gli artisti Maurizio Cattelan e Francesco Vezzoli – si sono chiuse solo ieri e, dei 200 candidati da tutto il mondo, sono stati scelti 5 giovani direttori tra i 18 e 35 anni, tra cui un italiano.
Per essere selezionati, “hanno dovuto passare le forche caudine che applico” ha detto Muti, spiegando che per lui è essenziale che siano diplomati in composizione e che si siedano al piano per concertare con i cantanti, come ha fatto lui stesso nelle oltre due ore di presentazione dell’opera, aperte al pubblico, come lo saranno le prove dei prossimi giorni.
Ai suoi allievi, Muti ha subito iniziato a dare consigli: “un direttore d’orchestra non deve accettare tutto ciò che dice un regista: o contesta o se ne va”. Ai maestri collaboratori ha ricordato il loro ruolo: “che non è quello del pianista che si siede al piano perché il direttore non sa suonare”.
Il Nabucco, per lui, ha un altro significato particolare, perché “è l’opera del mio debutto come direttore musicale alla Scala nel 1986: un ponte ideale – ha concluso – per ritornare a operare nella città che è stata formativa e molto importante per la mia vita da musicista”. .
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cinema: Ttf premia Between two dawns del regista Nacar
Migliori attori coreana Gong-Seung yeon e tedesco Rogowsky
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
04 dicembre 2021
20:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BETWEENS TWO DAWNS del regista turco Selman Nacar ha vinto il premio come miglior film alla 39/a edizione del Torino Film Festival con giuria presieduta dall’ungherese Ildikó Enyedi e composta da Alessandro Gassmann, Evgeny Galperine, Isabel Ivars.

Premio speciale ex aequo a IL PIANETA di Amalia Ulman e a PIUME di Omar El Zohairy.
Ex aequo anche Miglior attore, alla coreana GONG SEUNG-YEON, interprete di ALONERS di Hong Seong-eun, e al tedesco FRANZ ROGOWSKY per GROSSE FREIHEIT di Sebastian Meise.
Miglior sceneggiatura a UNA RAGAZZA CHE STA BENE di Sandrine Kiberlain; ‘Stella della Mole’ per l’innovazione artistica a Monica Bellucci.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Tff premia Between two dawns del turco Selman Nacar
Migliori attori coreana Gong-Seung yeon e tedesco Rogowsky
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TORINO
04 dicembre 2021
21:04
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BETWEENS TWO DAWNS del regista turco Selman Nacar ha vinto il premio come miglior film alla 39/a edizione del Torino Film Festival con giuria presieduta dall’ungherese Ildikó Enyedi e composta da Alessandro Gassmann, Evgeny Galperine, Isabel Ivars.
Premio speciale ex aequo a IL PIANETA di Amalia Ulman e a PIUME di Omar El Zohairy.
Ex aequo anche Miglior attore, alla coreana GONG SEUNG-YEON, interprete di ALONERS di Hong Seong-eun, e al tedesco FRANZ ROGOWSKY per GROSSE FREIHEIT di Sebastian Meise. Miglior sceneggiatura a UNA RAGAZZA CHE STA BENE di Sandrine Kiberlain; ‘Stella della Mole’ per l’innovazione artistica a Monica Bellucci
BETWEENS TWO DAWNS è stato scelto perché – si legge nella motivazione – “riesce, con straordinaria capacità di scrittura e regia a raccontare una storia credibile, che ci fa ridere, emozionare e che ci sorprende. Un film maturo, diretto con sobrietà intelligente e che rivela un nuovo grande talento”. Per il Premio Speciale, la giuria ha premiato IL PIANETA “per la sua denuncia lievemente comica ma ugualmente emozionante dell’incerto futuro dell’Europa e del declino della società moderna esposta attraverso la particolare relazione madre e figlia”. Nel caso di PIUME viene premiato “un autore potente, audace ed espressivo che domina con maestria i numerosi livelli del linguaggio cinematografico”.
Tra i corti miglior film BABATOURA di Guillaume Collin (Canada), premio speciale della giuria a NIGHT di/by Ahmad Saleh (Palestina).  La giuria diTFFDoc / Internazionale.doc, composta da Catherine Bizern (Francia), Kristina Konrad (Germania) e Michael Wahrmann (Israele), ha scelto ‘918 GAU di Arantza Santesteban Perez (Spagna). premio speciale ad ANOTHER BRICK ON THE WALL di Nan Zhang (Cina).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Natale: luci accese per l’albero in piazza Venezia a Roma
Forse prova durante lavori. Lo immortala consigliere municipale
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
04 dicembre 2021
23:18
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
In serata sono state accese le luci dell’albero di Natale allestito, come ogni anno, dall’Amministrazione comunale in piazza Venezia a Roma.
E’ probabile che si sia trattato di “una prova” durante l’ultimazione dei lavori poiché l’accensione delle luci da tradizione avviene l’8 dicembre per mano del sindaco di Roma.

