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ALLE 04:26 DI VENERDì 19 APRILE 2019

ECONOMIA

Della Valle, Governo? Scelga chi è bravo
Ha diritto Governare. Chi poco competente tenetelo a casa

18 aprile 2019 14:18

SANT’ELPIDIO A MARE (FERMO)

– “Questi ragazzi hanno vinto le elezioni e hanno tutto il diritto di governare”, dice del Governo M5s-Lega Diego Della valle, a margine dell’assemblea dei soci Tod’s: “Ma se posso dare un consiglio: bisogna considerare come ci vedono da fuori e non solo come mia zia casalinga può percepire qualche personaggio. Ci vuole una presa di coscienza, e soprattutto dei curricula più strutturati.
Se uno chiama chiama un idraulico come minimo si informa se è bravo o no, e se uno fa il ministro… dobbiamo uscire da questa logica: ‘Metto il mio miglior consulente, o amico, o referente di partito’. Ci vogliono persone capaci, e in alcuni casi è una tragedia”; “Oggi bisogna fare una ragionamento non da campagna elettorale permanente”. “Forse se avessi potuto dare un consiglio, che non mi è richiesto da nessuno, avrei detto: se vi hanno votato benissimo, poi se qualcuno non è tanto competente tenetelo a casa e scegliete qualcuno che è più bravo”.
Borsa: Milano migliora dopo BankitaliaIn calo la Juventus e le banche, spread Btp-Bund resta stabile

18 aprile 201915:18

– La Borsa di Milano (-0,1%) migliora dopo le stime di Bankitalia sulla crescita con un’economia che “avrebbe lievemente recuperato” dopo la recessione tecnica della seconda metà del 2018. Resta stabile lo spread tra Btp e Bund a 255 punti base con il rendimento del decennale italiano al 2,58%.
A Piazza Affari prosegue l’andamento negativo della Juventus (-3,5%), dopo l’eliminazione in Champions. In rosso anche Amplifon, Salini e Fineco (-2%) e Tim (-1,4%). Vendite sulle banche con Unicredit (-1,2%), Ubi (-0,9%), Mps (-0,5%). In cima al listino Buzzi Unicem (+2,4%), dopo la decisione di rimborsare il bond senza emettere azioni, e Prysmian (+1,6%) che ha confermato il dividendo e le stime per l’anno in corso, mentre il guasto dell’elettrodotto WesternLink per 70 milioni di euro sul Mol, come già previsto dal Gruppo.
Della Valle, strada giusta per Tod’sMercati se ne accorgeranno. E-commerce cresce a doppia cifra

SANT’ELPIDIO A MARE (FERMO)18 aprile 201915:30

– “Se qualche trimestrale soffre è per una scelta precisa da parte nostra, per avere in tempi rapidi il patrimonio aziendale ai livelli cui deve stare, che non sono questi di oggi. Ci vuole il tempo necessario per poterlo fare: la strada presa è quella giusta, ci vogliono i tempi giusti, non abbiamo affanni ma speriamo che i mercati si accorgano presto dei risultati che stiamo performando”. Il presidente e A.d di Tod’s, Diego Della Valle, parla così all’assemblea dei soci della sfida della società per affrontare “un mondo è cambiato radicalmente” per il settore, portata avanti con “piena cognizione di causa” pur sostenendo una pressione sui risultati e sull’andamento del titolo. Si punta anche su “un e-commerce molto curato: permette di avere dei margini molto interessanti. Strutturato per vendere in quasi tutti mercati mondiali più importanti”. Un e-Commerce “in crescita a doppia cifra alta. Tra un un anno, un anno e mezzo, speriamo anche a cifre più consistenti”.
Alitalia: Uilt, pronti a scioperoFilt-Cigl, novità entro il 30/4 o mobilitazione. Frena Fit-Cisl

18 aprile 201915:32

– Su Alitalia “se non ci saranno risposte in termini urgenti potremmo anche pensare ad uno sciopero nel mese di maggio”. Così il segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, al termine dell’incontro con i commissari in cui non ci sono state novità, aggiungendo che “se non dovessero arrivare in tempi brevi informazioni dal governo sulla strategia per il piano industriale saremo costretti a mobilitarci”. Nelle prossime settimane “potremmo avere delle novità, ma è chiaro che, se entro il 30 aprile non arrivano, ci muoveremo con una mobilitazione”, afferma anche il segretario nazionale della Filt-Cgil, Fabrizio Cuscito. Frena, invece, la Fit-Cisl: “Prima di assumere una decisione del genere, vogliamo avere chiara la situazione”, dice il segretario generale Salvatore Pellecchia, secondo cui “fare annunci per eventuali mobilitazioni significherebbe danneggiare la compagnia e non riteniamo che adesso sia utile”.
Moody’s: l’Italia invecchia, a rischio conti e ristorantiCon riforma governo su pensioni pressing su finanze pubbliche

NEW YORK18 aprile 201915:40

“La recente decisione del governo di capovolgere alcuni importanti aspetti delle precedenti riforme delle pensioni aumenterà le pressioni” sui conti pubblici di un paese, l’Italia, che è “già altamente indebitato, spiega Moody’s. Questo e’ stato uno dei fattori che hanno contribuito alla nostra decisione di tagliare il rating dell’Italia a Baa3 nell’ottobre 2018”.
Della Valle,non mollo, sto bene dove stoFraintese mie frasi, si fa fatica a farmi cambiare ruolo

S.ELPIDIO A MARE (FERMO)18 aprile 201916:28

“Qualche volta fraintendono, io sto bene dove sto. Sto benissimo dove sto. E si fa anche fatica a farmelo cambiare il mio ruolo”, dice Diego DellaValle, presidente e A.d. di Tod,s, del suo ruolo, anche in futuro, in azienda. Accenna a sue frasi del passato “fraintese”.
Nessun passo indietro quindi? “Se significa che mi piacerebbe lavorare un giorno al meno alla settimana è sicuro, ma da lì a mollare c’è una bella differenza”.
“Qualche tempo fa è stato detto di tutto per una mia frase”, ma “io lavoro, mio fratello è là sul pezzo, l’A.d. fa il suo lavoro, le persone arrivate fanno il loro mestiere, qui ognuno fa il suo”, dice Della Valle rispondendo ad alcune domande a margine dell’assemblea degli azionisti della società. “Dopo una mia frase hanno detto di tutto, ho avuto centinaia di telefonate, qualcuno ha detto: ma sta male? E’ malato?” dice con una risata schietta, allegra, che suona come una smentita netta.   Diego Della Valle ha ritoccato ancora al rialzo la quota di controllo detenuta direttamente ed indirettamente in Tod’s, al 63,03% secondo le azioni rappresentate oggi in assemblea dal 61,65% dell’ultimo aggiornamento pubblicato da Consob. “Come abbiamo a suo tempo ufficialmente al mercato – scrive nella lettera agli azionisti – la nostra famiglia ha varato un piano di acquisti di azioni Tod’s, convinti di fare un ottimo investimento, fiducioso nei risultati che il gruppo potrà ottenere”. L’assemblea ha approvato il bilancio chiuso, come noto, con un utile netto del gruppo di 47,1 milioni e la distribuzione di un dividendo da un euro per azione.

 

Borsa: Milano chiude in calo (-0,20%)Indice Ftse Mib a 21.956 punti

MILANO18 aprile 201917:37

– La Borsa di Milano chiude in calo.
L’indice Ftse Mib cede lo 0,20% a 21.956 punti.
Prada: collezione uomo sfila a ShangaiNello stesso mese due appuntamenti alla Milano Fashion Week

18 aprile 201917:47

– Prada sfilerà con la collezione Uomo Primavera/Estate 2020 a Shanghai il 6 giugno. La presentazione vuole essere “l’emblema di un dialogo tra le due realtà, diverse ma complementari” in concomitanza del 40/o anniversario del gemellaggio tra la città cinese e Milano. La Cina, spiega Miuccia Prada, ha “sempre occupato un posto di rilievo nell’immaginario di Prada: in particolare Shanghai e la sua ricca vita culturale. L’attitudine e l’identità di questa città, la sua dinamica capacità di far interagire il passato con il presente, il vecchio con il nuovo, sono fonti di costante scambio e interesse”. La sfilata però non lascerà ‘orfana’ Milano: durante la Fashion Week dedicata all’uomo, Prada offrirà due appuntamenti: un evento musicale live il 14 giugno alla Fondazione e una presentazione statica della collezione Uomo.
Borsa: Europa chiude in rialzoFrancoforte (+0,57%), Parigi (+0,31%), Londra (-0,15%)

18 aprile 201918:03

– Le Borse europee chiudono la seduta contrastate dopo i dati non incoraggianti sull’andamento del settore manifatturiero nell’Eurozona e le attese per l’accordo tra Usa e Cina sul fronte del commercio globale. Gli investitori ritengono che l’eventuale accordo sui dazi darà un impulso alla crescita dell’economia globale. In calo l’euro sul dollaro a 1,1240 a Londra.
L’indice d’area Stoxx 600 chiude in rialzo dello 0,2%. In positivo Francoforte (+0,57%), Parigi (+0,31%) e Madrid (+0,34%) mentre è in calo Londra (-0,15%).
Reddito: Inps inciampa su Fb, risposte piccate a utentiUtenti scatenati su importi bassi. Domande anche sul sommerso

18 aprile 201920:53

La pagina Facebook “Inps per la famiglia” dedicata alle informazioni e alle risposte sul reddito di cittadinanza viene presa d’assalto dagli utenti con richieste di ogni tipo compreso quella di chi chiede come avere il reddito lavorando in nero. E l’operatore dell’Istituto perde la pazienza. Insieme a risposte su come chiedere il pin e sui tempi di attesa per conoscere gli importi del sussidio, il social media manager spazientito ha scritto commenti taglienti, che sono diventati subito virali.”Perché invece di ripetere le stesse cose – risponde a un profilo dal nome “Candy Candy forza Napoli, attivo sul social da ottobre 2018 – non va sul sito Inps e richiede il Pin che ci vogliono cinque minuti?” e alla risposta “Non so farlo” ribatte: “basta richiederlo a Poste o Inps. O è troppo impegnata a farsi i selfie con orecchie da coniglio”. In serata con una nota del presidente, Pasquale Tridico, l’Inps si scusa “per alcuni toni utilizzati per la gestione della pagina Facebook che non rispecchiano i valori e la missione dell’Istituto”. Molti commenti sono sugli importi, considerati troppo bassi rispetto a quelli attesi (il beneficio è un’integrazione rispetto al proprio reddito) ma ci sono anche richieste di informazioni singolari come quella della persona che chiede informazioni per il figlio che non ha mai lavorato (legalmente).”Se suo figlio sta lavorando in nero e fa domanda per il reddito di cittadinanza – scrive l’operatore – rischia fino a sei anni di prigione”. I commenti sono diventati in poche ore molte migliaia e la pagina Facebook “Inps per la famiglia” ha pubblicato un avviso per frenare la crescita dei commenti e per scusarsi nel caso di risposte inappropriate. “In linea con quanto previsto dalla netiquette (le regole di buona educazione della rete, ndr) e dalla social media policy della pagina e in considerazione del grande interesse e impatto del #redditodicittadinanza e di altre misure a favore della famiglia – scrive – risponderemo solo a commenti inerenti agli aspetti tecnici delle prestazioni erogate da Inps. Cogliamo l’occasione per scusarci con quanti possano essersi sentiti toccati od offesi da alcune nostre risposte”.

Spread stabile chiude in rialzo a 258Rendimento del decennale italiano al 2,6%

18 aprile 201918:22

– Chiusura in rialzo per lo spread Btp-Bund a 258 punti base contro i 253 di ieri. Il rendimento del decennale italiano è al 2,6%.
Borsa:Milano chiude in calo,scivola JuvePiazza Affari appesantita da banche, in rialzo spread Btp-Bund

18 aprile 201918:33

– La Borsa di Milano (-0,2%), finalino di coda in Europa, chiude la seduta in calo, nonostante le stime di Bankitalia che vedono una lieve crescita dell’economia. Piazza Affari, dopo un timido recupero, è stata penalizzata dal calo delle banche, in linea con gli altri istituti europei. Nervosismo sui titoli di Stato con lo spread tra Btp e Bund che chiude in rialzo a 258 punti base e con il rendimento del decennale italiano al 2,6%.
Scivola la Juventus (-4,1%), dopo l’eliminazione della Champions. In rosso le banche con Fineco (-1,8%), Unicredit (-1,7%), Ubi (-1,1%) e Intesa (-0,4%). In calo anche Tim (-1,5%) mentre è tonica Mediaset (+3,6%), con Piersilvio Berlusconi ha confermato il mese di luglio come possibile scadenza per l’alleanza internazionale. Giù Ovs (-1,2%), con la società che vede l’utile dimezzato ma punta a risanare i conti.
Seduta positiva per Buzzi Unicem (+2,6%), Ferrari e Prismyan (+1,8%). In rialzo anche Atlantia (+0,9%) che dice no ad un investimento in Alitalia.
Petrolio: chiude in rialzoQuotazioni salgono dello 0,34%

NEW YORK18 aprile 201920:37

– Il petrolio chiude in rialzo a New York, dove le quotazioni salgono dello 0,34% a 64 dollari al barile.
Borsa Tokyo apre in rialzo (+0,69%)Cambi, yen stabile su dollaro ed euro

TOKYO19 aprile 201902:47

– La Borsa di Tokyo apre l’ultima seduta della settimana col segno più, in scia alla progressione evidenziata degli indici azionari statunitensi durante la notte, e le indicazioni positive che arrivano dalla stagione delle trimestrali negli Usa. Il Nikkei avanza dello 0,69% assestandosi a quota 22.241,49, con un guadagno di 151 punti. Sul mercato valutario lo yen è stabile sul dollaro, a un livello di poco inferiore a 112, e sull’euro a 125,80.          [print-me title=”STAMPA”]

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BORSA TOKYO APRE POSITIVA

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BORSA TOKYO APRE POSITIVA

+1,15% per il Nikkei

AGGIORNAMENTO IN “ECONOMIA” DELLE 02:48 DI LUNEDì 15 APRILE 2019

BORSA TOKYO APRE POSITIVA

TOKYO

– La Borsa di Tokyo apre la prima seduta della settimana col segno più, dopo i dati incoraggianti sul commercio in Cina lo scorso venerdì e lo stop alla rivalutazione dello yen. Il Nikkei avanza dell’1,15% a quota 22.122,97, guadagnando di 252 punti. Sul mercato dei cambi la divisa giapponese arresta la fase di rivalutazione nei confronti delle principali valute, assestandosi poco sopra un valore di 112 sul dollaro e a 126,60 sull’euro.          [print-me title=”STAMPA”]