Ad immortalare l’albero ‘acceso” è stato il consigliere municipale Marco Palma (Fdi), il quale ha commentato: “Gualtieri ha preferito sbrigarsi, forse per arrivare primo. Di fatto ha infranto la tradizione ed in materia di spelacchi questa città è ormai decisamente sfortunata. Ci siamo cascati…di nuovo. È ora di far gestire a terzi l’intera fase del Natale Capitolino”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Arriva il green pass rafforzato, aggiornata la App per le verifiche
Ancora 16mila casi e 75 morti, salgono le terze dosi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
09:55
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
A tre settimane dal Natale e con ancora 16mila casi e 75 morti in 24 ore, l’Italia prova a resistere alla quarta ondata del Covid con sempre più Regioni e Comuni che introducono l’obbligo di mascherina anche all’aperto – l’ultimo in ordine di tempo è il governatore della Calabria Roberto Occhiuto che ha anche dichiarato zona arancione il comune di Isola Capo Rizzuto – ma soprattutto con il green pass rafforzato, lo strumento individuato dal governo per spingere ulteriormente chi non lo ha ancora fatto a vaccinarsi.
Una misura che, a poche ore dall’entrata in vigore, sembra già produrre dei risultati, con il boom di prime dose negli ultimi sette giorni e le somministrazioni giornaliere che hanno quasi raggiunto le 500mila, numeri che non si vedevano da prima dell’estate.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Proprio in vista di domani il governo ha aggiornato ‘Verifica C19’, la App del ministero della Salute per il controllo dei certificati verdi. La nuova versione presenta un’unica modifica: la possibilità di selezionare il tipo di verifica che si vuole effettuare. Se si indica la ‘verifica base’, la app riconoscerà tutti i i green pass, quelli ottenuti con il vaccino, la guarigione o con l’esito negativo di un tampone. Se invece si seleziona la ‘verifica rafforzata’, il sistema leggerà solo i Qr Code di vaccinati e guariti. L’aggiornamento della app, basato sulla necessità che chi è chiamato ad effettuare le verifiche non conosca lo stato sanitario di chi vuole usufruire del servizio, apre però un problema: se l’esercizio commerciale – un ristorante, un cinema o una discoteca – non attiva la modalità di verifica ‘rafforzata’, anche i non vaccinati risulteranno in regola. Una questione al momento irrisolta e che scarica di fatto su chi deve effettuare le verifiche ogni onere. E non è un caso che sia palazzo Chigi sia il Viminale hanno ribadito più volte che i controlli saranno rafforzati e vi parteciperanno tutte le forze di polizia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sabato prossimo, inoltre, sul tavolo del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese arriveranno le relazioni dei prefetti sulla prima settimana di verifiche, dati che serviranno per capire se serve rimodulare le modalità di controllo.
Per evitare ogni fraintendimento, sulla piattaforma che rilascia il green pass il governo ha pubblicato uno schema riassuntivo di cosa si potrà e cosa non si potrà fare da lunedì: solo con il pass rafforzato si potrà accedere, fin dalla zona bianca, ai servizi di ristorazione al chiuso, agli spettacoli aperti al pubblico, agli eventi sportivi, alle sale da ballo e alle discoteche, alle cerimonie pubbliche. Con il pass base, invece, in zona bianca e gialla si potrà accedere ad alberghi e strutture ricettive, compresi i servizi di ristorazione, a musei, piscine, palestre, circoli sportivi (spogliatoi inclusi), sagre, fiere, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici, centri culturali, sociali e ricreativi, feste per cerimonie civili e religiose, sale da gioco, scommesse bingo e casinò. In caso però di passaggio in zona arancione, tutte queste attività saranno consentite solo con pass rafforzato. Per i trasporti, invece, il pass base consentirà in zona bianca e gialla di prendere aerei, navi e treni a lunga percorrenza, interregionali e regionali, bus e metro del trasporto pubblico locale, bus con conducente e di usufruire degli impianti di risalita nelle stazioni sciistiche. Quello rafforzato servirà invece in caso di zona arancione per uscire dal proprio comune e per prendere gli impianti di sci.
Una differenziazione che, ha ribadito il presidente della Lombardia Attilio Fontana, ha lo scopo di scongiurare le misure più restrittive e soprattutto di far crescere le vaccinazioni.
“Spero che la campagna vaccinale in corso, magari con una spinta ulteriore possa evitare ulteriori restrizioni”. I dati dicono che le somministrazioni hanno ripreso a correre, soprattutto grazie alle terze dosi: nelle ultime 24 ore ci sono state quasi 500mila somministrazioni, con ben 423mila booster, oltre 30mila seconde dosi e 33mila prime dosi. Numeri che potrebbero salire ancora proprio grazie al super pass, anche perché la curva continua a crescere lentamente, le ospedalizzazioni salgono (in terapia intensiva ci sono 732 persone, 24 in più di ieri mentre l’incremento nei reparti ordinari è di 43 pazienti in più, per un totale di 5.428) e altre 6 regioni – Lombardia, Veneto, Marche, Lazio, Campania e Calabria – rischiano di cambiare colore e raggiungere in zona gialla Friuli Venezia Giulia e Alto Adige. Provincia quest’ultima dove è stato individuato un altro caso di variante Omicron (il nono in Italia, dopo i sette della Campania e il paziente del Veneto): una donna rientrata dal Sudafrica a fine novembre, che è in isolamento e non presenta sintomi gravi, mentre il suo unico contatto stretto è asintomatico ed è in quarantena.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Accoltellato a Ravenna, proseguono ricerche del sospettato
L’aggressione ieri pomeriggio davanti a un bar del centro
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
RAVENNA
05 dicembre 2021
11:20
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Proseguono le ricerche dell’uomo sospettato di avere accoltellato alla gola verso le 17 di ieri davanti a un bar della centralissima piazza Baracca a Ravenna un muratore albanese di 38 anni.
Si tratta di un meccanico originario di Foggia ma che vive nella città romagnola: l’uomo è fuggito prima a piedi e poi in auto, facendo per ora perdere le proprie tracce.

I carabinieri – coordinati dalla Pm Angela Scorza – sanno dove abita e lavora e da ore gli danno la caccia.
Per quanto riguarda il ferito, è stato sottoposto a un delicato intervento di sutura alla giugulare all’ospedale di Ravenna: le sue condizioni restano gravissime.
Secondo quanto emerso dalle prime testimonianze, i due stavano parlando di politica quando gli animi si sono accesi; il 38enne avrebbe colpito l’altro con uno schiaffo, questi avrebbe allora reagito tirando fuori un coltello, al momento non ritrovato. Sull’accaduto, è stato aperto un fascicolo per tentato omicidio aggravato e porto abusivo di arma bianca.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Fumetti: quasi 9 mln i lettori in Italia, 35% della platea
Indagine Aie- Lucca Comics a Più libri più liberi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
11:32
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono quasi 9 milioni (8, 7 per la precisone) i lettori di fumetti in Italia, a partire dai 14 anni, ovvero il 18% della popolazione e il 35% della platea complessiva dei lettori.
E sono più uomini che donne.
In generale, gli amanti dei fumetti leggono libri di ogni tipo. Lo dicono i dati della ricerca ‘Chi è il lettore di fumetti in Italia?’ realizzata dall’Associazione Italiana Editori-Aie, in collaborazione con Aldus Up ed Eudicom, entrambi finanziati dalla Commissione Europea attraverso il programma Europa Creativa, e Lucca Comics&Games.
L’indagine è stata presentata nel secondo giorno della Fiera della piccola e media editoria ‘Più libri più liberi’, in programma fino all’8 dicembre alla Nuvola dell’Eur a Roma.
Confrontando questi numeri con ricerche svolte in passato, nel 1996 da Istat sui maggiori di sei anni e nel 2019 da Ipsos sui maggiori di 15 anni, si nota una crescita notevole: erano 3,96 milioni nel 1996, 7,28 milioni nel 2019. Sempre Ipsos, nel 2021 stima 8,27 milioni di lettori, ma dai 15 anni in su.
Il fumetto è un genere più frequentato dagli uomini (21%) che dalle donne (14%) e più dai giovani che dagli anziani, anche se non in maniera preponderante. Anzi, si può dire che la lettura di fumetti è molto presente fino agli under-55.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scende dall’auto dopo una sbandata, travolto e ucciso
L’incidente ieri sera nel Bolognese, la vittima ha 57 anni
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLOGNA
05 dicembre 2021
11:33
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Era sceso incolume dalla propria auto, finita fuori dalla carreggiata dopo una sbandata.
Ma un’altra vettura è finita contro la sua, che lo ha travolto e ucciso.
L’incidente mortale è avvenuto poco dopo le 21 di ieri a Portonovo di Medicina, nel Bolognese. La vittima è il 57enne Stefano Frittella, residente nella stessa cittadina.
Da una prima ricostruzione dei carabinieri, stava percorrendo via Bassa, una strada piuttosto stretta, quando avrebbe tentato il sorpasso di un’altra vettura. Nella manovra è finito sulla parte sinistra della carreggiata a ridosso del canale, dove la sua macchina si è arenata. Poco dopo essere sceso, probabilmente per verificare i danni, un’altra auto proveniente dalla direzione opposta è andata a impattare contro la sua che lo ha investito, sbalzandolo in avanti e uccidendolo.
E’ intervenuto il 118, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. Sul posto anche i vigili del fuoco, mentre la dinamica precisa dell’accaduto è all’esame dei carabinieri della compagnia di Molinella. Si tratta del terzo incidente mortale nel Bolognese nel giro di 24 ore, dopo quello dell’altra notte in A14, costato la vita a un 78enne che era si era fermato a prestare soccorso a due feriti, e uno avvenuto ieri pomeriggio a Sant’Agata Bolognese dove era deceduta una donna di 69 anni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Scontro frontale a San Marino, morti due 18enni
Erano nell’auto insieme, ferito il conducente dell’altro veicolo
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
RIMINI
05 dicembre 2021
11:35
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Due 18enni sono morti in un incidente stradale nella notte a San Marino.
Dai primi riscontri si tratterebbe di un ragazzo di Rimini e di una ragazza di Milano.
In base a quanto emerso la coppia viaggiava a bordo di una Fiat 500 in direzione monte lungo la strada Sottomontana, in zona Borgo Maggiore. Erano circa le 22 quando l’auto ha perso il controllo invadendo la corsia opposta. Una Bmw, che proveniva dalla direzione opposta, ha centrato l’auto su cui viaggiavano i due giovani. L’impatto frontale è stato violentissimo tanto da distruggere l’auto della coppia. Ferite non gravi per chi guidava l’altra macchina.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Rapito e pestato per una relazione clandestina, arrestati in tre
Trentaduenne aggredito fra Milano e Bergamo nel 2020
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
05 dicembre 2021
11:36
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Con l’accusa di aver sequestrato, picchiato a sangue e abbandonato agonizzante in strada un 32enne per punirlo perché avrebbe avuto una relazione clandestina con la moglie di uno di loro, tre uomini originari dell’India, sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri del Comando Provinciale di Bergamo, in collaborazione con il Comando Provinciale di Brescia e di Verona.