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DALLE 02:45 ALLE 15:01 DI MARTEDì 09 APRILE 2019

ECONOMIA

Trump minaccia nuovi dazi Ue per Airbus
Usa pronti a colpire elicotteri, vini, formaggi e motociclette

WASHINGTON09 aprile 2019 02:45

– Donald Trump è pronto a una nuova ondata di dazi contro l’Europa in risposta agli aiuti della Ue ad Airbus, la rivale di Boeing. E’ quanto emerge da una dichiarazione dell’ufficio del rappresentante Usa al commercio, in cui si parla di dazi su elicotteri, diversi tipi di formaggi e vino e alcuni marchi di motociclette.
La dichiarazione fa riferimento alle affermazioni della Wto secondo cui gli aiuti ad Airbus hanno causato ripetutamente un impatto negativo nei confronti degli Usa.
Borsa: Shanghai apre a -0,14%In calo anche Shenzhen, a -0,05%

SAPECHINO09 aprile 201904:14

– Le Borse cinesi aprono la seduta in territorio negativo: l’indice Composite di Shanghai cede nelle prime battute lo 0,14%, a 3.240,39 punti, mentre quello di Shenzhen perde lo 0,05%, a quota 1.769,39.
Petrolio: continua a salire con LibiaBrent a quota 71,16 dollari al barile. Spinge anche Iran

09 aprile 201908:25

– Le quotazioni del petrolio continuano a salire con l’escalation del conflitto in Libia e sull’onda delle accresciute tensioni in Iran con gli usa. I contratti sul greggio Wti con scadenza a maggio guadagnano 17 centesimi a 64,57 dollari al barile. Il Brent sale fino a 71,16 dollari

Oro: in rialzo sfiora 1.300 dollariDopo rilancio nuovi dazi Trump

09 aprile 201908:27

– Quotazioni dell’oro in rialzo sui mercati asiatici dopo l’annuncio del presidente Usa su nuovi dazi alla Ue: il lingotto con consegna immediata guadagna lo 0,2% a 1.299,47 dollari l’oncia.
Spread Btp Bund poco mosso a 248 puntiRendimento al 2,49%

09 aprile 201908:37

– Lo spread tra BTp e Bund tedesco a dieci anni apre a 248 punti senza variazioni rispetto al livello di 247 punti della chiusura di ieri. Il rendimento del titolo decennale italiano è al 2,49%.
Cambi: euro in calo a 1,1261 dollariSu Yen scende a 125,39

09 aprile 201908:38

– Euro in lieve calo sul dollaro in avvio di giornata a 1,1261 contro il livello di 1,1265 di ieri sera a New York. La moneta unica scende nei confronti dello yen a 125,39.
Borsa: Asia cauta, Europa verso caloMercato guarda a Usa-Cina su dazi e vertice Bruxelles su Brexit

09 aprile 201908:55

– Si confermano caute le Borse asiatiche con gli investitori che restano in attesa di un accordo sui dazi tra Cina e Usa. Il mercato guarda poi agli sviluppi sulla Brexit con il al vertice europeo in programma domani a Bruxelles. Tra le singole Piazze Tokyo registra variazione appena positiva dello 0,19%. Poco mosse anche Hong Kong (+0,07%) Seul (+0,13%) e Shenzhen (-0,01%). Debole Shanghai (-0,61%). L’euro è in lieve calo sul dollaro in avvio di giornata a 1,1261. La moneta unica scende nei confronti dello yen a 125,39. previsti in negativo i listini europei. Mentre dal punto di vista macro sono attese le vendite al dettaglio in Italia.
Istat, Pil 2018 a +0,9%,2017sale a +1,7%Ampliato perimetro p.a. Entrano 10 enti, da Rfi e Invitalia

09 aprile 201909:06NE

– L’Istat ha rivisto al rialzo le stime del Pil 2017, portandole da +1,6% a +1,7%. Confermata invece a +0,9% la crescita del 2018. La revisione di oggi è dovuta all’ampliamento del perimetro della pubblica amministrazione, che – in accordo con Eurostat – include ora 10 enti in più, da Rfi a Invitalia. la nuova stima ha come risultato una revisione verso l’alto del prodotto nominale di circa 3 miliardi per entrambi gli anni. L’Istat ha rivisto per ora solo il 2017 e il 2018. Una revisione complessiva sarà apportata a settembre.
Borsa: Milano apre a -0,06%Ftse Mib a 21.759 punti

09 aprile 201909:07

– Piazza Affari apre debole. Il Ftse Mib segna un -0,06% a 21.759 punti.
Borsa: Europa apre in calo,Londra -0,31%Parigi -0,34%, Francoforte -0,3%

09 aprile 201909:20

– Apertura in calo per le Borse europee. Londra cede lo 0,31% con il Ftse 100 a 7.427 punti.
Parigi perde lo 0,34% con il Cac 40 a 5.453 punti. Sugli stessi livelli Francoforte che lascia lo 0,3% con il Dax a 11.927 punti.
Pil: Istat conferma 2018 a +0,9%, 2017 al rialzo +1,7%Ampliato il perimetro della p.a. Entrano 10 enti, da Rfi e Invitalia

09 aprile 201913:17

L’Istat ha rivisto al rialzo le stime del Pil 2017, portandole da +1,6% a +1,7%. Confermata invece a +0,9% la crescita del 2018. La revisione di oggi è dovuta all’ampliamento del perimetro della pubblica amministrazione, che – in accordo con Eurostat – include ora 10 enti in più, da Rfi a Invitalia. La nuova stima ha come risultato una revisione verso l’alto del prodotto nominale di circa 3 miliardi per entrambi gli anni. L’Istat ha rivisto per ora solo il 2017 e il 2018. Una revisione complessiva sarà apportata a settembre.

L’Istat conferma le stime sul deficit nel 2017 al 2,4% del Pil e nel 2018 al 2,1%. L’aggiornamento del perimetro della p.a. (che ha portato ad una lieve revisione del Pil nel 2017 e ad un aumento di circa 3 miliardi del Pil nominale per entrambi gli anni) non ha determinato modifiche dell’indebitamento.

Borsa: Milano +0,21% con Stm, EniSotto pressione Prysmian con WesternLink, vendite su Technogym

09 aprile 201909:58

– Piazza Affari in recupero dopo un’apertura in negativo. Il Ftse Mib sale dello 0,21% a 21.819 punti. Mentre lo spread tra btp e bund è stabile a 248 punti con il rendimento del decennale italiano al 2,47%. A sostenere il listino in particolare gli acquisti su Stm (+0,73%), Eni (+0,67%), Banco Bpm (+0,62%). Poco mossa Unicredit (+0,03%) nel giorno del consiglio che prepara l’assemblea di giovedì chiamata ad approvare il bilancio 2018. Di contro frena Prysmian (-2,48%) con i nuovi problemi a WesternLink, il cavo sottomarino tra Scozia e Galles fuori servizio dopo che il sistema di sicurezza è scattato il 6 aprile mentre venivano svolti alcuni test.
Vendite, fuori dal paniere principale, anche su Technogym (-4,34% a 10,36 euro) che ha ceduto in accelerate book building quasi il 7% del capitale e si allinea al prezzo di collocamento di 10,30 euro.
Debito rivisto, sale a 132,2% del PilBankitalia aggiorna stime, in valore assoluto 2.322 miliardi

09 aprile 201910:32

– La Banca d’Italia ha aggiornato, con una revisione al rialzo, le stime sul rapporto debito/Pil nel 2018 portandole al 132,2% (132,1% la precedente stima dell’Istat). Si tratta di un deciso aumento rispetto al 131,4% del 2017 (dato anche in questo caso rivisto al rialzo di un decimo di punto). L’aggiornamento è dovuto alla modifica del perimetro della pubblica amministrazione, con l’ingresso di 10 nuovi enti.
In valore assoluto il debito pubblico italiano al 31 dicembre del 2018 ammonta a 2.322 miliardi, 5,3 miliardi in più rispetto alla stima del 15 marzo scorso. Alla fine del 2017 il debito risulta pari a 2.269 miliardi con una revisione al rialzo di 5,5 miliardi.
Volano vendite online, febbraio +17,5%Vendite al dettagli stazionarie, aumentano nei piccoli negozi

09 aprile 201910:49

– Nuova impennata a febbraio del commercio elettronico. Secondo l’Istat il valore delle vendite online ha registrato nel mese preso in esame un balzo del 17,5% rispetto a febbraio 2018.
Le vendite al dettaglio sono invece diminuite in valore nella grande distribuzione (-0,1%, il primo calo da settembre 2018) e aumentate nei piccoli negozi (+1,6%, la crescita più ampia da settembre 2017).
Nel complesso, a febbraio 2019 le vendite al dettaglio sono aumentate su base congiunturale dello 0,1% in valore ma sono diminuite dello 0,1% in volume. “La sostanziale stabilità”, spiega l’Istat, deriva da una flessione delle vendite dei beni alimentari (-0,6% in valore e -1,0% in volume) e da una crescita di quelle di prodotti non alimentari (+0,5% sia in valore sia in volume).
Su base annua, le vendite sono cresciute dello 0,9% in valore e dello 0,3% in volume.
Borsa: Europa cauta, Milano +0,5%Spread in calo a 245 punti, WesternLink pesa su Prysmian

NO09 aprile 201911:

– Le Borse europee si mostrano caute con il Dax che a Francoforte cede lo 0,14%. Londra segna un -0,03% in attesa del vertice di domani sulla Brexit a Bruxelles.
Parigi segna un +0,06% con Socgen che registra un marginale +0,23% dopo che ha confermato il taglio di 1.600 posti di lavoro al livello internazionale. Tra le altre Piazze Madrid sale dello 0,21% così come Milano (Ftse Mib +0,5% a 21.879%). Mentre i dati Istat sulle vendite al dettaglio certificano a febbraio un nuovo boom delle commercio elettronico. Resta sotto pressione Prysmian (-3,65%) con il cavo WesterLink fuori servizio. In negativo anche Leonardo (-1,24%). Calo marginale (-0,09%), invece, per Fca che ha patteggiato e si è impegnata a pagare 110 milioni di dollari per un’azione legale negli Usa. Lo spread tra btp e bund cala a 245 punti base. L’euro scambia a 1,1273 sul dollaro. A livello globale lo sguardo resta sulle trattative tra Usa e Cina sui dazi.
Unioncamere, pronti i nuovi voucher 4.0Nuovo bando. Sangalli, sostegno concreto già a 41mila pmi

09 aprile 201911:36

– “Pronti 15,5 milioni di euro per la digitalizzazione delle imprese”. Unioncamere annuncia così che “parte domani il nuovo bando nazionale per i voucher 4.0 lanciato dalle Camere di commercio per permettere alle aziende italiane di agganciare la quarta rivoluzione industriale”. Attraverso i voucher, commenta il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli, “le Camere di commercio offrono un sostegno concreto a favore della digitalizzazione delle imprese, soprattutto di quelle di dimensioni più piccole che fanno più fatica a trovare le risorse per innovarsi con i Pid in poco tempo abbiamo facilitato oltre 41mila imprenditori ad adottare le tecnologie 4.0”. Per ciascuna impresa, spiega un comunicato, “saranno messe a disposizione risorse fino a 10mila euro di valore che potranno essere utilizzate dagli imprenditori per acquistare servizi di consulenza, formazione e tecnologie in ambito 4.0”.
Alitalia: voli su Olbia senza contributiNon volare su scalo sardo peggio che non avere compensazioni

CAGLIARI09 aprile 201912:13

– Alitalia intende volare sulle due rotte Olbia-Roma Fiumicino e Olbia-Milano Linate, senza compensazione finanziaria dal prossimo 17 aprile. Lo ha comunicato la stessa compagnia alla Regione Sardegna, in merito all’avvio del nuovo sistema di continuità territoriale area da e per l’Isola.
Alitalia che, ora deve attendere la verifica della Regione sui requisiti della propria proposta, sollecita anche un tavolo tecnico con la Regione e con Air Italy, che ha già formulato la richiesta di poter volare su Olbia senza compensazioni.
L’incontro dovrebbe servire, secondo l’ex compagnia di bandiera, ad “analizzare lo scenario che si è venuto a delineare e per condividere regole precise relative alle modalità di gestione dei voli su Olbia operati dalle due compagnie in continuità territoriale”.
Bankitalia:più titoli Stato per bancheA febbraio. Erano 337 miliardi un anno fa

09 aprile 201912:40

– Crescono, a febbraio, i titoli di Stato nel portafoglio delle banche italiane. Secondo quanto si ricava dalle tabelle della Banca d’Italia sono saliti a 387,2 miliardi di euro contro i 382 di gennaio, di cui la gran parte (277 miliardi) sono Btp. A febbraio 2018 i titoli di Stato detenuti dagli istituti di credito erano pari a 337 miliardi.
Navigator, attesi 100.000 candidati, si cerca luogo per la selezioneDeserto bando preliminare, ora procedura negoziata per 3 aziende

09 aprile 201912:43

Si prevede l’arrivo di 100.000 candidature per il contratto dei 3.000 navigator, la figura che dovrà guidare i beneficiari del reddito di cittadinanza nella ricerca di un occupazione. Secondo quanto risulta, il primo bando dell’Anpal per la ricerca di un luogo per selezionare gli aspiranti navigator non ha ricevuto candidature mentre per il secondo si è presentata solo la Fiera di Roma. Ora sono state invitate a una procedura negoziata anche Ergife Spa e Palazzo dei Congressi. Si prevedono selezioni in sei giorni per un importo totale di 219.000 euro.

Le selezioni per il reclutamento dei navigator, le persone che dovranno guidare i beneficiari del reddito di cittadinanza nella ricerca di un’occupazione si svolgeranno “da aprile a luglio 2019”. E’ quanto si legge nella lettera di invito dell’Anpal per la procedura negoziata per l’affidamento dei servizio di “locazione temporanea di locali arredati e attrezzati situati nel territori di Roma Capitale ove svolgere eventuali future operazioni di selezione di collaboratori”. Le aziende interessate sono l’Ergife, la Fiera di Roma e il Palazzo dei Congressi.