L’ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip di Milano Lidia Castellucci su richiesta del pm Antonio Cristillo, che ha coordinato le indagini condotte dai carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Treviglio, dopo il sequestro, l’aggressione e la rapina commessi la mattina del 25 novembre 2020, tra Cassina de’ Pecchi (Milano) e Isso (Bergamo).
Secondo le indagini, il 32enne residente nel Bresciano, anche lui di origine indiana, sarebbe stato seguito per conoscerne le abitudini. E mentre stava volantinando a Cassina, i tre lo avrebbero aggredito alle spalle, fatto salire su un furgone, legato, incappucciato derubato di due cellulari e picchiato fino a fargli perdere i sensi, mentre veniva minacciato. Ferito, sanguinante e ancora legato con delle fascette ai polsi è stato lasciato in una piazzola di sosta dove dei passanti hanno dato l’allarme.
Dopo l’esecuzione degli arresti, due dei quali avvenuti a Brescia ed uno a Monteforte D’Alpone, in provincia di Verona, i militari hanno tradotto portato due degli aggressori in carcere a San Vittore mentre il terzo si trova ai domiciliari.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: fuori pericolo a Napoli bimbo con grave polmonite
Domani undicenne festeggerà in ospedale il suo compleanno
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
NAPOLI
05 dicembre 2021
11:38
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il bambino di 11 anni, ricoverato all’ospedale Santobono di Napoli con una severa polmonite da Covid e successivamente intubato presso la terapia intensiva diretta dal dottor Geremia Zito Marinosci, è stato estubato, respira spontaneamente ed è considerato fuori pericolo.
Lo rende noto la direzione generale dell”Azienda ospedaliera Santobono-Pausilipon Domani festeggerà, insieme al personale del reparto che lo ha assistito in questi giorni difficili, il compleanno che non ha potuto festeggiare proprio a causa del Covid.

Nei prossimi giorni, il piccolo paziente sarà trasferito presso l’Unità operativa complessa di Fisiopatologia respiratoria dell’ospedale Monaldi, diretta dal dottor Giuseppe Fiorentino, che ha supportato l’equipe del Santobono nell’assistenza, per proseguire con un percorso di riabilitazione respiratoria.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Cerca convincere i no green pass in piazza a vaccinarsi
Ieri era in Duomo a Milano, ‘io minacciato anche di morte’
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MILANO
05 dicembre 2021
11:51
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ha deciso di tentare di ‘convertire’ i no Green pass e i no vax a cambiare idea Stanilslav Nizzi ventunenne operatore sanitario di Como.
Così anche ieri durante la manifestazione contro il ‘certificato verde’ bloccata sul nascere dalle forze dell’ordine, è sceso in piazza Duomo a Milano per dire la sua.
“Ho vissuto la pandemia in prima persona – ha spiegato – sono venuto qui per convincere quante più persone manifestino contro il Green pass a vaccinarsi”.
“Lo farò tutti i sabati a venire – ha aggiunto – Sono convinto che molte persone potrebbero ricredersi se bene informate. Mi sembrano persone con idee alquanto confuse. La mala informazione e la fomentazione alla violenza mi sembra ora una realtà”.
A Roma “ho ricevuto minacce di morte e insulti – ha detto ancora il ragazzo – ma non sono spaventato. Il mio intento è quello di argomentare le mie ragioni e tornare nelle piazze per informare la gente”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Coppia anziani trovata morta a Prato, omicidio-suicidio
72enne avrebbe sparato a moglie e poi si sarebbe tolto la vita
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
PRATO CARNICO
05 dicembre 2021
12:06
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Una coppia di anziani coniugi è stata trovata priva di vita stamani nella abitazione dove viveva a Prato, in via Filzi.
per gli investigatori si tratta di un omicidio-suicidio: secondo la ricostruzione fatta l’uomo, 72 anni, pratese, ha sparato alla moglie di 76 con un fucile da caccia e poi ha rivolto l’arma contro di sè e si tolto la vita.
Sul posto intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Perseguita e violenta la ex compagna a Rimini
Per l’uomo è stato disposto un divieto di avvicinamento
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLOGNA
05 dicembre 2021
12:26
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltrattamenti, botte che le sono costate la frattura di una vertebra e violenze sessuali.
Queste sono le accuse che hanno portato all’emissione del divieto di avvicinamento alla ex compagna, per un uomo di 44 anni di Rimini.