Borsa: Europa in rialzo, Milano +0,34%Acquisti sulle banche, sotto lente Brexit e dazi, spread a 245

09 aprile 201913:28

– Borse europee in terreno lievemente positivo a metà seduta con l’indice d’area Stoxx 600 che guadagna un quarto di punto con gli acquisti che si concentrano sui finanziari e in particolare i bancari. A Parigi che segna un marginale 0,13% con SocGen che sale dell’1,32% dopo aver confermato il taglio di 1.600 posti di lavoro al livello internazionale, di cui circa 750 in Francia. Tra le altre Piazze Londra registra un +0,12% in attesa del vertice di domani a Bruxelles sulla Brexit mentre Francoforte è debole (-0,2%). Milano viaggia più decisa con il Ftse Mib a +0,34% (21.852 punti) e lo spread piatto a 245 punti base.
Vendite su Leonardo (-1,14%) con la l’amministrazione Trump che minaccia nuovi dazi principalmente nel settore aerospaziale e agricolo. Continua a frenare Prysmian (-3,7%) con il cavo WesternLink fuori servizio. Buon passo invece per Amplifon (+1,84%), Cnhn (+1,78%) e Banco Bpm (+1,47%). Technogym cede il 4,16% dopo il collocamento di quasi il 7% del capitale.
Salone del Mobile, Conte: “Decreto per una centrale di progettazione”. Boccia: “Governo inizia a capire”Il premier e Salvini inaugurano la 58esima edizione

09 aprile 201913:17

“Fra qualche ora firmerò un decreto per dare il via alla centrale di progettazione”, ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, all’inaugurazione del Salone del mobile, spiegando che sarà a disposizione degli enti locali anche dei più piccoli che non hanno a disposizione i professionisti.
“Siamo nel pieno della fase due dell’azione di governo”:  ha detto il premier, che, a proposito di Milano, ha parlato di una “una città che ci inorgoglisce, che mi inorgoglisce come presidente del Consiglio”. “Abbiamo varato lo sbloccacantieri, il decreto crescita, abbiamo dato vita alla struttura di missione investitalia” ha elencato fra l’altro il premier.
Boccia, Governo inizia capire,crescita con meno divari – “Le parole del premier sono di buon auspicio. Questo governo comincia a comprendere che la crescita deve andare di pari passo verso l’idea della riduzione dei divari”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, a margine dell’inaugurazione del Salone del Mobile alla quale ha partecipato il premier Giuseppe Conte. “Speriamo molto – ha aggiunto – nel decreto Sblocca-cantieri e nel decreto Crescita e ci auguriamo che non sia un decreto marginale ma massivo per il bene del Paese”.

ECONOMIA

Def: ‘Verso Irpef a 2 aliquote, 15 e 20%’
Lo si legge in una bozza del Piano nazionale delle riforme

09 aprile 201914:55

“Il sentiero di riforma per i prossimi anni prevede la graduale estensione del regime d’imposta sulle persone fisiche a due aliquote del 15 e 20 per cento, a partire dai redditi più bassi, al contempo riformando le deduzioni e detrazioni. Per incentivare gli investimenti, le imprese potranno beneficiare di una riduzione dell’aliquota Ires applicabile agli utili non distribuiti”. Lo si legge in una bozza del Piano nazionale delle riforme allegato al DEF e che andrà oggi in consiglio dei ministri. ECCOLO IN ESCLUSIVA

“Il Governo non ritiene opportuno in questa fase rivedere l’imposizione sugli immobili, già oggetto di numerosi cambiamenti legislativi negli ultimi anni”, si legge nella bozza.

“Nel quadro tendenziale, la previsione di crescita media del Pil in termini reali per il 2019 scende allo 0,1%, dall’1% del più recente documento ufficiale”. E’ quanto si legge nella bozza del Def. La crescita tendenziale aumenterà nel 2020 (0,6%), 2021 (0,7%) e nel 2022 (0,9%). Il programmatico invece sarebbe dello 0,2% nel 2019, per poi salire allo 0,7% nel 2020, 2021 e 2022.

“Il libro dei sogni l’ho letto da piccolo, questo è il libro delle azioni”. Il premier, Giuseppe Conte, ha risposto così ai giornalisti sul Def, a margine dell’inaugurazione della Torre di Generali a Milano. “Sono fiducioso e ottimista – ha aggiunto – dobbiamo impegnarci tutti a lavorare”.          [print-me title=”STAMPA”]

Aggiornamenti, ECONOMIA, Notizie, Ultim'ora

ECONOMIA. SOMMARIO: Borse Asia piatte senza Cina, ok Sidney In rialzo i futures sull’avvio dei listini europei     Oro: in rialzo a 1.313,46 dollariGuadagna lo 0,10%     Petrolio: in rialzo a 54,73 dollariBrent a 62,66 dollari     Spread Btp-Bund apre stabile a 256 puntiRendimento al 2,73%     Cambi: euro in calo a 1,1423 dollariYen a 125,49     Borsa: Milano apre in rialzo, +0,24%In aumento anche l’indice Ftse All share, +0,22%     Borsa: Europa parte cauta, Londra +0,3%Parigi +0,19%, Francoforte piatta     Borsa: Milano positiva, giù AstaldiBene banche e Juventus, qualche vendita su Campari     Reddito, i sindacati: ‘Rischia di innescare una guerra tra poveri’Spiazzati disoccupati che restano senza. ‘Si tratta di un ibrido non efficace’. Inaccettabile per gli stranieri il requisito dei 10 anni di residenza: il no anche della Caritas Economia italiana a gennaio si contrae, giù Pmi Indice scende più del previsto sotto quota 50 Borsa: Europa solida, Londra +0,8%In Piazza Affari bene banche e Tim, Astaldi riduce perdite     Inps, 19.806 domande Quota 100, top RomaMilano terza. Seguono Palermo, Catania, Bari, Salerno, Torino     Borsa: Europa forte, Milano +1%Bene le banche, positive Exor e Tim, Astaldi scivola     Intesa: utile 2018 sale a 4,05 miliardiDividendo in contanti per 3,45 miliardi     Borsa: Wall Street apre positivaS&P 500 sale dello 0,17%     Borsa: Milano sale (+0,8%),bene AmplifonScivola Stm dopo taglio stime Sony-Panasonic e conti Ams     Tre investitori interessati a PernigottiUn’azienda di dolci, una cordata e una coop. Altri 4 interessati     Mef, stop sciopero dei benzinaiBitonci e Villarosa, positivo esito confronto con sindacati e Up     Trasporti: accordo Ue-Qatar spazi aereiDe Monte, intesa a Doha, benefici per Ue,nuove tratte per Italia     Borsa: Europa accelera, Milano +1%Effetto conti, sprint Bp, crolla Ams, attesa per Banco Bpm

Tempo di lettura: 8 minuti

ECONOMIA

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DALLE 08:35 ALLE 17:30

DI MARTEDì 05 FEBBRAIO 2019

ECONOMIA

Borse Asia piatte senza Cina, ok Sidney
In rialzo i futures sull’avvio dei listini europei

05 febbraio 201908:35

– Il capodanno cinese tiene ancora chiusa la grande maggioranza dei mercati azionari asiatici, ma non Sidney, salita dell’1,95% finale dopo che la banca centrale che ha lasciato invariati i tassi all’1,5%.
Sul listino australiano hanno così corso soprattutto i titoli finanziari, mentre la Borsa di Tokyo ha chiuso in lieve ribasso anche sui segnali contrastanti dalle trimestrali: il Nikkei ha perso lo 0,19% a quota 20.844.
Piatte Mumbai e Singapore verso la chiusura, in rialzo i futures sull’avvio dei mercati europei.
Oro: in rialzo a 1.313,46 dollariGuadagna lo 0,10%

05 febbraio 201908:55

– L’oro è in lieve rialzo sui mercati a 1.313,46 dollari l’oncia, segnando un progresso dello 0,10%.
Petrolio: in rialzo a 54,73 dollariBrent a 62,66 dollari

05 febbraio 201908:58

– Il petrolio è in rialzo a 54,73 dollari per il barile Wti e a 62,66 dollari per il Brent.
Spread Btp-Bund apre stabile a 256 puntiRendimento al 2,73%

05 febbraio 201909:04

– Il differenziale tra Btp e Bund apre poco mosso a 256,6 punti sui livelli della chiusura di ieri. Il rendimento è al 2,73%.
Cambi: euro in calo a 1,1423 dollariYen a 125,49

05 febbraio 201909:10

– L’euro è in lieve calo a 1,1423 dollari da 1,1435 della chiusura di Wall Street e 1,1442 di inizio giornata ieri. Contro lo yen la moneta unica europea passa di mano a 125,49.
Borsa: Milano apre in rialzo, +0,24%In aumento anche l’indice Ftse All share, +0,22%

05 febbraio 201909:11

– Avvio positivo per Piazza Affari: il primo indice Ftse Mib segna una crescita dello 0,24%, l’Ftse It All-Share un aumento dello 0,22%.
Borsa: Europa parte cauta, Londra +0,3%Parigi +0,19%, Francoforte piatta

05 febbraio 201909:13

Mercati azionari del Vecchio continente lievemente positivi in avvio: Londra ha aperto in rialzo dello 0,34%, Parigi dello 0,19%, piatta Francoforte (+0,02%).
Borsa: Milano positiva, giù AstaldiBene banche e Juventus, qualche vendita su Campari

05 febbraio 201909:34

– I primi scambi in Piazza Affari confermano l’avvio leggermente positivo: l’indice Ftse Mib sale dello 0,5%, con Astaldi che frena del 5% dopo una breve sospensione in asta di volatilità, ancora in attesa delle offerte per il salvataggio.
Gli operatori a Milano e sulle altre Borse europee attendono soprattutto gli indici Pmi sul terziario della zona euro: tra i titoli principali, la Juventus sale dell’1,7%, Banco Bpm dell’1,3%, Unicredit e Tim dell’1,2%, mentre Campari cede l’1,4%.
Reddito, i sindacati: ‘Rischia di innescare una guerra tra poveri’Spiazzati disoccupati che restano senza. ‘Si tratta di un ibrido non efficace’. Inaccettabile per gli stranieri il requisito dei 10 anni di residenza: il no anche della Caritas

05 febbraio 201914:45

Il reddito di cittadinanza rischia di innescare “una vera e propria guerra tra poveri”. E’ l’allarme lanciato da Cgil, Cisl e Uil nel corso dell’audizione al Senato sul decretone. I sindacati denunciano “la concorrenza” che rischia di crearsi tra nuovi e vecchi precari dell’Anpal (cioè tra i navigator e i lavoratori storici), ma anche “l’effetto spiazzamento” degli utenti dei centri per l’impiego non beneficiari del reddito che potrebbero passare in secondo piano.
I sindacati ritengono inoltre “molto grave” la sospensione per tre anni dell’assegno di ricollocazione per i disoccupati ordinari. In generale, a loro giudizio, il reddito di cittadinanza ha un carattere “ibrido” perché “coniuga in modo improprio la povertà come criterio di accesso e le politiche attive come interventi previsti”. Inoltre per le organizzazioni sindacali è inaccettabile nei confronti dei cittadini stranieri “Il requisito di residenza in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due consecutivi, è per noi inaccettabile per il profilo di incostituzionalità, troppo vincolante nei confronti dei cittadini stranieri, iniquo verso l’intera platea dei soggetti in condizione di bisogno, a partire dai senza dimora ed escludente per i possibili immigrati di ritorno”. E’ una delle critiche mosse da Cgil, Cisl e Uil al reddito di cittadinanza nel corso dell’audizione in Commissione Lavoro del Senato sul decretone. “Riteniamo dunque necessario – hanno aggiunto i sindacati – prevedere che i requisiti non entrino in contrasto con le normative comunitarie che regolano le prestazioni di simile natura”.Su questo punto interviene anche la Caritas. Il requisito di 10 anni di residenza in Italia per percepire il reddito di cittadinanza esclude migranti regolari e rischia di escludere le persone in grave marginalità a partire dai senza dimora. E’ la denuncia arrivata, nel corso delle audizioni sul decretone, da parte della Caritas, secondo cui “un provvedimento di contrasto alla povertà non può invece che essere inclusivo, altrimenti crea la paradossale situazione di generale o implementare condizioni di disagio grave o di diseguaglianza nell’accesso”.Il reddito di cittadinanza ha “una molteplicità eccessiva di obiettivi, in particolare nasce con il duplice scopo di contrastare la povertà e garantire il diritto al lavoro. Sebbene questi due obiettivi possano risultare complementari, gli strumenti per raggiungerli, guardiamo agli altri paesi, non sono univoci, quindi riteniamo che una sola misura non sia in grado di ottenere efficacemente entrambi gli obiettivi”. E’ il giudizio di Cgil, Cisl e Uil espresso nel corso dell’audizione sul decretone al Senato. Avendo un carattere “ibrido” tra contrasto alla povertà e misure di politiche attive, il reddito, secondo i sindacati, “coniuga in modo improprio la povertà come criterio di accesso e le politiche attive come interventi previsti”.

Economia italiana a gennaio si contrae, giù Pmi Indice scende più del previsto sotto quota 50

05 febbraio 201914:45

L’indice Pmi (purchasing managers’ index) che monitora l’attività economica scende, a gennaio, al di sotto della soglia dei 50 punti che separa l’espansione della contrazione economica a gennaio. L’indice composito, che sintetizza l’andamento del settore manifatturiero e dei servizi, è sceso a 48,8 da 50 di dicembre, facendo peggio del 49,4 atteso dagli economisti. Per il solo settore dei servizi, il Pmi è sceso a 49,7 da 50,5 (la previsione era 50). Lo scrive Bloomberg.

Borsa: Europa solida, Londra +0,8%In Piazza Affari bene banche e Tim, Astaldi riduce perdite

05 febbraio 201910:08

– Mercati azionari del Vecchio continente solidi dopo la diffusione dei primi dati dell’indice Pmi nella zona euro: Londra sale dello 0,8% mentre Parigi e Francoforte si muovono su aumenti attorno al mezzo punto percentuale.
Milano sale dello 0,7%, con buone ricoperture sulle banche: Ubi e Unicredit crescono del 2,3%, Banco Bpm del 2,1%, Intesa dell’1,9% in attesa dei conti. Bene anche Tim (+1,4%), in linea con il listino Eni (+0,7%). Qualche vendita su Campari che scende dell’1,2% mentre Astaldi riduce le perdite dell’avvio con un calo di un punto percentuale e mezzo.
Inps, 19.806 domande Quota 100, top RomaMilano terza. Seguono Palermo, Catania, Bari, Salerno, Torino

05 febbraio 201911:13

– Sono arrivate a 19.806 le domande presentate all’Inps per la pensione anticipata ‘quota 100′ fino alle 19 di ieri sera. E’ l’ultimo aggiornamento fornito dallo stesso Istituto di previdenza, dal quale emerge che in testa si confermano Roma con 1.777 richieste, Napoli 1.008 e Milano 748.
A seguire altre grandi città, soprattutto del Sud: Palermo con 633 domande, Catania 607, Bari 534, Salerno 446, Torino 445, Messina 371, Firenze 319, Cosenza, Lecce e Cagliari 304.
Borsa: Europa forte, Milano +1%Bene le banche, positive Exor e Tim, Astaldi scivola