Come riporta la stampa locale, le indagini sono partite a gennaio, quando la donna è andata al pronto soccorso per la frattura di una vertebra provocata da una caduta dalle scale per una spinta dell’ex compagno mentre cercava di uscire di casa dopo l’ennesima aggressione. Era poi tornata al pronto soccorso a luglio, portando con sé il diario sul quale annotava tutte le violenze subite, che è stato consegnato alla polizia, denunciando il compagno. La convivenza fra i due era cominciata a novembre 2020 e le violenze partite dopo poche settimane: lui le vietava di lavorare per la famiglia, frequentare posti con troppi uomini, vestirsi in un certo modo e uscire con le amiche La polizia ha notificato così all’uomo l’ordine di custodia cautelare in carcere e il divieto di avvicinamento.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ morto Toni Santagata
Cantautore pugliese. 85 anni, notissimo anche in tv
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
12:32
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
E’ morto improvvisamente Toni Santagata, cantante, cantautore, compositore, conduttore in radio e tv, popolarissimo negli anni ’70 e ’80, cabarettista famoso a Roma, protagonista di tante trasmissioni dell’epoca da A come agricoltura a Canzonissima.
Tante le tourneè anche all’estero.
Aveva 85 anni, si chiamava Antonio Morese ed era nato a Sant’Agata di Puglia il 9 dicembre 1935). Lo ha reso noto la moglie Giovanna con cui aveva festeggiato 50 anni di matrimonio. Portò il folclore pugliese ai livelli di hit, con canzoni come Quant’è bello lu primm’ammore, Lu maritiello.
Nel corso della sua carriera ha scritto 6 opere musicali moderne. La più nota è Padre Pio Santo della speranza, eseguita in Vaticano presso l’Aula Paolo VI la sera della canonizzazione del Santo. La canzone finale, Padre Pio ho bisogno di te, è diventata la preghiera ufficiale dei fedeli del santo. È stato inoltre tra i fondatori della Nazionale Attori, della quale è stato a lungo capocannoniere.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Toni Santagata se n’è andato all’improvviso a 85 anni lasciando il ricordo di una carriera singolare, sempre in bilico tra cabaret, canzone popolaresca, intrattenimento senza pretese intellettuali.

Anche lui faceva parte della nutritissima rappresentanza pugliese protagonista della canzone e dello spettacolo: era nato nel 1935 a Sant’Agata di Puglia e il suo nome all’anagrafe era Antonio Morese.

Come tanti suoi colleghi e conterranei si era trasferito già negli anni ’50 a Roma dove aveva cominciato ad esibirsi nei cabaret – è stato tra i primi a farlo in pugliese – e anche al leggendario Folkstudio.
I suoi titoli più famosi li ha scritti all’inizio della carriera, a cominciare da “Quant’è bello lu primm’ammore” (firmato insieme a Tata Giacobetti), canzone apparentemente innocua ma molto audace per l’epoca visto che parla di tradimenti e corna appese, “La zita” e “Li strascinete”, quest’ultimo costruito sulla melodia di “When The Saints Go Marchin’In”, omaggi evidenti, con la chiave umoristica del cabarettista, al rapporto tra il popolo, il cibo e la fame.
Un altro suo successo degli anni ’70, “Lu maritiello”, racconta la storia di un marito col vizio del bere che cerca il perdono della moglie.
La sua verve comica (è stato anche protagonista al Derby di Milano nei suoi anni d’oro) e il suo modo così peculiare di essere Folk gli aprirono le porte dei grandi varietà televisivi, “Canzonissima” compresa, senza contare il “Cantagiro”, il Festival di Sanremo, “Un disco per l’estate”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La sua apertura a temi ambientalisti lo porta a firmare la sigla di “A come Agricoltura”, storico rotocalco della Rai progenitore di “Linea Verde”.
E’ stato anche autore e conduttore di programmi radiofonici, tra cui “Radio Punk”, nonché compositore di moderni melodrammi, dei quali fa parte quello dedicato a Padre Pio eseguito nella sala Paolo VI in Vaticano nel giorno della canonizzazione del frate di Pietrelcina.
Toni Santagata per certi aspetti è stato un anticipatore di un filone della canzone umoristica dialettale negli anni in cui il Folk era più facilmente accostato alla militanza politica che all’intrattenimento vero e proprio: la sua popolarità in fondo se l’era guadagnata proprio scegliendo di apparire molto vicino ai protagonisti delle sue canzoni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Maltempo: forte mareggiata, sos balneari litorale romano
Devastati stabilimenti da Ostia a Fregene e Fiumicino
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
05 dicembre 2021
14:06
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Non conosce tregua la costa del litorale romano sferzata da giorni da mareggiate di varie intensità che, a quanto riferiscono i balneari che lanciano un nuovo Sos, sta provocando nuova erosione e nuovi cedimenti di strutture.
Oggi una nuova forte mareggiata: la situazione più seria rimane per gli stabilimenti di Ostia Levante dove diverse cabine, tra cui quelle del Kursaal e dello stabilimento dell’Esercito, sono ormai sprofondate nel mare.