05 febbraio 201913:00

– Piazza Affari e le Borse europee si avvicinano in chiaro rialzo alla boa di metà giornata: Londra è la più forte (Ftse 100 +1,3%) grazie soprattutto ai titoli delle materie prime, seguita da Francoforte (+1,1%), Parigi e Milano, entrambe in aumento di un punto percentuale.
In Piazza Affari oltre ad Amplifon (+3,8%), bene soprattutto il settore del credito con Mediobanca che sale del 3,6%, Banco Bpm del 3,5%, Ubi del 3,1% e Intesa del 2,8% in attesa dei conti. Positive Exor (+1,8%) e Tim (+1%), mentre Stm perde un punto percentuale e Astaldi cede il 4% ancora in attesa delle offerte per il salvataggio.
Intesa: utile 2018 sale a 4,05 miliardiDividendo in contanti per 3,45 miliardi

05 febbraio 201914:12

Intesa Sanpaolo chiude il 2018 con un utile a 4,05 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 3,81 dell’anno precedente. Il quarto trimestre batte le stime con profitti a 1,03 miliardi, rispetto a 1,04 dello stesso periodo del 2017. Proposto il pagamento di 3,45 miliardi di dividendi cash pari all’85% del payout ratio indicato nel piano d’impresa per il 2018. Il cda ha deliberato di proporre all’assemblea la distribuzione di 19,7 centesimi di euro per azione.
Per il 2019 la banca prevede un aumento del risultato netto rispetto al 2018, conseguente a una crescita dei ricavi, una continua riduzione dei costi operativi e un calo del costo del rischio. La politica di dividendi per l’esercizio 2019 prevede la distribuzione in contanti di un payout pari all’80% dell’utile.”i tratta del migliore risultato dal 2007″. Lo afferma il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, circa i risultati dell’anno passato. “Siamo molto soddisfatti – aggiunge – dei risultati raggiunti nel 2018: nel primo anno del Piano d’Impresa, pur in un contesto più complesso del previsto, Intesa Sanpaolo ha confermato la capacità di raggiungere tutti gli obiettivi”
Borsa: Wall Street apre positivaS&P 500 sale dello 0,17%

W YORK05 febbraio 201915:34

– Apertura in territorio positivo per Wall Street. Il Dow Jones sale dello 0,24% a 25.296,79 punti, il Nasdaq avanza dello 0,11% a 7.355,72 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,17% a 2.729,89 punti.
Borsa: Milano sale (+0,8%),bene AmplifonScivola Stm dopo taglio stime Sony-Panasonic e conti Ams

05 febbraio 201915:40

– Piazza Affari si conferma positiva (Ftse Mib +0,77%), insieme alle altre Borse europee in attesa dell’avvio degli scambi Usa. Corre Amplifon (+4,44%), oggetto di riposizionamenti da parte dei fondi, Recordati (+3,08%), da oggi dotata di nuovo Cda con Flemming Ornskov presidente e Andrea Recordati riconfermato amministratore delegato. In luce Banco Bpm (+2,47%), alla vigilia dei conti, presentati oggi da Intesa Sanpaolo (+0,72%), mentre Unicredit (+1,99%) li diffonde tra due giorni e Ubi Banca (+1,91%) il giorno successivo. Acquisti su Pirelli (+2%), Exor (+2%), Fca (+1,28%) e Ferrari (+1,13%), mentre cede Stm (-1,72%) insieme agli altri produttori di microprocessori all’indomani del taglio delle stime sui ricavi di Sony e Panasonic e dopo i risultati deludenti di Ams (-12,34% a Zurigo), che ha azzerato il dividendo. Sotto pressione Astaldi (-4%) in assenza di novità sul fronte del salvataggio, che coinvolge anche Salini Impregilo (-0,21%). Giù Rcs (-4,2%).
Tre investitori interessati a PernigottiUn’azienda di dolci, una cordata e una coop. Altri 4 interessati

febbraio 201916:05

– Per la Pernigotti di Novi Ligure sono arrivate tre manifestazioni di interesse e altre quattro possibili investitori sono in attesa di effettuare un sopralluogo. È quanto trapela dal tavolo al ministero del Lavoro per firmare la cassa integrazione straordinaria per i cento dipendenti.
L’advisor Sernet avrebbe contattato 36 aziende. Tra quelle interessate ci sarebbe un’azienda italiana specializzata nella cioccolata, con la quale è in corso uno scambio di informazioni.
Ci sarebbe poi una cordata di investitori, alcuni del settore dolciario, e una cooperativa sociale. Tutti e tre questi progetti occuperebbero 30-50 lavoratori.
La proprietà turca, Toksov, avrebbe ribadito di non essere disponibile a cedere il marchio e di non avere risorse per finanziare il ricollocamento dei lavoratori sul territorio. Ha manifestato invece la disponibilità ad affidare agli acquirenti dello stabilimento la produzione e a valutare riduzioni nel prezzo dell’immobile in base al numero di lavoratori riassunto.
Mef, stop sciopero dei benzinaiBitonci e Villarosa, positivo esito confronto con sindacati e Up

ROMA05 febbraio 201916:47

“Scongiurato lo sciopero nazionale dei gestori di carburanti previsto domani. Intesa trovata al tavolo convocato al Mef con le sigle sindacali dei gestori carburanti – Faib, Fegica, Figisc/Anisa e Unione Petrolifera – per affrontare la questione del credito d’imposta sui costi delle carte di pagamento”. Lo rendono noto i sottosegretari al Mef Massimo Bitonci e Alessio Villarosa.
Trasporti: accordo Ue-Qatar spazi aereiDe Monte, intesa a Doha, benefici per Ue,nuove tratte per Italia

TRIESTE05 febbraio 201916:57

– “Nuove opportunità di business, nuovi collegamenti con l’Estremo Oriente e rispetto delle regole europee sulla concorrenza da parte dei Paesi del Golfo”. E’ il contenuto dell’accordo, come sintetizzato dall’eurodeputata del Pd Isabella De Monte, sull’aviazione con Qatar e Paesi del Golfo, nell’ambito di un’intesa tra Ue e Qatar siglata oggi a Doha. De Monte ha partecipato alla firma come relatrice per l’europarlamento. Per De Monte “con questo accordo si apre lo spazio aereo tra Europa e Qatar: è la seconda volta che l’Ue sigla tale tipo di intesa con Paesi terzi, dopo quella con la Turchia. I benefici per gli europei, in particolare gli italiani, saranno numerosi, dall’aumento dei collegamenti tra Europa e Paesi del Golfo e Sud-est asiatico. Qatar è già partner strategico dell’Italia con corposi investimenti nel settore dell’aviazione”. De Monte ha “ringraziato la commissaria ai Trasporti Bulc e il team negoziale della Commissione europea per il lavoro di questi anni”.
Borsa: Europa accelera, Milano +1%Effetto conti, sprint Bp, crolla Ams, attesa per Banco Bpm

05 febbraio 201917:07

– Allungano il passo le principali borse europee sulla scia dell’andamento positivo degli indici Usa. Londra (+1,9%) è migliore seguita da Francoforte (+1,56%), Parigi (+1,49%), Madrid (+1,11%) e Milano (+1%), fanalino di coda. Gli acquisti sono orientati sui petroliferi Bp (+5% a Londra) dopo i conti migliori delle stime degli analisti, Galp (+2,6%), Total (+1,73%), Shell (+1,2%) ed Eni (+1,1%). I conti peggiori delle stime affossano invece il produttore svizzero di semiconduttori Ams (-9,93%), trascinando anche la rivale Stm (-1,18%), frenata anche dal taglio alle stime di Sony e Panasonic nella vigilia. In Piazza Affari ha presentato oggi i conti Intesa Sanpaolo (+1,2%), salita fino quasi al 3%, mentre Banco Bpm (+3,45%) li diffonde domani e Unicredit (+2,24%) tra due giorni.         [print-me title=”STAMPA”]

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DALLE 16:18 DI LUNEDì 21 GENNAIO 2019

ALLE 02:02 DI MARTEDì 22 GENNAIO 2019

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Operaie schiave per t-shirt Spice GirlsGuardian accusa, ‘pagate meno di mezzo euro a ora in Bangladesh’

LONDRA21 gennaio 201916:18Lavoratrici schiave dietro le t-shirt firmate dalle Spice Girls per una recente campagna benefica in favore dei diritti delle donne e della “giustizia di genere” promossa in Gran Bretagna e all’estero. E’ la denuncia del Guardian che rivela oggi come le magliette siano state commissionate a una fabbrica del Bangladesh dove la manodopera – femminile – sarebbe pagata la miseria dell’equivalente di 35 pence all’ora, all’incirca 40 centesimi di euro.
Non solo. Il giornale progressista racconta anche di giornate lavorative fino a 16 ore e di ‘caporali’ che non esiterebbero a insultare e minacciare le addette incapaci di raggiungere gli obiettivi di produzione individuale prefissati.
Un portavoce si è affrettato a dire che le Spice Girls erano ignare e sono “sgomente e inorridite”, al pari dei promotori di Comic Relief, che ha organizzato la campagna. La società che controlla la fabbrica in Bangladesh ha da parte sua promesso una verifica, ma ha già bollato la denuncia come “non vera”.

Borsa Milano chiude in calo, -0,35%
Indice principali titoli di Piazza Affari a 19.638 punti

MILANO21 gennaio 201917:38

– Seduta negativa per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dello 0,35% a 19.638 punti.
Tim cede ancora in Borsa, -2,6% finalePesa tema Rete oltre a stime sui conti e scontro Elliott-Vivendi

21 gennaio 201917:59

– Seconda seduta consecutiva molto pesante per Tim in Piazza Affari, ai minimi da oltre cinque anni e con una capitalizzazione sotto i 10 miliardi: il titolo, sotto una forte corrente di vendite per tutta la giornata, ha chiuso in calo al 2,6% a 0,47 euro.
Dopo l’annunciata revisione delle stime sui conti, Tim aveva già perso il 7% venerdì scorso. Il gruppo di tlc, che ha incassato dall’Agcom la bocciatura del progetto di separazione della rete messo a punto dall’ex amministratore delegato Amos Genish, è da oltre un anno prigioniero dello scontro tra i suoi azionisti forti, la media company Vivendi e il fondo Elliott.
Spread Btp chiude in rialzo a 250 puntiTasso al 2,75%

21 gennaio 201918:01

– Lo spread tra Btp e Bund chiude in lieve rialzo a 250 punti base da 247 della chiusura di venerdì.
Il tasso sul titolo decennale del Tesoro si attesta al 2,75%.
Borsa Europa chiude debole, tiene LondraFrancoforte -0,6%, meglio Parigi

21 gennaio 201918:13

– Mercati azionari del Vecchio continente fiacchi: Francoforte ha chiuso in ribasso dello 0,62% e Parigi dello 0,17%, mentre Londra ha tenuto con un marginale rialzo dello 0,03%.
Borsa Milano fiacca con Europa, male TimDebole anche Ferragamo, Enel e Snam staccano cedola, Juve corre

21 gennaio 201918:25

– Inizio di settimana con il freno a mano tirato per Piazza Affari, che ha concluso la seduta in linea con le altre Borse europee mentre Wall Street è rimasta chiusa per festività: l’indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dello 0,35% a 19.638 punti, l’Ftse All share in ribasso dello 0,38% a quota 21.566.
A Milano, in particolare, ancora male Tim ai minimi da oltre cinque anni con un calo del 2,6% a 0,47 euro soprattutto sull’onda dell’annunciata revisione delle stime sui conti.
Debole anche Salvatore Ferragamo (-2,3%), con un calo identico per Enel e dell’1,3% per Snam, con questi due ultimi titoli che però hanno staccato la cedola. Fiacche le banche, in aumento di un punto percentuale Ferrari e Atlantia, Mediaset dell’1,7%, con Recordati salita del 2,3% finale e Leonardo del 2,4%.
Tra i titoli principali acquisti sulla Juventus, che resta molto volatile anche dopo l’ingresso nell’Ftse Mib, cresciuta del 5,3% finale a 1,48 euro, ai massimi da settembre.
Tria, sbagliato dire manovra correttivaItalia non è rischio, rischio è politiche Fmi

21 gennaio 201920:04

“Parlare di manovra correttiva è completamente sbagliato. Ovviamente monitoriamo come va la finanza pubblica, ma il rallentamento maggiore del previsto non comporta di per sé alcuna manovra correttiva”: lo ha detto il ministro dell’economia Giovanni Tria al termine dell’Eurogruppo.”Anche perché – ha aggiunto – non è che la Commissione Ue chiede manovre se la congiuntura rallenta, non chiede di fare operazioni così anticicliche”. “Non credo che l’Italia sia un rischio né per l’Ue né globale”, in realtà il rischio viene dalle “politiche consigliate dal Fmi”, ha poi precisato il ministro.”Le manovre – ha sottolineato – si fanno se le entrare e le uscite dovessero cambiare ma non perché cambia la congiuntura e c’è un rallentamento”.”Il momento – ha detto in un altro passaggio – è difficile e questo contrasta con l’idea che bisogna fare politiche restrittive, bisogna mettersi a lavorare per la crescita in questo momento, attuare la manovra, e soprattutto lavorare a fondo per far ripartire gli investimenti pubblici, tutte le opere pubbliche, quelle bloccate, quelle che devono iniziare, è un compito importante non si può più filosofeggiare su questo”.
Esselunga, le vendite del 2018 a 7,9 mld (+2,1%)Corre e-commerce. Dimezzato l’indebitamento netto

21 gennaio 201918:31

– Nel 2018 il Gruppo Esselunga ha realizzato vendite per 7.914 milioni, in crescita del 2,1% rispetto ai 7.754 milioni del 2017. Continua la crescita dell’e-commerce (+28%) che ha superato i 236 milioni di vendite e rappresenta oggi il 3% del totale.
A fine dicembre l’indebitamento finanziario netto si è dimezzato a 436 milioni (era arrivato a 848 milioni a fine 2017 dopo l’acquisto di Villata Partecipazione e l’emissione di bond per 1 miliardo) grazie ad una forte generazione di cassa.

Borsa Tokyo,apertura poco variata +0,19%Cautela degli investitori dopo stime al ribasso Fmi

TOKYO22 gennaio 201901:31

– La Borsa di Tokyo avvia gli scambi all’insegna della cautela dopo il ridimensionamento della stime di crescita dell’economia da parte del Fondo monetario internazionale, mentre il mercato attende indicazioni dai negoziati per la Brexit e le negoziazioni sul commercio tra Cina e Usa. L’indice Nikkei fa segnare una variazione appena positiva dello 0,19% a quota 20.759,60. Sul fronte dei cambi lo yen è invariato sul dollaro, a 109,60 e a 124,60 sull’euro.        [print-me title=”STAMPA”]