Non va meglio più a nord, tra Fiumicino, Focene e Fregene.
Questa mattina rivoli di acqua dal mare hanno invaso, all’altezza dello stabilimento Baraonda, dei tratti di viale di Focene, allagandoli, la strada principale della località, riproponendo una problematica già vista lo scorso anno. A Fregene le onde lambiscono molte strutture tra cui quello dello storico “La Nave”, circondato dall’acqua.
A Fiumicino idem per gli stabilimenti del primo tratto del lungomare della Salute: “Abbiamo l’acqua ormai arrivata vicino ai vani ed alle vetrate. Torniamo a chiedere con forza alla Regione ed al Comune interventi di rifioritura delle scogliere, che ormai non proteggono più come nel passato: da anni non vengono più fatte opere di ristrutturazione delle difese e si rischia la conta dei danni”, riferiscono dallo stabilimento Vittoria.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Paolo Fresu suona per Msf, condivido il percorso, io ci sono
All’Auditorium di Roma concerto per i 50 anni dell’organizzazione
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
ROMA
05 dicembre 2021
16:40
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
La musica per sostenere chi lavora per i diritti umani nel mondo: “per dire ci siamo perché crediamo in questo percorso.
Io ci sono”.
È con questo spirito propositivo, volendo mettere l’accento sull'”esserci, e sempre di più” a fianco di chi si prodiga in tal senso – in questo caso Medici senza Frontiere – che il trombettista, icona del jazz italiano nel mondo, Paolo Fresu salirà, il prossimo 16 dicembre, sul palco dell’Auditorium Parco della Musica di Roma per suonare in un concerto, “Human Nature”, in occasione dei 50 anni dell’organizzazione umanitaria a cui andrà l’intero ricavato della serata. Un concerto, “che non sarà come altri. Il messaggio lanciato non è banale” – dice lo stesso Fresu – è anche il racconto di un lavoro svolto per il bene comune, “dove la musica arricchisce le parole”. “Credo – continua – che la musica sia uno straordinario strumento di denuncia.
Soprattutto in tema di diritti umani. La musica è un linguaggio artistico che può sottolineare sia le cose che ci piacciono sia quelle che non ci piacciano”. Quasi un dovere etico quindi, per Fresu, poter mettere a disposizione la propria arte, per non voltarsi dall’altra parte ed invitare altri a fare lo stesso perché ognuno, nella quotidianità, nel proprio piccolo può dare un contributo. Soprattutto in tempo di pandemia, un’esperienza collettiva che ha insegnato tanto ma che “ha aggravato ed evidenziato problematiche già esistenti, ha portato a galla il pregresso delle troppe disparità che esistono. C’è un cuneo economico e sociale da risolvere fra le popolazioni, sempre più vasto. La pandemia ha evidenziato tutto questo. Molto del nostro pianeta va riscritto”. Fra le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, Fresu sottolinea quelle del suo mondo, quello degli artisti che non hanno potuto lavorare ed esibirsi. Poi l’estate scorsa la ripresa. “Siamo stati felici di tornare a casa nostra che è il palcoscenico, il luogo dove ci ritroviamo e dove possiamo svolgere con creatività il nostro ruolo, un ruolo sociale e politico nel senso puro della parola”. Ma l’emozione più forte, più esaltante, indimenticabile, per lui è stato il primo concerto tenuto al chiuso, a Milano.
“Ho avuto tanti applausi nella mia vita ma quell’applauso in un teatro gremito al 100% non lo dimenticherò mai più. Mi ero quasi dimentico di quel suono, è stato un applauso talmente pregnante e forte, diretto non solo a noi che avevamo suonato, ma anche al pubblico che aveva condiviso con noi quella musica”. Eppure – ci tiene a sottolineare – durante le chiusure “non siamo stati con le mani in mano. Nelle nostre case abbiamo lavorato, abbiamo registrato e siamo stati in contatto con colleghi dall’altra parte del mondo. Tutto questo però non vale un momento di musica in presenza dove si respira insieme la stessa emozione”. Ecco, per l’artista sardo, “questo dimostra che abbiamo voglia di condividere sensazioni intime e questo fa ben sperare” per l’umanità e le tante battaglie di disuguaglianze ancora da superare nel mondo. Infatti, quando “l’uomo condivide l’emozione con altri ha dentro una cosa straordinaria, la visione positiva del mondo. Non tutti siamo ciechi e sordi”. Nonostante le tante voci di odio sui social, ci sono invece piccole cose positive nel privato: “Il mondo sta cambiando e l’arte con le sue emozioni contribuisce, le sue denunce possono modificare il mondo”. Il concerto per Msf si colloca in questo sentiero. Non solo: “C’è un’arte necessaria, che arricchisce la società perché crea relazioni, una forma di bellezza, che è qualità della vita”. “Dovremmo pensare – osserva ancora Fresu – a un paese dove l’arte sia un bene primario, importante per lo sviluppo della società. Invece da noi l’arte è bistrattata, mentre la cultura è fondamentale come l’economia”. Il concerto per Msf (“la conosco da tempo, ho aderito ai suoi appelli e ho seguito il suo percorso e il suo sviluppo”) – anticipa Fresu – “avrà un programma speciale, costruito per una musica senza frontiere.
Sarà un programma ‘meticciato’ per raccontare la geografia di Msf, dei paesi dove lavora”.
Insieme a Paolo Fresu, sul palco ci saranno Daniele Bonaventura (fisarmonica) e Leila Shirvani (violoncello); mentre Sonia Bergamasco e Neri Marcorè arricchiranno la serata con delle letture. Msf è nata a Parigi, nel dicembre 1971, per iniziativa di alcuni medici e giornalisti che hanno portato avanti la doppia vocazione di curare e testimoniare. Nel 1999 ha ricevuto il Premio Nobel per la pace.
Oggi i team di Msf forniscono soccorso medico-umanitario in più di 80 paesi a popolazioni la cui sopravvivenza è minacciata da conflitti armati, violenze, epidemie, disastri naturali o esclusione dall’assistenza sanitaria.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
MATURITÀ:IL SOTTOSEGRETARIO SASSO, TORNIAMO ALLA PROVA SCRITTA
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
15:31
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Quanto al Ministero che mi onoro di rappresentare come sottosegretario, sugli esami di maturità auspico fortemente che ci sia un ritorno alla normalità e alla serietà di una prova scritta che manca da due anni e la cui assenza penalizza gli studenti.
Al serio e probabile rischio di essere impopolare tra gli studenti e tra parenti e figli di amici, reagisco con quello che ritengo debba essere il denominatore comune di chi educa: pensare a ciò che è meglio per il loro bene ed il loro futuro.
Se vogliamo essere davvero amici dei nostri studenti, educhiamoli all’impegno”. Lo afferma il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sanremo 2022, un cast da 280 dischi di platino
Mazza (Fimi), scelte molto vicine ai gusti del pubblico musicale
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
15:32
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“17 degli artisti in gara a #Sanremo2022 hanno ricevuto uno o più award di platino nella loro carriera dal 2010 in avanti.
Complessivamente sono 280 i dischi di platino accumulati dal cast dei BIG del prossimo Festival”.
Il tweet di Enzo Mazza, ceo di Fimi, sintetizza la ‘potenza di fuoco’ degli artisti che saliranno sul palco del prossimo festival (1-5 febbraio), annunciati ieri sera da Amadeus in diretta al Tg1. E’ dal 2010 che la Federazione dell’industria musicale ufficializza le certificazioni di vendita delle registrazioni musicali e il disco di platino premia le 50 mila copie vendute.
Mazza nota “un altro record” di Sanremo 2022: “Non credo di aver mai visto un cast con tre artisti che sono stati primi in classifica @FIMI_IT e subito in gara al Festival”, scrive sempre su Twitter. Il riferimento è a Sangiovanni (17 dischi di platino), Rkomi (33 platini) e Blanco (27 platini), che saranno appunto in gara insieme con voci storiche della musica italiana come Gianni Morandi, Massimo Ranieri, Iva Zanicchi, o a presenze consolidate come Noemi, Emma, Elisa, Giusy Ferreri, Fabrizio Moro.
“E’ un cast molto vicino all’andamento del mercato, ai gusti del pubblico che consuma musica”, commenta il ceo di Fimi. “In un anno molto particolare, si conferma la capacità attrattiva di Sanremo per gli artisti: si spiega così un insieme di presenze molto forti”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Green pass: non controlla i clienti, ristoratore multato
A Molinella nel Bolognese, sanzionati anche due clienti
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BOLOGNA
05 dicembre 2021
16:09
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Ammontano a 6.100 euro le sanzioni che i Carabinieri del Comando provinciale di Bologna hanno inflitto ai titolari di due esercizi pubblici che non rispettavano le norme anti Covid-19.

A Molinella, è stato multato il titolare di un ristorante-pizzeria che ha omesso di controllare il Green pass a due clienti che, secondo quanto poi accertato, ne erano sprovvisti.
I due stavano comunque mangiando una pizza all’interno del locale, in contrasto con la normativa che prevede il possesso del certificato verde per il consumo al tavolo, se al chiuso. E’ scattata la sanzione di 400 euro sia per il ristoratore che per i due clienti.
A Castel San Pietro, invece, il titolare di un bar è stato multato perché non aveva il Green pass e perché aveva alle dipendenze un lavoratore in nero, completamente senza contratto.
Per il barista, oltre a una sanzione complessiva di 4.900 euro, è scattata anche la sospensione dell’attività imprenditoriale.
I controlli sono stati svolti dai carabinieri insieme al personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Bologna.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: oggi in Fvg 595 nuovi casi e 5 decessi
Ricoverati in terapia intensiva sono 28, in altri reparti 288
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
05 dicembre 2021
16:19
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Oggi in Fvg su 5.117 tamponi molecolari sono stati rilevati 532 nuovi contagi con una percentuale di positività del 10,4%.
Sono inoltre 11.782 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 63 casi (0,53%).
Nella giornata odierna si registrano i decessi di 5 persone: una donna di 90 anni di Grado deceduta in una struttura per anziani; un uomo di 90 di Montereale Valcellina in ospedale; uno di 88 di Caneva in ospedale; uno di 82 di Muggia in ospedale e una donna di 78 anni di Trieste in ospedale. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 28, i pazienti in altri reparti 288. Lo comunica il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. I decessi ammontano a 4.018, con la seguente suddivisione territoriale: 930 a Trieste, 2.048 a Udine, 719 a Pordenone e 321 a Gorizia. I totalmente guariti sono 122.540, i clinicamente guariti 247, mentre le persone in isolamento risultano essere 7.647.
Dall’inizio della pandemia in Fvg sono risultate positive 134.768 persone con la seguente suddivisione territoriale: 32.051 a Trieste, 57.910 a Udine, 26.263 a Pordenone, 16.676 a Gorizia e 1.868 da fuori regione. Il totale dei casi positivi è stato ridotto di 3 unità a seguito di altrettanti test antigenici non confermati da tampone molecolare. Per quanto riguarda il sistema sanitario regionale, è stata rilevata la positività di un veterinario e due infermieri dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale; un infermiere e due tecnici dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina.
Sono stati rilevati poi 9 casi tra gli ospiti delle residenze per anziani presenti in regione (Trieste, Grado, Pordenone, San Dorligo della Valle), inoltre sono risultati positivi 4 operatori all’interno delle strutture stesse (Pordenone, Grado e Cormons).
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid:Regione Fvg, fascia più colpita è quella sotto 20 anni
Riccardi, importante ora adesione a vaccinazione di giovanissimi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
TRIESTE
05 dicembre 2021
16:30
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Il vicegovernatore della Regione Fvg, titolare della delega alla salute, Riccardo Riccardi, in merito al report dei contagi odierni ha evidenziato che “anche oggi, come da settimane, la fascia di popolazione maggiormente colpita dall’infezione è quella sotto i vent’anni”.

Secondo Riccardi, dunque, “per contrastare la diffusione del virus assume particolare importanza in questa fase l’adesione alla vaccinazione anche di giovanissimi.
Nello specifico dei casi odierni – ha precisato l’assessore – 132 riguardano persone tra 0 e 19 anni (22,18%), 65 tra 20 e 29 anni (10,92%), 73 tra 30 e 39 anni (12,27%), 100 tra 40 e 49 anni (16,81%), 97 tra 50 e 59 (16,3%), 55 tra 60 e 69 anni (9,24%), 47 tra 70 e 79 anni (7,9%), 20 tra 80 e 89 anni (3,36%) e 6 persone con più di 90 anni (1,01%)”, ha concluso.

CRONACA TUTTE LE NOTIZIE

Ny Times promuove Gomorra, è tra serie top internazionali 2021
Il 17 dicembre su Sky e NOW l’atteso finale di stagione
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
16:38
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Gomorra di nuovo nella prestigiosa classifica di fine anno del New York Times sui migliori show.
La serie Sky Original prodotta da Cattleya già nel 2016 era stata inserita al 3° posto nella stessa classifica dell’autorevole quotidiano americano e nel 2019 al 5° posto tra le migliori produzioni internazionali (non US) degli ultimi 10 anni, sempre per il New York Times.

Tutto questo mentre in Italia su Sky sta andando in onda con grande successo la stagione conclusiva, con gli attesissimi episodi finali in programma il prossimo 17 dicembre. Ultimo atto che gli americani vedranno prossimamente su HBO Max, mentre hanno da poco potuto godersi le stagioni 3 e 4.
In questa recente classifica del NYT Gomorra è una delle pochissime produzioni non in lingua inglese ad essere stata selezionata dal quotidiano USA, sottolinea Sky.
Una nuova attestazione per Gomorra che, dal debutto su Sky nel 2014, ha collezionato riconoscimenti di pubblico e critica e ha conquistato più di 190 territori nel mondo, ottenendo premi e contribuendo in maniera decisiva a ridefinire gli standard della serialità italiana. Un racconto ancora oggi in grado di competere ad altissimo livello con acclamate serie internazionali, grazie alla qualità produttiva, di scrittura e di un cast di talenti straordinari.
Ora la serie di Sky, nata da un’idea di Roberto Saviano e tratta dal suo omonimo romanzo edito da Mondadori, si avvia all’atto conclusivo, con i nuovi dieci nuovi episodi girati fra Napoli, Riga e Roma, scritti dagli head writer Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, che firmano anche il soggetto di serie con Roberto Saviano e con gli sceneggiatori Valerio Cilio e Gianluca Leoncini. I primi 5 episodi e il 9° sono diretti da Marco D’Amore, gli episodi 6, 7, 8 e 10 da Claudio Cupellini, al timone fin dagli esordi della serie. Entrambi sono anche supervisori artistici. Nel cast Salvatore Esposito con una epica interpretazione di Genny Savastano, costretto alla latitanza, in un bunker, alla fine della quarta stagione. Accanto Marco D’Amore per il grande ritorno in scena di Ciro Di Marzio, creduto morto alla fine della terza stagione e – come svelato dal film L’immortale – clamorosamente tornato in scena, redivivo, in Lettonia.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Zaki, amico Hazem Abbas, sue condizioni peggiorano
A Più libri l’appello, chiediamo a tutti di essere la sua voce
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
17:03
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
“Sono passati quasi due anni da quando Patrick è stato rapito e imprigionato.
È in carcere solo perché è un attivista politico e per i diritti umani.
Le sue condizioni fisiche e mentali peggiorano ogni giorno di più. Oggi sappiamo che è stato spostato dalla prigione del Cairo a quella di Al Mansura, in preparazione del processo di martedì. Abbiamo anche saputo che è stato aggredito e brutalmente picchiato dalla polizia”. E’ la dichiarazione-appello del giovane egiziano Mohamed Hazem Abbas – amico fraterno di Patrick Zaki e membro della Campagna della Libertà per Patrick – lanciata il 5 dicembre alla fiera della piccola e media editoria ‘Più libri più liberi’.
“Siamo fiduciosi che la pressione internazionale, se fatta in modo giusto, sia la chiave per il suo rilascio dalla prigione.
Molti dei diritti che abbiamo qui in Europa sono dati per scontati. Chiediamo a tutti di essere la voce di Patrick e dei 60mila prigionieri politici in Egitto. Non dimentichiamo l’eroismo di questi combattenti”.
E, ha continuato Mohamed Hazem Abbas, “come membri della Campagna della Libertà per Patrick rinnoviamo le nostre domande per l’immediato rilascio di Patrick e la caduta di tutte le accuse verso di lui” e “invitiamo tutti a partecipare alla protesta di domani, 6 dicembre, ai Giardini Margherita a Bologna. Non ti abbiamo mai dimenticato e non ti dimenticheremo mai”.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sanremo 2022, un cast da 280 dischi di platino
Mazza (Fimi), scelte molto vicine ai gusti del pubblico musicale
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
20:27
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sarà l’effetto Maneskin, che con la vittoria all’Ariston hanno iniziato un’inarrestabile cavalcata internazionale.
Ma certo è che Sanremo consolida la sua centralità nel mercato discografico e Amadeus mette a punto per il suo terzo festival un cast in grado di intercettare i gusti di un pubblico transgenerazionale che ama e ascolta la musica.

A mettere in fila in numeri la potenza di fuoco dei cantanti che si sfideranno dall’1 al 5 febbraio è il ceo della Fimi, Enzo Mazza: “17 degli artisti in gara a #Sanremo2022 hanno ricevuto uno o più award di platino nella loro carriera dal 2010 in avanti. Complessivamente sono 280 i dischi di platino accumulati dal cast dei BIG del prossimo Festival”, scrive su Twitter. E’ dal 2010, infatti, che la Federazione dell’industria musicale ufficializza le certificazioni di vendita delle registrazioni musicali e il disco di platino premia le 50 mila copie vendute.
Mazza evidenzia “un altro record” di Sanremo 2022: “Non credo di aver mai visto un cast con tre artisti che sono stati primi in classifica @FIMI_IT e subito in gara al Festival”. Il riferimento è a Sangiovanni (17 dischi di platino), Rkomi (33 platini) e Blanco (27 platini): parliamo di artisti in grado di collezionare rispettivamente 2,2 milioni, 4 milioni e 3,2 milioni di ascoltatori mensili su Spotify. Poi c’è la spagnola Ana Mena che viaggia sui 5 milioni di ascoltatori mensili su Spotify e 16 dischi di platino. O ancora Irama (29 platini), Elisa (34), Emma (28), Giusy Ferreri (18), solo per fare alcuni esempi di un cast “molto vicino all’andamento del mercato, ai gusti del pubblico che ama e consuma musica”, chiosa Mazza.
Campioni dello streaming, emergenti, sorprese – su tutte, la coppia formata dal rapper Highsnob e dalla cantante Hu – saranno in gara insieme con voci storiche della musica italiana come Massimo Ranieri, Iva Zanicchi, Gianni Morandi. “Canterò una canzone scritta per l’occasione da Lorenzo Jovanotti. Il suo entusiasmo, la sua generosità, la sua allegria e la sua amicizia, mi hanno contagiato e convinto a proporre la mia partecipazione. Ringrazio Amadeus che ha scelto anche la nostra canzone fra le 22 che saranno in gara. Sono entusiasta, emozionato come un debuttante”, scrive Morandi sui suoi profili social. Gli fa eco Jova: Morandi “mi ha chiesto qualche mese fa se avevo una canzone che mi facesse pensare alla sua voce e alla sua storia e da quel giorno ci ho pensato finché poi di colpo è arrivata e l’ho chiamato gridandogli ce l’ho! Ha ascoltato il mio demo ed è arrivato da me, ma tutt’altro che in ginocchio, era contento di lavorarci e di trovare la tonalità. #ama l’ha ascoltata e l’uomo dei fiori ha detto SI! adesso la finiamo per bene. Il ritorno di #gianni su quel palco sarà emozionante. Sono contento che il pezzo sia stato ammesso alla gara, per me essere parte di questa cosa è molto bello, mille pensieri si affollano nella mia testa, molti ricordi legati alla mia vita di appassionato di musica e di spettacolo, e altrettanti legati al futuro di un artista come #morandi che ha questa voglia di giocare, partecipare, emozionarsi ed emozionare. Restiamo uniti!!!!!”, conclude citando lo slogan di Morandi conduttore (nel 2011 e 2012) a Sanremo, dove ha vinto nel 1987.
Elisa tornerà all’Ariston vent’anni dopo la vittoria con Luce (Tramonti a nord est) con un brano che ha “tenuto in un cassetto per anni, il suo destino era di aspettare Sanremo e il 2022 per incontrarvi. Sarà un momento importante di questo viaggio appena iniziato, e ce ne saranno altri…”, sottolinea l’artista, spiegando che Sanremo è uno dei tasselli del nuovo progetto discografico in uscita nel 2022 per Island Record. Donatella Rettore sarà al festival con Ditonellapiaga: “Sentivo il bisogno di dire delle cose, Sentivo la necessità di tracciare la mia strada verso il mio futuro musicale. Su quel palco io e @ditointhepiaga faremo una grande festa e voi siete tutti invitati”. Tra foto in bianco e nero di Morandi e Ranieri insieme, “i ragazzi irresistibili della canzone italiana”, sul web spopola anche il ritorno del maestro Beppe Vessicchio, una delle star del festival, sul palco con Le Vibrazioni.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Atleta di 24 anni muore durante corsa in notturna
È accaduto nel Bresciano. Inutili i soccorsi
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
BRESCIA
05 dicembre 2021
17:38
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un atleta di 24 anni è morto ieri sera mentre era in gara a Monticelli Brusati, nel Bresciano, e stava correndo un trail running in notturna.

Fabio Pedretti di Gardone Valtrompia, si è accasciato al suolo mentre era nel gruppo di testa, quando mancavano circa 7 chilometri alla fine della gara.
Inutile la corsa in ospedale.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: 15.021 positivi e 43 vittime in 24 ore
Tasso al 2,9%, +4 terapie intensive, +169 i ricoveri ordinari
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
17:44
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Sono 15.021 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 16.632.
Sono invece 43 le vittime in un giorno, ieri erano state 75.
Sono 525.108 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 636.592. Il tasso di positività è al 2,9%, in aumento rispetto al 2,6% di ieri. Sono invece 736 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 4 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 45. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 5.597, ovvero 169 in più rispetto a ieri.
Sono 232.000 gli attualmente positivi al Covid in Italia, 8.282 in più nelle ultime 24 ore. Dall’inizio della pandemia i casi totali sono 5.109.082, i morti 134.195. I dimessi e i guariti sono invece 4.742.887, con un incremento di 6.685 rispetto a ieri.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Duplice violenza sessuale nel Varesotto, due fermati
Accusati di aggressione a due giovani venerdì sera
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
VARESE
05 dicembre 2021
18:38
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Due uomini sono stati arrestati in esecuzione di fermo per indiziato delitto per violenza sessuale, emesso dalla Procura di Varese.
Si tratta di due giovani, un italiano e un nordafricano, accusati di aver aggredito lo scorso venerdì sera due ventiduenni, l’una su un un treno della linea Milano-Varese, l’altra in stazione a Vedano Olona (Varese).
La ragazza che si trovava sul treno, a quanto si è saputo, dopo essere stata aggredita è riuscita a fuggire dal convoglio, mettendosi in salvo. La seconda invece ha subito violenza.
Entrambe sono state trasportate, in stato di choc, in ospedale per medicazioni e referti.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Covid: 72enne non vaccinato muore a Lecce,contagio durante cena
Positivi altri 3 commensali non vaccinati
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
LECCE
05 dicembre 2021
19:35
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Un uomo di 72 anni di Parabita, in Salento, è morto nel Dea di Lecce dov’era ricoverato dallo scorso novembre dopo aver contratto l’infezione da Covid 19, probabilmente durante una cena con amici.
Non era vaccinato.
La notizia è stata confermata dal sindaco del comune salentino. Il 72enne – da quanto si apprende – aveva sempre rinviato l’appuntamento con la vaccinazione al contrario della moglie e dei due figli, uno dei quali vive in Germania, tutti vaccinati.
Uno dei figli risulta positivo ma asintomatico ed è in quarantena fiduciaria a casa. Dopo aver contratto il virus, le condizioni del 72enne erano apparse subito molto gravi tanto da rendere necessario il ricovero in terapia intensiva al Dea, dove è deceduto e dove sono ricoverati altri tre suoi amici, anche loro non vaccinati e contagiati nella stessa occasione. A Parabita su quasi 9mila abitanti i contagi sono 23, circoscritti in 9 ambiti familiari.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Nella cantina di Camilleri le figlie trovano scritti inediti
Esclusiva di RaiNews24, costituiranno Fondo Camilleri
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
19:53
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Garage e cantina restituiscono le carte intatte di Andrea Camilleri.
Faldoni originali, foto di scena, privato.
Una scoperta per le figlie del “papà” del commissario Montalbano: “Abbiamo ritrovato un uomo affascinante e intelligente” dicono in esclusiva a RaiNews24. “Papà ci aveva chiesto di recuperare il suo materiale, ma la cosa che ci ha dato grande gioia è stato trovare tanti documenti, tanti scritti e di riuscire a raccontarglielo perché lui era ancora in vita quando abbiamo cominciato a trovare veramente un tesoro”, dicono Andreina e Mariolina. Un tesoro in cui rientrano anche tanti inediti: “Un giorno gli abbiamo detto ‘papà abbiamo trovato Sweet Giorgia Brown’ – raccontano le figlie di Camilleri – e lui ci disse ‘mamma mia avete trovato il mio primo tentativo di racconto’, quindi lui era felice e questa cosa per noi è una gioia immensa ma anche una responsabilità grande”. Andreina e Mariolina raccontano che tutto il tesoro ritrovato confluirà nel “Fondo Camilleri” in costruzione, disegnato dall’architetto Simone di Benedetto, ma già riconosciuto dalle istituzioni di interesse storico. Aprirà al pubblico in primavera per studiosi, appassionati e per le scuole. In anteprima e in esclusiva a RaiNews24 sono stati mostrati i taccuini di un Andrea adolescente, alla fine degli anni ‘930, rilegati da lui stesso sugli stati d’animo e le agende con gli impegni: leggeva un libro ogni due giorni e ancora le prime poesie definite “assai buone” da Elio Vittorini e tra le tante cose il documento originale di una vera richiesta per la concessione di una linea telefonica che diventerà la storia di un romanzo di documenti. A RaiNew24 sono stati raccontati anche aneddoti che rivelano un po’ dell’animo di Camilleri, come la storia di “Giudizio a mezzanotte”, commedia che Andrea Camilleri ha sempre raccontato di aver lanciato giù dal finestrino mentre rientrava a casa da un viaggio a Firenze per un premio, ma le figlie hanno trovato in cantina cinque copie del romanzo, smentendo di fatto il racconto del papà.
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
incassi Usa, la favola Disney Encanto resta al top
Secondo Ghostbuster e terzo House of Gucci
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
05 dicembre 2021
20:04
CRONACA TUTTE LE NOTIZIE
Senza rivali al botteghino americano la favola musicale di Disney Encanto, che nel weekend, il post-Thanksgiving definito ‘tranquillo’ dagli analisti di Box Office Mojo, ha aggiunto ulteriori 12.7 milioni di dollari, arrivando dal 24 novembre ad un totale worldwide di oltre 116 milioni e tenendo stretta la prima posizione.

Al secondo posto, con 10.4 milioni di dollari Ghostbuster: Legacy (Ghostbusters: Afterlife in Usa) diretto da Jason Reitman, figlio di Ivan Reitman, che aveva diretto il primo film della saga con Bill Murray e Dan Aykroyd.

Al terzo posto House of Gucci di Ridley Scott con Lady Gaga nei panni di Patrizia Reggiani Gucci (da noi in sala il 16 dicembre): 6, 8 milioni di dollari. Al quarto posto un musical Christmas with the Chosen: The Messengers e al quinto Eternals che aggiunge 3,9 milioni di dollari al bottino arrivato a superare i 384 milioni di dollari worldwide dalla data di uscita il 5 novembre.

La Tua opinione è importante! Vota questo articolo, grazie!
No votes yet.
Please wait...

Vuoi scrivere, commentare ed interagire? Sei nel posto giusto!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.